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Present 

Simple  
Soggetto + Verbo(-s)

Il present simple si usa per esprimere azioni che hanno luogo nel presente o che
accadono con frequenza regolare. Si usa anche per esprimere affermazioni generali o
assolute non riferite ad un lasso di tempo specifico.

Jill speaks four languages fluently.

Nelle frasi interrogative il presente è introdotto da una forma del verbo “to do” (“do / does”):

Does your father like to cook?

La forma appropriata del verbo “to do” è anche usata per le negative:

No, he does not (doesn’t) like to cook.

Per azioni riferite al futuro che non dipendono dal soggetto, ma si riferiscono ad eventi,
orari dei mezzi di traporto The train leaves at 10 a.m tomorrow

Verbi di stato

Solitamente si usano verbi che descrivono uno stato, ma non un azione, con
il present simple.

Questi verbi descrivono:

 pensieri: believe, know, remember, think (meaning ‘believe’), feel (meaning ‘belie
ve’), suppose, etc.
 sentimenti: love, like, hate, want, prefer, etc.
 sensi: smell, hear, taste, see, feel, touch
 possesso: have, belong, own, etc.
 il verbo “to be”

Quando il verbo think indica l’utilizzo dell’intelletto per pianificare qualcosa, risolvere un


problema, prendere una decisione, può essere usato con il continuous:

I’m thinking about what to do today. (I’m planning.)

Quando il verbo feel indica l’esperienza di qualcosa di fisico o emozionale, può essere


usato con il continuous:

I don’t want to come to the party because I’m feeling tired.

Present Continuous 
Soggetto + AM/ARE/IS + verbo in -ing
Il present continuous si usa per indicare azioni che sono ancora in corso (o che stanno
continuando) nello stesso momento in cui si parla. È formato utilizzando il verbo ausiliario
“to be” con il praticipio presente:

He is eating his dinner.

Di solito il  present continuous indica che si sta svolgendo un’azione. Se nella costruzione


della frase ci si rende conto non è possibile sostituire il verbo “to be” con
“in the process of”, allora probabilmente il present continuous non dovrebbe essere usato.

 Emozioni, opinioni e possesso raramente sono coniugati con il present continuous:

Cheryl owns her own house. 

Il present continuous può essere usato per esprimere dei programmi molto certi presi dal
soggetto sul futuro.

They are leaving tomorrow.

Il present continuous nelle frasi negative:

La parola “not” viene dopo l’ausiliario “to be”:

You are not driving fast enough.

Present Perfect  
Soggetto + Verbo ausiliario “HAVE/HAS” 

Il present perfect descrive un’azione o un’emozione iniziata nel passato ma che continua


nel presente. È formato usando l’ausiliario “to have” con il participio passato:

I have always wanted to visit Israel.

Dopo espressioni come “since”, “for”, “how long”, ecc, generalmente si usa il present
perfect o il present perfect continuous:

How long have you lived in Quebec?

Nelle frasi negative, il present perfect esprime un’azione che non è ancora accaduta.

I haven’t cooked yet.

Usando la parola “just”, il present perfect o il past simple possono essere usati per parlare


del passato recente:

I (have) just arrived.

Nota: da non confondere l’uso di “just” (che indica un passato recente) con “just about”,


che indica, al contrario, qualcosa che accadrà in un futuro molto prossimo:
 I have just about finished. (I have almost finished; I will finish soon.) 

 Present Perfect Continuous 


Soggetto + Verbo ausiliario “HAVE/HAS” + BEEN + Verbo in -ing

Sia il present perfect simple, sia il present perfect continuous si usano per parlare di


qualcosa che ha avuto inizio nel passato e:

 o ha una conseguenza nel presente:

I’ve been partying all weekend, so I’m feeling tired now.

 o è ancora in corso nel momento in cui si parla:

We’ve been building an extension to our house (and we haven’t finished yet).

Past Simple    
Soggetto + Verbo regolare in ed.

Secondo la regola generale il past simple si forma aggiungendo “-ed” all’infinitava


(lasciando cadere ogni “e” che non viene pronunciata nella posizione finale, e cambiando
la “y” in “i”)

Il past simple esprime azioni completate nel passato. A differenza di quelle espresse con


il present perfect, queste non hanno un seguito nel presente. A differenza delle azioni
espresse invece con il past continuous, il past simple non descrive il processo o la durata
dell’azione stessa, ma solamente il fatto che sia compiuta:

She went to the store this afternoon.

La durata dell’azione non è importante: il past simple può descrivere un’azione che dura


un istante come diversi anni. I verbi che indicano opinioni, emozioni, possesso, ecc sono
spesso espressi con il past simple:

I lived in London for three years. 

Nelle frasi negative e interrogative, il verbo ausiliario “to do” – coniugato con


il past simple -viene usato con l’infinitiva per esprimere un evento passato:

Did you arrive on time?

Past Continuous  
Soggetto + Verbo ausiliario “WAS/WERE” + Verbo in -ing. 

Il past continuous è usato per enfatizzare la natura continuativa dell’azione descritta. Si


forma utilizzando il verbo ausiliaro “to be” con il participio presente (verbo in ing):
He was eating his dinner when the phone rang.

Normalmente, se un’idea può essere espressa con la frase “was in the process of doing” o


con “was in the middle of doing”, l’utilizzo del past continuous è più appropriato rispetto
al past simple.

Conseguentemente, verbi che inidicano opinioni, emozioni, possesso, ecc, sono


raramente coniugati con il past continuous:

Usiamo il past continuous per parlare di:

 un’attività iniziata e continuata fino all’accadere di un evento nel passato

He was riding to school when his motorbike broke down.

 un’attività iniziata e continuata fino a un momento successivo all’accadere di un


determinato evento nel passato.

I was watching television when the news was announced.

Past Perfect  
Soggetto + verbo ausiliario “HAD” + participio passato 

Il past perfect è un tempo verbale che si usa per parlare di un’azione che ha avuto luogo,
una o più volte, prima di un’altra azione avvenuta nel passato.

Il past perfect si usa per:

 indicare che stiamo parlando di qualcosa che è accaduta prima un’altra azione
avvenuta nel passato.

When he got to the station, his train had already left.

Comparate la frase precedente con la seguente:

When he got to the station, his train left.

Quest’ultima frase indica che il treno è partito nello stesso momento in cui lui è arrivato e
si usa tipicamente con espressioni come when, as soon as, after, before.

She started driving before he’d fastened his seatbelt.

Spesso a questo tempo si accompagnano questi avverbi: already, just, never

When he got to the station, his train had already left.

Be going to
“BE” going to + verbo

“Going to” è usato per parlare di piani futuri e intenzioni, per fare previsioni basate su fatti
correnti per esprimere che qualcosa sta per succedere.

They are going to regret that decision.

 Future simple (WILL)
Soggetto+ WILL + verbo 

Il future simple utilizza il verbo ausiliario “will” seguito dall’infinitiva senza il “to”. È usato


per esprimere azioni che avranno luogo in un momento specifico, per fare promesse,
offerte, richieste o esprimere un rifiuto in un tempo future. È anche usato per fare
previsioni basate su un’opinione o su un’esperienza.

She will go to the library this evening.

“Shall” si usa al posto di “will” in domande quando si danno suggerimenti o ci si offre di


fare qualcosa:

Shall I open the window?

“Shall” può anche sostituire “will” in frasi più formali

I shall meet her at the library.

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