Le quattro porte
del Feng Shui
Un viaggio attaraverso le porte
del Feng Shui tradizionale cinese
6ERDECHIARO
%DIZIONI
© 2013 Verdechiaro Edizioni
Via Montecchio, 29
42031 Baiso (Reggio Emilia)
isbn 978-88-6623-183-7
7 Introduzione
9 La dimora dello spirito
12 Un libro sul Feng Shui
17 La metafora delle porte
21 la prima porta
Viaggio alla scoperta dell’energia
23 Il respiro dell’universo
25 Le vie del Cielo
28 Le vie della Terra
32 Le vie dell’Uomo
34 Le vie dell’Universo
37 La rete dei collegamenti energetici
40 I chakra e le stanze delle nostre case
42 Che cos’è il Feng Shui
45
47 la seconda porta
Le origini dell’energia
49
56 Storia del Feng Shui
62
64 Tavole cronologiche
69 la terza porta
Le leggi dell’energia: i pilastri teorici del Feng Shui
71 L’energia nel pensiero occidentale arcaico
74 L’energia dell’universo secondi i cinesi
76 Yin e Yang
80 La legge dinamica di Yin e Yang
85 I cinque elementi: il legno
87 I cinque elementi: il fuoco
89 I cinque elementi: la terra (il Doyo, il centro)
91 I cinque elementi: il metallo
93 I cinque elementi: l’acqua
95 I cinque elementi e i loro cicli
99 I cinque elementi e i loro campi di applicazione
105
201 Conclusione
203
207 Curriculum vitae
Introduzione
La dimora dello spirito
9
Le case non sono fatte solo di materiali: pietre, mattoni, o ce-
mento, altrimenti non potrebbero suscitare nessuna emozione.
Le case hanno un’anima.
Tutto ciò che ci circonda ha un’anima, come se alla materia
corrispondesse una parte invisibile e sottile e cioè un’antimateria.
-
clusioni; lo spirito altro non è che una forma più leggera della
materia stessa.
Non c’è da stupirsi quindi se questa antimateria, leggera e invi-
sibile, permea anche le case: è ciò che noi percepiamo con i sensi
quando entriamo in un luogo, una specie di memoria invisibile
che si deposita sui muri e ci racconta la loro storia, fatta di avve-
nimenti ed emozioni ereditate dai precedenti abitanti nel corso
degli anni, ma fatta anche di forme legate al luogo e allo spazio
nei quali la casa è inserita, legate all’esposizione, ai venti, all’acqua
e al sole.
Una volta gli uomini avevano antenne percettive molto più svi-
luppate, erano sciamani collegati alla natura e al cosmo con tutte
le sue leggi, e sentivano queste energie in maniera spontanea, sce-
gliendo perciò i luoghi più adatti per alloggiare.
In tempi attuali invece questa percezione è diventata debole
ma si può risvegliare perché ognuno di noi la possiede in maniera
naturale pur avendone soggezione, rifuggendola, e non sapendo
come utilizzarla.
Noi oggi possiamo attingere a queste antiche intuizioni, a quel
bagaglio di conoscenze che per fortuna non è andato perso, im-
parando a sentire di più ciò che le nostre case ci dicono, per mani-
polare le energie che esse contengono, facilitandone un corretto
10
un campo d’azione per creare quello stato energetico e vibrazio-
nale armonico e risonante che a noi fa sentire bene quando en-
triamo in un posto.
Se le nostre case stanno bene, noi di conseguenza staremo bene.
Dobbiamo imparare a prenderci cura di loro nella maniera cor-
retta, facilitando l’energia risanatrice e bloccando quella malata, con
tutti gli aiuti possibili, uno dei quali si chiama Feng Shui.
All’inizio occorre un approccio guidato, qualcuno disposto
cioè a trasmettere queste conoscenze.
Solo chi conosce le leggi dell’energia è in grado di spiegare per-
ché una casa trasmetta sensazioni positive, così come è in grado
di capire cosa non va ed eventualmente correggerlo se una casa o
una stanza ci fanno star male.
Progettare tenendo conto del Feng Shui non è un'esibizione
di capacità artistiche che spesso soddisfano solo chi le progetta,
trasformando le case in icone stilisticamente rispondenti al design
di quella rete sottile di energie che collega l'uomo allo spazio, cre-
ando per ognuno di noi la casa che meglio corrisponde alle nostre
aspettative, quelle nascoste nel nostro inconscio e che noi possia-
-
vendo perciò dalle case tutto ciò che ostacola il nostro benessere.
A ognuno di noi corrisponde una casa.
A ogni casa corrisponde un buono e un cattivo Feng Shui.
Siete voi che sognate la casa ideale o è la casa ideale che sospesa nel cielo
aspetta che voi la possiate vedere e rendere reale?
11
Un libro sul Feng Shui
12
Le case infatti non saranno trattate solo come costruzioni ma-
teriali fatte di mattoni o cemento, le stanze non saranno solo con-
siderate come vuoti da riempire e le porte non serviranno solo
Il terzo scopo di questo libro è far luce, chiarire i punti più com-
plicati, dare una chiave di lettura più immediata dei testi che sono
in circolazione e offrire a tutti i volenterosi disponibili a iniziare
questo meraviglioso viaggio la possibilità di sperimentare tutto
ciò che impareranno, e di sperimentarlo in casa propria.
Il mondo occidentale è pieno di libri che parlano di Feng Shui.
13
in contraddizione tra loro.
-
no qui da noi e che sono già stati tradotti nelle lingue più comuni,
mentre direi piuttosto che essi spesso sono ermetici perché dan-
no per scontate alcune cose che scontate non lo sono affatto.
esistenza; per ciò che riguarda il Feng Shui le cose non cambiano,
-
spondono con la Cina, affondano in archetipi universali.
Molte difatti sono le similitudini che ci accomunano a questo modo
di concepire le case. Nella nostra cultura contadina arcaica, ad esem-
pio, esse venivano costruite laddove le bestie andavano a riposare.
14
I romani parlavano della memoria muri, e cioè la memoria conser-
vata nei muri, a indicare una sorta di rete energetica che riveste la
così curiosa di vedere i suoi “aiutanti” che sparse dei piselli, e quan-
do gli gnomi arrivarono caddero, capitombolando uno sull’altro.
Da allora per rabbia o per indignazione non tornarono più.
Fino al secolo scorso era usanza preparare la sera una scodel-
lina di latte per lo “spirito della casa” ma non si cercavano spie-
gazioni logiche al fatto che la mattina la tazza fosse ancora piena.
Lo spirito del luogo o genius loci
spesso nei testi di Feng Shui relativi alla Scuola della Forma – può
15
ai cambiamenti. Un percorso iniziato negli anni in cui ho lavorato
come architetto a Hong Kong e Singapore e che mi ha condotto,
non senza crisi e ripensamenti, al punto in cui mi trovo ora.
Chi legge questo libro non solo dà senso e scopo al mio lavoro
ma si avventura in un viaggio interiore, fatto di sequenze spaziali
affascinanti, di innumerevoli porte e stanze, di pietre che parlano
il linguaggio dell’anima.
Noi siamo i polmoni e la nostra casa è l’aria che ci circonda.
16
La metafora delle porte
17
Questo libro è strutturato come una sequenza di porte.
Noi oltrepasseremo le prime quattro porte per arrivare alla
quinta, quella di casa mia, che io vi aprirò, per consentire quella
pausa di riposo, una specie di rituale del tè che ci permetterà di
fare il punto, di raccontarci impressioni, poesie, favorire i ricordi
e le immagini.
Nel mondo romano il custode delle porte celesti era Giano, il
cui nome in latino, ianua
era rappresentato da un arco a quattro fronti, anche detto Tempio
delle Quattro Porte. Con Quattro porte, una su ogni lato, la co-
municazione era globale, si poteva entrare e uscire da ogni parte,
oppure fermarsi e vedere le cose da prospettive diverse. Il libro
è come un tempio di Giano, aperto cioè su quattro lati. Ognuno
di essi offre una prospettiva diversa sullo stesso argomento. Se
entriamo dentro il tempio di Giano, la città non cambia ma può
cambiare il nostro modo di osservarla se noi lo vogliamo.
In questo viaggio perciò non troverete verità assolute, ma solo
storie probabili. Del resto cosa è la scienza se non l’arte dell’ap-
-
18
DEDICO IL LIBRO A MIO PADRE
-
come lui amano la ricerca della verità più della verità stessa.
-
voro, a MIO MARITO, che mi ha ascoltato mentre elaboravo pensieri,
consentendomi di progredire in queste pagine con il suo prezioso silenzio,
sopportando le mie assenze, e i miei isolamenti.
19
LA PRIMA PORTA
Dentro di noi c’è un sistema articolato di corpo, organi e mente; fuori di noi c’è
la nostra casa, e poi la strada, la città, la regione, lo Stato, il Pianeta Terra,
il Cielo e l’universo intero. Questo costituisce un enorme sistema formato da
atomi ed elettroni in costante stato vibrazionale. Dalla casa all’universo, tutto
pulsa di energia vitale, persino le pietre.
-
tatto con una temperatura diversa subisce un’inversione magne-
tica, da liquido diventa solido e si contrae, creando atolli, colline
e montagne.
23
Su queste diverse forme iniziano ad agire le forze del Cielo con
la serie di fenomeni meteorologici che lo caratterizzano, come
pioggia e vento, che con la loro forza plasmatrice erodono le
montagne, le arrotondano, limandole, sgretolandole, trasforman-
dole in pietre, sassi e ciottoli, i quali poi, rotolando verso valle,
inizieranno il loro viaggio di ritorno.
-
ranno al mare dove lentamente sprofonderanno negli abissi, per
ritornare al magma da cui erano stati generati.
Inizierà così un nuovo ciclo (Ciclo Litogenetico).
Questo succede in milioni di anni e trae origine dalle energie
opposte del caldo e del freddo, dalle forze della Terra e del Cielo,
dalla pioggia e dal vento.
-
-
piere un determinato lavoro”, e chiamavano tutto questo in ma-
niera poetica con il termine Chi e cioè “il respiro dell’universo”
all’universo.
Gli opposti come l’inspirazione e l’espirazione, il freddo e il
caldo, il Cielo e la Terra, li chiamavano invece, Yin e cioè “il lato
oscuro della collina” e Yang, “il lato soleggiato della collina”. Il
vento e l’acqua li chiamavano Feng e Shui a indicare le energie che
danno la forma all’universo.
Nel Feng Shui esistono “le Vie del Cielo” e “le Vie della Terra”,
tracciati divini che indicano all’uomo la via per la sua realizzazio-
ne personale: “la Via dell’Uomo”.
Chi segue questa via diventa un saggio e impara le leggi che
regolano l’energia per poi utilizzarle in tutte le attività, dalla cura
24
Le vie del Cielo
25
Il tempo delle semine e dei raccolti ad esempio, o il tempo per
i viaggi e le battaglie.
Il Cielo in questo modo faceva meno paura perché diventava
più dominabile.
Osservando il Cielo i nostri antenati svilupparono l’idea del
tempo, e costruirono i calendari, e chiamarono i cicli con il nome
di mesi, dalla cui etimologia analizzata in diversi lingue, è evidente
il collegamento con le parole “misura”, “misurare”, “luna”.
Difatti il mese è il termine di 30 giorni impiegati dalla luna a
compiere un ciclo completo.
Nel Cielo, oltre alla luna, si osservava la posizione del Gran
Carro, che dava indicazioni preziose proprio attraverso il manico.
Con il manico verso nord esso segnalava l’inverno, verso sud l’e-
state, verso est la primavera e verso ovest l’autunno.
Sulla terra succedevano cose diverse. Con il manico a est le gior-
-
gli alberi si trasformavano in frutti bellissimi, rotondi e rossi, l’aria
cominciava a diventare più calda e dentro gli animi delle persone si
risvegliavano, come dopo una notte di sonno, sensazioni di rinasci-
ta, di voglia di ricominciare, di fare nuovi progetti; era la primavera.
Con il manico a sud invece il caldo diventava più forte, il gior-
no vinceva sulla notte, la frutta era piena, con colori forti, c’era
una gran voglia di vivere appieno tutte le sensazioni, la luce era
forte e intensa; era l’estate.
L’uomo cominciò a vedere nel Cielo un libro da cui trarre le
leggi che gli avrebbe permesso di scoprire il mistero di cui faceva
parte. Da queste leggi ricavò degli schemi di similitudine. Se la
primavera stava ai suoi frutti come l’inverno stava ad altri frut-
ti, allora uomini e case essendo anch’essi frutto di un momento,
quello della loro nascita, o della loro costruzione, ereditavano le
caratteristiche, i colori, i profumi, i sapori, le predisposizioni, e i
sentimenti di quel momento.
26
Guardare il Cielo per capire dove era direzionato il manico
del Gran Carro, in quale fase si trovava la luna, e come si com-
portava il Sole, diventava perciò di estrema importanza per co-
noscere se stessi, per muoversi sulla terra e dare origine e svi-
luppo a tutte le civiltà.
27
Le vie della Terra
28
Le principali fonti di aggressione provenienti dalla Terra sono
costituite da:
29
- le onde di forma -
gie sottili che scaturiscono dagli oggetti in rapporto alla loro
forma.
La teoria sulle onde di forma si fonda sul presupposto che
qualsiasi spazio geometrico chiuso ha il potere di creare e/o
catturare al suo interno dei campi di forza per poi trasmetterli
nuovamente verso l’esterno.
Sono stati messi a punto vari strumenti per misurare questi
campi di forza e i loro possibili effetti sull’uomo, dagli stru-
menti radioestesici ai moderni biotester, anche se l’uso delle
mani e lo sviluppo progressivo della loro sensibilità è tra tutti
considerato lo strumento migliore, con il quale si possono ana-
lizzare energie provenienti dalle forme, dal cibo e tante altre
cose ancora.
Ci sono molti esercizi per incrementare la sensibilità delle mani,
30
loro interno, dalla piantina di girasole che cresce più in fretta di
un’altra posta esternamente, all’accresciuta capacità di guarigio-
ne di ferite e lesioni.
Sono stati fatti diversi esperimenti di questo tipo da parte degli
studiosi, ad esempio quello di far dormire delle persone den-
tro uno spazio piramidale e vedere come si comportavano, se
dormivano bene, che sogni facevano. Famoso, credo, è l’espe-
rimento della piramide a contatto con la vaschetta di pesci, che
fa morire i poveri animaletti, mentre se la si introduce nella
vasca essi sembrano più vitali e dinamici.
31
Le vie dell’Uomo
L’uomo poggia i piedi sulla Terra mentre con la testa tocca il Cielo. Nello
spazio intermedio si attua il suo destino. Dal Cielo tutto cade, dalla Terra
tutto sale, al centro c’è il loro punto di unione.
32
È come se in quel punto si addensasse qualcosa che solo il re-
spiro riesce a rimuovere.
La stessa sensazione si raggiunge con il digiuno.
Nel Cielo, secondo i vecchi manuali di cosmogonia, c’è un
33
Le vie dell’Universo
Le vie del Cielo, le vie della Terra e le vie dell’Uomo si trovano nell’Universo
dove tutto vibra a basse frequenze.
34
che nella struttura energetica – al sistema solare, in cui il Sole
corrisponderebbe al nucleo e i pianeti che gli girano intorno agli
elettroni. Shumann misurò la frequenza di questi campi di energia
vibratori descritti da Sheldrake, campi che sembra ci accompagni-
no e avviluppino sin dalla nostra nascita, e lo descrisse come un
gigantesco fenomeno planetario di risonanza magnetica con onde
a bassissima frequenza (ELF) i cui picchi principali sono 7.83,
14.1, 20.3, 26.4, 32.4 e vanno da 1hz a 1000 Hz. Questo feno-
meno prende il nome di “Onde Shumann”. Dalla comprensione
di questo potrebbe conseguire la consapevolezza che ciò che noi
vediamo è solo una piccolissima parte, la parte cioè materiale e
35
stinati prima o poi a essere espulsi. Raggiungere tale consape-
volezza è perciò fondamentale per la sopravvivenza nostra e di
tutto il sistema; la consapevolezza che noi siamo solo una piccola
parte di un tutto. Questo non solo ci aiuterebbe a vivere meglio
ma conferirebbe al nostro essere umano limitato un valore etico
aggiunto, quello di renderci rispettosi nei confronti del nostro
corpo, della nostra casa e dell’ambiente intero e di vedere perciò
con occhi diversi tutti quei crimini nei confronti della natura che
tanto caratterizzano il nostro attuale modo di agire. Il Feng Shui
è uno dei mezzi che ci consente di iniziare il cammino verso tale
consapevolezza.
36
La rete dei collegamenti energetici
37
- l’ambiente locale della persona all’ottava Uno;
- la madre Terra in senso globale all’ottava Due;
- il nostro sistema solare e in particolare il Sole, l’immediata
38
nima in paesi lontani e conoscevano le tecniche per rendere gli
uomini invisibili. Essi erano in grado di visualizzare il rapporto
tra l’uomo e gli oggetti intorno, attraverso le energie. La scienza è
arrivata molto dopo. Einstein scoprì i campi di energia e dopo di
lui la meccanica quantistica continuò e sviluppò in maniera note-
vole le sue teorie. Questo sta avendo ripercussioni su tutta la no-
39
I chakra e le stanze della casa
espellono.
Il terzo chakra, Manipura, detto anche “del plesso solare” o
“dell’ombelico”, corrisponde al pancreas e trasmette l’energia
di stomaco, milza, fegato, pancreas e intestini a una frequenza
che varia dai 329 ai 528 Hertz e corrisponde al mi. Nella casa
corrisponde alla cucina, che è il luogo di elaborazione e di cottura
40
dei cibi così come avviene in corrispondenza degli organi digestivi
a cui il chakra è collegato.
Il quarto chakra, detto Anahata, o “chakra del cuore”, corrisponde
alla ghiandola del timo che trasmette l’energia del cuore a una
frequenza variabile dai 349 ai 639 Hertz e corrisponde al fa. Nella
casa corrisponde al salotto e al soggiorno, che, come per il cuore,
sono i luoghi di relazione con gli altri.
Il quinto chakra, detto anche Vishuddha o “della gola”, corrisponde
alla tiroide e trasmette le frequenze relative alla laringe che variano
dai 392 ai 741 Hertz, corrispondenti perciò alla nota musicale sol.
Nella casa è l’atrio d’ingresso.
Il sesto chakra, detto Ajna o “terzo occhio”, corrisponde alla
41
Che cos’è il Feng Shui
Ci sono diversi modi per spiegare che cos’è il Feng Shui e come
può essere utilizzato al meglio.
Da un punto di vista poetico il Feng Shui si potrebbe descrive-
re semplicemente facendo ricorso alle immagini e allegorie di cui
la disciplina si avvale per renderne più facili i contenuti.
42
Il suo obiettivo è il raggiungimento di equilibrio e di risonanza
tra i sistemi corpo/casa, casa/ambiente, ambiente/universo.
Noi passiamo in casa la maggior parte del nostro tempo ed è
per questo che diventa estremamente importante sapere se essa ci
sostiene, se la sua energia è in risonanza con la nostra.
Tutti noi abbiamo sperimentato la sensazione che ci trasmet-
tono le stanze.
Alcune ci fanno sentire bene, altre ci deprimono e non ci con-
sentono di rilassarci.
Se le pietre con cui esse sono costruite fossero solo pietre non
sarebbe così.
Le pietre invece hanno un ciclo vitale caratterizzato da diver-
se fasi in cui a volte agisce il caldo altre volte il freddo; le for-
ze plasmatrici assumono diverse polarità provocando mutazioni
magnetiche, cosicché i corpi da solidi diventano liquidi per poi
tornare a essere solidi.
Ebbene, questa è una parte di ciò di cui il Feng Shui tratta,
essere cioè abili a individuare l’energia dei palazzi e dello spazio,
che sia sul punto di estinguersi, oppure che sia molto vecchio,
oppure molto grande.
Le persone che studiano il Feng Shui studiano una scienza del
43
territorio e dell’ambiente, con le necessarie conseguenze. A volte
44
In sintesi.
Noi siamo energia vibrante in un universo vibrante in cui il
Cielo e la Terra rappresentano le due forze in costante interazione
tra loro. Se noi potessimo vedere al di là del mondo fenomenico
45
Il Feng Shui può essere inteso come un accordatore tra l’uomo
e la terra, tra la terra e il cosmo e tra l’uomo e l’universo intero.
Il Feng Shui è il diapason che i nostri antenati hanno costruito
per tenere l’uomo in risonanza con l’universo e procedere il più
possibile insieme a esso.
46
LA SECONDA PORTA
Le origini dell’energia
L’universo è energia.
Non ci sono spiegazioni dimostrabili su cosa ci fosse prima
dell’energia, e cioè 15 miliardi di anni fa, ma con molta probabili-
tà o c’era sempre energia, magari proveniente da un altro univer-
so, oppure l’immobilità più assoluta senza tempo.
L’uomo, con la sua mente, non riesce a concepire né il concetto
che qualcosa sia sempre esistito senza bisogno di essere creato o
di essere originato da qualcos’altro, né il concetto di nulla assolu-
to: pertanto si chiede cosa fosse quell’immobilità senza tempo e
come essa abbia potuto generare movimento ed energia.
Gli uomini difatti, al livello attuale di evoluzione, sono vincolati
all’idea di causa ed effetto, secondo cui se qualcosa si muove vuol
dire che qualcuno ha causato o voluto quel movimento.
Passeranno ancora milioni di anni prima che il cervello dell’uo-
mo si evolva al punto tale da capire cosa ci sia dietro la nascita del
nostro universo.
Per ora tutto ciò che sfugge alla ragione e che il cervello umano
non riesce a spiegare in maniera logica viene relegato alla sfera
-
ni, che diventano le guide per diventare simili a Dio.
49
Difatti, per l’uomo attuale, è solo in virtù di qualcosa di eccezio-
nale che quell’immobilità assoluta senza tempo può trovare una
spiegazione: un principio assoluto, qualcosa di diverso dall’uomo
stesso, un’entità perfetta ed eterna che nessuno ha generato ma
che è sempre esistita, e dalla cui volontà, piena d’amore, è nato
l’universo con tutte le sue creature.
Questo principio assoluto, a seconda delle culture e delle reli-
gioni, viene chiamato in maniere diverse. Esso è il Verbo, il Lo-
gos, il Dio, il Tao. Esso è unico e Uno e dà origine all’energia e al
movimento: da Esso, e come sua emanazione, derivano il due, il
tre e poi tutto il resto.
L’origine dell’energia
(corteccia esterna).
Se l’evoluzione dovesse continuare, alle attuali cortecce se ne
aggiungerebbero probabilmente altre, l’uomo si adatterebbe a si-
tuazioni diverse da quelle del nostro pianeta e troverebbe spazi
sempre più ampi, e vivrebbe magari in eterno realizzando lo sco-
po ultimo della sua esistenza.
50
Dal Big Bang alla nascita della Terra
51
Dalla nascita della Terra all’origine della vita
52
Nacque così la vita sulla Terra.
Questi primi organismi erano privi di membrana e, se fossero
rimasti all’interno dei black holes, probabilmente non si sarebbero
evoluti. Invece i black holes scoppiarono e le cellule si diffusero ne-
gli spazi oceanici, ricoprendosi di membrane che gli consentirono
di viaggiare nei mari aperti. Questi furono i primi batteri.
Alcuni di essi presero il sopravvento, ricoprendosi di un’altra
membrana, grazie alla quale poterono nutrirsi e in tal modo creb-
bero, divorando quelli più piccoli.
Conosciuti con il nome di Procarioti, i batteri si evolsero ulte-
riormente, scoprendo un’altra fonte di energia, che emanava luce
e calore dal centro del sistema solare: i batteri iniziarono a nutrirsi
di luce e così ebbe origine la fotosintesi.
Le membrane si specializzarono, divenendo accumulatori ca-
paci di trasformare l’energia della luce in sostanze nutritive e
stabilizzandosi in acque poco profonde produssero attraverso
la sintesi ossigeno, che non riuscendo a legarsi all’acqua, salì in
53
-
restri, i rettili e i dinosauri, i mammiferi e gli ominidi.
Gli ominidi si evolsero sempre più e, attraverso il superamento
-
vivenza (Homo habilis), conquistarono la posizione retta (Homo
erectus) e aumentarono le capacità intellettive, innescando quel
processo che dall’Homo sapiens
L’attuale situazione è il frutto di un graduale processo di adat-
tamento che ha concesso all’uomo di perfezionarsi: proprio come
i primi batteri, che in seguito alla rottura dei camini idrotermali
si trovarono in mare aperto e dovettero adattarsi, creando una
nuova membrana protettiva, così anche l’uomo, se non avesse do-
vuto lottare contro mille avversità, non si sarebbe probabilmente
evoluto così tanto.
La storia dell’uomo
54
Abbiamo ridotto le distanze sul nostro pianeta, elaborando
mezzi di comunicazione sempre più veloci: ora possiamo comu-
nicare a distanza, comprare vestiti e quanto ci serve, instaurare
rapporti, avere notizie in tempo reale da tutto il mondo, e tutto
senza muoverci dalla comoda poltrona di casa nostra. È l’epoca
del villaggio globale.
Ci siamo spinti alla conquista dello spazio per cercare soluzioni
nuove, nuovi pianeti su cui vivere, allargare ancora di più le nostre
barriere spazio-temporali per placare l’ansia della morte e il dub-
55
Storia del Feng Shui
Lo Sciamanesimo
56
consentendogli di individuare attraverso la trasparenza la possi-
bile malattia. Aiutato poi dal suo animale di potere lo sciamano
tornerà nel mondo intermedio ed estrarrà dal corpo del malato
l’intrusione.
La capacità di accedere al potere poteva essere utilizzata a scopi
medici, ma anche militari politici e strategici. Gli antichi condot-
tieri cinesi utilizzavano molto questi poteri soprattutto in campo
militare riuscendo a vedere gli eventi prima che essi accadessero.
All’esercizio del potere tipico dell’epoca degli sciamani si aggiun-
geranno in epoche successive altre facoltà relative alla capacità di
lettura dei fatti storici, intesa come strumento di previsione degli
1 Vedi Il Feng Shui in favole di Tiziana Rettaroli, in fase di stesura. Per ora ne è
disponibile uno stralcio sul blog Le porte del Feng Shui (http://portedelfengshui.
blogspot.it/p/i-miei-libri_21.html).
57
esagrammi, che combinati insieme determinarono le 64 variazio-
ni del libro dei Ching.
Fu opera del primo ministro del re, uno sciamano dallo straor-
dinario intelletto, di nome Kiang Shen, che visse nel periodo della
-
zioni utilizzate più tardi da Confucio nel libro dei Ching o “Libro
dei mutamenti”. Il libro dei Ching costituisce il primo tentativo
Il K’an-Yu
58
sata sulla comprensione delle vie del cielo e delle vie della terra”
e durante la dinastia Han veniva utilizzato per collocare palazzi,
strutture amministrative e tombe della famiglia nei posti più pro-
pizi per mantenere la potenza della dinastia. Venne pubblicato
un testo, The Golden Treasure of K’an-Yu, che seminò i germi per il
-
denziando l’importanza di questa disciplina.
-
vamente Feng Shui, una scienza vera e propria consacrata da due
testi fondamentali: Il libro delle dimore classiche dell’imperatore giallo e
La guida di Guang ai principi della terra.
-
te, persona dotata di sensibilità sottili che entra in comunicazio-
ne con le energie cosmiche e terrestri, utilizzando dei bastoncini
come fossero il naturale prolungamento delle proprie mani. Il
geomante possiede inoltre una serie di conoscenze teoriche che
-
tettura: nozioni che al tempo degli sciamani provenivano invece
solo dall’osservazione della natura.
59
divinazione, per riuscire a vincere sui mongoli prevedendo i loro
movimenti. Chu poi assassinò chi lo aveva aiutato a conquistare
il potere in quanto temibile futuro concorrente, ma Li Po Hun,
prevedendo quanto sarebbe successo, riuscì a scappare.
Chu diventò furioso e fece uccidere tutti i monaci taoisti esper-
ti in divinazione.
L’effetto fu devastante perché dopo solo 50 anni le arti taoiste
di divinazione erano sparite.
Durante l’ultima dinastia cinese, quella di Qing, ci fu una rea-
zione al periodo Ming con una riconsiderazione delle radici taoi-
ste, ma andando avanti con il tempo il Feng Shui divenne con-
traddittorio, confuso e molto complicato.
60
Il Feng Shui si è sviluppato molto da noi soprattutto negli ulti-
mi tempi grazie al passaggio della colonia inglese di Hong Kong
alla supremazia cinese del 1997, che ha comportato un esodo di
famiglie colte e ricche da Hong Kong verso gli Stati Uniti e un
ritorno all’Inghilterra.
Le enormi fortune trasferite prima del 1997 hanno stimolato
fortemente il mercato di Londra dal quale il Feng Shui ha iniziato
a diffondersi in Europa.
61
In sintesi. Per capire l’uomo occorre capire la storia che c’è prima
dell’uomo.
L’uomo, da quando è apparso sulla Terra, ha iniziato a evol-
versi sviluppando capacità prima di sopravvivenza e poi anche
intellettive e spirituali superiori agli altri animali del pianeta.
Pur dovendo far fronte a una serie di adattamenti diversi, do-
vuti ai diversi cambiamenti climatici del pianeta, è sopravvissu-
to, mantenendo il ricordo di una parte di sé precedente alla sua
-
pevole.
Molti sciamani, in diverse parti del mondo e anche ai nostri
giorni, praticano qualcosa di simile alle arti divinatorie, quelle arti
62
cioè che fanno da collegamento con il divino che è in tutti noi.
In Cina essi all’origine erano chiamati “gli uomini delle tec-
niche” perché conoscevano come entrare in dimensioni diver-
se, come rendersi invisibili utilizzando la loro energia, proprio
come altri profeti, che compivano miracoli o imprese eccezionali;
imprese che invece potrebbero avere, con le nuove scoperte nel
-
ratterizza l’impianto endocrino dell’uomo moderno.
63
TAVOLE CRONOLOGICHE
64
3° eone Proterozoico (dai 2,5 miliardi a 545 milioni di anni fa):
- Diffusione dei procarioti, primi processi di fotosintesi
- Passaggio a un’atmosfera ossigenata
- Comparsa di invertebrati marini, sviluppo della Vita primitiva
65
La storia dell’uomo
PREISTORIA DINASTIE EPOCA
Età della pietra
Sviluppo delle
abilità manuali
CINA
Paleolitico Da 2.5 m. anni fa a
zaratustra 20.000 a.C.
Mesolitico 20.000 - 10.000 a.C.
Neolitico 10.000 - 3.500 a.C.
STORIA FENG SHUI: 3.550 a.C. - 476 d.C.
Età antica prime
testimonianze
Dall’avvento della
scrittura alla caduta
dell’Impero Romano
Età dei Metalli Dinastia Xia: 2.205 a.C. - 1.765 a.C. 3.500 a.C. - 2.300 a.C.
Età del Rame epoca del leggenda-
rio Imperatore Yu,
dello Sciamanesimo,
Leggenda di omero; dello studio dell’im-
stonehenge mortalità, delle ori-
gini del Tao, della
comparsa del Fenh
Shui con i cosiddetti
uomini delle tecni-
che, degli incantesi-
mi, dei voli estasici
dell’anima in paesi
lontani, delle tec-
niche per rendersi
invisibili, dell’uso
di erbe medicinali,
dell’uso della respi-
razione come tec-
nica per meditare.
Nasce il libro I Ching
Età del Bronzo Dinastia Shang 1.765 a.C. - 1.200 a.C. 2.300 a.C. - 1.200 a.C.
Età del Ferro Dinastia Zhou 1.200 a.C. - 771 a.C. 1.200 a.C.- 600 a.C.
occidentali
Primavere e autunni 770 a.C. - 476 a.C.
Nascita di Lao Tse,
Buddha e Confucio
66
Periodo 600 a.C. - 440 a.C.
Halstattiano
Periodo Lateniano Stati combattenti 475 a.C. - 221 a.C. 440 a.C. - 250 a.C.
antico Medioevo cinese
67
Le leggi dell’energia:
i pilastri teorici del Feng Shui
71
tre le dimensioni ciclopiche delle pietre poste tra le colonne a mo’
di trabeazione e situate ad altezze notevoli lascia tutti abbastanza
perplessi sul modo in cui esse possano essere state posizionate e
trasportate.
L’ipotesi che il luogo fosse carico di energie potenti che gli an-
tichi sacerdoti druidi erano in grado di sentire e che per questo lo
adibirono a sede di culti e rituali sembra trovare una spiegazione
proprio in quella disposizione a cerchio. L’orientamento della co-
struzione fa pensare all’osservatorio astronomico, probabilmente
utilizzato dagli antichi sacerdoti per costruire i calendari.
In Sardegna, nelle vicinanze di Nuoro, c’è una pietra molto
grande che certi pastori utilizzano per i loro sonnellini, in quanto
sostengono che, in quel punto e solo in quel punto, il sonno sia
particolarmente risanatore.
Anche qui sono state fatte diverse ipotesi ma la grandezza della
72
diverso tipo, o in luoghi il cui sottosuolo presenta caratteristiche
geologiche responsabili di cariche energetiche molto forti.
Grazie poi a determinate scelte formali e architettoniche, come
-
sta energia, fungendo da casse armoniche, con lo scopo di ren-
derla avvertibile e percepibile dall’intera comunità.
73
L’energia dell’universo secondo i cinesi
74
più presenti, più attivi; al contrario, il disagio proveniente da un
respiro affannoso creava confusione e aveva come conseguenza
azioni poco sincronizzate.
Noi spesso descriviamo questo stato con la frase: “Sono di-
sconnesso”.
Tutti abbiamo sperimentato la disconnessione, ma spesso sen-
za consapevolezza.
Ebbene, questa disconessione è quanto realmente accade tra
noi e tutto il resto. Gli antichi cinesi ci hanno tramandato alcune
regole che sono state e rimangono una fonte preziosa alla quale
attingere per conoscere questo respiro, imparare a mantenerlo
-
vole a svolgere sempre al meglio tutte le nostre attività.
Se dentro il nostro cuore un’emozione forte accelera il suo bat-
tito e rende il respiro più veloce, la stessa cosa succede al Grande
Respiro dell’Universo, al Chi, ogniqualvolta qualcosa lo stringe, lo
soffoca, lo incanala, facendolo così accelerare.
Evitare emozioni forti è importante così come può essere im-
portante evitare forme che costringono il Chi esterno ad accele-
rare o diminuire il suo ritmo naturale.
Forme, argini, mobili ecc. sono come le arterie entro cui scorre
il sangue; esse devono essere sgombre, pulite, sinuose, morbide.
Se si rispettano le leggi del Chi -
sico sano e naturalmente semplice, per le nostre case quell’effetto
tipico di spazio pulito, con scarsi arredi, che spesso viene scam-
biato per il Feng Shui stesso.
75
Yin e Yang
del Tao.
Il Tao, nella cosmologia cinese, è il simbolo dell’Unità suprema.
76
Il mondo visibile e invisibile ha sempre due aspetti, il diritto e
77
ne polare di un unico aspetto, le lotte, i movimenti e i cambia-
menti hanno tutti in sé il seme dell’equilibrio, in quanto esiste
attrazione tra i poli di una stessa coppia. Il cielo e la terra, il gior-
no e la notte si attraggono e formano un terzo elemento in pro-
porzioni diseguali che a sua volta creerà il suo opposto e cioè un
78
YIN Tra Yin e Yang YANG
NERO Tra il nero e il bianco BIANCO
MORTE Tra la vita e la morte VITA
FREDDO Tra il freddo e il caldo CALDO
NOTTE Tra la notte e il giorno GIORNO
LUNA Tra la luna e il sole SOLE
OMBRA Tra l’ombra e la luce LUCE
MALATTIA Tra la malattia e la salute SALUTE
DONNA Tra la donna e l’uomo UOMO
ACQUA Tra l’acqua e il fuoco FUOCO
PASSIVO Tra il passivo e l’attivo ATTIVO
CALMO Tra il calmo e l’agitato AGITATO
INVERNO Tra l’inverno e l’estate ESTATE
79
La legge dinamica di Yin e Yang
80
tamente l’ingrediente Yin e aumenta l’ingrediente Yang, passando
81
Questi due gruppi saranno a loro volta divisi in due sottogrup-
pi, uno con Yin predominante che cala (A1) e l’altro con Yin
predominante che cresce (A2), uno con Yang predominante che
cala (B1) e l’altro con Yang predominante che cresce (B2).
82
Yin Yang
100 50 Primavera Yin Yang latente
90 60 predominante che cresce
80 70 che cala
Dojo Equinozio
70 80 Estate Yang Yin latente
60 90 predominante che cala
50 100 che cresce
Dojo Solstizio
60 90 Autunno Yang Yin latente
70 80 predominante che cresce
Dojo Equinozio che cala
80 70 Inverno Yin Yang latente
90 60 predominante che cala
Dojo Solstizio che cresce
100 50 Ritorno della
primavera
83
all’infanzia così come dopo l’inverno c’è un nuovo risveglio della
natura e un ritorno alla primavera.
Il dojo è la stagione di mezzo che i cinesi rappresentano con
l’elemento terra.
Legno, fuoco, metallo, acqua, terra sono i cinque elementi che
→
→
→
→
→
Yin
Yang
84
I cinque elementi: il legno
→
Caratteristiche dinamiche: espansione, crescita, vitalità.
85
controllo spirituale, il nutrimento, la creatività, la vitalità, la pro-
sperità, la ricchezza, la salute e la famiglia. Il serpente, il drago, il
coniglio. Il verde, il viola. Le forme cilindriche, alte, sottili e ver-
ticali. Il giunco, il vimini, il bamboo, la carta. Il salotto, lo studio,
la camera dei bambini, gli asili, le scuole, gli ospedali, le struttu-
re di approvvigionamento idrico, i grattacieli, i monumenti e le
strutture verticali, le colonne, i pilastri, le montagne e le strutture
alte e affusolate, le piante rampicanti, il ciclamino, l’asparagus, il
chlorophytum, i gerani rossi, l’arancio, il limone, la bouganville, la
Tutti gli elementi della lista si associano tra di loro in maniera po-
sitiva. Ad esempio, mangiare il frumento è più indicato la mattina,
colorare la stanza di verde è più indicato se si trova a est o se ap-
partiene a un bambino, il fegato depura in primavera e si abbina
al sapore acido, l’ira scarica il fegato e gli dà nuovo vigore.
86
I cinque elementi: il fuoco
→
Caratteristiche dinamiche: contrazione.
87
tenue, i vasi sanguigni, la lingua, il sudore. La passione, l’amore,
la gioia, il riso, il calore, l’ispirazione, la fama, la reputazione, il
successo. Il cavallo. Il rosso, l’arancione. Le forme triangolari, spi-
golose con la punta rivolta verso l’alto. La plastica e i suoi derivati.
Nelle stanze è l’angolo del camino e la cucina, nelle strutture
pubbliche si associa alla concentrazione e quindi ai luoghi legati
all’insegnamento come università e biblioteche scolastiche, negli
88
I cinque elementi: la terra (il Doyo, il centro)
terra agisce per una settimana, quella a cavallo dei giorni re-
lativi ai due equinozi e i due solstizi.
- Le età di passaggio come la preadolescenza, l’adolescenza, la
menopausa.
- L’aurora, il tramonto
- Lo stomaco, la milza e il pancreas, centro del corpo energetico
- L’ansia, la preoccupazione
- Le forme piatte, larghe, basse e quadrate
89
labbra, la bocca, la saliva. La simpatia e l’ansia, la testardaggine e
il canto, l’intellettualismo, la ricettività, la comodità, il nutrimento.
La tigre, il bue, la pecora e la scimmia. Il giallo, il marrone, l’oro.
Le stanze associate sono il salotto, la cucina, la sala da pranzo,
la taverna, il giardino. I materiali sono la malta, la porcellana, l’ar-
90
I cinque elementi: il metallo
→
→
Caratteristiche dinamiche: secchezza, aridità.
91
circolare, sferica. L’acciaio inox, l’ottone, l’argento, il bronzo, il
rame, il ferro, l’oro, le pietre dure come marmo e granito. Il sim-
bolo è il denaro, le attività collegate sono quelle commerciali, gli
92
I cinque elementi: l’acqua
→
→
Caratteristiche dinamiche: riposo.
Dov’è l’energia-acqua?
Ecco alcuni esempi: l’inverno, la vecchiaia, la notte la mezza-
notte, il Nord, il freddo, Mercurio, il numero 6. I fagioli e i legumi,
il sapore salato, la castagna, la verdura verde, il maiale. I reni, la
vescica, le ossa, i capelli, le orecchie, l’urina. La paura, il gemito, il
tremito, la volontà. L’atteggiamento è la predisposizione alla co-
noscenza e all’autoconoscenza. L’animale è il topo. I colori sono
93
il nero, il blu e l’azzurro. Le forme irregolari, curve e sinuose. Il
94
I cinque elementi e i loro cicli
Il ciclo produttivo
95
- il metallo crea l’acqua;
- l’acqua crea il legno.
Il ciclo di controllo
Ne consegue che:
- un eccesso di attività del fegato danneggia stomaco e milza;
- un eccesso di attività del cuore danneggia i polmoni;
96
- un eccesso di attività dello stomaco e della milza danneggia i
reni;
- un eccesso di attività dei polmoni danneggia il fegato;
- un eccesso di attività dei reni danneggia il cuore.
Il ciclo di indebolimento
energia.
Il ciclo è così descritto da Muramoto: “Il legno produce il fuoco
che però lo arde, il fuoco produce la terra che però lo riduce, la terra
crea il metallo che la muove, il metallo crea l’acqua che lo corrode e
l’acqua nutre il legno che invece la assorbe”.
Ne consegue che:
- un fegato troppo attivo indebolisce i reni;
- un cuore troppo attivo indebolisce il fegato;
- uno stomaco/milza o pancreas troppo attivi indeboliscono il
cuore;
- i polmoni troppo attivi indeboliscono stomaco/milza e pan-
creas;
- i reni troppo attivi indeboliscono i polmoni.
97
Feng Shui olistico avanzato:
Quando si dice ad esempio che un fegato troppo attivo indebo-
lisce i reni si intende che il rapporto tra i due organi non rispetta
la legge Yin e Yang e cioè un organo è in stato di eccesso Yang e
l’altro organo ad esso collegato di conseguenza è in eccesso Yin.
Questa legge è valida per ogni elemento: organi del corpo, stanze
della casa, emozioni, cibi, sostanze. Se un elemento manifesta un
eccesso visibile o percettibile, occorre vedere quale elemento ne
subisce le conseguenze e riportare perciò equilibrio tra Yin e Yang.
Vediamo nelle pagine che seguono in che modo questa legge
può essere applicata a quattro diverse attività: la medicina, il pro-
getto delle case, l’alimentazione e il controllo delle emozioni.
98
I cinque elementi e i loro campi di applicazione
Medicina
e robusto.
Questo è comprensibile anche conoscendo il funzionamento
del corpo. Al fegato arriva il sangue con le sostanze nutritive ela-
borate precedentemente nell’intestino. Se il fegato è forte, sarà in
grado di depurare il sangue che poi subito dopo proseguirà il suo
cammino verso il cuore.
Per rinforzare il cuore occorre perciò partire dal fegato e fare
un lavoro olistico su tutti gli altri organi.
99
Le terapie della medicina tradizionale cinese utilizzano l’ago-
2 I segreti del corpo per mantenersi sani e snelli per sempre di Tiziana Rettaroli, in fase
di stesura. Per ora ne è disponibile uno stralcio sul blog Le porte del Feng Shui
(http://portedelfengshui.blogspot.it/p/i-miei-libri_21.html).
100
non va bene, ad esempio eccesso di Yin o eccesso di Yang, e ci
accorgiamo che succedono continui incidenti, che il cibo spesso
si brucia o non è cotto come dovrebbe, dobbiamo vedere (oltre
ovviamente alla cucina) cosa c’è in eccesso (troppo Yang o trop-
po Yin) nel salotto, nello studio e nella camera dei bambini che
corrispondono a energia-legno e controllare rispettando questa
sequenza, direzioni, materiali, forme e colori.
Questi dovranno essere tra loro bilanciati secondo Yin e Yang
e abbinati nel rispetto della legge dei 5 elementi, secondo un ciclo
produttivo.
Se la cucina è troppo Yang occorre vedere a chi sottrae questa
forza.
Secondo il ciclo di indebolimento il fuoco indebolisce la terra
e quindi le stanze con energia prevalente Yin saranno il salotto, la
sala da pranzo, il giardino, la taverna o se esiste anche una doppia
cucina. A loro volta tali stanze se sono in condizioni di Yin estremo
potrebbero essere anche controllate (v. ciclo di controllo) dall’e-
nergia-legno proveniente dalla stanza dei bambini e/o dallo studio.
Ne consegue che per equilibrare Yin e Yang occorre interve-
nire in maniera olistica su tutta la casa, nello stesso modo in cui
l’agopuntore, trovando uno squilibrio derivante da un organo che
lo manifesta in maniera evidente, dovrà intervenire in maniera
globale su tutti gli altri per poter equilibrare carenze ed eccessi.
101
della casa è compromesso, bisogna solo capire dove sono gli ec-
cessi e le carenze per poter focalizzare il tipo di intervento e ren-
102
Alimentazione
Come abbiamo già visto, tutti gli elementi appartenenti a una forza
o energia di solito si associano tra loro in maniera positiva e quindi,
ad esempio, all’elemento legno corrisponde il frumento, che an-
drebbe perciò consumato nelle sue forme più varie (pane, passati,
chicchi ecc) preferibilmente la mattina, in primavera e durante l’in-
fanzia, abbinandolo al porro come verdura e alla carne di pollo.
Secondo il ciclo produttivo possiamo variare le combinazioni
sapendo che l’azione del frumento migliora e potenzia quella del
miglio rosso, abbinabile allo scalogno e alla carne di pecora.
Applicando questa teoria i cibi diventano gli aiutanti preziosi
della nostra salute e, se impariamo a usarli, saranno le nostre uni-
che medicine.
Sapendo ad esempio che il frumento può agire positivamente
sul fegato, e che questo a sua volta rinforza il cuore, si possono
rosso con porri e scalogni. E per chi non disdegna la carne, ag-
giungere magari bocconcini di pollo o pecora.3
103
L’ira appartiene all’elemento legno, mentre l’ansia e la preoccu-
pazione appartengono all’elemento terra. La ragazza era affetta
da ansia e preoccupazione.
Chi distrugge l’elemento terra che caratterizza l’energia relativa
agli stati di ansia e preoccupazione?
Secondo il ciclo di controllo il legno distrugge la terra e quindi
l’ira (legno) distrugge l’ansia (terra).
Le cose in realtà non sono così semplici. Occorrono molti anni
di pratica e soprattutto talento e intuito, come in tante altre at-
104
In sintesi. L’energia che muove l’universo per i cinesi è simile a un
respiro, che essi chiamano Chi, che come il nostro è costituito di
due fasi: l’inspirazione e l’espirazione, e cioè Yin e Yang.
Tutto l’universo è intriso di questa energia che nel suo eterno
movimento, quello cioè che rende possibile il passaggio da Yin a
Yang, assume caratteristiche diverse, dove a volte prevale l’aspet-
to Yang, a volte l’aspetto Yin.
-
-
bero ottenere partendo da solo due ingredienti e mescolandoli o
dosandoli in maniere diverse.
Queste fasi sono per convenzione state ridotte alle 5 più rile-
105
nelle pagine precedenti, non sono perciò completi e non potreb-
4 Il Feng Shui della Terza Porta, metodo avanzato di Tiziana Rettaroli, in fase di stesu-
ra. Per ora ne è disponibile uno stralcio sul blog Le porte del Feng Shui (http://
portedelfengshui.blogspot.it/p/i-miei-libri_21.html).
106
1. Angolo della meditazione, 2000.
2. L’angolo della meditazione si trasforma nella stanza guardaroba, 2013.
3. La camera del bebè, 2000.
109
a dormire bene viene attribuito soltanto a una questione di ma-
terialità, come potrebbe essere la qualità o meno del materasso.
Per il Feng Shui invece non tutto è riducibile all’aspetto materiale,
seppure questo abbia la sua importanza. Il campo d’intervento
è riferito a un aspetto non visibile e non materiale e, se qualcosa
non si riesce a far bene dentro le proprie case, questo non dipen-
de solo dall’individuo ma anche dal rapporto che esso stabilisce
a livello energetico con la casa. Come fare una diagnosi e come
scegliere la terapia per le nostre case sono materie di studio del
Feng Shui, conosciute con il nome di Scuole.
110
Le scuole del Feng Shui tradizionale cinese
111
Xuan Kong (Dragon Gate) Questo sistema comprende varie tec-
Chi in
casa) sulla base del rapporto tra Xian Tian Ba Gua (posizio-
namento dei trigrammi del Cielo anteriore) e Hou Tian Ba
Gua (posizionamento dei trigrammi del Cielo Posteriore).
Tradizione San He
112
Fan Gua Shan Shui Long (drago della montagna e acqua) Stu-
dia il complesso degli aspetti formali mettendo a confronto
-
merose, ma non facilmente accessibili neanche agli studiosi.
Geometria Sacra (?) Antichi scritti hanno rivelato l’esistenza di
una energia metrica utilizzata dagli intenditori di un tempo,
come complemento agli studi di Kan Yu. Ci sono pochissi-
me informazioni su questo tipo di “geometria sacra” e non
113
Il Feng Shui tradizionale di oggi
dispositivo.
Emisfero Sud -
tamento di tutte le vecchie teorie per l'emisfero australe. È una
moda di appena 90 anni, che tuttavia sta già perdendo credibilità.
114
La Scuola americana o Black Hat (buddismo tantrico). È diventa-
ta la più diffusa in tutto il mondo a causa, in primo luogo, della
facilità di comprensione e di azione. Designa il famoso "angolo"
della casa, e incorpora rituali agendo con la magia per un proces-
so di consacrazione dello spazio. Ignora altri precetti fondamen-
tali. È la più intuitiva tra le scuole, lavorando principalmente con
l'universo simbolico del residente e dando a ogni primavera la
guida per raggiungere la coscienza di essere. Alcune Scuole sono
delle sue varianti:
115
-
anno in anno.
116
La Scuola della Forma
Espirazione
Inspirazione
ricorrendo alla simbologia del drago, uno dei cinque animali celesti.
Questa scuola si fonda sull’esame dei segni e delle forme
dell’ambiente, sia rurale che urbano, per trovare il sito ricco di
energia vitalizzante, lo Xuè, il luogo ideale per la dimora sia del
vivo che del defunto.
La Scuola della Forma è detta anche Scuola del metodo intu-
itivo, perché si basa sullo studio delle conformazioni del sito in
117
cinque animali simbolici del Feng Shui: il Drago Verde, la Tigre
Bianca, la Tartaruga Nera, la Fenice Rossa e il Serpente.
Questa Scuola basa i suoi fondamenti sulla convinzione che le
118
Chi
diventerà negativa. Quando il Chi è troppo veloce si chiama Sha
Chi. Fin dall’antichità il Chi
scorreva mai in modo rettilineo bensì aveva un movimento lento
e sinuoso, quello che tuttora lo caratterizza quando è positivo e
benevolo, Sheng Chi
con geometrie spesso rettilinee, che hanno procurato un’accele-
3) sull’angolo di un incrocio
4) sotto un ponte autostradale
5) all’esterno di una curva
6) in vicinanza di un ponte
119
9) quando i tetti o i muri delle case attigue rivolgono i loro
angoli verso il vostro palazzo
10) in presenza di pali elettrici e antenne paraboliche
120
Terapie e rimedi per lo Sha Chi
telo. Lo stesso vale per le stanze da letto con travature a vista, che
schiacciano il Chi verso il basso, provocando un senso di oppres-
sione spesso inconscio su chi dorme. Anche in questo caso vale
l’idea del letto a baldacchino o del telo che copre le travature.
Se sul tetto della casa incombe un macigno, come ad esempio
le case situate sotto dei dirupi oppure sotto ponti autostradali o
121
Casi ben risolti
-
lentasse la gravità sulla testa del povero bambino, e lo scelsi di
color porpora (appartenente all’elemento legno, che favorisce la
crescita, adatto perciò all’infanzia). Davanti alla porta d’ingresso
della cameretta misi due Fu Dogs, simboli di pace nel Feng Shui
122
(terapia del simbolismo), che come due guardiani davano al bam-
bino quella sicurezza necessaria a un luogo protetto e al riparo. I
123
di tutta quella confusione, gettando via tutto ciò che non serviva
e sistemando in scaffalature chiuse tutto il resto.
Consigliai il colore giusto per le tende del salotto basandomi
sulla teoria dei 5 elementi.
Dopo circa un mese la situazione era talmente migliorata, che
non solo la signora si sentiva più a suo agio, con conseguenze po-
124
3) in armadi o ripostigli pieni e disordinati
125
Alla sua sinistra c’è il Drago, che rappresenta l’est, il colore
verde, la primavera, ed è perciò l’elemento legno, con l’energia
espansiva della crescita rivolta verso l’esterno. Il drago ha natura
spirituale ma è forte e sapiente: è l’intelligenza creativa.
A destra c’è la Tigre. Essa rappresenta l’ovest, il colore bianco,
l’autunno ed è collegata all’elemento metallo. La direzione a cui
si rivolge guarda verso l’interno e la sua energia favorisce la con-
126
ti, che dovrebbero il più possibile avere posizioni e altezze pro-
porzionate a questo schema. La casa inoltre dovrebbe sempre
suggerire una sorta di grande corpo esteso che ci abbraccia e ci
dà contenimento, unione e sostegno. La casa di oggi è un’evo-
luzione della grotta, l’abitazione del passato. Se paragonata a un
essere umano, ha come esso un retro e una facciata, una polarità
di chiuso e una di aperto. Questo è quanto ci fa capire come quel-
la casa, rispetto a un contesto, stia guardando in una direzione
una parte più chiusa, il suo retro, dove sono posizionati i muscoli
e la struttura ossea che ci danno sostegno e protezione, allo stesso
modo la grotta aveva una parte chiusa sul fondo che garantiva alle
persone che l’abitavano sicurezza e protezione. Per controparte
il nostro corpo ha una facciata, un davanti che è più aperto, ed è
quello che rivolgiamo agli altri quando entriamo in relazione con
loro, e allo stesso tempo è anche quello dove sono posizionati gli
organi più ricettivi. Per lo stesso motivo gli ambienti all’interno
di una casa dovrebbero essere disposti in modo tale che le zone
della notte siano sul retro e quelle per la vita diurna sulla facciata
127
- gli ammassi di oggetti
- i corridoi lunghi e stretti
- le scale troppo ripide
- gli angoli appuntiti
- gli oggetti taglienti esposti
- i fornelli troppo vicini al lavabo
Nella disposizione dei mobili nelle stanze, così come nei pro-
getti per una casa nuova, occorre tenere invece in considerazione i
cinque animali simbolo: la tartaruga, la tigre, il drago e la fenice ri-
spetto al punto d’osservazione e cioè il quinto animale, il serpente.
Si legge spesso nei testi: “La tartaruga a Nord, la Fenicie a Sud,
la Tigre bianca a Ovest, il Drago verde a Est”.
La Tartaruga indica la montagna, e in senso metaforico tutto
ciò che sta dietro a noi, che si erge più alto di noi. In questo caso
il Nord è il simbolo di ciò che sta dietro la nostra testa.
Tradotto vuol dire: dietro la testa ci vuole la montagna, il Nord
e cioè qualcosa che ci protegge, qualcosa di più alto di noi, per
esempio la testata di un letto dove noi riposiamo, oppure di un
divano dove ci rilassiamo a leggere, ad ascoltare la musica o a
conversare con i nostri amici; non vuol dire avere la testa a Nord
o il letto a Nord come molti credono, vuol dire avere la testa pro-
tetta da qualcosa di più alto.
-
rispondente al retro dovrebbe essere protetta da qualche cosa di
più alto.
nostra destra”.
128
“Il Drago verde a Est”: Est indica la sinistra. Essendo il drago
rappresentato alto, tutti gli oggetti alti, comprese le mensole, do-
vrebbero essere alla nostra sinistra.
“La Fenice rossa a Sud”: il Sud è ciò che abbiamo di fronte, in
questo caso ai piedi del nostro letto o comunque davanti a noi,
alla facciata della nostra casa; indica che lo spazio davanti a noi
deve essere aperto, libero da ingombri, pulito per permettere alla
Fenice di volare, e simbolicamente a tutto ciò che abbiamo da-
vanti noi, al nostro futuro, ai nostri progetti di emergere.
Dizionario dei termini della scuola della forma secondo la simbologia del drago
129
Quando l’energia è presente in cascate o spirali si dice che Il
Drago espira.
130
La Scuola Ba Zhai
corrisponde a un numero.
Le persone in base a questo numero risultano divise in due
gruppi: il gruppo “Est” e il gruppo “Ovest”. A ogni gruppo
appartengono quattro direzioni favorevoli e quattro direzioni
sfavorevoli, che nelle abitazioni corrispondono allo spazio vitale
dell’Est e dell’Ovest, e che, una volta individuate, costituiscono
la guida per scegliere le stanze dove svolgere al meglio le nostre
attività.
131
Piccolo esercizio di ascolto
132
della propria natura ed energia, quella cioè incorporata al mo-
mento della nascita.
Per scoprire quali stanze all’interno delle vostre case sono per voi
più favorevoli allo svolgimento di determinate attività, e di conse-
guenza per capire ad esempio se la stanza dove dormite è adatta a
favorire il sonno per il vostro Kua, seguite questi passi:
sulla piantina.
5) Costruite una mappa trasparente formata da un cerchio di-
viso in otto parti uguali. Colorate di rosso le quattro parti
133
corrispondenti alle direzioni favorevoli e lasciate in bianco le
quattro parti corrispondenti a quelle sfavorevoli.
6) Sovrapponete la mappa trasparente alla piantina dell’appar-
tamento o della casa e ruotatela facendo corrispondere il
Nord della piantina con il Nord della mappa trasparente.
7) Leggete a quali stanze all’interno della vostra casa corrispon-
dono le direzioni favorevoli, colorate in rosso precedentemen-
te, e a quali stanze corrispondono le direzioni sfavorevoli.
8) Predisponete, dove fosse necessario, i giusti rimedi e poi
confrontate le vostre scelte terapeutiche con l’aiuto di un
Per i maschi: prendi le ultime due cifre del tuo anno di nascita e
Per le femmine: prendi le ultime due cifre del tuo anno di nascita
134
TAVOLA DEI NUMERI KUA
Direzioni
Stella Posiz.
Sheng Qi F1 SE NE S N O NO SO E
Tien Yi F2 S NO SE E SO NE O N
Nien Yin F3 E O N S NE SO NO SE
Fu Wei F4 N SO E SE NO O NE S
Huo Hai H1 O E SO NO SE N S NE
Wu Gwei H2 NO S NE O N SE E SO
Liu Sha H3 NE SE NO SO E S N O
Jue Ming H4 SO N O NE S E SE NO
135
Esempio di lettura per un kua 8
136
Feng Shui avanzato:
Non sempre è facile calcolare il centro della propria abitazione
soprattutto nei casi in cui la pianta è particolarmente complicata.
il centro infatti non sempre corrisponde a quello geometrico ma
a volte potrebbe essere il baricentro o centro di gravità.
137
Corrispondenze tra le energie delle stelle
e le attività dell’uomo
Favourable e
sono collegate alle seguenti stelle, ognuna delle quali è adatta a
svolgere determinate attività piuttosto che altre:
138
Fu Wei porta un’energia di pace e serenità. È la quarta posi-
zione favorevole, F4. È la posizione migliore per direzionare
la testa durante il sonno, per meditare, pregare. In inglese si
chiama Stopping position. Nel carro dei cinesi corrisponde ai due
assistenti, due stelle probabilmente scomparse che dovrebbero
essere state vicino alla maniglia del carro, una a sinistra dell’at-
tuale Alkaid e l’altra a destra. Nel carro dei cinesi si chiamano
Le energie negative sono indicate con la lettera “H” che sta per
Harmful e sono collegate alle seguenti stelle:
139
Stars e Flying Stars
140
a F1, dove alloggia Sheng Qi, la stella Legno più propizia a tutte
le attività diurne.
Tutta l’area relativa al soggiorno invece si trova a Sud Est e Est
che per un kua 8 occupano le posizioni H2 e H4, dove alloggiano
le stelle negative Wu Gwei e Jue Ming. Quindi nel soggiorno oc-
corre intervenire con i rimedi e le terapie.
141
posizionati in modo che il nostro kua 8 cucini con lo sguardo di-
retto verso Tien Yin, la stella che offre la possibilità di coltivare la
salute, che per il kua 8 è in direzione Ovest: ciò predispone l’indi-
viduo a prendere in considerazione la salute nella cottura del cibo.
Il soggiorno si trova nello spazio vitale Est, e precisamente nei
settori Sud Est e Est dell’abitazione che sono veramente sfavore-
voli all’energia natale di un Kua 8.
Qui alloggiano Jue Ming, una delle stelle più nefaste, che es-
6 Trovi oggetti per il tuo Feng Shui sul mercatino del blog Le porte del Feng Shui.
142
Feng Shui avanzato:
C’è una differenza tra direzione cardinale e settore cardinale, in
inglese Direction e Location.
Le direzioni cardinali sono un punto ben preciso corrispon-
dente a un numero, che è il suo grado, es. NE 63°. Le direzioni
cardinali sono 8: 4 principali e 4 secondarie.
I settori cardinali sono anch’essi 8, ma non sono un punto ben-
sì una sezione di angolo.
Supponiamo di dividere un angolo giro intero di 360° in otto
parti. Ognuno di esse corrisponde a un settore cardinale. Si dedu-
ce che le otto direzioni avranno un settore corrispondente di 45°
indicati in quasi tutte le bussole.
Una signora kua 7 era costretta a dormire nella sezione del suo
Jue Ming e cioè nel settore Est dell’abitazione. Lei ovviamente
non era consapevole di questo ma avvertiva sempre disagio quan-
do andava a dormire, preferiva a volte prendere sonno sul divano,
in modo da entrare in camera da letto già semiaddormentata.
Diceva che la camera le dava una sensazione di freddo e che la
-
stre, la rendeva irrequieta.
Eppure tutta la stanza emanava un certo senso di armonia, i
colori erano tenui, i mobili e le pareti tutto in legno ecologico.
Tuttavia la signora non si sentiva accolta, come dovrebbe acca-
dere in camera da letto.
Da una prima analisi la camera era a Est e quindi la sensazione
di freddo che la signora avvisava non poteva provenire dall’esposi-
zione ma soltanto dall’energia Jue Ming che a lei procurava freddo,
indebolimento cioè del cosiddetto “organismo di calore interno”.
143
Occorreva riequilibrare tutte le energie.
Decisi che intanto avrei fatto coprire le travature che gravavano
sopra il letto con un telo teso di colore violetto chiaro, cosa che
fece sentire subito meglio la signora.
Preferisco sempre porre gradualmente i rimedi sia per capire
144
Le stelle volanti
delle parti più importanti della scuola del tempo conosciuta an-
che come la Formula dei 9 Palazzi.
La scuola del tempo relativa alla parte delle Stelle volanti studia
le caratteristiche temporali di un palazzo in rapporto a quelle dei
suoi abitanti tenendo conto dei cambiamenti energetici nel tempo
145
facciata e l’altro calcolato sulla base della data di costruzione.
I trigrammi sono una terna di linee associate a un numero. Il
numero a sua volta è collegato a un elemento, a un colore, a una
direzione, a un membro della famiglia, a un organo del corpo, e a
146
Essi potevano essere disposti in diverse maniere ma le dispo-
sizioni che sono state prese in considerazione sono soltanto due:
la disposizione del Cielo anteriore che è il simbolo dell’universo
prima della sua manifestazione materiale e quella del Cielo po-
steriore che è l’universo conosciuto, quello in cui l’energia ha co-
minciato a muovere le particelle creando il mondo visibile che noi
conosciamo.
Nel calcolo delle stelle volanti e in tutto il Feng Shui si utilizza
la disposizione del Cielo posteriore che viene poi schematizzata
in una griglia da 3x3 detta Luo Shu, un quadrato magico, in cui la
disposizione numerica delle cifre era collegata ai fenomeni astro-
nomici.
Lo strumento principale per misurare le energie di un luogo è il
compasso Luo Pan, una bussola geomantica con un ago magne-
tizzato al centro, e poi una serie di anelli, da 6 a 60, in cui vengono
lette diverse informazioni: direzioni, trigrammi, elementi, numeri,
periodi ecc. Il numero degli anelli corrisponde al numero delle
informazioni e dipende dal Maestro e dallo stile utilizzato.
Al suo posto, soprattutto all’inizio, può essere utilizzata una
bussola magnetica qualsiasi, che, se da una parte è riduttiva in
quanto contiene poche informazioni, dall’altra consente una let-
tura più rapida e facilitata, adatta a chi si appresta per la prima
volta a destreggiarsi con le misurazioni.
147
Trigrammi maschili e loro simbolismi
Il Cielo anteriore ovverosia ciò che c’era prima della nascita dell’energia,
prima dell’universo conosciuto.
148
condizione cioè di perfetto equilibrio, quello stato di calma asso-
luta senza movimento che precederebbe l’apparizione del mondo
visibile e fenomenico. Il diagramma numerico rispecchia questa
condizione di staticità e perfetto equilibrio, in quanto a ogni nu-
mero pari corrisponde il suo opposto dispari come si può notare
dallo schema sottostante (v. coppie 7/6; 9/8; 2/1; 3/4;)
Questa disposizione si utilizza, a causa della sua staticità, solo
per la progettazione delle tombe e dei cimiteri.
149
Il Cielo posteriore ovverosia dopo la nascita dell’energia: dall’inizio dell’uni-
150
SUD EST SUD SUD OVEST
estate
EST OVEST
primavera autunno
151
Il tempo è dato dall’anno di costruzione, che determina il primo
numero della casa, la cosiddetta stella del tempo, che dà all’abitazione
il suo carattere congenito, il tipo di energia derivante dall’associazione
con l’elemento a cui risulta collegata per ciò che riguarda il tempo di
costruzione (v. similitudine con il numero kua per le persone).
Per calcolare la stella del tempo (primo numero) occorre perciò
-
le Period essa corrisponde nella tabella del Grande Ciclo.
Lo spazio è dato dalla direzione della facciata principale e da
quella del suo retro, situata a 180° di distanza, che determinano il
secondo e il terzo numero che sono rispettivamente la stella d’acqua
o dragone d’acqua e la stella di montagna o dragone di montagna.
Per calcolare la stella d’acqua (secondo numero) dobbiamo mi-
surare con la bussola la direzione della facciata principale, dopo
aver stabilito qual è la facciata principale, dal momento che non
sempre è così semplice come sembra. Dalla stella d’acqua muo-
vendoci di 180° troveremo la stella di montagna (terzo numero).
Questi primi tre numeri costituiscono la prima terna e vanno
posti nel Palazzo centrale della griglia Luo Shu, corrispondente al
centro della casa. Essi sono il punto di partenza per determinare
tutte le altre terne, che andranno negli altri otto Palazzi per com-
pletare la Carta delle Stelle volanti.
Ne deriva che il primo passo da fare è quello di cercare la terna
centrale, e cioè le prime tre stelle, e posizionarle all’interno del
palazzo centrale della griglia Luo Shu.
152
Facing per distinguerlo dal Sitting o “dragone di montagna” che si
trova dalla parte opposta.
Stabilire la facciata di una casa, di un appartamento o di un pa-
lazzo dal punto di vista del Feng Shui non è sempre così semplice
come può sembrare.
Di solito il Facing, o dragone d’acqua, si trova sempre nella parte
attiva della struttura architettonica, cioè dove è localizzato lo Yang
Chi
vita o meno.
153
3) presenza del portone d’ingresso principale. Il portone princi-
pale deve essere considerato quello maggiormente usato per
entrare; per questo motivo, potrebbe essere anche il garage.
Facing
sono primarie rispetto a quelle con minori aperture, soprat-
tutto se queste vengono tenute chiuse, sono murate o per
altri motivi non possono essere aperte.
154
Procedete con la misurazione stando in piedi in corrispondenza
del Facing e guardando davanti a voi con la bussola in mano ben
ferma, ma senza imprimere su di essa alcuna volontà. La bussola
deve avere la linea di vista dell’orizzonte con la freccia direzionata
Le 24 montagne
155
Tri I quadranti Mountain Dragon Water Dragon
gra di 15° La direzione del Gradi del La direzione del Gradi
mma Mountain Sitting Sitting Facing del Facing
337.5°
kan Ren Nord 1 -352.5° Sud 1 157.5°-172.5°
Nord 2 352.5° -7.5° Sud 2 172.5°-187.5°
Gui Nord 3 7,5° - 22.5° Sud 3 187.5°-202.5°
Gen Chou Nord Est 1 22.5°-37.5° Sud Ovest 1 202.5°-217.5°
Gen Nord Est 2 37.5°-52.5° Sud Ovest 2 217.5°-232.5°
Yin Nord Est 3 52.5°-67.5° Sud Ovest 3 232.5°-247.5°
Jia Est 1 67.5°- 82.5° Ovest 1 247.5°-262.5°
Mao Est 2 82.5°-97.5° Ovest 2 262.5°-277.5°
Yi Est 3 97.5°-112.5° Ovest 3 277.5°.292.5°
112.5°-
Xun Chen Sud Est 1 127.5° Nord Ovest 1 292.5°-307.5°
127.5°-
Xun Sud Est 2 142.5°Nord Ovest 2 307.5°-322.5°
142.5°-
Si Sud Est 3 157.5° Nord Ovest 3 322.5°-337.5°
157.5°-
Li Bing Sud 1 172.5° Nord 1 337.5°-352.5°
172.5°-
Wu Sud 2 187.5° Nord 2 352.5°-7.5°
187.5°-
Ding Sud 3 202.5° Nord 3 7.5°-22.5°
202.5°-
kun Wei Sud Ovest 1 217.5° Nord Est 1 22.5°-37.5°
217.5°-
Kun Sud Ovest 2 232.5° Nord Est 2 37.5°-52.5°
232.5°- →
Shen Sud Ovest 3 247.5° Nord Est 3 52.5°-67.5°
247.5°-
Dui Gen Ovest 1 262.5° Est 1 67.5°-82.5°
262.5°-
You Ovest 2 277.5° Est 2 82.5°-97.5°
277.5°-
Xin Ovest 3 292.5° Est 3 97.5°-112.5°
292.5°-
Qian Xu Nord Ovest 1 307.5° Sud Est 1 112.5°-127.5°
307.5°-
Qian Nord Ovest 2 322.5° Sud Est 2 127.5°-142.5°
322.5°-
Hai Nord Ovest 3 337.5° Sud Est 3 142.5°-157.5°
156
La stella del tempo
157
Ciclo Intermedio Inferiore Inferiore Inferiore
(Qian) (Dui) (Gen) (Li)
Periodo 6 7 8 9
Anno Feb. 5 1964 Feb. 4 1984 Feb. 4 Feb. 4
2004 2024
A-B-C-D-E-F-G-H-I
I E G
H A C 8
D F B
158
Quindi partendo da una Stella del Tempo 8 otterremo questo
schema di movimento:
7 3 5
6 8 1
2 4 9
6 8 1 Est Ovest
5M2W
8T
159
La Stella del Tempo volando crea l’acqua e la montagna.
160
I numeri dispari del terzo quadrante vanno indietro eccetto il
numero 5.
N.B.
I quadranti sono un’ulteriore suddivisione in gradi delle otto di-
rezioni principali. I settori corrispondenti a ogni direzione occu-
pano uno spazio di 45 gradi che, suddiviso in tre parti, determina
settori di 15 gradi ciascuno, come si può vedere dallo schema
delle 24 montagne. Nel nostro esempio i 62° del Facing all’interno
della direzione Nord Est occupano il Terzo Quadrante. Quindi
la Stella d’Acqua, numero pari (2) del Terzo Quadrante va avanti,
mentre la Stella di Montagna, essendo il numero 5, fa eccezione e
va avanti, comportandosi come fosse un numero pari.
1 6 8 4 9 2
9 2 4 3 5 7
5 7 3 8 1 6
161
La carta completa delle stelle volanti
Trigramma Kun
Period 8
Sitting SO3
Facing NE3
41 96 28
7 3 5
Est Ovest
39 52 74
6 8 1
Nord Est Nord Nord Ovest
85 17 63
2 4 9
162
Un esempio pratico
39 52 74
Est Ovest
6 8 1
163
Pianta dell’appartamento
164
Costruisci una mappa su carta trasparente formata da un cerchio
suddiviso in otto parti uguali e scrivi su di esse le otto direzioni
cardinali. Suddividi la direzione corrispondente al Facing, che in
questo caso è il Nord Est, nei tre quadranti di 15° ciascuno.
165
Ora aggiungi le terne di numeri all’interno delle loro direzioni
cardinali, così come risulta dalla Carta delle Stelle volanti.
Nord est
water dragon
facing
Sud ovest
mountain dragon
sitting
166
Feng Shui avanzato:
Compasso Luo Pan per una lettura completa delle Stelle volanti.
167
Individua il centro della casa e il Facing con tutte le direzioni
168
Fai coincidere il centro della mappa trasparente (che troverai in
fondo al libro)con il centro della casa e ruota la mappa facendo
coincidere le otto direzioni.
169
Leggi a quali stanze corrispondono le terne.
Ce l’hai fatta!!!
170
Guida alla lettura delle stelle
171
- Le stelle 1 e 7 sono in fase di passaggio in quanto la 7 è in
ritirata e la 1 in fase di apprendista.
- Le stelle 2,3,4,5,6 sono nel periodo Untimely e quindi manife-
stano il loro aspetto di negatività energetica.
172
- la Stella 6# verso la solitudine e le denunce.
- la Stella 7# verso gli incendi, i furti e le cause legali.
- la Stella 8# verso il pericolo per i giovani e la solitudine.
- la Stella 9# verso i disturbi agli occhi, gli incendi e i litigi.
173
Montain Elemento Water Elemento Effetto
star star
1 acqua 1 Acqua Riconoscimenti in campo
artistico, guadagni monetari.
Disturbi alle orecchie e ai reni a
causa dell’alcol.
1 acqua 2 terra
separazioni e possibilità di
incidenti. Problemi intestinali.
1 acqua 3 legno Ruberie e problemi con la
giustizia. Stress da superlavoro
1 acqua 4 legno Successo derivante da lavori
artistico/letterari,innamoramenti
1 acqua 5 terra Problemi alle orecchie, ai reni e
agli organi genitali
1 acqua 6 metallo Promozioni e successi
nella carriera, possibilità di
esaurimento nervoso
1 acqua 7 metallo
Possibili ferite.
1 acqua 8 Terra Salute e ricchezza. Chiacchiere
nell’ambiente di lavoro
1 acqua 9 fuoco Avanzamenti di carriera, disturbi
agli occhi
2 terra 1 acqua
Problemi addominali.
2 terra 2 terra Malattie e ferite a causa di un
incidente
2 terra 3 legno
2 terra 4 legno
la madre per le donne, disturbi
addominali
2 terra 5 terra Bancarotta, malattie serie,
possibilità di morte
2 terra 6 metallo Ricchezza e potere, possibili
disturbi addominali
2 terra 7 metallo
addominali e alla bocca
174
2 terra 8 terra Grande salute, piccoli attacchi di
disturbi lievi
2 terra 9 fuoco Disordini mentali, stupidità, non
va bene per la camera da letto
3 Legno 1 Acqua Ferite per un incidente, furti.
Problemi legali
3 Legno 2 terra
3 Legno 3 legno Litigi, aggressioni,furti
3 Legno 4 Legno Creatività e amore,
comportamenti non adeguati
3 Legno 5 terra Disturbi al fegato e ferite alle
3 Legno 9 fuoco
intelligente, avanzamenti di
175
4 legno 9 Fuoco
fallimento in un esame
5 terra 1 Acqua Malatttie alle orecchie, reni e
organi genitali
5 terra 2 terra Bancarotta, malattie serie e
possibile morte
5 terra 3 Legno
fegato e ferite a una gamba
5 terra 4 Legno Tumore al seno, plagio,
fallimento nelle relazioni
5 terra 5 terra Disastri nel patrimonio e nella
salute
5 terra 6 Metallo Conquista del potere a spese del
mal di testa
5 terra 7 Metallo Aumento della ricchezza,
avvelenamento da cibo e
conseguenti problemi alla bocca
5 terra 8 terra Guadagni, rottura alle ossa e
ferite ai tendini
5 terra 9 fuoco Confusione della mente, azzardi
atteggiamento impulsivo
6 1 Acqua Promozioni e successi nella
carriera, possibilità di un
esaurimento nervoso
6 2 Terra
malattie
6 3 Legno Furti, incidenti, ferite alle gambe
6 4 Legno Relazioni complicate, donna
ferita da un oggetto metallico
6 5 Terra
perdita di potere
6 6 Metallo Guadagni di potere, problemi
con la giustizia e discussioni
6 7 Metallo
dovute a oggetti metallici
6 8 Terra
Ostinazione
176
6 9 Fuoco
polmoni ed alla testa
7 Metallo 1 Flirt, emorragie, successo in
viaggi intercontinentali
7 Metallo 2
occhi
177
9 Fuoco 2 Stupidità e disordine mentale.
malattia
9 Fuoco 3 Nascita di un bambino
intelligente, brutto temperamento
9 Fuoco 4 Nascita di un bambino
intelligente, fallimento negli
esami
9 Fuoco 5 Confusione di mente, pericolo
a causa di un temperamento
impulsivo
9 Fuoco 6 Malattie polmonari e di testa
9 Fuoco 7
litigi, pericolo di incendio
9 Fuoco 8 Eventi felici, matrimonio e
nascita di un bambino
9 Fuoco 9 Celebrazioni per successi nella
carriera e nelle relazioni amorose
male?
178
Feng Shui avanzato:7
La carta delle stelle volanti andrebbe confrontata ogni anno con
quella dell’anno in corso. Infatti ogni anno, insieme alle tre stelle
considerate precedentemente, andrebbe analizzata anche la stella
dell’anno detta leader, che nella carta è quella che occupa il palazzo
centrale. Ogni anno essa cambia e siccome le stelle sono 9, per
compiere un ciclo completo occorrono 9 anni. Il ciclo attuale è
iniziato nel 2009 con il numero 9.
Per calcolare la stella leader dell’anno si sommano le varie ci-
esempio:
anno 2012
2+0+1+2=5
11-5=6
7 Il Feng shui della quarta porta, metodo avanzato di Tiziana Rettaroli, in fase di stesu-
ra. Per ora ne è disponibile uno stralcio sul blog Le porte del Feng Shui (http://
portedelfengshui.blogspot.it/p/i-miei-libri_21.html).
179
Raccogli i dati
- La pianta con le terne di numeri relativi alle stelle
180
Le combinazioni tra stelle e elementi
STELLA 1: Energia Acqua
STELLE 2,5,8: Energia Terra
STELLE 3,4: Energia Legno
STELLE 6,7 Energia Metallo
STELLA 9: Energia Fuoco
Rimedi e terapie
Prendi in mano le tabelle di lettura delle stelle che trovi alle pp.
174-178, la tabella delle leggi sui 5 elementi e i loro cicli alle pagi-
ne 95-97 e la piantina di pagina 180, poi prosegui come di seguito:
CAMERA 1
La camera occupa due Palazzi: Sud/Ovest e Ovest
Palazzo Sud Ovest
2M (Terra) 8W (Terra) 5T (Terra)
La combinazione è positiva, non occorrono rimedi.
Palazzo Ovest
7M (Metallo) 4W (Legno) 1T (Acqua)
Qui troviamo la combinazione dei numeri (stelle) 7,4,1.
7 è la stella di montagna (retro della casa), 4 è la stella d’acqua
181
(la facciata) e 1 è la stella del Tempo. Dalla tabella sopra, cercan-
do questa combinazione, vediamo che il numero 7 è Metallo, il 4
Legno e 1 è Acqua.
La stella del tempo non la prendiamo in considerazione.
Dalla lettura della combinazione 7,4 vediamo che essa porta
Per evitare questo pericolo alla donna che dorme in quella ca-
mera e che la predispone a comportamenti inconsci errati, dovuti
proprio a quel tipo di energia che si crea nella stanza, occorre
riportare gli elementi a un ciclo produttivo.
Rafforzare l’energia del legno e indebolire l’energia del metallo.
L’elemento che risolve entrambi le cose è l’elemento Acqua
TERAPIA: Agire con forme, materiali e colori incorporandoli
nel design.
Cura consigliata: Acqua.
CUCINA
La Cucina occupa due palazzi: Nord/Ovest e Nord
Palazzo Nord Ovest
6M (metallo) 3W (Legno) 9T (Fuoco)
-
ti cioè da un ciclo di controllo.
Dalla lettura risulta che tale combinazione porta ruberie, ingiu-
rie e incidenti.
Anche qui occorre riportare i due elementi a un ciclo produttivo.
Quindi indebolire il metallo e nutrire il legno come sopra uti-
lizzando l’acqua.
182
TERAPIA: Agire con forme, materiali e colori incorporandoli
nel design.
Cura consigliata: Acqua.
Palazzo Nord
1M (Acqua) 7W (Metallo) 4T (Legno)
L’acqua indebolisce il metallo.
Dalla combinazione delle stelle 1,7 si legge che questa porta
-
SOGGIORNO / INGRESSO
Il soggiorno / ingresso occupa due palazzi: Nord/Est e Est.
Palazzo Nord Est
8M (Terra) 5W (Terra) 2T (Terra)
Il palazzo potrebbe essere ben equilibrato nella sua energia ter-
ra portando con sé un’energia favorevole alla salute che però è
disturbata dalla stella 2 che invece predispone alle malattie.
Palazzo Est
3M (Legno) 9W (Fuoco) 6T (Metallo)
Il palazzo è ben equilibrato, in quanto la stella d’acqua (9W
governata dal fuoco) è ben nutrita dall’elemento che la crea (3M
Legno) in quanto il Legno crea il Fuoco.
183
il Legno che rafforzandosi nutre di più la relazione con fuoco
TERAPIA: Agire con forme, materiali e colori incorporandoli
nel design.
Cura consigliata: Legno.
CAMERA 2
La camera occupa due palazzi: Sud/Est e Sud
Palazzo Sud Est
4M (Legno) 1W (Acqua) 7T (Metallo)
La combinazione è buona, porta successi in campo letterario e
artistico, oltreché possibilità di storie d’amore. La stella del tempo
è in fase di passaggio e può essere positiva come in questo caso:
per rafforzare il legno della stella 4 verso l’aspetto positivo si può
usare acqua attiva come ad esempio una fontanella per interni.
Palazzo Sud
9M (Fuoco) 6W (Metallo) 3T (Legno)
Il Fuoco della stella di montagna indebolisce il metallo della
stella d’acqua dalla cui combinazione potrebbe generarsi un’ener-
gia che favorisce le malattie polmonari.
Ma la stella 9 accentua sempre le caratteristiche intrinseche del-
la stella a cui si accompagna. Quindi, siccome il metallo è forte,
indebolisce il Legno della stella 3.
Non servono rimedi.
PALAZZO CENTRALE
5M (Terra) 2W (Terra) 8T (Terra)
Il palazzo centrale determina l’energia innata del palazzo che
in questo caso è sorretta dalla pessima combinazione dei numeri
5 e 2.
TERAPIA: Per contrastare un’energia innata negativa bilancia-
re molto bene tutti gli altri 8 Palazzi.
184
Feng Shui avanzato:
Guida alla scelta delle terapie:
Il metallo produce solo acqua e indebolisce il legno, la terra e
il fuoco.
L’acqua produce solo il legno e indebolisce il fuoco, la terra e
il metallo.
Il legno produce solo il fuoco e indebolisce la terra, il metallo
e l’acqua.
Il fuoco produce solo la terra e indebolisce il metallo, l’acqua
e il legno.
La terra produce solo il metallo e indebolisce l’acqua, il legno
e il fuoco.
Per invertire un ciclo da distruttivo a creativo occorre utilizzare
l’elemento che fa da ponte.
Il ponte tra fuoco e metallo è la terra.
Tra la terra e l’acqua è il metallo.
Tra il metallo e il legno è l’acqua.
Tra l’acqua e il fuoco è il legno.8
8 Il Feng Shui della quarta porta, metodo avanzato di Tiziana Rettaroli, in fase di ste-
sura. Per ora ne è disponibile uno stralcio sul blog Le porte del Feng Shui (http://
portedelfengshui.blogspot.it/p/i-miei-libri_21.html).
185
Il viaggio attraverso le porte si conclude…
186
cellula vibra connessa alle altre cellule con frequenze stabilite da
un ordine cosmico che si accorda secondo risonanze che sono
sempre esistite.
Vibrare in risonanza gli uni con gli altri e con tutto ciò che ci
circonda è perciò la nostra natura. Noi siamo un suono, un’e-
nergia, una frequenza, la stessa che ci ha generato. Imparare a
parte di un tutto.
Il grande “Sé” che vibra ci contiene e il nostro solo scopo è
procedere con esso in armonia con quel suono primordiale e fa-
cendo attenzione a non andare in dissonanza su frequenze diver-
se e autonome.
Nella terza porta abbiamo scoperto che quel suono anima
tutta la materia e è caratterizzato da due aspetti apparentemente
antitetici, che noi possiamo capire se li riferiamo a concetti per
noi noti come ad esempio le polarità positivo e negativo, l’acido
e l’alcalino, il sodio e il potassio, e che i cinesi chiamano poetica-
mente Yin e Yang, e cioè il lato oscuro e il lato chiaro.
Lo scopo è raggiungere e mantenere l’equilibrio tra Yin e Yang,
far sì che essi coesistano senza annullarsi o senza prevalere ecces-
sivamente l’uno sull’altro.
Dobbiamo dapprima imparare a riconoscerli e poi successiva-
mente a dosarli come fossero due pesi della stessa leva sulla quale
possiamo agire, o spostando il fulcro, oppure aumentando o di-
minuendo la forza/potenza per raggiungere il bilanciamento con
l’altra forza e cioè la forza /resistenza.
Equilibrare Yin e Yang è perciò un gioco di forze e occorrono
tempo e pazienza per imparare a dosarli.
Non è facile ma ne vale la pena.
-
187
cinque manifestazioni più evidenti diventa facile intervenire sui
motivi di ciò che ci accade.
Se ad esempio ci capita di mangiare troppo sale (sodio, eccesso
Yang) la mattina dopo avremo bisogno di banane (potassio, Yin).
Se noi abbiamo interiorizzato il concetto di Yin e Yang il nostro
corpo ci porterà a scegliere l’alimento giusto senza più dover-
ci pensare, recuperando un intuito antico che appartiene a tutti
noi come abbiamo potuto vedere entrando nella seconda porta,
dove abbiamo appreso, attraverso la storia, come tali intuizioni
successive.
Recuperando l’intuito non ci stupirà più se mangiando banane
in un giorno qualsiasi non sentiremo più la stessa sensazione di
benessere che ci hanno dato nel primo caso, perché sapremo che
non è solo l’alimento in sé il responsabile di certe reazioni, ma
è il giusto dosaggio tra Yin e Yang nel nostro corpo a produrre
determinate condizioni.
In seguito impareremo ad applicare lo stesso concetto anche
alle nostre case e allo spazio che ci circonda.
Noi siamo i veri attori e registi: se vogliamo vivere una storia
triste siamo liberi di farlo, ma se vogliamo una vita felice, c’è an-
che questa possibilità.
Non è semplice anche perché ciò che procura benessere oggi
potrebbe essere dannoso domani e questo potrebbe indurci a
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menti tendono a ribellarsi, perché non riusciamo a spiegarle in
-
tiamo che la scienza da sola non soddisfa tutto il nostro essere,
e quindi per questo accettiamo anche ciò che non riusciamo a
spiegare perché il nostro anelito interiore è congiungerci con il
tutto, sentire che apparteniamo a esso. Non importa come si chia-
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LA QUINTA PORTA
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Perché si chiama Gipsy Ariel?
Gipsy
a vista rossi.
Ha una discreta “Tartaruga” sul retro, resa un pochino insta-
bile da una corte interna condominiale, e una pessima “Fenice”
davanti alla facciata principale, il cui portone è disturbato da una
freccia proveniente dall’angolo della palazzina di fronte, freccia
che noi deviamo opportunamente.
Gipsy Ariel ha i suoi acciacchi, dovuti a certe cattive confor-
mazioni energetiche provenienti dal suo anno di costruzione e
dal suo orientamento disposto lungo l’asse Sud-Ovest, Nord-Est
che a lei non conferisce, ma noi le vogliamo bene lo stesso e
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cerchiamo di curarla, rafforzandone la bellezza e la forza vitale
con colori e forme che tengano costantemente in equilibrio Yin
e Yang in tutte le stanze.
A ognuno di noi corrisponde la direzione del letto e della testa
relativa alla nostra energia natale.
Dal rilevamento geomagnetico risulta interessata dalla presen-
za di tre falde acquifere disposte lungo gli assi Est-Ovest, Nord-
Est, Sud-Ovest, per le quali sono state disposte coppie di tubi
gemelli in rame.
La griglia di Hartmann e Curry non presenta problemi relativi
al collocamento dei letti.
soppalchi.
Avevo sostituito alcuni muri con pannelli appesi alle travatu-
re con un binario, che dividevano gli spazi, lasciandoli liberi di
espandersi non appena i pannelli venivano aperti, in modo che io
-
asi punto della casa.
L’angolo della meditazione era uno spazio tra la camera del
-
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giato un piccolo divano che io utilizzavo per coccolare e allattare
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sua camera, una specie di Feng Shui in embrione. I bambini spes-
so sono come delle antenne e sentono l’energia: sanno dove è
meglio collocarsi e tante volte danno indicazioni utili agli adulti.
-
re dei veri e propri principi di saggezza.
197
E ora recitiamo insieme una poesia per le nostre case
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Forse la bellezza, che conduce i cuori
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Conclusione
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o negativa salute e stati d’animo.
La nostra missione, come essere umani, è quella di dare infor-
-
segnante segue personalmente gli allievi che potranno così approfondire le te-
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laurea. Tiziana Rettaroli si laurea presso la facoltà di Architettura di
-
zione urbanistica, sul recupero del tessuto edilizio veneziano.
i primi lavori.I primi anni dopo la laurea lavora presso lo studio di
progettazione del padre, dal quale apprende alcune tecniche di rappre-
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Pur nell’ambito di un Feng Shui tradizionale cinese, la sua visio-
ne tuttavia rimane aperta a concetti astronomici e cosmologici di
-
tistica, ricerche matematiche, studi sulla medicina antica e sul fun-
zionamento del corpo umano, per approdare poi a un’analisi del
“costruito” che tiene conto del rapporto tra il microcosmo uomo
e il macrocosmo universo. Secondo quanto Tiziana Rettaroli affer-
ma in articoli apparsi sul suo blog personale, «il Feng Shui crea le
premesse per una visione più completa dell’architettura, è un’op-
portunità per la “Grande Musa, Regina di tutte le arti” di uscire dal
mondo privo di anima delle pietre e del cemento e di riappropiarsi
204
Per visualizzare i miei lavori:
www.tizianarettaroli.it
Per tenersi aggiornati sulle mie attività di Feng Shui (corsi, dibattiti
e libri):
http://portedelfengshui.blogspot.it/ e https://www.facebook.
com/pages/rettaroli-architettura-e-feng-shui/107798860727.
205
Curriculum vitae
lavori
Progettazione di un modulo destinato a una serie di negozi in franchising
Negozi pilota: Parigi, Rue Marbeuf per Testoni; Los Angeles, Rodeo Dri-
ve per Testoni; Milano, Via Montenapoleone per Testoni; Singapore, Ho-
Attuazione dei sistemi applicativi del prototipo: Hong Kong, Prince’s Ho-
tel per Testoni; Singapore, Hotel Hilton.
Studio completo della nuova immagine “Testoni”: espositori; sistemi illu-
minanti; design del pavimento e degli ingressi come sistemi di caratteriz-
zazione; ricerca dei materiali e delle tecniche costruttive.
Progetto per una piscina a forma libera con elementi prefabbricati di po-
listirolo prestaffati. Realizzazioni: Villa Tombolini (Macerata), Villa Fran-
ceschetti (Ascoli Piceno).
Progetto di landscape per la sistemazione di un giardino con campo da
tennis: Villa Tombolini (Macerata).
Progetti per arredi da realizzare su misura: Villa Tombolini (Macerata),
Villa Franceschetti (Ascoli Piceno), Villa Orsini (Ancona), Villa Guido-
ni (Venezia), Casa Guggia (Venezia), Casa Venerezia (Venezia).
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Progetti di ristrutturazione edilizia: Casa Ciccarelli Casa Fabiano, Casa Ca-
valier, Casa Villicich, Casa Emorano (tutte a Venezia).
Interior design, negozi: Yellow 33 (Ancona ), La Parigina(Venezia)
Collaborazioni con lo studio paterno: nuove costruzioni Villa Guidoni
(Ancona), Villa Morichi (Ancona), Villa Franceschetti (Ascoli Piceno),
Casa Nave (Ascoli Piceno), Tomba Pieroni (Ancona), blocchetto bifamo-
gliare (Ascoli Piceno). Arredi di numerose abitazioni.
Glass design: studio di oggetti in vetro realizzati mescolando tecniche tra-
dizionali muranesi con altre di carattere sperimentale.
Serie I Camini di Venezia (vasi, lampade e oggetti scultura)
Serie Ikebana (bottiglie)
Estate Apache (lampade e oggetti scultura)
Notte Cherokee (bicchieri)
Navajo (vasi)
Excalibur (oggetto scultura)
I sassi (oggetto scultura)
Uccello tropicale (oggetto scultura)
I quadri (oggetto scultura)
Calice e coppa medievali
I cilindrici (vasi)
Mano che dice OK (vaso scultura)
Fior di loto (vasi prototipo)
Collaborazioni con la stampa: attività giornalistica in qualità di scrittice di
articoli specialistici sulla rivista di arredamento, industrial design e interior
design “Il Fascicolo” (Milano, 1986-1996); su “La Revue du Verre”, rivista di
design di vetro e oggettistica (Parigi 1996); su “Acciaio, Arte, Architettura”,
rivista di architettura (Treviso 1998-2001); “Il Vetro” rivista specializzata in
design e produzione del vetro di Murano (Murano); “Gap Casa”, rivista di
architettura e design (Milano); “Excelsior”, quotidiano di Città del Messico.
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nel dettaglio
Retail Design: boutique Testoni
Parigi, Rue Marbeuf
Los Angeles, Rodeo Drive
Milano, Via Montenapoleone
Roma, Via Condotti
Hong Kong, Singapore, Sidney, Dubai e altre città.
Altri store:
Ancona, Yellow 33, Corso Mazzini
Venezia, La Parigina, Strada delle Mercerie
Interior Design:
Venezia: Casa Ciccarelli, Casa Fabiano, Casa Guggia, Casa Cavalier, Casa Villi-
cich, Casa Emorano, Casa Carraro-Rosan, Casa Brunetta, Casa Venerezia
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Casa Allegri
Casa Lazzarich
Corsi di Feng Shui
Ciclo di conferenze e corsi al centro Aru di Venezia dal 2003 a oggi
Cicli di conferenze all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia
Conferenza al centro Nascerebene di Mestre (Venezia)
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Verdechiaro nasce dalla fusione del verde e del giallo e rappresenta
la realizzazione nel concreto di un progetto individuato attraverso
l’intuizione: poter contribuire alla circolazione delle idee in cui cre-
diamo. Le nostre proposte editoriali sono libri che portano il seme
di un messaggio evolutivo che sentiamo in modo particolare. Sono
opere indirizzate alla mente e al cuore dell’uomo, che pensiamo non
debbano mai essere disgiunti per il raggiungimento di una più pro-
fonda consapevolezza.
Che questi libri possano essere un faro per colui che desidera ad-
dentrarsi nel viaggio interiore.
Verdechiaro Edizioni
via Montecchio, 29
42031 Baiso (Reggio Emilia)
tel. 339.7503879 - fax 0522/993017
email info@verdechiaro.com
www.verdechiaro.com
Feng Shui della terra
José Manuel Chica