[ZITTI

D’OCCHI©Ò
della
il atomo come particella ultima, costituente
concetto di
risale al V secolo a.C. La sua esistenza è stata ipotizzata
Pena Invisibile e indivisibile,Demoarito e, nel IV secolo a.C. da
Epicuro.
dai filosofi greci Leucippo e

HESSE

UE
vo! 1500. per spicare le leggi ponderal,
AMG "i °Dalton formula la prima teoria moderna
atomico-particellare (che
trovi ampiamente descritta nell’Unità
2).

Mel apora
Dal intorno sono distribuiti

a
un modello dell'atomo come una sera
dotata di carica positiva diffusa al
uniformemente gli elettroni, dotati di carica negativa
Culla panettone”. in inglesenéplum pudding (gli elettroni sono distribuiti
e da lui scoperti. Ma I suo
nell'atomo come l'uvetta nel
l’esistenza dei protoni né quella del nucleo.
panettone), non prevede ancora

elettrone

TO,WA
f ‘IGIESEIE

AAC
Runerora scopre che l'atomo è per le più enio
©
ve 1011 E.

in un’area piccola, compatta, con cariche positive

(i
SS

3 (che la sua massa è concentrata

protoni) al suo centro, il nucleo.
Il modello di atomo proposto da

Prsiddetto “modello planetario”, in cui gli elettroni percorrono

Rutherford è ll
delle orbite circolari
pianeti orbitano intorno al Sole,
liSD
;
attorno al nucleo atomico similmente a come
i

pla:

nucleo“ MEP Sibila

’

VO l'aftermazione della teoria di Plank dei quanti, o

spettri di emissione a righe degli atomi, e
Suo modello atomico “a gusci” o
utilizzando postulati
i
fotoni di energia, che spiega
di Rutherford, N. Boh propone il
“a strati”. Nel modello di Bohr l'elettrone si comporta
da una definita
comme una
quantità di
gli
I

che si muove lungo orbite stazionarie circolari, caratterizzate

particella
strati o shell). Quando gli elettroni assorbono energia passano
Energia (veli energetici o gusci o
a una a maggiore energia, Ma quando
tomanoal
saltare da un'orbita stazionaria a minore energia (quello
livello energetico inferiore emettono energia
radiante, cioè un quanto di energia luminosa
che vediamo negli spettri a righe).

Nel 1926 E. Schrodinger,

anche ondutatoria dell'elettrone,
‘dopo la scoperta della natura
descrive gli elettroni mediante una funzione il
d'onda cui
‘quadrato rappresenta la probabilità
della loro presenza in una
orbitale. Si può descrivere
regione delimitata di spazio chiamata
densità di probabilità elettronica
graficamente l'andamento della
per mezzo di puntini
che
si
infittiscono a formare una specie
diradano dove la
di

nube dove la densità elettronica è alta e si

il modello si chiama "a nuvola
densità elettronica è bassa, perciò
elettronica”.
olbia2, otbitale 20, ‘otbitale 29,
| *

A PS che ci sono diversi tipi di regione orbitale,

la
studi di Sehrodinger, Dirac e Jordan dimostrano
Gli
si trova l'erettrone. Cona
dal livello e dal sottolivello energetico in cui
di dimensioni dipendono Dirac cerca di conciliare l’espressione quantistica
dell'energia e e leggi della
Cui orazione della sua equazione, numero legato a come
relatività speciale. Inoltre, con l'introduzione
del numero quantico di spin dell'elettrone (un
il comportamento degli elettroni, per esempio
il

se stesso) si può spiegare in modo più accurato

Taltvone ruota su
nello stesso orbitale.
|

|
fatto che è possibile avere due elettroni

‘> nacte