Inserti
in
ghisa
a doppia combustione
02
I DIECI COMANDAMENTI
PER UN BUON FUNZIONAMENTO
DEGLI INSERTI VENTILATI DOVRE
INSTALLAZIONE UTILIZZAZIONE MANUTENZIONE
1• Procedere ad una diagnosi 1• Non bruciare legna umida che 1• Fare 2 pulizie annue della
tecnica prima del montaggio: sporca ed incrosta il vetro e canna fumaria.
- stato a conformità della riduce il rendimento.
canna fumaria; 2• Dopo il passaggio di pulizia
- presenza di materiali 2• Non utilizzare il focolare come della canna verificare che i
combustibili; inceneritore (certe materie tubi siano sigillati.
- presa di aria fresca; plastiche degradano ed
incrostano anormalmente le 3• Attenzione ai sedimenti di
2• Rispettare le distanze della canne). fuliggine (nelle parti
canna fumaria (15 cm da tutti orizzontali ed inclinati dei
i materiali infiammabili). 3• Non accendere con alcool o
tubi).
benzina. Non spegnere con
3• Per un ottima resa è acqua.
4• Pulire periodicamente il vetro.
importantissimo che il
focolare riceva aria fredda 4• Non sfiammare troppo aprendo Attenzione: alcuni prodotti
dal basso e che esca dopo il cassetto della cenere (escluso non conformi possono
lo scambio termico dall’alto. durante l'accensione). danneggiare gli snodi e le
guarnizioni della porta.
4• Chiudere la parte alta del 5• N o n s o v r a c c a r i c a r e
frontale onde evitare ritorni l'apparecchio. Limitare la carica 5• Pulire regolarmente le
di fumo ad ogni apertura della a 4 pezzi di legna (per circa 14 bocchette dei ventilatori ad
porta. kg). estrazione.
Deflettore
Entrata aria
secondaria
Portina con
apertura
Doppia piastra Montaggio della "MANO FREDDA"
reversibile
destra/sinistra di protezione La vite M8x50 va inserita con 1 rondella nel manico
del fondo
di legno e si fissa al terminale in ferro. Questa pratica
Scuoticenere con impugnatura vi permetterà di aprire e chiudere la
comando esterno Griglia mobile porta senza scottarvi le mani.
scuoticenere
Entrata aria
primaria
Cassetto cenere
Sommario
I. DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE DEGLI
INSERTI VENTILATI (vedere allegato) Comignolo
Il. INSTALLAZIONE
1. La canna fumaria Canna
fumaria
a) Condotto esistente
b) Condotti in cotto
e) Condotti metallici
d) Il comignolo
e) Generalità
2. Entrata d'aria e ventilazione Unione
3. Isolamento pareti d'appoggio
Condotto di
4. Posa di un inserto ventilato DOVRE raccordo
5. Raccordo della canna fumaria
6. Isolazione della trave Unione Sfogo
7. Costruzione della cappa
Focolare Cappa
8. Ventilazione della zona di raccordo ai tubi
9. Distribuzione dell'aria calda
Denominazione delle diverse
a) per spinta (ventilatori integrati) parti dell’uscita fumi
b) per estrazione (airchauff).
III. UTILIZZAZIONE
1. Il combustibile
Ricordiamo a tutti gli installatori che i materiali
2. L'accensione e la carica
utilizzati per l'installazione, l'isolazione ed il raccordo
3. La regolazione
di un camino sono state regolamentate. Vi
consigliamo quindi di utilizzare solo materiali
IV. MANUTENZIONE
conformi alle norme che potrete trovare presso di
1. Pulizia del vetro
noi.
2. Spazzolatura
3. Manutenzione
Con un inserto ventilato DOVRE il vostro camino
4. Pezzi d'usura
diviene una caldaia.
In funzione dell'ambiente (volume abitabile, stato
V. SCHEMI TECNICI
d'isolazione della casa) gli inserti ventilati DOVRE
costituiscono:
VI. GARANZIA
- un eccellente RISCALDAMENTO D'APPOGGIO
(che può divenire un riscaldamento principale
Informazioni all'autunno e in primavera);
- un vero RISCALDAMENTO PRINCIPALE dopo
Le nuove norme (DTU 24.2.1 e 24.2.2) applicate una stima termica fatta da un nostro installatore.
dal febbraio '91 fissano le regole d'installazione, In effetti, grazie al suo potere calorifico ed alla
regolazione e raccordo dei camini aperti e con possibilità di una UTILIZZAZIONE CONTINUA, un
focolare funzionanti a legna, nelle costruzioni nuove inserto ventilato DOVRE diviene un riscaldamento
e vecchie, ed anche le prescrizioni circa le relative principale molto economico persino durante gli
canne fumarie. inverni più freddi.
Le disposizione contenuta in questa manuale sono
conformi a queste nuove regolamentazioni. Per assicurare un buon funzionamento del vostro
focolare, è necessario tener conto delle istruzioni
Da ciò, tutti i nostri inserti ventilati DOVRE sono d'installazione, d'utilizzazione e di manutenzione
conformi alle norme francesi NF D 35 376. contenuti dentro il presente documento.
05
INSERTO
DOVRE
Fig. 2 - Risultati relativi ad un carico intensivo di un Tavola delle dimensioni di un condotto fumo e dell’arrivo
inserto DOVRE realizzato in laboratorio. d’aria fresca.
06
Muro posteriore
di minimo 15 cm
Griglia di
decompressione cappa
minimo 40 cm2
Apertura 20x10 cm
Cappa per permettere la fuoriuscita
esistente dell’aria calda
Trave in legno
Frontale in pietra
a protezione della trave
Circolo d’aria
per convenzione
forzata o naturale
Vuoto d’aria
per il circolo aria calda Entrata aria ambiente
per radiazione
Sopra il tetto
Fig. 8 - Attraversamento di una soletta leggera
Aria
Canna
e) Generalità Nessuna isolazione
complementare
- apertura di pulizia.
Se il condotto esistente o da costruire non può
essere facilmente accessibile per realizzare una
pulitura meccanica e per controllare il buono stato
di pulizia, è indispensabile provvedere a degli sportelli
che ne permettano l'accesso. Canna metallica isolata
- isolamento termico del condotto (resistenza termica doppia parete
minimale 0,43 m2 C/W). Il passaggio del condotto
in una parte abitata deve essere doppiato con minimo Legno
materiale non combustibile lasciando un vuoto d'aria
ventilata tra il condotto e il doppiaggio. Il passaggio
del condotto in zona fredda favorisce la
condensazione all'interno di quest'ultimo, i depositi Distanziale per fuoco
di catrame e la diminuzione del tiraggio. Questa
minimo
zone devono essere correttamente isolate con la
lana di vetro doppiata e piegata all'esterno (vedere Fig. 14 - Distanziali al fuoco (D.T.U. 24.2.2)
informazioni del fabbricante inerenti i condotti
metallici).
Lamiera
Distanza minimale
di altezza
Isolante
con materiale
ignifugo
Isolazione
Isolazione
2 uscite di 2 uscite
aria calda di aria
calda
(30x15)
Tramezza o Tramezza o
muro interno muro interno
Presa d’aria
esterna
su facciata
Entrata d’aria esposta
da una stanza al vento
Entrata d’aria dominante Presa d’aria
vicina dal garage
da sotto la legna
40 cm
Vento
SFAVOREVOLE FAVOREVOLE
CERAMISOL AL 30
Fig. 23 - CERAMISOL
13
nastroalluminio soletta
Trave di cemento ai locali
Isolante con griglia
refrattario metallica di supporto
e mattoni
Muro
Fig. 27 - Protezione di una trave con cappa tradizionale di appoggio
* Il gioco di 5 mm permette la dilatazione della trave di Griglia di
legno. L'imbottitura deve essere realizzata con lana di decompressione
vetro o in fibra ceramica. Questo gioco non è necessario
2) per la soluzione in cui la ventilazione di questo
su un'architrave di pietra.
collegamento non è più possibile, il doppio soffitto
sparisce, l'isolamento viene fatto direttamente sul
soffitto, essendo la ventilazione assicurata dalla
7) Costruzione della cappa cappa. Materiale
La cappa obbligatoriamente decompressa deve essere Lana Canna incombustibile Abitazione
senza la
costruita con materiali isolanti e non combustibili ceramica Isolazione possibilità
(vedere fig. 29). La cappa è realizzata sul luogo dove di accesso
viene installato il focolare. E posta sull'architrave (o la per la soletta
30 cm min.
ai locali
trave o il frontone che isolano la facciata posteriore),
o può essere sospesa. La temperatura superficiale Collare
sulla parte superiore del soffitto non deve essere
Muro
superiore a 50°C. In più, per evitare un di appoggio
surriscaldamento, è necessario creare un sistema di
Griglia di
ventilazione della cappa attraverso la griglia o attraverso decompressione
altri mezzi che permettano la circolazione dell'aria. Fig. 28 - Ventilatore della zona di raccordo della canna
Nel caso in cui si utilizzi una griglia di fumaria (D.T.V. 24.2.2.)
15
Lama
ceramica
Collare
di raccordo
Zona ventilata
di raccordo
alla canna
30 cm
Muro o tramezza
Griglia di
decompressione
della cappa (2 BS 315)
a 30 cm minimo
dal soffitto
I pannelli isolanti
incollati o chiodati
dovranno essere uniti
da banda adesiva
in alluminio.
9) Rete di guaine di
distribuzione d’aria calda
Per un riscaldamento più omogeneo nell’abitazione, ad 3) focolare tipo A - E con una guaina della lunghezza
esempio nel caso di un camino situato in luogo non di 5 metri in una stanza, una guaina di 5 metri in
centrale della casa, è possibile diffondere l’aria generata un’altra stanza.
dal focolare nelle stanze più lontane attraverso una rete 4) focolare tipo A - E con un raccordo di due uscite
di guaine isolate. Il passaggio delle guaine d’aria calda a Y, con una guaina di 6 metri Ø 150 e altre due di
nella cappa deve essere realizzato senza punti di 2 mm ciascuna Ø 100.
contatto con il tubo fumi. Nessuna guaina può passare
per il condotto del fumo. Precauzioni
1) Squilibrio nelle lunghezze della guaina.
a) Distribuzione d’aria calda (ventilazione integrata). 2) Differenza dei livelli di uscita (in altezza).
Consigliamo l’utilizzo della ventilazione integrata nei - equilibrare le differenze aggiungendo delle griglie
seguenti casi: sull’apertura;
1) focolare inserto tipo B con uscita d’aria calda frontale. - diminuire la sezione delle griglie più lunghe;
2) focolare tipo A - E con due uscite d’aria calda sulla installare una valvola di perdita di carico sulla
cappa e per abitazioni secondarie. guaina più alta;
- combinare le tre soluzioni.
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Fig. 30 - Schema d’installazione tipo di distribuzione d’aria calda per ventilazione forzata
SIFONAGGI X Ø 125/100
5 m MA
Nota: per questo tipo di
installazione prevedere
una protezione termica
della trave
1) Versione «B» con uscita frontale 2) Versione «A» con uscita sulla cappa
Ø 125/100
Ø 125/100 Ø 125/100
Prevedere una buona
isolazione termica
5 m MAX
5 m MAX
5 m MAX
Valvola per
MA
5 m MAX
perdita di carico
X
(evita i sifonaggi)
Ø 125/100
Ø 125/100 Prevedere una buona
isolazione termica
5) Impianto a 3 uscite squilibrate con differenti livelli 6) Impianto con 2 uscite e un ponte per avere
una migliore efficienza della ventilazione
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III. UTILIZZAZIONE
1. Il combustibile
Il combustibile consigliato è il legno per riscaldamento energetico per la combustione dell’idrogeno ma
(quercia, faggio, frassino), si possono usare tuttavia apporta una quantità complementare d'acqua non
dei mattoni di lignite che hanno un potere calorifico trascurabile che può generare fenomeni di
superiore a quello del legno. Non si possono usare condensazione nel condotto del fumo e a volte
combustibili di scarto. altera il tiraggio degli apparecchi. Per questi motivi
L'utilizzo di legno resinoso come abete o pino, è conviene usare legna secca. Un legno bruciato
sconsigliato. Il forte apporto calorifico non compensa insufficientemente secco può causare depositi di
il problema dell’alta condensazione e i depositi di fuliggine nel condotto del fumo. Bisogna utilizzare
fuliggine e creosoti che vi costringono ad una più legno secco in cui l'umidità sia inferiore al 20%
frequente pulizia meccanica della canna fumaria. circa, e per ottenere tale valore vedere tab. 33.
Composizione elementare del legno: 50% di carbone, Il legno prende fuoco circa 300° C in seguito a
42% di ossigeno, 6% di idrogeno, 1% di azoto, 1% un'evacuazione di gas combustibili che producono
di materia minerale. L'alta componente di ossigeno gas carbonici e del vapore acqueo nel fumo.
dimostra che il legno è un combustibile che necessita L'eliminazione di questi gas aumenta la quantità di
di poca aria per bruciare. Un legno umido, cioè carbone del combustibile provocando la comparsa
contenente molta acqua H2O (2 parti di idrogeno e di carbone nel legno che diventa brace emanando
una di ossigeno) è molto importante sul piano un forte calore.
Q R Q R Q R Q R
0 (H % init.) 75 78 76 78 76 78 73 76
3 mesi 48 62 48 61 48 61 36 40
6 mesi 37 46 32 45 32 45 25 29
9 mesi 33 38 27 37 27 37 23 28
1 anno 26 35 26 33 26 33 24 27
* 1 anno 1/2 18 27 18 21 18 21 15 16
2 anni 16 24 16 17 16 17 14 13
2 anni 1/2 15 24 15 18 15 18 13 13
11% init. = umidità iniziale - Q = Quartini - R = Tondelli
Fig. 33 - Umidità della legna in funzione del tempo delle condizioni di stoccaggio. Dati del Centro Tecnico del legno
«riscaldamento a legna».
Combustibili alternativi
Potete utilizzare tronchetti di legna pressata o mattonelle di lignite. Per le mattonelle di lignite, vi ricordiamo
che producono molta cenere, va quindi pulito più frequentemente il focolare. Ricordate anche che con la
lignite è necessario per ottenere una buona combustione, aumentare l’entrata dell’aria primaria dal cassetto
cenere e diminuire l’aria secondaria.
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Carico
È superfluo caricare troppo l'apparecchio, il carico
utile di un inserto DOVRE è di circa 10/12 kg. Un
sovraccarico di combustibile nell'apparecchio a tiraggio
normale, comporta un abbassamento del rendimento
e un aumento del consumo, quindi uno spreco.
3. Funzionamento e regolazione
Per creare un buon tiraggio, e quindi evitare il ritorno
dei fumi, l’inserto deve essere ben caldo. Aprite le
valvole fumi e la griglia mobile davanti. Accendete il
fuoco e una volta stabilizzato, chiudete la griglia
mobile (l’aria entra lungo il vetro per evitare depositi
sullo stesso). Il fuoco si controlla ora con le due
entrate di aria superiori e inferiori alla porta. Aprendo
al massimo entrambe si ottiene la completa pulizia
del vetro dal fumo. Una volta fatta questa operazione
riportate l’apertura delle due entrate di aria nelle
condizioni normali.
Nel caso di un cattivo tiraggio, dovuto anche a
Fumi
particolari condizioni atmosferiche, chiudete la porta
ed aprite le valvole d’entrata aria e la griglia mobile Aria comburente
a fondo, al fine di ottenere un fuoco intenso che
aumenterà la temperatura dell’inserto e quindi il
tiraggio. Fig. 34 - Regolazione del tiraggio nominale del focolare
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Difficoltà d'accensione - Combustibile umido o troppo - Utilizzare del legno più piccolo e
grosso ben secco al fine di creare un letto
di brace
- Canna fumaria fredda - Scaldare la canna fumaria
infiammando della carta di giornale
- Tiraggio insufficienti a porta chiusa
- Verificare lo Stato della canna
fumaria e le entrate nell'abitazione
Il vetro si sporca troppo presto - Legno umido - Utilizzare legna tra 15 e 20%
d'umidità
- Tiraggio leggermente - Aumentare le entrate d'aria
insufficiente (primaria e secondaria)
- Aumentare la sezione di
- Bassa temperatura nella passaggio dei fumi aprendo
camera di combustione leggermente la valvola
Nota: il funzionamento di un inserto DOVRE dipende purtroppo anche dalle condizioni climatiche ed
atmosferiche: Venti forti = eccesso di tiraggio; Nebbia = mancanza di tiraggio.
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V. GARANZIA
L'apertura delle porte per il caricamento
LA GARANZIA di 10 anni é valida solo sul corpo in
della legna necessita l'apertura ghisa, per un’eventuale rottura. Tutti gli altri
massima della valvola di tiraggio per componenti (ventilatori, maniglia, fermalegna,
bracieri, refrattari...) garanzia di legge di 2 anni per
assicurare la fuoriuscita del fumo. vendita a privati, 1 anno per vendita ad aziende.
ATTENZIONE: l’assistenza non viene fornito dalla
ditta produttrice ma dal PUNTO VENDITA DOVE
Nota: si raccomanda di aprire la porta lentamente per
ACQUISTATE IL FOCOLARE. Sono loro che vi
evitare il rigetto del fumo; in caso di funzionamento con devono dare la garanzia e l’assistenza necessaria.
porta aperta, è consigliabile premunirsi contro i rischi di Conservate quindi lo scontrino, fatevi timbrare e
proiezione di scintille. Per evitare shock termici sulle parti poi inviate il foglio di Garanzia allegato.
metalliche e vietato spegnere il fuoco con l'acqua.
Rottura dei vetri
I focolari DOVRE grazie alla loro struttura e alla loro
autonomia, hanno il vantaggio di praticare una
I vetri sono in vetro-ceramica resistenti fino
combustione continua. Non è necessario attendere il ad uno sbalzo di temperatura di 750°C quindi
raffreddamento dell'insieme per togliere la cenere. Basta non sono soggetti a shock termici. La rottura
semplicemente spingere la cenere nel cassetto e svuotarlo. dei vetri può esser causata solo da shock
meccanici (chiusura violenta della porta etc.).
Verificate attentamente alla consegna del
IV. MANUTENZIONE focolare che il vetro non presenti alcun difetto.
1. Pulitura del vetro La sostituzione del vetro non é in garanzia.
Il vetro ceramico della porta va pulito dopo qualche
giorno di funzionamento. L'annerimento è provocato
dall'evacuazione difficilmente controllabile dei vapori La Garanzia è valida solo
combustibili nel momento della combustione. Per la ed esclusivamente se ci
pulizia utilizzare solo prodotti della gamma Pyro. viene reso il certificato
(vedi qui il modello) alle-
2. Pulizia gato al prodotto compilato
È l'operazione di manutenzione più importante di un in tutte le sue parti. Atten-
focolare chiuso. Bisogna provvedere annualmente alla zione ad ogni richiesta di
pulitura meccanica della canna. Una cattiva pulizia può assistenza: se in azienda
causare danni dovuti alla combustione dei residui non verrà trovato il certifi-
accumulati nel condotto del fumo. Un certificato vi dovrà cato di garanzia, l’azienda
essere rilasciato dall'incaricato (spazzacamino). non effettuerà nessun in-
tervento.
Accesso all'interno della cappa
Permette il controllo e la pulizia periodica dell'interno
della cappa evitando l'accumulo di polvere. Se non si
provvede alla pulitura della cappa si produce una
VI. SCHEMI TECNICI
carbonizzazione della polvere che sporca il soffitto. 1. Schema elettrico
MOTORE MOTORE
3. Mantenimento SINISTRO DESTRO
Per assicurare la longevità del vostro apparecchio è
consigliabile provvedere alla pulitura del focolare ed
eventualmente ridipingere le parti esposte al fuoco e il
focolare stesso.
4. Pezzi deteriorabili
Si tratta di alcuni pezzi soggetti ad usura durante l'utilizzo SONDA
dell'apparecchio. Conviene cambiarli periodicamente TERMOSTATO TERMOSTATICA
REGOLABILE
secondo la frequenta di utilizzo. Questi pezzi non sono
in garanzia:
- piastra del braciere MANOPOLA MASCHERINA
- guarnizioni della porta e del cassetto cenere REGOLAZIONE DI CONTROLLO
VARIATORE DI VELOCITA’
MONTAGGIO A PARETE:
Per far passare i cavi provenienti dalla corrente e dal focolare, intagliate la scatola di montaggio
seguendo le sagomature previste all’interno sui lati a voi necessari.
Togliete il pomello tondo (tirando semplicemente verso l’esterno) e la mascherina in plastica
(svitando le due piccole viti), per attaccare poi i cavi dell’alimentazione 230V e i cavi che vanno
al focolare come da shema qui riportato.
Fissate la scatola di montaggio alla parete con delle viti appropriate (non fornite).
Fissate ora il regolatore alla scatola di montaggio utilizzando le due piccole viti con cui sono fissati
i morsetti d’acciaio per l’incasso (nel caso di montaggio a parete i morsetti d’acciaio non servono
e vanno tolti utilizzando le due viti).
Rimontate la protezione in plastica facendo attenzione che il piccolo foro tondo combaci con la
vite di regolazione del minimo. Rimontate il pomello tondo.
MONTAGGIO AD INCASSO:
Togliete il pomello tondo (tirando semplicemente verso l’esterno) e la mascherina in plastica
(svitando le due piccole viti), per attaccare poi i cavi dell’alimentazione 230V e i cavi che vanno
al focolare come da shema qui riportato.
Fissare il regolatore alla scatola ad incasso, avvitando le viti dei morsetti in acciaio.
Rimontate la protezione in plastica facendo attenzione che il piccolo foro tondo combaci con la
vite di regolazione del minimo. Rimontate il pomello tondo.