Sei sulla pagina 1di 41

 

PROGETTO IMPIANTO DI RETE ENEL DISTRIBUZIONE


LINEA ELETTRICA A 15 KV AEREA - LINEA ELETTRICA A 400 V AEREA - POSTO
DI TRASFORMAZIONE MT/BT SU PALO
PALA IGNAZIO GIOVANNI-Località Janna Bassa-LOLLOVE NUORO
PROVINCIA DI NUORO

PROGETTO DEFINITIVO 
ITER PRESTAZIONE ENELTEL WBS DATA
838620 VS0000022167312 993620050 UDS1N120039 agosto 2014

ELENCO ELABORATI

X RELAZIONE TECNICA

X CARTOGRAFIA

X STANDARD COSTRUTTIVI

X PARTICOLARI COSTRUTTIVI CABINA ELETTRICA MT/BT O PTP

X STUDIO COMPATIBILITÀ CAMPI ELETTROMAGNETICI

PROGETTAZIONE
Firmato digitalmente da
ALESSANDRO UCCHEDDU
O = Ordine degli Ingegneri della Provincia di
Oristano/80004590958
T = Ingegnere
SerialNumber = IT:CCHLSN71D05G113I
e-mail = alessandro.uccheddu@ingpec.eu

APPROVAZIONI ENEL DISTRIBUZIONE


ESEGUITO VERIFICATO APPROVATO
DESOGUS G. DESOGUS G. UCCHEDDU A.

QUESTO ELABORATO E' DI PROPRIETA' ENEL DISTRIBUZIONE SPA E CONTIENE INFORMAZIONI RISERVATE. NESSUNA RIPRODUZIONE
TOTALE O PARZIALE NE' L'UTILIZZO DI QUALSIASI INFORMAZIONE IN ESSO CONTENUTA SONO PERMESSI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA

Ver. 3 - LUGLIO 2014


 

PROGETTO IMPIANTO DI RETE ENEL DISTRIBUZIONE


LINEA ELETTRICA A 15 KV AEREA - LINEA ELETTRICA A 400 V AEREA - POSTO
DI TRASFORMAZIONE MT/BT SU PALO
PALA IGNAZIO GIOVANNI-Località Janna Bassa-LOLLOVE NUORO
PROVINCIA DI NUORO

PROGETTO DEFINITIVO 
ITER PRESTAZIONE ENELTEL WBS DATA
838620 VS0000022167312 993620050 UDS1N120039 agosto 2014

RELAZIONE TECNICA

PROGETTAZIONE

APPROVAZIONI ENEL DISTRIBUZIONE


ESEGUITO VERIFICATO APPROVATO
DESOGUS G. DESOGUS G. UCCHEDDU A.

QUESTO ELABORATO E' DI PROPRIETA' ENEL DISTRIBUZIONE SPA E CONTIENE INFORMAZIONI RISERVATE. NESSUNA RIPRODUZIONE
TOTALE O PARZIALE NE' L'UTILIZZO DI QUALSIASI INFORMAZIONE IN ESSO CONTENUTA SONO PERMESSI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
Riferimenti alle norme tecniche

Il presente progetto è predisposto ai sensi dei seguenti riferimenti per la realizzazione delle
linee elettriche, in relazione all’insieme dei principi giuridici e delle norme che regolano la
costruzione degli impianti, tra cui si richiamano in particolare:
− R.D. n. 1775 del 11/12/1933 - Testo Unico di Leggi sulle Acque e Impianti Elettrici
− Legge Regionale 20 giugno 1989, n. 43 “Norme in materia di opere concernenti linee
ed impianti elettrici” e regolamenti locali in materia di rilascio delle autorizzazioni alla
costruzione degli elettrodotti, qualora presenti ed in vigore

Per quanto attiene l’aspetto tecnico si richiamano di seguito le principali norme che disciplinano la
progettazione, la costruzione e l’esercizio delle linee elettriche:

− Legge dello Stato n. 339 28/06/1986 “Nuove norme per la disciplina della costruzione
e dell'esercizio di linee elettriche aeree esterne”
− D.M. n. 449 del 21/3/1988 - “Approvazione delle norme tecniche per la progettazione,
l’esecuzione e l’esercizio delle linee aeree esterne” - Norma Linee);
− D.M. n. 16/01/1991 - “Aggiornamento delle norme tecniche per la disciplina della
costruzione e dell’esercizio di linee elettriche aeree esterne”
− DM 05.08.1998 “Aggiornamento delle norme tecniche per la progettazione, esecuzione
ed esercizio delle linee elettriche aeree esterne”
− DM 24/11/1984 "Norme di sicurezza antincendio per il trasporto, la distribuzione,
l'accumulo e l'utilizzazione del gas naturale con densità non superiore a 0,8
− DPCM del 8/07/2003 - “Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e
degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi
elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz)”;
− D.Lgs. n. 285/92 - Codice della strada (successive modificazioni e relativo Regolamento
di esecuzione e di attuazione);

Si richiamano inoltre le principali norme CEI di riferimento e di applicazione per l’elaborazione


del progetto:
− CEI 11-1 “Impianti elettrici con tensione superiore a 1 kV in corrente alternata”
− CEI 11-4 “Esecuzione delle linee elettriche aeree esterne”
− CEI 11-17 “Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione pubblica di energia
elettrica - Linee in cavo”
− CEI 0-16 “Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle
reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica”
− CEI 0-2 “Guida per la definizione della documentazione degli impianti elettrici”
− CEI 106-11 “Guida per la determinazione delle fasce di rispetto per gli elettrodotti
secondo le disposizioni del DPCM 8 luglio 2003 (Art. 6)Parte 1: Linee elettriche aeree e
in cavo CEI 211-4 Guida ai metodi di calcolo dei campi elettrici e magnetici generati da
linee e stazioni elettriche”
− CEI 103-6 “Protezione delle linee di telecomunicazione dagli effetti dell’induzione
elettromagnetica provocata dalle linee elettriche vicine in caso di guasto”
− CEI EN 50522 - Messa a terra degli impianti elettrici a tensione superiore a 1 kV in c.a.
− Norma CEI 11-46 "Strutture sotterranee polifunzionali per la coesistenza di servizi a
rete diversi - Progettazione, costruzione, gestione e utilizzo - Criteri generali e di
sicurezza";
− Norma CEI 11-47 "Impianti tecnologici sotterranei - Criteri generali di posa".

Per quanto riguarda, invece, l’attività di costruzione delle cabine elettriche, essa è
subordinata all’ottenimento della concessione edilizia/permesso a costruire, ed al rispetto delle
seguenti norme di legge:
− Legge n. 1086 del 5/11/1971 “Norme per la disciplina delle opere di conglomerato
cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica” e successive
modificazioni
PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
− Legge n. 64 del 2/02/1974 - “Provvedimenti per le costruzioni con particolari
prescrizioni per le zone sismiche” e successive modificazioni
I manufatti per la realizzazione della cabina elettrica sono conformi alla Unificazione ENEL tab.
DG2061.

Gli impianti sono progettati conformemente alle specifiche norme di UNIFICAZIONE


NAZIONALE ENEL.

Per quanto non espressamente specificato nella relazione si precisa che i componenti che
saranno installati rispetteranno quanto previsto dalla guida per le connessioni alla rete di
distribuzione ENEL.

Premessa

La presente relazione descrive le caratteristiche e i criteri di progettazione di un nuovo


impianto di rete di Enel Distribuzione e definisce:
 requisiti generali dell’impianto
 considerazioni tecniche generali in relazione al quadro delle esigenze da soddisfare;
 i criteri di scelta delle soluzioni impiantistiche progettate;
 specifiche tecniche delle parti componenti l’impianto di connessione

Requisiti generali dell’impianto in progetto

L’elettrodotto in progetto è funzionale alla connessione alla rete di Enel Distribuzione


dell’impianto di utenza del PALA IGNAZIO GIOVANNI-Località Janna Bassa-LOLLOVE NUORO

 Tipologia di intervento: NUOVO IMPIANTO DI CONNESSIONE


 Descrizione impianto in progetto: LINEA ELETTRICA A 15 KV AEREA - LINEA ELETTRICA
A 400 V AEREA - POSTO DI TRASFORMAZIONE MT/BT SU PALO
 Area oggetto di intervento: come da cartografia allegata, ubicata nel comune di
LOLLOVE NUORO - Località Janna Bassa nella PROVINCIA DI NUORO

Le opere di connessione e le relative autorizzazioni alla realizzazione sono a carico di ENEL


Distribuzione S.p.A.
Il presente progetto prevede sinteticamente la realizzazione dei seguenti lavori (cfr. elaborati
grafici associati alla presente) a cura e spese della società Enel Distribuzione:

1. Realizzazione di un Posto di Trasformazione su Palo.

2. Nuova tratta di linea a 15 kV in cavo aereo ad elica visibile sezione 3x50+50Y, di lunghezza
pari a circa 3100 m. Nella tratta A-B, indicata nelle planimetrie allegate, lunga circa 900 metri,
la nuova linea MT in cavo aereo si deve realizzare sul tracciato di una linea BT in cavo aereo
esistente e per la quale è prevista la sostituzione dei sostegni esistenti con nuovi di prestazioni
tali da sopportare i carichi dovuti alla posa del cavo di media tensione. La linea MT ha origine
da un sostegno di una linea MT aerea esistente, punto A, e termina nel nuovo Posto di
trasformazione su Palo denominato Janna Bassa, punto C.

3.Realizzazione di nuova linea di bassa tensione in cavo aereo precordato lungo la viabilità
esistente, per uno sviluppo lineare complessivo pari a circa 800 metri, tratta da punto C a
punto D.

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
Si riportano di seguito i dati di sintesi delle entità d’impianto in progetto:

Prevista Descrizione impianto Entità UM


costruzione
SI Linea elettrica in cavo aereo a 15 kV 3100 Metri
NO Linea elettrica in cavo sotterraneo a 15 kV 0 Metri
NO Cabina elettrica di trasformazione MT/BT 0 Num
ENEL
SI Posto di trasformazione su Palo (PTP) 1 Num
MT/BT
SI Linea elettrica in cavo aereo in BT 800 Metri
NO Linea elettrica in cavo sotterraneo in BT 0 Metri

Il progetto non prevede contestuale demolizione di parti d'impianto esistente.

Considerazioni tecniche generali e scelte progettuali

I criteri seguiti per le scelte progettuali sono principalmente quelli di:


• definire una configurazione impiantistica dell’impianto di rete, secondo i criteri stabiliti
delle linee guida Enel per lo sviluppo della rete di distribuzione;
• definire una configurazione impiantistica tale da garantire adeguato livello di qualità
della fornitura di energia elettrica;
• definire un percorso di sviluppo dell’impianto di rete comparando le esigenze della
pubblica utilità dell’opera con gli interessi sia pubblici che privati ivi interferenti,
arrecando il minor sacrificio possibile alle proprietà private interessate.
Il progetto tiene inoltre conto delle procedure adottate da Enel per l’erogazione del
servizio di connessione, in conformità con le previsioni della Delibera 348/07 e 333/07 e delle
successive integrazioni e modifiche.

Specifiche degli elementi strutturali componenti dell’impianto

Sono di seguito descritti gli standard tecnici realizzativi degli elementi d’impianto di rete per la
connessione.

Posto di Trasformazione su Palo (PTP)


Il PTP è una tipologia di cabina elettrica che prevede l'installazione di un trasformatore di
tensione MT/BT su un idoneo sostegno ed è generalmente impiegata in aree rurali o in
particolari situazioni di insediamenti extraurbani di modesta entità.
I sostegni devono necessariamente essere ubicati in posizioni normalmente accessibili, in
particolare per quanto riguarda i pali porta-trasformatore e di sezionamento. Il sostegno porta-
trasformatore è del tipo 10/G in c.a.c. o in acciaio a sezione ottagonale.

Linea elettrica MT in Cavo Aereo


Le linee in cavo aereo si caratterizzano per un modesto impatto ambientale e si prestano
particolarmente per l’attraversamento dei parchi naturali, delle aree monumentali e di
interesse storico ed archeologico e di quelle boschive.
In linea generale nell’individuazione del tracciato si è tenuto conto principalmente di:
-arrecare il minor disturbo possibile al paesaggio, nonché agli usi presenti e futuri del
territorio;
-contenere il taglio delle piante in relazione alle diverse possibilità di sbandamento dei cavi;
-interessare, nelle regioni montuose, le selle e i punti più nascosti anziché le creste collinariche
rendono la linea più evidente;
-utilizzare preferibilmente gli spazi disponibili lungo gli assi tecnologici già attrezzati,esistenti o
pianificati;
PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
- utilizzare sostegni tubolari, di altezza contenuta, riducendo, comunque non sotto la soglia
della convenienza economica, la lunghezza delle campate.
I cavi aerei unificati sono costituiti in conduttori di alluminio isolati e schermati singolarmente,
riuniti ad elica visibile su fune portante.
Le formazioni generalmente previste sono le seguenti:
- 3x150+50Y
- 3x95+50Y
- 3x50+50Y
I sostegni per le linee aeree sono dimensionati per resistere meccanicamente alle sollecitazioni
previste dalle norme in caso di impiego sia con linee in conduttori, sia con linee in cavo aereo.
I tipi di sostegno generalmente utilizzati sono i seguenti:
- tubolari di acciaio a tronco unico (fino alla prestazione H e altezze fino a 12 m);
- tubolari di acciaio in tronchi innestabili (per le prestazioni da D a J e altezza maggiore di 12m
e, solo per il tipo J, altezza 12 m);
- tubolari in cemento armato centrifugato (fino alla prestazione G e altezze fino a 12 m)
- tubolari misti ad innesto con base in c.a.c. e prolunga in lamiera saldata (fino alla prestazione
G e altezze fino a 18 m).
I sostegni di altezza superiore a 12 m dovranno essere solo quelli tubolari di acciaio in tronchi
innestabili.
La scelta del tipo di sostegno impiegato dipende dal confronto fra le relative prestazioni (tiri
utili) e le azioni esterne (tiro ed azione del vento sui conduttori) esercitate sulla struttura dalla
linea nelle varie ipotesi previste dalla norma CEI 11-4 .
Il posizionamento sarà effettuato sulla base di calcoli di verifica dei franchi e delle distanze di
rispetto dalle opere interfenti prescritte dalla Norma Linee. La posizione dei sostegni potrà
subire piccoli spostamenti lungo l’asse della linea se esigenze tecniche lo dovessero richiedere.
Il Decreto 5/8/98 ha modificato l’art. 2.1.06 h) della Norma linee specificando che nessuna
distanza è prescritta fra i cavi aerei e i rami degli alberi, al pari di quanto disposto dal Decreto
16/1/91 nei confronti dei fabbricati. Di conseguenza, la fascia di asservimento da considerare
per i cavi aerei è assai ridotta e, nella generalità dei casi, il valore da utilizzare può essere
standardizzato in circa 4 metri.
E’ previsto l’impiego di fondazioni a blocco monolitico in calcestruzzo non armato.

Linea elettrica BT in Cavo Aereo


Le linee in cavo aereo sono realizzate e esercite alla tensione di 230/400 V. Vengono costruite
utilizzando esclusivamente cavi unificati quadripolari in alluminio a neutro portante delle
seguenti sezioni:
- 3 x 70 + 1 x 54,6 mm2;
- 3 x 35 + 1 x 54,6 mm2;
Anche se le linee in cavo aereo si caratterizzano per un modesto impatto ambientale lo studio
del tracciato è stato eseguito con particolare accuratezza, tenendo in debito conto, nei
confronti dell’ambiente immediatamente circostante, delle seguenti interferenze:
- occupazione fisica di spazio intorno ai cavi ed in corrispondenza dei sostegni;
- impatto visivo.
L’individuazione del tracciato ha tenuto conto principalmente di:
- arrecare il minor disturbo possibile al paesaggio, nonché agli usi presenti e futuri del
territorio;
- contenere il taglio delle piante in relazione alle diverse possibilità di sbandamento dei cavi;
- utilizzare preferibilmente gli spazi disponibili lungo gli assi tecnologici già attrezzati,
esistenti o pianificati;
- utilizzare sostegni tubolari, di altezza contenuta, riducendo, compatibilmente con i vincoli di
progetto, la lunghezza delle campate.
La dislocazione dei sostegni, che consiste nel fissare le posizioni (picchetti) ove andranno
installati i sostegni e nel determinare le altezze dei sostegni stessi, sarà eseguita tenendo
presenti le distanze di rispetto prescritte dalla Norma linee ed eventuali altri vincoli specifici
(posizioni
obbligate, confini ecc.).
I tipi di sostegni generalmente utilizzati sono i seguenti:

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
- tubolari di acciaio a tronco unico (altezze fino a 12 m);
- tubolari di acciaio a tronchi innestabili (altezze maggiori di 12m);
- tubolari in cemento armato centrifugato (altezze fino a 12 m);
- in legno (prevalentemente il tipo con altezza 12 m), il cui impiego è limitato esclusivamente
in rettifilo in sospensione
Normalmente sono sufficienti i sostegni di altezza pari a 10 m

Verifica dei vincoli esistenti sul territorio area di progetto

Il progetto, per la richiesta di autorizzazione, è redatto secondo gli standard tecnici e


conformemente alla soluzione tecnica di connessione di ENEL Distribuzione.
E’ necessario che per l’impianto di connessione siano ottenuti anche i consensi, pareri,
pubblicazioni, nulla osta e autorizzazioni, da intendersi puramente indicativi e non esaustivi,
sulla base dei seguenti vincoli/interferenze individuati:

VINCOLO DESCRIZIONE TIPO


/INTERFERENZA /PRESENZA
VINCOLO PAI Hi NO
VINCOLO PAI Hg Hg1
VINCOLO PSFF NO
VINCOLO SIC/ZPS NO
VINCOLO PAESAGGISTICO NO
VINCOLO AREE INCENDIATE SI
VINCOLO VINCOLO IDROGEOLOGICO SI
VINCOLO VINCOLO ARCHEOLOGICO NO
VINCOLO CONCESSIONE EDILIZIA NO
VINCOLO SIN NO
INTERFERENZA FIUMI/CORSI NO
D'ACQUA/CANALI/CONDOTTE
INTERFERENZA STRADE PROVINCIALI NO
INTERFERENZA STRADE COMUNALI NO
INTERFERENZA STRADE STATALI NO
INTERFERENZA FERROVIE LOCALI NO
INTERFERENZA FERROVIE STATALI NO
INTERFERENZA AEREOPORTI NO
INTERFERENZA PARCHI NO
INTERFERENZA AREE MINERARIE NO
INTERFERENZA PIU' COMUNI NO
INTERFERENZA AREE DEMANIALI NO
INTERFERENZA AREE CONSORTILI NO
INTERFERENZA AREE AEREOPORTUALI NO
INTERFERENZA LINEE AT NO

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
 

PROGETTO IMPIANTO DI RETE ENEL DISTRIBUZIONE


LINEA ELETTRICA A 15 KV AEREA - LINEA ELETTRICA A 400 V AEREA - POSTO
DI TRASFORMAZIONE MT/BT SU PALO
PALA IGNAZIO GIOVANNI-Località Janna Bassa-LOLLOVE NUORO
PROVINCIA DI NUORO

PROGETTO DEFINITIVO 
ITER PRESTAZIONE ENELTEL WBS DATA
838620 VS0000022167312 993620050 UDS1N120039 agosto 2014

CARTOGRAFIA

PROGETTAZIONE

APPROVAZIONI ENEL DISTRIBUZIONE


ESEGUITO VERIFICATO APPROVATO
DESOGUS G. DESOGUS G. UCCHEDDU A.

QUESTO ELABORATO E' DI PROPRIETA' ENEL DISTRIBUZIONE SPA E CONTIENE INFORMAZIONI RISERVATE. NESSUNA RIPRODUZIONE
TOTALE O PARZIALE NE' L'UTILIZZO DI QUALSIASI INFORMAZIONE IN ESSO CONTENUTA SONO PERMESSI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
481110 481120 482090 482100

481150 481160 482130 482140

499030 499040 500010 500020

499070 499080 500050 500060


 

PROGETTO IMPIANTO DI RETE ENEL DISTRIBUZIONE


LINEA ELETTRICA A 15 KV AEREA - LINEA ELETTRICA A 400 V AEREA - POSTO
DI TRASFORMAZIONE MT/BT SU PALO
PALA IGNAZIO GIOVANNI-Località Janna Bassa-LOLLOVE NUORO
PROVINCIA DI NUORO

PROGETTO DEFINITIVO 
ITER PRESTAZIONE ENELTEL WBS DATA
838620 VS0000022167312 993620050 UDS1N120039 agosto 2014

STANDARD COSTRUTTIVI

PROGETTAZIONE

APPROVAZIONI ENEL DISTRIBUZIONE


ESEGUITO VERIFICATO APPROVATO
DESOGUS G. DESOGUS G. UCCHEDDU A.

QUESTO ELABORATO E' DI PROPRIETA' ENEL DISTRIBUZIONE SPA E CONTIENE INFORMAZIONI RISERVATE. NESSUNA RIPRODUZIONE
TOTALE O PARZIALE NE' L'UTILIZZO DI QUALSIASI INFORMAZIONE IN ESSO CONTENUTA SONO PERMESSI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
Linee in cavo aereo MT Tavola

MATERIALI
CAVI M1.1
Ed. 1 Giugno 2003

Cavi tripolari ad elica visibile isolati con gomma etilenpropilenica (HEPR)


o con polietilene reticolato (XLPE) e fune portante di acciaio rivestito di
alluminio diametro 9 mm
DIREZIONE RETE - SUPPORTO INGEGNERIA

Diametro
circoscritto Massa
Formazione
Matricola Conduttori Isolante nominale nominale Tabella
[n° x mm²]
Dc [kg/km]
[mm]
33 22 92 3x35+1x50 59,3 2100
33 22 95 3x50+1x50 61,4 2300
HEPR
33 22 93 3x95+1x50 67,8 3000
33 22 94 3x150+1x50 73,3 3700 DC 4389
Alluminio
33 22 92 3x35+1x50 59,3 2000 (3322 G)

33 22 95 3x50+1x50 61,4 2200


XLPE
33 22 93 3x95+1x50 67,8 2800
33 22 94 3x150+1x50 73,3 3500
CAVI PER BASSA TENSIONE QUADRIPOLARI AD ELICA VISIBILE
PER POSA AEREA ISOLATI IN XLPE 33 90 A
A NEUTRO CENTRALE PORTANTE IN LEGA DI ALLUMINIO E SENZA GUAINA ESTERNA
E FASI CON CONDUTTORE IN ALLUMINIO CON GUAINA ESTERNA IN XLPE DC 4182
DISTRIBUZIONE Febbraio 2004
Sigle: ARE4*E4*X*-0,6/1 kV - ARE4*X*-0,6/1 kV
Ed. II - Pag. 2/3

v vI

S2

Dc
S1

D
1
1
1
1
1
1

2
2
2
2
2
2
d

I - Conduttore II - Isolante III - Guaina IV - Stampigliatura V - Anima di neutro VI - Anima di fase

CARATTERISTICHE DEI CAVI (1)

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Matricola Tipo Rivestimento Formazione Diametro Massa Portata (2) Corrente
dei conduttori circoscritto in aria in tubo nominale termica
Dc o in condotto in aria di corto circuito (3)
(circa) (circa) fase neutro fase neutro fase neutro
N° (n° x mm 2) (mm) (kg/km) (A) (A) (A) (A) (kA) (kA)
guaine/colore

33 90 12 DC 4182/1 1 nera + 1 grigia 3 x 35 + 54,6N 27 700 120 120 95 95 3,3 4,5

33 90 13 DC 4182/2 1 nera + 1 grigia 3 x 70 + 54,6N 33 1.000 180 120 145 95 6,6 4,5

(1) I cavi devono poter essere installati ad una temperatura minima di 0° C.

(2) I valori di portata valgono in regime permanente per cavi posati singolarmente nelle seguenti condizioni:
- temperatura ambiente: 40° C;
- temperatura dei conduttori di fase : 85° C;
- temperatura del conduttore di neutro: 65° C.

(3) I valori della corrente nominale termica di corto circuito valgono nelle seguenti condizioni:
- durata del corto circuito: 1 s;
- temperatura iniziale dei conduttori : pari alla temperatura massima ammissibile in regime permanente
(v. nota 2);
- temperatura finale dei conduttori di fase: 250° C;
- temperatura finale del conduttore di neutro: 180° C.
Linee aeree MT in conduttori nudi Tavola

MATERIALI
SOSTEGNI M7.2
Ed. 1 Aprile 2001

PALI DI ACCIAIO A SEZIONE POLIGONALE IN DUE TRONCHI INNESTABILI

Quote in cm

ENEL DISTRIBUZIONE - INGEGNERIA - SVR


( )
*

( )
* In sede di emissione della specifica può essere opportuno richiedere al fornitore l’estensione della fasciatura fino ad un metro in
modo da proteggere sia il bagnasciuga che l’incastro.

Palo Sigla H d D lt Massa


Matricola Tabella
tipo H/tipo/d [m] [cm] [cm] [cm] [kg]
237344 14/D/14 14 14 36,0 728 323
D
237345 16/D/14 16 14 39,5 830 394
237354 14/E/17 14 17 41,2 730 428
E
237355 16/E/17 16 17 44,8 833 520
237364 14/F/17 14 17 47,5 735 478
237365 16/F/17 16 17 47,9 835 611
F
237366 18/F/17 18 17 53,7 938 748
237367 21/F/17 21 17 61,0 1.090 960
237374 14/G/24 14 24 54,5 740 657
237375 16/G/24 16 24 59,6 843 797 DS 3012
G
237376 18/G/24 18 24 60,0 943 990
237377 21/G/24 21 24 67,6 1.095 1.208
237384 14/H/24 14 24 64,0 745 977
237385 16/H/24 16 24 70,5 848 1.195
H
237386 18/H/24 18 24 77,0 950 1.431
237387 21/H/24 21 24 88,0 1.103 1.845
237393 12/J/28 12 28 66,8 648 1.209
J 237394 14/J/28 14 28 73,5 750 1.499
237395 16/J/28 16 28 80,1 853 1.817
Linee aeree MT in conduttori nudi Tavola

MATERIALI
SCAVI E FONDAZIONI M9.4
Ed. 1 Aprile 2001

AFFIORANTI NORMALI A BLOCCO MONOLITICO PER PALI DI


ACCIAIO A SEZIONE POLIGONALE IN TRONCHI INNESTABILI

Ø = D + 5-10 cm Posizione del blocco


10 cm
δ/2
h
c

bisettrice
Malta di cemento dell'angolo di linea
e

Sabbia costipata
D

axa

ENEL DISTRIBUZIONE - INGEGNERIA - SVR


Sigla del h e c M1 M2 M3
palo a Vs Vc a Vs Vc a Vs Vc
3 3 3 3 3 3
H/tipo/d [m] [m] [m] [m] [m ] [m ] [m] [m ] [m ] [m] [m ] [m ]
12/C/14 1.20 0.10 1.30 1.20 1.73 1.87 1.60 3.07 3.33 1.80 3.89 4.21
12/D/14 1.20 0.20 1.40 1.30 2.20 2.37 1.70 3.76 4.05 1.90 4.69 5.05
14/D/14 1.40 0.20 1.60 1.20 2.16 2.30 1.70 4.34 4.62 2.00 6.00 6.40
16/D/14 1.60 0.20 1.80 1.10 2.06 2.18 1.70 4.91 5.20 2.10 7.50 7.94
12/E/17 1.20 0.20 1.40 1.60 3.33 3.58 1.90 4.69 5.05 2.20 6.29 6.78
14/E/17 1.40 0.20 1.60 1.50 3.38 3.60 1.90 5.42 5.78 2.30 7.94 8.46
16/E/17 1.60 0.20 1.80 1.40 3.33 3.53 2.00 6.80 7.20 2.40 9.79 10.37
12/F/17 1.20 0.20 1.40 1.80 4.21 4.54 2.10 5.73 6.17 2.40 7.49 8.06
14/F/17 1.40 0.20 1.60 1.70 4.34 4.62 2.10 6.62 7.06 2.50 9.38 10.00
16/F/17 1.60 0.30 1.90 1.50 4.05 4.28 * * * * * *
18/F/17 1.80 0.30 2.10 1.40 3.92 4.12 * * * * * *
21/F/17 2.10 0.30 2.40 1.30 3.89 4.06 * * * * * *
12/G/24 1.20 0.30 1.50 2.00 5.60 6.00 2.40 8.06 8.64 2.70 10.21 10.94
14/G/24 1.40 0.30 1.70 2.00 6.40 6.80 2.40 9.22 9.79 2.80 12.54 13.33
16/G/24 1.60 0.30 1.90 1.90 6.50 6.86 * * * * * *
18/G/24 1.80 0.30 2.10 1.80 6.48 6.80 * * * * * *
21/G/24 2.10 0.30 2.40 1.70 6.65 6.94 * * * * * *
24/G/24 2.40 0.30 2.70 1.60 6.66 6.91 * * * * * *
27/G/24 2.40 0.30 2.70 1.80 8.42 8.75 * * * * * *
12/H/24 1.20 0.30 1.50 2.60 9.46 10.14 2.90 11.77 12.62 3.30 15.25 16.34
14/H/24 1.40 0.30 1.70 2.60 10.82 11.49 2.90 13.46 14.30 3.50 19.60 20.83
16/H/24 1.60 0.40 2.00 2.40 10.94 11.52 * * * * * *
18/H/24 1.80 0.40 2.20 2.40 12.10 12.67 * * * * * *
21/H/24 2.10 0.40 2.50 2.30 12.70 13.23 * * * * * *
24/H/24 2.40 0.40 2.80 2.10 11.91 12.35 * * * * * *
27/H/24 2.40 0.40 2.80 2.30 14.28 14.81 * * * * * *
12/J/28 1.40 0.40 1.80 2.90 14.30 15.14 * * * * * *
14/J/28 1.40 0.40 1.80 3.10 16.34 17.30 * * * * * *
16/J/28 1.60 0.40 2.00 3.10 18.26 19.22 * * * * * *
* Fondazione prevista a riseghe
PALI DI ACCIAIO PER LINEE AEREE MT E BT
DS 3010
Maggio 2007
Ed. 10

Tiro di prova (T) e Sigla

Riferimento

poligono

(teorica)

Schema
Matricola

H d D s h distanza (h) di del

Massa
n.° lati
Tipo
applicazione (valutata palo
dalla cima del palo)
T1 h1
[m] [cm] [cm] [mm] [cm] [daN] [m] H/tipo/d

237204 3010/02
L
10 10 22,5 3 --- 8 121 1 270 ≤0,10 10/L/10

237206 3010/1 9 10 23,5 3 --- 8 112 1 330 ≤0,10 9/A/10


A
237207 3010/2 10 10 25 3 --- 8 130 1 331 ≤0,10 10/A/10
237210 3010/4 9 14 27,5 3 --- 8 139 1 442 ≤0,10 9/B/14
237211 3010/5 B 10 14 29,0 3 --- 8 160 1 445 ≤0,10 10/B/14
237213 3010/7 12 14 26,0 3 120 8 180 2 461 ≤0,10 12/B/14
237220 3010/8 9 15 28,5 3 --- 8 147 1 662 ≤0,10 9/C/15
237221 3010/9 C 10 15 30,0 3 --- 8 168 1 663 ≤0,10 10/C/15
237223 3010/11 12 15 30,0 3,5 120 8 234 2 671 ≤0,10 12/C/15
237230 3010/12 9 15 29,0 3,5 --- 8 171 1 877 ≤0,10 9/D/15
237231 3010/13 D 10 15 31,0 3,5 --- 8 199 1 878 ≤0,10 10/D/15
237233 3010/15 12 15 33,5 3,5 120 8 253 2 882 ≤0,10 12/D/15
237240 3010/18 9 15 36,0 3,5 --- 8 199 1 1320 ≤0,10 9/E/15
237241 3010/19 E 10 15 38,0 3,5 --- 8 230 1 1320 ≤0,10 10/E/15
237243 3010/21 12 17 42,5 3,5 120 8 311 2 1325 ≤0,10 12/E/17
237250 3010/24 9 15 38,5 4 --- 8 237 1 1763 ≤0,10 9/F/15
237251 3010/25 F 10 15 41,0 4 --- 8 275 1 1763 ≤0,10 10/F/15
237253 3010/27 12 17 45,5 4 120 8 371 2 1767 ≤0,10 12/F/17
237261 3010/31 10 24 47,5 4,5 120 8 397 2 2655 ≤0,10 10/G/24
G
237263 3010/33 12 24 52,5 4,5 120 8 509 2 2658 ≤0,10 12/G/24
237273 3010/37
H
12 24 62,0 6 120 8 754 2 5012 ≤0,10 12/H/24

H = altezza totale d = diametro del cerchio circoscritto alla sez. di testa D = diametro del cerchio circoscritto alla sez. di base
S = spessore della lamiera h = quota (dalla base) del dado di messa a terra

1. Materiale: acciaio zincato a caldo (Norme CEI 7-6) avente le sefuenti caratteristiche (DM 21-03-88):
• per i pali 9/A; 10/A; 9B; 10/B (uno degli acciai citati dal DM 21-03-88)
- carico unitario di rottura: R≥360 N/mm2
- carico unitario di snervamento: Rs≥235 N/mm2
- allungamento percentuale dopo rottura: A≥26%
• per i pali 12/B; C, D, E, F, G ed H (uno degli acciai citati dal DM 21-03-88)
2
- carico unitario di rottura: R≥510 N/mm
- carico unitario di snervamento: Rs≥355 N/mm2
- allungamento percentuale dopo rottura: A≥21%
2. Su ciascun palo dovrà essere riportata la sigla del Costruttore, la sigla del palo e l’anno di fabbricazione mediante targa (fig.3)
3. Prescrizioni per la costruzione ed il collaudo: DS 3810
4. Prescrizioni per la fornitura: DS 3811
5. L’unità di misura con la quale deve essere espressa la quantità del materiale è il numero degli esemplari: n
6. Tolleranze
– sui diametri D e d: ±3%
– sul diametro dei fori: +2 mm; -0 mm
– sugli interassi dei fori: +2 mm; -0 mmm
– sulla altezza totale: +50 mm; -0 mm
– sulla massa individuale dei pali: +15%; -10%
– sulla rettilineità: 0,3%
– sullo spessore s: +1,1 mm; -0,26 mm
– sul sovraspessore del cordone di saldatura : 1mm + 0,1 s
7. A richiesta dell’Enel, i pali di fig.1 possono essere forniti con b.m.t. come schematizzato in fig. 2
(*) In alternativa possono essere forniti, previa approvazione da parte dell’Enel, pali troncoconici a sezione circolare o poligonale, pali tubolari rastremati, equivalentia quelli indicati nel
prospetto, intendendo perv equivalenti quei pali che hanno le prestazioni utili nette (ved. Tab. DU 6010) e caratteristiche geometriche tali da consentire sia il corretto montaggio del
“mensolame” (ved. Tabb. DS 2954, DS 2964, DS 2990, DS 2992) che l’utilizzazione delle fondazioni unificate (ved. Tab. DF 3010)

ESEMPIO DI DESIGNAZIONE ABBREVIATA


P A L O L A M 1 0 / A / 1 0 U E
DF 3010
Maggio 2003
Ed.7 pag. 3 / 5

SERIE DI FONDAZIONI DI TIPO “NORMALI”


SIGLA
h e c M1 M2 M3
DEL
PALO
Interrate [fig.1] Affioranti [fig.2] Affioranti [fig.2] Affioranti [fig.2]
H/tipo/d a Vc Vs a Vc Vs a Vc Vs a Vc Vs
[m] [m] [m]
[m] [m3] [m3] [m] [m3] [m3] [m] [m3] [m3] [m] [m3] [m3]

10/L/10 1,0 0,1 1,1 0,90 0,89 1,21 0,90 0,89 0,81 1,20 1,58 1,44 1,30 1,86 1,69

9/A/10 0,9 0,1 1,0 0,90 0,81 1,13 1,00 1,00 0,90 1,20 1,44 1,30 1,3 1,69 1,52

10/A/10 1,0 0,1 1,1 0,90 0,89 1,22 0,90 0,89 0,81 1,20 1,58 1,44 1,4 2,16 1,96

9/B/14 0,9 0,1 1,0 0,90 0,81 1,13 1,10 1,21 1,09 1,30 1,69 1,52 1,5 2,25 2,03

10/B/14 1,0 0,1 1,1 0,90 0,89 1,22 1,10 1,33 1,21 1,40 2,16 1,96 1,5 2,48 2,25

12/B/14 1,2 0,1 1,3 0,90 1,05 1,38 1,00 1,30 1,20 1,40 2,55 2,35 1,6 3,33 3,07

9/C/15 0,9 0,1 1,0 0,90 0,81 1,13 1,30 1,69 1,52 1,50 2,25 2,03 1,7 2,89 2,60

10/C/15 1,0 0,1 1,1 0,90 0,89 1,22 1,30 1,86 1,69 1,50 2,48 2,25 1,7 3,18 2,89

12/C/15 1,2 0,1 1,3 0,90 1,05 1,38 1,20 1,87 1,73 1,60 3,33 3,07 1,8 4,21 3,89

9/D/15 0,9 0,2 1,1 0,90 0,89 1,22 1,40 2,16 1,96 1,60 2,82 2,56 1,8 3,56 3,24

10/D/15 1,0 0,2 1,2 0,90 0,97 1,30 1,40 2,35 2,16 1,60 3,07 2,82 1,8 3,89 3,56

12/D/15 1,2 0,2 1,4 0,90 1,13 1,46 1,30 2,37 2,20 1,70 4,05 3,76 1,9 5,05 4,69

9/E/15 0,9 0,2 1,1 1,20 1,58 2,16 1,70 3,18 2,89 1,90 3,97 3,61 2,1 4,85 4,41

10/E/15 1,0 0,2 1,2 1,20 1,73 2,30 1,60 3,07 2,82 1,90 4,33 3,97 2,1 5,29 4,85

12/E/17 1,2 0,2 1,4 1,10 1,69 2,18 1,60 3,58 3,33 1,90 5,05 4,69 2,2 6,78 6,29

9/F/15 1,2 0,2 1,4 1,10 1,69 2,18 1,60 3,58 3,33 1,90 5,05 4,69 2,2 6,78 6,29

10/F/15 1,2 0,2 1,4 1,10 1,69 2,18 1,60 3,58 3,33 2,00 5,60 5,20 2,3 7,41 6,88

12/F/17 1,2 0,2 1,4 1,30 2,37 3,04 1,80 4,54 4,21 2,10 6,17 5,73 2,4 8,06 7,49

10/G/24 1,2 0,3 1,5 1,40 2,94 3,72 1,90 5,42 5,05 2,20 7,26 6,78 2,6 10,14 9,46

12/G/24 1,2 0,3 1,5 1,50 3,38 4,28 2,00 6,00 5,60 2,30 7,94 7,41 2,7 10,94 10,21

12/H/24 1,2 0,3 1,5 2,10 6,62 8,38 2,60 10,14 9,46 2,90 12,62 11,77 3,3 16,34 15,25
 

PROGETTO IMPIANTO DI RETE ENEL DISTRIBUZIONE


LINEA ELETTRICA A 15 KV AEREA - LINEA ELETTRICA A 400 V AEREA - POSTO
DI TRASFORMAZIONE MT/BT SU PALO
PALA IGNAZIO GIOVANNI-Località Janna Bassa-LOLLOVE NUORO
PROVINCIA DI NUORO

PROGETTO DEFINITIVO 
ITER PRESTAZIONE ENELTEL WBS DATA
838620 VS0000022167312 993620050 UDS1N120039 agosto 2014

PARTICOLARI COSTRUTTIVI PTP e IMST

PROGETTAZIONE

APPROVAZIONI ENEL DISTRIBUZIONE


ESEGUITO VERIFICATO APPROVATO
DESOGUS G. DESOGUS G. UCCHEDDU A.

QUESTO ELABORATO E' DI PROPRIETA' ENEL DISTRIBUZIONE SPA E CONTIENE INFORMAZIONI RISERVATE. NESSUNA RIPRODUZIONE
TOTALE O PARZIALE NE' L'UTILIZZO DI QUALSIASI INFORMAZIONE IN ESSO CONTENUTA SONO PERMESSI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
Linee in cavo aereo MT Tavola

SOLUZIONI COSTRUTTIVE
COLLEGAMENTO A POSTO DI
TRASFORMAZIONE SU PALO
C6.1
Ed. 1 Giugno 2003

1
2
9
Part. B
3

ELENCO MATERIALI
Rif. Descrizione Tav.
1 Supporto di amarro M2.1
2 Morsa di amarro M3.1
Capocorda a compressione per fune
3 portante di acciaio rivestito di alluminio M7.2 16 17
diametro 9 mm
4 Collare per fissaggio cavi CMT 55y75 M2.7 4
DIREZIONE RETE – SUPPORTO INGEGNERIA

Supporto per terminali cavi unipolari e


5 M2.4
scaricatori

#100 cm
Terminali unipolari per esterno MT M4.9
6
a montaggio capovolto M4.10
Scaricatore MT ad ossido metallico con
7 M6.1
dispositivo di distacco
2
8 Conduttore in corda di rame 25 mm M7.1
Capocorda a compressione con attacco 6 5
9 piatto per conduttore in corda di rame M7.2
25 mm
2 10
Part. B
Capocorda a compressione con attacco
10 2 (1) M7.2 14 15
piatto per cavo RG7R-0,6/1 kV 1x50 mm
11 Cavo RG7R-0,6/1 kV 1x50 mm
2 (1)
M7.1 7
12 Tubo in PVC autoestinguente ‡e 25 mm (1)
M2.9
Per il dettaglio dei
collegamenti Vedi
5
Gambretta ad una sola ala per fissaggio cavi
13 (1) M2.10 Tav. C3.16
e tubi con nastro di acciaio inox
14 Nastro di acciaio inox tipo 19 M2.7 8
Graffa di serraggio per nastro di acciaio inox
15 M2.7
tipo 19
16 17
16 Nastro di acciaio inox tipo 9,5 M2.7
Graffa di serraggio per nastro di acciaio inox 13
17 M2.7
tipo 9,5
(1)
solo per pali c.a.c. 11

13
t 250 cm

N.B.: per le soluzioni costruttive relative ai


collegamenti B.T. Vedi Tavole C3.3 e C3.4 della 12
“Guida per la progettazione e costruzione del
Posto di trasformazione su palo” - Roma Aprile
2001.

N.B.: il tratto di cavo che alimenta il P.T.P. deve essere protetto con scaricatori anche all’altra estremità nel caso di
derivazione da linea in conduttori nudi (Vedi tavola C3.11).
Linee in cavo aereo MT Tavola
SOLUZIONI COSTRUTTIVE
SEZIONAMENTI SU PALO E APPARECCHI DI
PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI
C3.3
Ed. 1 Giugno 2003

Sezionamento di una dorsale in cavo aereo con I.M.S. isolato in SF6 motorizzato (isolatori
passanti per terminali retraibili) nel punto di connessione con linea conduttori nudi

1
2
3 Collegamento con conduttore in
2
4 corda di rame 25 mm : materiali per la
connessione con i conduttori di linea
(1)
Descrizione Tav.

≅ 1,0 m
5 a) Connessione con linea
in conduttori Cu 25÷35
2
mm :
6
• n° 2 morsetti con M2.5
serraggio a 2 due M8.2
bulloni o connettore di
7 derivazione parallelo a
“C” a compressione
10
8 b) Connessione con linea
2
in conduttori Cu 70 mm :
♦ n° 2 morsetti con M2.5
serraggio a due
DIREZIONE RETE – SUPPORTO INGEGNERIA

9 bulloni
c) Connessione con linea
Corda di rame 2
2 Cavo FG7(O)R 0,6/1 kV in lega Al 35÷70 mm o
16 mm L = 6 m 2
2 x 2,5 mm2 L = 8 m Al-Acc 150 mm : M2.5
♦ n° 2 morsetti bifilari
per derivazioni
≥6m

Cavo FG7(O)R 0,6/1 kV


10 x 1,5 mm 2 L = 8 m
Cavi di alimentazione dell’Unità periferica
e di segnalazione - comando forniti a
corredo dell’I.M.S. Per i particolari del
collegamento all’U.P. Vedi Tavola C5.6
≥ 800
della “Guida per la progettazione e
costruzione delle linee aeree MT in
conduttori nudi”.
Manovra manuale dell’I.M.S. (Tavola C3.4)
Dispersore ad anello (Tavola C1.4)

ELENCO MATERIALI
Rif. Descrizione Tavola

1 Cimello M2.2
2 Traversa M2.2
3 Supporto di amarro per linee in cavo aereo MT M2.1
4 Morsa di amarro per linee in cavo aereo MT M3.1
5 Capocorda a compressione per fune portante di acciaio rivestito di alluminio diametro 9 mm M7.2
6 Scaricatore MT ad ossido metallico con dispositivo di distacco (da fissare sul supporto di Tav. M 2.4) M6.1
Capocorda a compressione con attacco a occhiello ∅ 10,5 mm per cavo in rame 25 mm
2
7 M7.2

8 TV 20/230 V (15/230 V) - potenza nominale 250 VA - classe 3 per alimentazione UP (fornito a corredo M5.2
dell’I.M.S. e da fissare con n° 4 bulloni M12x35 agli appositi fori predisposti sull’involucro dell’I.M.S.)
9 I.M.S. da palo isolato in SF6 motorizzato (da installare sul palo con il supporto di Tav. M2.5) M5.1÷M5.2
Capocorda a compressione con attacco piatto (foro ∅ 13 mm) per conduttore in corda di rame 25 - 35
2 M7.2
mm
10
Capocorda a compressione con attacco piatto (foro ∅ 13 mm) per conduttore in corda di Al-Acc 150 (1)
2 M2.7
mm

(1)
Tavola della “Guida per la pregettazione e costruzione delle linee aeree MT in conduttori nudi”.
16 20 N
INTERRUTTORE DI MANOVRA-SEZIONATORE
DY 806
DA PALO ISOLATO IN SF6
Novembre 2000
24 KV 400A Ed 5 - 1/2
ACQUISTI , APPALTI E UNIFICAZIONE – UNIFICAZIONE IMPIANTI

TIPO MATRICOLA TIPO DI COMANDO


DY806/1 16 20 71 MANUALE
DY806/2 16 20 75 MOTORIZZATO
 

PROGETTO IMPIANTO DI RETE ENEL DISTRIBUZIONE


LINEA ELETTRICA A 15 KV AEREA - LINEA ELETTRICA A 400 V AEREA - POSTO
DI TRASFORMAZIONE MT/BT SU PALO
PALA IGNAZIO GIOVANNI-Località Janna Bassa-LOLLOVE NUORO
PROVINCIA DI NUORO

PROGETTO DEFINITIVO 
ITER PRESTAZIONE ENELTEL WBS DATA
838620 VS0000022167312 993620050 UDS1N120039 agosto 2014

STUDIO DI COMPATIBILITÀ SULLA PROTEZIONE


DALLE ESPOSIZIONI AI CAMPI ELETTRICI,
MAGNETICI ED ELETTROMAGNETICI

PROGETTAZIONE

APPROVAZIONI ENEL DISTRIBUZIONE


ESEGUITO VERIFICATO APPROVATO
DESOGUS G. DESOGUS G. UCCHEDDU A.

QUESTO ELABORATO E' DI PROPRIETA' ENEL DISTRIBUZIONE SPA E CONTIENE INFORMAZIONI RISERVATE. NESSUNA RIPRODUZIONE
TOTALE O PARZIALE NE' L'UTILIZZO DI QUALSIASI INFORMAZIONE IN ESSO CONTENUTA SONO PERMESSI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
Premessa
Lo studio di compatibilità sulla protezione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed
elettromagnetici ha lo scopo di effettuare la valutazione del campo elettrico e dell’induzione
magnetica generati dalle condutture e apparecchiature elettriche che compongono l’impianto
elettrico in progetto con riferimento alle prescrizioni di cui al DPCM del 08.07.03 in materia di
“fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la
protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di 50
Hz generati dagli elettrodotti”

Normativa di riferimento:
 Legge quadro n° 36 del 22 febbraio 2001.- Legge quadro sulla protezione dalle esposizione
ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici.
 D.P.C.M. del 08 luglio 2003.- Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e
degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi
elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz) generati dagli elettrodotti.
 Decreto Min Ambiente 29-05-08 - metodologia calcolo fasce di rispetto elettrodotti.
 Decreto Min Ambiente 29-05-08 - approvazione procedure di misura e valutazione induzione
magnetica
 LR n. 43/1989
 LR n. 3/08
 Norme CEI106-11, 211-4, 211-6

Limiti di campo elettrico e magnetico


Per il nuovo elettrodotto si applicano le prescrizioni di cui all’art. 4 del D.P.C.M. 08/07/03 che
fissa per il valore dell’induzione magnetica l’obiettivo di qualità di 3 T in corrispondenza di
aree di gioco per l’infanzia, ambienti scolastici e di luoghi adibiti a permanenze non inferiori a
quattro ore giornaliere.
Per quanto concerne il campo elettrico il valore è inferiore al limite di 5 kV/m fissato dall’art. 3
del D.P.C.M. 08/07/03.

Descrizione dell’area d’interesse


L’impianto è dettagliato negli elaborati grafici del progetto completo relativo alla costruzione
dei nuovi impianti di rete ubicati nel Comune di LOLLOVE NUORO in Località Janna Bassa in
PROVINCIA DI NUORO.

Valutazione del livello del campo elettrico


I livelli di campo elettrico non necessitano di alcuna valutazione in quanto gli schermi metallici
dei cavi e gli involucri metallici di tutte le apparecchiature (scomparti MT- Trasformatore
MT/BT- quadri di bassa tensione ) sono collegati francamente a terra e assumono pertanto il
potenziale zero di riferimento

Valutazione dell’induzione magnetica generata dall’impianto ai fini


della determinazione delle fasce di rispetto di cui all’art. 6 del
D.P.C.M. 08.07.03

REALIZZAZIONE NUOVE LINEE MT E BT


L'utilizzo dei cavi ad elica visibile, come descritto negli elaborati progettuali, fa si che detta
tipologia di linea è esclusa dalla valutazione, in base a quanto prescritto dal D.M.29/05/2008 al
punto 3.2 ed a quanto indicato nella norma CEI 106·11 ai punti 7.1.1 e 7.1.2 in quanto il

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
rispetto della normativa tecnica in vigore, DM 16.01.1991 e DM 21.3.1988 n.449 e s.m.i.,
garantisce anche il conseguimento dell'obiettivo di qualità prescritto dal DPCM 08/07/2003.

Restano esclusi dalle considerazioni precedenti eventuali sostegni esistenti, di derivazione da


linee aeree in conduttori nudi e la cabina elettrica di trasformazione o Posto di Trasformazione
su Palo.

CABINA ELETTRICA/PTP
In relazione alla specifica ubicazione degli impianti e/o del locale cabina sulla citata area è
applicabile il criterio basato sulla DPA , distanza di prima approssimazione.
La Distanza di prima approssimazione (Dpa) è stata calcolata sulla base della tabella riportata
nell’articolo 5.2.1 dell’allegato al D.M. 29 maggio 2008, considerando che il limite fissato
dall’obiettivo di qualità di 3 microTesla di cui all’art. 4 del del D.P.C.M. 08/07/2003 risulta
rispettato per le aree ad una distanza superiore a quanto riportato nelle allegate
rappresentazioni grafiche della fascia di rispetto e della D.P.A

Dati progettuali delle linee a 15 kV


Cavi ad elica visibile tipo ARE4H5EX-12/20 kV- 3x185 mm2 tabella Unificazione Enel DC 4385
Diametro 15,8 mm
Raggio minimo di curvatura (16 D Norma CEI 11-17) 400 mm
Resistenza 0,164 Ohm/Km
Percorso come da elaborati grafici allegati

Dati progettuali delle linee a 380 V


Cavi ad elica visibile tipo ARG7RX-0.6/1 kV-3x150+95N mm2 tabella Unificazione ENEL
DC4146/2
Diametro esterno 53 mm
Raggio minimo di curvatura (16 D Norma CEI 11-17) 900 mm
Resistenza 0,152 Ohm/Km
Percorso come da elaborati grafici allegati

CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEL TRASFORMATORE


 Tensione di alimentazione 15 kV
 Tensione in uscita 400 V
 Potenza massima 630 kVA per cabina tipo box e 160 kVA per PTP

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
Rappresentazione grafica della fascia di rispetto e della D.P.A.

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.
Rappresentazione grafica della fascia di rispetto e della D.P.A.

PROT. PROGETTO 838620 - CR VS0000022167312 – ENELTEL 993620050 - ENEL SERVIZIO ELETTRICO S.P.A.

Potrebbero piacerti anche