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- NATURALIA MILANO

PSYCHE INSTITUTE

APPROFONDIMENTI IPSOLOGIA, EVIDEON, FILOSOFIE

DISPENSE DI ANALISI E RICERCHE SULLE NUOVE DISCIPLINE

SCIENZA, EVIDEOLOGIA E NUOVE MEDICINE

Filosofia dell’Anima e percorsi paralleli alla Medelogia

I testi riportati in queste dispense:

• Rivista “Evideon”, Volume 1 (Gennaio 2014)


• Rivista “Evideon”, Volume 2 (Aprile 2014)
N. 1 - Gennaio 2014
SOMMARIO
5 Editoriale

6 Ghiandola Pineale,
l’antenna interdimensionale
di Ben Guiron Rodriguez Almanza

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Evideon
N. 1 - Gennaio 2014
Kyklos Edizioni All rights reserved Terzo Occhio: contributo di tre ghiandole
Via Stella, 5 Prata di PN (PN)
Cf/P.Iva 01708350937
Intervista a Corrado Malanga

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web site:
www.kyklosedizioni.com
facebook:
Riccardo Tristano Tuis:
www.facebook.com/kyklosedizioni?fref=ts Frequenze e Coscienza

22
kyklosedizioni@gmail.com
kykloseventi@gmail.com
Tra sé e Sé
Grafica:
Angelo De Mattia di Anna Biason

24 Ghiandola Pineale: connessione

Prossimo Numero
fra il Macrocosmo ed il Microcosmo

Marzo 2014
di Antonella Rodari

26 Medicina e Democrazia:
del tradimento di Ippocrate
e della medicina degli affari
di Domenico Mastrangelo

34 Baby Sun Revelation


di Giuliana Conforto
Libreria Perlanima è la prima libreria a Udine specializzata in tematiche uma-
nistiche esoteriche.
Vuole essere un punto di riferimento per un pubblico che, sempre più nume-
roso, si avvicina alla spiritualità e a tutte le discipline che ad essa si collegano.
Un punto di incontro dove confluiscono conoscenze arcane e moderne, uno
spazio aperto a tutti, che possa offrire un'opportunità per scoprire, comprendere
o semplicemente intravedere nuove strade da percorrere.
Un luogo di confronto in armonia con le opinioni di tutti coloro che vorranno
accedere a migliaia di titoli e ad una selezionata oggettistica, ma anche ad una
vasta serie di eventi quali presentazioni di libri con autore, corsi, seminari e con-
ferenze.Una meta ideale per tutti i cammini di ricerca interiore.

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EDITORIALE
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Questa Rivista prende il nome da un articolo del Prof. Corrado Malanga, EVIDEON l'Universo Creato.

È un progetto che nasce da un'intuizione e si sviluppa per merito di una collaborazione, formata prin-

cipalmente da ricercatori indipendenti, nonché dal contributo di professionisti in vari campi che ci

hanno gentilmente concesso il loro tempo.

Il motore del nostro lavoro non è quello di fornire verità, bensì di mettere a confronto e riunire, visioni

pionieristiche, ricerche ed esperienze, affinché ogni lettore possa trovarvi spunti personali, perché in

fondo, oltre i conflitti d'interesse, al di là del denaro e del potere, oltre il chiacchiericcio e il rumore, c'è

un solo obbiettivo che merita tutta la nostra attenzione: la Libertà. Si tratta solo di una parola, spesso

sfruttata e abusata, ma che racchiude un’essenza particolare, che non tocca solo aree specifiche della no-

stra vita, bensì aspetti molto più sottili e profondi. Forse è proprio questa la ragione per cui vale davvero

la pena di lavorare attraverso sinergie, dirigendo i nostri sforzi nel modo meno dispersivo possibile.

Leggete con il cuore e cercate di discernere con la vostra coscienza.

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GHIANDOLA PINEALE,
L’ANTENNA
INTERDIMENSIONALE
di Ben Guiron Rodriguez Almanza
Nato a Panama sotto la dittatura di Omar Torrijos, e successivamente quella di Noriega. Ha vissuto
tra Spagna, Francia e Italia.
Da generazioni nel suo sangue scorre l’aspetto guerriero e quello sciamanico.
Dai nonni impara cosa siano Magia, Stregoneria, Occultismo, Capacità Medianiche e Cure con le Erbe.
Da oltre trent’anni studia e pratico corpo-mente-spirito-anima. Questo gli fa comprendere presto quanto
tutto sia interconnesso e quanto noi tutti ignoriamo noi stessi e il mondo che ci circonda.

Il mondo è come lo fai, dentro la testa lo sai, lizzo di uno degli strumenti più delicati è im-
lo sai o no, lo sai o no, o no?? portante del nostro organismo fisico, mentale,
Il mondo è come te [...] spirituale ed animico, ovvero la ghiandola pi-
(Il mondo dei Reggea National Tickets) neale.
Il funzionamento ottimale di tale ghiandola en-
Da questo testo musicale, apparentemente so- docrina imprime nella mente la conoscenza del
brio e poco intellettuale, possiamo intuire cosa segreto dei sogni dell’autoguarigione, della veg-
ha da offrire la comprensione e il corretto uti- genza, della chiaroveggenza, dei mondi compe-

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netranti La nostra realtà, del segreto delle sette differenti.
leggi cosmiche, del dualismo, del libero arbi- Il corpo umano è un complesso laboratorio bio-
trio, delle nostre origini ed infine, della nostra chimico, tale funzione è stata tramandata sche-
comunicazione come stessi. maticamente attraverso il simbolo caduceo.
Attraverso quindi “l’antenna interdimensio- Nei millenni tale emblema è stato utilizzato per
nale”, ghiandola pineale o epifesi, conosciuta sintetizzare le virtù del comunicare e del sanare,
anche come terzo occhio e sesto chakra, pos- facendo risalire le sue origini ad Hermete Tri-
siamo accedere ad informazioni limitate utili ad megisto che diventò pressi greci il dio Hermes
accendere la sacra fiamma della conoscenza. (Mercurio per i romani).
Tali informazioni sono già presenti in ognuno Ai giorni nostri tale raffigurazione è ben visibile
di noi, ma esistono dei blocchi che impedi- come simbolo di sanità, mentre in tempi remoti
scono la comunicazione dei vari corpi e così era l’emblema araldico del dio sumero Enki,
non riusciamo a decodificare l’antica cono- detto il serpente. Tale divinità per i sumeri rap-
scenza criptata in forma di archetipi, emozioni, presentava la sapienza e la medicina. L’em-
visioni e sogni. blema era composto dallo stendardo della
Per fare un esempio, immaginate un primitivo famiglia reale Annunaki e dall’archetipo della
di fronte un computer, probabilmente darebbe via del serpente o fratellanza del serpente.
colpi sulla tastiera essendo privo della “cono- Il messaggio segreto contenuto nel caduceo è
scenza” necessaria ad utilizzare programmi in ormai ovvio per gli studenti di medicina, nello
esso contenuti. Non sapendo che contare pro- specifico, per gli studi del complesso apparato
grammi potrebbe calcolare con molta facilità il denominato sistema nervoso autonomo, suddi-
cellulare, le previsioni meteorologiche, i coeffi- viso sistema simpatico, o pingala nadi (sole-po-
cienti aerodinamici e altro che potesse tornare sitivo-maschile), sistema parasimpatico, o ida
utile alla sua esistenza, probabilmente utilizze- nadi (luna-negativo-femminile). Decodificando
rebbe il computer con oggetto contundente. la sua rappresentazione, notiamo che il bastone
Ad ogni modo la ghiandola pineale non è centrale in realtà è la colonna vertebrale o Kun-
meno importante del cuore delle gambe, così dalini, composta da 33 vertebre, numero del
come in una carrozza non sono meno impor- più alto grado massonico, età dell’opera mes-
tanti le ruote le redini, perché senza ruote della sianica di Cristo, che non è un nome proprio
carrozza non si sposta, e senza eredi non si pos- ma non titolo: l’unto.
sono controllare i cavalli. L’unione e il battesimo cristiano, derivano da
Il corpo umano è una sinfonia di cellule che due riti dell’antico Egitto battesimo dedicato la
man mano che raggiungono la condizione di JC dell’unzione con l’olio del coccodrillo sacro
massima utilità, si aggregano ad altre cellule cre- nelle cerimonie sacerdotali. La rete veniva onta
ando tessuti, organi, apparati e quindi sporco. è circoscritta al centro della fronte, là dove in
In definitiva non ci sono componenti Meno profondità è situato il terzo occhio, l’occhio on-
importanti gli altri, ci sono funzioni operative niveggente, il sesto chakra, la ghiandola pineale.

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Tra le tante funzioni della ghiandola pineale, vi Daime, dove tale sostanza viene estratta dalla
è la produzione durante il giorno del neurotra- liana banisteriopsis caapi, conosciuta anche con
smettitore serotonina (concentrazione e buon il nome di “serpente cosmico”, mescolata ad
umore) e di notte la sintetizzazione della mela- altri estratti vegetali con cui viene prodotto un
tonina (frutto dell’albero della vita), sempre di decotto chiamato Ayahuasca.
notte, durante la fase REM dei sogni (rapido “La lucerna del corpo è l’occhio; se dunque il
movimento degli occhi), la produzione del neu- tuo occhio è chiaro, tutto il tuo corpo sarà nella
rotrasmettitore dimetiltriptamina, il più po- luce; ma se il tuo occhio è malato, tutto il tuo
tente allucinogeno presente in natura. corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è
La melatonina possiede proprietà antiossidanti in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!”
e aiuta a combattere e prevenire l’invecchia- (Matteo 6,22-23)
mento, ma purtroppo tale sostanza viene pro- Da notare che il termine utilizzato è occhio e
dotta solo nelle fasi REM ed è inibita della non occhi, che nelle culture di allora stava ad in-
lunga esposizione fonti luminose (sole, lam- dicare indirettamente la ghiandola pineale, raf-
pade, luci, TV, pc, cellulari) Ed è una scorretta figurata anche dall’occhio di Horus, particolare
alimentazione. che è stato ripreso e denominato terzo occhio o
Per questo i grandi maestri del passato, spesso occhio onniveggente, nella rappresentazione
sollevano ritirarsi dalla luce per lunghi periodi stessa di un occhio in cima ad una piramide
di tempo, praticando il digiuno e meditazione. senza cuspide, o come occhio all’interno di un
Gli antichi, conoscendo l’importanza di tali so- triangolo.
stanze, avevano creato alcuni cerimoniali in cui, Gesù era solito isolarsi dal resto del mondo per
non potendo estrarre la melatonina diretta- lunghi periodi di meditazione e digiuno, come
mente dal cervello, veniva assimilata inte- i 40 giorni e 40 notti nel deserto. I guru della
grando alcuni fluidi corporei (latte materno, tradizione sanscrita hanno affermato da sempre
sperma, mestruo, urina) ricchi di tale sostanza, di riuscire a sopravvivere per lunghi periodi, nu-
Dando così vita a miti e leggende in merito. trendosi unicamente del nettare degli dèi, ov-
L’altra meravigliosa sostanza prodotta dalla pi- vero la melatonina estratta direttamente dal
neale è la dimetiltriptamina che serve a creare loro palato (epiglottide).
quel fantastico necessario mondo alternativo Quindi il digiuno e la concentrazione in as-
alla realtà: il mondo dei sogni. senza di luce, obbligando il corpo a sintetizzare
Il paradosso è che la DMT compare nella ta- chimicamente tale sostanza in quantità più ele-
bella delle sostanze stupefacenti legali quindi, vata rispetto alla produzione media giornaliera,
la produzione nei laboratori, prestazione di tale come descrive il dio Thot nelle tavole smeral-
sostanza di alcune piante, stata proibita è ban- dine, descrivendo il suo isolamento a periodi
dita dal commercio. Solamente in alcuni Paesi ciclici per ottenere una rigenerazione cellulare.
ne è consentito l’uso per scopi ritualistici reli- Nel mito, quando Dio cacciò dall’Eden Adamo
giosi, come nel caso della Chiesa del Santo ed Eva, lo fece unicamente per timore che essi

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potessero mangiare il frutto dell’albero della Vita eravamo prima di nascere; in effetti fin dalla
eterna divenendo così immortali, da non inten- notte dei tempi l’uomo ha ricercato selezionato
dersi come “vera immortalità”, bensì come lon- piante ricche di sostanze psicotrope, con il fine
gevità descritta nelle genealogie bibliche. ultimo di fuggire dalla realtà fisica, rifugiando
Gli uomini una volta perso il vero significato la propria coscienza in un mondo alternativo,
dell’albero della vita, di generazione in genera- distante dal tempo dallo spazio, dalle lotte in-
zione, morirono in tempi sempre più brevi. cessanti della vita quotidiana.
Ovviamente non è sufficiente ingerire pillole di L’essere umano evolvendo in cultura e cono-
melatonina per allungare la nostra vita, poiché scenza ha perfezionato le proprie strategie di
la longevità è la somma dell’interazione fra il fuga dalla realtà, elaborando complesse so-
buon nutrimento del corpo, della mente, dello stanze sintetiche. Non essendo naturali, tali so-
spirito e dell’anima; potremmo avere cento stanze, non hanno il contatto diretto con
anni, un corpo sufficientemente sano, ma una l’energia cosmica, quindi l’umanità è passata
mente malata che non è più in grado di gestire della conoscenza della chiave verso le stelle, alle
e coordinare la vita. problematiche dei malesseri sociali: isolamento,
La dimetiltriptamina invece, come già accen- tossicodipendenza, alcolismo, consumismo,
nato, è il principale responsabile di quelle allu- egocentrismo, eccetera. Così, mentre gli antichi
cinazioni chiamate sogno, ed è quindi la chiave sentivano il bisogno di evadere per ricontattare
verso l’infinito, lo stargate cosmico, la connes- proprio Sé, la società moderna sente il bisogno
sione fra “cielo-terra”. di evadere dalle proprie sofferenze senza sapere
Ci sono due occasioni in cui il corpo produce di poter contattare quella parte superiore attra-
massicce quantità di DMT: nell’atto della na- verso la ghiandola pineale (l’antenna cosmica),
scita e in quello della morte. Quasi a voler aiu- che capta le onde elettromagnetiche emesse nei
tare la Coscienza nel suo ingresso e nella sua nostri differenti corpi (mentale, spirituale ami-
uscita da questa realtà fisico-organica. La terza nico).
occasione in cui questa sostanza viene prodotta, Ecco che l’uomo si ritrova ora nella situazione
è durante la fase dei sogni perché è lì che la co- di cane che si morde la coda, rinchiuso, isolato
scienza si collega con l’anima, sentendosi libera nella propria prigione di sofferenza, la stessa
dal tempo e dallo spazio, potendo viaggiare al- che fa nascere disturbi quali bipolarismo, schi-
l’istante in qualunque luogo, con la possibilità zofrenia, sindrome da “possessione diabolica”,
di conoscere qualunque cosa. In altre parole in perché se è vero che la pineale ci può far con-
quello spazio fra noi e l’aldilà, tra la coscienza nettere con il nostro Io superiore, è vero anche
e Dio. che l’albero della conoscenza del bene del male,
Risulta quindi necessario mantenere efficiente l’amigdala, rappresenta la testa dei serpenti nel
la nostra ghiandola pineale, perché altrimenti caduceo, e ci può far connettere con entità a
imploderemo pieni di stress e melanconia nei noi negative.
confronti di quell’istintivo ricordo di ciò che

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TERZO OCCHIO:
CONTRIBUTO DI TRE GHIANDOLE
INTERVISTA
AL PROF. CORRADO MALANGA
di Anna Biason
Corrado Malanga: Dal 1983 è ricercatore presso la cattedra di Chimica
organica del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale nella Facoltà
di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa, e autore
di diverse pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Parallelamente,
s’interessa alle teorie sugli UFO e collabora con il Centro Ufologico Nazio-
nale (CUN) in qualità di responsabile del comitato tecnico-scientifico. Dal
1° dicembre 2009 Malanga non fa però più formalmente parte dei Gruppi
Stargate e del C.S.I. ma continua i suoi studi e le sue pubblicazioni con ri-
cerche indipendenti.

Corrado, cosa pensi rispetto all’influenza che e il lobo sinistro. La portante di 300 Hz serviva
hanno determinate frequenze sull’uomo? solo per sentire un suono che altrimenti non si
Ho scritto un articolo dal titolo Triade Sound sarebbe percepito (6 Hz), e con questo lui di-
Test, in cui metto in evidenza come emergano ceva di provocare i fenomeni di Out of Body
dei valori precisi, rispetto a delle frequenze in Experience.
cui vibra la parte animica, spirituale e mentale In realtà in quell’articolo io feci dei calcoli che
dell’essere umano. Queste frequenze sono dei si basavano su due aspetti fondamentali: il
numeri e quando ne veniamo sottoposti, una primo puramente esoterico, cioè mi ero reso
delle nostre componenti può entrarvi in riso- conto che alcuni soggetti, tanto tempo fa, in
nanza, interagendo in qualche modo, fino uno stato di percezione alterata, avevano “so-
quasi a potersi “staccare”, ossia a manifestare gnato” dei valori in Hz. Questi valori avevo no-
quei fenomeni di uscita dal corpo, che alcuni tato che, guarda caso, venivano dalla new age
avevano già individuato utilizzando dei software americana, erano identici ad altri che mi erano
particolari. A questo proposito mi ricordo di stati dati durante l’ipnosi regressiva di un sog-
aver citato in uno dei miei scritti, un americano getto addotto, il quale in qualche modo aveva
che aveva scritto un articolo sul web che parlava avuto un colloquio con la sua parte animica.
di un soggetto sottoposto ad una vibrazione Che strano! Mi riproposi allora di studiare que-
portante sui 300 Hz più una a 12 Hz circa, però sto fenomeno e scoprii che questi numeri ave-
in controfase tra l’orecchio destro e quello sini- vano delle caratteristiche precise. Li ho messi
stro (6 Hz in fase in un orecchio e 6 Hz in con- insieme e ho costruito un modello matema-
trofase nell’altro), affinché queste due fasi si tico/simbolico in cui rappresentano dei vettori
sommassero formando una differenza di 12 Hz e dei tensori geometrici, che danno determinati
totali tra le due orecchie, cioè tra il lobo destro risultati: espressi in Hz forniscono 3 valori.

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Uno di 12,25 Hz se non ricordo male, un altro In altre parole il cervello umano costruisce un
di 8,60 e uno di circa 9 Hz, guarda caso stiamo modo simbolico di vedere l’Universo che è la
parlando degli stessi valori che rappresentano sua esatta rappresentazione. Con questo mo-
le onde Alfa, Beta e Theta del nostro cervello, dello siamo in grado di spiegare come funziona
a cui sembrano essere imputati particolari stati un quark, una particella sub-atomica qualsiasi,
di percezione alterata, ma non solo. o identificare che cos’è il ciclo circadiano del-
L’orecchio umano per la sua fisionomia, può l’essere umano, comunemente chiamato bio-
percepire l’universo dei suoni archetipica- ritmo, perché abbiamo scoperto che le tre
mente, utilizzando una serie di logaritmi (il frequenze fondamentali studiate dai tre medici
suono è legato alla costante di una molla - tim- e biologi (mi sembra fossero tedeschi), che det-
pano - che si muove in un certo modo, quindi tero poi origine allo studio del bioritmo, altro
i suoni vengono percepiti dal nostro cervello non erano le tre frequenze di anima, mente spi-
una scala logaritmica). Applicando le stesse re- rito, anche qui precisa la seconda cifra dopo la
gole della simbologia dei colori ai suoni, risul- virgola, oppure per esempio al significato dei
tano esattamente gli stessi valori alla seconda chakra.
cifra dopo la virgola, che avevo ottenuto con lo I chakra sono legati alla nascita di una partico-
studio esoterico della cosa e mi impressionò che lare tipo di yoga, qui siamo 1700 anni prima di
due approcci così differenti, conducessero al Cristo.
medesimo esito. In questa tipologia di yoga, per la prima volta
In pratica i valori di anima, mente e spirito in vengono trattati colori dei chakra del corpo
Hz sono esattamente legati alle tre frequenze umano, che rappresenterebbero dei punti car-
dell’universo formato da spazio, tempo ed ener- dinali. Ebbene, andando a studiare questa cosa,
gia potenziale. Su questo studio ho costruito scopriamo che nello yoga questi colori rappre-
EVIDEON, il modello dell’universo che in pra- sentano esattamente il sistema del Triade Color
tica spiega tutto. Per esempio nella Programma- Test cioè, dal più alto il più basso, dal traspa-
zione Neuro Linguistica vediamo il mondo del rente al rosso esattamente tutta la simbologia
comportamento dell’uomo composto di movi- del sistema che noi abbiamo utilizzato per co-
menti, avanti e indietro, destra e sinistra, alto e struire questo modello d’Universo e mettendo
basso, che sono gli stessi movimenti che nel si- in evidenza, ad esempio nel caso dei chakra,
stema visivo, auditivo e cenestesico, possiede come qualcuno ci abbia messo pesantemente le
l’occhio umano che si sposta in alto, in basso, mani e abbia alterato significato di un colore
a destra e a sinistra, per identificare alcuni stati preciso: l’arancio, che tecnicamente in essi non
d’animo. Il mio sistema di suoni, colori e è presente.
quindi di frequenze, è in perfetto accordo con I chakra all’inizio non erano sette ma quattro
il movimento degli occhi perché gli sono state come risulta anche degli studi di Stainer. An-
assegnate delle direzioni archetipiche, attraverso dando riprendere il loro significato simbolico
i colori rosso, blu, verde, giallo, ciano e ma- e a vedere il colore corrispondente, ci ritro-
genta. viamo esattamente con il nostro modello a sei

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colori, a sei frequenze e sei direzioni, che co- sto, perché ognuno di noi ha dentro di sé il cen-
struisce tutto l’universo, in parole povere il mo- tro di questi assi come descritto nella Torah.
dello costruito con il nostro cervello è in grado Nella Torah ebraica c’è un chiaro piano di rife-
di spiegare dalla psicanalisi alla fisica quanti- rimento su come sia fatto l’universo, in essa c’è
stica, dal movimento del corpo alla geometria, scritto che le dimensioni sono sei e sono alto,
a tutto quello che è appartenuto le vecchie cul- basso, destra e sinistra, avanti e indietro, guarda
ture del mondo antico e alle nuove scoperte caso come modello del TCT che noi stiamo uti-
della fisica moderna. lizzando, ma c’è di più perché ognuno di noi è
Perché ciò accade? Ci dobbiamo chiedere que- il centro dell’universo, questo è un concetto
sto, e c’è una sola spiegazione: conteniamo geometrico.
nella mente il modello dell’Universo perché lo
abbiamo fatto noi, e siccome ne siamo i creatori Come il punto 0 dell’asse cartesiano?
sappiamo esattamente, anche se inconscia- Si, ognuno di noi contiene il punto 0 dell’asse
mente, come lo abbiamo creato. Ce lo dob- cartesiano, quindi quando ci incontriamo io
biamo solo ricordare! Dobbiamo solo riscoprire e te, mentre ci guardiamo, mettiamo in sovrap-
che l’Universo è stato creato da noi con un mo- posizione le nostre assi dello spazio, dell’ener-
dello virtuale a cui noi ora diamo delle dire- gia e del tempo, così possiamo colloquiare.
zioni, dei colori, delle frequenze e dei suoni, ma Questo se io sono visivo e tu sei visiva. Ma se
anche tecnicamente sono la rappresentazione io sono visivo e tu sei auditiva, quando ci par-
di tutto con una sola chiave di lettura. liamo mentre io ti guardo tu ti giri di lato per
Il TCT ora è diventato un modello di descri- spostare l’orecchio verso di me che è il punto
zione universale perché ci siamo resi conto che, da dove entra il suono, con quel sistema di-
le tre assi su cui si basa, spazio-tempo-energia, ventiamo dissonanti e il mio asse dello spazio
sono tutto, non c’è altro nell’universo virtuale: si sovrappone al tuo asse del tempo, così non
l’asse dell’energia è legata al sistema cinestetico, ci capiamo perché io cerco di interpretare vi-
quella dello spazio a quello visivo e quella del sivamente i suoni. In questo contesto un au-
tempo all’auditivo. Si costruisce così un sistema ditivo e un visivo stanno semplicemente
comportamentale visivo, uditivo, cinestetico dimostrando che la loro tipologia di assi non
che ha una fortissima relazione con lo spazio, è sovrapposta bene.
il tempo ed energia. Per questo quando diciamo Questo centro ha sede nella testa, non nel
aperte “Che bella giornata!” guardiamo in alto, corpo, quindi se inclino la testa verso il basso e
oppure quando diciamo “il diavolo e il peccato guardo per esempio il foglio sul quale sto scri-
stanno in basso”, come dire che il cattivo è sot- vendo, l’asse che normalmente è davanti/dietro
toterra, o ancora quando ci riferiamo al il pas- nel rapporto io-te diventa sopra/sotto, quindi
sato guardiamo verso sinistra, al futuro verso con il gesto d’abbassare la testa si porta in ver-
destra. ticale. In questo contesto il parametro grafome-
È fondamentale comprendere come i compor- trico o grafologico rivela alcuni parametri in
tamenti tra le diverse persone siano legati a que- relazione alla pressione della penna sul foglio,

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come scrivere il modo leggero è un andare della per un po’ di giorni perché il campo magnetico
penna verso l’alto o non voler in qualche modo della sua pineale viene sopraffatto dal campo
avere dei rapporti con l’altro. magnetico statico della calamita.
Quindi si vede chiaramente che questi assi car- Con questo sistema abbiamo tre assi che sono
tesiani che ognuno di noi contiene, sin spo- stati collegati a tutto e ci danno una chiave di
stano nello spazio, nel tempo e nell’energia, lettura del tutto. Non c’è nulla che sfugga a que-
come io sposto la mia testa. sta banalità, dove tutto l’Universo viene visto
semplicemente come un’operazione geome-
Un po’ come quando, scrivendo, si lascia un trica, quindi del tutto sganciata dalla fisica,
certo margine alla sinistra attribuibile al pas- dalla matematica, dalla storia e le uniche ope-
sato... razioni che noi riusciamo a fare sono quelle fon-
Si, infatti uno che scrive distanziato dal rigo, damentali: traslazione, rotazione, cambiamento
viene interpretato dai grafologi come qualcuno di dimensione e piano speculare.
che non ha i piedi per terra, che non possiede Ancora meglio, l’unica operazione veramente
il contatto con la realtà. Ma ora siamo in grado esistente in tutto l’Universo su cui possiamo
di dire: quale realtà? Spazio o temporale? Vedi scrivere qualunque cosa è separazione-unione.
che questo sistema ti offre più informazioni! Non c’è altro.
Qualunque cosa io faccio la vivo come una se-
Completa... parazione da qualcosa o un’unione a un’altra
Già, ed è molto più semplice. cosa. Questo nasce dal fatto che la prima e
Ecco come nel nostro corpo, che è del tutto vir- unica cosa, che la Coscienza ha saputo fare es-
tuale (guarda come l’ho presa alla lontana), ci sendo una, è dividersi in due dando così vita
sono tre fondamentali ghiandole: Pituitaria, alla dualità: fotone e antifotone, maschile e fem-
Carotidea, Pineale. Sono tre elementi che sono minile, spirito e anima, eccetera e da qui viene
in grado in qualche modo di interpretare le in- fuori tutto l’Universo.
formazioni che vengono dallo spazio, dal tempo Ecco che la ghiandola pineale acquisisce impor-
e dall’energia, la pineale sente il campo magne- tanza perché se la perturbi, perturbi anche tutte
tico cioè è legata all’asse del tempo, la pituitaria quelle che sono le tue informazioni sul campo
sente la gravitazione, la carotidea (tiroide) sente magnetico, cioè sull’aspetto auditivio, ossia per-
i campo elettrico. Un tumore alla pituitaria per cezione legata magnetismo terrestre in qualche
esempio produce gigantismo o nanismo, ed è modo.
la prima cosa negata la forza del campo terrestre
che ti fa crescere più o meno a seconda della La pineale sarebbe quindi un contatto molto
forza che ti attrae. Altro esempio, se si abita vi- interno e diretto con la nostra Anima?
cino ad una fonte di campo elettrico, cioè ad Assolutamente, non a caso va ricordato che
un traliccio dell’alta corrente, viene un tumore l’alieno inserisce un microchip che probabil-
alla tiroide, e ancora, se metti ad un piccione mente ha le caratteristiche di un campo magne-
una calamita in testa, questo non si orienta più tico variabile pulsato, davanti alla pineale un

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per cui fa come i telefonini: disturba questa dei chakra i colori sono stati alterati, forse in-
ghiandola alterando il contenuto di serotonina volontariamente, e gli errori sono tre: Il primo
deacetilasi, che trasforma la serotonina in me- chakra partendo dall’alto che si dice essere di
latonina e quindi produce una variazione su tutti i colori e a cui la gente attribuisce erronea-
tutti gli ormoni interni, producendo stati di mente il bianco, in realtà è trasparente, come
percezione alterata. pochissimi esoteristi dicono, e rappresenta il co-
Come sempre nel mito c’è scritto tutto. Esso ci lore della coscienza, mentre il settimo chakra
dice sostanzialmente che l’apertura del “terzo legato ai genitali è rosso, simbologicamente rap-
occhio”, non è da attribuire solo alla pineale, presentato da un triangolo con la punta rivolta
bensì alla somma di tre forze: pineale, pituitaria verso il basso, incastrato dentro ad un qua-
e carotidea. Tutte e tre messe assieme si uni- drato. Il triangolo è la rappresentazione del-
scono per dare l’apertura di quella porta che l’anima, il quadrato della terra.
viene identificata come terzo occhio, in fisica si Simbolicamente significa che l’anima si incarna
potrebbe dire che è necessario avere le misure nella terra, nell’unico livello in cui è possibile
del campo elettrico, gravitazionale e magnetico (il settimo) poiché negli altri non esiste la divi-
per poter percepire l’universo come è vera- sione ivi presente.
mente fatto. I livelli sono gli stessi che noi vediamo con il
Se questo è vero, si rende necessario che le tre Triade Color Test che partono dalla coscienza
ghiandole lavorino allo stesso modo, in un fun- iniziale e arrivano fino in fondo al livello della
zionamento che è si chimico, ma anche coscien- realtà materiale, partendo da Brahma il primo,
ziale. Brahman il secondo che possiede due petali
Allora quando mi si apre il terzo occhio? come il fiore di loto, che va ad identificare il
Esso si apre quando un individuo fa medita- dualismo, poi ci sono gli altri livelli che io de-
zione per anni, quando acquisisce consapevo- scrivo in Genesi con la Pagot, il film in cui
lezza di Sé, quando comprende chi è e mette Bruce Lee, nella pagoda a cinque piani, deve
quindi il suo corpo in condizione di poter alte- sconfiggere i cinque combattenti che rappresen-
rare l’equilibrio giornaliero, probabilmente tano i cinque livelli di alieni, per arrivare al
emettendo quelle endorfine che sono necessa- sesto piano che è la rappresentazione della co-
rie a fare in modo che la pituitaria, la pineale e scienza totale, partendo dal piano che rappre-
la carotidea facciano “qualcosa” andando in senta la Terra. Cosa vediamo nel film? Bruce
fase chimicamente. Lee è un operatore di coscienza, i padroni (gli
Questo nel mondo virtuale sarebbe la rappre- dei) rapiscono i suoi genitori (maschio/fem-
sentazione di una porta, di un’immagine del- mina = Spirito/Anima), in poche parole gli tol-
l’universo come tu stesso, in realtà, hai creato. gono la memoria di chi lui sia per spingerlo a
Il terzo occhio è quindi la somma del contri- compiere azioni illegali. Bruce Lee fiuta e com-
buto delle tre ghiandole, che poi sono i tre cha- batterà contro coloro che rappresentano chi è
kra. sopra di noi, nell’ultimo livello (il quinto piano
Va sottolineato nuovamente che nella stesura nella pagoda) incontra un combattente altis-

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simo, nero di pelle, fotofobico perché indossa In questo modo è chiaro che la pineale prima
occhiali scuri, e in effetti il protagonista riuscirà o poi si fonde!
a sconfiggerlo solo facendo entrare la luce nel Qualunque tipo di malattia, a mio modestis-
piano, ossia la coscienza. Ora Bruce Lee può sa- simo parere, è psicosomatica. La psiche e il
lire sul tetto della pagoda (coscienza) ma decide soma, Jung direbbe l’anima e il corpo.
di ritornare giù perché non ha più bisogno di Noi sappiamo che l’anima è solamente una
andare in cima che significherebbe tornare in parte della coscienza della psiche vera e propria,
dietro, bensì decide di andare avanti. Ecco per- che è formata da anima-mente-spirito con tre
ché il concetto della new age di ascesa è fuor- contributi differenti.
viante, tu non devi ascendere per avere Ogni individuo è il creatore della propria ma-
consapevolezza di te, ma scendere fino in fondo lattia e la stessa gli serve per passare attraverso
nel senso di acquisire, fare esperienza. una specifica esperienza. Se non ne comprendi
In questo contesto ti faccio notare il vero e il il significato la malattia si aggrava, ma nel-
falso sul mito di Gesù Cristo che sono due per- l’istante in cui comprendi cosa la coscienza sta
sone: Yeshua e Krishna. cercando di farti capire per aumentare la tua
Krishna la rappresentazione di Visnu, cioè consapevolezza, la malattia non ha più bisogno
l’alieno, dio, Yahweh, Geova. Quindi Cristo è di esistere, regredisce e scompare.
il figlio di Geova ma nel mito rappresenta il Questo noi l’abbiamo visto con i fenomeni di ad-
Dio che si fa uomo. Siamo noi quel dio crea- duzione aliena, l’equazione consapevolezza/gua-
tore che si fa uomo per fare l’esperienza della rigione è molto importante.
vita terrena.
In questo contesto, essendo il mito sotto gli Per questa logica non è possibile influire sugli
occhi di tutti, da tutti può essere giustamente altri.
interpretato, ma Visnu non lo può permettere Quando tu imponi ad un altro di guarire la sua
e allora trasforma la figura di Krishna nel salva- coscienza potrebbe dirti “non guarisco perché
tore, colui che viene a fare il patto di una nuova il mio karma è quello di passare attraverso
alleanza che in realtà non c’è mai stata. l’esperienza della malattia e semmai sono io che
mi guarisco”. Il concetto fondamentale è scritto
Ritornando alla pineale, c’è la possibilità di ar- nel mito di Gesù: Non ringraziare me se tu sei
restare e far retrocedere il processo di calcifi- guarito, è la tua fede che ti ha salvato. E nel
cazione? mito c’è scritto tutto.
Assolutamente si. Nella pineale sono stati rile- Questo significa che non sono io a guarire te,
vati cristalli di calcite che hanno dei fenomeni bensì è la mia coscienza che parlando alla tua
di natura piezoelettrica, significa che se questa la convince a fare la guarigione su di te e questo
ghiandola viene sottoposta a campi magnetici può essere un vero e proprio “miracolo”.
non continui, subisce una specie di “attiva- Non hai bisogno di “dio” per guarire, tu sei
zione” di questi cristalli che cominciano scon- Dio.
trarsi tra di loro creando un campo magnetico.

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RICCARDO TRISTANO TUIS:
FREQUENZE
E COSCIENZA
Intervista di Anna Biason

Riccardo Tristano Tuis: compositore, scrittore e ricercatore. Negli ul-


timi anni ha dedicato il suo interesse alle ricerche scientifiche più pio-
nieristiche come il paradigma olografico, la Teoria dei Molti Mondi e
l'effetto delle frequenze nell'attività cerebrale umana, nonché alle anti-
che conoscenze. Attualmente divide la carriera di musicista con quella
di scrittore e ricercatore.

In che modo l’infrasuono ad 8 hertz influi- questa specifica frequenza infrasonica e che pos-
sce a livello di salute e benessere nella nostra sano essere importanti anche alcune armoniche
biologia? degli 8 hertz, ad esempio il Dott. Robert Bec-
Stando alle pioneristiche ricerche di Andrija ker dimostrò che il calcio, elemento indispen-
Puharich gli 8 hertz sono una frequenza che sabile anche nei processi di guarigione, è
aiuta la nostra biologia in più modi. Sembra rilasciato ad una frequenza di 16 cicli al se-
che il segnale della mitosi cellulare presenta condo, ossia il primo multiplo degli 8 hertz

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nonché prima armonica. Il problema della me- portatore di vita, ha con il nostro cervello, le
dicina dei nostri giorni è che preferisce concen- sue funzioni e il rilascio neuroendocrino. Vi
trarsi sulla farmacologia per alleviare il sintomo basti pensare che ogni 30 secondi il cervello
anziché lavorare sulla campionatura dell’organo umano ha bisogno di stazionare a questa bassa
sano per poi ripristinarne la salute attraverso frequenza per tenersi in salute e non sovracca-
una rifrequenziazione dell’organo malato. In ricarsi con le alte frequenze dello stato beta, lo
linea di principio un organo o un corpo malato stato di ordinaria coscienza.
presentano una carenza elettronica e un abbas-
samento della sua frequenza naturale, pertanto E a livello di percezione e di Coscienza?
basterebbe riportare l’organo alla sua frequenza Ottima domanda perché fa da trait d’union alla
originaria attraverso un amplificatore di fre- precedente e và all’essenza della cosa. Quello
quenze di ripristino, magari correlato a un che più mi preme quando parliamo di salute è
“bagno elettronico” (ionizzazione negativa) che la funzione che le frequenze generano sul cer-
rivitalizza il corpo e azzera, o per lo meno ab- vello e la coscienza umana, il deus ex machina
bassa, la sua ossidazione dovuta ai radicali liberi della nostra salute. La salute fisica è uno spec-
che creano la carenza elettronica. Questa tecno- chio del nostro grado di consapevolezza e d’in-
logia in via di sviluppo nella sola ricerca privata terazione con il segnale ambientale (realtà),
sarebbe un disastro in termini economici per la dunque la miglior medicina preventiva è
lobby farmaceutica, il cui fatturato supera il l’esplorazione della nostra coscienza poiché il
prodotto interno lordo di interi Stati, che pre- non conoscere sé stessi è l’humus psicosoma-
ferisce vendere il farmaco chimico per alleviare tico su cui cresce la patologia. Ebbene gli 8 Hz
il sintomo ma non trovare mai cure radicali poi- sono la frequenza d’innesco alla sincronizza-
ché si vedrebbe perdere i propri clienti… la sa- zione biemisferica, ossia un’integrazione fra il
lute è il più grande incubo dell’opulenta casta lobo destro e sinistro della neocorteccia che ini-
medica. Per questo motivo lo studio degli 8 ziano a dialogare senza il rumore di fondo di
hertz e di altre frequenze e, più in generale, la un cervello de sincronizzato, che possiede
medicina frequenziale è ancora a uno stadio l’adulto ma non il bambino, dando così luogo
pioneristico e semiclandestino per preservare la a molteplici fenomeni. Diversi studi mostrano
propria incolumità dalle minacce fisiche delle come sciamani, guaritori e chiaroveggenti
multinazionali del farmaco e dei baroni della quando si concentrano emettono una predomi-
medicina, e pertanto non sappiamo ancora nanza di onde a 8 cicli per secondo, il cervello
quanto gli 8 hertz e altre frequenze possono es- diventa un amplificatore che emette un segnale
sere importanti per la nostra salute. L’influenza a questa frequenza che inizia a propagarsi nello
degli 8 hertz al nostro benessere psicofisico la spazio circostante perturbandolo e modellan-
si deve anche all’interazione che questo suono dolo in maniera più profonda. Forse il partico-
acusticamente tenebroso e silenzioso, ma invero lare effetto generato dagli 8 hertz è dovuto al

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fatto che sembra che la risonanza dell’idrogeno mancante tra la scimmia e Dio, colui che ge-
vibri a 8 hertz e visto che la nostra realtà si basa nera coscienza nell’arido campo d’incoscienza
sulla massiccia presenza di questo elemento, la collettiva umana.
volontà umana (che forse genera anche questa Probabilmente un’altra cosa che rende speciali
frequenza) si propaga più efficacemente attra- gli 8 hertz è la loro correlazione alla tonica della
verso questo vettore infrasonico che impiega e Risonanza di Schumann (le frequenze estrema-
risuona nei reticoli atomici delle cose per pro- mente basse del campo elettromagnetico terre-
pagarsi, permettendoci anche la cosiddetta tra- stre) la cui frequenza è 7,83 hertz, che in
smissione extrasensoriale (che in linea teorica termini musicali potremmo definire un 8 hertz
si avvale del canale preferenziale che il fisico calante. Personalmente vedo la risonanza di
David Bohm definì l’Ordine implicato che Schumann come le frequenze cerebrali di Gaia,
struttura la materia) e il modellamento della re- frequenze presenti anche nel nostro cervello e
altà, come lo definisco nel metodo Zenix a cui che probabilmente entrano in risonanza con
sto lavorando da anni. Un cervello la cui pre- quelle del campo terrestre che fa da amplifica-
dominanza di onde cerebrali sono a 8 hertz è tore cerebrale.
un cervello potenziato che solitamente rispec-
chia un più alto livello di consapevolezza ed im- Essendo per noi impossibile udire questa fre-
permeabilizzazione dell’input esterno che tende quenza, altre frequenze come i 432 hertz (ti-
a influenzare i nostri processi cognitivi in ma- tolo peraltro del tuo libro) hanno un’azione
niera inconscia. Studi recenti hanno dimo- simile?
strato che il cervello dei meditatori esperti (che Ottima domanda. Incominciamo con lo sfatare
presenta molti picchi di onde theta e di pro- l’alone magico dell’intonazione a 432 Hz dato
fondo alfa, corrispondenti agli 8 hertz) è meno dai musicisti new age che si sono accodati a
soggetto all’influenza dei subliminali. La vec- questa ricerca solo per vendere i loro dischi.
chia psichiatria definiva lo stato meditativo L’intonazione a 432 Hz è funzionale al registro
come stato alterato del cervello quando in re- umano, per questo il Belcanto, il gotha della li-
altà è uno stato potenziato del cervello a più rica, e lo Schiller Institute stanno portando
alta coerenza. Lo stato theta e alfa semi-perma- avanti questa intonazione più eterea rispetto
nenti è l’evoluzione dei cervelli della scimmia allo standard musicale che iniziò con un diktat
sapiens, che ha ancora bisogno della tecnologia europeo nel 1971. Da test preliminari l’intona-
per non sentirsi limitata e preferisce fare con- zione a 432 hertz stimola meno il Sistema Ner-
tratti costosi con gestori telefonici che vendono voso Centrale e dunque basterebbe uno studio
cellulari ammazza-neuroni anziché impiegare la scientifico che confermasse questi test per dar
gratuita e salutare telepatia, e questa evoluzione valore alla scelta del La corista a 432 Hz. Dopo
è portata avanti da chi pratica meditazione e so- l’uscita del mio saggio 432 hertz: la rivoluzione
prattutto auto-osservazione, questi è l’anello musicale ho trovato alcuni ricercatori interes-

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sati a studiare questa intonazione ma a causa di C’è la possibilità che questi studi possano esser
mancanza di fondi non si è più fatto nulla, per- utilizzati, o è già stato fatto, per manipolare il
tanto allo stato di fatto non sono a conoscenza grado percettivo dell’essere umano?
di alcuno studio scientifico che avvalori le fre- Sì, ci sono diversi studi top secret da parte dei
quenze presenti nell’intonazione a 432 Hz, militari e dei servizi segreti che impiegano spe-
escludendo ovviamente gli 8 e i 16 hertz che tro- cifiche frequenze sulla banda dei megahertz e
viamo sia sulla scala temperata che sulla mia terahertz con cui si propaga un segnale che pre-
scala aurea ove quantizzo la scala musicale con senta al suo interno, subliminali e comandi
note solo sui multipli dell’8. post-ipnotici oppure creano la voce nella testa
in cui sembra che il militare parli al soggetto.
Nell’ottica che determinate frequenze hanno Penso non sia un caso come molti squilibrati
un’influenza diretta sul nostro apparato bio- dietro alle stragi che hanno riempito i notiziari
logico, esistono frequenze che potremmo de- di cronaca nera una volta interrogati dicono
finire “nocive” per il nostro stato di salute e che una voce nella loro testa gli diceva di ucci-
benessere? dere e loro si sentivano costretti a ubbidire. Lo
Sì, tra le frequenze vicine allo spettro acustico stato dell’arte di questa tecnologia è tale che ora
le più nocive sono alcuni specifici infrasuoni si può tracciare una specifica persona in mezzo
che ovviamente non sono quelli che intercor- a una folla attraverso la sua firma quantica
rono tra i 7 e i 9 hertz. Di fatto, dopo un tempo (ognuno di noi ha una sua specifica frequenza
più o meno prolungato, determinati infrasuoni di risonanza che lo contraddistingue) e inviare
possono provocare nel soggetto stati d’ansia, un segnale direttamente al suo lobo parietale o
malesseri, tristezza, vertigini, nausee, restringi- alla corteccia visiva per manipolarne la perce-
mento del petto e mal di testa. Sembra che tra zione, facendogli vedere cose che non esistono,
i primi a fare ricerche con gli infrasuoni furono e persino fargli una scansione cerebrale in cui
i nazisti che li usarono durante i loro comizi attraverso una tecnologia avanzata si prendono
propagandistici per stimolare disagio e paura gli impulsi elettrici generati dalle cellule cere-
nella folla. In seguito si è perfezionato il loro brali per essere tradotti in linguaggio umano,
uso tanto che gli infrasuoni, se veicolati da can- leggendoci così la mente.
noni infrasonici di grosse dimensioni, sono
strumenti di distruzione di massa e sono stati In che modo possiamo contrastare questo con-
impiegati durante la Guerra del Golfo dal cri- trollo?
minale esercito degli Stati Uniti. Questa tecno- Personalmente conosco una persona che ha
logia in scala ridotta è in dotazione anche dalle avuto un’esperienza d’intrusione mentale, pre-
forze dell’ordine italiane che non si fanno pro- sumo da parte di un organismo militare de-
blemi a servirsene sulla popolazione se richiesta viato, in cui ha incominciato a sentire una voce
dai poteri forti. robotica che s’inseriva nei suoi pensieri e inco-

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minciava a dare ordini. Fortunatamente questa nobbe durante uno dei suoi viaggi astrali
persona ha un cervello più che potenziato e un grazie a un essere che volle informarlo e
livello di coscienza tale che dopo un iniziale trovo interessante uno specifico passaggio
senso di panico e di dolore fisico (il segnale era che voglio citarvi:
ad alta frequenza e surriscaldava una specifica C’è una speciale “energia” chiamata loosh che è
area cerebrale) la persona si è concentrata e con preziosa e bramata da qualcuno da qualche parte.
la forza di volontà ha visualizzato il suo cervello Quelli che raccolgono questa energia hanno creato
come se fosse schermato e il segnale non po- un luogo in cui produrla e mieterla: la Terra. L’evo-
tesse raggiungerlo. So di altre persone che non luzione che ha avuto luogo sulla Terra è solo una
hanno allenato tali capacità e non hanno modo catena di cambiamenti che il creatore di questo si-
di difendersi da questa tipologia di attacchi, stema ha innescato per ottenere più elevata qua-
tanto che hanno creato un’associazione che sta lità e quantità di loosh. Questa energia è fornita
denunciando queste sperimentazioni che in Ita- dagli animali che lottano per la vita e, quando ter-
lia proseguono da decenni (ho sentito di un mina il ciclo vitale, il loosh può essere raccolto.Ma
caso di un attivista politico che fece una denun- la maggior parte può essere ottenuta dagli esseri
cia per gli attacchi elettronici cui era soggetto). umani mentre vivono. Quando questi hanno sen-
1) Che genere di parassiti si nutrono delle vi- timenti come l’amore, la solitudine, il desiderio,
brazioni delle nostre emozioni? l’amore per i genitori, il dolore, ecc. può essere mie-
Questa è una domanda che la scienza uffi- tuta un’alta qualità distillata di loosh, che è di
ciale non risponde, o meglio non vuol ri- gran lunga meglio di qualsiasi altro tipo.
spondere perché collusa trasversalmente al Di fatto alla mia prima uscita dal corpo ho
fenomeno, e potrà sembrare assurda a chi fatto un’esperienza con quelli che Carlos Ca-
non è addentro a questa fenomenologia. staneda chiamò los volatores, e non è stata
Personalmente sto investigando il fenomeno per niente piacevole; come uno sciame que-
del parassitaggio da circa dieci anni e mi sti parassiti si sono subito avventati sul mio
sono dovuto addentrare nel mondo dell’eso- corpo astrale ed io impreparato a questo re-
terismo e dello sciamanesimo per farmi pentino attacco sono ritornato bruscamente
un’idea più completa. Khartika Gunawan, dentro il mio corpo in fibrillazione. Tratto
una donna che compie le uscite dal corpo l’argomento del parassitaggio proprio nel ca-
ad un livello molto avanzato, parla di queste pitolo conclusivo di un libro che sto ulti-
razze parassite che disturbano l’uscita fuori mando in questi mesi, ove espongo le
dal corpo e che come vampiri si nutrono del- rimarchevoli e pioneristiche ricerche di Cor-
l’energia umana, specie quella emozionale rado Malanga, un’autorità nella compren-
negativa. Robert Monroe nel suo libro Far sione dell’interferenza aliena, fenomeno che
Journeys, fu tra i primi in tempi moderni a certamente fa la parte da leone nella vasta e
parlare di questo scomodo tema che co- complessa fenomenologia del parassitaggio.

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2) In che modo possiamo aiutare i nostri figli a causa di modelli educativi volti a instupi-
nel sviluppare le loro percezioni, nel tenta- dire e robotizzare le nuove generazione in
tivo di rompere l’anello della catena che ha menti ad alveare anziché farle crescere nel
tenuto legati noi? loro Io integrato e autodeterminato. Un Io
I cervelli dei bambini sono potenziati all’ori- integrato e non soffocato dall’ego è una piat-
gine, di fatto stazionano tra il theta e l’alfa, e taforma psichica necessaria ove far svilup-
solo con l’interazione con i genitori, l’educa- pare il lato percettivo del bambino e questo
zione, gli insegnanti e la società incomin- gli permetterà d’interagire proficuamente
ciano lentamente a involvere nello stato beta, con i codici di struttura di questa realtà vir-
lo stato di ordinaria coscienza della scimmia tuale.
sapiens. Questo decadimento, programmato In ambito educativo consiglio di usare il co-
geneticamente, è in parte dovuto a quello siddetto metodo socratico, reso famoso dal
che nella mistica indù è chiamata la caduta grande filosofo greco, e le relative domande
del serpente, ossia l’energia bosonica della socratiche, che hanno lo scopo di estrarre le
kundalini che dal 6° e 7° chakra scende al 1° intuizioni, stimolare l’intelligenza e radicare
e 2° chakra. In questa caduta il bambino di- più in profondità l’insegnamento al bambino
venuto adolescente smette di impiegare il cer- attraverso una comprensione più olistica - e
vello e la neurochimica dell’illuminato dunque non per un mero apprendimento
(N,N,-dimetiltriptamina, pinealina, ossito- mnemonico - spingendolo infine a espri-
cina, ecc.) che rende l’infanzia quasi uno merlo a parole proprie per fare proprio l’in-
stato di beatitudine e inizia a “ragionare” segnamento.
con gli organi genitali e con la neurochimica Oggi l’educazione è intesa come il processo
del sesso (adrenalina e dopamina). Dob- di trasferimento e immagazzinamento men-
biamo sapere che per i bambini è più facile tale d’informazioni, ma in origine il signifi-
generare pensiero integrale (pensiero origi- cato di educare era diametralmente opposto
nale) perché hanno meno filtri sociali e al- poiché il termine, letteralmente, significa ‘ti-
goritmi sociali con cui processare le rare fuori’. Nell’antichità l’educatore aiutava
informazioni; dunque i bimbi sono dei po- gli studenti a ‘tirare fuori’ il proprio pensiero
tenziali geni finché non li limitiamo con le critico, le proprie intuizioni e la propria crea-
sovrastrutture mentali che la società ci ha in- tività con cui plasmare il proprio pensiero.
serito a nostra volta. Più lasciamo selvaggia Chi ha una certa dimestichezza con il mondo
la loro natura, e stimoliamo in loro un sano orientale, vedrà come questo metodo d’inse-
pensiero critico, e più proteggiamo l’evolu- gnamento ricordi quello dei maestri Zen che
zione umana che solo pochi stanno por- insegnano attraverso le domande e sul come
tando avanti, ossia i bimbi che sopravvivono porsele, anziché sulle risposte preconfezio-
al pensiero predefinito che ci viene inserito nate.

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TRA SÉ E SÉ
di Anna Biason
Anna Biason: ideatrice e autrice del metodo MetaCoaching, insegnante di
Yoga, studiosa di psicosintesi, linguaggio non verbale e meta comunicazione. Di-
ventata madre si specializza nella PNL con i bambini, nello specifico in tecniche,
valori e comportamenti per accrescere la fiducia nei figli. Conduce studi come ri-
cercatrice indipendente su antiche tradizioni e scuole di pensiero. La sua passione
per la Trascendenza, nella sua accezzione più profonda, e l'orientamento verso
la ricerca dei segreti dell'Anima, colora ogni momento della sua vita.

Fino a qualche decennio fa, la psicologia si oc- Ora si comincia a costruire una psicologia tri-
cupava solo della manifestazione superficiale di dimensionale, che si avvicina sempre di più alla
ciò che, successivamente, si ritenne essere solo comprensione di ciò che costituisce il nostro es-
la punta dell’iceberg, generando una scoperta sere integrale, attraverso una visione sempre più
fondamentale: la vita psichica più profonda, ricca e ampia, che riconosce una piccola parte
quella inconscia. cosciente e un’enorme livello più profondo

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qual è l’inconscio, due mondi che si alternano e socialmente “interessanti”, veniamo in qual-
e si intrecciano lungo le dinamiche della nostra che modo indotti a sviluppare sempre più at-
esistenza. tenzioni mirate che ci costringono al fattore di
Il fiore del loto affiora oltre la superficie dell’ac- prolungata concentrazione, e questo non può
qua, ma le sue radici affondano nella terra, così che creare uno scudo sempre più indistruttibile
noi siamo coscienti dei nostri atteggiamenti e fra sé e il Sé, fra la parte cosciente e la vita in-
dei nostri impulsi nel fare certe cose, ma le loro terna.
vere cause ci sfuggono, poiché affondano le ra- Fortunatamente ci è stata data la facoltà di so-
dici nel profondo, lasciandoci intravedere solo gnare così, mentre la parte cosciente è inattiva,
la manifestazione ultima. l’inconscio trova libero “sfogo”, attività senza la
Perché tutta la nostra psiche non è cosciente? quale tutto il nostro apparato fisico-sottile an-
Perché mentre la mente consapevole di un drebbe letteralmente in tilt, ma questo non è
adulto elabora e interpreta, attraverso innume- sufficiente ad alimentare l’equilibrio del nostro
revoli associazioni, al massimo poche decine di microcosmo. Essendo il nostro Io più profondo
informazioni al secondo, la mente inconsape- la radice del loto, esso è la componente che
vole ne processa decine di milioni. La nostra at- anima il nostro comportamento, le nostre
tenzione può seguire solo pochissime attività azioni, la nostra salute il nostro modo di essere
alla volta, perciò sarebbe impossibile per noi ge- e la nostra percezione della realtà, e se ce ne al-
stire una tale molteplicità di attività, elementi lontaniamo sempre più, innalzando barriere, ri-
ed informazioni. schiamo di diventare solo marionette mosse da
Più l’attenzione è concentrata, più il campo si invisibili fili.
contrae “allontanandosi” dalla ricca vita dell’in- Chi un tempo praticava le antiche scienze del
conscio. Avviene così una riduzione del campo sapere, conosceva bene l’importanza di effet-
della coscienza, e si erge una sorta di separa- tuare tecniche introspettive, spesso in isola-
zione più “spessa”, tra la parte cosciente e il mento, da alternarsi alla vita di comunità. È
resto della psiche. quantomai importante ai giorni nostri, alter-
Ovviamente si tratta di un meccanismo per- nare i momenti di concentrazione di cui neces-
fetto e funzionale dal momento in cui la con- sitano le azioni (contrazione), a momenti di
centrazione ci permette di focalizzarci in rilascio della nostra coscienza (espansione), me-
un’azione, tuttavia, in uno stile di vita moderno diante tecniche consapevoli di meditazione,
che ci vuole sempre attivi e dinamici, preparati yoga nidra e respirazione cosciente.

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GHIANDOLA PINEALE:
CONNESSIONE
FRA IL MACROCOSMO
ED IL MICROCOSMO
della Dott.ssa Antonella Rodari
Antonella Rodari: laureata in medicina presso l'Università di Graz, successivamente si specializza in Bioe-
nergetica. La sua missione di medico è quella di comprendere i pazienti, non solo a livello fisico, ma soprattutto
a livello mentale, emozionale e causale.
Sempre più vicina alla medicina quantistica, mira a condurre il paziente verso la Conoscenza del Sé, al prendere
consapevolezza delle proprie abitudini alimentari correggendole ove necessario, a realizzare le proprie capacità di
recupero e a gestire le proprie Emozioni con lo scopo ultimo di comprendere ciò che la malattia ci vuole insegnare.

La Epifisi, o ghiandola pineale, è una piccolis- biologici (luce-tenebre), la crescita, la longevità


sima ghiandola dalle dimensioni di un chicco cellulare, il sonno, la riproduzione e la rigene-
di riso, di colore rosso-marroncino perché molto razione cellulare, lo sviluppo sessuale.
irrorata di sangue, e che si trova posizionata al Un ormone è un messaggero biochimico speci-
centro del cervello, giusto sopra il cervelletto, fico che ha come fine ultimo la omeostasi, cioè
formando parte del “tetto”del Diencefalo. la stabilità dell’ambiente corporeo interno. La
Nei mammiferi ha fisiologicamente, più una sua funzione si basa quindi sulla comunica-
funzione endocrina che fotoricettiva diretta, zione, sul controllo e sulla trasformazione di se-
quale la retina, in quanto sintetizza e secerne al- gnali , decodificati poi dalle singole cellule.
cuni ormoni, quali la melatonina e la pinea- Secondo la medicina orientale, la pineale “legge”
lina. E’ la ghiandola endocrina “maestra”, che il campo di energia sottile lo decodifica e lo tra-
controlla tutte le altre, modulando con il si- smette attraverso il sistema neuronale lungo la
stema ipofisario-ipotalamico i nostri cicli e ritmi colonna vertebrale come vibrazione risonante.

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L’informazione “viaggia” ad altre parti del corpo cardo Tristano Tuis, Ananda Bosnan, Ro-
attraverso canali di energia, campi bioelettrici, berto Coccia ed altri)
fibre nervose e il sistema circolatorio. - evitare il più possibile specie mentre si
Come spiega il Professor Lissoni (medico chi- dorme, campi elettromagnetici, spegnere
rurgo dell’università di Monza e sommo esperto quindi i telefoni inalambrici, cellulari, wifi,
a riguardo) l’epifisi è il punto di intreccio fra i wireless, eccetera
ritmi energetici universali ed il singolo organi- - fare controllare da un radiestesista le even-
smo, fra il Macrocosmo ed il nostro Microcosmo. tuali zone geopatogene dell’ambiente in cui
È il centro del sistema psico-neuro-immuno-en- si dorme.
docrino: riconosciute infatti sono le sue funzio- Quanto all’alimentazione, consiglierei l’assun-
nalità psichiche (che predispongono alla zione di cibi VIVI: la qualità degli alimenti è
telepatia, remote viewer) e navigazionali (come determinata dalla quantità di Luce coerente
lettore del campo magnetico), e le sue proprietà “ordinata”, immagazzinata nelle cellule che in-
antiossidanti, oncostatiche ed immunomodu- geriamo e dal risultante valore di radiazione (
latrici. E ancora di più, è la sede che rende pos- vedi gli studi del Prof. F.A.Popp), quindi la
sibile l’espressione della Coscienza ..come dieta più raccomandabile è quella vegano-cru-
“intuì ”Descartes..potremmo quasi parlare di dista di matrice biologica.
sede dell’Anima. Necessitiamo inoltre bere acqua a bassa mine-
Essendo il nostro organismo un “sistema ralizzazione , esente da prodotti chimici, come
aperto”, in constante interazione con l’esterno il cloro, il fluoro, residui farmaceutici, e metalli
ed essendone la pineale il centro “cibernetico”, pesanti.
è di estrema importanza conoscere i fattori Andrebbero ovviamente evitati:
esterni ed interni che ne sostengono e manten- - cibi industriali, per la presenza di additivi
gono nel tempo la salute. neurotossici, e di alluminio e mercurio
Tali fattori principali sono: - bibite ed alimenti confezionati in alluminio
- il rispetto dei ritmi biologici circadiani ( andare e alcuni tipi di plastica che rilasciano so-
a dormire non troppo tardi e non esporsi inu- stanze tossiche
tilmente a fonti luminiche artificiali che inibi- - aspartame e glutammato monosodico
scono la secrezione della melatonina) - trans-grassi e zuccheri raffinati
- esercitarsi in tecniche di meditazione, di ascolto - alcolici
del silenzio, di yoga, pranayama e tantra Vanno invece benissimo integrati nella dieta le
- chiudere gli occhi più volte al giorno alghe blu-verdi, la barbabietola e le prugne sec-
- estasi o meglio en-stasi (essere pienamente che (perché inibitori naturali del fluoro), l’ac-
dentro Sé) raggiungibile sia spiritualmente qua di mare (Quinton), la curcuma, l’olio di
che sessualmente origano, i semi ed i germinati .
- omeopatia (melatonina D 8, frequenze orga- Evitare stati prolungati di stress e ossigenare suf-
notropiche della pineale e frequenze Schu- ficientemente il corpo attraverso un esercizio
mann) Fuscio moderato e la tecnica della Respirazione
- ascolto di brani musicali specifici (vedi Ric- Cosciente.

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MEDICINA E DEMOCRAZIA:
DEL TRADIMENTO DI IPPOCRATE
E DELLA MEDICINA DEGLI AFFARI
A cura del Dr. Domenico Mastrangelo

Domenico Mastrangelo: medico specializzato


in Ematologia, Oncologia, Oftalmologia e infine
in Omeopatia. Dapprima ha diretto la ricerca
clinica presso il centro di ricerca di una ditta far-
maceutica, poi ha lavorato presso il centro di ri-
cerca oncologica della Thomas Jefferson
University e del Wills Eye Hospital di Philadel-
phia, dove ha appreso le tecniche di biologia mo-
lecolare per l’analisi del genoma delle cellule
tumorali. Tornato in Italia, ha crea un labora-
torio di ricerca presso il dipartimento di Oftal-
mologia dell’Università di Siena, dove ancora
oggi lavora. Ha scritto più di cento articoli e ca-
pitoli di libri in lingua inglese, impegnandosi pre-
valentemente nella ricerca in Oncologia e in
Omeopatia, ma sempre contro il corporativismo
medico, le conoscenze “imposte” e le “certezze”
di una Medicina che ritiene debba essere radical-
mente cambiata.

Il contatto avuto con il Prof. Mamone Capria quali il potere del denaro, del commercio e
in relazione alla presentazione delle tesi conte- dell’affarismo a tutti i costi, è il solo valore uni-
nute nel mio libro, è stato a dir poco illumi- versalmente riconosciuto; al di sopra perfino
nante. Sfogliando le pagine del sito che il dei valori etici, morali, culturali, civili e deon-
professore mi ha consigliato, mi sono, per molti tologici che pure dovrebbero essere parte inte-
aspetti, riconciliato con questo nostro tanto vi- grante e strutturale di una qualsiasi società che
tuperato Paese e consolato nell’apprendere che, voglia a ragione e con cognizione di causa defi-
contrariamente al senz’altro più famoso e cele- nirsi “democratica”.
brato cavaliere di Cervantes, non sono affatto In effetti, la riflessione su “democrazia e
solo a combattere una lotta che pure oggi sem- scienza” è estremamente importante e stimo-
bra disperata, ossia quella per una corretta in- lante per tutti coloro che vogliano “guardare
formazione in medicina ed in tutti i settori nei oltre” e non accontentarsi di discorsi o atteggia-

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menti di facciata. Se è vero, infatti, che “demo- viene sancito ed affermato con forza.
crazia” in senso lato è da intendersi come la “so- Posto che la Medicina, come diceva Sir William
vranità esercitata dal popolo”, è altrettanto vero Osler, “... è scienza dell’incertezza e arte della
e facilmente constatabile, da chiunque, che probabilità”, non entro neanche nella spinosa
questo diritto/dovere di sovranità è raramente questione della “scientificità” della Medicina,
esercitato e più spesso violato, nella vita quoti- se non per dire, anzi riaffermare (dal momento
diana delle “Democrazie Occidentali”, special- che l’ho già scritto nel mio libro) che la pretesa
mente quando esso è in conflitto con gli “scientificità” della Medicina moderna dell’Oc-
interessi, non solo e non sempre economici, di cidente sviluppato e tecnologico, ancorché chi-
“lobbies” o gruppi di potere che sovente si co- merica utopia, è, di fatto, una vera e propria
stituiscono addirittura con la dichiarata inten- mistificazione. Mistificazione per altro indi-
zione di tutelare i diritti dell’individuo; è il spensabile e funzionale agli interessi economici
caso, ad esempio, del diritto alla salute, che, (e non solo) di tutti coloro (industrie farmaceu-
nella Costituzione della Repubblica Italiana, tiche, industrie di prodotti diagnostici, “aziende
viene sancito dall’art 32. Dalla lettura di questo ospedaliere”, “sistemi sanitari”, ecc.) che in que-
articolo apprendiamo che: sto settore operano non già e non tanto nell’in-
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale teresse primario di un’umanità malata e
diritto dell'individuo e interesse della collettività, e bisognosa di cure, ma a puro scopo di lucro. In
garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può che modo la pretesa di “scientificità” accampata
essere obbligato a un determinato trattamento sani- dalla Medicina moderna, sia “funzionale” ad in-
tario se non per disposizione di legge. La legge non teressi che nulla hanno a che fare con la salute
può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della gente, lo si può ben vedere esaminando
della persona umana.” motivazioni e contenuti del secolare conflitto
Partirei proprio dal dettato costituzionale in tra Medicina Allopatica ed Omeopatia, che pur
materia di diritto alla salute, che mi pare rap- riconoscendo origini comuni nella cultura
presenti la più elevata espressione di ciò che si dell’Occidente sviluppato e tecnologico, è, ad
può intendere per “sovranità popolare”, per il- oggi, ancora irrisolto in quanto la Medicina Al-
lustrare come, nella pratica quotidiana e nono- lopatica (che è medicina dei farmaci), sancisce,
stante le buone intenzioni del legislatore, il in verità in modo del tutto arbitrario, infondato
diritto alla salute venga sistematicamente vio- e unilaterale una sua pretesa superiorità basata,
lato proprio in quelle democrazie nelle quali appunto, su quella”scientificità” che manche-

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rebbe, invece, alla Medicina Omeopatica. conda, la Medicina Occidentale, stabilito che
Se guardiamo all’essenza della scienza medica, atomi e molecole rappresentano i “mattoni” co-
non possiamo negare che esistono al mondo stitutivi di tutti i Sistemi Viventi e i Regni della
tante medicine quante sono le filosofie ed i Natura, si occupa essenzialmente dello studio
modi di vedere ed interpretare la realtà. Qual- e della manipolazione di questi “mattoni” e sta-
cuno potrà trovare questo inappropriato, as- bilisce che tutto è regolato da interazioni mate-
surdo, insensato o perfino scandaloso, me se ci riali tra atomi o molecole, rifiutandosi,
pensiamo un po’, possiamo facilmente renderci pertanto, di vedere o accettare realtà, situazioni
conto che si tratta di un dato di fatto, oggettivo o circostanze che non comprendano in sé que-
e incontestabile. Così, mentre la scienza medica gli elementi costitutivi basilari.
dell’Occidente sviluppato e tecnologicamente Le Medicine del vicino e lontano Oriente, d’al-
avanzato si basa, da Cartesio in poi, sulla mate- tra parte, data la consapevolezza del fatto che la
ria ed assume a suo principio fondante il ridu- materia è un semplice “involucro” e che comun-
zionismo, ossia l’idea che si possa giungere alla que anch’essa è una forma di energia (questo è
comprensione del funzionamento dei sistemi ammesso dalla stessa fisica, a partire da Ein-
complessi (quali, ad esempio, il corpo umano), stein!), si occupano prevalentemente dello stu-
semplicemente smembrandoli, sminuzzandoli dio e della manipolazione di questa energia e
ed analizzandone nel dettaglio i singoli compo- delle sue intricate dinamiche.
nenti, le medicine dell’Oriente, dall’Ayurvedica Da questo angolo visuale, non esiste o almeno
a quella tradizionale cinese, considerando il non dovrebbe esistere disparità di dignità di un
corpo fisico come l’involucro esterno di sistema rispetto ad un altro, prova ne sia il fatto
un’energia che è emanazione diretta della Na- che la Medicina Occidentale ha, ad esempio,
tura (nel senso più ampio possibile, incluso fatto sua e correntemente impiega l’Agopun-
quello della Divinità), poco si curano della ma- tura che, come sistema diagnostico terapeutico,
teria e fondano i loro sistemi di pensiero e co- NON HA un substrato materiale, ma si fonda
noscenza sullo studio delle dinamiche di questa su una concezione anatomica del corpo umano
energia, non solo all’interno del singolo indivi- essenzialmente basata su flussi di energie il cui
duo, ma anche nel rapporto tra l’individuo e regolare scorrere in “canali” che non hanno
tutte le altre energie presenti in natura. alcun corrispettivo anatomico identificabile,
Come conseguenza diretta di questi due modi starebbe alla base dello stato di salute dell’indi-
di vedere ed interpretare la realtà che ci cir- viduo

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Torniamo, allora, alla domanda: PERCHÉ la di scientificità”. D’altra parte, se l’accettazione
Medicina Occidentale considera se stessa dei principi dell’agopuntura è in netta e stri-
“scientificamente” fondata e, all’opposto, dente contraddizione con l’esigenza di una
“scientificamente” infondati, tutti i sistemi non “scientificità” eminentemente materialistica,
basati sull’interazione materiale tra atomi e mo- non meno lo è l’assimilazione, da parte della
lecole, con l’eccezione, evidentemente, del- Medicina Materialistica, del concetto stesso di
l’Agopuntura, sulla “scientificità” della quale “placebo”. L’effetto placebo consiste in una ri-
quasi mai si pronuncia, anche se la adotta come sposta terapeutica basata sulla somministra-
fosse una medicina “materiale”? zione di un “farmaco fantoccio”. Pur non
Si tratta, con tutta evidenza, di una posizione somministrando un farmaco vero e proprio, il
pretestuosa che, come mi propongo di dimo- medico è in grado di ottenere, tramite oppor-
strare nel mio libro, la Medicina Occidentale tuni condizionamenti, un effetto di tipo stret-
ha adottato per scopi politici, a salvaguardia e tamente farmacologico… ma il farmaco non
tutela di interessi economici, lobbistici e di po- viene somministrato ed è ragionevole presu-
tere che, purtroppo, poco o nulla hanno a che mere (la Medicina Materialistica lo fa!) che l’ef-
fare con la salute e il benessere dell’individuo fetto ottenuto sia di tipo “psicologico. Siamo,
o, in altre parole, con la Medicina. evidentemente, all’antitesi del materialismo
Non a caso, una medicina che consideri l’uomo Cartesiano, ma ciò non impedisce alla Medi-
come un insieme di atomi ossia di particelle cina Occidentale di appropriarsi di una simile
materiali interagenti tra loro e con l’ambiente conoscenza ed usarla per un fine che ha dell’in-
esterno, finisce con il privilegiare interessi “ma- credibile. Nelle mani della moderna Medicina,
teriali”, quali, appunto, quelli economici, poli- infatti, l’effetto placebo diviene la pietra di pa-
tici e di potere ed emarginare tutto ciò che trova ragone per esprimere un giudizio sull’efficacia
fondamento in istanze non materiali come dei farmaci. In breve, prima che un qualsiasi
l’energia, la “forza vitale” o l’anima. Ma da qui farmaco venga messo in commercio, deve pas-
a liquidare come “non scientifica” tutta la me- sare attraverso una serie di indagini che ne de-
dicina non fondata sulla materia, ce ne passa! vono provare l’efficacia. Nella fase cosiddetta
Un esempio è quello, già riportato, dell’Ago- “clinica” di sviluppo, il farmaco da valutare
puntura, ma esistono altri casi ed altri esempi viene somministrato a gruppi di pazienti per i
che non si possono spiegare soltanto sulla base quali è indicato il suo impiego, ma, per rendere
di quella che, nel libro, chiamo la “presunzione tale valutazione coerente e priva di qualsiasi in-

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terferenza non farmacologica, il gruppo di pa- (o un qualsiasi altro tipo di placebo), a meno
zienti da trattare viene suddiviso in due sotto- che non sia quella miracolosa di Lourdes, non
gruppi; ad uno dei due sottogruppi viene può produrre effetti terapeutici di alcun tipo,
somministrato il farmaco attivo, mentre all’al- almeno limitatamente alla logica e ai principi
tro viene somministrato un placebo. Alla fine della fisica, della biologia e della biochimica
della sperimentazione si valutano i risultati ot- che stanno alla base della Medicina della ma-
tenuti nei due gruppi, procedendo in questo teria. Come mai, allora, l’effetto placebo non
modo: se, ad esempio, nel gruppo trattato con viene messo in discussione? Quali sono, se esi-
farmaco attivo, il 60% dei soggetti ha risposto stono, le basi “scientifiche” dell’effetto pla-
positivamente, mentre una risposta positiva si cebo? La medicina Occidentale, moderna e
è verificata solo nel 30% degli individui trattati tecnologica, non sembra preoccuparsene più
con placebo, lo sperimentatore sottrarrà l’ef- di tanto!
fetto placebo ottenuto nel gruppo di controllo Ma c’è un'altra questione, non meno impor-
a quello globale ottenuto nel gruppo trattato tante. Nella necessità di usare un effetto del
con farmaco attivo e concluderà che l’effetto quale non comprende la natura, ma che è stret-
netto del farmaco è del 30% (ossia 60 – 30), tamente funzionale allo sviluppo e alla commer-
dato che nell’altro 30% dei casi, come dimostra cializzazione dei farmaci (e al lucro che ne
il gruppo di controllo (trattato con placebo), consegue), la Medicina moderna sembra com-
l’effetto ci sarebbe stato anche se avessimo som- pletamente indifferente al fatto che l’effetto pla-
ministrato soltanto acqua! Tutti d’accordo? cebo È UN EFFETTO TERAPEUTICO! Cosa
A prima vista si direbbe che tutto funzioni alla significa questo? Significa semplicemente che è
perfezione e che un simile risultato sia perfet- assurdo e incomprensibile “fare la tara” dell’ef-
tamente ponderato e ragionevolmente accetta- fetto placebo su quello dei farmaci in quanto, A
bile. Ma un’analisi più approfondita dimostra PARITÀ’ DI EFFETTO, sarebbe altamente pre-
che le cose non stanno affatto così! feribile usare una sostanza inerte (come l’acqua
Tanto per cominciare, la “Medicina della ma- o lo zucchero, appunto) che non un prodotto
teria” e dell’interazione materiale tra molecole, chimico i cui effetti, nell’incommensurabil-
accetta e usa un effetto fondato sul nulla, per- mente ampia gamma delle individualità umane,
ché è del tutto evidente che l’effetto placebo si sono sempre imprevedibili e, come tali, poten-
sottrae alla logica dominante dell’interazione zialmente pericolosi. E invece, la Medicina Oc-
tra particelle materiali. In altre parole, l’acqua cidentale, tecnologicamente avanzata e

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“scientificamente provata”, tratta l’effetto pla- periorità su tutti gli altri sistemi di conoscenza
cebo come una sorta di sottoprodotto, da igno- medica, fa un uso quanto meno eclettico (per
rare più che da indagare ed eventualmente non dire ingannevole) anche di quelle cono-
sviluppare per la salute e la tutela dell’incolu- scenze (come l’Agopuntura o l’Effetto Placebo)
mità della gente. E si torna, così, alla domanda: di cui non è in grado di spiegare la natura!...
PERCHÉ TUTTO QUESTO ACCADE? Non Tutto, ovviamente, non per amore di “scienza”
sarà, forse, perché il placebo esiste in natura ed né per spirito di missione a tutela dall’indivi-
è completamente gratuito, mentre i farmaci duo, ma solo ed esclusivamente per proteggere
hanno dei costi e consentono ad interi settori un business di dimensioni cosmiche ed inim-
della società, di prosperare a spese e sulla pelle maginabili, quale quello dei farmaci.
della gente malata? Una Medicina veramente democratica non do-
Questo modo ingiustificato, ma codificato e da vrebbe né creare né incentivare divisioni tra
tutti accettato, di gestire lo sviluppo dei farmaci Medicine “buone e cattive”, basate, come quelle
a fini commerciali, che viene consigliato come di cui si è detto, sul nulla, ma, caso mai, preoc-
“regola d’oro” da seguire nello sviluppo e nella cuparsi di unificare le conoscenze o comunque
produzione dei medesimi, conduce, alla fine, renderle disponibili e accessibili a tutti. Demo-
all’ennesimo assurdo della Medicina Occiden- crazia, in Medicina è, come affermo nel libro,
tale, per il quale, constatato che un farmaco è da un lato libertà del medico di scegliere come
efficace nel 30% della popolazione malata, ci curare i propri pazienti (anche con il semplice
sentiamo poi autorizzati, nella fase di produ- placebo, se necessario!), pur nei limiti e con le
zione e commercializzazione del prodotto, a cautele imposte dal rispetto dei principi di
somministrarlo a tutti, incluso quel 30% di in- scienza, coscienza e conoscenza e dall’altro, li-
dividui che avrebbero tratto giovamento anche bertà dei pazienti di scegliere come essere cu-
dalla sola somministrazione di un innocuo Pla- rati. In questa prospettiva, la Medicina della
cebo! … per non parlare di tutti i casi (che, a materia e soprattutto la Medicina dei farmaci
conti fatti, sono spesso la maggioranza), nei rappresentano, nella società moderna, la nega-
quali il farmaco non funziona affatto! zione di questi elementari principi di Democra-
Ci confrontiamo, dunque, con una realtà, zia... e la ragione è tutta da ricercare nel denaro
quella della Medicina moderna, che da un lato e nella speculazione che le multinazionali del
si auto compiace di una “scientificità” che non farmaco pongono in atto (in questo protette
le appartiene e dall’altro, millantata la sua su- dalla cultura, dalla politica e dai governi delle

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democrazie occidentali) ai danni dell’individuo (perché opportunamente indottrinata dai
bisognoso di cure. E certo, se lo scopo di tale media e potere!), come un folle, uno sconside-
speculazione fosse soltanto quello di sostenere rato o un ciarlatano.
un mercato (quello del commercio dei far- Nei fatti, tuttavia, il business dei farmaci si
maci), che pure rappresenta una delle mag- regge su due necessità fondamentali, evidenti
giori risorse economiche (se non la maggiore) ed innegabili:
di tali democrazie, si potrebbe anche esser ten- a. la NECESSITA’ di una umanità malata e bi-
tati di considerarlo, alla stregua di altre specu- sognosa di cure, perché senza malati non
lazioni (pensiamo a quella dei derivati del avrebbe alcun senso produrre e vendere far-
petrolio), un fatto necessario e irrinunciabile maci
per tutte le economie fondate sul “capitale”! b. la NECESSITA’ che le cure ottenute non
In realtà, mentre stiamo già pagando e a caro siano definitive, perché se i farmaci curassero
prezzo, lo scotto di politiche che speculano su veramente, ci sarebbe bisogno di essi soltanto
risorse energetiche potenzialmente molto dan- per periodi limitati di tempo e la loro produ-
nose, trascurandone altre più “pulite”, e ne zione ne risulterebbe gravemente compro-
siamo tutti consapevoli, la speculazione sui far- messa.
maci viene spesso sapientemente mascherata,
agli occhi dell’ignaro consumatore, da chi Alla prima necessità si risponde semplicemente
(“Big Pharma” in testa, ma non solo!) presenta evitando di porre in atto un efficiente sistema
i farmaci come la salvezza dell’umanità, di prevenzione delle malattie. Senza prevenire
l’unico mezzo attraverso il quale è possibile le malattie, ma attendendo che esse si manife-
sconfiggere le malattie e addirittura, con i più stino, diventa assolutamente indispensabile in-
recenti studi sull’invecchiamento, l’unica po- tervenire con le terapie farmacologiche. A chi,
tenziale risorsa per sconfiggere la morte... al poi, obiettasse che esistono anche terapie non
punto che sarebbe folle e irresponsabile anche farmacologiche (il placebo potrebbe essere una
soltanto pensare di curare un malato senza di di queste, così come l’omeopatia, la fitoterapia
essi. Così la speculazione diventa missione e e tante altre), la Medicina dei farmaci risponde
l’affarismo salvezza dell’umanità, senza che a (sarà un caso?) che solo ed esclusivamente l’im-
nessuno sia consentito obiettare o argomen- piego dei farmaci è “scientificamente” provato
tare diversamente se non al prezzo di essere ad- e nessun altro tipo di intervento è consentito o
ditato da tutti, opinione pubblica compresa considerato lecito o plausibile. Il “sistema”

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stesso, dunque, conduce verso l’uso e il con- sintomi; è il caso, ad esempio, dei pazienti che
sumo, spesso smodato, di farmaci con l’unico presentano dolori articolari e vengono trattati
scopo, com’è del tutto evidente, di proteggere con antidolorifici che non vanno mai ad inci-
un business e non certo di sostenere chi ha bi- dere sulle cause, ma semplicemente sul modo
sogno di cure. D’altra parte, impedire che le di manifestarsi delle malattie che colpiscono le
persone ammalino non è un buon affare per- articolazioni; ma è anche il caso dell’abuso degli
ché non solo comporta ingenti investimenti in antibiotici che crea la comparsa di ceppi batte-
ricerca e prevenzione, ma promette di abolire rici resistenti, sempre più difficili da debellare,
totalmente il ricorso ai farmaci, con un danno proprio con gli stessi antibiotici.
potenziale incalcolabile per “Big Pharma” e Molti, forse in buona fede, ma senz’altro scar-
tutto l’“indotto”. samente informati, trovano a dir poco scanda-
Alla seconda necessità si risponde con la pro- loso che si possa sostenere che il business dei
gettazione e l’impiego di farmaci che siano sem- farmaci si regga su una umanità malata che sia
pre prevalentemente rivolti ad alleviare sintomi, e resti malata, possibilmente per tutta la vita;
più che a curare malattie. Così, se partiamo dal- prima di tutto perché questa sembra proprio
l’evidenza e prendiamo atto del fatto che non l’antitesi di ciò che ci si aspetterebbe dalla Me-
esistono farmaci che “curino” veramente le ma- dicina e poi anche perché siamo tutti convinti
lattie (con la sola eccezione, forse, di qualche (o sarebbe meglio dire: qualcuno ci ha con-
antibiotico, ma anche qui ci sarebbe molto da vinto) che i farmaci hanno allungato la nostra
discutere!), ossia non esistono farmaci che siano vita e ne hanno migliorato la qualità; quest’ul-
in grado di produrre la risoluzione definitiva di tima, in particolare, è la più grande bugia che
quell’insieme di sintomi che comunemente de- le “democrazie” occidentali abbiano mai inven-
finiamo “malattia”, vediamo chiaramente come tato e vadano impunemente sbandierando, a
il loro impiego, spesso smodato e irragionevole, protezione del business dei farmaci! La salute
diventi a sua volta causa di ulteriore consumo dell’uomo migliora e può migliorare SOLO
e, di conseguenza, sostegno e supporto insosti- con il miglioramento delle condizioni di vita e
tuibili per il business farmaceutico. Mi riferisco con il benessere sociale … è la stessa Organizza-
qui alla cronicizzazione delle malattie che si rea- zione Mondiale della Sanità a sancire questo
lizza quando il farmaco, come più spesso (o principio e: “ubi maior, minor cessat” … anche
quasi sempre) accade, viene impiegato non già se chiama “Big Pharma” o Sistema Sanitario
per “curare”, ma semplicemente per alleviare i Nazionale!!!

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BABY SUN REVELATION
DI GIULIANA CONFORTO
Intervista di Anna Biason

Giuliana Conforto: Astrofisica prima, docente di meccanica classica e quantistica poi, Giuliana Con-
forto snida i trucchi e gli inganni che stregano le menti umane, ritrovando così la sua natura di donna
amante della verità. Con emozione, impegno rigoroso e mente scerna, penetra le pieghe nascoste che ani-
mano il mondo e il suo scrigno segreto: la materia nucleare.

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Giuliana Conforto, astrofisica, docente di sa discernere la specie, il programma genetico
meccanica classica e quantistica, donna molto e tutta una serie di eventi che accadono nelle
curiosa e ricercatrice di verità. Baby Sun Re- nostre vite.
velation: una pacata rivoluzione culturale? Questo fuoco è in realtà un campo nucleare che
È una rivoluzione culturale, una rivoluzione i fisici ora conoscono e chiamano debole, men-
astronomica e soprattutto una rivoluzione an- tre i poeti e i saggi lo hanno chiamato Amore.
tropica, ossia la rivoluzione della mentalità del- "L'amor che move il sole e l'altre stelle" come
l'uomo. Tutti i saggi, poeti e artisti l'hanno diceva Dante, quello stesso Amore che si tra-
sempre descritto, il mio compito è stato quello smette in tutte le nostre cellule. Il mio compito
di reinterpretare alla luce delle scoperte attuali. è stato quello di affermare che non è solo poe-
Baby Sun è il piccolo sole al centro della Terra sia, letteratura o filosofia, ma è una forza nu-
e Revelation è l'apocalisse, ossia la rivelazione cleare che ha una sua realtà pregnante in ogni
di una realtà totalmente differente da quella corpo visibile, compresa la Terra, il Sole e l'altre
che abbiamo immaginato fino ad ora. stelle e, ovviamente, il corpo umano.
Crediamo di vivere all'interno di una palla di
roccia che vaga nell'universo, lontana dalla sua Siamo pronti ad accogliere questa rivelazione?
fonte di energia, eppure già Zarathustra, Dante Chi sta ai vertici del cosiddetto potere non lo è
e Giordano Bruno parlavano di un Sole al cen- affatto, anzi, la sta temendo moltissimo. Al con-
tro della Terra. Quando se ne parla la gente si trario siamo pronti noi esseri semplici, noi che
stupisce perché crede che il Sole sia una palla amiamo la vita. Non lo è di certo chi ne parla
di fuoco, questo Sole è un fuoco perché pos- senza sapere cosa sta dicendo e mi riferisco ad
siede un'energia molto elevata rispetto a quella una certa cultura alimentata dalle religioni, per
che noi abbiamo in superficie, tuttavia è prima quella cattolica che afferma di rappresen-
un'energia che non distrugge bensì è vitale ed tare Gesù Cristo il quale disse "Io sono la Via,
ha una frequenza elevatissima, il cui messaggio la Verità, la Vita" e incredibilmente la Chiesa
consente tutti i nostri processi vitali, a comin- non sa cos'è la vita. Nemmeno nessuna delle
ciare dal concepimento. Questa forza vitale che spiritualità emergenti, che oggi vanno tanto di
ci concerne così da vicino, è la Rivelazione di moda, lo sanno, perché se scoprissimo che c'è
una celerità intelligente, una rigenerazione che una forza nucleare benefica che può guarire il

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corpo, liberarlo dalle sue paure e dai suoi pre- tutte le sue manifestazioni, compreso l'eros e la
sunti limiti, qualunque potere salterebbe, ed è riproduzione, guarda caso, è anche l'effetto che
peraltro quello a cui stiamo assistendo. tutte le religioni si sono sempre preoccupate di
controllare, ed è anche quello che le scienze
Perché l'uomo ha sempre sentito la necessità non considerano perché non riescono, o me-
di delegare alle religioni, a guide, maestri e glio non vogliono, collegare gli effetti universali
presunti tali, la propria crescita interiore? sul corpo umano. Gli scienziati che lo hanno
Per paura. Perché è convinto di essere limitato, fatto sono stati emarginati, derisi e ignorati dal-
senza risorse e crede a quello che si può chia- l'accademia.
mare il lato oscuro della forza. Entrando in un Si parla della fisica come se fosse qualcosa di
aspetto tecnico, la Forza che anima infiniti "estraneo", eppure si occupa della materia che,
mondi, come disse Giordano Bruno, in questo nell'universo che conosciamo, possiede infiniti
tipo di materia rappresenta due lati, uno è livelli di complessità, il cui il livello più com-
quello oscuro, che peraltro è quello che noi ve- plesso è proprio il corpo umano. Il messaggio
diamo "luminoso", è un campo elettromagne- grandioso del Cristianesimo, che non è quello
tico che domina tutta la comunicazione e rappresentato dalla chiesa, è la Resurrezione del
l'informazione del pianeta. Basandosi su un corpo, ossia il cambiamento della materia che
tipo di comunicazione elettromagnetica, che lo compone e la rivelazione è che la Resurre-
per sua natura è bipolare, ha prevalso il bipola- zione è una mutazione nucleare.
rismo che se vogliamo è la divisione tra soggetto Una fusione nucleare fredda si sta manife-
e oggetto, uomo e Dio, io che parlo e tu che stando in tutto l’universo e sta cambiando
ascolti, in pratica è una comunicazione estranea tutto. Questo sta provocando il surriscalda-
che non coinvolge, come fa la vita, le nostre cel- mento globale e il cambiamento climatico, ma
lule, non modifica il nostro corpo, non lo rige- non è affatto dannoso e non ci ucciderà. Il
nera e non lo cura. L'altro lato è invece punto è: mentre la Resurrezione viene chiamata
luminoso ma essendo un campo nucleare non miracolo, la gente continua ad avere paura del
lo si può vedere, si possono però "sentirne" gli cambiamento e non può accettare che sia un
effetti e, da quello che ho potuto comprendere evento naturale perché romperebbe l’idea della
dalla mia ricerca, l'effetto primo è l'Amore in separazione tra uomo ed universo, la stessa tra

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uomo e Dio che ci hanno sempre insegnato come unica freccia immutabile, Saturno, una
tutte le religioni e le scienze che, fondamental- sorta di dio eterno, e in base al tempo si calcola
mente, dividono l’uomo dalla natura, la medi- tutto, dai salari ai profitti, dai debiti alle specu-
cina l’uomo dal suo corpo, la biologia l’uomo lazioni finanziarie e via dicendo. Un mondo ba-
dalla vita. Praticamente non c’è disciplina che sato su un dio di cui nessuno sa fornire una
riporti l’uomo al centro e tutta la cultura ha cer- definizione. La Rivelazione è che dio dipende
cato di alienarlo dal suo essere, con tutta una dalla velocità, quindi non è una divinità e non
serie di schemi oggettivi che si comportano in è una causa, bensì l’effetto. Dipende dalla velo-
un certo modo. cità di quello che quasi sempre si trascura, cioè
la materia che ci compone, i cosiddetti Spin
Quindi non c’è un Dio pronto a giudicarci Nucleari. La risonanza magnetica nucleare di-
dall’alto bensì il tutto che ci coinvolge senza mostra che la nostra salute dipende dall’orien-
distinzioni. Qual è il primo passo che un in- tamento dei nostri Spin, questa forza “debole”
dividuo deve compiere per percepire questa di cui parlo, possiede una componente neutra
totalità uscendo dalla separazione? che può orientare gli Spin e, siccome è ultra-ce-
È il sentire, l’osservarsi dentro ed essere se lere, ci potrebbe guarire in un attimo se sapes-
stessi. simo accoglierla.
La novità di questi tempi è che se prima c’erano Vogliamo chiamarlo miracolo o semplicemente
pochi saggi sparsi nella storia che sentivano, per lo consideriamo un evento naturale del quale
giunta quasi sempre emarginati, trucidati o in- finalmente siamo coscienti.
chiodati, ora invece siamo un numero crescente L’uomo può fare tutti i “miracoli” che vuole che
di persone che sentono, ed è il sentire di un risultano essere semplicemente comprensione
fatto inesorabile, ossia che questo mondo non della natura, sapere come funziona la Vita e
è realtà, è una matrix virtuale, con valori vir- come la forza nucleare comunica con le cellule
tuali sulla base dei quali, i nostri governi, pen- umane poiché è tutto racchiuso in questa co-
sano di poterci controllare estraendoci le tasse munione.
per pagare i debiti con le banche. La scoperta di Baby Sun Revelation è che que-
Crediamo tutti ad una variabile che è il nostro sta corrente nucleare debole è una musica ad
grande inganno: il tempo. Lo consideriamo una frequenza elevatissima che genera la danza

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delle particelle, tanto più se sono inserite in un imponente che ci attraversa costantemente;
organismo, come fosse un balletto su varie di- chiunque di noi entra in sintonia con il campo
mensioni. coscientemente cambia il campo stesso. La fu-
È quindi Vita la comunione tra musica nu- sione nucleare oramai è già stata innescata e in
cleare e la geometria complessa e dinamica che qualche modo sarà esplosiva anche se non de-
è quella delle nostre cellule organiche. Questa flagrante o nociva. Magari chi sta accanto non
comunione non ha certo bisogno di interpreti, cambia perché ha paura, però potrebbe perce-
intermediari o filosofi, bensì è quella che noi pirci un individuo in Nuova Zelanda.
possiamo sentire ed è quella che ora ci può Dal 21/12/2012 sta cambiando tutto, nessun
cambiare. potere resisterà, crolleranno miseramente, ma
non perché saremo noi a combattere altrimenti
Che cos’è la Coscienza Giuliana? si ricadrebbe nella logica bipolare, bensì perché
La Coscienza è comunione con la Vita. sono totalmente incapaci di fare ciò che preten-
dono di fare.
Con la Coscienza ci possiamo espandere? La Chiesa cattolica, e parlo di lei perché è l’in-
La Coscienza oggi si sta espandendo ed espande ganno per eccellenza, ha preteso di metterci in
dalle nostre gabbie e dai nostri presunti limiti comunione con l’eternità, il punto è che biso-
che sono in realtà le paure. Possiamo espan- gnerebbe valutare con quale eternità è lei in co-
derci e se non possiamo togliere le paure agli munione, visto che la natura della vita è la
altri, possiamo quantomeno agire senza paura coscienza diretta di ognuno di noi.
noi e con questo Creare. Siamo ormai sparsi come il sale il tutto il
mondo, e non siamo più pochi, si parla di circa
Persone con Coscienza e consapevolezza di 50 milioni, stiamo cambiando un campo che è
questo non hanno bisogno di nessun potere miliardi di volte più potente di chiunque di noi
che comanda e controlla. e questo cambia tutto, il cielo, la terra e il modo
Non serve che prendano tutti Coscienza, ba- di percepire il mondo. Non abbiamo bisogno
stano pochi perché il campo nucleare di cui quindi di attendere il risveglio di tutti.
parlo io possiede miliardi di particelle messag-
gere per ogni nucleo che ci compone, un fiume

38
Questo risveglio in larga scala è un problema svegliarsi dalla dipendenza ed è questo il punto:
per il potere? la vera tragedia è la mancanza di innovazione e
È questione di interpretazioni. Il potere è ora creatività. Inventiamoci la vita, la ricchezza non
terrorizzato e disperato, si sta rivelando impo- è del potere, è del popolo che può organizzarsi
tente ed incapace, e ovviamente, sta facendo di così da vivere bene, alimentarsi e collaborare.
tutto per non perdere. Sta compiendo dei ten- Nessuno dovrebbe essere obbligato a vivere con
tativi che sono da una parte ridicoli, dall’altra uno stipendio da fame. Guardiamo ai periodi
è proprio quello che serve al nostro Risveglio. passati di guerre, in cui la gente si è industriata,
Praticamente li dovremo ringraziare per questa certo, non saranno stati dei bei momenti, ma
recita che ci stanno fornendo perché rivelano ne usciremo solamente quando la smetteremo
il cinismo, l’incapacità e l’indifferenza per il di considerare una tragedia se ci manca il “la-
prossimo, e questo ci fa comprendere che non voro fisso”, possiamo inventarci molte cose
abbiamo bisogno di nessuno di loro. senza avvalerci degli strumenti che ci offre il po-
Ora si sono mascherati da “buoni”, si sono ac- tere, bensì cercando di collegarci gli uni con gli
corti solo ora che c’è la povertà? E quale sarebbe altri, in tentativi di cooperare e fare qualcosa di
la soluzione, la carità? La soluzioni è la giustizia, nuovo.
non spendere miliardi e miliardi per gli eserciti. Siamo in una fase strepitosa e ci sono un’infi-
Parlano di pace ma non parlano di disarmo. nità di soluzioni, basta prenderle come oppor-
Quale buon presidente ha evitato le guerre? A tunità e non come tragedie
cosa è servito bombardare la Libia con cui hanno La salvezza viene da noi e la storia non è ciò che
fatto accordi fino al giorno prima? A farli forse abbiamo studiato a scuola, non è tutta quella
passare per buoni? Sono maschere che non du- sorta di tragedie dovute alla cattiveria del-
reranno perché in realtà il potere è sempre stato l’uomo, non è nemmeno la teoria del Big Bang
d’accordo ad esaltare le opposizioni e a mettere e nemmeno la nostra discendenza dal primate,
davanti il nemico perché è proprio il “gioco del l’uomo non è cattivo, è infelice ed è stato edu-
nemico” che fa il potere, salvo mettersi nuova- cato a coltivare questa infelicità. Un’educazione
mente d’accordo appena finisce la guerra. all’odio, alla competizione, a formulare idee
Questo che sta venendo a galla, da una parte è con le quali ci identifichiamo, idee dominanti
una tragedia, dall’altra è un’opportunità per ri- che non corrispondono alla realtà.

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SOMMARIO
5 Editoriale

6 Hai mai fatto un sogno tanto realistico


da sembrarti vero?
di Anna Biason

8 La Coscienza e l’Anima possono


essere investigate dalla scienza?
Evideon
N. 2 - Aprile 2014 Opinione di un Astrofisico
Kyklos Edizioni All rights reserved
Intervista a Massimo Teodorani
Via Stella, 5 Prata di PN (PN) di Anna Biason
Cf/P.Iva 01708350937
web site:
www.kyklosedizioni.com
14 Anime Gemelle
Intervista a Corrado Malanga
facebook: di Anna Biason
www.facebook.com/kyklosedizioni?fref=ts
kyklosedizioni@gmail.com
kykloseventi@gmail.com
26 Anima
Intervista a Sergio Félipe De Oliveira
Ufficio Stampa: Marina Campagna di Marina Campagna
Contenuti: Anna Biason
Grafica: Angelo De Mattia
Copiright Kyklos Edizioni
Hanno collaborato:
32 Cibo per l’Anima
di Deborah Pavanello
Daniele Biraghi, Monica Fabro

36 Il Cibo che cura l’Anima


Prossimo Numero Intervista a Marco Arturo Villa
di Marina Campagna

38 Anima. Conversazioni irreali


Intervista a Bruno Renzi
di Marina Campagna

44 Il Viaggio nel Colore di Anima


di Angelo De Mattia

48 L’ipnosi come un viaggio


nel mondo interiore
Intervista a Calogero Grifasi
di Marina Campagna
• Hatha Yoga •
• Pranayama •
• Svastha Yoga •
• Corso Istruttori •
• Yogando Bimbi •

jivayogaschool.blogspot.it
335 70 20 950
EDITORIALE
Staff di Kyklos - kyklosedizioni@gmail.com

Siamo al secondo appuntamento con Evideon.


Per chi l'ha già incontrata e per chi si trova per la prima volta a sfogliare questa rivista, Evideon è ad ogni
incontro nuova esperienza per tutti, dove si offrono pensieri, interessi, e il dubbio rimane sempre lo stimolo
della nostra conoscenza e nel fare informazione, con un unico punto, certo, centrale: la sinergia tra i vari
studiosi, che offrono qui nelle loro interviste una qualificata collaborazione su temi proposti.
Questa volta l'interprete è l'anima.
Anima si cita, si nomina in ogni dove, si cerca di raggiungerla e di parlare con lei, anche questo è con-
templato tra le pagine di questa rivista.
Ci siamo rivolti ad esperti del settore, per chi sogna e si interroga sul tema anima gemella, alle scoperte
di Corrado Malanga, dopo la diffusione delle investigazioni fatte nel suo lungo viaggio di esplorazione
del mondo interiore, dove il panorama di analisi si espande all'infinito come la coscienza fino a diventare
puntino, che comprende il tutto, e anche a scienziati di un certo calibro investigativo, che rivolgono
tutta l'attenzione per cercare Anima.
Interviene con l'entanglement Massimo Teodorani astrofisico e anche lo psichiatra, esperto di fisica
quantistica, che esplora scienze di confine, i suoi studi non si fermano e sono ricerca attiva.
Dalla scienza alla moda il passo è breve. Qui per moda non intendiamo il disegno o l'ispirazione di brand,
ma la veloce diffusione in rete, che si sa, grazie all'interattività, è misura di coinvolgimento, interessamento.
Si sente dire che si può parlare con Anima e si riesce a farla emergere nelle ipnosi, ed allora la moda
dilaga e diventa necessità, per parlare con lei, per poterla incontrare, si chiede ovunque e in rete c'è il
tam tam del letto da qualche parte, visto in uno o tanti video, fino a scoprire anche questa possibilità:
l'ipnosi per sapere chi sei, ma soprattutto come stai, e per incontrare lei, l'Anima. Noi l'abbiamo chiesto
all'autore del fenomeno delle ipnosi via Skype, in ascesa quasi verticale per consensi, Calogero Grifasi,
operatore che on-line, da madrid, raggiunge tutto il mondo; a Bruno Renzi, psichiatra, sull’anima ne ha
fatto un libro e ora i suoi studi hanno preso questa direzione; grande ospite di questo numero Sergio
Felipe De Oliveira, ritenuto uno dei massimi esperti mondiali sulle ricerche sulle funzioni della ghiandola
pineale in relazione alla medianicità.
Soul food “cibo per l'anima” cantavano in un successo degli anni '80 i Manhattan Transfer. Come trascu-
rare anche questa informazione?
E poi il cibo cura e sembra l'unica medicina a dispetto di complesse formule chimiche che non garanti-
scono neanche la sopravvivenza, lo spiega la naturopata Deborah Pavanello e Marco Sesanta, ormai un
amico di tantissimi sul web, che con la sua esperienza è simbolo vivente del cibo che cura.
Questa rivista è come un viaggio, ti fa scoprire nuovi mondi, nuovi orizzonti, e forse anche le sfumature
dell'animo di alcuni noti, in modo intimo, ci raccontano la vita.

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HAI MAI FATTO
UN SOGNO
TANTO
REALISTICO
DA SEMBRARTI
VERO?
di Anna Biason

In questi ultimi anni è stato posto l’accento sul struito da quello che i nostri occhi vedono, le
fatto che tutte le informazioni, in merito all’am- orecchie sentono, il naso odora, il gusto assa-
biente che ci circonda, provengono unicamente pora e le mani toccano, nei limiti che questo
dalla percezione dei nostri cinque sensi. In pra- comporta.
tica, il mondo che ognuno di noi conosce è co- Siamo dipendenti da questa percezione senso-

6
riale fin dalla nascita, ma, alla luce dei nuovi sua esistenza al di fuori della mente, è in effetti
studi scientifici, ci viene detto che l’uomo è un’illusione e, a questo punto, le cose che ve-
un’immagine e che tutto quello che viene spe- diamo potrebbero anche provenire da una
rimentato e precipito è ingannevole. fonte artificiale, l’ipotesi non sarebbe così azzar-
L’atto di vedere, ad esempio, è un qualcosa che data. Non riuscendo a “raggiungere” il mondo
si realizza per gradi, in misura limitata alle ra- esterno, come facciamo ad esser sicuri che esista
diazioni elettromagnetiche, che ricadono nel veramente?
campo del visibile. Nell’istante preciso in cui Anche nei sogni è possibile toccare e vedere, ep-
dei frammenti di luce (fotoni), viaggiano da un pure sappiamo bene di non possedere né mani,
oggetto all’occhio, passano attraverso le palpe- né occhi in quel contesto.
bre, vengono rifrattati e poi focalizzati nella La ragione per cui riteniamo un sogno una fan-
parte posteriore dell’organo. Qui avviene la tra- tasticheria, mentre il mondo che ci circonda re-
sformazione dei raggi in impulsi elettrici, che altà, è solamente il prodotto di pregiudizi e
vengono trasmessi dai neuroni al centro della abitudini. Può essere che al risveglio da un
vista. In pratica, ciò che diciamo di vedere è il sogno, entriamo in un sogno ancora più lungo?
prodotto di un effetto che si produce nel nostro “Hai mai fatto un sogno tanto realistico da sem-
cervello, a seguito di un fenomeno complesso, brarti vero? E se da un sogno così non ti dovessi
che converte l’energia luminosa in segnali elet- più svegliare? Come potresti distinguere il
trici. mondo dei sogni da quello della realtà?” [cit.
Quindi, quando sto osservando la luce rassicu- Morpheus domanda a Neo, TheMatrix].
rante del fuocherello nel camino, all’interno Dal momento in cui anche il nostro cervello
del mio cranio, dove alberga l’oscurità totale, (come tutto il corpo), fa parte del mondo ma-
degli impulsi elettrici mi fanno percepire un teriale, anch’esso potrebbe essere frutto di una
mondo splendente e multicolore. In parole il percezione, a questo punto, di chi è la volontà
nostro cervello non viene mai a contatto diretto che utilizza i sensi?
con le costituenti originali di cui è formato il Fin dai tempi antichi, i filosofi greci si sono in-
mondo, bensì con la loro copia elettrica. terrogati sul “fantasma dentro la macchina”.
Questo non riguarda solo gli organi della vista, Chi è dunque colui che realizza l’atto di cono-
in realtà anche tatto, udito, olfatto e gusto, fun- scere?
zionano allo stesso modo. Chi è questo essere metafisico che utilizza la
Il mondo esterno a noi avviene dentro la nostra macchina ed è in grado di dire “Io sono Io”?
testa, considerare che la materia possieda una

7
LA COSCIENZA E L’ANIMA
POSSONO ESSERE INVESTIGATE
DALLA SCIENZA?
OPINIONE DI UN ASTROFISICO
Intervista a Massimo Teodorani
di Anna Biason

8
In che modo la fisica quantistica è in grado di
spiegare la coscienza?
La fisica quantistica entra nello studio del cer-
vello e quindi della generazione dei processi di
coscienza, grazie al modello congiunto del famo-
sissimo fisico-matematico britannico Roger Pen-
rose dell’Università di Oxford e dell’anestesiologo
statunitense Stuart Hameroff della Arizona Uni-
versity. L’ipotesi, che negli ultimi tempi sta pren-
dendo sempre maggior forza e credibilità negli
ambienti accademici, asserisce che i processi di
coscienza siano dovuti alle Tubuline, proteine
presenti nei Microtubuli, a loro volta compo-
nenti fondamentali del cervello che regolano le
connessioni tra le sinapsi. In base alle loro pe-
culiari caratteristiche, le tubuline costituiscono
un tutt’uno a livello quantistico perché sono le-
gate dalla stessa funzione d’onda, dal momento
che sono intimamente legate tra loro da uno
stato di “coerenza quantistica”, ovvero una
forma di entanglement che lega localmente tra
loro più particelle. Ciò che avviene nelle tubu-
line è in tutto identico a quello che succede con
i fotoni prodotti da un Laser, ossia il blocco di
tubuline in stato di coerenza collassa spontanea-
mente (per dirla nel gergo della meccanica quan-
tistica) e in maniera orchestrata, come se un solo
direttore controllasse il processo. La coerenza
quantistica nei microtubuli, e quindi delle tu-
buline in essi contenuti, è garantita dal fatto che
le particolari condizioni di isolamento dei mi-
crotubuli nel cervello, grazie alla mediazione di
un tipo di “gel”, li rendono sufficientemente
inattaccabili dal fenomeno della decoerenza,
cosa che distruggerebbe il legame quantistico, e
che si verifica quando un sistema quantistico si
trova ad interagire con fattori fisici esterni.

A questo punto come si forma la coscienza?


Il processo avviene sostanzialmente in due fasi.
Nella prima fase abbiamo un “momento incon-
scio” corrispondente alla sovrapposizione quan-

9
tistica di tutti i 109stati delle tubuline nei mi- neuroni, mette bene in chiaro un aspetto: non
crotubuli, una specie di “limbo della coscienza” è in alcun modo possibile avere momenti di co-
di brevissima durata. Nella seconda fase ab- scienza se non esiste un vettore fisico dotato di
biamo il “momento conscio” vero e proprio proprietà di coerenza quantistica che la esplichi,
corrispondente al collasso della funzione come ad esempio il cervello e i microtubuli in
d’onda che raccoglieva in sé in un unico stato esso contenuti. Ma in teoria ciò potrebbe veri-
quantistico, il complesso entanglement globale ficarsi anche tramite altri vettori, come ad esem-
che unisce i microtubuli nel cervello: questa se- pio un condensato di Bose-Einstein (un
conda fase viene denominata “riduzione obiet- conglomerato di atomi ottenuti raffreddando
tiva orchestrata”. Il fisico matematico Roger la materia fino a circa lo zero assoluto) o addi-
Penrose, spiega il processo di formazione di un rittura un Laser, o forse anche un plasma.
dato “momento di coscienza” come una per- L’idea che la coscienza, che forse potrebbe
turbazione spontanea che avviene a livello del anche coincidere con il fattore “anima”, possa
“vuoto quantistico” o Campo di Planck (10-33 esistere (almeno come fattore attivo) del tutto
cm) con effetti sia quantistici che relativistici. sganciata dalla materia è smentito anche dal
In tal modo il cervello non sarebbe altro che modello che il fisico teorico David Bohm for-
un vettore in grado di rendere manifesta una nisce del comportamento di una particella ele-
Coscienza che di fatto si troverebbe “altrove”. mentare, per la quale è necessario invocare una
Tanto maggiore sarà l’Energia E = h/t (dove h componente causale e locale soggetta alle nor-
è la costante di Planck) associata alla massa dei mali leggi di causa-effetto strettamente aggan-
microtubuli (dipendente dal numero degli ciata ad una componente non-locale e a-causale
stessi) e: 1) tanto minore sarà il Tempo con cui rappresentata dal cosiddetto “potenziale quan-
avrà luogo il Collasso; 2) tanto maggiore sarà il tistico” (il fattore che spiega matematicamente
numero di momenti di coscienza esperiti nel la natura del fenomeno dell’entanglement, al-
corso di una giornata. Mediamente per un es- trimenti detto “sincronicità quantistica”). Se-
sere umano un “momento di coscienza” gene- condo questa visione scientifica, dunque, il
rato da questo meccanismo dura 1/60 di fattore Coscienza, inteso nella sua operatività
secondo, in maniera tale da esperimentare circa ha assolutamente bisogno di un vettore fisico
un milione di momenti di coscienza nel corso per esplicarsi. In caso contrario resta comunque
di una giornata. Dalla semplicissima equazione una specie di “software” in grado di conservare
presentata sopra si evince che se facciamo ten- tutta l’informazione acquisita in attesa di un
dere all’infinito il valore dell’Energia allora hardware che lo metta in atto.
avremo che il Tempo t tenderà a zero: questa
sarebbe la “Coscienza di Dio”, ovvero un limite Come si spiega lo spirito in modo scientifico,
irraggiungibile, dato che corrisponderebbe ad anziché religioso o metafisico?
un numero infinito di momenti di coscienza in Direi che il concetto di “spirito” potrebbe spie-
un tempo nullo. Il modello quantistico della co- garsi proprio con il concetto di potenziale quan-
scienza, che si sta prepotentemente imponendo tistico elaborato da David Bohm, ovvero di un
sul vecchio modello del cervello secondo il fattore non-locale per il quale non valgano le
quale la coscienza non sarebbe altro che un pro- normali leggi di causalità (e quindi anche i li-
cesso puramente elettrico innescato dai conti- miti imposti dalla velocità della luce). Un fat-
nui scambi di energia che hanno luogo tra i tore in grado di “esistere” come una unicità che

10
avvolge tutto il cosmo, dove tutte le apparenti generale e le costanti stesse di natura sono
frammentazioni rappresentate dalle coscienze troppo ben sintonizzate tra loro perché si debba
dei vari esseri senzienti cessano di esistere. Il no- pensare ad un universo che sia cieco o puro
stro spirito, a mio avviso, non è altro che una pic- frutto del caso.
cola scintilla generata dallo stesso eterno fuoco.
Ma anche in questo caso lo spirito per manife- Come interagisce lo spirito con la materia?
starsi ha bisogno di un corpo, di qualunque tipo. A parte le relazioni matematiche del prima citato
Questa è la ragione per la quale esiste il mondo Bohm che legano lo spirito (o coscienza) inteso
fisico propriamente detto: al fine di permettere come potenziale quantistico alla materia (la fisica
allo spirito, alla coscienza e all’anima di espli- classica) e che potrebbero stare alla base di
carsi, e cioè di fare in modo che quello che è di quanto si argomenterà tra poco, al giorno d’oggi
fatto un deposito non fisico di informazione (ap- non esistono ancora modelli teorici che siano in
punto lo spirito, e con esso la coscienza e grado di spiegare in maniera rigorosa e autocon-
l’anima), agente proprio come un software non- sistente una possibile interazione tra spirito (o
locale, possa essere usato tramite un hardware mente, o coscienza) e materia. In linea di princi-
chiamato corpo fisico o più generalmente “ma- pio il potenziale quantistico ci dice che esso è ag-
teria”. Pertanto certe nuove conoscenze estese ganciato alla materia, ma non spiega (perlomeno
della fisica quantistica non mettono affatto in non ancora) in che modo lo spirito stesso possa
dubbio le leggi meccanicistiche della fisica tradi- influire direttamente sulla materia, tramite la
zionale – i modelli matematici e le misure fatte creazione di fenomeni strani come ad esempio
in maniera ripetibile all’infinito mostrano che la telecinesi, la levitazione o il poltergeist. Certa-
queste leggi funzionano straordinariamente bene mente in alcuni laboratori seri di parapsicologia
– ma semplicemente aprono le porte ad un altro si è riusciti a dimostrare che in talune circostanze
mondo (quello non-locale) che non è alternativo certi fenomeni definiti “paranormali” si realiz-
al primo, bensì perfettamente complementare e zano veramente. Ma poi il risultato di tali speri-
agganciato ad esso. Dunque il problema della fi- mentazioni richiedono che su di esse venga poi
sica attuale non è affatto quello di scartare la fi- costruito un modello matematico che ne costi-
sica classica tradizionale e la teoria della relatività tuisca un’ossatura. Non siamo arrivati ancora a
sua naturale estensione, bensì quello di espan- quel punto. Inoltre, secondo i canoni standard
derla con un “quid” che per millenni è rimasto della scienza, gli esperimenti devono essere ripe-
nelle mani delle religioni o dei pensatori e filo- tibili da qualunque osservatore nelle stesse me-
sofi metafisici (ad esempio il “mondo delle idee” desime condizioni. Ma in certe bizzarre
di Platone) o addirittura della magia. Tutto ciò fenomenologie ciò non sempre accade, probabil-
ci mostra quanto e come sia esteso, potenzial- mente a causa del fatto che a volte l’osservatore
mente, il raggio di azione della scienza, la fisica stesso perturba la realtà osservata, secondo una
in particolare. E il suo obiettivo finale è quello meccanica che ricorda indubbiamente molto di
di tentare di descrivere l’Universo non solo come quanto accade quando un osservatore (o misu-
mappa ma anche come territorio, non solo come ratore) tenta di studiare stati quantistici come le
trattazione epistemologica ma anche come trat- particelle elementari. Ho l’impressione che per
tazione ontologica, dove la materia priva di co- riuscire ad arrivare a costruire una vera scienza
scienza o di un programma che la guidi sarebbe che descriva in maniera rigorosa l’interazione tra
un assoluto non-senso. Inoltre le leggi fisiche in mente e materia sia necessario monitorare simul-

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taneamente sia l’oggetto osservato (costituito dal qua in essa contenuta, non possa reggersi senza
talento psichico mentre opera sulla materia per- una “cabina di regia” che la governi. Si tratte-
turbandola) che l’osservatore che lo osserva, e la rebbe di un tipo di “campo informativo” il cui
questione diventa complicata anche se in linea compito non è quello di trasportare energia,
di principio non impossibile da risolvere. Perlo- bensì quello di trasportare Informazioni in ma-
meno, a prescindere da certune evidenze speri- niera sincronizzata a tutte le particelle. È chia-
mentali (anche se occasionali) che già abbiamo, ramente una struttura di ordine (ovvero: di
sappiamo già come affrontare il problema prima coerenza), che si accompagna alle normale strut-
di risolverlo. Esperimenti effettuati da svariati ture di disordine e caotiche tipiche dei moti
biofisici mostrano che certi effetti della mente molecolari. Questa cabina di regia sarebbe rap-
sulla materia non si verificano mai quando in presentata proprio da un campo quantistico
presenza del talento psichico che dovrebbe pro- elettrodinamico coerente in grado di innescare
durli si trovano osservatori scettici, mentre suc- a sua volta campi elettromagnetici che sareb-
cede il contrario quando gli osservatori sono di bero responsabili della coesione delle molecole,
mente aperta (il che non vuol affatto dire man- in grado di garantirne una evoluzione coerente.
canza di rigore nella gestione dell’esperimento). Campi di questo genere prenderebbero ordine
Alcuni ricercatori seri, come ad esempio il Dr. in maniera non locale proprio dal potenziale
Dean Radin, ritengono che l’influsso dell’osser- quantistico (come lo aveva definito Bohm). Se-
vatore (e quindi della sua mente) sulla potenziale condo tale scenario il potenziale quantistico in-
“sorgente mentale” dei fenomeni funzioni esat- formerebbe in maniera non-locale la materia
tamente come il classico fenomeno dell’interfe- biologica, attivando precise frequenze del
renza in fisica, che può essere sia distruttiva che campo elettromagnetico intrappolato nella ma-
costruttiva. La comprensione di tali effetti è di teria (atomi, molecole, cellule), il quale cree-
basilare importanza nella messa a punto dei fu- rebbe a sua volta strutture coerenti nella
turi esperimenti. materia stessa facendole assumere precise oscil-
lazioni di fase. Manifestazione di questi campi
Dell’anima cosa si sa? elettromagnetici biologici sono sicuramente i
Sarebbe decisamente disonesto dire che la fisica cosiddetti “biofotoni”, più volti osservati in la-
possiede una conoscenza del “fattore anima”, boratorio utilizzando sensibilissimi fotomolti-
anche per le ragioni discusse sopra. Ciò ancora plicatori, sulla base di studi iniziati dal biofisico
non sussiste. Tuttavia è possibile fare alcune de- tedesco Fritz Albert Popp dei laboratori di Kai-
duzioni decisamente importanti. Esistono re- serlautern e poi proseguiti da altri, come ad
centi studi biofisici sul DNA, come ad esempio esempio il già citato Gariaev. A questo punto
quelli del biofisico russo Peter Gariaev, che mo- cos’è esattamente l’anima? Ancora non lo sap-
strano che quello che noi chiamavamo “DNA piamo, ma potremmo intuirlo abbastanza facil-
di scarto” in realtà potrebbe rappresentare il mente. L’anima non sarebbe altro che uno degli
filo di Arianna che collega l’anima al corpo. infiniti bracci di una immensa piovra rappre-
D’altro canto esistono interessantissimi studi sentata dal potenziale quantistico, sede della co-
come quelli del fisico teorico Emilio del Giu- scienza, e funzionante anche come banca di
dice (scomparso molto recentemente) sulla coe- memoria, un “ente” che sarebbe emanazione
renza elettrodinamica quantistica che mostrano dello stesso campo elettrodinamico quantistico.
come la materia biologica, e in particolare l’ac- Anima non come oggetto fisico, bensi come

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“oggetto informatico”, ovvero informazione struito questa specie di supercomputer non-lo-
pura. Ogni anima, se vogliamo speculare in ma- cale fin da epoche remote, giocando al posto
niera un po’ pindarica, potrebbe rappresentare dei Bit 1 e 0 con le parti up e down (particelle
una specie di terminale di computer, mentre il virtuali) della schiuma quantistica, quella che
potenziale quantistico rappresenterebbe il com- rappresenta il “vuoto quantistico”, un vuoto da
puter centrale che dirige tutti i terminali. Ma cui potrebbero essersi creati gli Universi come
essa si configurerebbe come terminale in senso bolle, esattamente come il nostro, in questa e
stretto solamente se essa è agganciata ad un in altre dimensioni. Le anime verrebbero usate
corpo di qualche natura, ovvero di un corpo semplicemente come “sensori” per acquisire in-
che possa garantire effetti di coerenza quanti- formazione, in maniera tale che tutte assieme
stica in grado di garantire la formazione di mo- arricchirebbero la coscienza dell’Universo nella
menti di coscienza. Anche un plasma (una sua globalità. Forse un modo per risvegliare un
condensazione di ioni ed elettroni liberi) po- Dio addormentato facendogli assumere piena
trebbe forse essere uno di questi vettori (o coscienza di sé.
“corpi”), non solamente un corpo denso di na-
tura biochimica, e certi studi recenti pubblicati DOCUMENTAZIONE DI PERTINENZA
su prestigiose riviste come il New Journal of AL TEMA DISCUSSO
Physics mostrano che i plasmi in talune condi- IN QUESTA INTERVISTA:
zioni manifestano caratteristiche in tutto iden- • Hameroff, S. – Quantum Consciousness:
tiche al DNA umano e quindi ai processi che http://www.quantumconsciousness.org/
portano alla manifestazione della Vita. Dal mo- • Mc Taggart, L. (2008). Il Campo del Punto Zero –
mento che una vita senza coscienza (e quindi Alla scoperta della Forza Segreta dell’Universo.
senza veri valori morali e spirituali) non avrebbe Macro Edizioni.
alcun senso nell’economia dell’universo, è lo- • Penrose, R. (1992). La Mente Nuova dell’Impera-
gico pensare che l’anima presente in qualunque tore. Rizzoli, Milano.
corpo (almeno idealmente) debba servire anche • Radin, D. (2006). Entangled Minds – Extrasensory
come una specie di “scatola nera” (come quella Experiences in a Quantum Reality. Pocket Books.
degli aerei), in grado di registrare tutto quanto • Teodorani, M. (2006). Bohm – La Fisica dell’Infi-
è stato vissuto in termini di intelletto e di emo- nito. Macro Edizioni.
zioni. Noi oggi abbiamo internet e la possibilità • Teodorani, M. (2006). Sincronicità – Il Legame
di fare upload e download di informazione a ve- tra Fisica e Psiche da Pauli e Jung a Chopra. Macro
locità-luce. Non mi meraviglierei che tutte le in- Edizioni.
formazioni raccolte dalla cosiddetta “anima” • Teodorani, M. (2007). Entanglement
possano essere costantemente caricate in ma- L’Intreccio nel Mondo Quantistico:
niera non-locale su una “banca di memoria stra- dalle Particelle alla Coscienza. Macro Edizioni.
tegica” che amerei chiamare “Grande • Teodorani, M. (2008). La Mente di Dio. DVD.
Biblioteca”. In tal modo nulla sarebbe perso, e Macro Edizioni.
ovviamente l’informazione raccolta potrebbe es- • Teodorani, M. (2012). Il Carteggio Genesis – Un
sere scaricata da chiunque possegga la tecnica Progetto Strategico per lo Studio Sistematico e Multi-
per farlo in maniera razionale e non istintiva. Spettro della Fisica di Frontiera.
Forse intelligenze avanzate rispetto a noi di mi- E-Book Scribd:
lioni o miliardi di anni potrebbero avere co- http://it.scribd.com/doc/97995565/Genesis-Mt

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ANIME GEMELLE
Intervista a Corrado Malanga
di Anna Biason
Corrado Malanga:
Dal 1983 è ricercatore
presso la cattedra di
Chimica Organica del
Dipartimento di Chi-
mica e Chimica Indu-
striale nella Facoltà di
Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa. Autore di
diverse pubblicazioni su riviste scientifiche interna-
zionali. Parallelamente, s’interessa alle teorie sugli
UFO e collabora con il Centro Ufologico Nazionale
(CUN) in qualità di responsabile del comitato tec-
nico-scientifico. Dal 1° dicembre 2009 Malanga non
fa però più formalmente parte dei Gruppi Stargate e
del C.S.I. ma continua i suoi studi e le sue pubblica-
zioni con ricerche indipendenti.

Cos’è l’Anima Gemella?


Il concetto di anima gemella è spesso citato
dalla new-age.
È importante ricordare che la new-age, se da un
lato contiene informazioni assolutamente reali,
è influenzata dai cosiddetti “esseri del piano di
sopra” i quali, sapendo di rivolgersi a persone
con coscienza, sono costretti in qualche modo
a dire la verità. Tenendo ciò ben presente, cer-
cano di creare delle distorsioni, quindi pon-
gono le questioni in un modo tale per cui
possano sembrare vere, ma che siano alla fine
un inganno per il soggetto.
Questo è il contesto in cui ci troviamo ad af-
frontare parlando del fenomeno delle twin-fla-
mes, le anime gemelle… cosa c’è dietro, di reale?
Dietro c’è un concetto fondamentale di fisica
quantistica:
L’universo si è creato dalla scissione della Co-
scienza iniziale in due parti ed è questo mo-

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mento e l’unico evento realmente esistente Nel virtuale due elettroni entangled (cioè “intrec-
(non esistendo il tempo, tutto accade in un ciati”) sono caratterizzati da un concetto fonda-
unico istante). mentale che si chiama “Principio di esclusione
Questo unico istante, in cui l’universo si sta cre- di Pauli”, il quale ci dice che essi hanno la ca-
ando, si crea e si creerà, è costituito da un unico ratteristica di avere tutto uguale (i numeri quan-
atto, cioè quello della divisione, separazione, ed tici che li identificano), ma anche che questi,
è per questo che tutto l’universo è costituito da per stare in uno stesso orbitale molecolare (ov-
regole che sono in fondo un’unica sola regola vero in uno stesso spazio-tempo contempora-
fondamentale, quella legata alla struttura geo- neamente) devono anche avere almeno una
metria dell’universo stesso: la simmetria. Tutto cosa differente. Ad esempio, due elettroni che
è simmetrico e lo è sia nel grande che nel pic- hanno i numeri quantici primo, secondo, e
colo, allo stesso modo. terzo (n, m, l) identici avranno lo spin diffe-
Due elettroni che nascono insieme sono come rente, come due rotelline che ingranano, in
due anime gemelle e creano quel fenomeno che modo che quando una gira verso destra l’altra
in fisica è chiamato “entanglement” o in italiano gira verso sinistra. Nel caso delle twin-flames
“intreccio”. cosa c’è di uguale? Tutto!
Si dice che due elettroni sono intrecciati tra di Entrambe possiedono la stessa coscienza,
loro in quanto ciò che succede a un elettrone hanno cioè la stessa parte animica, mentale e
ha una ripercussione immediata anche sull’al- spirituale, nate dalla divisone di una parte più
tro, anche nel caso in cui quest’ultimo si do- grossa di coscienza che s’è divisa in due co-
vesse trovare a migliaia di anni luce, dall’altra scienze, più piccole, ma che sono l’esatta imma-
parte dell’universo. gine speculare l’una dell’altra.
Come dice il fisico Alan Aspect, l’universo è Come per gli elettroni le anime gemelle hanno
non-locale e quindi non esiste né lo spazio, né tutto uguale: hanno la stessa anima, la stessa
il tempo. Questo concetto prevede che non esi- mente e lo stesso spirito, in due posti differenti
sta quindi nemmeno la dualità, [N.d.R. perché dell’universo. Dobbiamo ricordarci però che in
tutto è in un unico luogo contemporanea- fondo, per il principio di non località appena
mente]. In altre parole, i due elettroni sentono visto, due posti differenti sono lo stesso posto
lo stesso effetto oltre i limiti di spazio e di e che quindi, come per gli elettroni, anche le
tempo poiché non sono due fenomeni diffe- due anime gemelle devono avere qualcosa di di-
renti, ma in fondo, sono lo stesso fenomeno. verso per poter coesistere: il sesso. Uno è ma-
Detto questo, tornando alla domanda iniziale, schio e l’altro è femmina, questa è l’unica cosa
prendiamo in considerazione il “raggio di luce” che le differenzia.
che crea l’universo; come dice la new-age, que- Da un punto di vista geometrico noi possiamo
sto raggio si divide in due raggi, e quando ciò immaginaci l’universo come una circonferenza
che accade succede che questi si comportano i cui punti abbiano tutti lo stesso tempo, siano
allo stesso modo dei due elettroni nel virtuale, cioè isocroni, ma possiamo anche immaginarci
seguendo cioè la stessa unica regola di simme- un’altra circonferenza, in cui tutti i punti siano
tria; essi vanno a costituire un fenomeno di in- invece nello stesso posto/spazio. Le due circon-
treccio che ha le stesse regole dei due elettroni. ferenze sono disposte a 90 gradi l’una con l’al-

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tra e si incontrano in due punti diversi, specu- Anima, mente e spirito quindi sono la rappre-
larmente opposti l’uno all’altro. sentazione di 3 particelle subatomiche, se vo-
Questi due punti hanno in comune la stessa gliamo, che governano l’intero corpo all’interno
energia, quindi, se vogliamo, la stessa mente, ma di ogni atomo. Per quanto possa sembrare com-
anche lo stesso spirito/spazio, e la stessa plicato la triade si comporta con le stesse leggi
anima/tempo. I due punti di incontro delle due quantistiche che fanno interagire le particelle su-
circonferenze sono la rappresentazione dell’esi- batomiche, quindi due elettroni e due anime ge-
stenza di due anime gemelle. Spieghiamo quale melle sono intrecciate tra di loro allo stesso
è il problema delle twin flames: le due twin flames modo.
si accorgono di essere tali solo se hanno fatto Andare alla scoperta della propria parte specu-
un percorso di consapevolezza che è, in qualche lare non è facile, perché questa potrebbe essere,
modo, identico. Se entrambe le coscienze sono per esempio, anche su un altro pianeta. Una
integrate possono riconoscersi, ma se una ha già cosa chiara è invece che la questione delle
completato il percorso di acquisizione di consa- anime gemelle non è legata a quella dei gemelli
pevolezza e l’altra è rimasta ancora divisa in omozigoti.
anima, mente e spirito, succederà che quest’ul- Il CICAP ha dimostrato scientificamente che i
tima non sarà in grado di ricevere l’informa- gemelli omozigoti non sono legati da fenomeni
zione, e quindi di comprendere quale è la sua di entanglement. Questo appare ovvio: essendo
parte entangled e cioè la sua anima gemella. entrambi maschi, o entrambi femmine, non
Solo quando ci sono interazioni perfette da en- può esserci entanglement. È inutile che il CICAP
trambe le parti si produce il fenomeno dell’en- vada a ricercare sul fenomeno delle anime ge-
tanglement, come per gli elettroni, ogni azione melle lavorando sui gemelli omozigoti, perché
od evento legato ad un soggetto verrà immedia- non li troverà mai.
tamente percepito anche dalla sua anima ge-
mella. Se prendo una delle due anime gemelle C’è quindi un abuso nell’utilizzo comune del
e le tiro una coltellata, questa farà l’esperienza termine “anima gemella”. In pratica se due co-
della coltellata mentre l’altra, anche se non sen- scienze non sono integrate, non possono rico-
tirà il dolore, si sentirà come se avessero dato noscersi?
una coltellata anche a lei. C’è un fenomeno di Direi di no. Abbiamo avuto esempi di anime
intreccio fisico come nel caso della fisica degli gemelle in cui i due soggetti si sono incontrati;
elettroni. Ancora una volta il microcosmo e il una abitava in USA ed era una nota cantante,
macrocosmo si comportano secondo un’unica americana appunto, l’altro era un chitarrista ita-
legge: gli elettroni hanno le stesse regole degli liano: non si erano mai conosciuti fino al
esseri umani. Se gli esseri umani sono fatti di giorno in cui si sono incontrati ad un concerto,
tanti elettroni, la triade di anima-mente-spirito dove hanno poi avuto modo di scambiarsi delle
è la rappresentazione delle particelle subatomi- idee scoprendo che per entrambi erano le
che, per questo sono delle sfere, ed è per questo stesse. Ognuno conosceva un po’ della vita
che ci sono 3 sfere che noi vediamo nella nostra dell’altro perché questa gli arrivava, durante il
mente. Le sfere sono la rappresentazione di bo- giorno, come un flash, in cui vedeva e sentiva
soni e fermioni. la vita dell’altro.

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Quando due anime gemelle, entrambe con co- Un’altra cosa che si sente dire spesso, portata
scienza integrata, s’incontrano, possono speri- in voga da Brian Weiss, è che tra anime che
mentare insieme l’espansione di coscienza fanno lo stesso percorso, spesso ci si incontra
anche oltre brahma? in ogni vita. È vero?
Assolutamente sì. Nell’istante in cui le due twin- Devo dire a questo proposito che all’inizio delle
flames si incontrano questo incontro può avve- nostre ricerche io non credevo molto all’ipotesi
nire in due modi differenti; si possono di Brian Weiss, soprattutto a questa ipotesi,
incontrare sia nel reale, che nel virtuale. cioè che ci fosse un fenomeno di “familiarità”
Quando si incontrano nel reale non c’è biso- tra “anime incarnate”.
gno che siano effettivamente “uno accanto al- Le diverse vite che la parte animica effettua ac-
l’altro” perché la sovrapposizione delle sfere nel cadono non in sequenza temporale, ma contem-
mondo del reale, fuori dall’universo virtuale, poraneamente, come le lampadine in parallelo
accade in un Non-spazio e in un Non-tempo. che si accendono e si spengono tutte insieme e
Questo incontro dà luogo a forti fenomeni di non una dopo l’altra in sequenza. Esiste un
natura paranormale… che è poi un modo scor- unico istante in cui tutto avviene, io sono con-
retto di definire il fenomeno perché, al contra- temporaneamente qui ora ma anche nel corpo
rio, è normalissimo. dell’antenato X che è vissuto nella realtà virtuale
Quando due anime gemelle si incontrano, fosse mille anni fa, lui sta continuando ad esistere in
anche solo nel reale e non nell’universo vir- questo istante, tutti contenitori della mia parte
tuale, succedono cose interessanti, ognuno animica nasceranno e moriranno nello stesso
“sente” l’altro in continuazione con una preci- istante, anche se nel virtuale li vedremo nascere
sione di pochi secondi, indipendentemente e morire in sequenza cronologica.
dalla distanza perché, come si è visto per gli elet- Non è che uno vive di più o l’altro vive di
troni, possono essere distanti anni luce, spazio meno, questo è solo un aspetto della realtà vir-
e tempo non esistono e il fenomeno è un solo tuale, io posso chiedere alla mia parte animica
fenomeno. di farmi vedere la mia vita passata o quella fu-
Poi c’è anche l’unione nel virtuale, è quel- tura corrispondenti alla mia realtà reale di que-
l’evento che può accadere ma che può anche sto istante.
non accadere durante la nostra vita, quello che Brian Weiss dice che c è una certa “familiarità”,
succede è che il riflesso di ciò che succede nella ovvero che le parti animiche tendono a ritor-
realtà accadrà anche nella virtualità, ma in un nare all’interno delle stesse famiglie e degli
ben determinato momento dell’esperienza. stessi luoghi, a conoscere quindi quasi sempre
L’istante dell’unione rappresenta la chiusura le stesse persone; io non credevo a una cosa del
del ciclo di vita, l’universo torna ad essere in- genere ma va detto che il problema della fami-
tero e l’atto della separazione iniziale diventa liarità è legato all’esperienza, e quindi, quando
l’atto della fusione finale, credo che in quel- la parte animica è in un determinato gruppo fa-
l’istante ci sarebbero dei fenomeni energetici miliare e non riesce a terminare l’esperienza le-
piuttosto importanti. gata a quel gruppo di persone/coscienze, per
completare l’esperienza tenderà a tornare di
nuovo in quel gruppo dove ha iniziato il lavoro;

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ha iniziato lì e vuole terminare lì. Non è obbli- istante e il contenitore che rimane è solo l’ul-
gatorio che ciò accada, ma Brian Weiss ha in timo contenitore. Nell’istante in cui tutto con-
parte ragione. vergerà nell’ultimo contenitore tutte le
esperienze di tutta la parte animica, fatte con
Anima viene ospitata da differenti contenitori tutti i contenitori, si fonderanno con tutte le
nell’arco della sua esistenza. C’è sempre lo esperienze fatte dallo spirito nello spazio e dalla
stesso spirito ad accompagnarla? mente nell’energia; avrò tutte le esperienze con-
Tecnicamente no, perché il legame tra tutte le centrate in un punto, un unico pallino. Questo
componenti animiche, mentali e spirituali è è quello che in fisica si chiama dualismo
come una griglia tridimensionale, che possiamo onda/particella, dove l’onda di possibilità col-
immaginare bidimensionale per semplicità, to- lassa su se stessa in un unico punto e si tra-
gliendo per un momento la mente (l’asse del- sforma in particella. Si parte da onda perché
l’energia). Abbiamo uno griglia di spazio- non c’è consapevolezza di sé e si diventa parti-
tempo, un piano spirituale-animico, su cui cella, la quale sa perfettamente dove si trova e
giace una rete che costruisce tanti quadrati, dati chi è, sa tutto di sé. Tutte le coscienze, tutte le
dall’incrocio dei paralleli e dai meridiani. parti animiche, mentali e spirituali si fondono
Ognuno di questi quadrati è una parte animica in una sola anima, una sola mente, un solo spi-
e anche una parte spirituale: su tutti i quadretti rito in un unico contenitore che sta in un unico
di una stessa linea orizzontale ci sarà sempre la spazio e in un unico tempo, quello realmente
stessa parte animica, mentre invece su tutti i esistente.
quadretti disposti sulla stessa verticale ci sarà Questo effetto l’abbiamo visto nelle ipnosi dove
sempre la stessa parte spirituale. più di una volta questo problema è venuto a
C’è una cosa interessante che succede alla fine galla. Non si tratta di una mia deduzione, que-
dell’universo: mano a mano che il processo co- sta informazione arriva da diverse parti animi-
scienziale avanza e la consapevolezza aumenta, che che mi hanno spiegato quale era il
questa struttura cambia. Se io la vedo da un concetto. Le parti animiche tendono a ricor-
punto di vista statistico, la struttura mi fa ve- dare le vite passate quando acquisiscono consa-
dere la mia coscienza divisa in 3 pezzi, una parte pevolezza di se, non prima, allora mi si è chiesto
animica, una spirituale e una mentale, divisa su “Perché il soggetto per ora sta ricordando tutte
3 assi e sparsa un po’ dappertutto come una le sue vite?” Perché così deve essere, questa è la
sfera che rappresenta l’onda di possibilità, i vari spiegazione che ci hanno dato.
percorsi. Sulla sfera/onda non sono da nessuna
parte perché sono contemporaneamente in Dopo il contenitore ultimo, anima dove va?
tutti i punti, ma man mano che la mia consa- Anima non c è più perché anima si fonde con
pevolezza aumenta questa sfera tende a diven- la mente e con lo spirito in un’unica coscienza.
tare sempre più piccola portando la coscienza Semmai la domanda è: la coscienza dove va?
a concentrarsi in una zona sempre più piccola Ma anche questa domanda non ha senso pro-
fin sull’ultimo contenitore, l’unico punto fi- prio perché il “dove” non ha senso; lo spazio e
nale. Tutti i miei contenitori, dal primo all’ul- il tempo non esistono perché non c’è più ne-
timo, tendono a scomparire in quell’unico cessità di un’altra reincarnazione. La reincarna-

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zione è legata al fatto che la parte animica deve ricominciare tutto da capo ricreando di nuovo
fare esperienze, se tutte le esperienze sono state l’universo? Oppure ancora continuare a vivere
fatte l’universo virtuale con spazio e tempo non nella realtà virtuale?
ha più ragione di esistere. Continuare nella realtà virtuale significherà pro-
Anima ha comunque una vasta serie di problemi vare a divertirci a giocare sulla giostra che noi
da risolvere e non ce la fa a fare tutte le espe- stessi abbiamo creato, che ci è stata presa di
rienze in un corpo solo, per questo è costretta a mano dagli alieni e dagli alienati, che ci hanno
utilizzare diverse vite. Man mano che la consape- diviso in triade per non farci comprendere chi
volezza aumenta la necessità di fare ulteriori espe- eravamo così da utilizzarci. Ora che stiamo ri-
rienze diminuisce e quindi il numero dei nostri prendendo la nostra vera essenza toglieremo noi
contenitori diminuiscono, la nostra vita biolo- la giostra di mano ad alieni ed alienati. Questo
gica si allunga e intanto diventiamo anche sterili; credo sia la rappresentazione del mondo felice.
non c’è più bisogno di mettere al mondo altri
figli, altri contenitori, perché noi stiamo giun- Le Anime degli alieni dove sono finite?
gendo alla fine della nostra esistenza. Ci sono un paio di ipotesi che sono venute
Al termine di questo percorso, nell’istante in cui fuori dalle migliaia di ipnosi che abbiamo fatto,
l’essere umano avrà compreso tutto diventerà interrogando l’alieno, ovvero la MAA (memo-
tecnicamente immortale; lo è già, ma l’immor- ria aliena attiva) che è nella mente del soggetto
talità diventerà una cosa più concreta in quello parassitato.
che alla fine è la rappresentazione di un mondo Un primo aspetto fondamentale è che molte
felice, un mondo in cui i miliardi di palline, in parti animiche non hanno avuto il coraggio di
cui la grande coscienza si è divisa all’inizio, di- scendere nella realtà virtuale. Il non aver avuto
venteranno anche consapevoli di essere una il coraggio di scendere a fare l’esperienza vera
cosa sola. Come il piccolo reticolo cristallino della vita e della morte, è legata a specchio
che fa parte di un grande cristallo e olografica- anche alla razza aliena, che allo stesso modo
mente lo rappresenta. È lì l’aspetto finale, un non ha il coraggio di fare entrare dentro di se
contesto in cui tutte le palline avranno avuto il la parte animica.
coraggio di scendere nel settimo livello per fare Cosa voglio dire? La parte animica è la rappre-
l’esperienza della vita, avranno cioè avuto il co- sentazione dell’esistenza delle non regole, del-
raggio di vivere e morire, di soffrire e gioire, e l’anarchia, dell’immaginazione; una parte
potranno fare tutte insieme una specie di riu- animica non è legata all’aspetto maschile ma a
nione di condominio per decidere cos’altro fare. quello femminile.
Questa riunione di condominio ha una caratte- La presenza di parte una animica anarchica,
ristica fondamentale, non sarà una riunione in prevede una civiltà strutturata in un modo to-
cui si andrà a maggioranza, essendo che tutte le talmente diverso da quella aliena; quando si
parti coscienziali avranno fatto la stessa espe- parla con l’alieno questo è sempre un maschili-
rienza, avranno acquisito tutte la stessa mappa sta, non è mai stata trovata una memoria aliena
del territorio e saranno quindi tutte d’accordo di femmina, per loro le femmine valgono meno
sulla decisione da prendere. dei maschi, ricalcando quelli che sono poi i no-
Quale sarà la decisione? Vivere ulteriormente o stri modelli di religione monoteistica.

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Se da una parte la parte animica non scende parte di sé, senza consapevolezza. Sembra che
perché “non trova il contenitore adatto” dal ciò sia successo in alcune razze, una in partico-
punto di vista biologico, c’è da dire che viene lare, quella dei biondi a 5 dita. Sembrerebbe
rifiutata anche dal contenitore stesso, che è to- che almeno la loro parte maschile sia total-
talmente “maschile” e ha paura del femminile. mente priva di parte animica, che una volta
Questo concetto lo ritroviamo a specchio nella però sembrava esserci. Diverso invece il Lux, pa-
nostra civiltà ed è il primo aspetto psicoanali- rassita luminoso. Quando gli si chiede come
tico fondamentale dell’universo. mai è fatto in questo modo ci dice che una volta
Esiste un altro aspetto fondamentale della que- il corpo ce l’aveva ma ha fatto qualcosa, che non
stione che volevo sottolineare, se il problema è ti vuole dire, si capisce tuttavia che si è ribellato
che in qualche modo l’alieno rifiuta la parte alle gerarchie più alte e queste gli hanno tolto il
animica e la parte animica rifiuta un corpo che corpo. Non avendo il corpo la parte animica
non va bene. Risulta anche che, andando a cer- non si può “incastrare” da nessuna parte. I Lux
care nella storia degli alieni con le ipnosi, ci sembrano essere i cosiddetti “angeli caduti” del
sono motivazioni differenti. mito, che non hanno più potuto accedere a
Alcune specie aliene ad esempio erano in pos- quella che era la parte animica, come conse-
sesso della parte animica ma hanno subito una guenza di ciò che avevano fatto. Dico “sembra”
sorta di involuzione, se da un lato “avere” la poiché si tratta solo di ipotesi che non abbiamo
parte animica significa sicuramente avere le po- mai investigato approfonditamente. A quanto
tenzialità per poter acquisire più consapevolezza, pare il Lux ha fatto il “furbo” con l’Uomo
è anche vero che non è obbligatorio che ciò av- Primo, quello che governa tutto quanto, dando
venga. La parte animica viene considerata da al- vita a quello che è un po’ il mito di Babele, la
cuni alieni come un oggetto da utilizzare al pari torre dove “dio” confonde le lingue. L’UP ha
di una batteria, e non come una componente del confuso le lingue cioè ha modificato il DNA dei
proprio essere e questo produce un rifiuto da soggetti e li ha resi in qualche modo non più re-
parte della stessa. Se io voglio vivere in eterno peribili per la parte animica. La confusione delle
con il mio corpo posso pensare di sfruttare la lingue in realtà sarebbe nel mito una traslittera-
mia parte animica, prendendola e cercando di zione di una cosa che geneticamente ha un si-
agganciarla a me per non lasciarla più andare via; gnificato completamente differente.
questo prevede che la parte animica sia impossi-
bilitata a fare l’esperienza della morte. Se anima Come distinguere o riconoscere se quello che
non può fare l’esperienza della morte e si ritrova ci capita, ad esempio una malattia o un
chiusa nel contenitore che aveva scelto all’inizio evento, dipende da noi o è predeterminato
questo diventa non più un oggetto tramite cui dalla nostra esperienza da fare nella vita?
fare esperienza, ma una vera e propria gabbia… Secondo il mio modestissimo punto di vista
Se la parte animica non può fare la sua espe- tutto ciò che ci accade, tutto!, anche la caduta
rienza tende a fuggire dal corpo dell’alieno che di uno spillo in questo momento, dipende da
invece con una sua parte spirituale e mentale noi.. noi siamo i creatori, noi abbiamo deciso
non integrata cerca di utilizzare anima come che le cose devono andare in QUELLA dire-
una pila, come un oggetto, e non come una zione. Quando lo abbiamo deciso? La domanda

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ha due risposte che poi sono la stessa risposta, però il TCTDF è un punto di partenza, non un
una nel virtuale e una nel reale. Risposta vir- punto d’arrivo. Nell’istante in cui le sfere sono
tuale: abbiamo deciso il nostro percorso di ac- diventate unite, sono diventate coscienza inte-
quisizione di consapevolezza all’inizio quando grata, la coscienza integrata, da quell’istante in
siamo venuti qui nelle tre dimensioni, cioè poi, può fare la sua esperienza che prima, non
quando siamo scesi dal sesto al settimo livello. essendo integrata, non aveva potuto fare nel
Come vedete la discesa rappresenta il fatto che modo giusto: o perché l’alieno glielo impediva,
io invece che essere contemporaneamente in o perché la sua stessa consapevolezza era così
tutti i 7 livelli che ci sono sopra di me, finisco bassa che non poteva andare da nessuna parte.
per essere solo nell’ultimo livello, perché ho ac- Questo vuol dire che una volta che uno ha ac-
quisito consapevolezza. quisito consapevolezza di sé, quando la sua co-
Noi quindi siamo gli unici responsabili delle no- scienza è diventata trasparente, può fare la sua
stre azioni che abbiamo deciso all’inizio nella re- esperienza. Prima facevi l’esperienza che gli altri
altà virtuale, ma essendo che la realtà virtuale volevano, ora sei in grado, non più diviso, di
non esiste arriva il secondo tipo di risposta, nella non farti più comandare e di fare quindi quello
realtà reale infatti non c’è il tempo e noi deci- che vuoi tu, però lo devi fare, ti manca la parte
diamo istante per istante, nell’unico istante che esperienziale.
esiste, quella che è la nostra volontà, aprendo Quando abbiamo fatto l’esperienza in quel-
così le porte a quello che è il concetto del libero l’istante scopriamo che ci sono delle cose che
arbitrio, possiamo fare quello che ci pare in ogni non abbiamo ancora compreso, che sono soli-
istante, possiamo ammalarci ma possiamo deci- tamente legate all’aspetto della divisione,
dere di guarire, dove la malattia è la rappresen- quindi il fenomeno che dobbiamo vivere si ma-
tazione di un messaggio che il nostro corpo ci dà nifesta in modo molto eclatante perché la sepa-
di un aspetto della nostra non-consapevolezza, la razione tra un padre e un figlio, con un
malattia rappresenta la non-consapevolezza. La coniuge, da un posto o da un lavoro, è quel
guarigione corrisponde invece alla acquisizione qualcosa che tu devi comprendere… Non basta
della consapevolezza. La persona totalmente con- essere trasparenti, la trasparenza ti dà possibilità
sapevole non può ammalarsi. In questo contesto di aver accesso alla consapevolezza, ma è l’espe-
siamo solo NOI i responsabili di noi stessi, ed è rienza, il fare, che ti porta in questa direzione.
giusto perché noi siamo i creatori e non dob-
biamo a questo punto più fare mente locale e Secondo il tuo punto di vista, Anima è ciò che
dire che le cose che accadono dipendono da de- definiamo inconscio?
moni o dagli dei, dai diavoli o dalle fatture… di- Anima è ciò che io definivo, nei primi lavori che
pendono solamente da noi. Questo vuol dire ho fatto, come inconscio. Ho sottolineato più
acquisire consapevolezza del fatto che tu sei re- volte che la mia definizione di conscio, inconscio
sponsabile di quello che crei. e subconscio non è la definizione di Jung, anche
se per molti aspetti ci assomiglia. L’inconscio è
Come mai alcune persone che hanno fatto il la parte animica, il subconscio la parte spirituale
TCTDF poi sono soggette ad una “ricaduta”? e il conscio la parte mentale… perché l’inconscio
Parlare di ricadute non è del tutto corretto, è, secondo la mia definizione, anima, anche se è

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improprio e riduttivo definirla in questo modo. tuale, questo modo di comportarsi? Non si po-
Il conscio invece è, secondo me, tutto quello che trebbe, se io voglio morire per fare l’esperienza
noi otteniamo attraverso i nostri cinque sensi, della morte, nascere e poi morire? Non basta
questo è l’aspetto cosciente della realtà virtuale morire!! Bisogna morire in un modo, così la
che entra dentro di noi. L’inconscio profondo è morte viene “colorata” nella sua esperienza,
la parte animica perché lei è quella che sostan- dalla vita che hai fatto… a seconda di essa potrai
zialmente si è sempre manifestata meno in que- morire contento, oppure non vorrai morire, op-
sta cultura “umana” dove quello che conta di più pure avrai paura, o ancora sarai felice di averla,
è l’aspetto coscienziale perché, tra anima, mente sapendo che questo è solo un passaggio, altre
e spirito, chi ha più coscienza è anima, diciamo, volte pensando che dopo non c è niente. La
anima coscienza 3, spirito coscienza 2 e mente morte la devi vivere giorno per giorno, attimo
coscienza 1 se si potesse quantizzare coscienza, per attimo, perché ogni istante darà un signifi-
cosa che per altro non si può fare perché la co- cato all’atto formale e finale che è la morte, per
scienza non si può misurare (si può misurare la questo il corpo deve passare attraverso un per-
consapevolezza che è l’immagine della coscienza). corso che nel virtuale ti porterà dal punto A al
In questo contesto è chiaro che il subconscio è punto B, dall’inizio alla fine, che però tu vedi
quella parte che fa un po’ da tramite tra le due solo nel momento del tuo presente perché esi-
(conscio e inconscio) ed è lo spirito, il quale so- ste solo il presente. Sono tantissimi “i presenti”
vente troviamo nel TCT essere considerato il che sono cambiati nel tempo (se così si può
punto di riferimento dell’essere umano, il dire) ma non c è un passato, presente e futuro,
punto di riferimento nel TCT è la sfera che sta il tuo corpo cambia attimo per attimo cam-
al centro, quindi non sempre la sfera mentale biando la tua Anima, la tua coscienza, cam-
è al centro, sovente la sfera maschile è al centro biando il tuo contenitore, attimo per attimo.
(qualche volta la sfera femminile soprattutto in Il presente sta dove stai tu, se tu decidessi di an-
soggetti legati ad una visione olistica dell’uni- dare nel passato con un astronave ti porteresti
verso, in soggetti ovviamente non integrati) il tuo presente nel passato. Io ho un presente
che è diverso dal tuo presente perché siamo in
Se il tempo non esiste perché il corpo invec- due luoghi differenti, questo ci fa comprendere
chia? come l’universo sia un universo “a bolle”, infla-
Il corpo invecchia perché deve morire, deve mo- zionato, fatto di miliardi di universi in cui
rire e quindi deteriorare perché noi dobbiamo ognuno di noi è una bolla/universo.
fare l’esperienza della morte, in altre parole è la
parte animica che decide di far invecchiare il Un ragazzo nel gruppo di facebook ci chiede:
corpo, se la parte animica decidesse che dal “Se io posso creare la mia realtà, se voglio cre-
corpo non se ne vuole andare tu non invecchie- armi la realtà di essere ricco, perché non ci rie-
resti mai, una cosa che abbiamo notato a livello sco?”
biologico è che i nostri addotti hanno la capa- Questo sarà oggetto del prossimo articolo che
cità di dimostrare, tutti quanti, dai dieci ai pubblicherò tra un paio di mesi. Io posso voler
quindici anni in meno. A parte questo, perché essere ricco, ma a livello conscio/mentale, tut-
ci deve essere tra la nascita e la morte, nel vir- tavia abbiamo 3 coscienze e se non siamo inte-

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grati c’è la possibilità che io razionalmente vo- gressiva di una signora in stato di trance pro-
glia diventar ricchissimo, ma le altre due com- fondo. Quando noi cominciavamo a fare delle
ponenti non vogliono. Si scopre spesso che le domande per cercare di capire (dove sei, dove
cose che io voglio razionalmente, non corrispon- abiti, chi sei?) anima rispondeva “Io tutto”, “io
dono realmente ai miei bisogni profondi, o che sono”, “io noi” “noi non abbiamo nome”...
comunque, non le voglio con la forza che sa- Però diceva anche “Quello seduto sulla pol-
rebbe necessaria per ottenerle. In questo conte- trona si chiama Giuseppe, il mio contenitore,
sto quindi c è una lotta interna che produce una io abito lì dentro”. Da ciò si comprende come
dicotomia/scissione spesso tra lobo destro e si- quando la parte animica sta fuori, lei vede il
nistro che gli psichiatri chiamano schizofrenia. contenitore come un oggetto che lei utilizza,
La newage dice che hai un karma e il karma è ma ci tiene a dire anche un’altra cosa. Io
quello di vivere sotto un ponte perché te devi chiedo a questa anima “Ma allora, come si fa
fare l’esperienza della povertà, oppure l’espe- a vedere quando un contenitore ha dentro di
rienza della malattia per comprendere cosa essa sé anima, se c’è oppure no?”. E la parte ani-
sia, quindi è inutile che tu voglia vivere perché mica mi dice “Eh, ma io lo vedo” e io le ri-
hai deciso a monte, quando eri coscienza totale spondo “Eh ma io no” e lei “ma io sì” e io
ed integrata, che avresti fatto quella determi- rimango bloccato perché non so come andare
nata esperienza e ora non te lo ricordi più per- avanti. La parte animica mi guarda nella testa,
ché sei diviso in anima mente e spirito. legge la mia perplessità e dopo un po’ ri-
Per ottenere un risultato devi quindi, riunire la sponde “Anima è quello che vedi”. Vuol dire
triade facendo in modo che esista una sola co- questo: (e io capisco cosa vuol dire non perché
scienza che decide di andare in una sola dire- me lo ha detto a parole ma perché ho letto
zione, e poi chiedere alla coscienza integrata di nella sua testa) che quando anima è entrata
modificare il tuo percorso perché tu lo vuoi e nel contenitore è il contenitore. La parte ani-
perché tu sei la tua coscienza integrata. In mica che vive in una realtà molto poco vir-
quell’istante succede che comprendi che tu non tuale e molto più reale sa che non esiste
vuoi diventare ricco, ma volevi fare la cosa che nessuna divisione e quindi non c’è un “conte-
stavi facendo. Non riesci quindi a cambiare la nitore che contiene” perché se ci fosse un con-
realtà, prima non ci riuscivi perché non sapevi tenitore ci sarebbe un fuori e un dentro, in
come si faceva, ora che sai come si fa, hai capito realtà tu sei la tua parte animica cosi come sei
che non è quello il tuo percorso. il tuo spirito e la tua mente, sei tutto questo
nell’istante in cui ne comprendi la consapevo-
Se l’anima, dopo la morte del contenitore, si è se- lezza, quindi quando la parte animica è stata
parata da un corpo per migrare in un altro dicotomizzata in ipnosi (si dividono in ipnosi)
corpo, a quella che noi chiameremmo “una essa vede il corpo come suo contenitore, ma
nuova persona, o una nuova vita” con chi par- quando è dentro lei è, in quell’istante, il con-
lano i medium? Quell’anima del defunto non do- tenitore stesso.
vrebbe essere già in uso in un altro contenitore? Questo per chiarire il concetto. Tornando alla
Innanzitutto sistemiamo il concetto di domanda, se tu sei Coscienza Integrata sai
anima/contenitore. Mi ricordo una ipnosi re- esattamente cosa hai di fronte, altrimenti in-

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vece hai una percezione solo mentale, o solo il channeler di turno ad avere consigli da qual-
animica, o spirituale. Per esempio la parte ani- cuno perché in realtà si scopre che lui non
mica al di là della Maya come direbbero gli in- vuole aiutare te ma vuole aiutare se stesso.
diani (dell’India) vede tutto atemporale, ossia
contemporaneamente in un unico istante (pas- Sui bambini indaco
sato, presente e futuro contemporaneamente) L’essere del piano di sopra, il combattente mi-
essa vede persone vive, morte, persone che na- tologico, lo sconfiggitore del drago, in realtà
sceranno, e che devono ancora nascere, coo- tendono a farti credere che ci sia una razza
presenti un un unico presente, in luoghi che eletta, cioè che tu sia stato biologicamente mo-
non sono solo il luogo in cui sei tu ma anche dificato per farti diventare più bravo e più
altri che sono tutti in un unico istante. Come bello, quindi ci sono le correnti di pensiero che
una radio che ha difficoltà ad accordarsi con pensano che gli alieni modifichino biologica-
la stazione che stava ascoltando po’ prima ma mente per questo, oppure ci sono le correnti
prende tutte le stazioni contemporaneamente dei famosi bambini indaco che in realtà non
a caso. La parte mentale che riceve i dati di esistono, ma con questo sistema, mettendo in
anima li riceve in un linguaggio archetipico. giro questa voce, si fa credere alla mamma ad-
La mente prende gli archetipi, si trasforma in dotta, che il figlio sia anche lui addotto e che
immagini e, se non li sa interpretare corretta- siano non degli sfigati ma degli eletti.
mente, come nel 99% dei casi, ecco che l’es- Lavorando con il processo inconscio di disso-
sere x, y, z, te lo fa vedere nel modo che la nanza cognitiva trasformano un evento nega-
mente pensa sia il migliore perché tu capisca, tivo in un evento che loro possono identificare
ma non è detto che quel modo rappresenti la come positivo e quindi accettarlo, un conto è
realtà virtuale vera. Va inoltre aggiunto che i essere preso dall’alieno che ti fa il mazzo e un
morti non sono morti, non muore nessuno in altro discorso è essere preso dall’alieno che ti
questo universo, sono solo scomparsi da que- vuole migliorare.
sto istante perché tu non li vedi in uno spazio
e nemmeno in un tempo, ma tutti muoiono e Da dove è partita tutta questa cosa contro di
vivono in un unico istante, quindi l’idea che te che circola sul web in cui tu avresti affer-
la tua coscienza o la tua parte animica possa mato che bisogna sterminare i bambini indaco
agganciarsi a una persona che solo virtual- ecc.”.
mente è morta non c’è nulla di strano. Non Non l’ho mai detta perché non posso stermi-
bisogna confondere questo fenomeno con nare una cosa che non esiste, non l’ho mai ac-
quello del channeling (canalizzazione) perché cennata, credo di aver accennato anni fa, su
la canalizzazione ha sempre una caratteristica Facebook, al fatto che i bambini indaco sono
fondamentale, c’è l’alieno del piano di sopra una cosa inesistente e dunque un pensiero di
(o di sotto) che ti vuole far credere che lui è lo natura razzista perché far vedere che la razza
spirito giuda, che ti dà i consigli. Non c’è nes- umana è divisa in due, poveri scemi e bambini
suno che ti deve dare i consigli perché tu sei il indaco è come il tentativo di Marchionne di di-
creatore, diffida dunque di tutti quegli esperi- videre la Fiat in due.
menti che portano il soggetto o un addotto o

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ANIMA
intervista a Sergio Felipe de Oliveira
di Marina Campagna

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Sergio Felipe De Oliveira è un dottore specializ-
zato in studi sulla neuroscienza, in specifico sulla
ghiandola pineale e medianicità. Direttore clinico del-
l'Istituto della Mente Pineale e neuroscienziato e
ideatore dell'istituto Uniespiritu. Le sue ricerche sulla
ghiandola pineale hanno dimostrato che essendo una
ghiandola con delle funzioni proprie di una antenna,
le ricezioni potevano portare i soggetti a una confu-
sione che la psichiatria classica identificava come schi-
zofrenia. Il suo modo di affrontare le difficoltà, sulla
base delle sue scoperte scientifiche, cambiavano sensi-
bilmente sia la diagnosi, sia le cure. Persone diagno-
sticate come malati di “schizofrenia” [N.d.R. malattia
affrontata in ambito clinico con farmacoterapia e
anche ETC o TEC, comunemente chiamata “Elet-
troshock”] hanno avuto una opportunità di ritornare
a vivere serenamente e “normalmente” grazie a nuove
terapie che il neuroscienziato ha sperimentato. Una
nuova concezione della psichiatria più attenta a ciò
che è l'anima, psiche, questa realizzazione che chia-
miamo vita.

Faccio riferimento al libro “La Repubblica” di


Platone. Nel X libro dell’opera citata, che risale
a più di 400 anni prima di Cristo, Platone
mette in primo piano il problema dell’immor-
talità dell’anima. L’argomentazione era vera-
mente interessante. Platone dice: “tutto ciò che
distrugge, corrode, ferisce la materia, fa in
modo che la stessa si consumi, si destrutturi e
abbia fine. Ma ciò che corrode la materia non
corrode l’anima, non la distrugge”.
Nella visione di Platone, una persona in punto
di morte, anche se ha il corpo in degenerazione
a causa di una malattia terminale, spesso, è in

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uno stato di alta spiritualità. È il momento del qualcosa e non sapevo cosa. Un giorno fu inevi-
perdono, della revisione di tutta la vita, di cre- tabile, i miei occhi caddero sui suoi occhi, di
scita interiore. quella paziente di 24 anni con la pancia aperta,
Quindi quello che distrugge il corpo non di- con neoplasie disseminate, che le occludevano i
strugge l’anima. Anche quando una persona ha suoi intestini. Lei, guardandomi negli occhi, sor-
sentimenti che corrodono la propria anima, rise, e con i denti sporchi di feci disse: “Buon-
come l’odio, il dolore, questi non possono ucci- giorno dottore, come sta lei?". Anche se il suo
derla. Comunque la ruggine e la necrosi possono corpo era distrutto, potevo vedere la sua anima
distruggere la materia, ma ciò che distrugge la brillante, con un’immensa capacità di superare
materia, non distrugge l’anima. le difficoltà.
Sono state molte le esperienze che ho avuto che Ho sempre goduto di ottima salute, chi potrebbe
mi hanno permesso di constatare questo fatto. lamentarsi? Ma non sapevo come gestire questa
Una volta ho accompagnato una paziente di 24 situazione. Lei, invece, con il cancro disseminato,
anni che aveva un cancro addominale che le con la pancia aperta, con i denti sporchi di feci,
aveva causato una occlusione intestinale fino a disse : “Buongiorno dottore, come sta lei?”
farle uscire le feci dalla bocca. Si è provato a li- Questa, secondo me, è la prova che la distru-
berare l’intestino chirurgicamente, ma il tumore zione fisica non distrugge l’anima ed è lei stessa
cresceva di giorno in giorno fino a bloccarle di a superare la degenerazione fisica.
nuovo l’intestino. La paziente è stata sottoposta Davanti a questa storia, dei nostri giorni, ho
settimanalmente ad altri interventi chirurgici, provato a riportare ciò che Platone ha detto,
sempre con lo scopo di liberare il passaggio. La più di 2.400 anni fa. “La distruzione della ma-
realtà è che il cancro si era diffuso in tutto l’ad- teria non rappresenta necessariamente la distru-
dome della paziente. Ho visitato questa paziente zione dell’anima”. Platone aggiunge un altro
ogni giorno per pulire l’addome, le facevo le me- tema. Un suo conoscente, un soldato dell’eser-
dicazioni, aveva la pancia aperta, e la ferita non cito chiamato Er, aveva una malattia grave ed
aveva il tempo per rimarginarsi. Pensavo a cosa era stato in coma per molto tempo. Durante il
dirle quando sarei stato nella sua stanza. Provavo coma, fece esperienza del mondo spirituale.
mentalmente: “Buongiorno, come stai?”. Pro- Quando si risvegliò dal coma, disse di aver visto
vavo anche ad immaginare il suo sorriso, rivolto delle città nel mondo spirituale, incontrando
a me, con i denti sporchi di feci, mentre diceva: persone che gli avevano detto: “Torna indietro
“Ciao dottore, oggi mi sento un po' meglio” op- e di' che la vita continua, che c'è vita dopo la
pure “Oggi sto peggio”. E pensavo “No, così non morte”. Er torna e racconta la sua esperienza,
va bene”. Alla fine entrai nella stanza con la testa che consiste nel libro “LA REPUBBLICA”,
abbassata, senza dire nulla, ma sentivo i suoi nella storia di Er lui dice che c’è vita dopo la
occhi che cercavano i miei. Evitavo di guardarla morte.
negli occhi, perché altrimenti avrei dovuto dire Così l’anima, oltre a non essere distrutta dalla

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materia, è immortale e passa attraverso delle indirizzano il suo comportamento, facendo così
esperienze nel mondo spirituale. Esperienze ric- psicoanalisi o analisi dell’anima stessa.
che. C’è vita oltre la morte. Anche in “Interpretazione dei sogni” Freud di-
Troviamo così in Platone le prime riflessioni e ra- mostra che c’è vita psichica, anche quando il
gionamenti sull’anima e la continuità della vita. cervello è elettricamente quiescente, cioè
Platone fu un maestro nello studio dell’anima, dorme. In questa situazione, il cervello non è
che oggi chiamiamo Psiche. Per inciso, “Anima” in grado di esprimere la volontà, eppure
in greco è “Psiche”, o “Psichismo”. Quando si l’anima vive un’intensa vita psichica. È allora
tratta di psicologia si parla dello studio del- che Freud inizia lo studio dei sogni. Durante il
l’anima. sonno c’è una intensa emotività, esperienze di
Freud, secoli più tardi, studiò a fondo l’anima situazioni di ricordi inconsci. Vi è quindi vita
e ne definì l’anatomia. Disse che l’anima ha un psichica, anche quando il cervello è addormen-
inconscio al quale non abbiamo accesso. Il no- tato. Dimostrò anche, per la prima volta, la se-
stro mondo emotivo è una memoria, alla quale parazione tra anima e corpo .
non abbiamo accesso cosciente, eppure è ciò C’è un’interazione, ma l’anima ha una vita pro-
che mobilita o muove le nostre azioni. Freud pria, riaffermando attraverso le sue esperienze
disse anche che nulla esiste per caso. Che tutto psicoanalitiche, la visione di Platone, che ci
ciò che ci accade è il risultato del movimento sono leggi biologiche, ma anche le funzioni del-
di emozioni e ricordi, che sono memorizzati l’anima che lui esplorava, traducendo in ter-
all’interno dell’anima, ai quali non abbiamo ac- mini conosciuti come: Ego, l’Id, il Super-Ego,
cesso in modo consapevole, eppure guidano le il conscio e l’inconscio, essendo l’Id le forze in-
nostre azioni. trapsichiche primitive, il Superego le forze su-
Freud ritiene che ci si siano disturbi che non periori e Ego – l’intersezione tra il Super-Id e
hanno una corrispondenza organica, poiché l’Id. Ad esempio, il Super-Ego può frenare un
sono malattie dell’anima. atteggiamento di rabbia facendole tornare il
Quindi, facendo una parodia del lavoro di buon senso. La persona allora riflette e invece
Freud, o meglio, un corollario alla sua opera, si di agire di impulso, cambia un comportamento
può dire che, quando si invita il paziente a sdra- primitivo in un atteggiamento razionale. La per-
iarsi sul lettino, è come se uno dicesse “Lascia sona presenta quindi un Ego che rappresenta
il tuo corpo sul divano, perché la conversa- una sua immagine, che è un incrocio tra il
zione sarà da questo momento, da anima ad Super-Ego e l’Id. Parlando in un linguaggio
anima”. molto semplice, è l’anatomia proposta da
Attraverso il discorso e le azioni fallite del suo Freud.
paziente, Freud investiga gli elementi dell’in- Lui divide anche l’evoluzione dell’anima in on-
conscio ai quali il paziente non ha accesso, ma togenesi, che riguarda la formazione dei bam-
che fanno parte delle direttive della sua anima, bini fino alla fase adulta. La fase orale

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corrisponde allo psichismo del bimbo, il C’è anche un collega di Freud, un allievo del
mondo è al suo servizio. Ha delle reazioni cata- prof. Charcot presso la Scuola Salpêtrière di Pa-
strofiche, se non vengono soddisfatti i suoi bi- rigi, Carl Gustav Jung, il quale diceva che il bam-
sogni più elementari. Ci sono adulti fermi alla bino non è qualcuno che viene con una storia
fase orale, vale a dire, che tutto deve essere da scrivere, come se fosse un foglio bianco, ma
come vogliono loro. Se non si asseconda la loro viene al mondo con dei precedenti. L’inconscio
volontà, hanno delle crisi d’ira e di pianto. di Jung è pre-concettuale, esiste prima del con-
Questa è la fase orale. cepimento, c’è una storia di un progetto prece-
Dopo c’è la fase anale, quando il bambino non dente, e introduce alla medicina, alla psicologia
necessita più dei pannolini e dice che tutto è e alla psichiatria, la questione della ciclicità della
suo. Prende i giocattoli degli amici e dice che vita o reincarnazione. In questo momento nelle
sono i suoi “Questo è mio!”. Anche in questa università, ci sono delle ricerche sulla reincarna-
fase ci sono molti adulti. zione come quella investigata da Ian Stevenson
Poi c’è la fase fallica, è la fase della competizione dell’Università della Virginia, e che il suo
sado-masochista, la Principessina e “il Cavaliere gruppo studia ancora, sui bambini che hanno
di casa”, la guerra dei sessi. Non esiste un rap- chiari ricordi di altre vite, casi di reincarnazione.
porto di condivisione, ma una gara tra uomo e Le pubblicazioni sono in “The Journal of Ner-
donna. Una sessualità esibizionista e sado-ma- vous and Mental Disease”.
sochista. Il macho e la donna istrionica. Una Quello che vogliamo dire è che noi ci reincar-
parvenza di donna. Lei è vistosa, bella, si esibi- niamo per costruire legami d’amore dove un
sce, ma non approfondisce le relazioni. Le piace tempo c’era stato l’odio e dolore. Spesso cre-
vedere l’uomo che soffre e ama sedurre; l’uomo iamo legami di odio e c’è bisogno di rinascere
macho, quando la donna si innamora di lui, è con la memoria del passato spenta per ricomin-
già soddisfatto e la scansa, la umilia, provando ciare da capo e poter scrivere una nuova storia,
soddisfazione nel fare questo, è sadico, ma sof- così come i rimorsi, che non permettono alla
fre perché non approfondisce le relazioni. nostra mente di funzionare. Abbiamo la possi-
Dopo c’è la fase genitale che è quella della con- bilità di dimenticare di essere in grado di rico-
divisione, una fase evolutiva, dove c’è interesse minciare e ricostruire i nostri atteggiamenti, da
a condividere un rapporto più profondo. La ses- un nuovo punto d’inizio da dove non esiste il
sualità è genitalizzata, c’è una consapevolezza senso di colpa o il rimorso.
del corpo e della sessualità. Possiamo dire che Il cervello è un filtro della memoria del passato.
la visione ontogenetica di Freud dell’evoluzione La massa cerebrale favorisce il filtraggio. Inte-
dell’anima esce dalla fase egocentrica orale per ressante: quando una persona utilizza farmaci
passare al condividere, la fase genitale. Quindi o ha un’immaturità nella corteccia cerebrale,
l’evoluzione dell’anima evolve dall’egocentri- soprattutto nella zona di memoria, corteccia del
smo alla condivisione e alla solidarietà. para-ippocampo, il cervello può perdere la ca-

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pacità di filtraggio, permettendo alla persona di rito (che ho messo qui come sinonimi) di stabi-
avere dei flash di ricordi del passato, portando lire delle connessioni mentali con un’altra per-
una dissociazione della mente. sona, anima o spirito, sia nella dimensione
La ragazza dice: “Vedo un uomo nella figura di biologica che in altre dimensioni dello spazio.
mio padre”, o il ragazzo dice: “Vedo una donna Possiamo dire che ci sono molte dimensioni
nella figura di mia madre”. Come se fosse un nello spazio, come la fisica sta studiando.
ricordo del passato, quando la storia era un’al- Quando la matematica dell’infinitamente pic-
tra, quando il padre non era il padre, ma era colo, la matematica della meccanica quanti-
una delle persone con la quale aveva avuto una stica, cerca collegamenti con l’infinitamente
storia sentimentale, o viceversa, portando con grande, che è la teoria della realtà, possiamo
sé atteggiamenti dal passato che arrivano impri- concludere attraverso calcoli di algebra lineare
mersi nella trama della storia attuale, arrivando che ci sono almeno 11 dimensioni nello spazio,
fino a dissociare la mente della persona. e così anche nei calcoli matematici.
Poi c’è il discorso della follia, la confusione tra Queste dimensioni dello spazio sarebbero le di-
i ricordi a flash del passato, che cambiano la mensioni spirituali? Quando Er in “La Repub-
nostra percezione delle persone intorno a noi, blica” di Platone esce dal corpo e scorge il
e ciò avviene attraverso una visione consape- mondo spirituale, in realtà lui ha visto la vita
vole. presente in un’altra dimensione dello spazio
Un altro elemento importante è la connessione astro fisico. Noi in questa struttura corporea,
mentale che si instaura tra le anime delle per- biologica, abbiamo le condizioni di connes-
sone. Nessuno pensa o si sente solo. La mente sione elettromagnetica tra la nostra dimensione
reagisce in rete. Quindi, quello che focalizziamo biologica e la dimensione spirituale, catturando
dentro di noi, si collega con il pensiero, l’emo- il pensiero, l’idea, le emozioni degli esseri che
zione di una stessa gamma di frequenze. Una abitano questa dimensione spirituale, che non
rete di accordature che amplificano dentro di è altro che l’aldilà.
noi quello che noi focalizziamo. Se ci concen- Si verificano così quei fenomeni che identifi-
triamo su una problema di autostima, questa si chiamo come “medianici”, i fenomeni di pos-
amplifica dentro di noi. È una connessione sessione, casi molto ben studiati nella filosofia
mentale. del famoso professore francese Hippolyte Léon
Questa capacità di connessione mentale pro- Denizard Rivail, alias Allan Kardec , o nelle im-
muove un tipo di fenomeno chiamato feno- pressionanti opere psico-grafiche del medium
meno medianico, che si studia oggi in brasiliano Chico Xavier e specialmente nel-
psichiatria come fenomeni di stati di trance. l'opera di André Luiz. Nel libro “La nostra
Ciò che avviene, per ciò che ho compreso, è che casa” ci sono considerazioni molto simili (e
il nostro corpo ha capacità di connessione ma- anche ricche di dettagli) che lo fanno assomi-
gnetica, che consente all’anima, persona o spi- gliare alla storia di Er di Platone.

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CIBO PER L’ANIMA di Deborah Pavanello

Deborah Pavanello: Laureata in Lingue presso l’Università Statale di Torino, Naturopata con Master di
Primo livello conseguito presso l’Université Européenne Jean Monnet di Bruxelles, iscritta alla Federation
Européenne des Ordres Professionnels, Formatore certificato Jean Monnet “Long Life Learning”.
Ricercatrice ed esperta di Hatha Yoga che pratica da più di dieci anni.
Autrice di libri e articoli sulla Naturopatia, l’alimentazione naturale e le vie tradizionali di conoscenza. Dal
2005 al 2011 Direttice del Corso di Scienze Naturopatiche organizzato da IFE, Milano. Insegnante di fito-
terapia presso la scuola di naturopatia SIMO, Milano. Tiene corsi di formazione e conferenze.
www.laboratorio-coscienza.org
www.deborahpavanello.blogspot.com

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Ognuno di noi sa, per averne fatto esperienza, sere psico-fisico e favorire la crescita e l’evolu-
che il cibo racchiude in sé significati che vanno zione personali.
oltre quello strettamente nutrizionale; esso non L’esistenza dell’intero genere umano orbita da
rappresenta infatti solo il “carburante” necessa- sempre attorno al cibo, primo motore di ogni
rio all’organismo per vivere, ma veicola sensa- azione e di ogni impresa, fondamentale per la
zioni, stati d’animo, ricordi e tradizioni. sopravvivenza non meno dell’aria e dell’acqua.
Tutti conveniamo che la scelta del pasto quoti- Non è quindi un caso che esso sia stato tra i
diano è influenzata dalla cultura in cui si vive, primi elementi a essere usato in cerimonie e ri-
dall’educazione ricevuta e da gusti più o meno tuali sacri. Tuttavia, la sua natura ispirava pen-
personali, mentre è più raro essere consapevoli sieri e riflessioni contrastanti: da un lato il cibo
del fatto che gli stessi componenti del cibo (vi- veniva inteso come un indubbio dono del di-
tamine, minerali, aminoacidi, grassi, zuccheri vino il quale, elargendo i frutti della terra, per-
…), la loro concentrazione nel corpo e l’intera- metteva alle sue creature di vivere, mentre
zione che queste molecole realizzano con le no- dall’altro l’eccessiva abbondanza diventava un
stre strutture biologiche, determinano una grave pericolo per l’anima, che poteva essere tra-
modificazione biochimica dell’organismo, e del scinata dalla golosità e dalla ghiottoneria in pec-
cervello in particolare, tali per cui sono in caminosi eccessi. Allo stesso modo, la carestia
grado di influenzare non solo il nostro stato portava con sé malnutrizione e morte, eppure
d’animo, ma anche di orientare la predilezione un’ascetica dieta di privazioni poteva favorire la
per alcuni alimenti e l’avversione per altri. vicinanza con il proprio Dio.
Quella che sembra una libera scelta può quindi Fin dall’antichità questa ambivalenza nel con-
non esserlo affatto e purtroppo sono spesso le cepire il nutrimento ha indotto quanti sceglie-
sostanze nocive e le abitudini scorrette ad avere vano di seguire un percorso di autoconoscenza
la meglio, concorrendo all’insorgere di un cir- a imporre delle precise leggi e regole al con-
colo vizioso che si autoalimenta. Nonostante sumo del cibo: esso venne classificato in puro
ciò, una conoscenza del cibo, del tipo di inte- e impuro, consumato in modo rituale, evitato
razione che i suoi costituenti possono realizzare per periodi più o meno lunghi ma anche scelto
con l’organismo e un attento ascolto dei suoi e preparato in modo opportuno così da essere
effetti sul corpo e sulla mente possono trasfor- trasformato in uno strumento utile per svilup-
marlo in uno strumento per coltivare il benes- pare quelle doti necessarie ad affrontare con

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successo il cammino spirituale. quanto riguarda la classificazione degli ali-
Grazie alla profonda capacità d'ascolto del pro- menti. Solitamente, infatti, i cibi sono suddivisi
prio corpo, della propria mente e della propria in categorie a seconda del loro effetto sulla
interiorità, molti mistici e religiosi sono riusciti mente, sulle emozioni e sulle componenti più
a fare del cibo uno strumento atto a realizzare sottili della persona: vi sono i cibi proibiti o for-
gli scopi dell'anima: rinunciare ad alcuni cibi, temente sconsigliati, quelli che “incatenano
come le carni ad esempio, permetteva di libe- l’anima al corpo” e ottenebrano la mente, come
rarla dalla materia, dal corpo in cui era stata la carne, il pesce, le uova, i funghi, le cipolle e
rinchiusa e dalle passioni terrene. Questo faci- l’aglio; i cibi “energetici”, capaci di aumentare
litava il raggiungimento di stati di profonda le forze e risolvere la malattia, ma che in un in-
pace, capaci di favorire la preghiera e la medi- dividuo sano possono pericolosamente eccitare
tazione. i sensi e condurre a un totale esaurimento delle
Nelle antiche scuole pitagoriche e orfiche se- forze, come gli alimenti molto gustosi, sapidi e
guire un’alimentazione semplice, fatta di pochi ricchi di condimenti; infine vi sono i “cibi per
ingredienti, senza eccessivi condimenti signifi- l’anima”, come i cereali integrali, i semi, la
cava percorrere la via per tornare all'Età del- frutta e la verdura fresca. Facilmente digeribili
l'Oro quando l'uomo poteva dialogare con gli e nutrienti, questo ultimo gruppo di alimenti,
dèi. Per l'ebraismo, la precisa legge alimentare accuratamente preparati e saggiamente associati
consente al Popolo di Dio di sacralizzare anche tra loro, è in grado di distendere i nervi e tran-
l'azione più comune e quotidiana. Religiosi cri- quillizzare la mente agevolando in questo
stiani e sufi musulmani mangiano con la mente modo il raccoglimento e la meditazione.
rivolta al divino poiché, dice il poeta Gialalū’d Anche oggi possiamo fare nostre queste indica-
ad-Dīn-Rūmī, «Se mangio il pane senza consa- zioni, la maggior parte delle volte antichissime,
pevolezza di Dio, mi soffocherà». La semplicità in modo da utilizzare il cibo per migliorare le
contraddistingue anche la mensa del monaco funzioni cognitive, riequilibrare gli stati
buddhista e quella dello yogi indiano che sce- d’animo, coltivare la calma e la volontà in
glie solo cibi sattvici, impregnati cioè della modo da trasformare gli alimenti in strumenti
forma più sottile e pura di energia che verrà ce- di crescita ed evoluzione personale. Ci vengono
duta al corpo e nutrirà energeticamente anche in aiuto le acquisizioni scientifiche moderne
l'anima. che spiegano come i cibi, una volta metaboliz-
In generale, nelle diverse vie tradizionali, è pos- zati dall’organismo, sono utilizzati oltre che per
sibile riscontrare una certa uniformità per le comuni funzioni organiche anche per man-

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tenere un umore stabile e favorire la lucidità di smessi senza errori da neurotrasmettitori sinte-
pensiero. Le concezioni tradizionali vengono tizzati nelle giuste quantità e come conseguenza
oggi “tradotte” dalla scienza in un linguaggio l’umore risulta stabile, poco sottoposto a sbalzi
che ci è più congeniale, pur rimanendo le stesse e il sistema nervoso diventa più plastico e ca-
nella sostanza: se con l'alimentazione non assu- pace di adattarsi alle diverse sollecitazioni che
miamo nutrienti di qualità nelle giuste quan- giungono dall’esterno.
tità, l’equilibrio biochimico del nostro Anche i cerali, soprattutto integrali e in chicchi,
organismo viene sfasato a tal punto da favorire sono tra i piatti fondamentali nelle varie comu-
l’insorgere di stati depressivi e ansiogeni senza nità spirituali, e dovrebbero costituire anche il
che si sommino quei fattori esterni come il la- fulcro attorno al quale costruire il nostro pasto.
voro e le problematiche familiari cui siamo so- Gli zuccheri complessi di cui sono fonte ven-
liti attribuire tutta la colpa del nostro malessere. gono scissi lentamente dall’organismo, limi-
Quando “funzioniamo bene” da un punto di tando i picchi glicemici che sul lungo periodo
vista biochimico, siamo infatti in grado di af- possono portare a malattie metaboliche, ma sul
frontare meglio anche la problematicità e lo breve lasso di tempo sono certamente causa di
stress che caratterizzano la quotidiana esistenza. sbalzi d’umore, irritabilità, nervosismo, affati-
I religiosi e i mistici di tutti i tempi questo l'ave- camento mentale. I cereali integrali costitui-
vano compreso, l'avevano percepito nel loro scono anche una fonte di minerali, proteine e
corpo, sperimentato nella loro esistenza, l'ave- aminoacidi essenziali, come il triptofano che
vano messo alla prova meditando e pregando. l’organismo trasforma in serotonina, un neuro-
Come dicevamo, cibi sempre permessi negli trasmettitore importantissimo perché stretta-
eremi e nelle comunità sono frutta e verdura mente collegato al buon umore.
fresche, notoriamente importanti per il loro ap- Per chi è interessato a percorrere una via di au-
porto vitaminico e di minerali. La loro azione toconoscenza, il cibo rappresenta uno stru-
antiossidante permette inoltre di contrastare mento essenziale e le vie spirituali tradizionali
l'invecchiamento a cui sono sottoposte le cellule offrono insegnamenti preziosi che andrebbero
del nostro organismo, quelle cerebrali incluse. riscoperti. Non si tratta di ritornare nostalgica-
Grazie ai micronutrienti e a principi attivi con- mente ad abitudini del passato, perché l’ascolto
tenuti in questi cibi, le pareti delle cellule ven- di se stessi, la ricerca di ciò che è adatto sia per
gono protette, le loro funzioni si svolgono in il corpo sia per la mente (realtà separate solo a
modo più corretto e completo, a livello cere- parole, ma non nei fatti) è una necessità fuori
brale i “messaggi” tra neuroni vengono tra- dal tempo.

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IL CIBO CHE CURA
L’ANIMA
Intervista a Marco Arturo Villa
di Marina Campagna

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Marco Arturo Villa scopre di avere un tumore, anzi più di uno, ai polmoni e al fegato. Si affida alle cure
da “protocollo”, anche se le possibilità di vivere in casi così drammatici non hanno un lieto fine. Di fronte a
ulteriori aggravamenti, decide di prendere in mano la sua vita, e di rifiutare la fine, che sembra aspettarlo,
inevitabilmente così vicina. La sua storia è ora nelle sue mani. Si rivolge al web, cerca, prova a capire, studia,
si informa, e decide di fare da solo una dieta. I dettagli sono esposti mondialmente, noi ci limitiamo qui a
dire che a pochi mesi da una morte certa per la medicina ufficiale, per due cancri in posizioni drammatica-
mente strategiche,oggi lui non ha più il cancro ai polmoni (più focolai) e è in stato di regressione il cancro
principale al fegato. È bello dare belle notizie, lo abbiamo intervistato.

Abbiamo chiesto ad Arturo il suo rapporto con il cibo insieme e una si relazione all'altra. Il mio corpo
e la salute. appartiene all'anima e la mia anima non si
esprime senza il mio corpo, questa è la mia
È centrale il ruolo del cibo? idea. Sto scoprendo che il corpo è un meccani-
Il ruolo del cibo è fondamentale, vorrei porre smo perfetto che sia autoregolamenta che non
però l’accento sulla volontà. ha bisogno di interventi esterni e ha bisogno di
Personalmente mi sono trovato di fronte a un una mente che lo aiuti ad essere. La consapevo-
quadro clinico devastante. Da lì la mia deci- lezza di ciò crea una armonia in salute che è la
sione di prendere la mia vita in mano, e di stu- vita stessa.
diare per trovare un modo per tirarmi fuori da Saluto tutti gli amici e sostenitori in questo per-
questo guaio, considerando che tutti i dottori corso di vita dove il web ha un ruolo da non
e le statistiche, mi davano pochi mesi di vita. sottovalutare, grazie alle informazioni in rete mi
La cosa migliore che ho fatto è stata quella di è stato possibile aver accesso a tanti studi e ri-
non arrendermi. Ho girato mezzo mondo sul cerche, molte persone, mi hanno aiutato in
web senza trovare nemmeno una testimonianza questa ricerca, sconosciuti che considero dei
identica alla mia patologia che mi istruisse. veri amici che si sono presentati ognuno con il
Tuttavia, la mia volontà ha superato la limita- loro piccolo ma preziosissimo contributo nel
tezza della scienza, e ad oggi ne sorrido. fare informazione.
Riguardo al cibo, ho scoperto che determinati Questo ruolo è stato oltre che vitale, di esem-
alimenti predispongono il sistema organico a pio. Ho scelto di pubblicare sul web ogni sin-
lavorare al massimo dell'autoguarigione. Siamo golo passaggio della mia storia e continuo ogni
noi a poter scegliere. giorno per fare anche io informazione. Il web
Il nostro compito è quello di agevolare il nostro ha un senso, siamo noi a creare informazione e
corpo e metterlo in condizioni di lavorare nel se usato bene ha un valore che a me ha dato le
modo migliore, più consono e consapevole. I basi per salvarmi la vita.
risultati ad oggi ottenuti sono al di sopra di
ogni possibile aspettativa a conferma di una
scelta importante. il mio quadro clinico
http://www.carcinomaepatico.it/quadro-clinico.asp
Per te l'anima cos'è? il mio protocollo
L'anima è il pensiero nel corpo. Mi rendo http://www.carcinomaepatico.it/protocollo.asp
conto che distinguevo che anima era intrappo- la mia alimentazione
lata nel corpo e invece scopro che si muovono http://www.carcinomaepatico.it/alimentazione.asp

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ANIMA.
CONVERSAZIONI IRREALI
Intervista a Bruno Renzi
di Marina Campagna

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Bruno Renzi, psichiatra, ipnologo, esperto integrazione tra i saperi convenzionali e non convenzionali in
medicina, interviene spesso in programmi televisivi per offrire la sua opinione su fatti avvenimenti insoliti,
ma anche su problemi di salute della psiche. Presidente SIIA, Società Italiana di Ipnosi Analitica.

Lei ha scritto un libro dal titolo “Anima.


Conversazioni irreali”. Si è posto quindi di
fronte ad anima. Cosa ci racconta dell'anima?
L'anima universale è la totalità, l’uno, è l’in-
sieme infinitamente dinamico della dimen-
sione trascendente dell’esistenza e della
manifestazione sul piano del relativo. Ci sono
infinite possibilità di manifestazioni, che sono
infinite dimensioni, hanno a che vedere con
l'umano e con il non umano. Anche il non
umano veicola informazione. Noi possiamo,
in stati di coscienza particolari, entrare in ri-
sonanza con queste dimensioni.
Infiniti piani di esistenza, dove probabilmente
anche quelli lontani dalla normale visione
umana, sono essi stessi configurazioni sul
piano del mondo manifesto. Il livello evolu-
tivo, attraverso il quale noi evolviamo, nel no-
stro processo di raffinamento dell’anima, nel
nostro viaggio verso l’assoluto, ad un certo
punto non ha più niente a che vedere con

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l'umano; noi non abbiamo la capacità di com- mensioni, e all'interno possono rappresentarsi
prendere ed essendo limitati in una dimen- infinite manifestazioni con una loro comples-
sione umana non capiremo mai. sità, da quelle più configurate nel mondo ma-
teriale a quelle più dinamiche e vibrazionali.
Questo percorso esistenziale è descritto nel Per me era importante dare una chiave di let-
suo libro. tura, che avesse un suo presupposto scienti-
Il libro in sé è anima che si da forma, e con- fico, per poi spostarsi su due racconti
templa tre momenti prevalenti. metafisici, poiché da psichiatra mi sono mosso
La prima parte è una introduzione da un per tanto tempo nell'ambito dell'ufficialità. In
punto di vista psichiatrico e fa riferimento alle quello che è stato il mio processo evolutivo era
possibilità di decodifica attraverso la fisica divenuto quasi inconciliabile limitarsi ad una
quantistica. Si tratta di una possibilità di ana- visone organicista, all’interno di un materiali-
lisi e comprensione di ciò che narra il libro, al smo promissorio, spesso assecondato ad inte-
di fuori della visione dell’ufficialità psichia- ressi di società multinazionali e che non aveva
trica classica. La psichiatria classica ha una vi- estensioni in ciò che ho definito neuro psico-
sione bio-molecolare e non va al di là di quel fisica.
livello di analisi. Oggi per fortuna sta am- Nella seconda e terza parte del libro vengono
pliando il proprio tentativo di comprensione presentati due racconti; sono due racconti in
attraverso la neuroimagining funzionale. Di- chiave metafisica e che sono parzialmente la
versamente avviene attraverso una possibile traslazione di particolari esperienze terapeuti-
decodifica attraverso la fisica quantistica. Si che accadute all’interno di percorsi di terapia
utilizza la visione olografica del cervello di Pri- in cui veniva utilizzata l’ipnosi. Ciò che viene
bram e lo stesso universo è visto in una visione enfatizzato in termini di conversazioni irreali,
olografica cosmica secondo le teorie di Bohm, e con artefatti letterari irreali, è l’esistenza e
dove qualunque forma può configurarsi e l’evoluzione dell’anima in un progressivo pro-
ognuna di esse può veicolare informazione. cesso di raffinamento sino alla dissoluzione
Se accogliamo la teoria di un universo ologra- nell’assoluto, all’interno di un ciclo eterno di
fico possiamo ipotizzare l’esistenza di infinite creazione e dissoluzione. Ho usato il racconto
configurazioni olografiche, anche di diverse di- metafisico come forma letteraria, in modo tale

40
che i contenuti del libro, potessero essere con- altro che il Vuoto quantistico.
divisi dai più e non solo dagli operatori del set- I fisici hanno osservato che quelli che sono i
tore. campi fondamentali e le relative particelle,
L’obbiettivo che mi ero posto era quello di come la forza elettromagnetica, la forza de-
dare forma a particolari esperienze che gene- bole, la forza forte e quella gravitazionale, di
rassero risonanze del tutto individuali secondo fatto sono delle diversificazioni di sottostanti
i diversi livelli di coscienza dei lettori, ognuno dimensioni energetiche unificate.
avrebbe avuto peculiari risonanze che pote- Sembra che tutto ciò che emerga in natura
vano mettere in moto riflessioni sulla propria (campi quantistici e particelle, possiamo chia-
dimensione esistenziale. marli i primi organizzatori primordiali delle
La mia visione oggi è il risultato di un parti- strutture e delle funzioni) provenga da un di-
colare percorso evolutivo, professionale ed esi- mensione più profonda, che chiamano
stenziale, che integra studi e formazioni “campo unificato di tutte le leggi natura” .
psichiatriche, psicoanalitiche, di medicina Questo vuoto quantistico è infinitamente di-
ayurvedica che ha ampliato la mia dimensione namico con tutta una serie di qualità che sono
medica, ed una estensione nella fisica quanti- le stesse che vengono attribuite al divino,
stica. quindi è un vuoto autoreferenziale, di eternità,
La fisica oggi sta convalidando molte afferma- di immortalità, è una dimensione infinita-
zioni e conoscenze millenarie presenti nella mente armonizzante e creativa, è un campo
conoscenza Vedica, cosi come i Veda descri- che contiene in potenza tutte le possibili ma-
vono, in una visione cosmogonica, l’intero nifestazioni nel mondo del relativo, un campo
processo creativo e la complessità della mani- di infinità libertà, illimitato, infinito, di invin-
festazione nel campo del relativo a partire da cibilità, di infinita correlazione, di infinito di-
una dimensione trascendente o Atma univer- namismo, di infinito silenzio, di infinito
sale, allo stesso modo oggi la fisica quantistica potere organizzante, di perfetto ordine, di in-
afferma che l’intera manifestazione dell’esi- finita creatività ed immortale.
stenza “concreta” sul piano universale emerge Queste qualità sono desunte attraverso il lin-
da quello che i fisici chiamano “Campo Uni- guaggio matematico che la fisica utilizza nelle
ficato di tutte le leggi di natura” che non è teorie di unificazione.

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Nelle visioni più orientaliste questo “campo Che cosa è l'anima individuale?
unificato di tutte le leggi natura” non è altro L'anima individuale ha tutta una sua comples-
che una dimensione trascendente, da questa sità in termini di sfaccettature. Possiamo im-
tutto comincia ad emergere attraverso un pro- maginarla come una configurazione olografica
cesso di autoriferimento, di auto riverbera- con una sua complessità frequenziale che ne
zione. determina il cammino esistenziale, il flusso esi-
Attraverso il processo di autoreferenza si ma- stenziale. Possiamo pensare ad una frequenza
nifestano le prime frequenze primordiali che che ha una linea evolutiva propria, e che sia
nella loro sinergia costituiscono i primi ele- quantisticamente determinata in quella dire-
menti e mattoni fondamentali dell’esistenza zione. All'interno di quel flusso, l’individuo
in una dimensione che potremmo dire prear- può declinare le proprie sfaccettature interne,
chetipica. i propri doni, le proprie note; sono delle sot-
La sinergia tra questi campi da origine a delle tilissime frequenze, che caratterizzano la di-
configurazioni che poi sono alla base della or- mensione temperamentale. Nel processo
ganizzazione strutturale e funzionale di tutto evolutivo l’anima vive esperienze all'interno
ciò che esiste in natura. del flusso esistenziale e quindi assume forme,
La totalità, la dimensione trascendente e la di- si appesantisce, più si fa esperienza e più con-
mensione manifesta dell'esistenza, è ciò che è figura realtà all'interno di questa dimensione
l'Anima universale, la Totalità, Brahman, nella interna e nel suo divenire il processo evolutivo
Conoscenza Vedica. ha il fine di un raffinamento, di un lasciar an-
Noi possiamo considerare questa, Unità, que- dare, di un liberare, sino alla liberazione finale
sto “Atman” universale, come la coesistenza dalle forme. È un progressivo abbandonare
sia di una dimensione trascendente, sia di una tutte quelle forme-frequenze, che hanno reso
vibrazionale e materiale, e al suo interno si pesante quel flusso esistenziale e riconoscere
possono presentare infiniti livelli dimensio- quale è quella frequenza, nota, quel colore
nali, dove ognuno di essi può avere una sua particolare che caratterizza la tua autenticità.
specifica frequenza e una sua specifica anima, Nella dimensione umana, questa continua
quella individuale. configurazione è apprendimento, ed oltre di-
viene un continuo raffinamento dell'anima in-

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dividuale. In questo progressivo raffinamento tua dimensione frequenziale.
bisogna apprendere sul piano etico spirituale, Esiste un sé individuale che può essere una di-
attraverso questa purificazione, il processo evo- mensione manifesta di un Atman universale.
lutivo ha il fine di perfezionamento. Sostanzialmente anima è frequenza, è vibra-
Man mano che si evolve in dimensioni sempre zione, è complessità con tutta una sua organiz-
più alte, la logica umana non ha più senso, ed zazione frequenziale. È manifestazione
anche se l'anima ha ancora residui, memorie, olografica che veicola informazione.
correlate all’individualità si trasforma in una
logica di tipo energetico, dove ci sono altre
leggi e i percorsi evolutivi sono in termini di
frequenze, di suoni, di luce, di geometrie li-
quide, l’individualità come la intendiamo, la
residualità di qualcosa di individuale è pura
energia in divenire, in un viaggio che la porta
verso la dissoluzione finale. COAUTORE DEI SEGUENTI LIBRI:
Un ciclo questo, il cui fine è perfezionamento, • I territori dell’alchimia, Jung e oltre.
dove la specifica frequenza di una persona Ed. Moretti
torna al livello di trascendenza iniziale. E que- • Il manifesto della lunga vita. La rivoluzione della
sto ciclo è eterno. medicina predittiva. - Ed Sperling e Kupfer.
Dal vuoto emerge, una frequenza, un suono, • Oltre il labirinto – Percorsi in medicina comple-
un logos, si comincia a manifestare, questo mentare. - Ed. Colibri
qualcosa che si manifesta ha una sua evolu- • Il libro bianco dello stress a Milano. - Ed. Franco
zione, all’interno di un flusso esistenziale, con Angeli.
proprie configurazioni archetipiche, e nel suo
percorso evolutivo, dopo una possibile dimen- AUTORE DEI SEGUENTI LIBRI:
sione umana, attraversa dimensioni dove non • ANIMA. Conversazioni irreali.
hai più bisogno di fare esperienza terrena. ED. Anima - 2009
In questi due racconti si intuisce questo per- • STRESS ED AUTOIPNOSI
corso della tua dimensione profonda che è la ED. Anima - 2013

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Angelo De Mattia
Ricordo di Narciso - Olio su Tela

IL VIAGGIO
NEL COLORE DI ANIMA
di Angelo De Mattia

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Angelo De Mattia, pittore e scrittore, il suo cam-
mino interiore inizia nel 1988 con la lettura de
“L’Essenza del Colore” di Rudolf Steiner.
Ne segue uno studio approfondito sul Colore attra-
verso la lettura di Göethe, Itten, Kandinsky, Lü-
scher...
Nel 2009 pubblica un libro: “Metafisica del
Colore. Il sentiero della DivinArte”, seguito da
un secondo, nel 2011: “L’Ombra di Caravaggio e
Schedoni”.
Sua ultima pubblicazione “Colore. La Segreta Porta
di Anima”, dalla quale è tratto questo articolo.

Da sempre l’uomo ha cercato di entrare in co-


municazione con la propria anima, con la divi-
nità creatrice.
La nostra storia parte dall’origine, dall’Asso-
luto, da quell’innominabile Verità che tutto è,
dalla pienezza che non può essere percepita dai
sensi, né da questi essere sperimentata, fintanto
che la nostra mente porrà il veto della separa-
zione con l’Assoluto.
È l’inizio di un viaggio per sperimentare sé stessi,
per poi ritornare consapevolmente a sé stessi.
Da quell’attimo mai esistito precedentemente,
si genera contemporaneamente l’attimo stesso,
il tempo, lo spazio e ogni altra cosa. L’Ente crea-
tore ha generato un’immagine di sé stesso per
amare sé stesso.
Immaginate che in quell’istante venga generato
un suono e un colore corrispondente.
Il Suono-Colore rappresenta la teoria del
grande piano non ancora realizzato, ma già rea-
lizzato nell’Intenzione con minuziosa cura di
ogni dettaglio, ivi compresa la possibilità del-
l’antidoto o del correttivo in caso di “cattivo
funzionamento”.
Nei Veda questo Suono-Colore viene definito
AUM.
Un colore e un suono unici. Un suono non bat-

45
tuto e un colore non riflesso. Non solo il corpo, ma ogni cosa creata nei
Da quel momento, l’Ente creatore inizierà a ri- mondi è un armonico di un primordiale
suonare e colorare l’esistenza duale di questi Suono-Colore e ogni cosa avrà un colore, un
principi. Il suono genera la Forma, e il colore suono, una funzione, una posizione, una
la sua visione. forma, una grandezza proprio come risultante
Diventerà il faro personale per il riconoscersi. di quest’armonia.
Ciò che apparentemente viene visto separato Con questa visione possiamo intuire che nes-
dalla mente, rimane connesso per l’eternità da sun corpo, nessun oggetto risponderà ad altro
quel codice, che risuonerà inalterato e imperi- principio se non al proprio Colore-Suono pri-
turo. mordiale e che da questo e solo da questo, si
Ogni essere umano quindi, dall’atto della sua potrà accedere al principio universale dal quale
creazione, viene generato attraverso un Colore- tutto è stato creato.
Suono, che risuonerà per sempre e sarà unico I codici Colore-Suono di un corpo, non corri-
per ogni essere vivente. sponderanno ai codici Colore-Suono di un
Diventerà, come detto precedentemente, il faro altro, un corpo non risponderà a un colore allo
e la porta di accesso ad Anima. stesso modo di un altro corpo.
Anima, da sempre riconosce quel Colore- Questo porterà a una visione completamente
Suono, come atto primordiale di ogni cosa, e nuova dell’uso dei colori e del suono, sia nel
sa, che ogni cosa di sé stessa e del corpo che la campo artistico, che come elementi di armoniz-
contiene, è stata creata da quel Colore-Suono. zazione e riequilibrio di noi stessi.
Quel Colore-Suono sarà per Anima il codice Un codice unico per ogni essere vivente così da
con il quale l’essere umano entra in contatto sperimentare l’Uno nel molteplice, per poi ri-
con lei, la sua parte disincarnata e l’Ente crea- tornare all’Uno.
tore. Il Colore-Suono è quel principio di verità L’Assoluto, manifestandosi nel particolare, ren-
eterno, attraverso il quale, il contatto tra noi e derà sé stesso differente da sé stesso... (Io ho Se-
Anima diventerà consapevole. parato Me da Me Stesso per Amare Me Stesso).
Una chiave inespugnabile, da chi, dall’esterno, Diverse visioni, opportunità e funzioni per un
tenterà di entrare in contatto con Anima. unico fine.
Ogni essere umano ha quindi questa preroga- Ogni corpo di ogni incarnazione risponde a
tiva. Questa realtà Colore-Suono, crea dal questo principio, ogni incarnazione ha una sua
suono stesso la forma perfetta, per far sì che sé realtà e una frequenza armonica della frequenza
stesso possa incarnarsi nel mondo duale, men- Suono-Colore iniziale.
tre il colore rende questa forma manifesta. Vi siete mai chiesti come mai, quando viene tra-
Il corpo quindi non è altro che la condensa- piantato un organo o parte di esso, da un corpo
zione materiale di questo Suono-Colore primor- ad un altro, il corpo ricevente, pur essendo, a
diale. detta dei medici, perfettamente compatibile, ri-
Ogni parte del corpo risponde a questo princi- fiuta categoricamente l’organo, percependolo
pio, cuore, fegato, milza, ossa, sangue, cervello come elemento estraneo? Forse perché il codice
e ogni altra parte risuonano come risultanza ar- Colore-Suono di uno non corrisponde al co-
monica del Colore-Suono primordiale. dice Colore-Suono dell’altro? Chissà...
Ogni parte del corpo avrà quindi una forma, Se tutto questo è perfetto, cos’è che ci ha fatto
una posizione e una funzione in quanto armo- dimenticare la nostra origine?
nico del principio creatore. Il risuonare dei corpi delle varie incarnazioni,

46
è risultato sempre meno armonico perché ab- luce e ombra, l’esperienza entro la quale può spe-
biamo dato alla mente pieni poteri sulla vita rimentare di esser viva in quanto lei stessa vita.
che ci è stata donata. La frequenza Suono-Co- Anima è il ponte tra il due e l’Uno, tra il bianco
lore di un’incarnazione, potrà essere quindi e il nero, è il sentiero che comprende ma non
molto differente dal Colore-Suono iniziale. coinvolge, che realizza l’equilibrio e ne fa virtù.
La mente ha iniziato ad associare colori e suoni È sperimentazione, libertà, compassione, grati-
alle emozioni, cercando di rendere comprensi- tudine e verità.
bile una realtà altresì incomprensibile alla sua Anima è discernimento, non ha padroni, in
conoscenza. quanto padrona di sé stessa. Non pone limiti
Facendo questo, ha indirizzato il nostro sguardo alla scoperta del mondo, e in essa il mondo si
verso l’illusione e man mano che questo compenetra e si riconosce.
sguardo si perde nell’illusione stessa, dimenti- È l’arco che unisce Dio agli uomini.
chiamo sempre di più il ricordo del Colore- Anima siamo noi. Essa comprende ogni aspetto
Suono primordiale. Quando ci si allontana conosciuto e sconosciuto dell’esistenza, è il
dall’origine verso il buio, la nostra frequenza vi- completamento, la visione totale.
brazionale va in disarmonia con quella del- Questo sentire ci condurrà a osservare il Co-
l’Ente creatore e ogni parte di noi può avere lore-Suono come la Segreta Porta, così preziosa
conseguenze dal mentale fino al fisico. Quando da essere unica, per arrivare alla connessione
il ritmo del corpo è in armonia con la fre- con Anima, che attraverso questa porta parlerà,
quenza primordiale, allora si genera la melodia comunicandoci il suo contatto con il divino.
della vita. Questa porta, ha un codice segreto e unico per
I Colori-Suono primordiali vivono in perfetta ogni essere vivente: il Colore-Suono.
armonia, generando quella frequenza base che
è il fondamento della vita stessa. Armonia, me-
lodia e ritmo sono gli artefici di tutto ciò che è
visibile e invisibile. Tutti i mondi hanno la pre-
rogativa dell’equilibrio, compensando ogni di-
sarmonia, dalla più maestosa alla più piccola.
Nulla è dato al caso e nulla è scontato. Ogni
elemento svolge la propria funzione, affinché
ogni cosa ritorni al suo primordiale equilibrio.
Anima è tutto questo. L’unione tra l’Uno e il
molteplice, tra Reale e irreale, l’eterna via.
Anima è il sé stesso che apparentemente si di-
stacca da sé stesso per amare sé stesso.
È la testimonianza dell’Essere creatore che, di-
staccata da esso, ne rimane connessa risuo-
nando del Creatore stesso.
Anima è colei che diviene guerriera rima-
nendo in armonia con sé stessa. Colei che ri- Colore. La Segreta Porta di Anima
sponde al codice Colore-Suono essendo sé di Angelo De Mattia
144 pagine con CD Audio
stessa quel codice.
È il fulcro dell’esistenza, che raccoglie e riunisce 15 Euro

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L’IPNOSI
COME
UN VIAGGIO
NEL MONDO
INTERIORE
Intervista a Calogero Grifasi
di Marina Campagna

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Calogero Grifasi è il fenomeno del web del momento
come operatore con le sue ipnosi regressive, lo seguono
via internet dall'Italia, dalla Spagna, e dal Centro e Sud
America ormai in decine di migliaia di persone.
In pochi mesi, dopo le prime apparizioni sul web con i
video delle sessioni da lui condotte tramite Skype, è di-
ventato un caso nel mondo delle ipnosi.
Rivolgiamo anche a lui la domanda dell'anima.

Nell'immaginario di molti l'ipnosi appare come un viag-


gio in un mondo sconosciuto, affascinante e avvincente
come nelle storie fantastiche, ricorda le scene di film o
le pagine più belle di libri letti, e come in tutte le storie
c'è anche la protagonista, l'Anima..
Anima è colei che viaggia nello straordinario mondo
interiore durante l'ipnosi, a condurla ci sarà lui l'ipno-
logo, come un autentico cavaliere in abiti senza tempo.
La condurrà come una vera guida, proprio come se vo-
lassero insieme in luoghi sconosciuti dove Anima in-
contra personaggi, personaggi in quel mondo dove tutti
appaiono come spiriti o entità.
Anima è dolcissima e ingenua, si lascia condizionare,
[secondo la testimonianza di chi ha lavorato a lungo
con le ipnosi].e quindi il ruolo dell'ipnologo diviene
centrale e importante nel saper condurre...

È proprio vero che l'ipnosi è un viaggio in un i rumori, gli insetti, gli gnomi. Ti ritrovi scap-
mondo fantastico? (O ci sono a volte delle pando, nascondendoti, ritrovandoti, a stancarti,
brutte sorprese) a combattere contro una liana innocua, crollare
L’ipnosi regressiva può essere vista proprio come stanco in un sonno protettore, risvegliarti, tro-
un’avventura eccitante, come un film fantastico varti con la fredda rugiada del mattino; e poi
che ti tiene incollato allo schermo un paio d’ore procurarti del cibo, dissetarti, fare amicizia con
dove tu stesso sei il protagonista. Devi salvare la gli alberi, parlare al vento. Alzarti, correre, ar-
principessa, rinchiusa dall’invidia di una regina rabbiarti con te stesso, sentirti stupido e ridi-
o dal morbo di un mostro. Allora lasci il tuo vil- colo, fallito e credulone. E poi ancora
laggio, ti armi dei pochi e smilzi strumenti che minacciato da un fruscio, a ricomporti, ad aspet-
possiedi e con estremo coraggio ti addentri nel tare, riordinare le idee, crearti coraggio per an-
bosco misterioso dove non sai cosa ti aspetterà, dare avanti, farti una ragione; credere. Finché
cosa succederà. Sfidi allora la fitta vegetazione, oltre quella collina, quando ormai i tuoi vestiti
le tenebre, il freddo, i rapaci, i serpenti, le voci, sono sporchi ed i tuoi avambracci graffiati, in-

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travedi quel castello maestoso. Sai che devi av-
vicinarti, aspettare il momento giusto. Forse
devi anche scegliere qualcuno, saperlo scegliere,
devi corrompere, insinuarti, nasconderti, car-
pire, ma mai farti prendere. Ma sai anche che
sei vicino a lei, alla meta. E quando la bacerai,
avrai capito che hai trovato la tua stessa essenza,
la tua forza, quella parte di te che ti mancava e
che hai raggiunto, creando il tuo stesso coraggio,
il tuo stesso cammino, facendoti una ragione. E
scopri che hai raggiunto te stesso, la tua altra
metà. La consapevolezza di essere e volere. E sco-
pri dentro quel bacio che le tenebre si sono dis-
solte e che i mostri sono spariti, che è sparita
l’invidia, il morbo, la paura, la rabbia, l’odio.
Che è tutto scomparso in un’altra dimensione.
E vissero felici e contenti.

Chi/cosa è Anima?
Questa è la domanda più semplice ma anche la
più complicata. Ci chiediamo cosa sia l’anima,
e lì nasce la difficoltà e l’incertezza delle rispo-
ste: l’Anima si è, non si ha. Quindi la domanda
corretta sarebbe: Chi è l’anima, la risposta: - Tu!
Questa prima domanda, non corretta che sem-
pre o quasi sempre ci poniamo, dovrebbe farci
riflettere sul livello di consapevolezza universale
attuale. Ancora non è sufficientemente elevato.
Ci chiediamo COSA sia l’anima.

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L'ipnosi un viaggio (dell'anima) alla ricerca di? tano sullo stesso asse: l’uomo (o l’Anima se pre-
Il viaggio dell’anima (il nostro viaggio) ha una ferite). L’unico processo valido per convergere
destinazione precisa: Per comodità d’espres- verso il centro è la liberazione, l’indipendenza
sione mi rivolgerò all’anima in terza persona. dell’essere, il distacco. Un processo dove oc-
L’anima viaggia senza confini, e per quanto corre volontà ma anche consapevolezza di cosa
viaggi non arriva mai alla meta. Ma nel mo- si vuole, coscienza di sé, sapere chi si è e cosa si
mento in cui si ferma e smette di cercarla può fare. In realtà noi siamo perfetti ma sembra
ovunque, nell’istante in cui capisce che la sua che scivolando nei filtri del corpo, della mate-
meta è se stessa, allora ha già raggiunto il suo ria, delle emozioni, della mente, simuliamo una
scopo. esistenza non perfetta in cui affrontiamo in ma-
niera più o meno consapevole controlli mentali
Calogero sta conducendo delle ricerche, le ed emozionali per mezzo di tecnologia non con-
chiamerò “le ricerche dell'anima” come do- venzionale (spesso da militari ma anche da im-
manda di chiusura (al momento, poi ci sarò prese private), ET abductions, interferenze
uno speciale sulle ipnosi) spiritiche, ciclo di incarnazione terrestre e non,
Le ricerche spaziano su temi distinti ma ruo- “matrix” control.

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Kyklos Edizioni nasce da un'idea totalmente indipendente per proporre un’altrettanta infor-
mazione indipendente, libera da ogni condizionamento politico, religioso e sociale. La nostra
Casa Editrice si propone di ampliare il ventaglio delle sue proposte con riviste, libri e con
l’organizzazione di eventi culturali. Il nostro intento è di rendere l’informazione, anche la più
scomoda, accessibile a tutti, al fine di ampliare i propri orizzonti e di interagire in modo più
consapevole con i cambiamenti che caratterizzano la nostra epoca.
Lo scopo primario che ci siamo prefissati è quello di creare un autentico punto di riferimento
per l’evoluzione individuale e collettiva.

Evideon - Rivista on-line


n. 1 - Gennaio 2014 n. 2 - Aprile 2014 n. 3 - Giugno 2014
Libri

Colore. L’ombra di Caravaggio La Metafisica del Colore


La Segreta Porta di Anima e Schedoni di Angelo De Mattia
di Angelo De Mattia di Angelo De Mattia 154 pagine a colori
144 pagine con CD Audio 50 pagine 27 Euro
15 Euro 9 Euro

Il Bambino Colorato Cibo messaggero di Luce


di Angelo De Mattia di Antonella Rodari
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