Traccia: 1
Al giorno d’oggi i social network sono molto diffusi tra i giovani e, quelli più popolari, sono
Instagram e Tik Tok. Quest’ultimi possono offrire un importante guadagno agli “influencer” (per
esempio il famoso calciatore Cristiano Ronaldo può guadagnare fino a 1.6M di dollari per ogni
“Post” che pubblica sul suo profilo). In cambio, le maggiori piattaforme possono “appropriarsi”
della privacy dei loro utenti per guadagnare followers, fans e soldi. Tutti noi, magari
inconsciamente o ignari del fatto che stiamo cedendo i nostri dati personali ad un social, abbiamo
inserito alcune informazioni (tante o poche che siano) per creare il nostro profilo e per arricchirlo
di contenuti. Molti “influencer” fanno in modo di farci partecipi delle loro vite, pubblicando storie,
video e post per condividere le loro esperienze o le loro “daily routine” (scene di vita quotidiana).
Tuttavia, altri possono trasmettere messaggi poco costruttivi o inappropriati. Per esempio, alcuni
cantanti ‘esibiscono’ le loro ragazze o fanno vedere che le trattano come oggetto di vanto; oppure,
si fanno riprendere mentre usano sostanze illegali, ostentano i propri beni di lusso o i propri soldi.
Io penso che questi atteggiamenti siano un’esagerazione e un modo orribile per “raccattare”
followers dando un’immagine magari sbagliata di se stessi. Personalmente uso i social per scrivere
o chiamare i miei amici, i quali possono essere distanti oppure in quarantena (visto che siamo
ancora in stato di emergenza) e quindi non abbiamo la possibilità di vederci nella vita reale. Uno
degli aspetti positivi dei social consiste nel poter comunicare e, con le dovute cautele, far nuove
conoscenze. Un altro aspetto positivo dei social network è la possibilità di coinvolgere e
sensibilizzare più persone possibili rispetti ad alcune iniziative civili: ad esempio, le proteste e i
flash-mob (riunioni spontanee) a favore del clima e dell’ambiente, oppure contro l’omofobia e il
razzismo. Bisogna però considerare che ci sono anche molti aspetti negativi nell’uso incontrollato
dei social, che può portare all’isolamento dal mondo e dei danni psicologici e fisici. Questi ultimi si
possono creare quando una persona è vittima di cyber bullismo e, per vergogna o per paura, si
rinchiudono in casa. Un altro aspetto negativo che si può incontrare nell’utilizzo dei social consiste
nel pericolo di sviluppare relazioni esclusivamente virtuali, che sono basate solamente su ciò che
un individuo vuole mostrare nei social, indipendentemente dal fatto che sia vero oppure tutta una
finzione. Vorrei ora raccontare alcune mie esperienze personali. La prima di cui volevo parlarvi è
successa durante il periodo in cui il covid ci ha obbligati a rimanere chiusi in casa (il primo
lockdown) e, di conseguenza, non mi sono potuto allenare. Potrebbe sembrare una brutta notizia,
però gli allenatori hanno avuto una splendida idea: usare la piattaforma Zoom per allenarci online,
connettendosi dalla propria casa, così da restare tutti insieme e allenarci come meglio si poteva. E’
stato davvero divertente e, nonostante le limitazioni, siamo riusciti a rimetterci in forma in men
che non si dica! Come ci sono le belle esperienze, ce ne sono anche di brutte e, purtroppo, me ne è
successa una davvero negativa dal punto di vista strettamente personale. Ero all’ultimo anno delle
medie e, per una serie di motivi, sono stato oggetto di cyber bullismo. Uno dei motivi principali,
per il quale venivo preso in giro fin dal primo anno, era la mia statura. Ero infatti piuttosto basso
rispetto ai miei coetanei, quindi per i bulli era molto semplice prendersi gioco di me e deridermi
costantemente, o quasi. Il picco è stato raggiunto quando hanno creato un profilo Instagram con il
solo scopo di deridermi, mettere in giro voci false sul mio conto e rovinarmi la reputazione. Questo
episodio mi ha fatto capire quanto possano diventare un inferno i social se usati nel modo
sbagliato e quanto, per poche bugie, una persona possa essere completamente esclusa dal mondo
e etichettata come “diverso”. Facendo continuare questo circolo vizioso all’infinito, passandosi il
‘testimone’ da persona a persona fino a distruggerti completamente. In fin dei conti, i social
network sarebbero un’ottima risorsa per ampliare le proprie conoscenze, divertirsi, dare libero
sfogo alla propria fantasia, imparare cose sempre nuove... Però, bisogna sempre stare attenti a
come vengono usati perché potrebbero trasformarsi nel vostro più grande incubo!