Leonardo da Vinci ( 1452- 1519)

nato a Firenze il 15 aprile 1452

carattere mutevole e impaziente
sempre insoddisfatto di quello che faceva
non conosceva né il greco né il latino
fu il prima a studiare l’anatomia sui defunti
cercò di capire il funzionamento di organi e apparati e li disegnò
fece lo stesso lavoro con la botanica, astronomia, zoologia e meccanica
si formò a Firenze nella bottega di Verrocchio
nel 1472 si trasferì a Milano da Ludovico il Moro
dopo di che gira un po per l’italia e finisce per trasferirsi in Francia dopo avrà fine la sua vita

sono stati ritrovati molti fogli di schizzi

la raffigurazione di una fanciulla rappresenta lo stilo giovanile di Leonardo (
tradizione disegnativa fiorentina)
Leonardo insiste molto sull acconciatura, capelli molto sottili
effetti di luce e ombra

tratteggio fitto e parallelo (cavaliere su di un cavallo impennato)

segno rapido e contorno marcato
si può intravedere per terra il nemico caduto
tratteggio da mancini

cartone preparatorio per il dipinto di Sant’Anna, la Vergine, il bambino e San Giovannino

rappresentato l’incontro tra Gesù e San Giovannino
i personaggi rappresentati rappresentano 3 generazioni distinte
sono presenti 2 tecniche fondamentali per Leonardo, lo sfumato e il contrapposto
contrapposto= bilanciamento dei corpi che hanno subito una torsione
sfumato= passaggio graduale da ombra a luce, ma anche perdita graduale della linea netta
del contorno

opere:
- Annunciazione
- Adorazione dei Magi
- La vergine delle rocce
- Il cenacolo
- La gioconda
 Annunciazione ( 1472- 1475)
si trova negli Uffizi
scena divisa in 2 orizzontalmente da un muretto
al di qua si svolge l’evento miracoloso dell’Annunciazione
al di là un ampio paesaggio
paesaggio diviso tra marino e di montagna
angelo inginocchiato davanti alla vergine
essa è seduta appena fuori della propria casa
edificio del tardo quattrocento
la vergine davanti a sé ha un leggio
volto dolce e sereno
braccio sinistro fa sembrare che sia sorpresa
braccio destro è sul libro che stava leggendo
gli alberi rendono più intimo il primo piano
il leggio è fatto in marmo ed è sostenuto da delle zampe di leone ( elementi comuni nella scultura e
pittura del secondo quattrocento)
molte varietà di fiori e erbe ( Leonardo ha studiato botanica)
le vesti dell’angelo e della vergine hanno un drappeggio naturale
il braccio destro della vergine è strano e molto lungo ( per raggiungere il leggio troppo distante)
queste distorsioni dovevano trasformarsi in correzioni ottiche ma il dipinto è stato posizionato
malamente

Adorazione dei Magi (1481- 1482)

si trova presso gli Uffizi
scena collocata all aperto
la vergine è collocata al centro e attorno ci sono i magi, i pastori
e gli angeli
la capanna è in posizione decentrata e in secondo piano
nella parte sinistra della tavola ci sono delle rovine
architettoniche in prospettiva
in secondo piano ci sono delle fanciulle e dei cavalieri
la palma e l’alloro degli elementi simbolici che alludono al destino
del bambino
il dipinto è incompiuto a causa della partenza di Leonardo
un disegno a pennello dove ci sono le prime tracce di colore
introduce il linguaggio dei gesti e dei volti
tutte le figure attorno alla vergine manifestano stupore, meraviglia e incanto
 La Vergine delle rocce ( 1483- 1486)

Parigi
commissionata da una confraternita
ambientazione in un luogo cupo e roccioso perché vicino alla chiesa
di San Francesco c’era una grotta
i personaggi sono: la vergine con il bambino, un angelo e San
Giovannino
la vergine è al centro
il suo braccio destro abbraccia San Giovannino
mano sinistra con un gesto prospettico sopra la testa di Gesù
l’angelo sorregge il bambino
il dipinto è composto da una composizione piramidale

Il Cenacolo ( 1495- 1497)

commissionato da Ludovico Sforza

sulla parete del refettorio del convento di Santa
Maria delle Grazie
raffigura l’ultima cena con Gesù e gli apostoli che
celebrano la pasqua ebraica
Leonardo lo rappresenta diversamente rispetto agli
altri artisti
i 12 apostoli sono tutti dalla stessa parte del tavolo
( Giuda era dall’altra parte)
momento raffigurato; Gesù che annuncia il tradimento di Giuda
ha voluto rappresentare un atto umano e non un evento di fede
gli apostoli si raggruppano di 3 in 3 per discutere su quello che è appena successo
Gesù rimane al centro la solo
Gesù non ha l’aureola
una sala in prospettiva e con un soffitto a cassettoni
Leonardo per realizzare quest'opera studiò per anni la fisiognomica cioè che attraverso la
fisionomia si possa capire il carattere di questa persona
studiò la vita di ogni apostolo per poi cercare di farla capire solo tramite il volto e gli
atteggiamenti

La Gioconda ( 1513- 1515)

commissionato da Giuliano dei Medici

è rappresentata Isabella Gualandi, donna in relazione con
Giuliano
la donna è al di qua di un parapetto
alle sue spalle una magnifica rappresentazione di un paesaggio
è stata raffigurata nella posa di ¾
braccio sinistro che appoggia su di un braccio di una sedia
mano destra sopra alla mano sinistra
guarda verso lo spettatore e ha un sorriso enigmatico