GIULIANOVA
Provincia di Teramo
Disciplinare Tecnico
Allegato al Capitolato Speciale d’Appalto
Marzo 2021
ALLEGATI
A) Dati territoriali
B) Elenco personale in servizio
C) Standard minimi servizi
D) Elenco prezzi unitari
E) Utenze Ruoli Tari
F) Piano Spazzamento strade
G) Report produzione rifiuti anno 2019
H) Piano Economico
L’obiettivo primario del Comune di Giulianova è di realizzare una gestione efficace, efficiente ed
economica del servizio di igiene urbana dei rifiuti, coinvolgendo l’utenza e l’I.A. (Impresa
Aggiudicataria), prevedendo quindi un sistema in cui le responsabilità di risultato siano condivise tra i
diversi soggetti coinvolti nel buon esito del servizio.
Per semplicità, nel seguito, il termine “Ente” si riferirà al Comune di Giulianova.
Il presente Disciplinare, che costituisce parte integrante del Capitolato Speciale d’Appalto, rappresenta
il documento tecnico che deve guidare la redazione dell’offerta, da redigersi a cura delle Ditte per
l’assegnazione dei servizi oggetto dell’appalto da svolgersi nel territorio comunale.
Il Disciplinare è stato redatto in base ai dati riguardanti le caratteristiche socio-demografiche,
urbanistiche, morfologiche e produttive del territorio comunale, e definite in base alle utenze
attualmente servite sul territorio- allegati (A) ed (E).
Tutti i dati riportati nel presente documento e negli altri documenti di gara, pur se sufficientemente
analitici, devono essere considerati dalle Ditte come puramente indicativi e minimali e non esimono le
Ditte stesse dalla verifica e dall’approfondimento sul campo preliminarmente alla stesura dell’offerta.
Pertanto, non potranno essere richieste integrazioni contrattuali o maggiori costi a carico dell’Ente e/o
degli utenti per errate valutazioni della Ditta rispetto alla dimensione ed alle caratteristiche del
territorio da servire.
Le scelte organizzative descritte nel presente Disciplinare hanno come priorità il raggiungimento di
una raccolta differenziata media annua non inferiore al 75% a partire dall’anno 2022 e seguenti
(art. 15 del Capitolato Speciale d’Appalto).
Nell’organizzazione del servizio di raccolta dovrà essere posta particolare cura a minimizzare i disagi
al traffico veicolare e ciclo-pedonale, preferendo l’utilizzo di mezzi leggeri; nell’offerta tecnica dovrà
essere evidenziata la rispondenza dei mezzi utilizzati alle diverse realtà territoriali, con particolare
riferimento alla capacità dei mezzi in rapporto alla dimensione delle strade; in particolare gli
autocompattatori di tipo medio/pesante (PTT superiore a 14 ton) andranno utilizzati solo sulle strade
di ampiezza che lo consenta, mentre per le vie di minori dimensioni (Centro Storico) dovranno essere
utilizzati mezzi più piccoli.
I veicoli per la raccolta potranno essere del tipo a compattazione o a vasca semplice, purché
l’allestimento del veicolo garantisca la perfetta tenuta nel caso di presenza di liquidi.
Sarà cura dell’I.A. del servizio provvedere affinché nella fase di raccolta e di trasporto dei rifiuti, gli
stessi non cadano residui lungo le strade; qualora ciò avvenisse, sarà obbligo dell’I.A. rimuovere
immediatamente qualunque residuo.
Contestualmente alla raccolta dovrà garantirsi la pulizia dell’area pubblica utilizzata dall’utenza quale
sito di deposito del rifiuto fino alla raccolta da parte dell’I.A.
Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere svolto prevalentemente in orario mattutino e dovrà
concludersi in un orario compatibile con gli orari di chiusura dei siti di conferimento; il mancato
Nel territorio comunale da diversi anni è stato avviato un servizio di raccolta differenziata con
modalità domiciliare, attuato sull’intero territorio compresa l’area vasta.
La raccolta domiciliare, per tutte le utenze non domestiche e per quelle domestiche, avviene mediante
prelievo dei contenitori o sacchi, attualmente in dotazione alle utenze, che devono essere posizionati a
cura dell’utenza nelle immediate vicinanze dell’accesso privato, su suolo pubblico o di libero accesso.
I rifiuti verdi sono esposti affianco al contenitore dell’organico.
Il servizio di raccolta di pannoloni avviene per tutti gli utenti che ne faranno apposita richiesta, con
una frequenza settimanale aggiuntiva rispetto alla possibilità di conferimento dei rifiuti in oggetto da
parte degli utenti nel circuito di raccolta dedicato al rifiuto indifferenziato.
Ad integrazione dei servizi di raccolta, da agosto 2017, è attivo un Centro di Raccolta, ubicato nella
zona industriale di Colleranesco, con apertura di sei giorni a settimana, per 4 ore ogni giornata.
Le dotazioni alle utenze sono state distribuite secondo i seguenti criteri:
Raccolta indifferenziato: contenitori da 40 litri per i monoutenza a 240/1100 litri per palazzine
o agglomerati di alloggi regolarmente costituiti in condomini;
Raccolta frazione organica: contenitori da 25 litri per i monoutenza, oltre alla biopattumiera
aerata da 10 litri, a 240 litri per palazzine o agglomerati di alloggi regolarmente costituiti in
condomini;
Raccolta frazione carta e cartone: contenitori da 40 litri per i monoutenza a 240/1100 litri per
palazzine o agglomerati di alloggi regolarmente costituiti in condomini;
Raccolta frazione plastica e metallo: sacchi da 110 litri ad ogni utenza;
Raccolta frazione vetro: contenitori da 40 litri per i monoutenza a 240 litri per palazzine o
agglomerati di alloggi regolarmente costituiti in condomini;
Raccolta frazione pannolini/pannoloni: come rifiuto indifferenziato.
Il servizio di raccolta della frazione indifferenziata dei rifiuti solidi urbani per tutte le utenze
domestiche e per tutte le utenze non domestiche, dovrà essere garantito con il sistema domiciliare
“porta a porta”, mediante prelievo del contenitore rigido che dovrà essere posizionato a cura
dell’utenza su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio
per il pubblico transito) nelle immediate vicinanze dell’accesso privato.
Ciascun utente avrà l’obbligo di provvedere alla pulizia del contenitore rigido.
L’operatore della raccolta provvederà al ritiro del materiale depositato ed avrà l’obbligo di pulire il
punto di conferimento.
Per gli uffici pubblici e le scuole, dovrà essere effettuato dall’I.A. il ritiro dei rifiuti presso aree interne
alle utenze, eventualmente localizzando all’interno delle recinzioni di tali utenze i necessari e relativi
contenitori, senza pretesa alcuna di maggiori compensi da parte dell’I.A.
La frequenza del prelievo dovrà essere garantita come da Allegato C sia per la raccolta della frazione
indifferenziata, sia per la raccolta di pannolini/pannoloni presso utenze iscritte in apposito elenco.
È a carico dell’I.A. la fornitura e la consegna alle utenze, laddove sprovviste od in caso di sostituzione,
dei contenitori rigidi, di colore conforme a quello attuale, o su richiesta dell’Ente, di colore conforme
alle disposizioni fornite dal Comitato Europeo di Normazione (CEN) UNI 11686, che definisce i colori e
la segnaletica per i contenitori dedicati alle raccolte differenziate dei rifiuti urbani.
Ogni contenitore, anche quelli attualmente in dotazione, dovrà essere provvisto di un codice
contenitore visibile e riconoscibile all’utenza, un codice di identificativo per le utenze (transponder), la
cui fornitura, consegna, applicazione al contenitore ed inizializzazione è a carico dell’I.A.
Spetta quindi alla Ditta aggiudicataria:
- fornire, applicare e rendere attivo, ad ogni utenza avente un contenitore rigido, il relativo
transponder e codice contenitore;
- gestire la fase di inizializzazione dei transponder ed allineamento del codice univoco dello stesso
alla specifica utenza assegnataria del contenitore;
- gestire il flusso dati e la contabilizzazione degli svuotamenti;
- mantenere aggiornata la banca dati utenze.
Il servizio di raccolta della frazione organica dei rifiuti solidi urbani per tutte le utenze domestiche e
per tutte le utenze non domestiche, dovrà essere garantito con il sistema domiciliare “porta a
porta”, mediante prelievo del sacchetto, in bioplastica od in carta, inserito all’interno dell’apposito
contenitore rigido che dovrà essere posizionato a cura dell’utenza su spazi e strade pubbliche e/o su
marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nelle immediate
vicinanze dell’accesso privato.
Ciascun utente avrà l’obbligo di provvedere alla pulizia del contenitore rigido.
Il servizio di raccolta delle frazioni di rifiuto recuperabili, carta, cartone e vetro, per tutte le utenze
domestiche e per tutte le utenze non domestiche, dovrà essere garantito con il sistema domiciliare
“porta a porta”, mediante prelievo del contenitore rigido che dovrà essere posizionato a cura
8. STRUTTURE INFORMATIZZATE
Sono a carico dell’I.A. la fornitura, il posizionamento su suolo pubblico o, previo consenso dell’Ufficio
comunale, anche su suolo privato autorizzato dal proprietario, l’installazione compreso eventuale
L’I.A. dovrà attivare un sistema automatico per la distribuzione di sacchi, predisposto di lettore
codice Qrcode, identificazione kit sacchi e attribuzione all'utente mediante applicazione al sistema di
gestione, attraverso la fornitura e gestione di n.2 (due) appositi distributori di sacchi.
Il servizio di raccolta della frazione del rifiuto denominato “Pile esauste, farmaci scaduti, T/F, etc, (ex
RUP)” dovrà essere garantita con la raccolta di contenitori specifici posizionati presso le utenze che
commerciano tali tipologie di rifiuto o in altri localizzazioni stabilite dall’Ente, mediante prelievo degli
stessi, eseguito con cadenza minima come da Allegato C, anche con contenitori solo parzialmente
riempiti, e comunque ogni qualvolta il contenitore dovesse risultare pieno, tramite apposito veicolo
furgonato e/o cassonato allestito con contenitori in polietilene (HDPE), debitamente autorizzato, e
successivo trasporto verso impianti di smaltimento autorizzati.
Inoltre, fa parte del servizio la manutenzione ordinaria e straordinaria dei contenitori, nonché la
periodica pulizia ed igienizzazione degli stessi.
Sarà cura dell’I.A. provvedere affinché nella fase di raccolta e di trasporto dei rifiuti, non cadano
residui di rifiuti lungo le strade; qualora ciò avvenisse, sarà cura dell’I.A. rimuovere immediatamente
qualunque residuo.
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla raccolta degli indumenti usati, compresa la fornitura di
contenitori, anche avvalendosi di soggetti terzi, con modalità che verranno descritte nel progetto
offerta e comunque concordate tra le parti.
Sono a carico del Gestore e comprese nel canone:
la fornitura e collocazione dei contenitori di tipo adeguato, in rapporto alla tipologia di mezzo
utilizzato per lo svuotamento dei medesimi, nonché alle caratteristiche dell’insediamento
servito, in numero e nelle posizioni idonee;
il mantenimento in efficienza ed in condizioni di igiene dei contenitori, attraverso la necessaria
manutenzione e/o sostituzione dei medesimi o relative componenti, e di eventuali sistemi
hardware e software;
il posizionamento dei contenitori su suolo pubblico o, previo consenso dell’Ente, anche su
suolo privato autorizzato dal proprietario, compresa l’installazione, l’eventuale montaggio,
l’attivazione, l’eventuale collaudo;
lo svuotamento periodico di tutti i contenitori e dell’avvio dei rifiuti così raccolti alla relativa
destinazione finale;
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla raccolta degli oli vegetali esausti, compresa la fornitura
di eventuali contenitori, anche avvalendosi di soggetti terzi, con modalità che verranno descritte nel
progetto offerta e comunque concordate tra le parti.
Sono a carico del Gestore e comprese nel canone:
Si intendono quei rifiuti voluminosi e ingombranti prodotti nell’ambito domestico, quali materassi,
mobili, divani ecc. ed altri ingombranti, comprendenti anche i beni durevoli (RAEE), identificati
dall’art. 227, lettera a), del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. quali sono i rifiuti da apparecchiature elettriche
ed elettroniche che per un corretto funzionamento dipendono dall'energia elettrica e appartengono a
una delle seguenti categorie: grandi elettrodomestici; piccoli elettrodomestici; apparecchiature
informatiche e per telecomunicazioni; apparecchiature di consumo; apparecchiature di illuminazione;
strumenti elettrici ed elettronici (ad eccezione degli utensili industriali fissi di grandi dimensioni);
giocattoli e apparecchiature per lo sport e per il tempo libero ed altri.
Il servizio verrà effettuato mediante raccolta a domicilio su chiamata con evasione delle richieste entro
sette giorni, in giornate prefissate da indicare nell’offerta della Ditta e che dovrà essere garantita come
da Allegato C.
È responsabilità dell’I.A. prevedere un servizio che garantisca il ritiro di tutte le richieste nel rispetto
dei tempi sopra indicati. La richiesta dell’utenza per singolo ritiro non potrà eccedere il numero di tre
pezzi per rifiuti ingombranti e RAEE.
È previsto che il ritiro venga eseguito direttamente presso l’abitazione dell’utente a piano strada,
qualora per problemi legati all’orario del servizio non fosse possibile reperire l’utenza, verrà richiesto
Sono scarti verdi quei rifiuti derivanti da attività di manutenzione del verde privato (sfalci, potature,
eccetera).
Il servizio di raccolta degli scarti verdi dei rifiuti solidi urbani per tutte le utenze domestiche, dovrà
essere garantito con il sistema domiciliare “porta a porta”, mediante prelievo dei sacchi o fascine, se
in grandi quantità, o svuotamento del contenitore rigido a disposizione dell’utenza per la raccolta della
frazione organica, se in piccole quantità, che dovrà essere posizionato a cura dell’utenza su spazi e
strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico
transito) nelle immediate vicinanze dell’accesso privato.
L’operatore della raccolta provvederà al ritiro del materiale depositato ed avrà l’obbligo di pulire il
punto di conferimento.
Qualora il contenuto fosse difforme, l’operatore non effettuerà la raccolta e lascerà presso l’utenza una
segnalazione, concordata con l’Ente (es. adesivo), recante le motivazioni della mancata raccolta.
La frequenza del prelievo dovrà essere garantita come da Allegato C.
Gli sfalci dovranno essere confezionati in sacchi da massimo 20 kg a cura dell’utente mentre le
potature in fascine legate. L’I.A. dovrà prevedere un servizio garantendo il ritiro a tutte le utenze sulla
base delle frequenze minime di cui all’allegato C.
L’I.A. dovrà provvedere per rifiuti urbani, in tutti i cimiteri ubicati sul territorio dell’Ente:
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla raccolta dei rifiuti presso n.20 contenitori (fino a 1300
lt) ubicati nell’area portuale dell’Ente, con le seguenti frequenze minime:
Rifiuto urbano indifferenziato (EER 20.03.01) con una frequenza di raccolta 2 vv/sett;
Imballaggi in carta e cartone (EER 15.01.01) con una frequenza di raccolta 1 v/sett;
Imballaggi misti/multimateriale leggero (EER 15.01.06) con una frequenza di raccolta 1 v/sett;
Imballaggi in vetro (EER 15.01.07) con una frequenza di raccolta 1 v/sett;
Ingombranti (EER 20.03.07) depositati nei pressi dei contenitori o abbandonati con una
frequenza di raccolta 1 v/sett.
Inoltre, l’I.A. dovrà gestire (comprensivo di manutenzione ordinaria e straordinaria, svuotamento
contenitori, trasporto rifiuti ad idoneo impianto e relativo smaltimento/trattamento):
un’ecoisola (lunghezza mt 5,15, larghezza mt 1,50, altezza mt 2,00) contenente n.4 cassonetti
da 1100 lt, di cui n.2 per plastica, n.1 per indifferenziato e n.1 per vetro, svuotando i contenitori
con le frequenze necessarie per evitarne il riempimento;
Il lavaggio e la disinfezione dei contenitori ubicati all’interno delle strutture informatizzate e presso le
utenze non domestiche pubbliche (scuole, mense, asili, ecc.), dovranno essere eseguiti sul posto od in
cantiere con automezzo all'uopo destinato.
Il servizio di cui sopra verrà svolto in modo tale che ogni contenitore venga lavato e disinfettato.
Il numero e la frequenza degli interventi sono fissati come segue:
contenitori rifiuti indifferenziati e frazione organica - minimo 12 lavaggi annui (ogni mese);
contenitori rifiuti secchi differenziati - minimo 4 lavaggi annui (ogni tre mesi).
Per quanto attiene all’acqua utilizzata per l’espletamento dei servizi, la Ditta vi provvederà a proprie
cure e spese, compreso lo smaltimento.
Resta a carico delle utenze private il lavaggio dei contenitori dedicati alla raccolta porta a porta forniti
in comodato d’uso.
I Centri di Raccolta sono aree controllate, dove sono posizionati appositi contenitori nei quali l’utenza
iscritta a ruolo potrà effettuare il conferimento diretto di materiali di rifiuto differenziato,
opportunamente separato.
Nel territorio è presente un Centro di Raccolta ubicato in zona industriale di Colleranesco.
L’I.A. dovrà gestire il Centro di Raccolta secondo i dettami della normativa vigente in materia.
Il Centro è già dotato di idonee attrezzature.
Gli oneri, a carico dell’I.A., per la gestione del Centro di Raccolta, sono i seguenti:
eventuale completamento della dotazione delle attrezzature già a disposizione del Centro
laddove dovesse essere evidenziata la necessità;
la pulizia giornaliera del piazzale da effettuarsi con mezzi meccanici e o manuali, compresa la
disinfezione con appositi prodotti e la manutenzione periodica del verde;
il controllo visivo dei materiali conferiti, verificando che corrispondano, per provenienza e
tipologia, a quelli per i quali è stato istituito il servizio;
Nel Centro di Raccolta potranno avere accesso e scaricare i rifiuti ivi trasportati i titolari delle utenze
domestiche, commerciali e di servizio iscritte regolarmente al ruolo rifiuti; le utenze sopraccitate
potranno conferire i rifiuti differenziati, compresi ingombranti e/o altri rifiuti particolari, esclusi i
rifiuti speciali.
Altresì, nel Centro di Raccolta potranno essere conferiti anche gli scarti verde provenienti dalla
manutenzione del verde pubblico ad opera di soggetti terzi incaricati dall’Ente.
Le utenze domestiche devono poter accedere al Centro di Raccolta anche con la Tessera Sanitaria.
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla rimozione di rifiuti ingombranti e di qualunque altro
rifiuto abbandonato sul suolo pubblico, classificato come urbano ai fini della raccolta, entro e non oltre
le 24 ore successive alla segnalazione da parte dell’Ente, per un numero minimo di 150 interventi
annui (per volumi superiori ad 1 metro cubo e fino ad un massimo di volume di 5 metri cubi per
intervento/abbandono).
La Ditta aggiudicataria dovrà, inoltre, provvedere alla raccolta di tutti i rifiuti abbandonati lungo le
strade (buste di immondizia abbandonate, piccoli depositi di rifiuti ai lati della strada) aventi volume
inferiore ad 1 metro cubo.
In caso di situazioni di abbandono superiori a 5 mc l’I.A. deve inoltrare all’Ente una relazione
dettagliata con documentazione fotografica comprendente:
1. luogo ritrovamento;
2. descrizione delle tipologie di rifiuto presenti con stima delle relative quantità;
3. eventuale necessità di svolgere analisi chimiche per l’individuazione del CER e della
composizione del rifiuto;
4. descrizione delle modalità di intervento ritenute idonee con la quantificazione delle ore di
utilizzo di mezzi ed operai;
Il servizio di spazzamento manuale e meccanizzato dovrà essere effettuato nelle pubbliche strade e
piazze in genere o sulle strade ed aree private ad uso pubblico, del territorio dell’Ente, nel rispetto
delle modalità indicate nell’Allegato F).
Le operazioni di spazzamento stradale dovranno essere effettuate sull’intera larghezza della
carreggiata composta da corsie di marcia, cunette e marciapiedi compresi.
Nello svolgimento del servizio, gli addetti dovranno avere cura di non sollevare polveri, e in ogni modo
non recare alcun disagio alla cittadinanza.
Qualora nelle strade o piazze oggetto di spazzamento meccanizzato e/o manuale non siano presenti i
marciapiedi si dovrà effettuare la pulizia a partire dai fabbricati e dai muri di recinzioni eventualmente
presenti che prospettano sulla pubblica Via e, comunque, per un tratto di almeno 2 metri dalla fine del
pavimentato.
Ove il servizio di spazzamento richiesto fosse di tipo misto o meccanizzato con ausilio, dovrà
prioritariamente svolgersi mediante l’azione congiunta dell’operatore a terra che dovrà supportare,
dotato di idonea attrezzatura, il lavoro della spazzatrice meccanica, al fine di intervenire su spazi di
ridotte dimensioni e che provvederà a liberare dai rifiuti i marciapiedi e gli spazi lungo il percorso.
Il servizio di spazzamento meccanizzato deve essere svolto con idonee macchine spazzatrici, che
verranno individuate dall’I.A., garantendo efficacia e tutela della tipologia di pavimentazione; in
particolare per l’area del centro storico, costituita da sampietrini (talvolta anche sconnessi), e per la
zona lungomare (marciapiedi e piste ciclabili), potrà essere opportunamente condotto con l’impiego di
Il servizio di spazzamento manuale e meccanizzato dovrà essere effettuato nelle banchine, dei piazzali
e delle strade di competenza dell’Autorità portuale per una superficie complessiva di circa mq. 45.000,
compreso svuotamento dei cestini, raccolta, cernita, trasporto e avvio a smaltimento dei rifiuti
rinvenuti, con la seguente frequenza:
stagione invernale: 1 v/sett
stagione estiva (15 giugno- 15 settembre): 2 vv/sett
L’I.A. dovrà prevedere la nomina, tra i propri addetti allo spazzamento, di:
per l’intero anno, n. 4 (quattro) operatori di quartiere, ossia personale specificatamente
formato e dedicato ad operare in un n. 4 (quattro) diverse zone del territorio, individuate
dall’Ente, con frequenza giornaliera (6 vv/sett) per minimo tre ore a turno;
nel periodo estivo (15 giugno – 15 settembre), integrazione del turno da tre a sei ore, con
frequenza giornaliera (6 vv/sett), di uno degli operatori di quartiere annuali, in una zona della
località Giulianova Lido, individuata dall’Ente.
Le mansioni affidate agli operatori di quartiere saranno le seguenti:
percorrere le strade in modo garantire l’individuazione di eventuali rifiuti anche di piccole
dimensioni abbandonati nel territorio;
effettuare a piedi il controllo di tutte le aree non verificabili da bordo mezzo;
effettuare la raccolta dei rifiuti con attrezzature idonee di supporto;
posizionare il rifiuto raccolto all’interno della “cesta” del mezzo;
collocare i rifiuti di piccole dimensioni, vista la possibilità di trasporto da parte del vento
durante la movimentazione successiva alla raccolta, in sacchi a perdere dedicati;
Nei servizi è compresa la pulizia e lavaggio delle aree dei mercati, al termine delle attività di vendita ed
a zona di mercato sgombra, od alla chiusura degli eventi/manifestazioni, con le stesse modalità
descritte nei rispetti paragrafi.
Nel territorio dell’Ente sono presenti tre mercati settimanali:
Giulianova paese, il sabato
Giulianova Lido, il giovedì
Annunziata, il lunedì
Nel corso di vigenza dell’Appalto, l’Ente avrà la facoltà di variare l’ubicazione dei mercati (sempre
comunque nel territorio comunale); l’Impresa sarà tenuta alla raccolta dei rifiuti e successiva pulizia
nella nuova ubicazione senza richieste di maggiori compensi, indennizzi, risarcimenti.
Tutti i mercati dovranno essere interessati da attività di raccolta differenziata con le modalità che la
Ditta deve indicare nel progetto offerta.
L’I.A. dovrà provvedere alla raccolta ed alla pulizia delle aree interessate da sagre, fiere,
manifestazioni, feste o mercatini occasionali previa apposita comunicazione, in cui si specificano i
tempi e le date dell'evento, da parte dell'Ente.
In occasione delle fiere, feste, manifestazioni in genere l’I.A. è tenuto a fornire e svuotare un congruo
numero di contenitori provvisori per la raccolta dei rifiuti in maniera differenziata, secondo le
indicazioni dell’Ente.
La raccolta dei rifiuti nelle aree interessate da tali eventi potrà essere effettuata anche durante lo
svolgimento dello stesso, nel caso in cui la durata fosse prevista in più giorni consecutivi.
L’I.A. dovrà garantire il servizio per le manifestazioni promosse dall’Ente o dallo stesso patrocinate,
per un numero complessivo di 60 giornate all’anno, anche non consecutive, con oneri compresi quindi
nel canone d’appalto, ciò anche se alcuni interventi sono da eseguirsi in giornate festive o in turno
notturno, ed ubicati anche contemporaneamente in più luoghi/frazioni.
Durante i mercati, fiere ed altre attività occasionali e stagionali, l’I.A. deve:
L’I.A. dovrà eseguire la pulizia delle spiagge libere di competenza dell’Ente, per una superficie
complessiva di circa 60.000 mq, e delle spiagge in concessione secondo le modalità di seguito descritte.
Sono compresi, nei servizi descritti, il trasporto, il conferimento, presso siti idonei, dei rifiuti raccolti,
ed ogni onere di trattamento/recupero dei rifiuti raccolti.
L’I.A. dovrà inoltre garantire il supporto al Servizio Ambiente dell’Ente per le attività di divulgazione,
promozione e sensibilizzazione per una fruizione degli arenili rispettosa dell’ambiente.
Pulizia meccanizzata delle spiagge libere
Le operazioni di pulizia e cernita sono finalizzate alla creazione dei seguenti flussi:
materiale inerte (sabbia) che deve essere separato e destinato al mantenimento in sito ed a
interventi di ripascimento
materiale di origine antropica (rifiuti), quali plastica, ingombranti od altri rifiuti
materiale di origine vegetale (legname, alghe, ecc.)
La separazione dei materiali e sostanze naturali spiaggiate deve garantire la suddivisione in frazioni
omogenee (es. legno, plastica, vetro, rifiuti biodegradabili, etc.).
L’attività di pulizia meccanizzata delle spiagge consiste nella setacciatura, rastrellamento
meccanizzato e successivo livellamento della superficie della spiaggia. Devono essere impiegate
macchine operatrici (trattori) dotate di pala caricatrice e attrezzatura puliscispiaggia, 4 ruote motrici,
della potenza minima di 100 CV, predisposte per il lavoro notturno, con larghezza minima del vaglio di
200 cm, profondità di lavoro minima di 20 cm, dotate di sistema idraulico per il caricamento -
scaricamento e comandato dal posto di guida del trattore, omologate per il traffico su strada, fornite di
tappeti di vaglio intercambiabili, sia a barre che a maglie, con capacità di lavoro pari ad almeno 10.000
mq/ora (in condizioni di sabbia umida). In particolare, i tappeti di vaglio, al fine di garantire un
ottimale risultato, potranno essere alternati in funzione delle condizioni dell’arenile.
A completamento della pulizia meccanizzata, l’I.A. dovrà provvedere anche alla contemporanea
raccolta manuale dei rifiuti eventualmente presenti lungo i camminamenti e le aree di accesso alle
spiagge, a partire dal limite delle aree di parcheggio o il ciglio della strada asfaltata, così come la pulizia
manuale dei rifiuti abbandonati dagli utenti sugli arenili. I rifiuti devono essere raccolti in sacchi e
trasportati in idonei impianti di destino.
L’attività deve essere tale da garantire la rimozione dei mozziconi da sigaretta.
Tutte le suddette operazioni devono essere effettuate da parte dell’I.A. durante tutto l’anno nel rispetto
dei limiti di orario stabiliti dalla Regione Abruzzo con apposite ordinanze per consentire un regolare
svolgimento delle attività turistico-balneari.
Tutti i rifiuti raccolti devono essere caricati su idonei automezzi e avviati agli impianti di destino. Per il
trasporto dei rifiuti deve essere utilizzato autocarro cassonato (o autocarro dotato di impianto di
scarramento ed incarramento con relativo container a tenuta stagna), debitamente autorizzato al
trasporto rifiuti urbani.
Le frequenze dei servizi sono le seguenti:
nel periodo da ottobre a aprile, con cadenza 1 v/mese;
Almeno un addetto ai servizi, nel turno dalle ore 6.00 alle ore 18.00, dovrà essere dotato di un telefono
cellulare portatile, così che sia in grado prontamente di organizzare gli interventi a fronte di
segnalazioni operative.
L’offerta tecnica proposta dalla ditta concorrente, oltre a quanto previsti all’art. 29 del Capitolato
Speciale d’Appalto, dovrà prevedere la descrizione della campagna di comunicazione contenente:
il progetto di comunicazione di avvio servizi, comprensivo di caratteristiche dei vettori da
produrre distinti in materiali, forniture e contatti con le utenze, tempistica di attuazione con
particolare attenzione alla consegna dei kit alle utenze;
il progetto di comunicazione a regime, comprensivo di caratteristiche dei vettori da produrre
distinti in materiali, forniture e contatti con le utenze; il cronoprogramma verrà concordato
con l’amministrazione;
Ai fini di un miglior controllo del servizio, l’I.A. deve inoltre formare e coordinare un gruppo di
Ecovolontari costituiti da cittadini volontari che mettono a disposizione parte del loro tempo per
informare, educare, controllare e segnalare le diverse problematiche del sistema rifiuti.
L'impresa appaltatrice si impegna, inoltre, ad attivare uno specifico numero verde con risposta
diretta da parte di un operatore nella fascia oraria dalle 8.00 alle 14.00 per sei giorni alla settimana e
segreteria telefonica in orari differenti a completamento delle 24 ore giornaliere, e un indirizzo e-mail
e numero fax gestito direttamente dall’I.A.
All’Impresa spetta anche la redazione della carta dei servizi con lo scopo di informare in modo
esaustivo i cittadini sulle prestazioni erogate nella gestione dei rifiuti urbani in esecuzione del
presente appalto, attraverso contenuti semplici e chiari e, al tempo stesso, precisi e completi, non
tralasciando la particolare cura della presentazione grafica.
Essa dovrà comprendere la trattazione almeno dei seguenti argomenti:
a) validità e diffusione della carta;
b) profilo aziendale;
c) principi fondamentali;
d) standard di qualità del servizio;
e) raccolta rifiuti indifferenziati;
È di recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell’Ambiente del 20 aprile
2017 recante “Criteri per la realizzazione da parte dei Comuni di sistemi di misurazione puntuale della
quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico o di sistemi di gestione caratterizzati dall’utilizzo di
correttivi ai criteri di ripartizione del costo del servizio, finalizzati ad attuare un effettivo modello di
tariffa commisurata al servizio reso a copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei
rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati”, emanato in attuazione dell’art.1, comma 668, della legge 147 del
2013 (legge di stabilità).
Il concetto di Tariffa implica la possibilità di rimodulare il sistema tariffario non più determinando
l’imposizione elusivamente sulla estensione fisica dell’area occupata dal cittadino o dalla attività
oggetto della tassa, ma commisurandolo al costo reale fornito dall’utenza.
L’impresa aggiudicataria dovrà prestare supporto all’Ente in previsione del passaggio al sistema di
tariffazione puntuale. Tale supporto si esplicherà in due ambiti:
1. Consulenza finalizzata alla predisposizione del Regolamento di gestione Tariffa; il Regolamento
dovrà recare i criteri e le condizioni che disciplinano la determinazione e l’applicazione della Tariffa
stessa, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti.
2. Consulenza finalizzata alla simulazione e determinazione della Tariffa Puntuale.
In particolare, l’I.A. dovrà occuparsi delle seguenti attività:
a) predisposizione della bozza del piano finanziario e della relativa simulazione tariffaria: il piano
finanziario identifica tutti i costi afferenti alla gestione operativa del servizio di igiene ambientale
(parte fissa, parte variabile legata agli svuotamenti ecc.) ed i costi comuni (comprendenti i costi
amministrativi derivanti dall’accertamento, dalla riscossione e dal contenzioso, i costi generali di
gestione ed i costi comuni diversi). La simulazione tariffaria dovrà consentire la puntuale definizione
della proposta di TARI puntuale da applicare alle utenze domestiche e non domestiche anche alla luce
della politica di incentivazione per gli atteggiamenti virtuosi in relazione all’effettivo numero di
svuotamenti rilevati;
b) predisposizione impostazioni di base per la gestione del servizio e loro successivo
riesame/aggiornamento, a titolo esemplificativo riesame annuale del Regolamento Comunale di
applicazione della TARI puntuale e delle relative delibere attuative, configurazione del software,
aggiornamento dei vari parametri per la gestione della banca dati, quali aggiornamento delle aliquote,
delle riduzioni e delle agevolazioni, ecc.;
c) supporto alla valutazione delle pratiche di richiesta/riduzione per avvio al
recupero/autosmaltimento dei rifiuti, limitatamente alle utenze non domestiche.
Centro servizi
All’atto dell’avvio dei servizi l’I.A. avrà l’obbligo di dotarsi di idonea sede logistica localizzata nel
rispetto di quanto indicato all’art 27 del Capitolato, ove, ad ogni effetto, eleggerà il proprio domicilio.
Tale sede rappresenterà il punto di riferimento aziendale e dovrà garantire, costantemente, almeno le
seguenti funzioni:
1. Consentire il rapido contatto con l’I.A. da parte dei cittadini per richiedere informazioni relative ai
servizi di igiene urbana, interventi su chiamata, solleciti e quant’altro connesso con la
comunicazione permanente con l’utenza;
2. Fornire all'Ente un riferimento per ogni comunicazione riguardante il servizio e/o questioni di
natura amministrativo-contabile, coordinamento e controllo delle attività aziendali.
Nel centro operativo dovrà essere realizzata tutta la logistica necessaria per il coordinamento dei
servizi. Il tutto nel rispetto delle normative vigenti in materia ambientale e di sicurezza nei luoghi di
lavoro.
Ecosportello
All’atto dell’avvio dei servizi il gestore dei servizi di raccolta avrà l’obbligo di attivare almeno un punto
di relazione con l’utenza definito “ecosportello”, a proprio carico, in località Giulianova Lido.
Presso tale sede le utenze potranno ricevere informazioni e materiali relativi al servizio di raccolta dei
rifiuti, ed in particolare:
a) ottenere informazioni sui servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti in merito a modalità di
conferimento dei rifiuti, orari, tipi di materiali oggetto di raccolta;
Tutti i dati riportati nel presente allegato, pur se sufficientemente analitici, devono essere considerati
dalle Ditte come puramente indicativi e minimali e non esimono le Ditte stesse dalla verifica e
dall’approfondimento sul campo preliminarmente alla stesura dell’offerta.
Comune di
Informazione
Giulianova
Numero di abitanti totali residenti 23.762
Numero di famiglie 10.147
Numero di utenze domestiche 11.841
Numero di utenze non domestiche 1.619
Produzione rifiuti (kg) 14.300.554
Per il dimensionamento delle utenze presenti nel territorio la concorrente deve far riferimento
all’Allegato (E).
In allegato (G) si riporta il dettaglio produzione rifiuti anno 2019.
In allegato si riporta l’elenco del personale in forza nelle imprese cessanti come dichiarato dalle attuali
aziende gestori del servizio.
ABATANTUON
1 Oper. MATTEO OP. ECOLOGICO Aprile 2015 3°A
O
Giugno
6 Oper. DEL NIBLETTO GIANLUCA OP. ECOLOGICO 2°B
2016
Agosto
28 Imp. MASSI GIANMARCO IMPIEGATO 2°B
2019
Giugno
31 Oper. OTHMAN SALIM OP. ECOLOGICO 2°B
2018
Giugno
39 Oper. SANVITALE CHRISTIAN OP. ECOLOGICO 3°B
2016
Frazione o
Dotazione indicativa alle utenze
servizio ed Zona Frequenza Modalità
o Note dimensionali
Utenze
Frazione
Mastelli 35 lt o bidoni carrellati
indifferenziata Intero
1 g/sett Porta a porta 120-360 lt o contenitori 660-1100
Utenze territorio
lt
domestiche
Frazione 1 g/sett
Mastelli 35 lt o bidoni carrellati
indifferenziata Intero
Porta a porta 120-360 lt o contenitori 660-1100
Utenze non territorio 1 g/sett in inverno lt
domestiche 2 gg/sett in estate
(tre mesi)
2 gg/sett
Pannolini e Intero (di cui una con
Porta a porta Contenitori Frazione indifferenziata
pannoloni territorio frazione
indifferenziata)
Frazione
organica Intero N. 1 biopattumiera aerata da lt 10 +
3 gg/sett Porta a porta
Utenze territorio mastello 25 lt
domestiche
3 gg/sett
Frazione Bidoni carrellati 120-360 lt + n. 200
organica Intero sacchi/utenza/anno di volumetria
Porta a porta
Utenze non territorio 3 gg/sett in inverno adeguata (solo utenze non
domestiche 5 gg/sett, compresa domestiche pubbliche)
domenica, in estate
(tre mesi)
1 g/sett
Plastica e metalli
Intero N. 60 sacchi/utenza/anno da 100-
Utenze non Porta a porta
territorio 1 g/sett in inverno 110 lt
domestiche
3 gg/sett in estate
(tre mesi)
Vetro Mastelli 35 lt o bidoni carrellati
Intero
Utenze 1 g/15gg Porta a porta 120-360 lt o contenitori 660-1100
territorio
domestiche lt
1 g/sett
Vetro Mastelli 35 lt o bidoni carrellati
Intero
Utenze non Porta a porta 120-360 lt o contenitori 660-1100
territorio 1 g/sett in inverno
domestiche lt
3 gg/sett in estate
(tre mesi)
Scarto verde
Intero
Utenze 2 gg/sett Porta a porta In sacchi o fascine a carico utenza
territorio
domestiche
Tempo max di
Ingombranti e Intero
risposta A chiamata Prenotazione al numero verde
RAEE territorio
7 giorni
Presso utenze
Pile, farmaci, abiti Intero 1 g/mese o a target o Contenitori a carico I.A., ove non
usati, oli esausti territorio riempimento contenitori presenti
stradale
Giulianova
1 g/sett Giornata: sabato
paese
Contenitori alla bisogna a carico
Mercati Giulianova Giornata: I.A., compreso posizionamento e
1 g/sett
Lido giovedì ritiro contenitori
Annunziata 1 g/sett Giornata: lunedì
NOTA: tutte le informazioni relative ai ruoli Tari del Comune oggetto di gara, disponibili alla stazione
appaltante, sono allegate al bando di gara; in caso di eventuale assenza od incompletezza dei dati o delle
informazioni dei ruoli tari allegati, la ditta proponente dovrà far riferimento a proprie valutazioni anche
attraverso adeguati sopralluoghi. Per tutela della privacy delle utenze iscritte a ruolo non possono essere
forniti ulteriori dettagli.
Zona 1 "Paese - Centro Storico": Via del Popolo, Via della Rocca, Vicolo del Torrione, Largo la
Marmora, Via Acquaviva, Via San Pietro, Via Cavour, Via Braga, Via Ciafardoni, Via delle Scale, Via
Pagliaccetti, Piazza Dante Alighieri, Via Castorani, Via Cadorna, Via Manzoni, Via Carducci, Via San
Francesco, Via Mazzini, Piazza della Libertà, Piazza Belvedere, Corso Garibaldi, Via Bindi, Via Piave,
Piazza Buozzi, Via Grossi, Via Acerbo, traverse e vie minori.
Zona 2 "Lido - Lungomare Spalato": Via Catania, Via del Carso, Via Filippo Turati, Via Trieste, Via
Capri, Via Ischia, Via Lampedusa, Via Elba, Via Tremiti, Via Sardegna, Via Monfalcone, Via Sorrento, Via
La Spezia, Via Amalfi, Via Cosenza, Via Marsala, Via Caltanissetta, Via Tripoli, Via Galimberti, Via
Messina, Via Bari, Via Nanni, Via Venezia, Via Belluno, Via Napoli, Via Trento, Via Pola, Via Bolzano,
Piazza Roma, Via Genova, Corso Nazario Sauro, Via Gorizia, Via Pacinotti, Via Dolomiti, Via Volta, Via
Como, Via Indipendenza, Piazza Fosse Ardeatine, Via Quarnaro, Via Ravenna, Thaon De Revel, Via
Marconi, Via Buccari, Via Bafile, Via Cairoli, Via Foscolo, Via Grado, Via Pascoli, Via Torricelli, Via
Vespucci, Via Capuani, Via Curiel, Viale Orsini fino a Via Gasbarrini, Via Galilei da Corso Nazario Sauro a
Via Gasbarrini, traverse e vie minori.
Zona 3 "Lido - Lungomare Zara": Via Gasbarrini, Viale Orsini da Via Gasbarrini fino a Via Ippodromo,
Via Ippodromo, Via Galvani, Via Milano, Via Ospedale Marino, Via Tasso, Via Saffi, Via Mascagni, Via
Donizetti, Via Verdi, Via Ancona, Via Parma, Via De Bartolomei, Via Quarto, Via Quinto, Via Di Vittorio,
Via Nervi, Via Arenzano, Via Boglascio, Via Camogli, Via Santa Margherita, Via Portofino, Via Mantova,
Via Galilei da Via Gasbarrini a via Mantova,traverse e vie minori.
Zona 4 "Lido – Lungomare Rodi": Via Livorno, Via Poggibonsi, Via Tordino, Via Annunziata, Via
Terracini, Via Parri, Via La Malfa, Via Orbetello, Via Cirene, Viale dei Pioppi, Via Lombardi, Viale dei
Pini, Via Mattarella, Via Brodolini, Via Simoncini, Viale G. Di Vittorio, Via Po’, Via Ticino, Via Adige, Via
Mincio, Via Parenzo, Via Arno, Via Lepanto, Via Derna, Via Bachelet, Via La Torre, Via Bologna, Via
Treviso, Via Tolmino, Via Rovereto, Via Parenzo, Via Trento, Via Re di Puglia, Via Gradisca, traverse e
vie minori.
Zona 5 "Mercato coperto – Via Galilei – Via Nievo": Via Raffaello, Via Sabotino, Via XXIV Maggio,
Salita Montegrappa, Via Lippi, Via Cellini, Via D’Azeglio, Via Mamiani, Via Macchiavelli, Via Ariosto, Via
Zola, Via Matteotti, Via Alleva, Via Pirandello, Via De Amicis, Via Nievo, Via Montezebio, Via Leopardi,
Via Keplero, Via Copernico, Via Michetti, Via Parini, Via Meucci, Via Montesanto, Via Montello, traverse
e vie minori.
Zona 6 "Paese - Ospedale": Vicolo del Girasole, Via Gramsci, Via Pica,Via F.lli Bandiera, Via F.lli Cervi,
Via Cimabue, Via Quasimodo, Via Bompadre, Via Giardino, Via Alfieri, Via Bucci, Via Rossini, Via
Mantegna, Via Riccitelli, Ruetta Scarafoni, Via Tiziano, Via Michelangelo, Viale Vittorio Veneto, Via
Cerulli, Via Rossi, Via Duse, Via Marcozzi, Via Pellico, Via Oberdan, Via Speri, traverse e vie minori.
Zona 7 "Paese – Stadio Fadini": Via Battisti, Via Mameli, Via Migliori, Via Migliarino, Via Tancredi, Via
Pellicciardi, Via Fermi, Via Gaspari, Via Tosti, Via Puccini, Via Case Popolari, Via per Mosciano, Via
Pintor, Via Alicata, Via Mattei, Via Bellini, Via Morandi, Via del Campetto, Via Gobelli, Via Marzabotto,
Via Amndola, Largo delle Rimenbranze, Viale dello Splendore, Traversa Splendore, Via degli Artisti, Via
del Crocifisso, Via Cavoni, traverse e vie minori.
Zona 8 "Frazioni": Colleranesco, Case di Trento, Colledoro, Villa Pozzoni.
PIANO ECONOMICO