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Leardi
Frisinghelli
Notari
CLD
TECNICA
CLD, Scannermac, Graphicarts,
sono società del gruppo LEGEST
Progetto grafico:
Marco Guerrieri
Scansioni colore:
Scannermac
Stampa:
Graphicarts
Un ringraziamento particolare
a coloro che hanno collaborato
alla realizzazione esecutiva di questo volume:
Barbara Bartoli, Umberto Conti,
Valentina Filidei, Isidoro Gabbana,
Barbara Marcucci, Piero Sirianni
1946/1955
Pubb licazione f rancese
del 1953.
6
Indice
9 Prefazione
12 Come è nata la "Vespa"
15 Depliant pubblicitario 1946
19 Una "simpatica" utilitaria a due ruote
31 Vespa 98. 1946
39 Vespa 98/2. 1946
47 Vespa 98/3. 1947
55 Vespa 98/4. 1947
63 Vespa 125. 1948
71 Vespa 125. 1949
79 Vespa 125. 1950
87 Vespa 125.1951
95 Vespa 125. 1952
103 Vespa 125U. 1953
111 Vespa 125. 1953
119 Vespa 125. 1954
127 Vespa 125. 1955
135 Vespa 150GS. 1955
143 Vespa 150. 1955
151 Motori
174 Riepilogo dati matricolari
175 Il Registro Storico Vespa
176 Vespa Club d'ltalia
182 Ringraziamenti
7
8
Prefazione
espa: uno dei marchi e del- ristiche uniche ed originali. Un Gli Autori sono i tre maggiori esper-
9
Prefazione
D
a molti anni ormai, da
quando la Vespa è diventa-
ta quel fenomeno che tutti
noi conosciamo, molti hanno senti-
to l'esigenza di conoscere meglio lo
Quest'opera è dedicata a tutti colo-
ro che amano e hanno amato la
Vespa.
Chi possiede una Vespa o l'ha pos-
seduta in passato spero possa trova-
ç:. ale Conservatore
"Registro Storico Vespa",
sono particolarmente lIe-
to di pr sentare la Collana Tecnica
di Volumi dedicati alla ''Vespa'' di
del
scooter tanto amato, poter sapere re una risposta a tutti i suoi quesiti. cui sono autore insieme a Giorgio
quali erano le caratteristiche e i par- Comodamente seduto in poltrona Notari e Roberto Leardi.
ticolari dei vari modelli. È per poter potrà contemplare l'oggetto del Negli oltre cinquant'anni di vita di
rispondere a tutte queste domande desiderio insieme agli amici, potrà questo inimitabile scooter, si è detto
che nasce "Vespa Tecnica". parlare del suo modello preferito, e scritto fiumi di parole.
Prima ho parlato di "scooter tanto dire quale è stata la sua prima Vespa In Italia e all'estero hanno parlato
amato", forse è un'espressione un o con quale ha partecipato all'ulti- di Vespa volumi, riviste , opuscoli di
pò forte trattandosi di un mezzo di mo raduno. ogni genere.
trasporto, ma l'esperienza maturata Ora che avete "Vespa Tecnica" tra le Purtroppo molto di questo materia-
in tanti anni di attività amatoriale mani e ne sfogliate le prime pagine, le oltre a presentare una documen-
vicino alla Vespa e al Vespa Club in sappiate che chi l'ha scritto è un tazione fotografica troppo spesso
particolare, mi fa affermare come appassionato come voi, "innamora- ripetitiva, è privo di contenuti tecni-
questo mondo possa dare tante sod- to" come voi di questa "grande com- ci precisi, indispensabili a chiunque
disfazioni sul piano umano. Un pagna di avventure". intende avvicinarsi al restauro o
mezzo di trasporto è stato il prete- anche alla semplice conservazione
sto e l'occasione per conoscere tan- Roberto Leardi del mitico scooter.
ta gente con cui condividere le stes- Solo questa Collana tecnica, curata
se passioni. nei minimi dettagli, facile da con-
L'utilizzo di Vespa si è diversificato sultare, viene a colmare il vuoto che
nel tempo, fino a diventare prota- esisteva fino ad oggi.
gonista di gare agonistiche e ogget- In questi volumi sono riportate pre-
to di culto per i collezionisti. Pro- ziose notizie tecniche , la gamma dei
prio a questo proposito mi tornano vari colori dell'epoca, l'indicazione
in mente le parole di un caro ami- se un particolare dovrà essere
co: "Conservatele le Vespa, esse rap- nichelato, cadmiato, zincato, cro-
presentano un esempio della storia mato o verniciato.
industriale del nostro paese". Non voglio dilungarmi sui pregi di
15 milioni di Vespa costruite e ben quest' opera. Sarà sufficien te sfoglia-
90 modelli diversi! re , o semplicemente dare una scor-
10
Prefazione
sa ad uno dei volumi, per compren- on questo primo volume di pazienza e una certa dose di estro.
dere immediatamente l'elevato
contenuto tecnico e la chiarezza del
linguaggio.
C Vespa Tecnica, si realizza un
sogno che se ne stava ripo-
sto in un cassetto da moltissimo
Insomma sempre e comunque, per
fare un lavoro a regola d'arte, ci
vogliono le competenze giuste.
Un grazie particolare a quanti han- tempo. Ed ora... buona lettura!
no collaborato. Raccogliere tutte le informazioni
tecniche possibili ed immaginabili Giorgio Notari
Luigi Frisinghelli sui vari modelli Vespa era un desi-
derio da me più volte espresso, ma
mal realizzato concretamente.
Dopo anni di lavoro su veicoli d'e-
poca, finalmente le mie conoscen-
ze, così come quelle degli altri auto-
ri possono diventare patrimonio di
tu tti gli appassionati.
La mia esperienza ventennale nel
campo del restauro di Vespa, mi
induce a pensare che questo libro
susciterà grande interesse sia tra i
collezionisti, sia tra gli appassionati
del settore.
Tutti troveranno sicuramente un
valido aiuto per superare gli innu-
merevoli imprevisti, che abitual-
mente si incontrano nelle operazio-
ni di restauro di uno scooter.
Una raccomandazione al lettore.
Le informazioni che troverete nel
testo non possono essere paragona-
te alle istruzioni di una qualsiasi sca-
tola di montaggio.
Per restaurare una Vespa d 'epoca ci
vogliono, oltre alle necessarie cono-
scenze, anche esperienza, passione,
11
ell'ultimo e tormentato essendomi sempre occupato di come me, non era mai stato moto-
12
Come è nata la ''''espa''
di Corradino D'Ascanio
re. È nata di conseguenza la tra- con me da molti anni, e gli operai, telaio di grande stabilità. Ormai Da l primo numero
smissione senza catena, col cambio compresi dell'indirizzo nuovo che l'ultimo tipo della «Vespa» raggiun- della rivista «Piaggio».
prendeva il nostro lavoro e dell'im- ge quelle qualità di prestazione e di N. 1, Anno I
in linea e compreso nel gruppo
Gennaio 1949.
ruota-motore. portanza che avrebbe assunto per la conforto che l'uso ha già ricono-
Per alcune soluzioni fondamentali ripresa e per l'avvenire della nostra sciuto e che hanno ormai fissato il
della «Vespa» mi sono ispirato alle industria, hanno in realtà, fatto «tipo» aumentando sempre più la
concezioni aeronautiche, che mi miracoli, tanto che tra la progetta- diffusione della «Vespa».
sono familiari, ad esempio il sup- zione e la costruzione dei primi L'applicazione del molleggio poste-
porto monotubo per la ruota ante- esemplari non sono intercorsi più riore, l'aumento di potenza del
riore che, ormai una esperienza di tre mesi. motore, il rafforzamento di alcune
triennale lo ha detto, sostituisce I primi risultati sono stati incorag- parti della scocca, hanno consentito
egregiamente la tradizionale-forcel- gianti, anche se l'apparire sul mer- alla «Vespa» una prestazione anche
la di origine ciclistica e consente la cato della «Vespa" ha suscitato un maggiore a quella inizialmente pre-
rapida sostituzione della ruota. senso di sorpresa e non poche ani- vista, tanto che oggi la nostra mac-
Questo nuovo sistema non pregiu- mate discussioni, e critiche di ogni china viene usata con piena soddi-
dica affatto la stabilità e la robustez- genere, molte delle quali però sen- sfazione anche nel turismo e sop-
za del veicolo. Per quello che za un serio fondamento . Il dott. porta egregiamente l'applicazione
riguarda il telaio mi sono trovato al Piaggio con vera lungimiranza e del sidecar. Nella recente imposta-
di là della più moderna concezione con vero coraggio, e bisogna ricor- zione in grande serie attuata negli
automobilistica perché la carrozze- dare i tempi, dato che si era alla stabilimenti di Pontedera il tipo 125
ria in lamiera della «Vespa» è insie- fine del 1945, quando tutti specula- della «Vespa» si è affinato in ogni
me telaio e per la sua particolare vano e nessuno costruiva, ha ordi- minimo particolare così da offrire
lavorazione offre una resistenza nato la messa a punto della «Vespa» una piena garanzia di ottimo e pro-
anche maggiore del vecchio sistema e la sua costruzione in serie. Nell'a- lungato funzionamento .
a tubi. prile del 1946 i primi esemplari del- Il successo ottenuto in Italia e all'e-
Anche in questa soluzione mi ha la «Vespa» di serie uscivano dagli stero dalla «Vespa» è stato per noi
sorretto l' esperienza in campo stabilimenti di Pontedera che, già della Piaggio il premio più ambito
aereo nautico dove la leggerezza completamente distrutti, ritornava- per le fatiche e le difficoltà supera-
dell'organo non deve pregiudicare no a nuova vita. te, tuttavia ancor oggi seguiamo con
la robustezza. Il dotto Piaggio Da allora decine di migliaia di mac- attenzione il diffondersi della
ponendomi i problemi da risolvere chine sono ormai uscite dalle cate- «Vespa» e teniamo conto della espe-
ed esaminando le soluzioni con la ne di montaggio. È ormai risaputo rienza sempre più vasta che affron-
sua intuizione ed il suo spirito criti- che per quanto una fabbrica collau- ta giornalmente su tutte le strade
co ha consentito di giungere velo- di e provi le proprie macchine non del mondo quella che è stata bat-
cemente ad una definizione di otterrà mai un collaudo efficiente, tezzata: «la piccola vettura a due
carattere pratico. indicativo e completo come quello ruote» .
Le difficoltà costruttive, e non era- che può dare l'esperienza che può
no poche, anche perché si doveva dare una vasta clientela e difatti Clffradino D'Ascanio
iniziare una impostazione del tutto questa esperienza ah consentito, in
nuova e antitradizionalista per breve volger di tempo di portare
eccellenza, sono state superate nel alla «Vespa» quei ritocchi necessari
modo più soddisfacente. I miei col- e di preparare il nuovo modello di
laboratori, alcuni dei quali lavorano 125, con molleggio posteriore e
13
14
Depliant pubblicitario
1946
l.·-
& ... ~ . .
33
15
PORTA BAGAGLI
RUOTA DI R I CAMB I O
~
._' 'i\ ' .~.
--= -
.. .
---------
. Duro Giu~ppe lang _ Genova CARRE L LO D I- RI M ORCH I O
16
Depliant pubblic·tario
1946
Masszoma
solidità
o
00 0
o
-M inimo Minimo
costo consumo
MOTORE
Massimo
conforto
-SOSPENSIONE ANTERIORE SOSPENSIONE POSTERIORE
17
Depliant pubblicitario
1946
CD Rubinetto ~ carburante
G} Bottone di mà~sa
CV Accelerato re
G) Avvisatore acusticò e
fanaleria
0 Comando cambio
Comando frizion~.
CV
CV Freno ruota posteriore
~
@ Pedale avviamento
18
Una "simpatica" utilitaria a due ruote:
dieci anni di storia
(1946-1955)
19
U M'si .pat·ca'· ut"'lita a a d e
Bl
Copertina depliant
pubblicitario tedesco fine
anni '40.
20
A tutta Vespa!
lla fine degli anni quaranta quanti ricordi! », «Il mio amico, l'al- storia e curiosità, ma soprattutto
21
a Il·Slmpa ·c •• util r
uot : dieci an I'" I S o
946 955)
22
Un design originale
tra comfort e sicurezza
ra i vinti e tra i vincitori la po di motocicletta con ruote basse naria mente dell'ingegnere l'idea
23
Una "simpatica" utilitaria a due
ruote: dieci anni di storia
(1946-1955)
Le iflppe "storiche"
1
"
or:
1946: Vespa 98 c.c.
~
5<~' Esce dalla catena di montaggio della Piaggio di Pontedera
'tf;- ~~~
J'
la prima Vespa (Aprile 1946)
~
1947: Vespa 98 c.c.
.. "-
"
, ) ........ Continua la produzione della Vespa 98 cc
-- .i). _~~ ~
- ' ~ con le molteplici varianti apportate
'~
Nasce la prima Vespa molleggiata posteriormente
e con cilindrata maggiorata a 125 cc
I
- ~l 1951: Vespa 125 c.c.
~J"
La prima Vespa di serie che adotta il comando del cambio
con guaine e fili flessibili
I
1953: Vespa 125 c.c.
~ ~: In questo anno si rivoluziona il motore, al quale si apportano
:~/
-~ ~ ~: ~
~ modifiche importanti, come l'albero motore a volani pieni
'I1Ir ~
e il cilindro con due travasi al posto del modello precedente
che ne aveva soltanto uno
~
, J' 1955: Vespa 150 c.c.
~ J Nasce la Vespa con cilindrata maggiorata a 150 cc
C~~
in due modelli: base e Gran Sport.
Continua la vendita della 125 cc
24
Telai leggeri. motori potenti
25
Una famosa pubblicità
degli anni '50
26
Telai leggeri. motori potenti
tecnico e meccanico, sia da un pun- ter accanto alle "Ardee" e "Appia". nel 1948 si potenzia il motore che
to di vista estetico. La grande novità della vendita con- diventa 125 c.c. Le maggiori modifi-
Il problema che ora si pone ad siste nella rate azione del pagamen- che vengono apportate nel modello
Enrico Piaggio ed ai suoi più stretti to che, già usata nel mercato statu- del 1951: il manubrio antivibrante è
collaboratori è quello della com- nitense, rende più agevole l'acqui- dotato di contachilometri, il faro si
mercializzazione . In un primo sto agli italiani. può registrare, il silenziatore è è
momento si pensa di utilizzare l'or- La Vespa è subito un grande succes- nascosto sotto la scocca, la sospen-
ganizzazione della Guzzi, poi ci si so. I buoni risultati e gli immediati sione anteriore è nuova come la sel-
proietta verso la casa automobilisti- guadagni fanno dimenticare presto la; nel 1953 viene potenziato ulte-
ca Lancia che prende immediata- i disagi della guerra, proiettando gli riormente il motore e nello stesso
mente accordi con la Società Agen- imprenditori e gli operai verso un tempo diminuisce il consumo.
zia Rappresentanze Prodotti Indu- futuro più roseo. A cavallo tra gli anni Quaranta e gli
striali (Sarpi) , sorta appositamente Al modello del 1946 di 98 c.c. anni Cinquanta al grido "Vespizza-
per diffondere il nuovo veicolo del- seguono quasi ogni anno modelli tevi" della campagna pubblicitaria
la Piaggio. La Vespa viene esposta nuovi: nel 1947 nasce una Vespa la Vespa entra in molte case italiane
nei saloni di automobili Lancia i che ha la stessa cilindrata ma che ha diventando il motoveicolo più usato
cui rivenditori sono impegnati a subito diverse modifiche per ren- e più amato del tempo.
vendere un certo numero di scoo- derla più affidabile e confortevole;
27
Una ··simpatica" utilitaria a due
ruote: dieci anni di storia
(1946-1955)
,.
42.L.2
28
Il mondo si vespizza
L
a Vespa oltre a ctiffondersi e
ad essere prodotta in Italia, re che gli stabilimenti AC.M.A pas- essere conosciuto in tutto il mondo:
si diffonde e comincia ad sano dai 15 scooter al giorno del in Belgio dove la M.I.S.A., fondata a
essere prodotta anche all'estero. 1951 ai 280 del 1955. Bruxelles nel 1954, ottiene la licen-
Dopo una prima diffusione in Sviz- La Vespa a poco a poco comincia ad za di montare e di vendere la Vespa
zera, nel 1951 Enrico Piaggio si reca invadere anche le strade inglesi, in tutto il territorio del Benelux; e
in Francia, a Fourchambault per perché viene direttamente prodotta poi in Austria, in Danimarca, in
avviare la produzione tramite la dalle industrie Douglas e presto si fa Grecia, in Olanda, in Portogallo,
Società francese A.C.M.A, la quale apprezzare dai tedeschi, che inizia- nei Paesi nordici (Svezia), in Asia,
avrebbe dovuto costruire gli scooter no a realizzarla prima nello stabili- in Africa e anche negli Stati Uniti.
Piaggio su basi industriali. La sfida è mento di Hoffrnan poi in quello di In questo modo la Vespa diventa in
accettata con titubanza dalla Fran- Messerschmitt, e dagli spagnoli che tutto il mondo simbolo ed immagi-
cia che crede poco alla produzione la costruiscono nella fabbrica della ne della rinascita del Bel Paese.
dei veicoli a due ruote, ma lo scetti- Moto Vespa S.A. di Madrid.
cismo iniziale è presto smentito da Con il passare del tempo l'originale
BEDIENUNGS_ANlEITUNG
29
L'immagine Vespa nel
mondo.
\ -~ ~ VESPAhiilt
--~-
. - was sie verspricht ...
~
I" ~
~
DOlIVeaU
modèle
Une syodJbe :
d'o:iginalut
c!cquaIiti
c'Bl!!g:Ultt
dc~rité
ck. confott
30
31
Motore ziatore e il terminale a flauto, e mente diversa.
Nei primissimi modelli il carburato- viene fissata al cilindro con una I carter centrali sono fusi in terra e
re è un Dellorto T2 16/17 mentre ghiera filettata. In seguito rimarrà possono essere sia tondi che qua-
nei successivi diventerà un TA 17; in un solo silenziatore e la ghiera sarà drati nella parte inferiore, dietro la
entrambi i casi è sempre sprovvisto sostituita dalla classica fascetta. messa in moto.
di filtro dell'aria. La ventola per il raffreddamento ha La leva di avviamento è diritta e
Il volano magnete ha le calamite fis- le alette molto basse rispetto alle posizionata in modo da rendere
sate da viti. Nei primissimi esempla- ultime serie ed anche il coperchio piuttosto scomodo l'avviamento.
ri la marmitta ha un doppio silen- della ventola ha una forma legger-
32
98
Telaio forma che serve ad eliminare il con- sfere, ma una boccola in bronzo ed
Lo scudo anteriore è curvato ad tatto diretto tra scocca, telaio e sac- una molla che servono a tenere in
arco. Le sacche laterali sono fissate che. tiro il tubo dello sterzo.
alla scocca, la sinistra tramite viti Il mozzo della sospensione anterio- La ghiera del faro anteriore di
con dadi, la destra con due pulsanti re è in ferro ed il parafango ante- marca Feme ha un vetro con 0 di
a molla. Sulla scocca, lateralmente, riore ha una parte movibile per la 85 mm, la parabola ha due fori per
vi sono due canalette in alluminio a sostituzione della ruota. contenere le due lampade a sfera,
forma di U, all'interno delle quali si Nella parte superiore del cannotto mentre nella parte posteriore insie-
trova una guarnizione della stessa di sterzo non c'è la solita ghiera con me al porta lampada c'è una resi-
33
stenza a filamento. L'interruttore è tipo "a tirare ", privo di riserva. Nel foro si può inserire il lucchetto.
un Feme a tre posizioni (spento, Sul manubrio sono indicate le Le manopole a righe orizzontali
anabbagliante, abbagliante); l'im- marce e la freccia di riferimento è sono di colore grigio chiaro. In cor-
pianto elettrico parte dall'interrut- di grande dimensione. rispondenza del manicotto-cambio
tore protetto da una molla d 'acciaio L'antifurto è costituito da due pia- c'è una vite che serve da fine corsa.
ed entra nel piantone dello sterzo. stre forate, una fissa sul telaio e una L'interruttore della massa spegni-
I! serbatoio è in alluminio. La chiu- nella parte anteriore del manubrio mento motore a pressione è situato
sura del tappo serbatoio è del tipo a che combaciano girando lo sterzo nel telaio tra lo sportellino del car-
scatto. I! rubinetto miscela è del verso sinistra. buratore e la sella del guidatore .
1 Particolare della
marmitta " a flauto".
4 Complessivo motore
con in evidenza leva
messa in moto,
convog liatore aria e
profilo allogg iamento
cofano motore.
34
Il fanalino posteriore è a forma
conica e la cornice che fissa il vetro
(di colore rosso) , è ·cromata.
te su due mezzelune in alluminio
fissate nelle parti terminali delle
pedane.
Trattamenti galvanici
Cromatura: dadi fissaggio ruote, bor-
chietta sospensione anteriore, pul-
98
La sella del guidatore è priva di santi fissaggio sacca laterale, molle
molleggio anteriore, mentre nella sella, scritta Vespa, manubrio, cor-
parte posteriore il molleggio è assi- nice fanalino posteriore, cerchietto
curato da due molle cilindriche. faro anteriore, pedale freno poste-
Questa Vespa è priva di cavalletto. A riore , asta rubinetto serbatoio,
fer mo viene appoggiata lateralmen- levetta freno anteriore, leva messa
5 M anopola cambio.
6 Interruttori fa ri.
9 Compless ivo
sospensione
anteri ore.
35
in moto. della sella anteriore.
Fosfatizzazione: molle sospensione Il prefisso e il numero di motore
anteriore. sono situati sulla fusione del carter,
Zincatura: marmitta. sopra il prigioniero di fissaggio
Nichelatura opaca: bulloneria esterna motore alla traversa.
compresi i dadi dei cerchi ruota.
Il prefisso e il numero del telaio
sono posti sulla punta estrema del
telaio, vicino alla parte più stretta
36
98
CLACSOlj
RUBINETTO
~NZINA
VA AVVIAMENTO
RENO P05TERIOR
CfP ~ ~~Y'~
LUCE LUCE LUCE ~-,-\ \ ,'\\
SPENTA ~ "'-
E FANALINO '
POSTERIORE AW1SATO~E
37
1946
98
Il
Colore:
Gri gio
Codice M ax M eyer:
8003M
Ant iruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice M ax M eyer:
10055 M
38
39
Motore Telaio scudo anteriore e nella parte poste-
È simile a quello della prima serie Per evitare il contatto diretto, le sac- riore; la sacca lato motore non è più
ed il carburatore è sempre un Del- che laterali sono ora dotate di una fissata tramite pulsanti, ma con due
lorto TA 17 senza filtro dell'aria. guarnizione in gomma nera molto clips girevoli.
più grande e dal disegno completa- Il serbatoio della miscela è in lamie-
mente diverso (questo tipo di guar- ra di ferro.
nizione si potrarrà fino agli '60) . I La sospensione anteriore è la stessa
canaletti di alluminio sono scom- della prima serie.
parsi. il telaio è ridisegnato nello
40
98/2
Trattamenti galvanici Zincatura: marmitta. sono situati sulla fusione del carter,
Cromatura: scritta Vespa, molle sella, Nichelatura opaca: bulloneria com- sopra il prigioniero di fissaggio
pedale freno posteriore, manubrio, presi i dadi cerchi ruote, borchietta motore alla traversa.
cerchio faro, levetta freno anterio- . sospensione anteriore.
re, cornice del fanalino posteriore, Il prefisso e il numero di telaio sono
asta rubinetto serbatoio, leva messa situati sulla punta estrema del telaio
in moto, dadi fissaggio ruote . vicino alla parte più stretta della
Fosfatizzazione: molle sospensione sella anteriore.
anteriore Il prefisso e il numero di motore
41
1946
42
98/2
43
1946
44
98/2
..
D Disegni tratti dal libretto
uso e m anutenzione
COHAHOO GAS COHHUTATORE E. PUL SANTE CLACSON originale.
CLAC SON
RUBINETTO
~NZINA
LEVA AVVIAHEIiTO
RE N O P OS.T E.R IO R
D
Cf
LUCE
S PE NTA
~ ~ ctY'
LUCE
~
{'
r-,,\ \ ,'\\
LUCE
"""
E FANALINO '
POSTERIORE AVVISATO~E
45
1946
98/2
IJ
Colore:
Grigio metallizzato
Codice Max Meyer:
8000M
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice Max M eyer:
10055M
46
47
1947 Motore
Il carburatore è sempre un Dellorto
TA 17 che per la prima volta monta
alette più alte per migliorare la ven-
tilazione del cilindro a testa. I carter
centrali sono fusi in conchiglia e la
Il gruppo ottico del faro anteriore è
di maggiori dimensioni (0 95 mm)
e monta una sola lampada del tipo
un filtro dell'aria di forma rotonda. squadratura che avevano nella biluce (anabbagliante - abbaglian-
La leva della messa in moto viene prima serie è scomparsa. te) .
sostituita con una più arcuata e di Anche il disegno della marmitta è Il cerchietto rimane di marca Feme.
maggiore lunghezza per facilitare nuovo: il silenziatore è di forma ret- Il manubrio non ha più la vite di
l'avviamento. tangolare con terminale cilindrico fine corsa delle marce ed anche la
La ventola di raffreddamento ha le a due dimensioni. freccia di riferimento è più piccola
48
rispetto alla prima e alla seconda
serie.
Una staffetta è saldata dietro lo
Telaio
È la prima Vespa 98 con il parafan-
go anteriore più snello, privo dell'a-
TI mozzo della sospensione anterio-
re non è più in ferro ma in allumi-
nio come in tutte le altre Vespa che
98/3
scudo sinistro per fissare l'eventuale pertura a sportello che si doveva verranno prodotte in seguito.
contachilometri. togliere per sostituire la ruota. Nella parte bassa del trave centrale
TI tappo del serbatoio è di nuovo TI fanalino posteriore cambia forma del telaio, in corrispondenza della
disegno. La chiusura è assicurata da e diventa cilindrico; la forcella penultima bacchetta del cambio,
una vite con galletto in alluminio. monta una serie di sfere anche nella una protezione evita che il piede
parte alta del canotto di sterzo. del passeggero ostacoli il movimen-
49
1947
to della bacchetta. Trattamenti galvanici della sella anteriore.
La sospensione è la stessa del Sono uguali a quelli della seconda II prefisso e il numero di motore
modello precedente. serie, eccezion fatta per la cornice sono situati sulla fusione del carter,
del fanalino posteriore che in que- sopra il prigioniero di fissaggio
sto modello è verniciata e la mar- motore alla traversa.
mitta che è nichelata.
il prefisso e il numero del telaio
sono posti sulla punta estrema del
telaio, vicino alla parte più stretta
1 Sospensione anteriore
con mozzo in
alluminio e nuovo
parafango.
3 Protezione bacchetta
cambio.
50
98/3
4 Nuovo tappo.
serbatoio con vite a
galletto.
p±
51
1947
52
98/3
CLACSO
RUBINE.TTO
UtZlNA
3,5· B
53
1947
98/3
B
Colore:
Grigi o metallizzato
Codice Max Meyer:
8000M
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice M ax M eyer:
10055 M
Dato matricolare:
Non esistono dati
m atrico lari ufficiali
54
55
'1947 Motore
Unica modifica apportata a questa
serie è la traversa supporto motore.
Telaio
Tutti i particolari del telaio sono
identici al modello precedente.
sopra il prigioniero di fissaggio
motore alla traversa.
56
98/4
57
1947
1 Manubrio e comandi.
3 Nuova traversa in
alluminio.
58
98/4
4 Marmitta.
7 Fanalino posteriore.
59
1947
60
98/4
CLACSO
RUBINETTO
U'lZINA
GOMME ilRELLI
3,5·8
ENO P05TERIOR
D
Cf
LUCE
~ ~ Cf'~\'''<:\
LUCE LUCE (,-,,\ \
SCHEMA IMPIANTO ELETTRICO
3,5 - 8
61
1947
98/4
D
Colore:
Grigio metallizzato
Codice Max Meyer:
8000M
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice Max Meyer:
10055M
62
63
19G. È la prima 125 costruita dalla Piag- Motore Il carburatore resta un Dellorto TA
gio, completamente rivoluzionaria È simile a quello della 98, ma 125 17 con filtro dell'aria. Il filtro però
nei confronti delle sorelle di cilin- cc, l'alesaggio del cilindro è aumen- è stato ridisegnato: ha una chiusura
drata inferiore, da cui differisce per tato a 56,5. a ghigliottina per l'avviamento a
diversi particolari. Una delle migliorie di questo freddo con il comando di chiusura,
modello è il raddoppio dei bullonci- che è sotto la sella anteriore.
ni di fissaggio del cappellotto porta
crociera, per risolvere gli inconve-
nienti verificatesi sulle 98 cc.
64
Telaio
Il tubo sterzo assume una nuova
posizione: si trova nella parte destra
molle a "riccio" dei modelli prece-
denti, monta una molla di tipo tra-
dizionale, verticale, in linea con la
versa sul motore.
Per la prima volta anche posterior-
mente appare una sospensione
125
della ruota anteriore anziché sulla forcella. completa formata da molla ed
sinistra (disposizione vista stando Anche le aste che comandano il ammortizzatore idraulico.
seduti al posto di guida), il mozzo cambio nella parte bassa hanno La sacca lato motore è fissata alla
della sospensione è dotato di un subito un modifica: infatti passano carrozzeria da due tiranti e la chiu-
sistema di molleggio completamen- all'interno del telaio per poi riusci- sura si innesta sul telaio per mezzo
te nuovo, infatti al posto delle due re vicino al perno che fi ssa la tra- di un'apposita staffetta con chiusu-
65
1948 ra a molla. Il cofano motore è stato
aperto nella parte bassa centrale
per dare modo al motore di oscilla-
Nei primi modelli l:interruttore
delle luci ed il fanalino posteriore
sono gli stessi montati sulle Vespa
Il clacson ha cambiato forma, con
vite di registro esterna centrale.
Il faro anteriore con ghiera faro di
re. La sella è ammortizzata anche 98, ma in seguito verranno cambia- marca Siem ha il 0 di 95 mm. È
nella parte anteriore e per la prima ti: l'interruttore assume la forma di munito di fregio a crestina di zama
volta viene montato un gancio un ventaglio con corpo di plastica cromata mentre lo sportellino di
porta oggetti. nera e il coperchio cromato mentre accesso al carburatore non ha più la
Finalmente appare un cavalletto il fanalino posteriore è privo di linguetta di ferro, ma una molletta
anche se del tipo a stampella laterale. bordo. che lo tiene aderente alla carrozze-
2 Sospensione
anteriore.
3 Cavalletto in
estensione.
66
ria, sulla quale, per eliminare le
vibrazioni, sono stati fissati dei tarn-
poncini di gomma.
tappo del serbatoio è a molla ad
innesto rapido. Lo ritroveremo in
futuro sul modello GS 1955.
mente più grande di quella delle
Vespa 98.
Per dar modo al collettore di aspi-
125
I! serbatoio ha un nuovo rubinetto Sulle manopole, di nuova foggia, razione, che in questo modello è un
che incorpora anche la riserva e la appare lo stemma Piaggio, pur tubo di ferro, di muoversi insieme
levetta a scorrimento per l'apertura mantenendo i due tappi di allumi- .al motore che è molleggiato, il dia-
costituita da un solo pezzo non è nio come nei modelli precedenti. metro del foro passante nella car-
più un anello chiuso, ma una specie Sullo scudo anteriore lo stemma rozzeria è stato maggiorato.
di gancio. Nei primi modelli il Piaggio ha la scritta Genova legger-
6 Particolare della
man opo la con
term inale in allu m inio .
7 Cavalletto in posizione
di ri pos o.
9 Vist a ma rmitta e
braccio oscillante
supporto motore.
67
19G8 Trattamenti galvanici
Nichelatura opaca: molla sospensio-
ne anteriore, cavalletto e molla, bul-
faro anteriore , le molle della sella,
l'asta comando apertura miscela
del serbatoio, la leva della messa in
Il prefisso e il numero del telaio
sono posti sulla punta estrema del
telaio, vicino alla parte più stretta
loneria esterna, dadi ruote, dadi moto, il coperchio dell'interruttore della sella anteriore.
cerchi ruote e dadi marmitta, bor- luci, la scritta Vespa e il fregio a cre- Il prefisso e il numero di motore
chietta sospensione anteriore, gan- sta sul faro sono situati sulla fusione del carter,
cio portaborsa. Fosfatizzazione: la staffa dell'ammor- sopra il prigioniero di fissaggio
Cromatura: il manubrio, il pedale tizzatore , la molla della sospensione motore alla traversa.
del freno posteriore, il cerchietto posteriore.
68
125
1 Comandi.
2 Schema impianto
LEvA DI COMANDO COMANDO FRIZIONE ABBINATO elettrico.
PARZIALIZZATORE ARIA AL COMANOO CAMBIO .
LEvA CSCN
A.WIAMENTO
G
o
T
o
2.0
PRESA
LUCE
BASSA. TEN510Ne:
MASSA AVVISATORE
o
z
3
z<
~
69
19G.
125
D
Colore:
Verde metallizzato
Codice Max Meyer:
6000M
Antiruggine
interno telaio:
Fondo ro sso opaco
Codice Max Meyer:
10055M
Il
(SSOl..uBC 3D
70
71
1949 Motore
Il carburatore, un Dellorto TA 17.
Il filtro dell'aria ha come unica
mentre le alette del cilindro sono
posizionate verticalmente (soluzio-
ne adottata per tutti i modelli suc-
Lo spinotto del pistone passa da 12
mm a 15 mm di diametro
I! collettore di aspirazione è ora fis-
modifica il meccanismo di chiusu- cessivi, fino ad oggi). sato da tre anziché da due prigio-
ra. Per adattarsi al nuovo gruppo ter- nieri.
I! motore subisce un cambiamento mico anche il coperchio della ven-
importante nel gruppo termico; tola, la parte sottostante e la calan-
per migliorare il raffreddamento dra copri-cilindro sono state riviste
sono modificate cilindro e testata, e modificate.
72
125
Telaio telaio all'altezza del piantone sterzo motore.
Il telaio di questo modello è prati- e riappare in prossimità del perno Le guarnizioni in gomma delle sac-
camente uguale a quello del model- di fissaggio della traversa motore, che laterali sono per la prima volta
lo del 1948 con alcune varianti. nella parte bassa della scatolarura di colore grigio.
Il rinvio delle aste del cambio in del telaio . Le due parti sono unite Anche il fanale posteriore è legger-
questo modello è misto bacchetta- da un filo unipolare d'acciaio armo- mente diverso dal modello del
filo. nico . 1948, infatti non ha più il bordo e la
L'asta del comando del cambio si Il devio luci è ora munito di posi- parte dove si inserisce la plastica
interrompe quando fa ingresso nel zione di massa per l'arresto del rossa è leggermente più grande.
73
1949 È la prima Vespa a montare di serie
il bloccasterzo con chiave che agi-
sce sul tubo sterzo. Scompaiono le
ciato ed arricciato verso l'alto, senza
alcuna protezione in gomma.
Sulla carrozzeria due tamponi in
Trattamenti galvanici
Nichelatura opaca: molla sospensione
anteriore, cavalletto, molle e staffe,
piastrine sul manubrio e sulla car- gomma fanno da riscontro al caval- bulloneria esterna, dadi ruote e dadi
rozzeria per il lucchetto. letto quando il mezzo viene utilizza- cerchi ruote, marmitta, borchietta
Per la prima volta si adotta un vero to. sospensione anteriore, gancio porta
e proprio cavalletto centrale anche borsa. Le parti cromate sono le stes-
se non molto raffinato in quanto se del modello precedente, come del
all' estremità ha il tubo stesso schiac- resto le parti fosfatizzate.
1 Cavalletto.
2 Bloccasterzo.
3 Interruttore luci .
74
I! prefisso e numero di telaio sono
visibili per la prima volta sul vano
dello sportello carburatore, in alto
125
fra i due tamponcini di riscontro in
gomma.
I! prefisso e il numero di motore
sono situati sulla fusione del carter,
sopra il prigioniero di fissaggio
motore alla traversa.
4 Fanalino posteriore.
75
1949
76
125
1 Comandi .
2 Schema impianto
LEvA 01 COMANDO COMANDO FRIZIONE ABBINATO
PARZIALIZZATORE ARIA AL COMANDO CAMBIO _. elettrico.
LEvA LACSON
A.VVIAMENTO
F,a..RO AN TE RIORE
6v. 2Sw.
VI~TA OALL' INTERNO
77
1949
125
IJ
Colore:
Verde m etall izzato
Codice Max Meyer:
6000M
Antiruggine
interno t elaio:
Fondo rosso opaco
Codice M ax M eyer:
10055M
Reg istrazione apertu ra puntine
platinate (mm 0,4).
ESSOlUBE. 30
MIS [
Posizione numero motore
MOZZO ANTERIORE
Dato matricolare:
Non esistono dati
m atricol ari ufficiali Lubrifi cazione.
78
79
1950 Motore
TI motore è simile a quello del model-
lo precedente. TI carburatore cambia:
Telaio
È la prima Vespa che nella parte
posteriore ha la scocca senza le ner-
telaio "VI5T" il faro anteriore
diventa per la prima volta registra-
bile allentando i due bulloncini di
è un Dellorto TA 17B, mentre il filtro vature; il telaio nelle fiancate latera- fissaggio al parafango.
dell'aria rimane lo stesso del modello li è completamente liscio.
precedente (125/1949). La marmitta I! cavalletto non ha più la parte ter-
cromata assume una forma ovale con minale a "riccio" ma monta delle
terminale smontabile a forma di scarpette in gomma.
pesce. Nei modelli con sigla di prefisso di
80
Trattamenti galvanici
Gli stessi del modello 1949 ad ecce-
zione della marmitta che in questo
sono situati sulla fusione del carter,
sopra il prigioniero di fissaggio
motore alla traversa.
125
modello è cromata.
I! prefisso e il numero di telaio sono
visibili sul vano dello sportello car-
buratore e precisamente in alto fra
due tamponcini in gomma.
I! prefisso e il numero di motore
81
1950
1 Particolare della
scocca senza D
nervature.
N.B.: Il rivestim ento in
gomma su l dado a
farfalla del tappo
serbatoio è un
accessorio.
82
125
D 2 Marmitta a forma di
pesce.
3 Faro anteriore
regi stra bile.
83
1950
84
125
D COMANDO GAS
Disegni tratti dal libretto
uso e manutenzione
originale.
1 Comandi.
2 Schema impianto
LEVA DI COMANDO COMANDO FRIZIONE ABBINATO
PARZIALIZZATORE ARIA AL COMANDO CAMBIO elettrico.
LEvA C CSON
A.VVIAMENTO
fI q~7C) 'V «) ~f
~.q,~ "\ . .r~
MA.:w.
~1 1I.Q"
sPEH'lA
lI.ct
..... ,LA8IIAGUlHIE
llU
!lII:14'CIE
l /'
f---..b
(foWOl.~P05TERaIl
fARO ANTEIiIORE
EtV. 25 ...
VI~TA OAU" INTERNO
85
1950
125
B
Colore:
Verde metallizzato
Codice Max Meyer:
6000M
....
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice Max Meyer:
10055M
Il
E550lUBE 30
MI$
Posizione numero motore
MOZZO ANTERIORE
AMMORTIZZATORE (SSO B(A.,N' u.U5E
!JH.v,S 154
~
Dato matricolare:
Termine produzione
V15T n.104096
'''~
OLIO ~, CAMBIO ESSOlUB( 30 Lubrificazione.
86
87
Motore do posteriormente. aumentando sia la larghezza del
1951 Vengono abbandonate le bacchette
che comandano il cambio per pas-
Di comodo uso il nuovo rubinetto
m iscela con decantatore e apertura-
tamburo, sia le ganasce.
La nuova leva messa in moto è in
sare al più preciso e comodo chiusura riserva tipo chiavetta. alluminio, lucidata a specchio e con
comando a cavi. Il carburatore è un Dellorto TA gommino nero quadrettato.
La marmitta è di disegno a scatola 17 B.
incassata nel telaio e braccio sup- Aumenta la grandezza del filtro del-
porto motore, il tubo di scarico l'aria che è di nuovo disegno.
passa al di sotto del motore, uscen- Il freno posteriore viene potenziato
88
125
Telaio Sul mozzo anteriore è montato, di anteriore e nasconde il movimento
Le pedane poggiapiedi si allungano serie, un coprimozzo in alluminio elastico.
nella parte posteriore per migliora- dello stesso colore della Vespa. Il faro è delle stesse dimensioni del
re l'appoggio dei piedi del passeg- Inoltre il manubrio è posto su un modello precedente.
gero. mozzo centrale, nel quale sono Il fanalino posteriore è per la prima
Nel gruppo sospensione anteriore alloggiati 6 semigusci in gomma per volta di forma rettangolare.
viene aggiunto l'ammortizzatore eliminare le vibrazioni. Il nuovo pedale freno posteriore,
idraulico per aumentare il comfort La sella, di forma diversa, di colore sagomato e cromato, in lamiera
di guida. verde scuro, è chiusa nella parte stampata con un gommino nero
N.B.: Il contachilometri è
un accessorio così come
la serratura con chiave
nello sportellino della
sacca sinistra.
89
1951
rettangolare, è fissato su un perno mente. Viene così sostituito da un una vite a vista. L'interruttore fari
saldato sul telaio. bullone di lO mm, dotato di dado e diventa di colore grigio con coper-
Aumenta il peso di 7,3 Kg rondelle. Con questo sistema il cen- chio cromato. I cerchi ruota sono
Una curiosità: nei primi modelli il traggio del manubrio è reso più rinforzati rispetto ai modelli prece-
mozzo manubrio è fissato al tubo facile. denti, allungando la battuta centra-
sterzo con una zeppa del tipo utiliz- Altra curiosità sempre nei primissi- le sull' anello di chiusura.
zata sulle pedivelle delle biciclette. mi modelli: il mozzo della sospen- Al cavalletto vengono aggiunti due
Con questo sistema era impossibile sione anteriore è caratterizzato da piedini in gomma di colore nero.
avere il manubrio centrato perfetta- un coprimozzo incassato, fissato da
2 Nuova sospensio ne
anterio re con
ammortizzatore
idrau lico.
90
Trattamenti galvanici
Nichelatura opaca: la molla sospen-
sione anteriore, il cavalletto con
Per la prima volta è predisposto,
come accessorio da catalogo, l'at-
tacco del contachilometri: basta svi-
sportello carburatore, e precisa-
mente in alto fra i due tamponcini
di riscontro in gomma.
125
supporti e molle, la bulloneria tare il tappo predisposto nel mozzo I! prefisso e il numero di motore
esterna, i dadi ruote e i dadi cerchi anteriore ed applicare il rinvio . sono situati sulla fusione del carter,
ruote. La trasmissione del contachilometri sopra il prigioniero di fissaggio
Fosfatizzazione: l'ammortizzatore po- passa tutta interna al tubo sterzo. motore alla traversa.
steriore, la molla sospensione poste- I! prefisso e numero del telaio sono
riore, le staffe e la bulloneria relativa. visibili sul telaio, nel vano dello
3 Sospensione delle
prime serie.
91
1951
Caratteristiche
~
MOTOCICLO LEGGERO
flAGGIO & c..S.p.A. VESPA 125 cc. modo 51
o
GENOVA
TELAIO
Pessa mI. 1.16
lunghe ... m.sslm. 1.6'7
Allen. mlnlm. d.l ,uolo. • 0.2.1
Alteuo m.ulmà ledilo 0.77
lorghetto m .. slma • 0.79
Peso in ordine di m.reia
l. ';uolo'. Kg. 85
MOTORE
2lempi·
Numero dei c ilindri I
Alesoggio . mm. 56.S
Corso . mm. 49.8
Cilincl,.'. lolole cm.' 124.789
Potenza ef(eft;v4 ,vllc ruota cl
regime di 5000 giri fl' c.v. 4.
Polen .. !iscole. 2
Ropporlo di compre"ione 6.5
Accensione e volano mognefico ripo
Pioggio
lubrifico~ion e o milCelo
INNESTO A fRIZIONE
A dilChi multipli
Cornondo mediante leva $ul monubrio
SERBATOIO
(À~eil. 101010 'ilri 5 di miK:ol. benzin.·olio
CONSUMO
"Vtrl 2. r- 100 Km. l«ondo lo nOfIM c.u.H.l.
92
125
1 Comandi.
2 Schema impianto
LEVA DI COMANDO COMANDO FRIZIONE ABBINATO elettrico.
PARZIALIZZATORE ARIA AL COMANDO CAMBIO
LEVA C CSON
AVVIAMEN TO
FRENO POSTERIORE
RUBINETTO BENZINA
93
1951
125
D
Colore:
Il Verde metallizzato
Codice Max Meyer:
6002M
Il
I
I
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice Max Meyer:
10055M
(,SSOLUB( 30
AMMORTIZZATORE
POSTE:RIOR(
UNNlS S4
94
95
III
Il
19 52 Nel 1952 non ci sono variazion i di
rilievo ad eccezion e dell'amm ortiz-
zatore anteriore maggior ato. Verso
la fine serie si montano delle molle
sella zincate e il fanalino posterio re
uguale al modello 1953.
Il colore è lo stesso del modello
1951.
96
125
N. B. : Il contachilometri è
un accessorio così come
la serratu ra con chiave
nello sportellino dell a
sacca sinistra.
97
Il 1952
1 Sospensione anteriore
con ammortizzatore
maggiorato.
98
125
3 Motore e nuova
sospensione
posteriore.
99
1952
100
125
D COMANDO GAS
Disegni tratti dal libretto
uso e manutenzione
originale.
1 Comandi.
2 Schema impianto
LEVA 01 COMANDO COMANDO FRIZIONE ABBINATO
PARZIALIZZATORE ARIA
elettrico.
AL COMANDO CANBIO
LEvA CLACSON
AVVIAMENTO
FRENO POSiERIORE
RUBINETTO BENZINA
101
1952
125
D
Colore:
Verde metallizzato
Codice Max Meyer:
6002M
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice Max Meyer:
10055 M
Il
!SSOlu& 30
MOTO~[
:"'iTE~~E
102
103
1953 Motore
Il carter motore è stato creato uni-
camente per questo modello.
rico che esce nella parte sinistra
come la Vespa 1953.
Carburatore TA 17 B e filtro aria
no con griglia stampata, è in allu-
minio grezzo.
104
125U
Telaio stessa guarnizione del cofano moto- faro montato sul supporto manu-
Il cofano motore, di misure molto re. Lo sportello invece non presen- brio. Il faro è di piccole dimensioni,
ridotte , è fissato alla scocca con 4 ta nessun gancio ed è sollevabile fuso in alluminio e montato unica-
viti e ha un profilo in gomma grigia. tramite un piccolo rilievo e una mente su questo modello. Il gruppo
È possibile accedere alla candela molla sagomata. ottico ha il 0 95 mm.
senza smontarlo. Il parafango, di ridotte dimensioni Unico elemento cromato di tutto il
La sacca porta attrezzi è anch' essa ma dalla linea armonica, è sagoma- veicolo è la ghiera faro .
di dimensioni più ridotte, è fissata to sulla piega del tubo sterzo. La sella di dimensioni più piccole
al telaio con una serie di viti e ha' la È il primo modello che nasce con il con molle coniche di colore verde
105
1953 scuro, non ha però il molleggio
anteriore.
La scritta Vespa è verniciata diretta-
Fanalino della Vespa 1953.
Profili pedane in alluminio stampa-
to, compreso il puntalino.
Interruttore faro come la Vespa 125
del 1953.
La sospensione anteriore è priva di
mente sullo scudo in colore verde Tutta la Vespa per i già detti motivi ammortizzatore come il modello
scuro. Lo stemma Piaggio è in otto- di economicità è completamente 1950. Non è dotata di bloccasterzo.
ne stampato verniciato. verniciata in tutti i suoi particolari. Il tappo del serbatoio, del tipo ad
Il pedale freno è in alluminio grez- Il cavalletto zingato è privo di gom- innesto rapido, è asportabile ed è
zo, senza gommino con griglia mini e termina con due angolazioni verniciato dello stesso colore della
stampata circolare. a squadra. Vespa.
1 Interruttori fari.
2 Pedale freno.
3 Scritta Vespa
verniciata.
106
È la prima Vespa con sacche laterali
125U
Trattamenti galvanici bulloneria motore.
e parafango anteriore in lamiera Cromatura: ghiera faro anteriore. Lucidatura a specchio: leva freno e
d'acciaio. Zineatura: cavalletto con molle e leva frizione.
staffe, molla sospensione anteriore, I numeri del telaio sono sempre
dadi cerchi e ruota, rondella bocco- sullo sportello carburatore.
lo messa in moto, tutta la bulloneria Il prefisso e il numero di motore
esterna. sono situati sulla fusione del carter,
Fosfatizzazione: molla ammortizzato- sopra il prigioniero di fissaggio
re e staffa sospensione posteriore, motore alla traversa.
6 Tappo serbatoio e
molle se lla.
107
1953
108
125U
2 Schema impianto
elettrico.
COMANDO F RIZ iONE ABBINATO
AL COMANDO CAM BIO
R UBINETTO MISCEL A
CLACSON
L E VA
AVVIA MENTO
109
1953
125U
B
Colore:
Verde past ello
Codice Max M ey er:
1.298.6334
Antiruggine
interno t elaio:
Fondo rosso opaco
Codice M ax M ey er:
10055M
Il
[S501 /Sl JO
f·l otOR(
'.
AMMQRTlZ Z ATQRE
PO STERI ORF
110
111
1953 Dopo tutti i metallizzati torniamo al
colore grigio pastello.
Motore
Questo modello monta un motore
completamente nuovo, dotato di
inclinazione a 45 o •
Altra novità: l'ammissione è a "luci
incronciaie" .
luci incrociate e chiamato quadro, Modificato il cambio, sempre a tre
in quanto sia la corsa che l'alesag- velocità, con ingranaggi più robusti
gio hanno la stessa misura (54x54) . e una crociera di dimensioni più
Il pistone ha un deflettore molto grandi.
ridotto e a punta, monta una testa Rinforzato pure l'ingranaggio para-
di nuovo disegno con candela con strappi.
112
Monta inoltre un albero motore a
volani pieni, che consente un bilan-
ciamento migliore. La frizione da
modifica più importante è apporta-
ta ai contatti, che sono facilmente
registrabili tramite un eccentrico a
Ridimensionato l'ingranaggio della
messa in moto.
I! tamburo posteriore viene rinfor-
125
due dischi passa a tre dischi. vite. zato con un anello , per evitare
I! carburatore è un Dellorto 18 C . I! Nuovo il copriventola che non ha deformazioni alle alte temperature.
filtro aria, di nuovo disegno, è più più le feritoie, ma un foro centrale I! tubo di scarico della marmitta
largo. dal quale aspira l'aria. esce diritto dalla parte sinistra sotto
L'accensione è dotata di un nuovo I! nuovo copricilindro di alluminio la sacca porta attrezzi.
volano e di un nuovo statore, ma la è più avvolgente e aerodinamico.
113
1953 Telaio
Viene rinforzata la parte centrale e
an teriore della scocca.
Il cofano motore, sempre in allumi-
nio ha una nuova forma: non è più
aperto all'altezza della ventola e ha
Il faro anteriore è di dimensioni più
grandi (0 105 mm).
Il fanalino posteriore è più lungo.
Viene allargato il rinforzo sulla sette feritoie per il passaggio dell'a- Cambia l'interruttore luci: tutto in
parte posteriore del bordo scudo in ria raffreddamento motore. plastica è di colore grigio, con il
alto. La sella è più confortevole ed è logo Vespa in rilievo sul coperchio.
La calandra anteriore e la parte equipaggiata con molle biconiche e Le posizioni rimangono tre (spento
posteriore a fine scocca sono allar- maniglia cromata; il coprisella è di - anabbagliante - abbagliante).
gate per irrigidire la struttura. colore verde scuro. Il filo della frizione e del gas en tra-
114
no nel manubrio, passando attra-
verso il supporto centrale, che in
questo modello è del colore della
sono di nuovo disegno e presenta-
no una linguetta per fermare
meglio il profilo in gomma; anche i
Trattamenti galvanici
Cromatura: manubrio, molle sella,
pedale freno, scritta Vespa, ghiera
125
Vespa. rivetti di ancoraggio cambiano faro anteriore, maniglia passeggero.
II manubrio si presenta più pulito e forma con testa a goccia di sego. Lucidatura a specchio: leva freno e
razionale privo di fili esterni, con La capacità del serbatoio aumenta a leva frizione, leva messa in moto,
lieve modifica nell'impugnatura dei litri 6,25. crestina faro anteriore.
comandi frizione e freno anteriore. II peso aumenta da 84,200 a 86 Kg. Zincatura: cavalletto, molle e staffe,
Sulla pedana i puntali dei profili molla sospensione anteriore, ron-
2 Nuovo convogliatore
dell'aria e
copricilindro. Una
curiosità: sul selettore
del cambio è stato
montato un
accessorio dell'epoca
che fungeva da
protezione.
4 Manubrio e
interruttore fari di
nuovo disegno.
115
1953 della boccolo avviamento, dadi cer- sportello carburatore, e precisa-
chi e ruote compresa tutta la bullo- mente in alto fra i due tamponcini
neria esterna. di riscontro in gomma.
Fosfatizzazione: ammortizzatore po- Il prefisso e il numero di motore
steriore, molla sospensione poste- sono situati sulla fusione del carter,
riore e staffa compresa bulloneria. sopra il prigioniero di fissaggio
motore. motore alla traversa.
Il prefisso e numero del telaio sono
visibili sul telaio, nel vano dello
PIAGGIO & C.-S.p.A. VESPA 125 cc. modo 53 o APPROVATO DAU.'LSI'ETTORATO GEN!U!.E OEUA MOTOliZZAZIOi'<E O·
VILE E D~I TRASPORTI IN CONCESSIONE CO N ATTO N.. 121'iS DEL 1'·6·5l
o
GENOVA
Su ogni ... mpl.,. , p!.Oftzgnolo In
monior ••!sibil. ~API'-I.G.M. 12",'S~
Omologato dali' Ispettorato Generale della M otoriuazione Civile 8 . dei T(asporti
in concessione con Atto n . .;327 del 7 giugno 1953
TElAIO
Passo
lunghezza massima
Altezza minima dal suolo .
m!.
>
1. 16
1.68
0.22
Sezione B· B ~
Altezza massima sedile > 0.77
La rghezza massima > 0.79
Peso, in ordine di marcia
(a vuolo) . Kg. 85
MOTORE
2 lempi
Numero d ei cilindri
Alesaggio mlm 54
Corsa 54
Ci lind rata tolal e c.c. 123.7
Po tenza effettiva sulla ruo ta al
regime di 5000 giri Il' c.v. 4.5
Potenza fiscale. 2
Rapporto di compressione 6.5
Sezione A - A 124
Accensione a vol ano magnetico tipo
Pi.ggio
Lubrificazione a miscela
SERBATOIO
Capacità totale lit ri 6,25 di miseldò benzina · olio
CONSUMO
Litri 2.19 per 100 Km. secondo le norme c.u.N. L
Caratteristich e
116
125
1 Comand i.
2 Schema impianto
LEVA DI COMANDO COMANDO FRIZIONE ABBINATO elettrico.
PARZIALIZZATORE ARIA AL COMANDO CAM Biò
LEVA CL ACSON
AVVIAMENTO
FRE NO POSTERIORE
RUBI NETTO MISCELA
.u.
,"U"'t_UlONL
"qn~
COU · ~I'O .. ~ t >fTr
BUS. TrNS'O~l
117
1953
125
B
Colore:
Grigio
Codice Max Meyer:
15048
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice Max Meyer:
10055M
Il
E.5S0LuB( )(1
MOlORE
UNIVIS 54
LUBRIfICATO DALLA MISCELA
Dato matricolare:
VMlT n. 001001
(ini zio produzione)
VMlT n. 085870
(termine produzionè)
MUlLO ANTERIORE Lubrificazione.
118
119
1954
La versione 1954 differisce in pochi che ha una posizione in più e diven- re la funzionalità del faro durante la
particolari. ta di dimensioni più grandi con la marcia notturna.
La modifica principale è stata stessa struttura e colore. Le sacche laterali e il parafango
apportata all'impianto elettrico in I! fanalino , sempre rettangolare , anteriore sono ancora in alluminio.
quanto le nuove normative del assume delle dimensioni maggiori e
codice stradale prevedono che tutti rimarrà inalterato su tutti i modelli
i veicoli devono avere la luce di fino all'inizio del 1958.
posizione. Sulla parte anteriore del corpo faro
Cambia quindi l'interruttore luci si trova una spia rossa per controlla-
120
125
121
1954
3 Fanalino posteriore
raddoppia nello
spessore.
122
125
123
1954
Caratteristiche
MOTOCICLO LEGGERO
PIAGGIO & C. -S.p.A. VESPA 125 cc. modo 54
o
GENOVA
TELAIO
P,esso mt. 1.16
Lunghezza massima 1.68
Altezza minima dal suolo. > 0.22
Altezza massima sedile > 0.7.7
larghezza massima > 0.79
Peso in ordine di mercia
(a vuoto). Kg. 85
MOTORE
2 tempi
N umero dei cilindri
Alesaggio m/m 54
Corsa 54
Cilindrl!lta totale c .c. 123.7
Potenza effettiva sulla ruota al
regime di 5000 giri fl' c.v. 4.5
Potenza nscale.
Rapporto di compressione
2
6.5 ~I
Accensio ne a volano magnetico tipo
Piaggio
Lubriflcazione a miscela
INNESTO A ~RIZIONE
A dischi multipli
Comando medillnte leva sul ma~ubrio
CAMBIO DI VELOCITÀ
" 3 marce 'con seleUore a mano sul manubrio
MARCE RAPPORTO TOTALE
Velocità I , 12.2
Il Velocità l , 7.6
III Velocità l, 4.85 Veloci tà massima: 75 Km lora
1 Km. con parlenza da fermo: velocità media : 65 7 Km IDra.
Avviamento l!I pedale.
RUOTE
Diame tro cerchi 8" . Misura pneumatici 3.50" X8"
FRENI
del tipo eq espansione
Anteriore i2l m/m. 124 - larghezza m/m. 17 - con comando a leva sul manubrio
Posteriore i2l m/m. 126 - larghezza m/m. 22 - con comando a pedale
SERBATOIO
Capacità totale litri 6,25 di misc elo benzina· ono
CONSUMO
LItri 2.19 per 100 Km. secondo le norme c.1J.N. L
124
125
1 Comandi.
2 Schema impianto
L EVA 01 COMAI{)() elettrico.
PARZIALIZZATORE ARIA
LEVA C Ae N
AVVIA ME N
FRENO POSTERIO"RE
RUBINETTO MISCELA
.. ".
SOTTO U PCSI.
. . . ..IZII:IK~
a!.LA f'lftU IA5.U U:.5IIIIIE.
125
1954
125
[I
Il
Colore:
Grigio
Codice Max Meyer:
15048
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice Max Meyer:
10055M
ESSO
UNIVIS 54
AMMORTIZZP.TORE.
I
126
127
1955
La produzione della 125 continua Nei primi modelli viene montato il Telaio
con questo modello più economi- copriventola e la chiocciola in La sella è più piccola, uguale a quel-
co, perché il modello 150 è diventa- bachelite e fanalino posteriore in la della Vespa U, anche nella colo-
to più importante. plastica. razione del coprisella.
Il motore rimane invariato rispetto Il portapacchi è di nuovo disegno,
ai modelli precedenti. non ha più la X al centro.
Unica modilica di rilievo: il disegno Vengono tolti due profili e precisa-
del pistone, per evitare la rumoro- mente i due profili centrali della
sità metallica. pedana destra e sinistra.
128
125
L'ammortizzatore posteriore, modi- La pedivella della messa in moto, in nella parte interna sopra il carbura-
ficato e unificato a quello della alluminio fuso lasciato grezzo ha la tore ed è privo di decantatore, che
Vespa 150, ha la molla elicoidale griglia antiscivolo senza gommino. è sostituito da un elemento filtrante
biconica, la flessibilità variabile e Stessa cosa per la leva freno poste- applicato sul rubinetto all 'interno
l'ammortizzatore idraulico a dop- riore con griglia antiscivolo rotonda del serbatoio.
pio effetto coassiale. e in alluminio grezzo. Le scocche e il parafango sono in
I! cavalletto non ha più le scarpette Non c'è più il coprimozzo anterio- lamiera.
in gomma ma ha una piega a L re . La scritta Vespa, posta sullo scudo
nella parte inferiore. I! rubinetto della miscela è posto non è cromata ma verniciata in
129
1955 verde scuro. Nei primissimi modelli
addirittura verniciata direttamente
sullo scudo come nel modello
Trattamentj galvanici: zingatura
della bulloneria esterna, cavalletto,
molle e staffe.
Trattamenti galvanici
Zincatura: tutta la bulloneria ester-
na, cavalletto molle e staffe, dadi
1953U. cerchi e ruote, molla sospensione
Lo scudetto Piaggio, in lamiera di anteriore, rondella boccolo messa
ottone stampata verniciata è in rilie- in moto.
vo e per la prima volta sparisce la Cromatura: manubrio e ghiera faro
scritta Genova, precedentemente anteriore.
posizionata sotto la scritta Piaggio. Lucidatura a specchio: leva freno e
2 Complessivo
manubrio . Da notare il
faro dotato di spia
come nel modello '54.
130
leva frizione, crestina faro anterio-
re.
Fosfatizzazione: ammortizzatore po-
Il prefisso e il numero di motore
sono situati sulla fusione del carter,
sopra il prigioniero di fissaggio
125
steriore, molla e staffa, bulloneria motore alla traversa.
motore.
Nichelatura opaca: bloccasterzo.
Il numero del telaio è visibile, come
per gli altri modelli, sullo sportello
carburatore.
4 Nuova distribuzione
dei listel li sulla
pedana e partico lare
del pedale f reno
posteriore.
131
1955
132
125
2 Schema impianto
TAPPO SERBATOIO MISCELA COMANDO FRIZIONE ABBINATO elettrico .
AL COMANDO CAMBIO
FRENO POSTERIORE
RUBINETTO MISCELA
FRENO ANTERIORE
D POSIZIONI OE L COMMUTATORE
01 MASSA
COMMUTATORE A 5 POSiZiONI
BIANCO
133
1955
125
Il
Colore:
Grigio
Codice M ax M eyer:
15048
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice Max Meyer:
10055M
ESSO
ESSOLUBE 30 (ESSO MIX) - UNIVIS 54
Dato matricolare:
VN1T 01001
(inizio produzione)
VN1T 050100
®
,
ESSOLUBE 30
(termine produzione)
Lubrificazione.
134
135
1955 Motore compressione di 1/ 6,7 e dell 'eleva- alimentato da apposita bobina
Questo modello ha un nuovo moto- to numero di giri. interna al volano.
re di elevate prestazioni, derivato Carburatore Dellorto UB 23S3 a Impianto misto con batteria da 6 V-
dalla Vespa Sport Sei Giorni. vaschetta laterale posto direttamen- 12 Ah per alimentare clacson e luci
Motore quadro (alesaggio per corsa te sopra il cilindro. di posizioni, ricaricata con raddriz-
57x57); cilindrata di 145,6 cc. Pisto- Cambio a quattro marce. zatore metallico.
ne bombato, privo di deflettore. Impianto d 'accensione a mezzo La frizione è rinforzata per ade-
La candela a filetto lungo ha un gra- volano magnete a 6 poli. Bobina guarla alle prestazioni, i dischi sono
do termico 240 a causa dell'elevata A. T. esterna con circuito primario di diametro maggiore, come pure
136
150G5
le molle e tutti gli altri elementi del Telaio Manubrio in fusione di alluminio
gruppo frizione . Anche l'ingranag- Il telaio è completamente nuovo, con faro di grandi dimensioni (0
gio parastrappi ha dimensioni mag- dalla linea aerodinamica con scudi 115 mm) incorporato. Il contachi-
giori. bombati e pedane rialzate. lometri, scalato 120 Krn con il fon-
I freni sia anteriori che posteriori Cofano motore molto grande e alto, do verde, è montato di serie.
hanno lo stesso diametro di grosse così come la sacca porta attrezzi. L'interruttore è a chiave e serve per
dimensioni. Tamburi in lega legge- Parafango anteriore awolgente con l'avviamento e per accendere i fari.
ra con anello in ghisa e alettatura di fregio in alluminio lucidato a spec- In questo modello la chiave di con-
raffreddamento. chio. tatto è cilindrica a chiodo, oltre a
137
1955
servire per il contatto di avviamen- funziona con corrente continua. cinta per il passeggero. I! colore è
to, serve anche come commutatore Comandi del cambio e frizione a blu scuro.
a sinistra per le luci di posizione e a sinistra, comandi acceleratore e fre- Serbatoio di grandi dimensioni e
destra per le luci anabbaglianti/ ab- no anteriore a destra; le trasmissio- capacità di circa 12 litri compresa la
baglianti.I! cambio delle luci è assi- ni sono esterne al manubrio e poste riserva. Vi si accede sollevando la
curato da un commutatore fissato- in posizione simmetrica. sella, premendo nella parte poste-
sulla destra del manubrio e nel qua- I! fanalino posteriore è uguale al riore in basso; il tappo del serbatoio
le è incorporato anche il pulsante modello precedente è unico: solo in questo modello è
del clacson, che in questo modello Sella molto rigida e scomoda con fermato con una molla ad innesto
2 Particolare del
manubrio in
pressofusione con
incorporato
contachilometri,
quadretto accensione
e spia luci posizione.
138
rapido.
Faro di 0 115 mm con ghiera cro-
mataSiem.
gno lucidata a specchio con gommi-
no nero. Ammortizzatore posteriore
con molla biconica coassiale.
Trattamenti Galvanici
Cromatura: parte esterna del manu-
brio, ghiera del faro anteriore, pal-
150G5
Per la prima volta vengono montate pebra del faro anteriore, pedale fre-
ruote di grande dim ensione con no, dado qu adretto accensione, ser-
pneumatici di 3.50-10 ratura sacca porta attrezzi.
Pedale del freno posteriore più lun- Nichelatura opaca: b loccasterzo.
go per fare più forza nella frenata. Zincatura: cavalletto molle e staffe,
Messa in moto llmga e di nuovo dise- molla sospensione anteriore, dadi
4 M otore co n in
ev idenza ·il grosso
f iltro de l!' ari a.
5 Freg io pa rafango;
clacson di colo re nero
nei primi mod elli, in
corrente c.c.
6 Il caratteristico
serbatoio rialzato con
tappo a chiusura
rap ida, mont ato sol o
in questo modello .
139
1955 cerchi e ruote, tutta la bulloneria
esterna, rondella del boccolo messa
in moto.
fango anteriore.
Il n umero d el telaio è visibile, come
per gli altri modelli , sullo sportello
Fosfatizzazione: ammor tizzatore carburatore .
posteriore, molla e staffa, bullone- Il prefisso e il numero di motore
ria mo tore. sono situati sulla fusione d el carter,
Lucidatura a specchio: leva freno e sopra il prigioniero di fissaggio
leva frizione, manicotti manubrio, motore alla traversa.
leva messa in moto, crestina para-
o
CIVILE E OEI TR ... SPORTI IN CONCESSIONE CON "' TTO N. 530/5 CIEL 27.12.54
GE N O V A
OMOLOGATO DALL'lSPEnORATO GENERALE DEllA MOTO RIZZAZIONE CIVILE Su OlInl . umpl., • • pUn%On Ol O In
m. nl". ~blbn . -App. LG. M. 5 30{S"
TELA IO
Passo mt. 1,180
Lunghezza m assima , 1,700
Altezza mini ma dal liuolo , 0 .16
Altezza m assima sedi le , 0.800
Larghezza massima , 0 ,700
Peso In ordine di marcia
(a serbatoio pieno) Kg. 111
M OTORE
2 tempi
N umero dei cilindri
Alesaggio mm.57
Corsa 57
Cilindrata totale c.c. 14 5,6
Potenza effettiva sulla ruota
al regime di 7500 giri/1 ' c.v. 8
Potenza -fiscale 3
Rapporto di compressione 7
Accensione a volano magnete tipo
Piaggio con bobina A.T. esterna
Lubrificazione a miscela
Avviamento a pedale
I N N ESTO A FRIZION E
A dischi multipli
Comando mediante leva sul manubrio
CAMBIO DI V ELOCITÀ
a 4 marce con selettore a mano sul manubrio
FRENI
dal ti po ad espansione. _ Tamburi ( ~ . 150 - l arghezza mm. 2 4) muniti di al ettatura per Il raffreddamento
con comando a ' eva su l manubrio (anteri ore) e comando a pedal. (posteriore).
IM PIA N TO ELETTR I CO
Proiettore 0 11 5 con lampada bilux da 6 V - 25/25 W e lampada 6 V - 3 W. Ti po App. I. G. M. n. 1194
Fana le posteriore a luce rossa Et illuminazi one targa con lampada 6 V - 6 W
Catadiottro rosso posterio re
Avvisatore acustico
Alternatore da 32 W e raddrlzzatore - Batterla 6 V .. 12 Ah
SERB ATOIO
C a pac lt~ totale litri 12 di m iscela b. n~ lna .. ollo.
CO NS UM O
Litri 2,86 di ml5cola por 100 Km. (norm. Co U,N,A.,
Caratteristiche
140
150G5
D o MISCELA
~~~~~~~~--
FRIZIONE Disegni tratti dal libretto
uso e manutenzione
originale.
1 Comandi .
AVVIAMENTO AVVISATORE
ACUSTICO
TERIOR E PULSANTE
AVVISATOR E
fJ rr=;=========================~
FARO ANTERIORE ROSA'~~============~~l
BIANCO
AZZURRO
O~"BVIOLA
A (i
\,S+tBSn. o 1,5 A.e 50 Hz.
AESISitNZAo.S+O.52.n.
•U 01 CITTA V. 3W.
AVVISATORE
141
1955
15065
B
Colore:
Grigio metallizzato
Codice Max Meyer:
15005
Antiruggine
interno telaio:
Fondo rosso opaco
Codice Max Meyer:
10055M
ESSO
Dato matricolare:
VSlT 001001
(inizio produzione)
VSlT 0013300
ESSO
(termine produzione)
Lubrificazione.
142
143
1955
Motore per avere una corrente costante e serie il contachilometri.
I! motore è quadro (alesaggio per affidabile l'accensione è modificata Modificata la ventola di raffredda-
corsa 57x57); cilindrata 145,6 cc. È con una bobina A.T esterna. mento , leggermente abbassata ri-
il primo modello 150. La meccanica è molto simile al spetto alle precede n ti, ha dimensio-
Carburatore Dellorto TA 18 D , modello 125 dello stesso anno. ni maggiori ed è molto più pesante
potenza 5,8 cv. Cambio a tre velocità. per rendere il motore più elastico.
I! filtro dell'aria nella parte bassa ha I! faro è montato sul supporto
dimensioni più ampie. manubrio.
Per evitare il surriscaldamento e Per la prima volta il veicolo ha di
144
Telaio
II telaio è idenùco alla Vespa 125
1953 con l'unica differenza dei
ampie molle coniche rovesciate di
colore verde scuro. Anche il copri-
sella è verde scuro.
posteriore e l'avvisatore acustico
sono alimentati in c.a. direttamente
dal volano magnete a 6 poli: Le luci
150
cofani e del parafango che sono in II portapacco è di nuovo disegno e di posizione anteriore e posteriore
lamiera. non ha più la stampatura della X al sono alimentate invece in c.c. da
La sella è completamente nuova e centro. una batteria 6 V - 4 Ah. caricata dal
parùcolare: è montata, solo su que- L'impianto elettrico per l'illumina- volano magnete per mezzo di un
sto modello, su un telaio stampato zione è in c.c. e c.a. : le luci abba- apposito raddrizzatore metallico. II
del colore della Vespa, con due glianù e anabbaglianù, il fanalino faro anteriore ha un 0 di 105 mm.
145
1955
L'interruttore luci, pur cambiando Trattamenti galvanici della boccolo leva avviamento dadi
lo schema interno dei fili, estetica- Cromatura: manubrio, ghiera faro, cerchi e ruote, tutta la bulloneria
mente è uguale a quello della 125 pedale freno, scritta Vespa, serratu- esterna.
del 1954. ra porta attrezzi. Fosfatizzazione: molla ammortizzato-
In questo modello la molla sospen- Lucidatura a specchio: leva avviamen- re e staffa sospensione posteriore,
sione posteriore è biconica ed è to, leva freno e leva frizione, cresti- tutta la bulloneria motore.
coassiale all'ammortizzatore. na parafango anteriore. Il numero del Telaio è sempre nel
Zincatura: cavalletto staffe e molle, vano dello sportello del carburatore.
molla sospensione anteriore , ron- Il prefisso e il numero del motore
146
150
sono situati sulla fusione del carter,
sopra il prigioniero di fissaggio
motore alla traversa.
Il
147
1955
Caratteristiche
o
PIAGGIO & C. 5. p. A.
GENOVA
TELAIO
Passo mi. 1,165
lungheua massima 1,70
Altezza minima dal suolo 0,16
Altezza massima sedile 0,79
Larghezza massima 0,785
Peso del molocido in ordine
di marcia (a serbatoio pieno) Kg. 98
MOTORE
2 tempi
Numero dei cilindri l
Alesaggio m/m 57
Corsa 57
Cilindrata fola le 145,6
Potenza effefliva s.u!la ruota
al regime di 5000 giri/1' C. V. 5,4
Potenza fiscale 3
Rapporfo di compressione 6,3
Accensione a magnete volano tipo
Piaggio con bobina A. T. esterna
lubrificazione a miscela
Avv iamento a pedale
INNESTO A FRIZION E
A dischi multipli
Comando mediante leva sul manubrio
CAMBIO DI VELOCITÀ
A 3 marce con seleHore a mano sul manubrio
FRENI
Del tipo ad espansione.
Anteriore 0 mm . 125 - larghezza mm. 17 - con comando a leva sul manubrio.
Posteriore Q5 mm. 127 - larghezza mm. 22 - con comando a pedale.
SERBATOIO
Capacità fota le litri 6,25 di miscela benzina - olio.
CONSUMO
Litri 2,4 di miscela per 100 Km. (norme C. U. N. A.).
NOTA - Gli esempleri e . . enti telllio co! nUr.lero compruo Ira "YLIT 1001" e "YLIT 17000" sono sprovvisti di balleria.
148
150
1 Comandi.
2 Schema impianto
elettrico.
Al. MORSETTO C.
,ARO ANTERIORE VISTA DALL'INTERNO
POSIZIONI DEL COMMUTATORE _ __ _ , LAMPADA BILUCE 6v 25/25w L..JCE DI CITTA' S... 3 W'
•
AL VOLANO
t.lAGHETE
149
1955
150
IJ
Colore:
Grigio
Codice Max Meyer:
15048
Antiruggine
interno telaio:
Fondo ro sso o paco
Codice M ax M eyer:
10055M
150
1~ GRUPPO MOTORE Carter, Albero-motore, Frizione, Cilindro TA.V. I
2316
151
1946
1947
98
2 3 16
152
Motore
153
19(16
1947
98
~c
~--
154
Aggiunte e varianti 19.6
1947.
98
4061
155
19(18
125
" GRUPPO MOTORE Volano magnete - Cambio - Ventilotore - Leva awiamento - Freno TAV. Il
11210
" GRUPPO MOTORE Carburatore - Depuratore cria - Settore cambio TAV. III
156
Motore 19(1B
125
11406
157
1949
125
158
Motore 1949
125
159
1949
1950
125
160
Motore 1949
1950
125
161
1951
1952
125
162
Motore 1951
1952
125
2508
'\' "".
TJ---
{ V
~o
14237 ~_s."oo,
163
1953
125
80991
""I
5,H255
~-~ì'
. /" 20008
@
3"
164
Motore 1953
125
165
A B c D
166
Motore
167
1954
1955
125
T. I
168
Motore 1954
1955
125
T. Il
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::;::; ::;
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0:0
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Vedere retro - T. S. V. P. - Turn over, pl ease - Ver detras.
169
1955
150
T. I
;11966
170
Motore 1955
150
T. Il
~~
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2209. S.',06 ......... . ~
84427, ~ 22098
QJ"'fi~
"20 -;,~ 5.12486
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23361
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285ft
/ 20843 22097 22711
84427
16421
I
189 41 _~.~-"IJ
/~ 5.3103
8-i427
/
21898+
2059
+8()429
1782t/
171
1955
150G5
172
Motore 1955
150G5
173
Riepilogo dati matricolari
174
Il Registro Storico Vespa
I
I Registro Storico Vespa nasce nati ed in parti colar modo per i col- zione è Buono, con l'assegnazione
nel 1980 allo scopo di tutelare il lezionisti. della targa d'argento di 2' Catego-
patrimonio di informazioni tec- Il Registro opera attraverso una ria. La 3' Categoria, con targa di
niche, storia e costume legato all'e- Commissione Tecnica Nazionale, bronzo, va ai veicoli con notevoli
sistenza della Vespa, e di far cono- composta da un Conservatore, Lui- imperfezioni. I difetti vengono
scere i metodi di conservazione del- gi Frisinghelli, da un Segretario, annotati sul libretto di omologazio-
le Vespa storiche, che hanno segna- Roberto Leardi e da sei Commissari ne, ma resta sempre la possibilità di
to la storia delle due ruote in tutto esperti: Umberto D'Ambrosi (Schio far sistemare il mezzo e sottoporlo
il mondo . - Vl), Carlo Ruggero (Noventa di nuovo al giudizio della commis-
Manifestazioni vespistiche, mostre Vicentina - Vl), Giuseppe Stefanelli sione, per avere un passaggio di
ed esposizioni in occasione di even- (Pontedera - PI), Uldiano Acquafre- categoria.
ti particolari, passerelle di eleganza sca (San Vincenzo - LI), Giorgio I veicoli omologati fino ad oggi
riservate alle sole Vespa d'epoca, Notari (Grosseto), e Luigi Bertaso sono circa quattrocento.
hanno contribuito non poco ad (Verona) . La commissione si riuni- Nel 1994, in seno alla FIV, è nato
accrescere l'interesse nei confronti sce più volte all'anno, a seconda del anche il Registro Storico Interna-
della Vespa d'annata. Basta pensare numero di richieste di omologazio- zionale, coordinato sempre da Lui-
al successo riscosso dai raduni inter- ne ricevute. gi Frisinghelli e operativo finora in
nazionali di Rovereto, Noventa Attualmente vengono rilasciati tre Germania ed Austria e, a breve,
Vicentina, Pontedera, Todi e Lerici. tipi diversi di omologazione: se il anche in Svizzera ed in Francia.
Il Registro Storico permette di ave- veicolo è restaurato o conservato in
re un attestato di omologazione del- modo perfetto, e corrisponde in
la propria Vespa, ad esso infatti tutto e per tutto alle caratteristiche
sono iscritti tutti i modelli Vespa originarie, la valutazione è Ottimo e Luigi Frisinghelli
costruiti dalla Piaggio dal 1946 al viene assegnata la targa d 'oro di P Piazza Sant'Osvaldo, 2
1971, è quindi uno strumento di Categoria. Se presenta alcune 38068 Rovereto TN
grande utilità per tutti gli appassio- imperfezioni nel restauro la valuta- Tel. 0464/433069- 0464/433738
M odulo omologazione.
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Vespa Club d'Italia
I
gruppi di vespisti nascono trale di questo movimento. Inoltre Seguendo l'esempio italiano,
spontaneamente solo dopo due nel 1952 si sente l'esigenza di dare Vespa Club si costituiscono anche
anni dalla presentazione della vita ad un giornale vero e proprio, all'estero: nel 1953 a Milano viene
prima Vespa. Forse è proprio il cam- la rivista del Vespa Club d'Italia, che fondato il "Vespa Club d'Europa",
bio di mentalità e la voglia di asso- ancora oggi, a quarantacinque anni negli anni '60 è la volta del "Vespa
ciarsi in nome di un nuovo veicolo, di distanza, continua ad esistere, Club Mondial", fino alla creazione
cosÌ diverso dalla motocicletta, che con 350 numeri all'attivo. negli anni '80 della "Federazione
favoriscono la crescita del movi- I! Vespa Club d'Italia lancia manife- Internazionale dei Vespa Club". Si
mento. Migliaia di persone sono stazioni importanti. Risale al 1951 la aggiungono nuove manifestazioni:
accomunate sia dalla passione per prima edizione della "1000 Km in il rally "Eurovespa", meta obbligata
la Vespa, sia dal desiderio di viag- tappa unica" con partenza da Bre- di ogni vespista, e i campionati
giare in libertà: a poco a poco scom- scia come la mille miglia automobi- europei di regolarità, come la classi-
pare la comune credenza che vuole listica, o il "Giro vespistico dei tre ca "XX Provincias" spagnola, fino
lo scooter un veicolo isolazionista. mari", ambientata prevalentemente agli odierni campionati europei di
Le aggregazioni spontanee assumo- nel centro sud. I! turismo diventa Vespa Raid, Trial e Gimkana.
no la denominazione sociale di ben presto il fiore all' occhiello del Nel 1999 si celebrerà il cinquantesi-
Vespa Club e in breve tempo diven- Vespa Club: sempre nel 1951 nasco- mo anniversario del Vespa Club d'I-
tano un'organizzazione fortemente no la "Giornata della Vespa", una talia. Un'occasione unica per
radicata e ramificata nel territorio. serie di raduni organizzati nello festeggiare un'associazione che
Nel 1949 nasce a Viareggio il VESPA stesso giorno in diverse città italia- negli anni ha mantenuto intatti lo
CLUB D'ITALIA che, riunendo tut- ne, e "Ragazze in Vespa" un raduno spirito aggregativo e la passione per
te le Associazioni locali fino ad allo- per sole donne, che fece scalpore questo intramontabile scooter.
ra costituite, diventa il motore cen- dati i tempi.
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I Vespa Club Italiani
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I Vespa Club Italiani
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I Vespa Club Italiani
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I Vespa Club Internazionali
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I Vespa Club Internazionali
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GLI AUTORI RINGRAZIANO:
Ferrino Puccinelli
per aver messo a disposizione
la Vespa 98 del 1947;
Sabine Perego
per aver fornito
la Vespa 125 del 1951;
Andrea Arcangeli
per aver messo a disposizione
la Vespa 125 del 1953;
Sergio Sciaxpetti
per aver fornito
il depliant pubblicitario originale
della Vespa 98.
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ISBN 88 - 7399-082 - 7
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Italiano # 610049MOOI