Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
0”
- Prefazione
Il tema del libro viene introdotto con una prefazione molto intrigante: la domanda di un dirigente
della Fiat che chiese, inappropriatamente per gli scienziati dell’epoca, se fosse stato possibile
separare la CO2 presente nell’atmosfera e riutilizzarla per sintetizzare combustibili da usare in vari
campi come le automobili. L’autore, a cui era rivolta la domanda, dovette ammettere la difficoltà di
realizzare tale progetto ma, con la sua equipe ed altri scienziati esterni, pensò a metodi alternativi
per dirigere i flussi di anidride carbonica immessi nell’atmosfera direttamente in centrali che
avrebbero permesso la sintesi di idrocarburi (in maggioranza benzine per autoveicoli).
- Capitolo 1
In questa prima parte del libro l’autore vuole fare un excursus che parte dalla formazione della
terra 4,6 miliardi di anni fa fino ai giorni nostri, per spiegare come il nostro pianeta sia passato da
una completa dominazione del diossido di carbonio nella nostra atmosfera fino ad un equilibrio
stabile tra quest’ultimo e l’ossigeno successivamente introdotto dalla nascita della fotosintesi.
L’evoluzione dei primi organismi viventi, procarioti ed eucarioti, da anaerobici ad aerobici ha
consentito di sfruttare le quantità emesse di O2 come fonte di energia per la propria vita così da
raggiungere il bilancio di gas di cui parlavamo prima. Questo livello esatto di quantità dei vari gas
nell’atmosfera verrà a mancare nel momento in cui l’uomo comincerà a sfruttare i combustibili
fossili per esigenze di benessere proprio, fondamentalmente dalle rivoluzioni industriali, anche se
in minor quantità avvenne già dai primi utilizzi del fuoco nella vita comune dei nostri antenati.
Infine, aggiunge l’autore, così come l’uomo a permesso questo disastro irreversibile, ora possiede
delle carte da giocarsi per limitare definitivamente questo processo, sfruttando gli stessi gas serra
riconvertendoli in combustibili tramite processi green di chimica ecosostenibile, per esempio
impiegando l’elettricità fornita fonti rinnovabili per alimentare industrie senza inquinare
nuovamente l’aria.
- Capitolo 2
Il 12 dicembre 2015 viene sancito a Parigi un accordo siglato da 195 paesi sul clima. Questa
decisione non ha precedenti nella storia in quanto vede le più grandi potenze mondiali convenire su
una questione molto sentita ultimamente. Per aver raggiunto tale patto significa che la causale è
fondamentale per la vita dell’uomo, ed i cambiamenti climatici lo sono più che mai. L’autore decide
quindi di spiegare le cause del riscaldamento globale, ancor prima di passare alle soluzioni che si
ripromette di proporre nel corso del libro. Nell’immaginario collettivo è la CO2 la causa principale
dell’effetto serra, bensì nella realtà vi sono quantità immense di altri prodotti di scarto dell’uomo
immessi nell’atmosfera che hanno effetti molto gravi. Purtroppo si è innescata una reazione a
catena che favorisce un altro enorme danno nella natura, che si ripercuote sulla vita di noi umani,
ovvero il riscaldamento medio delle acque salate, il quale permette lo scioglimento dei ghiacci
andando ad aumentare considerevolmente il livello dei mari. Oltre a ciò, il secondo effetto più
grave è il surriscaldamento delle terre emerse che ha causato nel corso degli anni fenomeni quali
siccità ed evaporazioni di acque dolci. Questi effetti diventano a loro volta cause di altre catastrofi,
come alluvioni, incendi, carestie, migrazioni di specie animali e molte altre indotte a catena come
detto precedentemente. In aggiunta ai pericoli diretti per la vita dell’uomo vi sono anche problemi
secondari relativi alle economie dei vari paesi che soffrono di tali cataclismi. Per questi motivi i
Paesi siglanti questo accordo hanno deciso di convergere verso tale scelta, essendo l’unica
soluzione per far sopravvivere il genere umano. Questo testo fa riflettere molto.
La mia scelta riguardo i capitoli è molto semplice: preferire di parlare dei temi generali introdotti in
questa prima sezione potrebbe indurre un ipotetico lettore inconsapevole a prendere in
considerazione il libro, fornendogli un’infarinatura sintetica ed analitica degli argomenti esposti in
questo trattato.