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Età VITTORIANA

Età vittoriana, nella storia britannica, il periodo compreso tra il 1820 e il 1914 circa, corrisponde al periodo del regno
della regina Vittoria (1837-1901) è caratterizzato da:

 una società di classe,


 un numero crescente di persone in grado di votare,
 uno stato e un'economia in crescita
 e lo status della Gran Bretagna come l'impero più potente del mondo.

Durante il periodo vittoriano, la Gran Bretagna era una nazione potente con una ricca cultura. Aveva:

 un governo stabile,
 uno stato in crescita
 e un franchising in espansione.
 Controllava un grande impero ed era ricco a causa:
o del suo grado di industrializzazione e dei suoi possedimenti imperiali.

Lo stereotipo vittoriano e il doppio standard

 Alcuni pochi vittoriani istruiti hanno scritto molto sul sesso, inclusa la pornografia, i trattati medici e gli studi
psicologici.
 La maggior parte degli altri non ha mai parlato di sesso; le rispettabili donne della classe media in particolare
erano orgogliose di quanto poco sapessero del proprio corpo e del proprio parto.

Inoltre, i vittoriani vivevano con un doppio standard sessuale:

 gli uomini volevano e avevano bisogno del sesso


 le donne erano libere dal desiderio sessuale e si sottomettevano al sesso solo per compiacere i loro mariti.

Questi standard non si adattavano alla realtà di una società caratterizzata da:

 prostituzione,
 malattie veneree,
 donne con desideri sessuali
 e uomini e donne che sentivano il desiderio dello stesso sesso, ma erano comunque importanti.

Genere e classe nella società vittoriana

La società vittoriana era organizzata gerarchicamente in base al genere e alla classe. L'ideologia di genere vittoriana
era basata sulla "dottrina delle sfere separate". Questo affermava che uomini e donne erano diversi e destinati a
cose diverse:

 Gli uomini erano fisicamente forti, mentre le donne erano deboli.


 Gli uomini erano indipendenti, mentre le donne erano dipendenti.
 Gli uomini partecipavano alla vita politica, mentre le donne dovevano gestire le

La classe era sia economica che culturale e comprendeva reddito, occupazione, istruzione, politica. La classe operaia,
circa il 70-80 per cento della popolazione. Le culture della classe operaia erano forti, specifiche e basate sui propri
valori. La classe media crebbe rapidamente nel corso del XIX secolo, e diventarono i leader morali della società. La
classe superiore era molto piccola e molto ricca e possedeva la maggior parte della terra in Gran Bretagna; e
controllava la politica locale, nazionale e imperiale.

Religione e scienza nell'età vittoriana


La maggior parte dei britannici vittoriani erano cristiani. La Gran Bretagna ospitava anche altri protestanti non
anglicani, cattolici romani, ebrei, musulmani, indù e altri.
Accanto alla loro fede, i vittoriani fecero e apprezzarono gli sviluppi della scienza. Lo sviluppo scientifico vittoriano
più noto è quello della teoria dell'evoluzione di Charles Darwin.
Governo e politica nell'età vittoriana
Il sistema politico formale era una monarchia costituzionale. il governo era composto dal monarca e dalle due
Camere del Parlamento, la Camera dei Lord e la Camera dei Comuni. Durante il periodo vittoriano, la Camera dei
Comuni divenne il centro del governo, la Camera dei Lord perse potere (sebbene rimase influente fino al Parliament
Act del 1911) e la monarchia si trasformò in un simbolo della nazione. La Camera dei Comuni era composta da circa
600 uomini chiamati membri del Parlamento (MP), eletti per rappresentare le contee e i distretti di Inghilterra,
Scozia, Galles e Irlanda. L'Inghilterra aveva molti più rappresentanti delle altre tre nazioni, in virtù del suo status di lei
di prima tra queste quattro pari, il prodotto della tradizione così come il suo maggiore potere politico e ricchezza. La
camera alta, la Camera dei Lord, era popolata principalmente da diverse centinaia di nobili che avevano incarichi a
vita. I membri di entrambe le case erano uomini ricchi. La politica nazionale formale era dominata da due grandi
partiti, il Partito Liberale e il Partito Conservatore (o conservatore).
C’è un’espansione dell'elettorato nazionale, ma c'è di più nella partecipazione politica che nel voto a livello
nazionale.
La politica locale è stata importante. E i non votanti hanno reso note le loro opinioni tramite manifestazioni.
Importanti eventi politici durante questo periodo includevano:
 l'abolizione della schiavitù nell'Impero britannico
 l'attivismo politico della classe operaia, in particolare il cartismo;
 l'ascesa del liberalismo come ideologia politica dominante, soprattutto della classe media;
 e la nazionalizzazione dei partiti conservatori e liberali (e l'emergere del Partito laburista britannico nel
1906).
La crescita dello stato e l'intervento statale sono stati osservati in atti importanti che:
 limitavano le ore per gli operai e i minatori,
 includevano atti sulla salute pubblica e
 nell'offerta di istruzione elementare da parte dello stato.

L'impero britannico vittoriano


L'impero britannico vittoriano dominava il globo.
Gran parte di questa espansione ha coinvolto la violenza, tra cui:
 l'ammutinamento indiano,
 le guerre dell'oppio (1839-1842, 1856-1860) in Cina.
L'India divenne centrale per lo status e la ricchezza imperiali.
Dal 1870 fino al 1914 la continua espansione aggressiva (compresa la partecipazione della Gran Bretagna al
cosiddetto Scramble for Africa) fu assistita da nuove tecnologie: le ferrovie e la telegrafia. La Gran Bretagna prese il
controllo di vaste parti dell'Africa.
 Lo stesso periodo vide anche l'inizio di movimenti anticoloniali che chiedevano la libertà dal dominio
britannico in India e altrove. Questi alla fine avrebbero portato alla decolonizzazione dopo la seconda guerra
mondiale.
L'economia britannica vittoriana
Lo status della Gran Bretagna come potenza politica mondiale fu sostenuto da un'economia forte, che crebbe
rapidamente. Questo mezzo secolo di crescita fu seguito da una depressione economica.
Con le prime fasi dell'industrializzazione nel 1840 circa, l'economia britannica si espanse. La Gran Bretagna è
diventata il paese più ricco del mondo, ma molte persone hanno lavorato per lunghe ore in condizioni difficili.
Eppure, nel complesso, gli standard di vita stavano aumentando
 L'aumento della ricchezza, compresi i salari reali più elevati dal 1870, significava che anche le persone della
classe operaia potevano acquistare articoli discrezionali. La produzione di massa significava che vestiti,
souvenir, giornali e altro erano alla portata di quasi tutti.

Cultura e arte vittoriana


Durante il periodo vittoriano la Gran Bretagna era la capitale culturale del mondo di lingua inglese (inclusi Stati Uniti,
Canada, Australia e Nuova Zelanda). Il teatro prosperò. Il melodramma, che presentava cattivi malvagi, eroine
virtuose e trame intricate, era il genere più importante e più popolare.
Anche la cultura della stampa era ampia e diversificata, aiutata da tassi di alfabetizzazione relativamente alti. C'erano
centinaia di riviste e giornali disponibili a prezzi sempre più convenienti.
 Gli anni 1880 videro l'emergere del "Nuovo giornalismo", che attirò i lettori con pezzi su crimini violenti e
scandali nell'alta società.
 I romanzi erano un'altra caratteristica fondamentale della cultura della stampa vittoriana. Entro la metà del
secolo, i britannici di tutte le classi potevano permettersi e leggere romanzi.
o I romanzi vittoriani erano spesso piuttosto lunghi, con trame complicate (spesso incentrate sui
matrimoni) e molti personaggi.

Tess of the d'Urberville

Tess of the d'Urbervilles, romanzo di Thomas Hardy


SOMMARIO: Dopo che la sua famiglia impoverita viene a conoscenza del suo nobile lignaggio, l'ingenua Tess
Durbeyfield viene inviata dal padre pigro e dalla madre ignorante per fare appello a una famiglia benestante vicina
che porta il nome ancestrale d'Urberville. Tess, attraente e innocente, viene sedotta dal dissoluto Alec d'Urberville e
segretamente dà alla luce un bambino, Sorrow, che muore durante l'infanzia. In seguito, lavorando come domestica,
incontra e sposa Angel Clare, un gentiluomo idealista che rifiuta Tess dopo aver appreso del suo passato la prima
notte di nozze. Emotivamente priva e finanziariamente impoverita, Tess è intrappolata dalla necessità nel cedere
ancora una volta a d'Urberville, ma lo uccide quando Angel ritorna.

DETTAGLIO: Tess dei D'Urberville è famosa tanto per la sua eroina quanto per la sua trama notoriamente tragica.
Quando il padre di Tess scopre che la sua stessa famiglia, i Durbeyfield, è imparentata con un'importante dinastia
locale, accetta che sua figlia contatti l'erede, Alec D'Urberville, con tragici risultati. La seduce e presto la abbandona,
lasciandola una madre single non sposata. Mentre trova brevemente la felicità con un altro uomo, l'apparentemente
retto Angel Clare, anche lui la rifiuta dopo aver sentito parlare del suo passato sessuale, lasciandola in povertà e
miseria. Costretta a tornare tra le braccia di Alec, Tess deve sacrificare la sua felicità personale per la sopravvivenza
economica, ma quando i suoi sentimenti di ingiustizia la sopraffanno in un momento di passione, le conseguenze
sono tragiche.
 In Tess, Hardy presenta un mondo in cui lo spirito umano è abbattuto dalle forze, non del destino, ma della
gerarchia sociale. L'eventuale morte di Tess, una delle più famose in letteratura, è un risultato diretto della
crudeltà umana e come tale rappresenta una delle accuse più commoventi della vita delle donne inglesi del
XIX secolo in tutta la letteratura.

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