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I DPI da utilizzare nel settore agro-zootecnico

La valutazione e l’applicazione costante di idonee procedure di lavoro e scelte


comportamentali costituiscono la regola fondamentale per la protezione della salute del
lavoratore. Tuttavia, se permane ancora un rischio, si deve ricorrere all’adozione dei
cosiddetti dispositivi di protezione individuale (DPI).
In riferimento al settore agricolo, in base alla parte del corpo da proteggere ed alle
mansioni svolte si possono distinguere dispositivi per:
 protezione della testa e del viso (cranio, udito, occhi e volto):
– caschi o elmetti in poliestere da indossare quando sussiste il rischio di caduta
di oggetti dall’alto (lavori sopraelevati come ad esempio taglio di alberi o attività
all’interno di buche o fossati);
– cuffie, inserti auricolari in schiuma di poliuretano o polimero espanso di
PVC da indossare quando si lavora con il trattore, i mulini per la macinazione, ecc.;
– occhiali protettivi e visiere mobili retinate o in policarbonato da usare in varie
attività agricole come potatura e raccolta delle colture arboree, mietitrebbiatura,
macinazione, ecc.;
 protezione degli arti superiori (mani, braccia):
– guanti in tela e palle con palmo in pelle o crosta o guanti in neoprene,
gomma nitrilica o butilica da indossare contro i rischi meccanici (perforazioni,
tagli, vibrazioni), i rischi chimici (uso di fitofarmaci, antiparassitari, disinfettanti, ecc.)
e i rischi microbiologici (contatto con gli animali, il letame e il terreno);
– guanti antivibranti da utilizzare durante le operazioni eseguite con attrezzature
agricole che espongono il lavoratore a vibrazioni continuative nell’arco temporale
(decespugliatore, motosega, motofalciatrice, ecc.)
 protezione degli arti inferiori (piedi e gambe):
– stivali antiscivolo con puntale rinforzato o calzature di sicurezza con
protezione contro il taglio da sega a catena portatile da indossare contro i rischi
meccanici derivanti dall’uso di attrezzature a catena portatili.
 protezione dalle vie respiratorie:
– mascherine in tessuto non tessuto antipolvere o maschere in gomma a
facciale interno con scherma panoramico e filtri antipolvere e antigas, da
usare durante il trattamento antiparassitario, l’ispezione dei pozzi neri, la
macinazione, la movimentazione e lo stoccaggio di fieno, ecc.;
 protezione dal corpo:
– tute e indumenti protettivi a tenuta stagna di gas, a tenuta di liquidi con
pressione, a tenuta di spruzzi e di particelle da usare durante il trattamento
antiparassitario, l’ispezione dei pozzi neri, la macinazione, il lavoro con gli animali,
la preparazione delle sostanze per il trattamento fitosanitario, ecc.;
 protezione contro le cadute dall’alto:
– sistemi di posizionamento sul lavoro, sistemi di arresto caduta, imbracature
per il corpo da indossare durante lo svolgimento dei lavori in quota per altezze
superiori ai 2m e con pericolo di caduta dall’alto.
– caschi o elmetti in poliestere per lavori soprelevati come ad esempio il taglio di
alberi o loro parti.

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