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LE MATRICI E I CARATTERI DELL’IMPERIALISMO

L’espansione coloniale europea si estese notevolmente negli ultimi anni del XIX secolo.
Protagoniste principali:non solo Inghilterra,Francia ma anche Belgio Italia e la Germania.
Questa nuova opportunità espansiva fu resa possibile dagli sviluppi della seconda rivoluzione industriale con le sue
nuove macchine e innovazioni tecnologiche.
Ancora più evidente la sproporzione tra Europa e altre regioni del mondo.
Quali sono i principali motivi che portarono all’imperialismo?
● Molte imprese erano attratte da zone del mondo periferiche perché trovavano terre da sfruttare,materie
prime a basso costo e possibilità di trovare nuovi sbocchi commerciali.
Ebbero anche tanta importanza i fattori economici-finanziari e politico-ideologici.
● A innescare la competizione coloniale contribuì il diffondersi nei principali paesi europei di un sentimento
nazionalista particolarmente aggressivo.
La voglia di appropriazione dei territori di oltremare non corrispondeva solo a un bisogno economico ma anche ad
assumere un ruolo di grande potenza.
Quest’ultima non si basava più sul prodotto interno lordo ma dipendeva anche dalle dimensioni o meno dei suoi
possedimenti coloniali.

IMPERIALISMO IN ASIA
Nell’ottocento in Asia si manifestarono due modelli di imperialismo:
● Informale:controllo economico e commerciale in Cina
● Formale:creazione cioè di vere e proprie colonie ,di cui l’India Britannica ne costituiva l’esempio principale.
oltre all’India possedevano Hong Kong,Singapore e Ceylon.
L’espansionismo Britannico fu anche il riflesso delle pulsioni e degli istinti della società britannica che aveva
pregiudizi razziali,sogni di gloria,patriottismo.
I possedimenti imperiali britannici erano sparsi in tutte le zone del globo.
Alcune colonie erano legate alla Gran Bretagna per sangue,mentalità e storia comune ma avevano acquisito
progressivamente una certa autonomia (diventarono dominions):
● Canada che creò un autogoverno nel 1867.
● L'Australia e la Nuova Zelanda che diventano più autonomi nel 1901 e 1907.
Negli anni venti poi era giunta a imporre il proprio dominio diretto su molte zone dell’India:Bengala,Sind,Punjab e
Birmania.Diventà la perla più preziosa dell’impero Britannico.
L’india come modello di tipo coloniale per era per l’inghilterra fonte di approvvigionamento di materie
prime,punto di commercio per i loro prodotti finiti.L'industria tessile meccanizzata britannica sconfisse la
produzione tessile indiana portando gravi problemi sociali.Quindi non resta altro che esportare i loro prodotti in
Gran Bretagna come cotone grezzo,te,indaco e vari cereali.
Compagnia delle indie:Forma di associazione commerciale olandese nata nel 600 per competere contro la
concorrenza inglese.(Avvalendosi anche di un apparato amministrativo e di un proprio esercito )
L’inghilterra ne limito sempre di più i poteri facendo:
● L'inglese divenne la lingua dell'amministrazione statale
● Venne introdotto un sistema scolastico sul modello britannico
● Si cercò di estirpare alcune pratiche diffuse come la schiavitù l'infanticidio e rituale del suttee(uccisone
delle vedove sul rogo del marito)
● Venne Imposto un sistema fiscale che contribuì a peggiorare la situazione sociale di milioni di poverissimi
contadini
I sepoys(reclutati dalla compagnia delle indie)si ribellarono nel 1857 al dominio inglese perché stavano usurpando
le proprie tradizioni .
Government indian act:Scioglie La Compagnia delle Indie e assume il controllo diretto dei territori indiani.
La gestione degli affari politici ed economici viene affidata al Viceré dell'India nominato dalla corona inglese.
In Inghilterra raddoppio il numero di soldati britannici presenti in India e riorganizzò anche l'esercito locale.
In India crearono dei reggimenti dove reclutano soldati che parlavano lingue diverse e che appartenevano a caste
o comunità religiose differenti purché non si creasse nelle truppe uno spirito di solidarietà e unità nazionale che
avrebbe potuto originare nuove rivolte.
“Classe colta induista”,nasce nel 1885 e diede vita al partito del congresso un'organizzazione che chiedeva
l'ammissione degli indiani in ruoli di responsabilità e di una loro più larga partecipazione alla vita politica.
Le autorità coloniali presentano un importante piano di opere pubbliche per il completamento della rete
ferroviaria e di quella stradale e produttivo.
● Costruzione delle ferrovie,che crearono collegamenti tra tutte le principali città dell'India.
● Modernizzazione del sistema produttivo che rispose esclusivamente alle necessità dell'Industria e del
mercato britannico: furono per esempio creati grandi piantagioni di tè e Indaco da immettere nel mercato
europeo.
LE GUERRE DELL’OPPIO CONTRO LA CINA
La cina viveva in una situazione di isolamento .Il commercio era aperto solo al porto di Canton.
L’economia cinese era basata principalmente sull’agricoltura e per di più l’apparato governativo era corrotto e
inefficiente.
Divisa in Annam,Cambogia e Siam.
Era La Compagnia delle Indie a gestire il commercio con l'impero Qing attraverso il porto di Canton dove aveva
avviato un lucroso contrabbando di oppio.
L'uso di questa droga portò a gravi danni sociali ed economici tanto che le autorità cinesi distrussero enormi
quantità di droga e arrestarono alcuni marinai britannici. Questo episodio suscitò l'intervento militare della Gran
Bretagna e scoppiò la prima guerra dell'oppio . Dopo 2 anni la guerra si concluse con il Trattato di Nanchino che
obbligò la dinastia cinese a cedere agli inglesi l’isola di Hong Kong e ad aprire il commercio ad altri 4 porti,tra cui
Shanghai.
La firma di questo trattato diede il via alle richieste di altre potenze tra cui Francia e Stati Uniti per la concessione
di privilegi economici analoghi a quelli concessi alla Gran Bretagna.
Inizio del commercio internazionale per la Cina.
Nel 1856 la Gran Bretagna e la Francia fecero scatenare la seconda guerra dell'oppio con il fine di ottenere
privilegi commerciali. La Cina fu costretta ad aprire altri 11 porti ed ampliare la diffusione delle merci europee
attraverso la navigazione fluviale.
Rivolta dei taiping, una comunità di contadini che voleva rimuovere la dinastia Qing.Il governo riusci a reprimerla.

COLONIZZAZIONE IN ESTREMO ORIENTE


La Francia era attratta dallo stabilire una propria sfera di influenza sull'Asia e dalla possibilità di inserirsi nel
commercio della seta e del sale:il loro obiettivo era quello di conquistare un punto di appoggio nella penisola
indocinese e ci riuscirono attraverso l'annessione di alcune province della cocincina.(assunsero come pretesto
l'uccisione di un vescovo cattolico per intervenire militarmente contro il sovrano dell'Annam).
Il governo di Jules ferry portò grandi miglioramenti nell’espansione coloniale.
Interessati alla zona del Tonchino dove c’era il fiume rosso collegamento per i mercati generali della Cina
Orientale.Riuscirono a conquistarla dopo uno scontro con la Cina.
Unione Indocinese(tutti i territori occupati dalla Francia in Cina).
Politica di Assimilazione+Autonomia:
Assimilazione perché questi territori venivano governati direttamente dalla burocrazia proveniente dalla
madrepatria in base alla legge francese.
Autonomia perché furono sottoposti a un controllo indiretto ricorrendo alla mediazione di autorità locali.

● Le continue annessioni della Francia suscitarono i timori della Gran Bretagna che quindi decise di
annettere al regno la Birmania.
● Gli olandesi giunsero ad annettersi Bali, Celebre,Sumatra e parte del Borneo.
● Anche la Germania si espanse in Asia con parte della Nuova Guinea e si impadronì delle isole
Caroline,Marianne e Palaos.
● Anche la Russia cercava di accaparrarsi le vaste regioni dell’Asia centrale.
Inoltre puntava ai territori della Siberia e dell’Estremo oriente.
Nel 1860 la Cina aveva ceduto alla Russia i distretti dell’amur e dell’Ussuri dove fondò anche una città
portuale.
Per rafforzare la loro posizione in Asia costruirono anche la ferrovia Transiberiana.(più lunga al mondo)

● Nel frattempo il Giappone era riuscito a mantenere la sua indipendenza grazie alla politica di
modernizzazione avviata sotto l'imperatore Mutsuhito, Il quale aveva formato un sistema politico dai
caratteri autoritari in cui le forze armate contribuirono a imprimere un carattere fortemente nazionalista.
ideologia patriottica e militarista. uno dei propri obiettivi era quello di costruire un proprio impero.
Il primo bersaglio fu la Cina,che era già indebolita.(dalle guerre dell’Oppio)
Nel 1884 i cinesi non rinunciano a un controllo esclusivo sulla Corea che diventa così un protettorato comune.
In seguito all'insurrezione popolare che indusse I coreani a chiedere l'intervento dei cinesi il governo di Tokyo
decise di inviargli le proprie truppe nella penisola.
Scoppiò la guerra sino-giapponese. La Cina non poteva far altro che accettare l'umiliante trattato di Shimonoseki
con il quale riconosceva l'indipendenza della Corea e cedeva al Giappone diversi territori.
Dopo questo il Giappone conquista un importante ruolo di potenza regionale in grado di minacciare le posizioni
occidentali in Asia.
I governi europei decisero di ritagliarsi in Cina le aree più vaste attraverso una politica economica e finanziaria.
Vennero incentivati gli investimenti in tutti i settori dell’economia cinese compreso quello industriale.
La perdita con il giappone aveva imposto alla Cina un indenizzo da pagare.Si indebito parecchio e doveva sempre
di piu appoggiarsi agli stati europei per chiedere prestiti e concessioni.
L’imperatore prova a mettere in atto “Riforme dei cento giorni”per modernizzare il sistema burocratico e politico
dell’impero.
“Società segreta dei boxers” scatenarono una serie di violenze contro gli europei residenti a Pechino provocando
di nuovo un intervento europeo che umilio di nuovo l’impero Cinese.
A causa della competizione per territori cinesi scatta una rivalità tra Russia e Giappone per la conquista di
Manciuria(miniere) che finì in un conflitto che caratterizzò l’inizio del nuovo secolo.

LA SPARTIZIONE DELL’AFRICA

L’Africa divenne il principale campo d’azione dell’imperialismo.


Prima del 1870 la Gran Bretagna possedeva la Colonia del Capo; la Francia l’Algeria ed il Senegal; il Portogallo
l’Angola ed il Mozambico.
I Francesi in Algeria imposero un sistema coloniale avviando un imponente politica di opere pubbliche nell'intento
di favorire l'insediamento di popolazioni provenienti da tutta l'Europa. Gli ufficiali che avevano combattuto la
guerra di conquista vennero incoraggiati a restare nel paese nordafricano.
Venne data loro una serie di facilitazioni per l'acquisto di terre.Vennero chiamati soldati-colono. simbolo della
colonizzazione francese.
L’Egitto che era una provincia dell'impero Ottomano ma governato in totale Indipendenza attrasse gli interessi sia
dei Francesi sia degli inglesi infatti divenne terreno di scontro.
La Francia è cresciuta nella seconda metà del secolo in seguito all'apertura del Canale di Suez che permetteva alle
navi di raggiungere l'oceano indiano dal Mediterraneo evitando di dover circumnavigare l'Africa.(Opera di Lesseps)
Era stato costruito grazie a ingenti risorse finanziarie sia dal governo egiziano sia dal governo francese.
La Gran Bretagna non prese parte al progetto anche se per lei sarebbe stato molto comodo controllare le principali
vie di comunicazione e d’accesso al continente indiano.
L'Egitto, in particolare Ismail Pascià, oppresso da pesanti difficoltà finanziarie è stato costretto a vendere le sue
azioni al governo inglese che ha ottenuto così il ruolo di principale azionista.
La situazione in Eggitto non migliorò.Inolte un movimento nazionalista guidato da Ahmed Arabi aveva come
obbiettivo quello di rovesciare Ismail Pascià.Colpevole di non essersi opposto alla presenza delle potenze europee.
Francia e Inghilterra si sentono minacciate.La Francia non prende parte all’intervento.
Gli inglesi mette sotto protezione la zona del canale e poi occupò tutto il paese.
La Gran Bretagna si assicura il controllo della principale via per l'India suscitando però un forte risentimento in
Francia privata dalla possibilità di esercitare la propria influenza sull'Egitto.
Da quel momento si apre una disputa per l'accaparramento dell'Africa subsahariana.
Nella parte della Costa occidentale dell'Africa subsahariana avvenivano le principali attività commerciali.
Consistevano soprattutto nello scambio di prodotti tessili da parte degli europei e quello di oro,pelli legni pregiati
e pietre preziose, da parte degli africani.
Insieme a questi traffici si svolgeva quello degli schiavi,anche dopo l'abolizione della schiavitù al Congresso di
Vienna,anche se cominciava a perdere progressivamente di importanza.
Aumenta notevolmente quello di palma,arachidi e caffè.
Con lo sviluppo dei commerci si ritenne necessaria una presenza europea in Africa:
● Inglesi si insediano lungo la Costa D’oro e sul Lagos.
● Francia invece in Senegal e Tunisia.
La contesa sul Congo
Associazione internazionale Africana Ufficialmente creata per svolgere missioni religiose e filantropiche ma in
realtà incaricata di valutare la possibilità di costituire un possedimento coloniale belga in Congo.
Fondato dal re Leopoldo II di Belgio.
L'associazione reclutò Pluton Henry Morton Stanley che guidò una spedizione nel bacino del fiume Congo dove
pose le basi della colonizzazione belga.
Il congo aveva l’attenzione anche della Francia soprattutto dopo l’accordo stretto con alcune tribù che garantiva
alla Francia i diritti politici su vasto territorio tra Congo e Africa equatoriale francese.
C’era di mezzo anche il Portogallo che voleva conquistare il Congo.
Il cancelliere tedesco Bismarck convocò, nelle vesti di mediatore, una conferenza internazionale a Berlino tra il
1884-1885 con quale formalizzò una prima spartizione dell'Africa e stabilì alcune norme per i futuri rapporti tra le
potenze europee del continente .
Segue l’organizzazione diretta e la riorganizzazione dei possedimenti coloniali con appositi sistemi economici e
amministrativi.
Si crearono delle colonie di popolamento (Algeria e Possedimenti del Capo)destinate ad accogliere i flussi
migratori provenienti dalla madrepatria.(dove il clima era più clemente).
Colonie di sfruttamento: dove vennero impiantate attività economiche la cui gestione era affidata a compagnie
private.(commercio di prodotti agricoli e minerali).
Tutto questo sviluppo ebbe gravi conseguenze per il continente sotto il punto di vista sociale.Infatti l'intenso
sfruttamento delle risorse chiedeva anche molta manodopera quindi molte persone erano ridotte a lavoro forzato
e trattate con brutalità e violenza.

La Francia e la Gran Bretagna entrarono in conflitto per il posseso del Sudan.


La Gran Bretagna ebbe la meglio e inoltre non si limitò al possesso del sudan ma anche a quello dell’Africa
meridionale e orientale.
Scopo della Gran Bretagna era quello di creare un unico stato dall’Egitto al Capo.A questi ultimi si opposero i
Boeri,popolazione bianca discendenti dei coloni olandesi:guerra anglo-boera(1899-1902)

IMPERIALISMO AMERICANO

Gli stati uniti si convertirono a una politica estera sempre più attiva.
Vennero stanziati massicci finanziamenti per il potenziamento della flotta,a partire dagli anni 90 dell 800.
Forma diversa di imperialismo in quanto controllo indiretto e brutale sulle aree di influenza.
Primo intervento degli USA si ebbe in occasione della guerra contro la Spagna:gli americani sconfissero gli
spagnoli che furono obbligati a dichiarare l’indipendenza di Cuba e delle Filippine e le isole di Portorico e Guam.

NARZIONALISMO,”DARWINISMO SOCIALE” E RAZZISMO


L’idea di nazione puo’ avere due aspetti diversi:
● La nazione si identifica con lo stato, cioè un'entità politica che includeva tutti i soggetti che vivevano
all’interno dei suoi confini.(Renan)
● La nazione si identificava come etnia escludendo perciò tutti i soggetti che non ne facevano
parte.(Barres)
Questa seconda definizione comporta la contrapposizione tra popoli e la difesa della purezza etnica.
Sulla scia di questa tesi nascono il concetto di etnicismo e razzismo.
Queste motivazioni ideologiche e culturali divennero fondamento del pensiero nazionalista.Caratterizzato da una
forte sentimento di identità nazionale tale da giungere cosi a teorizzare la superiorità della propria specie.
Darwinismo sociale(reinterpretazione dell’evoluzionismo di Darwin).Basata sul concetto di lotta per la
sopravvivenza,il quale venne utilizzato per indicare la selezione naturale tra popoli attraverso la guerra.Le nazioni
più forti erano quelle che avevano il sopravvento nei conflitti armati e facevano valere la propria violenza sulla
scena mondiale.
Spencer arrivò ad affermare la libera concorrenza tra i membri della società senza interferire con leggi e istituzioni
a protezione dei poveri e dei deboli.
Le leggi della natura avrebbero favorito il progresso perché portavano alla selezione dei più dotati.
Un altra corrente opposta a questa indicava invece l’utilità evolutiva degli istinti altruistici e
dell’empatia.Cooperazione.Solidarietà.
Nasce il razzismo in quanto i popoli che assoggettano gli altri popoli si credevano superiori e più forti di quelli
conquistati.Le guerre di conquista vennero perciò giustificate sulla base di un'ideologia che univa fede nel
progresso,patriottismo nazionale,volontà di potenza e razzismo.
Un ruolo importante nel creare un clima favorevole all’imperialismo svolsero le campagne di stampa organizzate
per celebrare le gesta degli imperatori che si avventurano alla scoperta di regioni sconosciute dell’Asia.
Ritorna in voga l’idea del Buon Selvaggio.

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