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circa il fondamento del negozio17, configurato dalle ris)30. L’art. 1952 c.c. prevede l’onere di avvisare il debi-
prime pronunce18 né assolutamente autonomo né tanto- tore del pagamento effettuato. L’omissione dell’avviso
meno astratto, ma figura intermedia tra fideiussione e sancisce la perdita del diritto di regresso contro il debi-
deposito cauzionale ovvero tra fideiussione ed assicura- tore, laddove abbia onorato il debito, oppure abilita il
zione. Nel 1987 intervengono le Sezioni Unite19, che ne debitore ad opporre al fideiussore le eccezioni che avreb-
riconoscono l’autonomia non in termini assoluti ma rela- be potuto opporre al creditore. Questa regola costituisce
tivi, considerandolo negozio atipico riferibile alla fide- un corollario dell’identità delle posizioni di fideiussore e
iussione. Sulla stessa scia, i giudici di legittimità ritengo- debitore. Una volta che il fideiussore ha adempiuto nei
no che la copertura del rischio riguardante l’oggettivo confronti del creditore, il debitore è tenuto ad eseguire il
inadempimento costituirebbe la giustificazione causale pagamento al fideiussore anziché al creditore e ciò per
del negozio20. Proprio quest’ultimo aspetto costituirebbe evitare che l’istituto divenga un mezzo di soddisfaci-
il limite dell’autonomia del contratto, poiché esso è mento del credito anziché di estinzione del debito31.
«[…] funzionalmente collegato al rapporto di base, che La garanzia atipica32 invece, comprende molteplici esi-
ne costituisce il referente necessario perché in questo genze: l’immediata liquidità del creditore, la traslazione
trova fondamento e misura l’interesse economico alla del rischio economico inerente al contratto principale
cui tutela è ordinata la garanzia»21. Il meccanismo si dalla sfera del creditore a quella del garante33 (che ne
risolverebbe in una inversione dell’onere probatorio, costituisce la causa, escludendo così il problema del-
perché il garante dovrebbe pagare immediatamente il l’astrattezza del negozio34) ed il collocamento del garan-
creditore, salvo rivalsa sul debitore principale nel caso di te in una posizione di assoluta terzietà. La fattispecie si
pagamento ingiusto per essere già adempiuta la presta- compone di tre distinti contratti35: quello a monte tra cre-
zione principale22. Il garante resta obbligato al pagamen- ditore e debitore (rapporto di valuta), il contratto di man-
to nei confronti del beneficiario senza poter far valere dato3 tramite cui il debitore (detto anche ordinante) inca-
eccezioni attinenti alla validità ed efficacia del rapporto rica il garante (rapporto di provvista)37 ed il contratto di
di base23, ma può proporre l’exceptio doli24. Nel contrat- garanzia che obbliga il garante ad effettuare il pagamen-
to autonomo di garanzia è infatti assente il carattere di to di una determinata somma di denaro al creditore
accessorietà che connota la fideiussione25. (detto anche beneficiario) su sua semplice richiesta38. La
Nel diritto italiano la fideiussione26 è una garanzia per- garanzia è dunque diretta, perché comporta l’insorgenza
sonale in cui il fideiussore garantisce l’adempimento di un debito proprio per la banca ed è volta a tutelare il
dell’obbligo del terzo. In tal modo viene rafforzato il beneficiario dai rischi connessi alla mancata o scorretta
vincolo nascente dal contratto principale, in quanto al esecuzione della prestazione sottostante, non a garantir-
patrimonio del debitore si aggiunge quello del garante. Il ne la puntuale esecuzione39. Pertanto, la prestazione del
rafforzamento della garanzia patrimoniale è raggiunto garante non è identica a quella del debitore principale,
offrendo al creditore un soggetto ulteriore a cui rivolger- ma si esplica nel mero pagamento di una somma di dena-
si per ottenere la prestazione dovuta in caso di inadem- ro. Il garante non può opporre al creditore alcuna ecce-
pimento del debitore. I caratteri peculiari della fideius- zione nascente dal rapporto fondamentale per evitare il
sione sono, come noto, la solidarietà e l’accessorietà27. pagamento40. Tuttavia sono opponibili al creditore le
Nel primo senso il fideiussore è obbligato al pagamento eccezioni relative al rapporto di garanzia, vale a dire
in solido ex art. 1944 c.c., anche se le parti possono pre- quelle letterali, quelle attinenti alla validità del contratto
vedere la preventiva escussione del debitore principale di garanzia e quelle dirette e personali41.
(beneficium excussionis)28. L’accessorietà presuppone, Contravvengono alla regola generale dell’autonomia
invece, la presenza di un rapporto sottostante da manle- della garanzia sia l’illiceità della causa del rapporto di
vare, da cui dipende il rapporto fideiussorio29. Ciò si valuta che l’exceptio doli generalis42. Sebbene quest’ul-
evince dal fatto che il fideiussore può opporre al credito- tima non abbia trovato spazio all’interno dell’ordina-
re tutte le eccezioni spettanti al debitore garantito tranne mento italiano in una specifica norma di legge, risulta
quella derivante dall’incapacità (articolo 1945 c.c.). La comunque riconducibile al principio della buona fede di
disciplina della fideiussione contiene numerosi vincoli cui agli artt. 1175 e 1375 c.c.43. In giurisprudenza al
posti a tutela di colui che garantisce (favor fideiusso- riguardo si è delineato un preciso orientamento in base al
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quale l’inopponibilità delle eccezioni derivanti dal rap- fonte di un diritto potestativo59, nel quale la modificazio-
porto principale può essere eccezionalmente sospesa nel ne nella sfera giuridica dell’onerato consisterebbe pro-
caso in cui vi sia la prova certa e liquida dell’escussione prio nella paralisi delle azioni e delle eccezioni fino
fraudolenta44. all’adempimento. Il giudice, di fronte all’eccezione di
Certamente, di fronte ad un’escussione abusiva il garan- solve da parte del beneficiario, dovrebbe limitarsi ad
te avrebbe il dovere di non pagare e sollevare tale ecce- accertare e dichiarare l’esistenza e operatività della clau-
zione45. L’obbligo di astensione viene, infatti, ricondotto sola, con conseguente condanna dell’onerato all’adem-
dalla giurisprudenza o al dovere generico di protezione pimento, salva la possibilità di sospensione ex art. 1462,
(verso il debitore)46, ovvero all’art. 1710 c.c. (dovendosi c. 2, codice civile.
ricomprendere nella diligenza del garante-mandatario Più dibattuta e complessa è la questione della natura
anche il dovere di tenere indenne l’ordinante-mandan- sostanziale o processuale della clausola, che agitava la
te)47. L’atteggiamento passivo tenuto in genere dai dottrina prima della codificazione fascista, ma che per
garanti (perlopiù banche) appare in linea con la tenden- certi aspetti ha delle ricadute ancora attuali.
za degli istituti di credito, interessati ad evitare coinvol- In senso sostanziale il solve riguarderebbe la rinuncia
gimenti nelle controversie attinenti il rapporto principa- convenzionale a far valere l’eccezione di inadempi-
le48. La legittimazione dell’ordinante risulta tutt’altro mento, intesa come subordinazione del diritto al previo
che pacifica49. Secondo un primo orientamento, il debi- pagamento, derivante dall’inadempimento60. Secondo
tore può azionare la tutela cautelare50. Secondo opposta questo indirizzo, con il solve le parti non vorrebbero
opinione, invece, l’ordinante deve reputarsi estraneo a dettare una disciplina processuale di azioni ed eccezio-
qualsiasi pretesa d’urgenza51. Per una tesi intermedia, ni, ma un regime sostanziale dei diritti collegati al cat-
infine, la legittimazione dell’ordinante è circoscritta alla tivo adempimento61.
sola inibitoria dell’addebito all’ordinante dell’esborso D’altro canto, per la tesi processuale vi era chi invocava
effettuato dal garante52. contro la validità del solve il principio di ordine pubbli-
co della non rinunciabilità delle eccezioni e l’impossibi-
2. Tentativi qualificatori della fideiussione «a prima lità di imprimere forza esecutiva alle pretese del credito-
richiesta» re al di fuori dei titoli esecutivi62. Per altra parte della
La fideiussione c.d. “a prima richiesta” è generalmente dottrina, se il patto fosse valido ed efficace, il giudice
intesa come declinazione teorica del contratto tipizzato potrebbe pronunciare una condanna con riserva di suc-
nell’art. 1936 codice civile. L’uso di tale espressione, tut- cessivo esame delle eccezioni paralizzate dal solve63.
tavia, si inserisce in un contesto di «smitizzazione»53 Peraltro, nel caso di sentenza definitiva, la ripetizione
della clausola a prima richiesta, che può assolvere a giu- dell’indebito sarebbe impedita dalla cosa giudicata64.
dizio della dottrina54 tre diverse funzioni alternative: pro- Questa ricostruzione (che può definirsi dell’efficacia
cedimentale (implica l’inversione dell’onere probatorio processuale maggiore) è stata superata dal legislatore del
circa l’esistenza dei presupposti sostanziali per l’escus- 1942 che, stabilendo la validità del solve, ha implicita-
sione), di solve et repete (che consente al beneficiario di mente affermato la possibilità di pronunciare una senten-
non vedersi opposte eccezioni da parte del garante, se za con riserva ed escluso che il dictum del giudice possa
non dopo il pagamento) ovvero di autonomizzazione del impedire l’azione di ripetizione65.
diritto al pagamento della garanzia rispetto al rapporto Parte della dottrina ha elaborato una nuova ipotesi (nota
sottostante (in cui la rilevanza delle eccezioni è esclusa). come costruzione dell’efficacia processuale minore66)
La giurisprudenza sul punto ritiene che la clausola «a secondo cui il legislatore avrebbe inteso dare al solve
prima richiesta» apposta alla fideiussione debba essere una valenza processuale. Ne sarebbe prova il capoverso
equiparata a quella solve et repete55, anche se l’opinione dell’art. 1462 c.c. che, consentendo la sospensione della
non è pacifica56. condanna, esclude la rinuncia all’exceptio inadimpleti e
Secondo l’orientamento prevalente, il solve costituireb- dunque, un effetto sostanziale. Il patto si collocherebbe
be uno strumento di autotutela57, con il quale le parti sul terreno strettamente probatorio dell’inadempimento
subordinano il rilievo indiretto della causa all’adempi- del beneficiario. Infatti, se l’onerato fosse in grado di
mento dell’onerato58. A quanto pare, il solve sarebbe fornire tale prova ovvero chiedesse mezzi di pronta
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soluzione, il giudice non potrebbe pronunciare la sen- Si è riferito che in alcune pronunce del Supremo
tenza di condanna67. Collegio, la clausola a prima richiesta apposta a un con-
A seguire fino in fondo l’ipotesi processualista, se ne tratto di fideiussione è stata equiparata a quella solve et
dovrebbe trarre il corollario che il legislatore abbia inte- repete. Quest’ultima opererebbe soltanto sul piano pro-
so dare ingresso solo a clausole meramente processuali. cessuale, in quanto si risolve nel differimento delle ecce-
Dal silenzio del legislatore su fattispecie diverse ovvero zioni relative al rapporto principale al momento succes-
atipiche di solve senza regresso, si deduce la riespansio- sivo del pagamento eseguito dal garante. La clausola non
ne della previgente teoria dell’efficacia processuale altera i connotati tipici del contratto, limitandosi a raffor-
maggiore. zare l’obbligazione del fideiussore e a rendere più age-
La clausola solve et repete non sembra apparentemente volmente realizzabile il diritto del creditore79.
destare sospetti di incompatibilità con la fideiussione68. Tuttavia, l’assimilazione non può essere generalizzata,
La sua apposizione comporta che in sede di ripetizione il atteso che nel testo dei contratti di garanzia questa clau-
fideiussore può far valere ogni eccezione attinente al sola risulta spesso intrecciata con altre formule, volte a
rapporto di base, tranne quella sull’incapacità69. Ciò in far sì che l’adempimento del fideiussore non sia ritarda-
deroga all’art. 1945 c.c. in virtù di un potere di autono- to. È necessario prestare attenzione al concreto e varie-
mia negoziale che non alteri i connotati della struttura gato contenuto delle formule adottate, in rapporto al
fideiussoria70. L’art. 1945 c.c. è norma speciale rispetto complessivo assetto regolamentare, verificando se la
all’art. 1462 codice civile. La lettura in combinato dispo- clausola a prima richiesta incida sull’accessorietà della
sto comporta che il garante onerato dal solve può propor- garanzia ovvero se con essa le parti abbiano inteso pre-
re le eccezioni del debitore principale. Dunque delle due cludere provvisoriamente al garante l’esercizio del dirit-
l’una: o la clausola a prima richiesta è un solve et repete to di opporre al creditore le eccezioni attinenti all’esecu-
e si verifica un’astrazione processuale71 ovvero va ricon- zione del rapporto principale, senza tuttavia segnare il
dotta al contratto autonomo di garanzia o alla polizza distacco da esso della garanzia. Ne consegue che, non
fideiussoria72. essendo la sola clausola di pagamento a prima richiesta
Invero, in giurisprudenza sono sorti contrasti in punto di di per sé incompatibile né con la fideiussione né con il
qualificazione dell’istituto. Un primo orientamento73, a contratto autonomo di garanzia, spetta al giudice di
cui hanno aderito successivamente le Sezioni Unite74, ha merito accertare, di volta in volta, la volontà in concreto
sostenuto che l’inserimento della clausola «a prima manifestata dalle parti con la stipulazione di detta clau-
richiesta» nell’ambito di una fideiussione vale a trasfor- sola80. Ciononostante, non è agevole sul piano logico-
marla in contratto autonomo di garanzia, stante l’incom- sistematico estendere l’ambito di operatività della clau-
patibilità di tale clausola con il carattere accessorio del sola solve et repete dai contratti sinallagmatici a quelli
rapporto fideiussorio. Un secondo indirizzo75, invece, ha con obbligazioni di una sola parte (art. 1333 c.c.) come
affermato che la semplice inserzione nel testo di siffatta la fideiussione. L’esistenza di un vincolo sinallagmatico
clausola sia irrilevante, poiché si impone sempre un’in- è il presupposto di operatività della clausola, come sug-
dagine circa la reale volontà delle parti. Le Sezioni gerisce sia la collocazione dell’art. 1462 c.c. nel quarto
Unite, d’altro canto, ritengono che la presunzione di libro, sezione I, capo XIV (Della risoluzione per inadem-
autonomia della garanzia abbia carattere relativo e sia pimento), sia la sua funzione81. È significativo che dalla
pertanto sempre superabile laddove dal contenuto della prassi giurisprudenziale emerga un ambito di reale ope-
convenzione negoziale risulti una diversa volontà delle ratività del solve et repete molto ridotto. Nella fideiussio-
parti76. In altri termini, posto che l’apposizione della ne omnibus82 ad esempio, la clausola che prevede il
clausola dovrebbe orientare l’interprete verso l’assenza pagamento a prima richiesta del garante non autorizza a
dell’accessorietà del rapporto di garanzia, in concreto si ritenere che esso sia tenuto a pagare prima se vuole che
rende sempre necessario l’accertamento dell’eventuale le sue eccezioni siano prese in esame nello stesso (o in
discrasia con l’intero regolamento contrattuale77 alla altro) processo, né che la garanzia perda la sua piena
luce dei criteri che governano l’interpretazione del con- natura accessoria83.
tratto, al fine di stabilire la reale natura del negozio con- Infine, si reputa che la clausola di pagamento a prima
cluso dalle parti78. richiesta inclusa in un contratto fideiussorio non vada
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ricompresa nelle clausole vessatorie di cui all’art. 1341 generano una situazione di dipendenza di un’impresa
c.c. se predisposta unilateralmente e impiegata nella con- rispetto ad un’altra, in cui lo svolgimento dell’attività
trattazione standardizzata, in quanto costituisce valida della prima discende dall’instaurazione o dal manteni-
espressione di autonomia negoziale84. Diversamente, se mento di un rapporto con l’impresa dominante.
equiparata a quella solve et repete, deve essere ritenuta L’impresa debole, pertanto, ha interesse ad instaurare o
vessatoria85. Nel caso in cui il debitore sia stato indotto a conservare il rapporto contrattuale con l’impresa forte
sottoscrivere ai sensi degli artt. 1341 e 1342 c.c. la con- per svariate ragioni: mancanza di alternative sul merca-
dizione di garanzia disciplinante il regresso della banca, to, dipendenza tecnologica o progettuale, natura standar-
quest’ultima va considerata impropriamente vessatoria, dizzata della prestazione contrattuale, durata della rela-
perché unilateralmente predisposta dal beneficiario con zione commerciale96. Quanto al profilo dello squilibrio
abuso di dipendenza economica (art. 9 L. n. 192/1998 economico, preme evidenziare la sua originaria attinen-
sulla subfornitura86). za alla disciplina antitrust97. La conseguenza sanzionato-
ria prevista dall’art. 9 c. 3 è la nullità del patto con cui si
3. L’impresa «debole» debitrice realizza l’abuso.
La posizione giuridica dell’impresa debole87 debitrice che
stipula una garanzia a favore del proprio creditore è 4. Conclusioni
un’ipotesi peculiare ma tutt’altro che infrequente. Appare L’articolo 9 consente al giudice un sindacato sul regola-
evidente che si verifica l’alterazione dell’assetto degli mento contrattuale98, limitando di fatto l’autonomia
interessi88 e la mortificazione dell’autonomia contrattuale, delle parti. Tale forma di controllo è da ritenersi non più
non esprimendo il negozio la condivisione di intenti che eccezionale, ma suscettibile di applicazione analogica99,
mirava a realizzare89. Ne consegue che, per parte della anche in sede cautelare (in considerazione del maggior
dottrina, in presenza di contratti sbilanciati tra imprendito- grado di discrezionalità concesso al giudice100). A ciò si
ri ci si debba riferire all’abuso di dipendenza economica aggiunge la possibilità per il debitore principale di chie-
allargando le rigide maglie del contratto di subfornitura90, dere l’inibitoria del pagamento e del regresso101 senza
con l’ausilio di parametri economici più specifici in luogo oneri probatori ulteriori rispetto al fumus boni iuris ed al
del principio generale di buona fede (posto tradizional- periculum in mora, in quanto subordinare il provvedi-
mente a base del concetto di abuso del diritto91). mento inibitorio all’allegazione di prove liquide impli-
Come noto, il divieto di abuso di dipendenza economi- cherebbe correggere la legge processuale102, che invece
ca92 è stato introdotto per evitare alla parte dotata di mag- non le prevede.
gior forza contrattuale di imporre all’altra un regolamen- Sul punto, tuttavia, è auspicabile una novella legislativa,
to contrattuale iniquo. Tale istituto è espressione dei prin- con l’introduzione di un comma 2 nell’art. 1945 c. c.,
cipi di solidarietà ed uguaglianza (artt. 2 e 3 c. 2 Cost.), che tipizzi la fideiussione a prima richiesta e che disci-
nonché quello comunitario di proporzionalità. Il legisla- plini compiutamente sia il contratto autonomo che le
tore, tuttavia, non ha chiarito quali siano i connotati del- altre garanzie internazionali, specificandone i requisiti di
l’abuso93. Da ciò si evince che l’abuso di dipendenza eco- contenuto e causa. In particolare, per il contratto autono-
nomica non opera esclusivamente in ambito contrattuale, mo è necessario esplicitare se, oltre all’accessorietà,
ma anche al di fuori di esso. L’abuso, quindi, può consi- venga meno (come sembra) anche il vincolo di solidarie-
stere sia nell’imposizione di clausole contrattuali da parte tà ed in caso di risposta affermativa, prevedere un inden-
dell’impresa dominante, sia in meri comportamenti94. nizzo ex lege a favore del garante ingiustamente escusso
L’interpretazione più convincente dell’articolo 9 è quel- ovvero la possibilità per quest’ultimo di stipulare con il
la che coordina la norma al duplice fine di orientare gli debitore un contratto di assicurazione che copra il rischio
accordi verticali con la correttezza e la libera concorren- di mancato regresso. Sul piano processuale, invece,
za. Tali accordi possono prestarsi ad abusi a causa delle occorre disciplinare una prova precostituita a favore di
condizioni di squilibrio tra imprenditori, incidendo nega- debitore e garante inerente la malafede e l’intento frau-
tivamente sul mercato concorrenziale95. L’ambito di dolento del beneficiario, da esibire al giudice in sede
applicazione della norma, quindi, riguarda i contratti che extra - cautelare.
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1 R. STAMMLER, Der Garantievertrag, in 3 F. MARRELLA-F. GALGANO, Diritto del tratti diretto da Roppo e Benedetti, Milano,
Arch. f. civ. praxis, 1886, pp. 1 ss.; per la commercio internazionale, 3a ed., Padova, 2014, p. 957.
ricostruzione storica dell’istituto cfr. P. 2011, p. 596. Il credito documentario è uno 9 Cass., 15 marzo 2004, n. 5239, in Mass.
CORRIAS, Garanzia pura e contratti di strumento di pagamento garantito, non una Giur. it., 2004, p. 371.
rischio, Milano, 2006, pp. 437 ss.. garanzia. Quest’ultima infatti ammette il
pagamento da parte della banca solo in via 10 M. FRAGALI, Fideiussione (dir. priv.), in
2 C. DI NINNI-A. SANTILLI, Le nuove norme
residuale, dopo che è stato inutilmente Enc. dir., XVII, Milano, 1968, pp. 359-360.
della Camera di Commercio Internazionale.
Uniform Rules for Demand Guarantees richiesto l’adempimento al debitore princi- 11 Cass., 28 giugno 2010, n. 15377, in
(URDG). Bozza di traduzione, Roma, 2010, pale, mentre nel credito documentario la Danno e resp., 2010, 10, pp. 966 ss..
pp. 1 ss.; G. AFFAKI, Introduzione in Norme banca paga direttamente il venditore e grazie
uniformi della ICC per le garanzie a prima alla sua sicura solvibilità assicura al credito- 12 G. STELLA, Il contratto autonomo di
richiesta con Moduli Tipo (URDG). re che sarà soddisfatto. Cfr. C. COSTA, Dal garanzia, cit., p. 956.
Revisione 2010, Roma, 2010, pp. 17 ss.; S. credito documentario alla lettera di credito 13 L’assunto appare pacifico in dottrina.
PIEDELIÈVRE, Le nouvelles règles de la CCI come forma di garanzia nel commercio Cfr. L. RUGGERI-S. MONTICELLI, Le garan-
relatives aux garanties à première demande, internazionale: le lettere di credito stand-by, zie autonome, in Trattato di diritto civile del
in Revue trimestrielle de droit commercial et in U. DRAETTA-C. VACCÀ (a cura di), Le C. N. N. a cura di Perlingieri, Napoli, 2005,
de droit economique, 2010, pp. 513 ss.; A. garanzie contrattuali. Fideiussione e con- pp. 240 ss.; G. B. BARILLÀ, Il
SANTILLI, La revisione delle Norme Uniformi tratti autonomi di garanzia nella prassi Garantievertrag nella prassi: qualificazione
della Camera di Commercio Internazionale internazionale e nel commercio internazio- giuridica e disciplina applicabile, in Banca,
per le garanzie a prima richiesta, in Giur. it., nale, Milano, 1994, p. 268; A. DI MEO, Il borsa tit. cred., 2004, II, pp. 635-636; G.
2012, pp. 1716 ss.; M. FERRACCI, Bond, un Credito Documentario Le NUU 600 e la GRIPPO, La fideiussione in generale, in
nome dalle molte prestazioni. Focus sulle nuova Prassi Bancaria Internazionale Trattato di diritto privato a cura di Bessone,
garanzie internazionali, in Comm. int., 5, Uniforme, Milano, 2007, pp. 70 ss.; Cass., Torino, 2007, pp. 191 ss.; F. MACARIO,
2002, pp. 6 ss. distingue: big bond (obbliga- 22 febbraio 1979, n. 1130, in Banca, borsa Garanzie personali, in Trattato di diritto
zione che si assume la banca emittente di tit. cred.,1979, II, p. 257. civile diretto da Sacco, Torino, 2009, pp.
pagare una determinata somma qualora l’ap- 436-446; N. SALANITRO, Le fideiussioni
4 Nell’ordinamento italiano è individuabile
paltatore in caso di aggiudicazione non bancarie, in Banca, borsa tit. cred., 1984, I,
adempia alle condizioni previste dalla gara, un riferimento indiretto al credito documen-
tario all’art. 1530 codice civile. La giurispru- pp. 139-141; F. BONELLI, Escussione abusi-
cioè firmare il contratto e rilasciare la garan- va delle garanzie bancarie a prima doman-
zia di buona esecuzione), performance bond denza fa esplicito richiamo alla contestuale
applicazione dell’articolo considerato e delle da, in Dir. comm. int., 1988, pp. 487-490; A.
(obbligazione che si assume la banca emit- CALDERALE, Autonomia contrattuale e
tente su richiesta di un fornitore di beni o di norme CCI sui crediti documentari (Trib.
Firenze, 23 settembre 2005, in Riv. dir. int.. garanzie personali, Bari, 1999, pp. 128-
servizi – ordinante di effettuare un pagamen- 130. Per la giurisprudenza che assegna alla
to al beneficiario – committente nei limiti di priv. e proc., 2006, p. 766).
clausola solve et repete mera efficacia pro-
una somma di denaro dichiarata o, a scelta 5 Secondo F. MARRELLA-F. GALGANO, cessuale e non già sostanziale v. Cass., 7
del garante, di procurare l’esecuzione del Diritto del commercio internazionale, cit., p. gennaio 2004, n. 52, in Contratti, 2004, pp.
contratto in caso di non conformità da parte 596, l’astrattezza del credito documentario 915 ss.. Ritengono, invece, sufficiente la
dell’ordinante del contratto stipulato tra lo dalle vicende del contratto principale è paci- clausola «a prima richiesta»: Cass., 31
stesso ed il beneficiario), advance payment fica e vale anche in senso internazionalpriva- luglio 2015, n. 16213, in Contratti, 2016,
bond (obbligazione che si assume la banca, tistico. Cfr. Cass., 12 dicembre 2001, n. pp. 135 ss.; Cass., Sez. Un., 12 gennaio
su richiesta del fornitore di beni o di servizi 15705, in Dir. fallim., 2002, II, p. 203. 2007, n. 412, in Contratti, 2007, pp. 845 ss.;
– ordinante, di effettuare un pagamento al Trib. Napoli, 17 novembre 2015, n. 1160, in
beneficiario – committente di qualsiasi 6 F. MARRELLA-F. GALGANO, Diritto del
Banca, borsa tit. cred., 2016, II, pp. 435 ss.;
somma o somme dichiarate nella garanzia da commercio internazionale, cit., p. 763. Gli
Trib. Cagliari, 24 febbraio 2014, n. 717, in
questi corrisposte in via anticipata all’ordi- autori precisano che per la sua forma ibrida,
Rivista Giuridica Sarda, 2014, p. 337 ss..
nante, nel caso di mancata o incompleta for- la stand by letter of credit si configura per
nitura delle merci o esecuzione dei lavori l’ordinamento giuridico italiano come una 14 R. STAMMLER, Der Garantievertrag, cit.,
secondo i termini e le condizioni stabiliti nuova garanzia atipica. p. 69.
contrattualmente) e retention money bond 7 F. BARACHINI (a cura di), Lezioni pisane di 15 G. B. PORTALE (a cura di) Le operazioni
(obbligazione assunta dalla banca emittente,
diritto commerciale, Pisa, 2014, p. 37; P. bancarie, II, 1978, pp. 1053 ss..
su richiesta di un fornitore di beni e/o servi-
CORRIAS, Spunti in tema di garanzie perso-
zi – ordinante, per garantire la restituzione al 16 Cfr. Cass. 25 febbraio 2002, n. 2742, in
nali del credito, in Riv. dir. impr., 2014, p.
beneficiario – acquirente di una somma di Dir. giust., 2002, pp. 34 ss.; G. B. PORTALE,
434.
denaro pagata da quest’ultimo all’ordinante, Fideiussione e Garantievertrag nella prassi
che viene corrisposta durante lo svolgimento 8 Al riguardo cfr. G. STELLA, Il contratto bancaria, in P. VERRUCOLI (a cura di) Nuovi
dei lavori). autonomo di garanzia, in Trattato dei con- tipi contrattuali e tecniche di redazione
Temi Romana 51
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nella pratica commerciale, Milano, 1978, p. agosto 1984, n. 4738, in Giust. civ., 1985, I, sa linea si pongono le pronunce successive le
1063; G. BISCONTINI, Assunzione del debito p. 1170; Cass., 1 ottobre 1987, n. 7341, in quali, sebbene riconoscano la validità della
e garanzie del credito, Napoli, 1993, pp. Foro it., 1988, I, p. 106; Cass., 6 ottobre garanzia autonoma, ne ammettono sul piano
201 ss.; S. MONTICELLI, Garanzie autonome 1989, n. 4006, Banca, borsa, tit. cred., 1990, degli effetti il collegamento genetico e fun-
e tutela dell’ordinante, Napoli, 2003, pp. 44 II, p. 145; Cass., 25 febbraio 1994, n. 1933, zionale con il rapporto garantito, abilitando il
ss.; P. L. GRANA, Obbligazione di garanzia Foro it., 1994, I, c. 1557; Cass., 27 maggio garante a opporre in sede di tutela le eccezio-
e tipicità della disciplina, in Contr. impr., 2002, n. 7712, in Danno e resp. civ., 2002, ni concernenti tale ultimo rapporto (cfr.
1996, pp. 585 ss.. Secondo A. DI MAJO, Le p. 446; Cass., 14 febbraio 2007, n. 3257, in Cass., 26 giugno 1990, n. 6499, in questa
promesse unilaterali, Milano, 1989, p. 86, o Foro it., 2007, I, c. 2810; Cass., 18 febbraio Banca, borsa tit. cred., 1991, II, pp. 588 ss.).
l’obbligazione del garante è svincolata dal 2010, n. 3947, in Giust. civ., 2010, p. 1349; Quest’assunto non appare conseguente,
negozio principale e quindi nulla per difetto Trib. Milano, 14 gennaio 1985, in Banca, peraltro, con l’affermazione degli stessi giu-
di causa, oppure è comunque collegata ad borsa, tit. cred., 1986, II, p. 170; Trib. dici di legittimità volta ad attribuire alla
essa, trovando nel rapporto giuridico il pro- Bologna, 27 settembre 1984, in Banca, garanzia autonoma un proprio fondamento
prio fondamento oggettivo con le conse- borsa, tit. cred., 1986, II, p. 339; Trib. causale e ciò tramite il richiamo al trasferi-
guenze che ne derivano in ordine alle ecce- Milano, 28 novembre 1985, in Banca, mento «del rischio connesso all’oggettivo
zioni proponibili. Per L. RUGGERI, Interesse borsa, tit. cred., 1987, II, pag. 56; Trib. inadempimento del rapporto di base». Questo
del garante e struttura negoziale: contribu- Milano, 14 settembre 1987, in Banca, fondamento causale verrà più volte invocato
to ad uno studio sistematico delle garanzie borsa, tit. cred., 1988, II, p. 5. In senso con- anche dalla giurisprudenza successiva: tra le
di esatta esecuzione, di pagamento del rim- trario: Trib. Roma, 27 maggio 1985, in altre Trib. Torino, 29 agosto 2002, in Giur. it.,
borso e di mantenimento dell’offerta, Giust. civ., 1986, I, p. 2010. 2003, I, pp. 520 ss.; Cass., 18 novembre
Napoli, 1995, pp. 190 ss., il negozio autono- 19 Cass., Sez. Un., 1 ottobre 1987, n. 7341, in 1992, n. 12341, in Giust. civ., 1993, I, p.
mo sarebbe nullo perché svincolato dal rap- Giur. it., 1988, I, p. 27, in cui si legge: «[…] 1535.
porto principale, venendo meno l’effetto i negozi atipici (di garanzia) sono pur sempre
qualificante della garanzia del credito. 20 Secondo Cass., 6 ottobre 1989, n. 4006,
riferibili alla fideiussione, sicché la loro auto- in Banca, borsa tit. cred., 1990, II, 1, pp. 9
17 Meritevole di tutela secondo il principio nomia è imperfetta». A. CALDERALE, La
ss., il rapporto «[…] è diretto non tanto a
di autonomia contrattuale. Cfr. F. GAZZONI, Cassazione ed il contratto autonomo di
garantire il puntuale adempimento dell’ob-
Atipicità del contratto, giuridicità del vinco- garanzia: il «big sleep» delle sezioni unite, in
bligazione sottostante, quanto a riversare il
lo e funzionalizzazione degli interessi, in Foro it., 1988, I, pp. 3022 ss.; G. MEO,
rischio della mancata e non corretta esecu-
Riv. dir. civ., 1978, I, pp. 52 ss.. Cfr. anche P. Funzione professionale e meritevolezza degli
zione della stessa sulla banca garante; e con-
STANZIONE, Considerazioni sulle clausole interessi nelle garanzie atipiche, Milano,
seguentemente non si tratta neppure di
onerose nelle assicurazioni private, in Studi 1991, pp. 192-195. Per le Sezioni Unite «[…]
negozio astratto, posto che la sua causa con-
di diritto civile, Napoli, 1986, p. 286. i negozi atipici (di garanzia) sono pur sempre
siste appunto nella copertura del rischio
riferibili alla fideiussione». Ed inoltre: «[…]
18 Cass. 9 giugno 1975, n. 2297, in Foro it., connesso all’oggettivo inadempimento del
Ciò che merita di essere puntualizzato,
1975, I, c. 2793. Più recente Cass., 7 genna- rapporto di base, il quale evento giustifica
riguardo all’autonomia del contratto atipico
io 2004, n. 52, in Giur. it., 2004, p. 66, fideiussorio rispetto al negozio principale, è l’attribuzione patrimoniale al beneficiario».
secondo cui: «[…] ai fini della configurabi- che essa va sempre intesa in senso relativo Parte della dottrina ricostruisce diversamen-
lità di un contratto autonomo di garanzia perché, come emerge dalla stessa costruzione te il presupposto causale. Per F. BENATTI, Il
oppure di un contratto di fideiussione, non è della sentenza impugnata, la definizione del contratto autonomo di garanzia, in Banca,
decisivo l’impiego o meno delle espressioni rapporto principale è in ogni caso destinata a borsa tit. cred., 1982, I, p. 178, si trattereb-
a semplice richiesta o a prima richiesta del determinare anche quella del negozio fideius- be di una causa suffissante, che «valutata
creditore, ma la relazione in cui le parti sorio. In sostanza, se pure contrariamente ai oggettivamente la serietà della promessa,
hanno inteso porre l’obbligazione principale principi che disciplinano la fideiussione, è da consente di attribuire il predicato della giu-
e l’obbligazione di garanzia. […] elementi, ritenere valido il contratto che consenta al ridicità quante volte manca un interesse
che caratterizzano il contratto autonomo di creditore di esigere dal fideiussore il paga- diretto del promittente alla conclusione del
garanzia e lo differenziano dalla fideiussio- mento immediato, senza che in quella fase contratto».
ne, devono necessariamente essere esplici- possano essere opposte le eccezioni solleva- 21 Cass., 6 ottobre 1989, n. 4006, cit., p. 10.
tati nel contratto con l’impiego di specifiche bili dal debitore garantito, tuttavia, come del Successivamente Cass., Sez. Un., 15 genna-
clausole idonee ad indicare la esclusione resto hanno rilevato i giudici d’appello, tutto io 1993, n. 500, in Foro it., 1993, I, c. 760.
della facoltà del garante di opporre al credi- ciò si risolve in un’inversione dell’onere
tore le eccezioni spettanti al debitore princi- della prova perché, una volta effettuato il 22 Cass., 16 novembre 2007, n. 23786, in
pale». In senso favorevole alla validità del pagamento eventuale ingiusto – per essere Giur. it., 2008, p. 1671 e Cass., 12 dicembre
contratto autonomo di garanzia: Cass., 3 set- stata già esattamente adempiuta l’obbligazio- 2008, n. 29215, in Mass. Foro it., 2008, c.
tembre 1966, n. 2310, in Banca, borsa, tit. ne principale garantita – la situazione giuridi- 1963. In senso contrario si veda Cass., 19
cred., 1967, II, p. 38; Cass., 10 marzo 1980, ca tra le parti potrà essere riequilibrata e rista- giugno 2001, n. 8324, in Banca, borsa, tit.
n. 1602, in Riv. not., 1980, p. 842; Cass., 31 bilita con il sistema delle rivalse». Sulla stes- cred., 2002, II, p. 654.
52 Temi Romana
Osservatorio Legislativo
23 Cass., 29 marzo 1996, n. 2909, in Foro 26 A titolo esemplificativo ma non esausti- 31 M. FRAGALI, Fideiussione (dir. priv.),
it., 1996, I, c. 1624. vo sulla fideiussione: M. COSTANZA, La cit., p. 372. Gli artt. 1949 e 1950 c.c. disci-
fideiussione personale ovvero la c.d. garan- plinano, rispettivamente, la surrogazione del
24 Cass., 19 giugno 2001, n. 8324, in
zia di firma, in E. CAPOBIANCO (a cura di), I fideiussore nei diritti del creditore e l’azione
Banca, borsa tit. cred., 2002, II, p. 654.
contratti bancari, t. 2, Torino, 2016, p. di regresso del fideiussore contro il debito-
25 Si veda al riguardo G. GRIPPO, Garanzie 1710; E. BATTELLI, La fideiussione, in F. re. Sul punto si è aperto il dibattito tra colo-
atipiche e fallimento, in Contr. e impr., PIRAINO-S. CHERTI (a cura di), I contratti ro che, pur ammettendo la comunanza del-
1986, p. 390 e G. GRISI, Forme e modelli bancari, Torino, 2016, p. 349 ss.; A. SASSI, l’obiettivo pratico cui tendono tali istituti,
della garanzia, in Riv. crit. dir. priv., 1997, Contratti di garanzia, in A. PALAZZO-S. ne segnalano le differenze sul piano teorico
p. 187; P. RESCIGNO, Il problema della vali- MAZZARESE (a cura di), I contratti gratuiti, [A. RAVAZZONI, Fideiussione (diritto civile),
dità delle fideiussioni omnibus, in Bancaria, I, Torino, 2007, p. 478; L. RUGGERI, La fide- in Noviss. Dig. it., VII, Torino, 1957, pp.
1972, p. 720 ss. e E. BRIGANTI, Garanzie iussione, in Trattato di diritto civile del 290 ss.; M. GIORGIANNI, Obbligazione soli-
personali atipiche, in Banca, borsa tit. C.N.N. diretto da Perlingieri, III, Napoli, dale e parziaria, in Noviss. Dig. it., XI,
cred., 1988, I, pp. 582 ss.. Cfr. anche Cass., 2005, pp. 3 ss.; M. DE MARCO-E. SPARANO, Torino, 1968, p. 684; G. BOZZI, Autonomia
7 marzo 2002, n. 3326, in Giur. it., 2002, p. La fideiussione bancaria, Milano, 1981, p. negoziale nel sistema delle garanzie perso-
1205. Il contratto autonomo di garanzia non 84; G. BISCONTINI, Solidarietà fideiussoria e nali, Napoli, 1990, p. 261] e coloro che,
va confuso con la garanzia accessoria muni- decadenza, Camerino, 1980, p. 161; G. invece, preferiscono accorparli (U.
ta di clausola di pagamento a prima richie- STOLFI, In tema di fideiussione generale, in SALVESTRONI, La solidarietà fideiussoria,
sta. Quest’ultima infatti non pregiudica il Riv. dir. civ., 1972, p. 529; C. ANGELICI, Le Padova, 1977, p. 129; A. GIUSTI, La fideius-
potere del fideiussore che ha pagato di far garanzie bancarie, in Trattato di diritto pri- sione e il mandato di credito, in Trattato di
valere le eccezioni nascenti dal rapporto vato diretto da Rescigno, Torino, 1985, p. diritto civile e commerciale, Cicu-
principale con l’esercizio dell’azione di 1026; A. RAVAZZONI, Fideiussione (dir. civ.), Messineo-Mengoni, XVIII, 3, Milano,
ripetizione contro il debitore, come afferma in Nuoviss. dig. it., VII, 1961, pp. 274 ss.; 1998, pp. 234 ss.).
G. B. PORTALE, Nuovi sviluppi del contratto M. FRAGALI, Fideiussioni (dir. priv.), in Enc.
32 Cfr. E. BRIGANTI, Garanzie personali ati-
autonomo di garanzia, in Banca, borsa tit. dir., XVII, Milano, 1968, pp. 346 ss.; M.
piche, in Banca, borsa tit. cred., 1988, I, pp.
cred., 1985, I, pp. 169 ss.. In senso confor- D’ORAZI FLAVONI, Fideiussione, mandato di
573 ss. e N. SALANITRO, Le fideiussioni ban-
me Cass., 28 febbraio 2007, n. 4661, in credito, anticresi, in Trattato di diritto civi-
carie, cit., pp. 138-139. Per i criteri distinti-
Mass. Foro it., 2007, p. 713: «[…] la dottri- le, Grosso-Santoro Passarelli, V, Milano,
vi tra fideiussione e contratto autonomo di
na maggioritaria distingue opportunamente 1961, p. 13. In riferimento agli immobili da
garanzia cfr. G. CASSANO, La tutela cautela-
il contratto autonomo di garanzia dalla costruire: L. MEZZASOMA, Il consumatore re ex art. 700 c. p. c. Guida ai provvedimen-
garanzia a prima richiesta, nella quale il acquirente di immobili da costruire tra dirit- ti d’urgenza, Rimini, 2016, p. 299.
fideiussore si impegna a rinunziare ad to al risparmio e diritto all’abitazione,
opporre, prima del pagamento, le eccezioni Napoli, 2008, pp. 105 ss.. In giurisprudenza: 33 Il rischio in questione si distingue da
che gli competono, in deroga all’art. 1945 Cass., 12 gennaio 2005, n. 455, in Arch. quello del contratto di assicurazione. Cfr. C.
c.c.. Per distinguere le due figure non è deci- loc., 2005, p. 463; Cass., 16 aprile 2003, n. M. BIANCA, Diritto civile. Responsabilità,
sivo l’impiego o meno di espressioni quali a 6048, in Notariato, 2003, p. 345; Cass., 22 Milano, 1994, p. 518; G. B. BARILLÀ,
prima richiesta o a semplice richiesta scritta, giugno 2004, n. 11612, in Foro it., 2005, 1, Polizza fideiussoria e assicurazione del cre-
ma la relazione in cui le parti hanno inteso c. 805; Cass., 8 marzo 2003, n. 3429, in dito tra attività bancaria e assicurativa:
porre l’obbligazione principale e quella di Contratti, 2002, 7, p. 708. funzione di garanzia e profili atipici, in que-
garanzia: le differenze infatti vanno ricerca- sta Banca, borsa tit. cred., 2005, pp. 513 ss.;
27 Per la nozione generale di accessorietà F. MASTROPAOLO-A. CALDERALE,
te sul piano dell’autonomia e non su quello cfr. F. SANTORO PASSARELLI, Dottrine gene-
della causa. La clausola di pagamento a Fideiussione e contratti di garanzia perso-
rali del diritto civile, 9a ed., Napoli, 2002, p. nale, in Trattato dei contratti Rescigno-
prima richiesta può riferirsi, infatti, sia ad
83. Per l’accessorietà nella fideiussione cfr. Gabrielli, Torino, 2006, p. 586 ss. In dottri-
una garanzia con carattere di accessorietà,
M. CEOLIN, Sul concetto di accessorietà nel na si è soliti fare riferimento ai c. d. rischi
assumendo così valenza meramente proces-
diritto privato, Milano, 2017, p. 127. atipici alla cui attenuazione risulta preordi-
suale (risolvendosi in una clausola di solve
nata la garanzia autonoma. Cfr. F.
ed repete, ex art. 1462 c.c.), sia ad una 28 Cass., 3 ottobre 2006, n. 19300, in Obbl.
BARACHINI (a cura di), Lezioni pisane di
garanzia svincolata dal rapporto principale contr., 2006, 2, p. 109 e Cass., 15 settembre
diritto commerciale, cit., p. 42. Sul rischio
garantito, configurando un contratto autono- 2004, n. 18578, in Guida dir., 2004, 48, p. 58.
legato all’eccessiva durata del processo (c.d.
mo di garanzia». Contra Cass., 4 luglio
29 Cass., 2 aprile 2002, n. 4637, in Arch. civ., litigation risk) P. CORRIAS, Garanzia pura e
2003, n. 10574, in Giust. civ., 2004, I, p.
2003, p. 191; Cass., 15 marzo 2000, n. 2975, contratti a rischio, cit., pp. 463-465.
103, in cui, riferendosi ai contratti autonomi
in Banca, borsa tit. cred., 2001, II, p. 544.
di garanzia, i giudici affermano che nello 34 S. MACCARONE, Il contratto autonomo di
stesso ambito «[…] andrebbero annoverate 30 G. SICCHIERO, Le garanzie bancarie, in garanzia, in Dizionari di diritto privato a
anche le fideiussioni stipulate […] a prima A. URBANI (a cura di), L’attività delle ban- cura di N. Irti, Milano, 1981, p. 398. M.
richiesta». che, Padova, 2010, p. 189. VIALE, La fideiussione e il contratto autono-
Temi Romana 53
Osservatorio Legislativo
mo di garanzia, in F. GALGANO (a cura di), I 36 L. RUGGERI, Interesse del garante e strut- 47 Cass., 19 marzo 1993, n. 3291, in Corr.
contratti del commercio e dell’industria e tura negoziale: contributo ad uno studio giur., 1993, p. 692.
del mercato finanziario, Torino, 1995, pp. sistematico delle garanzie di esatta esecu-
48 F. BONELLI, Le garanzie bancarie a
763 ss.. In giurisprudenza cfr. Cass., 18 zione, di pagamento del rimborso e di man-
prima domanda nel commercio internazio-
novembre 1992, n. 12341, in Giust. civ., tenimento dell’offerta, cit., p. 62. V. CICALA,
nale, in U. DRAETTA (a cura di), Le garanzie
1993, I, p. 1535. Problematici al riguardo P. Sul contratto autonomo di garanzia, in Riv.
contrattuali. Fideiussione e contratto auto-
DE SANNA, Accessorietà e autonomia nel dir. civ., 1991, I, pp. 146 ss.; G. BOZZI, Le nomo di garanzia nella prassi interna e nel
sistema delle garanzie a prima richiesta, garanzie atipiche, Milano, 1999, pp. 105 commercio internazionale, Milano, 1994, p.
Milano, 1988, p. 67; G. BOZZI, L’autonomia ss.; F. FEZZA, Le garanzie personali atipi- 221.
negoziale nel sistema delle garanzie perso- che, in Trattato di diritto commerciale,
nali, Napoli, 1990, pp. 197 ss.; G. MEO, Buonocore, II, Torino, 2006, p. 247. 49 D. LOIACONO, La tutela cautelare del-
Funzione professionale e meritevolezza l’ordinante nelle garanzie bancarie autono-
degli interessi nelle garanzie atipiche, 37 A. RAVAZZONI, Fideiussione, in Digesto me: recenti tendenze, in Banca, borsa tit.
Milano, 1991, p. 132; F. NAPPI, Le garanzie delle disc. priv. (sez. civ.), VIII, 4, Torino, cred., 1986, II, p. 435.
autonome, Napoli, 1992, p. 52. F. 1992, p. 256.
MASTROPAOLO, I contratti autonomi di 50 Trib. Cagliari, 18 dicembre 1997, in
38 Il meccanismo è illustrato da R. DE Banca, borsa tit. cred., 1999, II, p. 335.
garanzia, Torino, 1995, p. 214. Secondo M.
NICTOLIS, Nuove garanzie personali e reali,
LOBUONO, I contratti di garanzia, in 51 A. CALDERALE, Fideiussione e contratto
1998, pp. 23 ss.. L’operazione economica si
Trattato di diritto civile del C. N. N. diretto autonomo di garanzia, Bari, 1989, p. 282.
articola, dunque, in una serie di negozi col-
da Perlingieri, Napoli, 2007, p. 130: «[…] i
legati. G. CHINÈ, Garanzie bancarie «a 52 Trib. Bologna, 10 gennaio 1994, in
contratti autonomi sono caratterizzati dal-
prima richiesta» e tutela cautelare atipica, Banca, borsa tit. cred., 1995, II, p. 423. A.
l’obiettivo dichiarato di tenere estranee dal-
in Giur. it., 1993, I, pp. 553 ss.. CALDERALE, Fideiussione e contratto auto-
l’esecuzione della garanzia le vicende relati-
ve ad altri rapporti. Il problema che si pone, 39 Cass., 18 novembre 1992, n. 12341, in nomo di garanzia, cit., p. 264. Il debitore
dunque, è quello di verificare se, ed even- Giust. civ., 1993, I, pp. 1535 ss.. Quanto alla può ottenere l’inibizione dell’azione di
tualmente entro quali limiti, si rende possi- c.d. controgaranzia autonoma, vale a dire il regresso nei suoi confronti, ma non impedi-
bile far valere in sede di esecuzione della re che la banca paghi quanto stabilito al
negozio con cui a sua volta il garante del
garanzia questioni che ad essa dovrebbero beneficiario. Contra Trib. Casale
contratto autonomo intenda garantirsi dal
ritenersi estranee per effetto del filtro rap- Monferrato, 3 febbraio 1998, in Foro pad.,
rischio di dover pagare al beneficiario a
presentato dall’astrazione causale». 1998, I, p. 415, che ritiene escluso il pericu-
seguito dell’inadempimento del garantito,
lum in mora ove ricorra per il debitore la
35 A tal riguardo va rammentata la tesi di G. sarebbe altrettanto valida.
possibilità di essere esposto all’azione di
STOLFI, La promessa del fatto di un terzo, in 40 F. BONELLI, Le garanzie bancarie a regresso da parte della banca.
Riv. dir. comm., 1927, I, pp. 216 ss., che prima domanda nel commercio internazio-
muove dalla differenza tra fideiussione e 53 M. LUPOI, Garanzie bancarie internazio-
nale, Milano, 1991, p. 26.
promessa del fatto del terzo e approda alla nali a prima domanda: giurisdizione e legge
conclusione secondo cui se, relativamente 41 M. VIALE, Le garanzie bancarie, in applicabile, in Giur. it., 1995, I, p. 310.
alla promessa del fatto del terzo, si vuole Trattato di diritto commerciale e di diritto 55 G, B. PORTALE, Fideiussione e
parlare di contratto di garanzia, questo non pubblico dell’economia diretto da Galgano, Garantievertrag nella prassi bancaria, cit.,
può essere quello tipico italiano, ma semmai Padova, 1994, p. 188. pp. 3 ss..
il Garantievertrag germanico. Il contratto
42 Trib. Milano, 10 luglio 2008, in Riv. dir. 55 Cass., luglio 1995, n. 7345, in Giur. it.,
autonomo di garanzia viene qualificato
come contratto con causa esterna da G. B. priv., 2008, I, p. 207; Cass., 1 ottobre 1999, 1996, I, 1, p. 620. Cass., 29 marzo 1996, n.
BARILLÀ, Causa esterna e garanzie banca- n. 10864, in Contratti, 2000, p. 139 e Trib. 2909, in Foro it., 1996, I, c. 1621: «[…] il
rie autonome, in Banca, borsa tit. cred., Torino, 16 marzo 2009, in Dir. comm. int., fideiussore, secondo uno schema che pre-
2006, pp. 659 ss.; C. COSTA, La lettera di 2009, p. 462. senta la medesima struttura di quello disci-
credito stand-by come forma di garanzia nel 43 M. VIALE, Le garanzie bancarie, cit., p. plinato dall’art. 1462 c.c., dettato in tema di
commercio internazionale, in Dir. banca 192. inadempimento nei contratti a prestazioni
merc. fin., 1987, pp. 242 ss. Altra dottrina corrispettive, si obbliga a non ritardare la
preferisce, invece, leggere la garanzia auto- 44 Trib. Udine, 22 giugno 1995, in Giur. it., propria prestazione e quindi la possibilità di
noma dalla prospettiva della delegazione. 1996, I, p. 429. Cfr. anche Trib. Milano, 17 ottenere che il giudice pronunzi sulle pro-
Così M. SESTA, Pagamento a prima richie- luglio 2003, in Foro pad., 2003, I, p. 398. prie eccezioni e dunque anche su quelle
sta, in Contr. impr., 1985, pp. 939 ss.; ID., Le 45 Cass., 3 febbraio 1999, n. 917, in Mass.
spettanti al debitore principale, viene ad
garanzie atipiche. Vendita, cessione del cre- essere condizionata dal fatto che egli abbia
Giust. civ., 1999, p. 245.
dito, mandato a scopo di garanzia, contrat- eseguito il pagamento richiestogli […]. La
to autonomo di garanzia, Padova, 1988, pp. 46 Cass., 1 ottobre 1999, n. 10864, in clausola, d’altro canto, non può essere con-
508 ss.. Contratti, 2000, p. 139. siderata nulla per violazione dell’art. 24
54 Temi Romana
Osservatorio Legislativo
cost.: come la Corte costituzionale ha osser- sostiene che il diritto potestativo si eserciti 69 E. LECCESE, La clausola solve et repete,
vato a proposito dell’art. 1462 c.c. (sent. 12 con dichiarazione recettizia indirizzata al Milano, 1998, pp. 44 ss..
novembre 1974, n. 256), con considerazioni soggetto passivo, eventualmente integrata
70 Cass., 17 luglio 2002, n. 10400, in Arch.
riprese dalla giurisprudenza di questa Corte dall’attività del giudice. Sull’argomento v.
civ., 2003, p. 536.
(sent. 27 febbraio 1995, n. 2227; 14 dicem- G. CHIOVENDA, L’azione nel sistema dei
bre 1994, n. 10697), la clausola opera sul diritti, in Saggi di diritto processuale civile, 71 Cass., 1 luglio 1995, n. 7345, in Giur. it.,
terreno sostanziale dell’adempimento, non Roma, 1930, pp. 21 ss. e A. GUARNIERI, 1996, I, p. 626. Nel senso di reputare la
costituisce ostacolo all’instaurarsi di un Diritto soggettivo, in Dig. disc. priv. (sez. clausola un solve et repete si veda F.
valido rapporto processuale, avendo solo civ.), V, Torino, 1989, p. 439. GAZZONI, Manuale di diritto privato, 2007,
l’effetto di consentire la pronta soddisfazio- pp. 1320-1321. Per M. MELANDRI, Del con-
60 T. ASCARELLI, Sulla clausola solve et
ne della pretesa creditoria della controparte tratto di fideiussione con clausola solve et
repete nei contratti, in Foro it., 1929, I, c.
senza far luogo all’esame delle eccezioni repete, in Foro pad., 1996, 1, p. 292: «[…]
294. Questa circostanza ha portato l’autore
del debitore, le cui ragioni possono essere La clausola solve et repete […] non pregiu-
ad accostare, sotto il profilo della funzione
fatte valere, anche nello stesso giudizio, dica il rapporto di accessorietà e deve per-
economica e del meccanismo operativo, il
dopo l’adempimento». tanto ammettersi»; C. MIRAGLIA, Solve et
solve al patto di pagamento anticipato del
repete, in Enc. dir., XLII, Milano, 1990, p.
56 Cass., 15 marzo 1991, n. 2790, in Foro prezzo «[…] che possono raggiungere un
1260, propende per la natura sostanziale
it., 1991, I, c. 2060. Per essa l’autonomia risultato pratico analogo di garanzia per
della clausola, perché esclude che il preven-
della garanzia «non può in alcuna modo l’una delle parti». Favorevole alla ricostru-
tivo adempimento costituisca un presuppo-
arrestarsi sulla soglia dell’eccezione dando zione sostanziale Cass., 14 luglio 1967, n.
sto processuale la cui mancanza impedisca
luogo alla successiva azione di rivalsa nel 1767, in Foro. it., I, 1967, c. 2555 ss., Cass.,
la regolare instaurazione del rapporto pro-
caso di inesistenza del credito del soggetto 29 marzo 1996, n. 2909, in Foro it., 1996, I,
cessuale mentre, per altro verso, ammette
beneficiario: la ratio della garanzia a prima c. 1625 ss..
che il giudice valuti l’eccezione o la doman-
richiesta, infatti, quale deroga pattizia al 61 T. ASCARELLI, Ancora sulla validità della da riconvenzionale del convenuto se questo
disposto dell’art. 1945 c.c., sta proprio nel- clausola solve et repete nei contratti, in Riv. abbia adempiuto anche dopo l’inizio del
l’autonomia oggettiva dell’obbligazione di dir. comm., I, 1933, pp. 420 ss.. giudizio. Cass., 1 luglio 1995, n. 7345, in
garanzia dalla sorte di quella principale (con Giur. it., 1996, I, p. 626; Cass., 27 febbraio
la conseguente improponibilità delle ecce- 62 C. CARAVELLI, La clausola «solve et
1995, n. 2227, in Mass. Giust. civ., 1995, p.
zioni afferenti a quest’ultima) e non già repete» nel diritto privato, in Foro it., 1930,
455, sostengono che la clausola ha effetto di
nella mera, quanto inutile, imposizione di I, c. 629 ss..
astrazione processuale per cui non è incom-
un onere di solve et repete». 63 E. T. LIEBMAN, Contro il patto del «solve patibile con la natura accessoria della fide-
57 E. BETTI, voce «Autotutela (dir. priv.)», et repete» nei contratti, in Riv. trim. dir. iussione.
in Enc. dir., IV, Milano, 1959, p. 354; L. proc. civ., 1931, II, p. 241 ss. e ID.,
72 Sulla polizza fideiussoria cfr. A. SASSI,
BARASSI, La teoria generale delle obbliga- Variazioni intorno alla clausola del «solve
La c.d. polizza fideiussoria fra fideiussione,
zioni, Milano, 1946, III, p. 1105. Contra L. et repete» nei contratti, in Riv. dir. proc. civ.,
assicurazione e contratto autonomo di
BIGLIAZZI GERI, Della risoluzione per ina- 1933, II, pp. 209 ss..
garanzia, in Rass. giur. umbra, 1996, pp.
dempimento, Commentario al codice civile 64 G. CRISTOFOLINI, Solve et repete, Pavia, 110 ss.; M. LIPARI, La natura giuridica del-
Scialoja-Branca, II, Milano, 1988, p. 88. 1936, pp. 210 ss.. l’assicurazione fideiussoria, in Giust. civ.,
Secondo l’autrice, solo in un momento suc- 1986, II, pp. 133 ss.; G. ARCELLA, La poliz-
cessivo all’esercizio del solve si potrebbe 65 G. G. AULETTA, Valore ed efficacia della
za fideiussoria: natura giuridica e discipli-
accertare la pretestuosità delle eccezioni clausola «solve et repete» nei suoi vari tipi,
na applicabile, in Giust. civ., 1996, II, pp. 3
dell’onerato e, dunque, la sussistenza di una in Giur. it., I, 1947, p. 423.
ss.; R. PARDOLESI, Polizza fideiussoria in
lesione del diritto vantato dal beneficiario. 66 A. DALMARTELLO, Solve et repete (Patto cerca d’identità: assicurazione, fideiussione
58 E. ENRIETTI, Della risoluzione del con- o clausola del), in Noviss. dig. it., Torino, o contratto autonomo di garanzia?, in Foro
1970, p. 854. it., 2001, I, 2, c. 3174 ss.; M. CUCCOVILLO,
tratto, in Commentario al codice civile
La natura della polizza fideiussoria dopo le
diretto da D’Amelio-Finzi. I, Firenze, 1948, 67 G. G. AULETTA, Valore ed efficacia della
Sezioni Unite, in Banca, borsa tit. cred.,
p. 861. clausola «solve et repete» nei suoi vari tipi,
2011, 5, pp. 574 ss.; V. MONTANI, La nuova
cit., p. 426.
59 La categoria dei diritti potestativi, sebbe- identità della polizza fideiussoria, in Danno
ne abbia fornito terreno di discussione alla 68 Cass., 27 giugno 2007, n. 14853, in e resp., 2011, 2, pp. 156 ss..
dottrina, viene oggi accolta dai più e identi- Contratti, 2007, 10, p. 899; Cass., 14 feb-
73 Cass., 14 febbraio 2007, in Foro it.,
ficata con quella sottoclasse di diritti sogget- braio 2007, n. 3257, 2007, in Contratti,
2007, 1, c. 2810. Cass., 27 giugno 2007, n.
tivi che consistono nel potere attribuito a un 2007, 7, p. 669; Cass., 25 febbraio 2002, n.
14853, in Contratti, 2007, 10, p. 899.
soggetto di operare modificazioni nella 2742, in Banca, borsa tit. cred., 2002, II, p.
situazione giuridica di un altro soggetto 653; Cass., 1 luglio 1995, n. 7345, in Giur. 74 Cass, Sez. Un., 18 febbraio 2010, n.
senza la cooperazione di quest’ultimo. Si it., 1996, I, p. 620. 3947, in Giust. civ., 2010, p. 1349; F. NAPPI,
Temi Romana 55
Osservatorio Legislativo
I ragionamenti applicativi nella didattica Giur. it., 1996, I, p. 620, la clausola di paga- na contrattualistica civile e commerciale,
del diritto privato, Torino, 2011, pp. 121 ss.. mento a semplice richiesta, anche quando Perugia, 1992, pp. 139 ss.; L. PONTIROLI,
non integra un’ipotesi di contratto autono- Fideiussione omnibus, in Dig. disc. priv. (sez.
75 Cass., 21 febbraio 2008, n. 4446, in
mo di garanzia con la conseguente totale civ.), Torino, 2000, pp. 373 ss..
Contratti, 7, p. 669; Cass., 28 febbraio
autonomia dal rapporto sottostante, compor-
2007, n. 4661, in Banca, borsa tit. cred., 83 Trib. Alba, 22 giugno 1998, in Giur. it.,
ta ugualmente l’effetto di astrazione proces-
2008, II, p. 273, secondo cui: «[…] Per 1999, I, 2, p. 1004.
suale, che è proprio di una clausola di solve
distinguere le diverse figure contrattuali non
et repete. Questa non è incompatibile con le 84 A. NIGRO (a cura di), Giurisprudenza
si profila decisivo l’impiego o meno di
caratteristiche di accessorietà proprie del bancaria (2009-2011), Milano, 2012, pp.
espressioni quali a prima richiesta o a sem-
negozio fideiussorio, ma implica che soltan- 231-232.
plice richiesta scritta, ma la relazione in cui
to dopo l’avvenuto pagamento da parte del
le parti hanno inteso porre l’obbligazione 85 Cass., 24 giugno 1958, n. 242, in Foro it.,
garante, quest’ultimo possa agire in ripeti-
principale e quella di garanzia: le differenze, 1958, I, c. 486.
zione di debito verso il beneficiario, facen-
infatti, devono essere ricercate sul piano
do valere tutti i diritti che competono al 86 Definita norma a struttura aperta. Cfr. A.
dell’autonomia e non su quello della causa,
debitore nel rapporto principale. VILLELLA, Abuso di dipendenza economica
potendo la clausola di pagamento riferirsi
sia ad una garanzia con caratteristiche di 80 Cass., 13 dicembre 2005, n. 27333, in e obbligo a contrarre, Napoli, 2008, p. 111;
accessorietà, assumendo così valenza mera- Contratti, 2006, p. 953; Cass., 4 luglio R. PARDOLESI, Nuovi abusi contrattuali:
mente processuale (risolvendosi in una clau- 2003, n. 10574, in Giust. civ., 2004, I, p. percorsi di una clausola generale, in Danno
sola di solve et repete ai sensi dell’art. 1462 103. Cfr. anche A. FALABELLA, Fideiussione e resp., 2012, p. 1167. In giurisprudenza
c.c.), sia ad una garanzia svincolata dal rap- a prima richiesta e contratto autonomo di Cass., Sez. Un., 25 novembre 2011, n.
porto principale garantito, configurando un garanzia: elementi distintivi, in Obbl. contr., 24906 (ordinanza), in Nuova giur. civ.
contratto autonomo di garanzia». 2006, pp. 109 ss.. comm., 2012, I, p. 298.
76 Cfr. A. LAMORGESE, Garantievertrag 81 Cass., 5 ottobre 1976, n. 3272, in Foro 87 Per approfondimenti: L. DELLI PRISCOLI,
secondo le Sezioni Unite, in Giust. civ., it., 1976, I, c. 2629 e Corte cost., 12 novem- Consumatore, imprenditore debole e princi-
2010, 6, pp. 1365 ss.; G. PASCIUCCO, Le bre 1974, n. 256, in Giur. it., 1975, I, 1, p. pio di uguaglianza, in Contratto e impresa.
polizze fideiussorie e un’occasione di rifles- 1179, hanno ritenuto applicabile ai contratti Europa, 2003, p. 755; S. D’ANDREA,
sione sulle clausole di pagamento a prima a prestazioni corrispettive la clausola di Contratti standard, contratti del consumato-
richiesta, in Giust. civ., 2010, 11, pp. 2489 solve et repete in relazione alla sua colloca- re e Costituzione, in P. RESCIGNO (a cura di),
ss.; P. CORRIAS, La valenza delle clausole a zione e hanno anche affermato che la detta Autonomia privata individuale e collettiva,
richiesta e senza eccezioni nella qualifica- clausola opera sul terreno sostanziale del- Napoli, 2006, p. 63. F. GALGANO, Squilibrio
zione dei negozi di garanzia personale del l’adempimento. Funzione della clausola è contrattuale e mala fede del contraente
credito, in Vita not., 2014, 6, pp. 577 ss.; P. pertanto quella di alterare il rapporto di cor- forte, in Contr. impr., 1997, p. 423; E.
TARTAGLIA, Le polizze fideiussorie, il con- rispettività fra le contrapposte prestazioni MINERVINI, Il terzo contratto, in Contratti,
tratto autonomo di garanzia e le Sezioni delle parti, in quanto attua una temporanea 2009, p. 493; V. ROPPO, Parte generale del
Unite, in Giust. civ., 2011, 2, pp. 497 ss.; E. separazione tra le prestazioni medesime, contratto, contratti del consumatore e con-
SMANIOTTO, La Cassazione sulla qualifica- consentendo al contraente avvantaggiato di tratti asimmetrici (con postilla sul «terzo
zione delle polizze fideiussorie: fideiussione ottenere comunque la prestazione dovutagli contratto»), in Riv. dir. priv., 2007, p. 669. Si
o contratto autonomo di garanzia?, in Foro (indipendentemente dal proprio adempi- fa riferimento al terzo contratto, vale a dire
pad., 2013, 6, pp. 412 ss.; G. TARANTINO, mento). Tuttavia, secondo F. CARNELUTTI, quello stipulato tra imprenditori in posizio-
Fideiussione o contratto autonomo di Clausola solve et repete, in Riv. dir. proc., I, ne di disparità negoziale. Per S.
garanzia? Al giudice la qualificazione sulla 1936, p. 81 e p. 87, il contratto bilaterale PAGLIANTINI, Per una lettura dell’abuso
base delle eccezioni esperibili dal garante sarebbe solamente l’ambito al quale il solve contrattuale: contratti del consumatore,
nei confronti del creditore, in Dir. giust., accede più frequentemente: «[…] la nostra dell’imprenditore debole e della microim-
2013, pp. 790 ss.. clausola può essere stipulata anche in occa- presa, in Riv. dir. comm., 2, 2010, I, p. 409,
sione di contratti unilaterali». A giudizio non si può ipotizzare una terra di mezzo, ma
77 Cfr. G. B. PORTALE, Le garanzie banca-
dell’autore «[…] la garanzia, anziché deve farsi questione di un complesso incom-
rie internazionali, Milano, 1989, pp. 64 ss.;
mediante fideiussione, potrebbe ben essere pleto di norme che fanno eccezione alla
A. CALDERALE, Fideiussione e contratto
prestata mediante il deposito di una somma disciplina generale, ma estensibili analogi-
autonomo di garanzia, cit., p. 229; A.
pari all’importo del debito, che il creditore camente (l’autore parla di analogia legis e
GIUSTI, La fideiussione e il mandato di cre-
abbia diritto di tenersi se il debito non sarà non iuris). C. M. BIANCA, Diritto civile. Il
dito, cit., p. 316; M. SESTA, Le garanzie ati-
pagato; […] questo sarebbe, da parte del
piche, cit., p. 457. contratto, III, Milano, 2a ed., 2000, pp. 395-
garante, un sacrificio maggiore di quello che
396. Secondo M. M. PARINI, Terzo contratto
78 Cfr. P. PERLINGIERI, Nuovi profili del con- gli deriva dalla clausola».
e tutela dell’imprenditore debole, in
tratto, in Riv. crit. dir. priv., 2001, p. 244.
82 Cfr. al riguardo A. SASSI, La fideiussione Studium iuris, 3, 2015, pp. 313-314: «[…]
79 Secondo Cass., 1 luglio 1995, n. 7345, in omnibus, in G. ZUDDAS (a cura di), La moder- pur avendo escluso l’esistenza della catego-
56 Temi Romana
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ria normativa del Terzo contratto, considera- abusive e con la legge antitrust, in Giur. una quasi rendita può essere conseguenza di
to che sono rinvenibili elementi di corri- comm., 1998, I, p. 833; B. ALBANESE, Abuso cattivo funzionamento del mercato di riferi-
spondenza tra fattispecie regolate e non di dipendenza economica: nullità del con- mento, perché, ad esempio, vi sono barriere
regolate, si potrebbe proporre di colmare le tratto e riequilibrio del rapporto, in Europa all’entrata per i più svariati motivi, ma può
– presunte – lacune applicando estensiva- dir. priv., 1999, p. 1179; A. BARBA, L’abuso essere conseguenza anche di condotta estor-
mente le disposizioni che introducono stru- di dipendenza economica: profili generali, siva che l’impresa in posizione di suprema-
menti dettati a tutela del subfornitore, del in V. CUFFARO (a cura di), La subfornitura zia attua dopo la conclusione del contratto,
franchisee oppure dell’agente, anche a favo- nelle attività produttive, Napoli, 1998, pp. quindi anche in un mercato che sia forte-
re di altri imprenditori deboli, con la conse- 297 ss.; S. BASTIANON, Rifiuto di contrarre, mente competitivo. Per un approfondimento
guenza che, analogamente, a quanto accade interruzione arbitraria delle relazioni com- L. RENNA, L’abuso di dipendenza economi-
in relazione ai contratti atipici, anche in merciali e abuso di dipendenza economica, ca come fattispecie transtipica, in Contr.
relazione ai contratti tipici, si potrebbe valu- in Corr. giur., 2002, p. 1066; S. BENUCCI, La impr., 2013, 2, p. 370.
tare, caso per caso, l’interpretazione estensi- dipendenza economica nei contratti tra
va di disposizioni dettate con riferimento ad imprese, in G. VETTORI (a cura di), Squilibrio 94 Così, V. PINTO, L’abuso di dipendenza
altri contratti tipizzati dal legislatore». e usura nei contratti, Padova, 2002, p. 217; economica fuori dal contratto tra diritto
P. FABBIO, Interruzione delle relazioni com- civile diritto antitrust, in Riv. dir. civ., 2000,
88 E. DEL PRATO, Qualificazione degli inte- II, p. 393.
merciali in atto e abuso di dipendenza eco-
ressi e criteri di valutazione dell’attività pri-
nomica, in Riv. dir. comm., 2002, II, p. 326; 95 Il legislatore ha inteso sanzionare l’ille-
vata funzionale tra libertà e discrezionalità,
P. FRANZINA, Considerazioni sulla legge gittimo abuso, cioè l’effettiva fissazione di
in Riv. trim. dir. proc. civ., 2, 2012, p. 403.
applicabile all’abuso di dipendenza econo- condizioni eccessivamente sbilanciate che
89 C. E. BRUNO, Tutela del consumatore e mica, in Nuova giur. dir. civ. comm., 2002, p. ledono il bene giuridico protetto, il quale va
foro applicabile. Il terzo contratto, in Resp. 230; T. LONGU, Il divieto dell’abuso di identificato nella correttezza ed equità dei
civ. prev., 1, 2013, p. 202. dipendenza economica nei rapporti tra le rapporti contrattuali. In definitiva, il contra-
imprese, in Riv. dir. comm., 2000, II, p. 345; ente forte non commette alcun comporta-
90 C. M. BIANCA, Diritto civile. Il contratto,
A. MORA, Subfornitura e dipendenza econo- mento illecito se, malgrado la sua posizione
cit., pp. 402-403. P. NEBBIA, La subfornitu-
mica, in Contratti, 1999, p. 95; R. NATOLI, di preminenza, non abusa di questa sua posi-
ra industriale, in R. BOCCHINI-A. M.
Abuso del diritto e abuso di dipendenza eco- zione di mercato, secondo un criterio ragio-
GAMBINO (a cura di), I contratti di sommini-
nomica, in Contratti, 2010, p. 524; S. nevole di libera contrattazione che l’art. 9 L.
strazione e distribuzione, Torino, 2011, pp.
PAGLIANTINI, L’abuso di dipendenza econo- n. 192/1998 non mette in discussione, pena
731 ss.; G. GITTI, Gli accordi interprofessio-
mica tra legge speciale e disciplina genera- la sicura illegittimità costituzionale per con-
nali in deroga alla disciplina legale del con-
le del contratto, in G. VETTORI (a cura di), trasto con l’articolo 41 costituzione. Per tali
tratto di subfornitura, in Contratti, 1999, p.
Squilibrio e usura nei contratti, Padova, riflessioni, G. TUCCI-C. CALIA, La subforni-
300; A. LUMINOSO, La nuova disciplina dei
2002, p. 455; F. PROSPERI, Subfornitura tura in Italia: sette anni di applicazione
contratti di subfornitura, in questa Rivista,
industriale, abuso di dipendenza economica della legge 18 giugno 1998, n. 192, in Riv.
1999, p. 599; L. PRATI, La sanzione di nulli-
e tutela del contraente debole: i nuovi oriz- dir. priv., 1, 2006, p. 99.
tà nel contratto di subfornitura, in
zonti della buona fede contrattuale, in Rass.
Contratti, 1999, p. 293; A. TULLIO, La sub- 96 G. DE NOVA, La subfornitura: una legge
dir. civ., 1999, p. 639; R. RINALDI-F. R.
fornitura industriale: considerazioni in grave, in Riv. dir. priv., 1998, p. 449: «[…]
TURITTO, L’abuso di dipendenza economica,
merito all’ambito di applicazione della il legislatore ha inteso dettare una disciplina
in P. SPOSATO-M. COCCIA (a cura di), La
legge n. 192 del 1998 e alla forma del con- che riequilibri la posizione deteriore del
nuova disciplina del contratto di subfornitu-
tratto di subfornitura, in Giust. civ., 1999, p. subfornitore, visto come un imprenditore
ra, Torino, 1999, p. 121; M. S. SPOLIDORO,
671; A. FRIGNANI, Disciplina della subforni- medio/piccolo, che opera per poche imprese
Riflessioni critiche sul rapporto fra abuso di
tura nella legge n. 192 del 1998: problemi di grandi dimensioni (quando non per una
posizione dominante e abuso dell’altrui
di diritto sostanziale, in Contratti, 1999, p. sola), da cui dipende sul piano della tecno-
dipendenza economica, in Riv. dir. impr.,
193; D. DI BENEDETTO, La disciplina della logia, spesso della fornitura della materia
1999, p. 191.
subfornitura, in Rass. dir. civ., I, 2006, p. 1.
prima, e di cui subisce la politica commer-
93 Dal punto di vista dell’analisi economica ciale: legato da un rapporto di lunga durata,
91 R. TASSONE, Clausole claims made, pro-
del diritto, l’abuso si concreta in quello che dal quale difficilmente può affrancarsi,
fessionisti e terzo contratto, in Danno e
viene definito un hold up (un ricatto,
resp., 2012, p. 717. Per una lettura dell’abu- anche per la difficoltà di riconvertire la sua
un’estorsione) alla parte che ha effettuato gli
so del diritto e le interrelazioni con la buona struttura produttiva».
investimenti specifici con conseguente
fede: A. PALAZZO, Promesse gratuite e affi-
appropriazione delle c. d. quasi rendite 97 Secondo parte della dottrina, il divieto di
damento, in Riv. dir. civ., 2002, I, pp. 185 ss..
(quasi rents). Il valore delle quasi rendite abuso di dipendenza economica si inquadra
92 La dottrina sul punto è sterminata: L. viene individuato nella differenza tra il valo- nelle stesse finalità (ossia sostegno dell’effi-
DELLI PRISCOLI, L’abuso di dipendenza eco- re del bene e il suo valore di recupero (sal- cienza economica del sistema e dello svilup-
nomica nella nuova legge sulla subfornitu- vage value), cioè il valore del suo miglior po economico) che sono proprie della legi-
ra: rapporti con la disciplina delle clausole uso alternativo. L’appropriazione abusiva di slazione antitrust. Cfr. M. LIBERTINI, La
Temi Romana 57
Osservatorio Legislativo
responsabilità per abuso di dipendenza eco- dimenti d’urgenza, Milano, 1993, p. 352; A. ottobre 1985, in Banca, borsa tit. cred.,
nomica: la fattispecie, in Contr. impr., 2013, PROTO PISANI, I provvedimenti d’urgenza ex 1986, II, p. 430. Il rimprovero che la dottri-
1, p. 1: «[…] a qualsiasi livello della catena art. 700 c. p. c., in Appunti sulla giustizia na muove alla giurisprudenza di favorire in
produttiva e distributiva, se un soggetto eco- civile, Bari, 1982, p. 396. tal modo il debitore (R. SANTORO-S. VITALE,
nomico rimane vincolato a scelte contrattua- Garanzie bancarie a prima richiesta: la
101 Trib. Roma (ordinanza), 22 gennaio prova liquida, le successive incertezze della
li che non avrebbe adottato se avesse avuto
1996, in Foro it., 1996, I, c. 2540 e Trib. giurisprudenza, l’autonomia a rischio, in
piena libertà di scelta, questo fatto è già – mi
Roma, 6 novembre 1998, in Giust. civ., Foro pad., 1996, p. 375; F. TOMMASEO, Vizi
sembra – una distorsione di un processo con-
1999, I, p. 3457, secondo cui: «[…] In mate- del consenso, exceptio doli, cavalli miliar-
correnziale efficiente e dinamico. Da qui la
ria di provvedimenti cautelari d’urgenza, dari e abuso dell’inibitoria urgente della
rilevanza degli abusi di dipendenza econo-
aventi ad oggetto la richiesta di inibitoria garanzia a prima richiesta, in Giur. it.,
mica anche ai fini generali del pubblico inte-
avanzata dal debitore principale in relazione 1996, I, 2, p. 428; G. CANALE, Performance
resse al buon funzionamento dei mercati».
al pagamento di una garanzia a prima richie- bond e inibitoria del pagamento con provve-
98 P. PERLINGIERI, Equilibrio normativo e sta, sussiste una piena legittimazione d’agi- dimento d’urgenza, in Riv. trim. dir. e proc.
principio di proporzionalità nei contratti, in re di quest’ultimo, idonea a superare il civ., 1983, p. 1585) viene meno di fronte alla
Rass. dir. civ., 2001, pp. 334 ss.. carattere autonomo della garanzia, nel caso descritta ipotesi di abuso di dipendenza eco-
in cui il garante non abbia ottemperato nomica.
99 Cfr. M. M. PARINI, Abuso di dipendenza
all’obbligo di protezione di tenere indenne il
economica: predisposizione di clausole ini- 102 T. HEIN, Der Zahlungsanspruch des
garantito da escussioni abusive». Cfr. anche
que o discriminatorie e potere integrativo Begünstigten einer Bankgarantie auf erstes
G. B. PORTALE, Le garanzie bancarie inter-
del giudice, in Vita not., 2011, p. 1151. Anfordern, Giessen, 1982, p. 159.
nazionali, cit., pp. 40 ss.. Il pregiudizio per
100 Cfr. R. MARENGO, La discrezionalità l’ordinante infatti deriva non già dall’adem- 103 M. MAGGIOLO, La tutela degli obbliga-
del giudice civile, Torino, 1996, p. 73 e pp. pimento della garanzia, bensì dalla successi- ti nelle garanzie a prima richiesta, in Riv.
246 ss.; A. E. DINI-G. MAMMONE, I provve- va rivalsa. Cfr. Trib. Milano (ordinanza), 12 dir. civ., 1990, II, p. 445.
58 Temi Romana