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Ludovico Ariosto (1474)

Con la morte del padre e di conseguenza la necessità di mantenere la famiglia, per questo si mise al servizio
del cardinale Ippolito d’Este, ma quando questo venne trasferito si rifiuta di seguirlo e rimase quindi nella
corte servendo sta volta Alfonso I d’Este.

Vivrà la corte si con entusiasmo ma sia di difficoltà a causa della mancanza di libertà; lui vedeva la
letteratura come un modo per ottenere autonomia, e essendo al servizio di qualcuno non sente questa
libertà.

L’amore per Alessandra Benucci che deve tenere segreto visto che lei s era già sposata.

Ariosto veede l’amore come una cosa passionala ma irrazionale.

Grande composizione di satire o poi il capolavoro l’Orlando Furioso

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