Rudi 1 FACILITATO

Testi Semplificati
I TESTI SEMPLIFICATI: APPRENDIMENTO PER TUTTI

I bisogni educativi speciali sono bisogni educativi. E basta.
Il Sabatini Coletti definisce i bisogni come “necessità di ciò che manca
ed è indispensabile”. I bisogni, quindi, chiedono di essere accolti:
– perché sono necessità indispensabili;
– da chi si occupa dell’educazione.
Se l’orizzonte pedagogico è l’apprendimento per tutti, lo strumento con cui
trasmettiamo apprendimento è quanto di più prezioso, e nello stesso tempo
pericoloso, l’educatore possieda.
Da queste premesse, lo sforzo della casa editrice di mettere tutti nella condizione
di apprendere: i testi semplificati del presente volume sono quindi stati realizzati
secondo gli attuali orientamenti della didattica contemporanea in tema dei disturbi
specifici di apprendimento e, più in generale, dei bisogni educativi speciali.
CRITERI DI FACILITAZIONE
– Si sono utilizzati criteri di alta leggibilità, sia in termini di carattere
(stampato maiuscolo, interlinea maggiore) sia in termini di organizzazione dei testi
e del lessico.
– Si è evitato, per quanto possibile: sottolineature, troncature per andare a capo, uso
di negazione e di doppia negazione, uso dei pronomi, inferenze, carico cognitivo.
Tutto questo a vantaggio della strumentalità di lettura.
– Si è privilegiato il più possibile: l’allineamento a sinistra, il rispetto del capoverso,
il raggruppamento delle informazioni per blocchi tematici, l’utilizzo dell’ordine
cronologico, delle forme attive all’indicativo, l’evidenziazione di parole chiave, l’utilizzo
dei 2000 vocaboli ad alta frequenza del dizionario di base di Tullio De Mauro.
– Le verifiche sono strutturate in un’ottica che privilegia il test di riconoscimento rispetto
a quello di produzione e mette così in primo piano l’aspetto pedagogico del rinforzo
positivo fondamentale: per questo motivo la successione degli esercizi procede a partire
dalle richieste più facili e aumentando gradualmente la difficoltà.
Indice
3 Inizia la scuola! VAI A... p. 4 di LETTURE
4 Il primo giorno VAI A... p. 16 di LETTURE
6 La merenda VAI A... p. 18 di LETTURE
8 Il litigio VAI A... p. 24 di LETTURE
10 Le paure della sera VAI A... p. 26 di LETTURE
12 Iacopo è sbadato VAI A... p. 28 di LETTURE
14 Il mio amico Federico VAI A... p. 34 di LETTURE
16 Una festa originale VAI A... p. 35 di LETTURE
18 Un fratello di cioccolato VAI A... p. 39 di LETTURE
20 Superpapà VAI A... p. 40 di LETTURE
22 A me piace giocare VAI A... p. 45 di LETTURE
24 Giochi con gli amici VAI A... p. 46 di LETTURE
26 I versi degli animali VAI A... p. 59 di LETTURE
28 Come il bruco diventò farfalla VAI A... p. 61 di LETTURE
30 La lucertola VAI A... p. 63 di LETTURE
32 La cagnolina golosa VAI A... p. 65 di LETTURE
34 Io amo la natura VAI A... p. 66 di LETTURE
36 Lo stagno VAI A... p. 68 di LETTURE
38 Un gioco pericoloso VAI A... p. 72 di LETTURE
40 Il piccolo orto di Anna VAI A... p. 80 di LETTURE
42 Una streghetta dispettosa VAI A... p. 88 di LETTURE
44 Le foglie di betulla VAI A... p. 90 di LETTURE
46 Una strana pioggia VAI A... p. 91 di LETTURE
48 Pilù VAI A... p. 92 di LETTURE
50 La lepre e la tartaruga VAI A... p. 96 di LETTURE
52 Semi di... giocattolo! VAI A... p. 97 di LETTURE
54 Elmer è diverso VAI A... p. 98 di LETTURE
56 Orsetto fa il suo lavoro VAI A... p. 101 di LETTURE
58 Pulcino VAI A... p. 108 di LETTURE
INIZIA LA SCUOLA!
I PERSONAGGI DELLA STORIA
ELENA LUCIA
È IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA .
ELENA È MOLTO EMOZIONATA.
ELENA VEDE LUCIA , LA SUA AMICA.
ELENA E LUCIA SI DANNO LA MANO
ED ENTRANO INSIEME NELLA NUOVA SCUOLA.
PARLO DI ME
RISPONDI A VOCE.
• TU COME TI SENTIVI IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA?
VAI A... di LETTURE p. 4 3

IL PRIMO GIORNO
GIMMI LA MAESTRA OSCAR
OGGI GIMMI VA A SCUOLA
PER LA PRIMA VOLTA.
IL CUORE GLI BATTE FORTE.
GIMMI È CONTENTO , MA HA ANCHE
UN PO’ PAURA .
LA MAESTRA DICE A GIMMI :
– CIAO! COME TI CHIAMI?
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– GIMMI. E TU? – CHIEDE GIMMI .
– SONO LA SIGNORA TEMPESTA – RISPONDE
LA MAESTRA .
VICINO A OSCAR C’È UN POSTO LIBERO .
OSCAR HA I CAPELLI BIONDI E IL NASO A PUNTA.
GIMMI SI SIEDE VICINO A OSCAR .

W. Tobler, Gimmi a scuola, Editrice La Scuola
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• CHI VA A SCUOLA PER LA PRIMA VOLTA?
LA MAESTRA GIMMI
• DOVE SI SIEDE GIMMI?
VICINO A OSCAR VICINO ALLA MAESTRA

LA MERENDA
MARCO ELISA
DRIIIIN DRIIIIN!
A SCUOLA SUONA LA CAMPANELLA DELL’INTERVALLO!
MARCO APRE IL SUO ZAINO E TROVA
UNA SCATOLINA CON I BISCOTTI
E UN SUCCO DI FRUTTA ALLA PERA .
– LA MIA MERENDA PREFERITA! – DICE MARCO FELICE .
ANCHE ELISA GUARDA NEL SUO ZAINO .
6
MARCO CHIEDE A ELISA :
– E TU, CHE MERENDA HAI?
– IO HO UNA MELA E IL TÈ AL LIMONE .
LA MIA MERENDA PREFERITA!
ANCHE ELISA È FELICE .
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• DOVE SONO ELISA E MARCO?
• QUAL È LA MERENDA PREFERITA DI MARCO?
• QUAL È LA MERENDA PREFERITA DI ELISA?

IL LITIGIO
TEA CESCO IL PAPÀ DI TEA
UN GIORNO TEA ESCE DA SCUOLA
CON LA FACCIA SERIA .
IL PAPÀ CHIEDE A TEA: – HAI LITIGATO
CON CESCO ?
DOPO UN PICCOLO SILENZIO, TEA DICE:
– SÌ. OGGI CESCO È VENUTO A SCUOLA
CON L’APPARECCHIO AI DENTI E IO MI SONO
MESSA A RIDERE .
ADESSO CESCO NON MI PARLA PIÙ.

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IL PAPÀ SPIEGA A TEA : – RIDERE
DI UN COMPAGNO CON L’APPARECCHIO
È UNA COSA BRUTTA. MA SE A RIDERE È IL TUO
MIGLIORE AMICO … È BRUTTISSIMA!
TEA, PREOCCUPATA , DICE: – E ORA COME FACCIO?
IL PAPÀ RISPONDE: – ESISTE UNA PAROLA
SEMPLICE: SCUSA!
PROPRIO COSÌ: TEA DEVE CHIEDERE SCUSA
A CESCO .
S. Serreli, Tea. Perché devo chiedere scusa?, Giunti
CAPISCO IL TESTO
CHE COSA DEVE DIRE TEA A CESCO? RIPASSA LA PAROLA GIUSTA.
GRAZIE CIAO SCUSA

LE PAURE DELLA SERA
I PERSONAGGI DELLA FILASTROCCA
UNA BAMBINA IL PAPÀ LA MAMMA
PAPÀ GUARDA DIETRO AL MURO
C’È UN DRAGONE DI SICURO!
MAMMA CERCA SOTTO IL LETTO :
C’È QUALCUNO CI SCOMMETTO!
PAPÀ GUARDA NEL CASSETTO :
FORSE DENTRO C’È UN FOLLETTO !
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MAMMA NELLA TENDA ROSA
C’È NASCOSTO QUALCOSA?
NON C’È NIENTE, SEI SICURA?
IO DI SERA HO PAURA !
C. Albaut, Filastrocche in pigiama, Motta junior
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• LA BAMBINA DELLA FILASTROCCA HA PAURA:
DI GIORNO DI SERA
COLORA IL DISEGNO GIUSTO.

• DIETRO AL MURO C’È:
• NEL CASSETTO C’È:

IACOPO È SBADATO
IACOPO LA MAMMA
SUCCEDE OGNI VOLTA CHE IACOPO CORRE
DA QUALCHE PARTE: SULLA STRADA SPUNTA
ALL’IMPROVVISO UNA PIETRA DISPETTOSA.
CERTE VOLTE, INVECE, È UN GRADINO .
E IACOPO INCIAMPA E CADE .
ED ECCO ANCORA UN GINOCCHIO GRAFFIATO ,
UNA MAGLIETTA SPORCA , UN BUCO
NEI PANTALONI .
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IACOPO PIANGE .
LA MAMMA LO CONSOLA , MA DICE ANCHE:
– CERCA DI ESSERE MENO SBADATO!

C. Holland, E. Schreiber-Wicke, Il bambino più sbadato del mondo, Mondadori
CAPISCO LE PAROLE
RISPONDI CON UNA X.
• CHE COSA VUOL DIRE SBADATO?
DISTRATTO ALLEGRO
CAPISCO IL TESTO
SCEGLI E COLORA LA PAROLA GIUSTA.
• IACOPO INCIAMPA IN UNA
E IN UN .

IL MIO AMICO FEDERICO
IL PERSONAGGIO DELLA DESCRIZIONE
FEDERICO
FEDERICO È UN BAMBINO ALTO E ROBUSTO,
CON TANTI CAPELLI NERI E LISCI
E UN CIUFFO CHE RICADE SULLA FRONTE.
HA GLI OCCHI CASTANI E GRANDI ,
CHE ESPRIMONO GIOIA.
HA IL NASO UN PO’ LARGO E UNA
BOCCA SEMPRE SORRIDENTE .
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INDOSSA SEMPRE I JEANS E MAGLIETTE
COLORATE .
LE SUE SCARPE DA GINNASTICA PREFERITE
HANNO I LACCI ROSSI .
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• FEDERICO HA I CAPELLI: NERI BIONDI
• FEDERICO HA GLI OCCHI: AZZURRI CASTANI
• IL NASO DI FEDERICO È: A PUNTA LARGO
SCEGLI CON UNA X IL DISEGNO GIUSTO.

• DI CHE COLORE SONO I LACCI DELLE SCARPE PREFERITE
DI FEDERICO?

UNA FESTA ORIGINALE
MATTIA ARISA LA MAMMA DI ARISA
NELLA CLASSE DI MATTIA C’È UNA BAMBINA
DI NOME ARISA .
ARISA È NATA IN GIAPPONE.
IL GIORNO DEL SUO COMPLEANNO, ARISA DÀ UNA
FESTA E INVITA TUTTA LA CLASSE .
IN CASA CI SONO FESTONI E LUCINE .
LA TAVOLA È PIENA DI CIBI MAI VISTI.
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CI SONO ROTOLINI DI RISO E PESCE ,
ZUPPE FUMANTI , PESCE COTTO E… CRUDO!
«AIUTO, IL PESCE CRUDO» PENSA MATTIA PREOCCUPATO.
MA SI FA CORAGGIO E ASSAGGIA TUTTO . CHE BUONO!
LA COSA PIÙ DIVERTENTE È MANGIARE CON LE BACCHETTE
DI LEGNO : LA MAMMA DI ARISA HA
INSEGNATO A TUTTI COME USARLE.

in 100 storie della buonanotte, Giunti Kids
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• CHI FA LA FESTA?
MATTIA ARISA
• CON CHE COSA MANGIANO I BAMBINI?

UN FRATELLO DI CIOCCOLATO
ITAMAR IL PAPÀ
IL PAPÀ FA IL BAGNO A ITAMAR
NELLA VASCA .
INTANTO PARLANO DI COSE MOLTO INTERESSANTI.
ITAMAR DICE: – CHE COSA USCIRÀ DALLA PANCIA
DELLA MAMMA ?
E IL PAPÀ DICE: – TU CHE COSA VORRESTI?
– UN FRATELLO DI CIOCCOLATO .
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IL PAPÀ RIDE E CHIEDE A ITAMAR :
– E QUALE FORMA AVRÀ?
– LA FORMA DI UN GATTO – RISPONDE
ITAMAR . – AVRÒ UN FRATELLO DOLCE
E GLI VORRÒ MOLTO BENE.

D. Grossman, Le avventure di Itamar, Mondadori
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• ITAMAR FA:
IL BAGNO LA DOCCIA
• ITAMAR VUOLE UN FRATELLO FATTO DI:
GELATO CIOCCOLATO
• ITAMAR VUOLE UN FRATELLO A FORMA DI:

SUPERPAPÀ
UN BAMBINO IL PAPÀ
IL MIO PAPÀ ARRIVA A CASA
CON REGALI INCREDIBILI.
UNA VOLTA MI HA REGALATO UNA PIUMA
CHE SCACCIA VIA LE LACRIME . LA PASSI SOPRA
GLI OCCHI CHIUSI E NON PIANGI
PIÙ PER UNA SETTIMANA.
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UN’ALTRA VOLTA MI HA PORTATO UN COCCODRILLO
DI LEGNO . IO LO METTO SOTTO IL CUSCINO
E I BRUTTI SOGNI SCAPPANO VIA.
E POI MI HA DATO UN ACCAREZZA-PAPÀ, CHE È UN
GUANTONE DI PELUCHE . COSÌ POSSO FARGLI TANTE
CAREZZE SENZA PUNGERMI CON LA SUA BARBA.

A. Lavatelli, Superpapà, Il Battello a Vapore, Piemme
CAPISCO IL TESTO
COLORA I DISEGNI GIUSTI.
• QUALI REGALI HA PORTATO IL PAPÀ AL SUO BAMBINO?
LEGGI E COLLEGA CON UNA FRECCIA.
LA PIUMA FA SCAPPARE I BRUTTI SOGNI.
IL COCCODRILLO DI LEGNO SCACCIA LE LACRIME.

A ME PIACE GIOCARE
SULLA SPIAGGIA DORATA DEL MARE
A ME PIACE TANTO GIOCARE ,
FARE BARCHE E GRANDI CASTELLI ,
SEMPRE PIÙ ALTI, SEMPRE PIÙ BELLI.
SUI PRATI VERDI , ALL’ARIA E AL SOLE ,
A ME PIACE FARE CAPRIOLE ,
COGLIERE FIORI E RINCORRERE FARFALLE
PICCOLE E GRANDI , AZZURRE E GIALLE .
A ME PIACE GIOCARE SUL BALCONE
CREARE CON ACQUA E SAPONE
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MILLE BOLLE LEGGERE E LUCENTI
CHE AL SOLE BRILLAN SPLENDENTI.
LANCIAR LA PALLA E PRENDERLA AL VOLO
A ME PIACE QUANDO SON SOLO;
MA PREFERISCO GIOCARE AI GIARDINI
IN COMPAGNIA DI ALTRI BAMBINI .

M. Chiara, L. Zanchi, Si parte, De Agostini
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• AL BAMBINO PIACE RINCORRERE:
IL SUO CANE LE FARFALLE
• SUL BALCONE IL BAMBINO:
FA LE BOLLE DI SAPONE
GIOCA CON LE COSTRUZIONI

GIOCHI CON GLI AMICI
UN BAMBINO MARTINA ENRICO JACOPO CHIARA
MARTINA È LA BAMBINA PIÙ SIMPATICA CHE C’È.
INSIEME GIOCHIAMO A PALLA , COSTRUIAMO
AQUILONI E CI ARRAMPICHIAMO
SUGLI ALBERI .
ENRICO VUOLE FARE LO SCIENZIATO .
CON ENRICO OSSERVO GLI INSETTI: API ,
FARFALLE , SCARABEI ...
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CON JACOPO E CHIARA FACCIO
I GIOCHI PIÙ AVVENTUROSI: NELLA SOFFITTA
SCOPRIAMO TESORI NASCOSTI .

A. Baruzzi, Per fortuna c’è la mamma, Edizioni San Paolo
CAPISCO IL TESTO
LEGGI E COLLEGA CON UNA FRECCIA.
MARTINA OSSERVO GLI INSETTI.
CON ENRICO FACCIO GIOCHI AVVENTUROSI.
CON JACOPO E CHIARA È LA BAMBINA PIÙ SIMPATICA.
CANCELLA CON UNA X IL DISEGNO CHE NON C’ENTRA.
INSIEME IL BAMBINO E MARTINA...

I VERSI DEGLI ANIMALI
I PERSONAGGI DELLA FILASTROCCA
IL PASSERO LA RONDINE GLI UCCELLINI
IL MAIALETTO LA MUCCA IL PULEDRO
IL PASSERO CINGUETTA
SOPRA UN MELO ,
LA RONDINE GARRISCE
SU NEL CIELO .
CINGUETTAN GLI UCCELLINI
SOPRA IL TETTO ,
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GRUGNISCE NEL PORCILE
IL MAIALETTO .
LA MUCCA MUGGISCE
NELLA STALLA ,
IL PULEDRO NITRISCE
ALLA CAVALLA .
in Filastrocche per il giorno e per la notte, Bookstore
CAPISCO IL TESTO
SCEGLI CON UNA X I DISEGNI GIUSTI.
• DOVE SI TROVA
IL PASSERO?
• DOVE SONO
GLI UCCELLINI?

COME IL BRUCO DIVENTÒ FARFALLA
IL BRUCO LA FARFALLA
NEL PRATO UN BRUCO MANGIA
LE FOGLIE DI UN CESPUGLIO .
– CHE BUON PRANZETTO! – DICE IL BRUCO.
PRIMA MANGIA LE FOGLIE DI SOPRA ,
POI LE FOGLIE DI SOTTO .
DOPO AVER MANGIATO TANTO , IL BRUCO DICE:
– È ORA DI DORMIRE !
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IL BRUCO COSTRUISCE IL BOZZOLO
E SI ADDORMENTA.
QUANDO IL BRUCO ESCE DAL SUO RIFUGIO, È GRANDE
LA SORPRESA: HA UN PAIO DI BELLISSIME
ALI COLORATE !
CAPISCO LE PAROLE
RISPONDI CON UNA X.
• UN PAIO DI ALI SONO:
DUE ALI TRE ALI
CAPISCO IL TESTO
IN CHE COSA SI TRASFORMA IL BRUCO?
RIPASSA LA PAROLA IN GRIGIO.
• ALLA FINE IL BRUCO È DIVENTATO UNA
FARFALLA
LA LUCERTOLA
GIOVANNINO UNA CICALA UNA LUCERTOLA
ALL’OMBRA DELL’OLEANDRO , LA CICALA
CANTA SPENSIERATA.
GIOVANNINO PASSA VICINO ALLA PIANTA
CON I FIORI ROSA E SI FERMA AD ASCOLTARE .
ALL’IMPROVVISO, GIOVANNINO VEDE QUALCOSA
DI VERDE CHE SI MUOVE E SUBITO SPARISCE.
CHI SARÀ?
GIOVANNINO RESTA IMMOBILE.

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ED ECCO LO STRANO ANIMALETTO RISPUNTARE: SOTTILE,
RICOPERTO DI SQUAME ,
CON UNA PICCOLA TESTA AFFILATA
E UNA LUNGA CODA .
NON CI SONO DUBBI: È UNA LUCERTOLA !

A.M. Dalmais, 366... e più storie della natura, Fabbri Editori
CAPISCO LE PAROLE
RISPONDI CON UNA X.
• GIOVANNINO RESTA IMMOBILE, CIOÈ:
NON SI MUOVE NON PARLA
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
•CHI CANTA?
GIOVANNINO LA CICALA
•GIOVANNINO VEDE QUALCOSA DI VERDE: CHE COS’È?

UNA PIANTA UNA LUCERTOLA

LA CAGNOLINA GOLOSA
MARTINA LA CAGNOLINA BELLA
UN GIORNO MARTINA E LA SUA CAGNOLINA
BELLA PASSEGGIANO NEL BOSCO .
A UN CERTO PUNTO MARTINA SI FERMA PER RIPOSARE
E SI ADDORMENTA VICINO A BELLA .
DOPO UN PO’ MARTINA SI SVEGLIA E NON TROVA
BELLA .
LA CHIAMA MOLTE VOLTE, MA BELLA NON TORNA.
MARTINA PIANGE, DISPERATA .
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ALL’IMPROVVISO MARTINA HA UN’IDEA :
– CONOSCO UN POSTO PIENO DI MORE
E DI FRAGOLE … MAGARI BELLA
È ANDATA LÌ, GOLOSA COM’È!
E INFATTI BELLA È PROPRIO LÌ, A MANGIARE
I FRUTTI DI BOSCO .
MARTINA ABBRACCIA BELLA , FELICE.
CAPISCO IL TESTO
METTI IN ORDINE I FATTI DELLA STORIA.
USA I NUMERI DA 1 A 4.

IO AMO LA NATURA
IO VOGLIO DIVENTARE UN GRANDE SCRITTORE;
VOGLIO PARLARE DEI VENTI ,
DEI DESERTI , DEGLI OCEANI ,
DELLE STELLE .
MA VOGLIO SCRIVERE ANCHE LE STORIE DELLE COSE
PICCOLE, CHE HANNO DENTRO LE STORIE PIÙ BELLE.
MI PIACEREBBE SCRIVERE DEL MATRIMONIO DI UNA
FORMICA , DELLA NASCITA DI UN FILO
D’ERBA , DELLA TRISTEZZA DI UNA PULCE ,
DEL SOGNO DI UNO SCORPIONE .
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MI PIACEREBBE SCRIVERE ANCHE DELLA CARIE DI
UNO SQUALO , DEL RAFFREDDORE DI UN
ELEFANTE E DI ALTRE COSE ANCORA.
IO AMO LA NATURA!
A. Ferrara, I suoni che non ho mai sentito, Fatatrac
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• L’AUTORE DEL TESTO CHE HAI APPENA LETTO VUOLE DIVENTARE:
UNO SCRITTORE UN ESPLORATORE
SEGNA CON UNA X I DISEGNI GIUSTI.

• L’AUTORE VUOLE SCRIVERE LE STORIE DELLE COSE PICCOLE.
QUALI?

LO STAGNO
ELENA IL CANE CHICCO GRETA
OGGI ELENA È A CASA DI GRETA .
GRETA VIVE IN CAMPAGNA , VICINO
A UNO STAGNO .
IL CANE CHICCO RINCORRE LIBELLULE ,
MOSCHE , FARFALLE E RANE
SULLA RIVA DELLO STAGNO.
ELENA SI DIVERTE A FARE FOTOGRAFIE .
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FOTOGRAFA I BRUCHI CHE MANGIANO
LE FOGLIE, GLI INSETTI CHE RONZANO
INTORNO ALLO STAGNO, I FIORI DI NINFEA
CHE GALLEGGIANO SULL’ACQUA .
A UN CERTO PUNTO GRETA CHIAMA: – ELENA!
È PRONTA LA MERENDA!
SUL TAVOLO DEL GIARDINO C’È UNA CROSTATA
DI MIRTILLI … BUONISSIMA!
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• CHE COSA FA IL CANE CHICCO SULLA RIVA DELLO STAGNO?
DORME CORRE
• CHE COSA C’È PER MERENDA?
UNA FOCACCIA UNA CROSTATA

UN GIOCO PERICOLOSO
IL PROTAGONISTA DELLA STORIA
IL PESCIOLINO PIPPO
UN GIORNO IL PESCIOLINO PIPPO VEDE NEL MARE
UNA SCHIUMA BIANCA CHE ESCE DA UNA NAVE .
PIPPO PENSA: «MENO MALE CHE GLI UOMINI
OGNI TANTO SI RICORDANO CHE A NOI PESCI PIACE
GIOCARE!» E SI TUFFA NELLA SCHIUMA .
CHE BELLO GIOCARE LÌ !
DOPO UN PO’, PIPPO SENTE GIRARE LA TESTA ,
E SI RIEMPIE DI CHIAZZE ROSSE .
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PER FORTUNA PIPPO FA UNO STARNUTO :
SCHIZZA VIA DALLA SCHIUMA E RITORNA
NELL’ACQUA LIMPIDA .
SUBITO PIPPO SI ALLONTANA E PENSA:
«PERCHÉ GLI UOMINI MI HANNO REGALATO
UN GIOCO COSÌ PERICOLOSO?».

I. Borsetto, Ho letto che…, Atlas
CAPISCO LE PAROLE
•CHE COSA SONO LE CHIAZZE?
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• UN GIORNO, CHE COSA VEDE PIPPO?
UN PACCO REGALO UNA SCHIUMA BIANCA
• ALLA FINE PIPPO SCOPRE CHE LA SCHIUMA È:
PERICOLOSA BUONA DA MANGIARE

IL PICCOLO ORTO DI ANNA
ANNA IL PAPÀ
ANNA E IL PAPÀ DEVONO FARE UN ORTO
PER COLTIVARE LE CAROTE E LA LATTUGA .
PER PRIMA COSA, ANNA E IL PAPÀ TROVANO UN ANGOLO
AL SOLE : LE PIANTINE HANNO BISOGNO
DI SOLE PER CRESCERE!
POI STRAPPANO LE ERBACCE E USANO
IL RASTRELLO PER RENDERE IL TERRENO LISCIO.
40
IL PAPÀ METTE IL CONCIME
NELLA TERRA .
IL CONCIME FA CRESCERE LE PIANTE.
CON UN BASTONCINO IL PAPÀ
FA UN BUCO NEL TERRENO .
LÌ ANNA PIANTA I SEMI .
POI ANNA COPRE I SEMI CON LA TERRA .
INFINE, ANNA INNAFFIA .

K. Amant, Il piccolo orto di Anna, Clavis
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• CHE COSA VOGLIONO COLTIVARE ANNA E IL SUO PAPÀ?

UNA STREGHETTA DISPETTOSA
UNA STREGHETTA UN BAMBINO IL SIGNOR PISTILLI
C’È UNA STREGHETTA CHE VOLA QUA E LÀ
SULLA SUA SCOPA PER FARE DISPETTI ALLA GENTE.
LA STREGHETTA VEDE UN BAMBINO CHE MANGIA
IL GELATO E DICE UNA FORMULA MAGICA.
SUBITO IL GELATO DIVENTA UNA FARFALLA !
LA STREGHETTA INCONTRA IL SIGNOR PISTILLI CON
IL CAPPELLO NUOVO E RIPETE LA FORMULA MAGICA.
42
ORA, AL POSTO DEL CAPPELLO , IL SIGNOR PISTILLI
HA IN TESTA UN CONIGLIO !
LA STREGHETTA RIDE E POI VOLA VIA .
CAPISCO IL TESTO
• QUALE SCHERZO NON C’ENTRA CON LA STORIA?
SCRIVO
LEGGI E COMPLETA CON LA PAROLA GIUSTA.
• IL GELATO DIVENTA UNA .....................................................................
• IL CAPPELLO DIVENTA UN .....................................................................

LE FOGLIE DI BETULLA
UNA PASTORELLA UNA BELLA SIGNORA
LONTANO LONTANO, SULLA CIMA DI UNA MONTAGNA ,
VIVE UNA GIOVANE PASTORELLA .
UN GIORNO LA PASTORELLA SI SDRAIA SOTTO
UN ALBERO DI BETULLA E SI ADDORMENTA .
ALL’IMPROVVISO APPARE UNA BELLA SIGNORA .
LA SIGNORA SVEGLIA LA PASTORELLA , LA PRENDE
PER MANO E BALLA CON LEI .
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POI LA SIGNORA RIPORTA LA PASTORELLA SOTTO
LA BETULLA , METTE NELLA TASCA DELLA
PASTORELLA ALCUNE FOGLIE DI BETULLA E VA VIA.
LA PASTORELLA SI SVEGLIA , INFILA LA MANO
IN TASCA E... TROVA DELLE MONETE D’ORO !

S. Bordiglioni, Le foglie di betulla. Una storia in 5 minuti!, Emme Edizioni
CAPISCO LE PAROLE
SCEGLI CON UNA X IL DISEGNO
GIUSTO.
•CHE COS’È LA CIMA DI UNA

MONTAGNA?
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• ALLA FINE, CHE COSA TROVA IN TASCA LA PASTORELLA?

UNA STRANA PIOGGIA
GLI ABITANTI DELLA CITTÀ DI PIOMBINO
UN GIORNO A PIOMBINO PIOVONO CONFETTI
COME CHICCHI DI GRANDINE.
MA SONO DI TUTTI I COLORI: VERDI , ROSA ,
VIOLA , BLU .
UN BAMBINO ASSAGGIA UN CHICCO VERDE
E SCOPRE CHE SA DI MENTA .
POI UN ALTRO BAMBINO ASSAGGIA UN CHICCO ROSA
E SCOPRE CHE SA DI FRAGOLA .
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– SONO CONFETTI ! – GRIDANO I BAMBINI .
TUTTI SI RIEMPIONO LE TASCHE DI CONFETTI.
LE STRADE DI PIOMBINO SONO RICOPERTE
DA TANTISSIMI CONFETTI PROFUMATI
CHE SCRICCHIOLANO SOTTO I PIEDI .

G. Rodari, Favole al telefono, Einaudi Ragazzi
CAPISCO LE PAROLE
RISPONDI CON UNA X.
• I CONFETTI SCRICCHIOLANO SOTTO I PIEDI, CIOÈ:
FANNO RUMORE FANNO IL SOLLETICO
CAPISCO IL TESTO
• CHE COSA SUCCEDE UN GIORNO A PIOMBINO?

PILÙ
LA LA REGINA IL RE PASÙ, IL
PRINCIPESSA LULÙ, MAMMA PAPÀ DRAGO
PILÙ DI PILÙ DI PILÙ ZUZÙ
LA PRINCIPESSA PILÙ DI ALTOREAME
È MOLTO EMOZIONATA.
È IL GIORNO DELLA SUA PRIMA CAVALCATA.
– SEI PRONTA? – CHIEDE MAMMA LULÙ .
PILÙ FA DI SÌ CON LA TESTA.
– ECCO ZUZÙ, IL TUO DRAGO – DICE RE PASÙ .
È GRANDE, BLU E VERDE, CON ALI A PIPISTRELLO .
LA PRINCIPESSA PILÙ SALE SUL DRAGO .

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ZUZÙ LECCA UNA GUANCIA A PILÙ ,
FA UNA FIAMMA E VOLA VIA .
IL DRAGO ZUZÙ È BRAVISSIMO. PILÙ SORRIDE .
OGGI AD ALTOREAME È NATA UNA VERA AMICIZIA .

L. Walter, Storie brevi, molto brevi, molto molto brevi, Edizioni EL
CAPISCO IL TESTO
COLLEGA CON UNA FRECCIA. SEGUI L’ESEMPIO.
• QUAL È IL NOME DEI PERSONAGGI?
LA PRINCIPESSA PASÙ
LA REGINA PILÙ
IL RE ZUZÙ
IL DRAGO LULÙ

LA LEPRE E LA TARTARUGA
LA LEPRE LA TARTARUGA
UN GIORNO LA LEPRE DICE: – NESSUNO È PIÙ VELOCE
DI ME! CHI VUOLE FARE UNA GARA?
– IO – RISPONDE LA TARTARUGA .
LA LEPRE SCOPPIA A RIDERE . LA TARTARUGA
DICE: – NON VANTARTI PRIMA DI AVER VINTO!
PRONTI, PARTENZA ... VIA!
LA LEPRE PARTE COME UN FULMINE, PRENDE SUBITO
UN GRANDE VANTAGGIO SULLA TARTARUGA .
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POI LA LEPRE SI FERMA A FARE UN SONNELLINO .
INTANTO LA TARTARUGA CONTINUA A CAMMINARE .
QUANDO LA LEPRE SI SVEGLIA , VEDE
LA TARTARUGA MOLTO VICINA AL TRAGUARDO .
ALLORA LA LEPRE SI METTE A CORRERE CON TUTTE LE SUE
FORZE , MA ORMAI È TROPPO TARDI PER VINCERE.

Esopo
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
•CHI VINCE LA GARA?
LA LEPRE LA TARTARUGA
CAPISCO LE PAROLE
RISPONDI CON UNA X.
• QUALE PAROLA PUOI USARE AL POSTO DI SONNELLINO?

SPUNTINO PISOLINO

SEMI DI... GIOCATTOLO!
I CONIGLIETTI NINO E NINA IL NONNO ARTURO LA TALPA
NINO IL CONIGLIETTO VA NELL’ORTO
CON IL NONNO A RACCOGLIERE LE CAROTE.
IL NONNO DICE: – LA TERRA FA CRESCERE IL SEME .
ALLORA NINO FA UN BUCO NELLA TERRA
E METTE DENTRO IL BUCO LA PALLA .
POI NINO RICOPRE LA PALLA CON LA TERRA
E DICE: – SE SEMINIAMO GIOCHI , CRESCONO
PIANTE DI GIOCATTOLI !
52
NINO E LA SUA SORELLINA NINA
PORTANO NELL’ORTO ALTRI GIOCHI .
POI FANNO UN GROSSO BUCO E METTONO DENTRO I GIOCHI.
IL GIORNO DOPO, NINO E NINA TROVANO
ARTURO LA TALPA DENTRO IL BUCO .
ARTURO SI È FATTO UNA BELLA CAMERETTA
CON I GIOCHI DEI DUE FRATELLINI.
ARTURO DICE: – VENITE, C’È POSTO! È BELLO
GIOCARE. GIOCARE AIUTA A DIVENTARE GRANDI!

M. Moia, A giocare nell’orto!, Emme Edizioni
CAPISCO IL TESTO
RISPONDI CON UNA X.
• CHI È NINO? UN CONIGLIETTO UN CAGNOLINO
• CHI È ARTURO? UN TOPO UNA TALPA

ELMER È DIVERSO
ELMER GLI ALTRI ELEFANTI
ELMER È DIVERSO DAGLI ALTRI ELEFANTI :
È BLU, GIALLO, ARANCIONE, ROSSO, ROSA, VERDE, BIANCO
E NERO. ELMER È STANCO DI ESSERE DIVERSO.
UNA NOTTE ELMER VEDE UNA PIANTA CON LE BACCHE COLOR
ELEFANTE E LA SCUOTE CON LA PROBOSCIDE .
LE BACCHE CADONO A TERRA ED ELMER
SI ROTOLA IN MEZZO .
ALLA FINE, ELMER SEMBRA UN QUALSIASI ELEFANTE .
54
ELMER TORNA DAGLI ALTRI ELEFANTI .
NESSUNO LO RICONOSCE. ELMER È MOLTO FELICE.
GLI ALTRI ELEFANTI, INVECE, SONO TRISTI PERCHÉ
NON VEDONO PIÙ ELMER .
ALLORA ELMER URLA: – BUUM!!!
TUTTI GLI ELEFANTI, FELICI, URLANO: – QUESTO È ELMER!
POI PIOVE ED ELMER TORNA DI TUTTI I COLORI .

D. McKee, Elmer l’elefantino variopinto, Mondadori
SCRIVO
LEGGI E COMPLETA CON LE PAROLE DATE.
PROBOSCIDE PIOGGIA COLORATO
•ELMER È UN ELEFANTE ............................................................................
•ELMER SCUOTE LA PIANTA CON LA ....................................................
•ELMER TORNA COLORATO GRAZIE ALLA .........................................

ORSETTO FA IL SUO LAVORO
MARCO ORSETTO
– È ORA DI DORMIRE – DICE ORSETTO A MARCO .
– NO, NON È VERO – RISPONDE MARCO .
– SÌ – DICE ORSETTO . – È ORA DI ANDARE
IN LETARGO SOTTO IL PIUMINO.
– CHE NE SAI TU DEL LETARGO! – DICE MARCO . – NON
SEI UN ORSO VERO !
ORSETTO RISPONDE: – GLI ORSI VERI VANNO
IN LETARGO PER TUTTO L’INVERNO.
56
IO VADO IN LETARGO SOLO FINCHÉ NON SUONA
LA SVEGLIA PER LA SCUOLA.
MARCO SBADIGLIA : È STANCO.
– E VA BENE, DORMIAMO – DICE MARCO .
POI MARCO ABBRACCIA ORSETTO E DORME .
ORSETTO È FELICE : ANCHE QUESTA SERA
HA FATTO ADDORMENTARE MARCO .
ALLA FINE, ANCHE ORSETTO SI METTE A DORMIRE .

L. Walter, Storie brevi, molto brevi, molto molto brevi, Edizioni EL
CAPISCO IL TESTO
•QUAL È LA FINE DELLA STORIA?

PULCINO
PULCINO MAMMA CHIOCCIA
UN GIORNO PULCINO PROVA A VOLARE ,
MA NON CI RIESCE.
– INSEGNAMI A VOLARE – DICE PULCINO ALLA
MAMMA CHIOCCIA .
– NON POSSO – RISPONDE LA MAMMA .
– LE MIE ALI SONO TROPPO PICCOLE.
PULCINO SI ARRABBIA E SE NE VA LONTANO.
IL MONDO GLI APPARE UN LUOGO MERAVIGLIOSO.

58
POI, PERÒ, IL CIELO SI RIEMPIE DI NUVOLE NERE .
PULCINO HA PAURA E SI RIFUGIA FRA UN
MUCCHIETTO DI SASSI . POI SI ADDORMENTA .
DOPO UN PO’ PULCINO SENTE UNA VOCE CHE LO CHIAMA.
PULCINO APRE GLI OCCHI E VEDE LA MAMMA .
INIZIA A PIOVERE.
LE ALI DI MAMMA CHIOCCIA NON POSSONO VOLARE,
MA SONO PERFETTE PER PROTEGGERE PULCINO .

C. De Fernex, Pulcino, Albe Edizioni
CAPISCO IL TESTO
METTI IN ORDINE I FATTI DELLA STORIA.
USA I NUMERI DA 1 A 4.

Realizzazione editoriale:
Studio - Milano
Progetto grafico:
Sabrina Siviero - Impaginaria, Torino
Impaginazione:
Sabrina Siviero - Impaginaria, Torino
Realizzazione copertina:
Ka Communications, Arma di Taggia (IM)
Illustrazioni:
Stefania Colnaghi, Laura Crema,
Roberta Gherardi
Ricerca iconografica:
Ufficio iconografico il capitello
Realizzazione lastre CTP:

Fotoincisa EFFEGI, Savigliano (CN)
Stampa: © EDIZIONI il capitello, Torino
Proprietà letteraria riservata
L’Editore, nell’ambito delle leggi internazionali

sul copyright, è a disposizione degli aventi diritto
non potuti rintracciare.
1ª edizione: settembre 2018
Ristampa:
5 4 3 2 1
2022 2021 2020 2019 2018
© EDIZIONI il capitello
E-mail: info@capitello.it
Internet: www.capitello.it
Via Sansovino, 243/22/R - 10151 Torino - Italia
Tel. +39 011 4513611 - Fax +39 011 4513612
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Testi Semplificati

I TESTI SEMPLIFICATI: APPRENDIMENTO PER TUTTI

È IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA .

ELENA È MOLTO EMOZIONATA.

ELENA VEDE LUCIA , LA SUA AMICA.

ELENA E LUCIA SI DANNO LA MANO

ED ENTRANO INSIEME NELLA NUOVA SCUOLA.

VAI A... di LETTURE p. 4 3

GIMMI LA MAESTRA OSCAR

OGGI GIMMI VA A SCUOLA

PER LA PRIMA VOLTA.

IL CUORE GLI BATTE FORTE.

GIMMI È CONTENTO , MA HA ANCHE

LA MAESTRA DICE A GIMMI :

– CIAO! COME TI CHIAMI?

– SONO LA SIGNORA TEMPESTA – RISPONDE

VICINO A OSCAR C’È UN POSTO LIBERO .

OSCAR HA I CAPELLI BIONDI E IL NASO A PUNTA.

GIMMI SI SIEDE VICINO A OSCAR .

• DOVE SI SIEDE GIMMI?

VICINO A OSCAR VICINO ALLA MAESTRA

VAI A... di LETTURE p. 16 5

A SCUOLA SUONA LA CAMPANELLA DELL’INTERVALLO!

MARCO APRE IL SUO ZAINO E TROVA

UNA SCATOLINA CON I BISCOTTI

E UN SUCCO DI FRUTTA ALLA PERA .

– LA MIA MERENDA PREFERITA! – DICE MARCO FELICE .

ANCHE ELISA GUARDA NEL SUO ZAINO .

– E TU, CHE MERENDA HAI?

– IO HO UNA MELA E IL TÈ AL LIMONE .

LA MIA MERENDA PREFERITA!

ANCHE ELISA È FELICE .

• QUAL È LA MERENDA PREFERITA DI MARCO?

• QUAL È LA MERENDA PREFERITA DI ELISA?

VAI A... di LETTURE p. 18 7

TEA CESCO IL PAPÀ DI TEA

UN GIORNO TEA ESCE DA SCUOLA

CON LA FACCIA SERIA .

IL PAPÀ CHIEDE A TEA: – HAI LITIGATO

DOPO UN PICCOLO SILENZIO, TEA DICE:

– SÌ. OGGI CESCO È VENUTO A SCUOLA

CON L’APPARECCHIO AI DENTI E IO MI SONO

ADESSO CESCO NON MI PARLA PIÙ.

DI UN COMPAGNO CON L’APPARECCHIO

È UNA COSA BRUTTA. MA SE A RIDERE È IL TUO

MIGLIORE AMICO … È BRUTTISSIMA!

TEA, PREOCCUPATA , DICE: – E ORA COME FACCIO?

IL PAPÀ RISPONDE: – ESISTE UNA PAROLA

PROPRIO COSÌ: TEA DEVE CHIEDERE SCUSA

GRAZIE CIAO SCUSA

UNA BAMBINA IL PAPÀ LA MAMMA

PAPÀ GUARDA DIETRO AL MURO

C’È UN DRAGONE DI SICURO!

MAMMA CERCA SOTTO IL LETTO :

C’È QUALCUNO CI SCOMMETTO!

PAPÀ GUARDA NEL CASSETTO :

FORSE DENTRO C’È UN FOLLETTO !

C’È NASCOSTO QUALCOSA?

NON C’È NIENTE, SEI SICURA?

COLORA IL DISEGNO GIUSTO.

• NEL CASSETTO C’È:

VAI A... di LETTURE p. 26 11

SUCCEDE OGNI VOLTA CHE IACOPO CORRE

DA QUALCHE PARTE: SULLA STRADA SPUNTA

ALL’IMPROVVISO UNA PIETRA DISPETTOSA.