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Cognome: Airaghi Nome: Christian Classe: 1 AE Data:17/03/2021
Scopo dell'Esercitazione:
SCHEMA
FORMULE UTILIZZATE
M=F*b
F=m*9,8
M1=M2
M1+M2=0
F1*b1=F2*b2
M1+M2=M3
M1+M2+M3=0
F1*b1+F2*b2+F3*b3
Eam=s=0,001
Erm=Eam/m
ErF=Erm
EaF=ErF*F
Eab=s=0,002
Erb=Eab/b
ErM=ErF+Erb
EaM=Erm+M
Ea(M1+M2)=EaM1+EaM2
Er(M1+M2)=Ea(m1+M2)/M1+M2
STRUMENTI UTILIZZATI
CONSIDERAZIONI TEORICHE
-moto rototraslatorio, ossia può compiere sia un moto traslatorio che un moto
rotatorio contemporaneamente.
METODOLOGIA OPERATIVA
Prova: è stata utilizzata un’asta con un piede di sostegno, sopra abbiamo inserito
un morsetto con gancio per agganciare un’asta rigida. Nell’asta rigida abbiamo
inserito dei pesi in modo tale da mantenere l’asta in equilibrio e abbiamo calcolato
la massa dei pesetti con una bilancia tarata, m1=0,050g, m2=0,100g e m3=0,100g.
poi abbiamo ricavato la misura dei bracci con un’asta metrica con p=0-1m e
s=0,002m e abbiamo ottenuto la misura di b1=0,180m, poi b2=0,060m e
b3=0,150m. Poi abbiamo calcolato il peso utilizzando la formula F=m*g=m*9,8 N e
abbiamo ottenuto F1=0,49 N, F2=0,98 N e F3=0,98 N. Successivamente abbiamo
calcolato il momento utilizzando la formula M=F*b e abbiamo ottenuto
M1=0,0882, M2=0,0588 e M3=0,147. Poi abbiamo sommato i valori M1+M2
ottenendo 0,147 e infine abbiamo sottratto M3 con la somma di M1+M2 e
abbiamo ottenuto il risultato pari a 0. Tutti i dati ottenuti vengono riportati in
tabella, stesso procedimento per la seconda prova soltanto a differenza che i
pesetti vengono posizionati in modo differente rispetto alla prova n1, ma
mantenendo l’asta rigida sempre in equilibrio.
TABELLE - GRAFICI
Tabella n1
N m1 m2 m3 F1 F2 F3
1 0,050 0,100 0,100 0,49 0,98 0,98
2 0,100 0,150 0,200 0,98 1,47 1,96
b1 b2 b3 M1 M2 M1+M2 M3 M1+M2-M3
0,180 0,060 0,150 0,0882 0,0588 0,147 0,147 0
0,150 0,060 0,120 0,147 0,0882 0,2352 0,2352 0
Tabella n2
N Eam1 Erm1 Eam2 Erm2 Eam3 Erm3 ErF1
1 0,001 0,02 0,002 0,02 0,002 0,02 0,02
2 0,002 0,02 0,003 0,02 0,004 0,02 0,01