S=V·T
noto T è possibile passare da un elemento all’altro.
y(v)
g
g = k⋅v v=
k
o x(g)
Giri Nodi
56 8
67 9
75 10
84 11
93 12
100 13
109 14
116 15
126 16
133 17
140 18
147 19
g⋅∆t
m=
k
Tipi di Solcometri
Tradizionali:
• Solcometro a barchetta
• Solcometro di fondo
• Solcometro meccanico (ad elica rimorchiata e ad
elica applicata allo scafo)
Moderni:
• Solcometro E.M.
• Solcometro a pressione idraulica (tubo di pilot)
• Solcometro doppler (Sonar)
Gli attuali solcometri (tachimetri), anche se
tecnologicamente all’avanguardia, non forniscono
dati (V e d) precisi (affetti da errori);
Navigazione stimata
d =15,43 m
zavorra
Gli errori maggiori commessi erano legati alla misura del tempo
effettuata con clessidre.
“Solcometri di Fondo”
È analogo al solcometro a barchetta, ma lo si può
impiegare solo nei bassi fondali.
Al posto della barchetta viene posto un peso di
piombo che si ancora sul fondo.
contatore
meccanico volantino sagola elica pesce
Solcometri elettromagnetici
Hanno sostituito da tempo i solcometri meccanici. Sono composti da un
tubo a spada sagomata che sporge dalla ruota di prura in posizione tale
che gli siano evitati i danni nell’attracco in bassi fondali.
Cuffia sensore
fem (tensione)
indotta
Piano dell’H2O
Direzione del
moto della nave
Nel tubo impermeabile è al servo motore
incapsulata una “bobina
induttiva” che (con la nave in
moto), in acqua di mare,
genera un campo ele.magn.,
ed ai morseti dei 2 elettrodi si
genera una fem indotta che
opportunamente amplificata, Cuffia del sensore Flusso del
viene inviata sia al circuito campo magnetico
della nave.
C B
P= k⋅v
Velocità e percorso vengono, quindi, inviati ad un indicatore. Una
lancetta indica sul quadrante la velocità in kn, mentre un contatore
registra le miglia percorse.
Lo strumento deve essere ritirato in acque poco profonde (fuoriesce
dallo scafo e può essere facilmente danneggiato) ed è incapace di
misurare velocità molto basse < 5 kn (fornisce indicazioni valide per v
medie-alte).
orologio
s = ∫ v ⋅ dt
t
Carena
Solcometro Doppler
SONAR
SOund NAvigation and Ranging
È il più moderno ed il più preciso tachimetro delle navi; uno strumento veramente versatile,
che oltre ad essere tachimetro e solcometro, è anche uno scandaglio, nel senso che
permette contemporaneamente misure di velocità, cammino e profondità.
Il SONAR emette onde acustiche
È difficile trasmettere energia attraverso l’acqua di mare. La luce e le onde radio si
attenuano a breve distanza dalla sorgente mentre le onde acustiche si propagano
abbastanza bene, gli stessi mammiferi marini, nonostante abbiano normali occhi per
vedere la luce, usano altri organi che utilizzano le onde sonore per “vedere” sott’acqua
con maggiore efficienza e a maggiore distanza (emettono e ricevono ultrasuoni).
L'orecchio umano può udire i suoni nell'intervallo dai
20 Hz ai 20.000 Hz (20 kHz).
I suoni la cui f < 20 Hz sono chiamati infrasuoni, i
suoni la cui f > 20.000 Hz sono chiamati ultrasuoni.
Alcuni animali hanno una gamma udibile maggiore di quella
dell’uomo, in particolare per quanto riguarda il limite superiore.
La soglia di udibilità dei cani si estende fino a 45.000 Hz, i gatti
arrivano a 70.000 Hz ed i pipistrelli oltre 100.000 Hz.
bassa f alta f
alta λ bassa λ
La frequenza del suono emesso da una sorgente non cambia se osservatore e
sorgente sono entrambi fermi;
infatti, la f con cui l’osservatore riceve il segnale acustico è uguale alla f di
emissione della sorgente.
f = f
O ss Sorg
Se, invece c’è movimento relativo tra i due elementi
(osservatore-sorgente), risulta foss≠fSorg.
f = f ± ∆f
O ss Sorg
La variazione di frequenza Δf (scostamento, battimento, doppler shift
o variazione doppler) dipende dalla velocità con la quale lo
spostamento avviene.
Quando la sorgente si avvicina le che onde giungono
al nostro orecchio si susseguono con maggiore
frequenza (sentiamo il suono + alto);
f = f + ∆f
Oss Sorg
Quando la sorgente sonora si allontana accade
il contrario e percepiamo un suono + basso.
N.B.
+ la sorgente è veloce > è la variazione di
altezza del suono percepito rispetto a
f = f − ∆f
Oss Sorg
quello emesso.
Quindi l’effetto doppler si produce solo se la sorgente si sposta e
l’osservatore è fermo o viceversa,oppure se entrambi si spostano.
La variazione di freq. Δf è legata alla lunghezza d’onda della
sorgente e alla velocità del bersaglio (osservatore) dalla relazione:
c/ f sorg c
sorg
V
Equazione Doppler f = f ± ∆f = f ± 2⋅ f ⋅ rel
V
∆f = f − f = 2⋅ f ⋅ relNave
2⋅ f
∆f = f − f = Nave
⋅ V ⋅ cos ϑ
Nave Fondo V
Suono
TR V
θ
V·cosθ
V ∆f
V = ⋅
Suono
⋅ sec ϑ
2 f
Nave
2⋅ f
∆f = Nave
⋅ V ⋅ ( cos 60 ° − cos 120 ° ) 60°
V 120°
Suono
V ⋅ f
2 Suono ∆f
Siccome (cos60°- cos120°)=1, si ha: ∆ f ==
V ⋅ ⋅V
Nave
V2 f
Suono Nave
In questo caso una variazione di assetto di 3°, produce un errore dello 0,14%.
Errori del Sonar Doppler
L’equazione doppler è applicabile nelle condizioni ideali di evoluzione della
nave (mare calmo, poca corrente, etc..). Altrimenti si introducono degli errori: