L’amicizia è un sentimento che sta alla base dei rapporti umani, molto spesso però è messa in secondo

piano dal tema dell’ amore , quando in realtà pensandoci dovrebbe essere l’esatto opposto : fin da piccoli
cerchiamo di interagire con le persone del nostro stesso sesso creando con quest’ultimi delle complicità.

Nel corso della nostra vita conosciamo tanti tipi di amicizie: c’è l’amico d’infanzia con il quale hai condiviso i
giochi all’asilo, oppure i primi pianti per le prime interrogazioni alle elementari ,e perché no anche i primi
sport. Poi crescendo si conoscono piu persone, si iniziano a creare i cosiddetti “gruppi” composti sia dai
maschi che dalle femmine perché si abbatte quella “barriera “ che li separa , di solito questo accade nel
pieno periodo adolescenziale.

L’amicizia è fatta di tante sfumature, litigi, chiacchiere infinite, risate , e momenti indimenticabili; succede
anche di perdersi con qualche amico come anche di avere amici di vecchia data; di certo i veri amici sono
pochi, persone che ti vogliono bene,danno sostegno e che ti accettano per come sei senza secondi fini.

Proprio come succede a Renzo dei Promessi Sposi ,dopo due anni ,Manzoni racconta, che quest’ultimo
incontra un suo vecchio amico che non vedeva da due anni. I due parlandosi dopo cosi tanto tempo
capiscono di essere piu amici di prima. Da questo piccolo passo dei promessi sposi deduciamo che Manzoni
volesse farci capire che un vero amico resta tale anche a distanza di anni al quale ti senti di poter confidare
sempre le tue paure.

Un altro esempio di amicizia lo troviamo nella novella Rosso Malpelo ,scritta da Verga. In questo passo
intitolato Vita dei campi , Verga presenta il protagonista (Malpelo) mentre cerca di consolare il suo amico
malato Ranocchio con dei beni materiali. L’amicizia qui viene esaltata come un sentimento privo di
interesse materiale: Malpelo non è ricco ma spende tutti i suoi averi per comprare del vino e della minestra
per l’amico malato, per coprirlo meglio utilizza anche i suoi pantaloni nuovi.

Oggi giorno il valore dell’amicizia è stato “riscoperto” per il periodo storico che stiamo vivendo, con la
pandemia in corso le distanze fisiche sono aumentate ma in questo modo abbiamo capito chi realmente
abbiamo accanto.

Personalmente specialmente durante la prima quartentena , grazie alle tecnologie che abbiamo a
disposizione ,sono sempre stata in “contatto” con i miei amici e le mie amiche, ed insieme ci siamo tenuti
compagnia in un momento dove tutti eravamo impreparati su come affrontarlo, e lo abbiamo imparato
insieme. Per altre persone invece cio ha avuto il risultato opposto : isolandosi ,non condividendo con
qualcuno i propri stati d’animo.

Secondo me, ognuno dovrebbe ricordarsi che non è bello vivere da soli e che la propria vita diventa più
facile se si ha qualcuno con cui condividerla. Infatti come ci si sente meglio dopo aver sfogato e raccontato i
propri problemi a un amico! Oppure quanto diventa più grande una gioia se condivisa con qualcuno che ci
sta accanto! È, dunque, vero il famoso detto che “chi trova un amico trova un tesoro”.