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PDR: RIUNIONE DI MONITORAGGIO DEGLI INDICI

DI SITO DELLA FAL

Anche a Vergiate come in tutti i siti Leonardo elicotteri, si è svolta la riunione di monitoraggio degli indicatori
di sito utili al calcolo del 60% (l’anno scorso era il 55%) del PDR della FAL, tra le RSU ed HR e le direzioni di
sito, come previsto dall’accordo integrativo. I dati di bilancio finora pubblicati della Leonardo S.P.A. sono
ottimi e tali da scongiurare ogni pericolo di perdita economica derivante dagli indicatori di corporate, come
purtroppo accaduto l’anno scorso, a causa di quello zero in meno registrato nell’indicatore finanziario FOCF
nel 2020, che ha avuto ripercussioni sul PDR di quest’anno. Ricordiamo che il PDR è sempre calcolato sui dati
dell’anno precedente, ed è salario variabile con indici volti all’efficientamento produttivo (altrimenti, per legge,
non avremmo diritto alla detassazione). Per l’anno prossimo non avremo nessuna brutta sorpresa.
Il nuovo contratto prevede per il PDR una revisione ed un aggiornamento degli indicatori e delle percentuali
e meccanismi di pagamento, concordati come sempre con noi dopo averne valutato congruenza e dati storici.
Sugli indicatori di sito, viene ora chiesto alle RSU ed alle nostre segreterie territoriali di concordare le
percentuali e di verificarne ulteriormente la bontà e la possibilità di controllo da parte nostra in base anche
ai carichi di lavoro. Di veramente nuovo, per la FAL, in realtà c’è poco, perchè avremo ancora l’indicatore di
Qualità, l’on time delivery (cambia il nome ma è il solito piano consegne), la performance index (si
chiamava efficacia complessiva) cui si aggiunge la economic score card, unica vera novità per il sistema
di calcolo, derivante dal contratto interno, già utilizzata in divisione velivoli, di fatto molto simile al precedente
indice di costo industriale. Questo foglio di calcolo misura il delta di miglioramento, fra un anno e il successivo,
di alcuni parametri: ore di lavoro a prodotto o per rilavorazioni, ore di lavoro indirette (supporto alla
produzione), costi di produzione, scarti, componenti fatti in casa (CEA&Tubi) o comprati definito make or
buy. Sebbene riservati, possiamo però dire che tutti i dati di sito sono tendenti ad ottime performance e
l’andamento dei programmi è in linea con gli ultimi anni ove abbiamo ottenuto anche delle over performance.
Valutiamo che sia utile spalmare rischi ed opportunità di extra budget su quattro indicatori anziché averne
soltanto due. Restano da fare delle riflessioni sulla score card, per verificarne il corretto funzionamento e
definire le percentuali dei singoli indicatori di sito per un totale pari al 60%.

Vergiate lì, 20 settembre 2021 RSU FIM-FIOM-UILM Leonardo, Divisione Elicotteri, Vergiate

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