non è una semplice sostanza gelatinosa in cui sono sospesi gli organuli, ma al contrario,
è strutturato in una rete complessa di tubuli e filamenti grazie al citoscheletro, che si assembla e
si disassembla in modo dinamico.
Reti dendritiche
Proteine che legano l’actina:
I filamenti intermedi hanno un diametro di circa 8-12 nm, sono i più stabili e meno solubili
elementi del citoscheletro. Non sembrano essere polarizzati. Hanno un ruolo fondamentale
strutturale e di sostegno della tensione cellulare. Si trovano solo negli organismi multicellulari.
Differiscono da tessuto a tessuto.
Le cellule animali hanno una matrice extracellulare che assume forme diverse e svolge
funzioni importanti.
Nelle piante, nei funghi, nelle alghe e nei procarioti le strutture
extracellulari sono rappresentate dalla parete cellulare che conferisce rigidità, regola la
permeabilità e protegge da insulti meccanici e dall’attacco di virus.
• Adesione cellula-cellula
Determinato geneticamente
Spazio 20-25 nm
Cellule epiteliali
• Barriere formidabili
Claudine e occludine
Spazio 3-4 nm
GIUNZIONI COMUNICANTI
Regioni delle membrane in cui le cellule sono in intimo contatto (2-3 nm)
attraversate da sottili canali molecolari che mettono il citoplasma in contatto.
Comunicazione elettrica e chimica tra le cellule.
Rigida con poche cellule Flessibile con poche cellule Gelatinosa con molte cellule
Formata da :
• proteine strutturali (collagene ed elastine),
• proteoglicani
• glicoproteine adesive (fibronectina e laminina).
Fibre di collagene, elevate resistenza alla trazione.
È necessario applicare una forza di 9 kg per rompere una fibra di collagene di 1 mm!
Si trovano nella lamina basale che serve come struttura di supporto e barriera di permeabilità
Integrine