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Lezione 2 B
Lezione 2 B
Per l’italiano, i principali test utilizzati per identificare i verbi inaccusativi e distinguerli dagli
inergativi sono i seguenti (Salvi 1988; Salvi & Vanelli 2004; Bentley 2006):
2.1 Ne partitivo
Il soggetto dei verbi inaccusativi può essere pronominalizzato con il clitico partitivo ne (1 a.), quello
dei verbi inergativi no (1 b.) Ora, siccome la pronominalizzazione con ne è tipica dell’oggetto dei
verbi transitivi (1 c.), si ha un evidente parallelismo tra l’oggetto dei verbi transitivi e il soggetto dei
verbi inaccusativi:
Come si è detto, i verbi inaccusativi selezionano solitamente l’ausiliare essere nei tempi composti (2
a.), quelli inergativi l’ausiliare avere (2 b.).
La scelta di essere accomuna i verbi inaccusativi ai verbi riflessivi (si sono lavati; ➔ riflessivi, verbi)
e pronominali (si sono pentiti; ➔ pronominali, verbi) e alla costruzione passiva e impersonale con si
(cfr. § 7; ➔ impersonali, verbi). In generale, la selezione dell’ausiliare è considerata un test molto
affidabile per l’italiano, sebbene alcuni verbi ammettano entrambi gli ausiliari (cfr. § 4).
Il participio passato dei verbi inaccusativi può apparire in una costruzione assoluta (➔ assolute,
strutture) con il soggetto posposto (3 a.), quello degli inergativi no (3 b.). Anche questo test rivela una
corrispondenza tra il soggetto dei verbi inaccusativi e quello degli oggetti dei verbi transitivi, per i
quali questo uso è regolare, come si osserva nell’ultimo es. (3 c.):
Il participio passato dei verbi inaccusativi può agire come modificatore aggettivale del soggetto del
verbo (4 a.), quello dei verbi inergativi no (4 b.). L’uso del participio passato con valore attributivo è
tipico anche dei participi dei verbi transitivi, nel qual caso il referente modificato è quello dell’oggetto
(4 c.):
2 .5 Altre proprietà Un’ulteriore proprietà (molto discussa dagli specialisti) è data dal fatto che i
verbi inaccusativi hanno il soggetto dopo il verbo in costruzioni non marcate, come si osserva in (5)
a.-c. (➔ focalizzazioni), proprietà generalmente non condivisa dal soggetto dei verbi inergativi (5 d.):