Sei sulla pagina 1di 1

… Ricer

Massa grassa

… … …

Questa voce o sezione sull'argomento


Ulteriori informazioni
anatomia non cita le fonti necessarie o quelle
presenti sono insufficienti.
Per massa grassa, o FM, dall'inglese fatty
mass, si intende la parte di massa (peso) di un
organismo costituita dall'organo adiposo,
ovvero dal grasso corporeo. La parte restante
di massa è definita massa magra. La massa
grassa comprende a sua volta il tessuto
adiposo bianco, il tessuto adiposo bruno, i
trigliceridi intramuscolari, e il grasso
essenziale.

Accumulo di massa grassa nell'addome di un uomo


gravemente obeso con circa il 45% di massa grassa
totale

La massa grassa si definisce per la quantità di


lipociti e il loro grado di riempimento. La
quantità di lipociti in un organismo dipende da
fattori genetici e ormonali, mentre il
riempimento varia (secondo le funzioni di
scorta) a seguito di stati di nutrizione ipo- o
ipercalorica. Fattori che promuovono la
proliferazione di lipociti, a lungo andare,
portano a sovrappeso, fattori che fanno
deperire i lipociti portano invece a sottopeso.

Tecniche di misura

Incidenza

Percentuale di grasso
corporeo …

Le informazioni riportate non sono


consigli medici e potrebbero non
essere accurate. I contenuti hanno
solo fine illustrativo e non
sostituiscono il parere medico: leggi le
avvertenze.

La percentuale di grasso corporeo (BFP) di un


essere umano o di un altro essere vivente è la
massa totale di grasso divisa per la massa
corporea totale, moltiplicata per 100; il grasso
corporeo include il grasso corporeo essenziale
e il grasso corporeo di conservazione. Il grasso
corporeo essenziale è necessario per
mantenere la vita e le funzioni riproduttive. La
percentuale di grasso corporeo essenziale per
le donne è maggiore di quella per gli uomini, a
causa delle esigenze della gravidanza e di altre
funzioni ormonali. La conservazione del grasso
corporeo consiste nell'accumulo di grasso nel
tessuto adiposo, parte del quale protegge gli
organi interni del torace e dell'addome. Sono
disponibili numerosi metodi per determinare la
percentuale di grasso corporeo, come la
misurazione con calibri o mediante l'uso di
analisi dell'impedenza bioelettrica.

Quantità tipiche di grasso


corporeo …

Dal punto di vista epidemiologico, la


percentuale di grasso corporeo in un individuo
varia in base al sesso e all'età.[15] Esistono vari
approcci teorici sulle relazioni tra percentuale
di grasso corporeo, salute, capacità atletica,
ecc. Autorità diverse hanno conseguentemente
sviluppato diverse raccomandazioni per le
percentuali ideali di grasso corporeo.

La percentuale di massa grassa ideale varia in


funzione del sesso e, in maniera minore,
dell'età. La misurazione della massa grassa è
importante in dietologia perché permette di
determinare con precisione una condizione di
sovrappeso o di sottopeso. Infatti il solo peso
corporeo (espresso come indice di massa
corporea) non tiene conto dell'ossatura e della
muscolatura: un soggetto dotato di
muscolatura e/o ossatura possente potrebbe
apparire sovrappeso pur essendo in effetti
normopeso, così come un soggetto con un
peso normale potrebbe avere comunque del
grasso in eccesso. Di seguito, una tabella con i
valori di massa grassa in percentuale,
rapportati all'età, e la corrispondente forma
fisica; i valori che più si associano ad una
buona salute generale sono quelli nelle 3
colonne centrali, mentre le due colonne più a
destra fanno riferimento a livelli di massa
grassa eccessivi, e le due più a sinistra
indicano una massa grassa troppo scarsa.

Percentuale media di grasso


corporeo, per gruppo di età e
sesso.Fonte: National Health and
Nutrition Examination Survey, Stati
Uniti, 1999-2004

UOMO

rma Forma Forma


Sovrappeso Obesità
etica* buona accettabile

13-
2% 16-19% 20-26% 27+
15%

14-
3% 18-22% 23-29% 30+
17%

16-
15% 20-24% 25-31% 32+
19%

DONNA

Grasso Forma Forma


Età Sottopeso
essenziale atletica* buona ac

20- 21-
10-11% 12-15% 16-20% 24
39 23%

40- 22-
11-12% 13-16% 17-21% 26
59 25%

24-
60+ 11-12% 13-18% 19-23% 28
27%

Nei maschi, la percentuale media di grasso


corporeo variava dal 22,9% all'età di 16-19 anni
al 30,9% all'età di 60-79 anni. Nelle femmine,
la percentuale media di grasso corporeo
variava dal 32,0% all'età di 8-11 anni al 42,4%
all'età di 60-79 anni.[16] Le percentuali nella
colonna "forma buona", fanno riferimento a
fisici in buono stato di fitness, non grassi ma
neanche particolarmente magri, mentre con
"forma accettabile" ci si riferisce ad individui
con piccoli accumuli di grasso evidenti,
corrispondenti alla media della popolazione.
Ciò non implica necessariamente il fatto di
essere "paffuti e in carne", in quanto questi
ultimi sono robusti fisicamente perché hanno
insieme una buona muscolatura ed un poco di
grasso in eccesso; in realtà le stesse identiche
percentuali di massa grassa (colonna "forma
accettabile") si possono riscontrare in
individui, quasi sempre sedentari, che
fisicamente sono abbastanza esili e quindi
pesano relativamente poco, ma ciò è solo
dovuto ad un ridotto tono muscolare (skinny-
fat o, in italiano, "falsi magri").

Le due colonne più a destra , invece, indicano


le percentuali con le quali si può effettivamente
parlare di sovrappeso o di obesità , poiché un
peso eccessivo non è sempre accompagnato
da un eccesso di grasso (ad es. quando si è
molto muscolosi) e, in ogni caso, soggetti che
abbiano lo stesso BMI da sovrappeso, possono
avere percentuali diverse di massa grassa, e
quest'ultimo dato è fondamentale per valutare
se si tratta solo di un leggero sovrappeso,
oppure di un sovrappeso più grave, vicino
all'obesità. L'Indice di massa corporea è
sicuramente un buon indicatore del peso
corporeo ma, non analizzando precisamente la
composizione corporea, può spesso
sovrastimare la grassezza di individui più ossuti
e/o muscolosi e sottostimarla se si hanno ossa
e/o muscoli più piccoli. Il calcolo della
percentuale di massa grassa, invece, svela
l'esatto livello di grasso presente nel corpo.

Ragazzi(15-19 anni)

In piena pubertà, o in età prepuberale, i singoli
bambini vanno considerati come caso a sé, e
non ha senso seguire delle tabelle come per gli
adulti, oltre al fatto che la composizione
corporea può variare molto frequentemente
durante la crescita. Per i ragazzi che hanno per
lo più terminato lo sviluppo (indicativamente
dopo i 15 anni), sebbene sia sempre
fondamentale il controllo medico e la
valutazione dei percentili dell'IMC, si può
comunque affermare che i maschi con oltre il
25% di massa grassa e le femmine con più del
35%, sono da considerarsi obesi, mentre i
valori ideali si attestano, più o meno come nei
giovani adulti, tra il 10 ed il 16% nei ragazzi, e
tra il 18 e 24% nelle ragazze.

La tabella seguente dell'American Council on


Exercise mostra come le percentuali medie
differiscono in base ai gruppi e alle categorie
specificate:[17]

Descrizione Donna Uomo

Atleti 14–21% 6–14%

Fitness 21–25% 14–18%

Media 25–32% 18–25%

Obesi 32%+ 25%+

Il grasso essenziale è il livello al quale la salute


fisica e fisiologica sarebbe influenzata
negativamente e al di sotto della quale la morte
è certa. Esistono controversie sul fatto che una
determinata percentuale di grasso corporeo sia
migliore per la propria salute; le prestazioni
atletiche possono anche essere influenzate. Gli
atleti più magri in genere competono a livelli di
circa il 6-13% per gli uomini o del 14-20% per
le donne. di grasso corporeo solo per il tempo
del concorso. Tuttavia non è chiaro come tali
livelli siano effettivamente raggiunti poiché il 4-
6% è generalmente considerato un minimo
fisiologico per i maschi umani.[18]

Le percentuali di massa grassa ideali negli


atleti di alto livello variano a seconda dello
sport praticato, dove una certa magrezza è
richiesta per ottenere le massime prestazioni
(le scorte di grasso obbligherebbero l'atleta a
trascinarsi un peso in più durante la sua
attività, aumentando la fatica); soggetti
sedentari o con una debole muscolatura che
abbiano tali percentuali di grasso sono da
definirsi semplicemente "magri" e non
"atletici".

Scendere a livelli di massa grassa molto bassi


(colonna "sottopeso"), sebbene talvolta possa
risultare utile in alcune competizioni sportive,
alla lunga mette a rischio la salute causando
stanchezza cronica, astenia, amenorrea, calo
delle difese immunitarie e aumentato rischio di
diabete. I culturisti, per raggiungere una tale
magrezza, spesso ricorrono a sostanze
particolari, poiché in genere solo una
condizione di cronica sottoalimentazione può
asciugare il grasso fino a quei livelli e
mantenerli costanti (il corpo appare
eccessivamente tirato, secco, quasi deperito).
Arrivare ai livelli di grasso essenziale porta in
poco tempo alla morte, dato che si andrebbe
ad intaccare il tessuto adiposo indispensabile
per il rivestimento degli organi vitali.

Tipi di grasso corporeo

Note

Voci correlate

Ultima modifica 2 mesi fa di 87.16.34.…

Wikipedia

Il contenuto è disponibile in base alla licenza CC BY-


SA 3.0 , se non diversamente specificato.

Condizioni d'uso • Informativa sulla privacy •


Desktop

Potrebbero piacerti anche