Butch Warren
Storia incredibile quella di Butch Warren, per circa cinque anni dal 1961 al 1965,
considerato uno dei migliori bassisti jazz del periodo, partecipò ad alcune tra le più
importanti registrazioni della Blue Note. Improvvisamente, sparì dalla circolazione,
nessuno sapeva più che fine avesse fatto. Tutto ciò agevolò la carriera di altri bassisti
meno dotati. Inizialmente qualcuno pensò che fosse stato ucciso e fatto sparire: quelle
tipiche storie, di gioco, debiti, droga.
Per i sei anni successivi New York divenne la sua seconda casa, in quell’arco di
tempo, Warren fu molto richiesto nei club, ma soprattutto divenne un elemento
cardine per i set della Blue Note, partecipando alle registrazioni di Joe Henderson,
Jackie McLean, Stanley Turrentine, Donald Byrd, Herbie Hancock, Dexter Gordon,
Sonny Clark, e Kenny Dorham. Dal 1963 al 1964 entro in pianta stabile nel quartetto
di Thelonious Monk, quindi ritornò per un breve periodo a Washington, DC.