Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
1. lo stato patrimoniale
2. il conto economico
3. la nota integrativa
Altri documenti giudicati di complemento sono la relazione sulla
gestione e il rendiconto finanziario. Le norme in materia di bilancio
(all'art. 2428 c.c.) prevedono che lo stesso sia corredato da
una relazione degli amministratori sulla situazione della società e
sull'andamento della gestione, nel suo complesso e nei vari settori in cui ha
operato, anche attraverso imprese controllate, con particolare riguardo ai
costi, ai ricavi e agli investimenti.
Anche se non è parte integrante del bilancio, la relazione sulla gestione
assolve ad una funzione descrittiva ed esplicativa e completa le
informazioni desunte dallo stato patrimoniale (SP), dal conto economico
(CE) e dalla nota integrativa (NI); essa contiene un analisi fedele della
situazione della società e del risultato economico in particolare riguardo ai
costi , ai ricavi e agli investimenti, nonché una descrizione dei principali
rischi e incertezze a cui la società è esposta.
Il bilancio con i documenti accompagnatori e la delibera di approvazione
devono essere trasmessi all’Ufficio del registro delle imprese usando il
linguaggio XBRL (linguaggio per la comunicazione elettronica delle
informazioni economiche che permette a chi è interessato al bilancio,
banche…, di rielaborare direttamente i dati senza doverli riscriverli)
1. redazione dell'inventario d'esercizio;
2. registrazione delle scritture di assestamento;
3. determinazione del saldo dei conti;
4. redazione della situazione contabile;
5. chiusura dei conti nel conto economico di fine anno e nello stato
patrimoniale
LA NOTA INTEGRATIVA
La nota integrativa è parte integrante del bilancio.
Essa ha il compito di chiarire ed integrare tutte le informazioni
contenute nello SP e CE. Tale documento illustra le scelte
contabili,descrive la composizione del patrimonio e i principi
contabili utilizzati. Il contenuto minimo della NI è disciplinato dal
2427 cc. Che la struttura in 27 punti; il successivo art.2427bis
richiede inoltre che siano indicate le informazioni relative al valore
equo (fair value) degli strumenti finanziari eventualmente in
possesso della società.
Il bilancio in forma abbreviata
Le società di piccole dimensioni possono fare un bilancio in forma
abbreviata, semplificando il contenuto della sp e del ce mettendo solo
le voci con la lettera maiuscola e i numeri romani. Secondo
l’art.2435 bis possono redigere il bilancio in forma abbreviata solo le
società che non hanno emesso titoli quotati in mercati regolamentati
e solo le società che nel primo esercizio, o successivamente, per due
esercizi consecutivi presentano:
1. totale attivo di 4.400.000
2. i ricavi di vendita per 8.800.000.
3. Dipendenti occupati 50 unità
Anche se non obbligate anche le imprese individuale e le società di
persona redigono il bilancio in forma abbreviata. Le regole per il bilancio
abbreviato sono:
Società che superano i limiti per Che per due esercizi consecutivi Che per due esercizi consecutivi
redigere il bilancio in forma non superano 2 dei seguenti non superano 2 dei seguenti
abbreviata limiti: limiti:
COMPOSIZIONE DEL BILANCIO
Stato patrimoniale Stato patrimoniale abbreviato Stato patrimoniale
Conto economico Conto economico abbreviato Conto economico
Rendiconto finanziario Nota integrativa abbreviata
Nota integrativa
La Nota integrativa non deve
essere presentata a condizione
che alcune informazioni in essa
presenti siano fornite in calce
allo Stato patrimoniale
ALTRI DOCUMENTI
Relazione sulla gestione - -
La relazione sulla gestione non La relazione sulla gestione non
deve essere presentata a deve essere presentata a
condizione che alcune condizione che alcune
informazioni in essa presenti informazioni in essa presenti
siano fornite nella Nota siano fornite in calce allo Stato
integrativa patrimoniale
Normativa civilistica
Grazie alla IV e VII direttiva CEE la normativa civilistica sul bilancio è
stata integrata, gli articoli del codice relativi al bilancio annuale hanno
recepito , infatti ,la IV dir (2424-2425) nel 1991e quelli relativi al bilancio
consolidato sono stati modificati dalla VII direttiva CEE. Oggi l’attuale
normativa sono nuovamente in fase di modifica in applicazione della
Direttiva 2003/51/CE che riguarda l’adeguamento dei principi di
redazione stabiliti dal legislatore nazionale a quelli internazionali già
utilizzati obbligatoriamente dalle aziende bancarie assicurative e quelle
quotate nei mercati.
I paesi dell’unione europea possono essere divisi in due categorie:
I principi contabili
I principi contabili sono postulati, regole tecniche e di ragioneria che
stabiliscono le modalità di contabilizzazione delle operazioni di gestione,
dei criteri di valutazione e di esposizione dei valori in bilancio.
Stato Patrimoniale;
Conto Economico;
Nota integrativa.
Queste due categorie di imprese non sono tenute a redigere il Rendiconto finanziario.