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Materia: Storia

Data: 09 ottibre 2009

Il gerarca nazista Heinrich Himmler, nato il 7 ottobre 1900, è considerato dagli storici l'anima nera
di quello sciagurato regime, il carnefice più spietato e cinico, nonché il folle pianificatore dei campi
di sterminio, ritratto confermato da lui stesso, dato che amava dire di essere "un boia senza pietà".
Si può serenamente affermare che Heinrich Himmler sia stato un abile burattinaio e “attore
protagonista” sino all'ultimo del nazismo.
Allo scoppio della prima guerra mondiale Himmler aveva quattordici anni. La guerra finì prima che
lui stesso potesse entrare in guerra come protagonista e questa cosa lo ha segnato negativamente in
quanto voleva esserne già all'epoca un protagonista. Himmler rimase mortificato dall'improvvisa
sconfitta tedesca e dalle umilianti condizioni di pace imposte alla nuova repubblica. Fu questa la
causa del suo cambiamento da ragazzo modello al carnefice che poi divenne senza alcuna apparente
pietà e/o scrupolo.
Nel 1923 partecipò al fallito colpo di Stato di Monaco da parte di Hitler. Si iscrisse alle SS nel
1925. Le qualità organizzative e burocratiche di Himmler furono
immediatamente apprezzate tanto che nel 1929, ne divenne il capo.
Le SS, erano inizialmente un drappello di uomini, inglobato all'interno
delle affermate SA, le squadre d'assalto paramilitari del partito nazional-
socialista guidate da Rohm, ma ben presto le cose cambiarono.
Le SS e la loro guida aumentarono sempre di più il loro prestigio e la
loro importanza agli occhi del fuhrer, finchè, il 30 giugno 1934, in quella
che fu la "notte dei lunghi coltelli", Rohm e i suoi luogotenenti furono
barbaramente trucidati, per ordine di Hitler e dietro il tradimento e una
ferma e strategicamente perfetta congiura dello stesso Himmler.

Da quel momento le SA furono soppiantate dalle sempre più numerose


SS, che sarebbero divenute tristemente note per la loro crudeltà e per le
agghiaccianti rappresaglie a cui diedero vita, nel corso del loro operato.
Le SS furono, dunque, le milizie paramilitari del grande Reich ed Himmler il loro feroce
comandante. Nel loro cappello era raffigurato un teschio, simbolo di morte e di terrore, nei loro
pugnali era inciso il farneticante motto "il mio onore è la fedeltà".

Dopo la presa del potere da parte dei nazisti, Himmler fu nominato capo della polizia politica della
Baviera. Nel 1933 creò il primo campo di concentramento a Dachau, costruito sull'area dell'ex
fabbrica di munizioni e polvere da sparo nelle vicinanze di Monaco, allo scopo di diminuire il
numero dei prigionieri nelle prigioni. Dachau fu un campo "modello" nel quale furono sperimentate
e messe a punto le più raffinate tecniche di annientamento fisico e psichico degli oppositori del
regime. Poco prima della liberazione le SS distrussero gran parte dei loro documenti ufficiali, per
evitare che essi potessero venire usati come prova a loro carico.

Con la guerra Himmler poté attuare in pieno il programma di sterminio cosicché alla vigilia
dell'invasione dell'Unione Sovietica il suo potere era incontrastato. Quando le speranze di vincere la
guerra divennero nulle per la Germania, tentò di intavolare una pace con gli angloamericani.
Venutone a conoscenza, Hitler lo tolse da ogni tipo di carica togliendogli ongi potere. Dopo la resa
della Germania Himmler assunse una falsa identità, tentò la fuga ma venne arrestato dagli inglesi e
pochi giorni dopo si suicidò.

Scuola Sirio – Anno scolastico 2009/2010 – Appunti personali di Marco A. Frasson


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Materia: Storia
Data: 09 ottibre 2009

AGGIACCIANTI NOTE AGGIUNTIVE:


Così sono le testimonianze presenti all'interno del documentario in quanto si parla del cosidetto
“lato buono” di Himmler all'interno della famiglia, del suo invito a rapporti promiscui, al
tradimento, all'invito a ripopolare la Germania di onorevoli combattenti con ogni mezzo...
Particolare il riferimento riguardante il passaggio in cui si narra, con dovizia di particolari, quanto
lo stesso Himmler ha vissuto con alcuni stermini di massa decidendo poi di sperimentare e mettere
in atto vari sistemi che potessero ugualmente perseguire lo stesso risultato in maniera meno cruenta
e decisamente più efficace...
Viende dedicata un'ampia parte ai campi di concentramento, agli esperimenti, alle torture e barbarie
subite dai prigionieri...
La figura di Himmler , da questo documentario storico, ne esce come una figura portante e di sicuro
e indiscutibile interesse. A lui infatti si possono attribuire stragi di massa, creazioni di copri militari
e paramilitari, responsabili di eccidi di massa di cui esistono testimonianze tangibili e che
vanamente si è cercato di cancellare....
Di sicuro un documentario di forte interesse....

Scuola Sirio – Anno scolastico 2009/2010 – Appunti personali di Marco A. Frasson


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