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LA CELLULA

Il termine "cellula" (piccola cella) è stato dato da R. HOOKE nel 1665.


Osservando al microscopio delle fette sottili di sughero, aveva identificato delle piccole
strutture distinte, apparentemente vuote, simili a tante piccole celle.

In realtà Hooke aveva osservato solo le pareti cellulari (fatte di cellulosa) di cellule
morte di sughero; non aveva descritto né il nucleo né gli organuli cellulari.

TEORIA CELLULARE - Schleiden (botanico) e Schwann (zoologo) sono considerati i veri


ideatori della teoria cellulare per aver identificato nella cellula l'unità presente in tutti gli
esseri viventi.
La teoria cellulare si articola sui seguenti punti:
1- tutti gli esseri viventi sono composti da cellule
2- le reazioni chimiche di un essere vivente hanno luogo dentro la cellula (cellula
come unità fondamentale e più piccola parte che contiene le caratteristiche della vita)
3- le cellule si originano da altre cellule
4- le cellule contengono il materiale ereditario (e questo passa dalla cellula madre alla
cellula figlia)
Teoria cellulare classica
 Tutte le piante sono fatte di cellule (Schleiden)
 Tutti gli animali sono fatti di cellule (Schwann)
 Tutte le cellule nascono da altre cellule (Virchow)

DIMENSIONI DELLE CELLULE


 Le cellule dei batteri sono le più piccole con una lunghezza intorno a 1 μm (= 1
micron è 1 millesimo di millimetro = 10-3 mm o 1 milionesimo del metro = 10-6 m).
 Le cellule dei tessuti animali hanno un diametro compreso fra i 10 e i 20 μm (le
cellule nervose hanno sottili prolungamenti e possono raggiungere anche diversi metri di
lunghezza, come nel collo della giraffa).
 Le cellule dei tessuti vegetali hanno un diametro compreso fra 20 e i 30 μm.

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FORMA DELLE CELLULE
1- Le cellule dei batteri hanno forma varia (cocchi, vibrioni, spirilli).
2- Le cellule animali hanno una forma estremamente varia, a seconda del tipo e della
funzione (sferiche, dai contorni irregolari, stellate come le cellule nervose, poliedriche,
cubiche, cilindriche come le cellule del tessuto epiteliale,..). La superficie è spesso ricca
di intro ed estroflessioni.
3- Le cellule vegetali hanno di solito una forma poliedrica a causa della parete
cellulare formata da cellulosa che le riveste dall’esterno (una specie di cornice).

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DELLE CELLULE


1- Tutte le cellule sono delimitate da una membrana plasmatica che racchiude il
citoplasma formato da una componente semifluida, il citosol (acqua, sali minerali,
molecole organiche) dove sono immersi gli organelli (o organuli), ognuno dei quali ha
la sua funzione
2- Le cellule hanno la capacità di svolgere reazioni metaboliche ed energetiche.
L’insieme delle reazioni che la cellula svolge è definito METABOLISMO (=
cambiamento). Tutte le reazioni avvengono alla presenza di molecole proteiche, gli enzimi
(sono dei catalizzatori, cioè molecole che accelerano le reazioni)
3- Le cellule hanno la capacità di coordinare le proprie funzioni. Le informazioni per
fare tutte le funzioni sono contenute dentro la cellula e, in particolare, nelle molecole degli
acidi nucleici. Il DNA (acido desossiribonucleico) fa da stampo all’RNA (acido
ribonucleico) e permette la sintesi delle proteine sui ribosomi (si formano gli enzimi
che, a loro volta, permettono lo svolgimento delle altre attività cellulari)

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4- Le cellule hanno la capacità di riprodursi. Mediante un processo di divisione chiamato
mitosi, la cellula madre si divide in due cellule figlie identiche.
Ci sono:
 cellule soggette al rinnovamento che per tutta la vita vengono continuamente
sostituite (cellule della cute)  CELLULE LABILI
 cellule in espansione, che perdono la capacità di dividersi ma la riacquistano in
particolari situazioni (cellule del muscolo liscio e del fegato)  CELLULE STABILI
 cellule statiche, che perdono la capacità di dividersi e non vengono sostituite
(cellule nervose)  CELLULE PERENNI
 Le CELLULE STAMINALI sono quelle cellule che mantengono la capacità di
riprodursi per tutta la vita e che rimangono indifferenziate potendo diventare
qualsiasi tipo di cellula.
5- La composizione molecolare delle cellule si basa prevalentemente sui composti
del carbonio (proteine; carboidrati semplici e complessi; grassi, fosfolipidi; acidi nucleici
e, quasi esclusivamente, su reazioni chimiche che si verificano in soluzione
acquosa (che avviene nell’intervallo di temperature riscontrabili sulla Terra).

CELLULA PROCARIOTA (“prima del nucleo”)


 il DNA è libero nel citoplasma (non c’è un nucleo distinto)
 le dimensioni sono di 1-2 micron (sono piccole; più piccola di quella eucariota di circa
10 volte)
 è esclusiva degli organismi unicellulari, come i batteri
 hanno la capacità di svolgere funzioni metaboliche ed energetiche
 hanno la capacità di coordinare le proprie funzioni
 hanno la capacità di riproduzione (cellule statiche, continuano a riprodursi; certe si
riproducono qualche volta)
 hanno la medesima composizione molecolare

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La cellula procariota è formata (procedendo dall’esterno all’interno)da:
 una CAPSULA (a volte ma non sempre), CAPSIDE, con funzione di difesa
 una PARETE CELLULARE
 la MEMBRANA CELLULARE
 il CITOPLASMA (una specie di gelatina omogenea con la presenza di numerosi
RIBOSOMI; sono disciolte tutte le sostanze che servono alla cellula per vivere)
N.B.  Non sono presenti altri organuli.

 il DNA (contiene una quantità di DNA inferiore da 100 a 1000 volte rispetto a quello di una
cellula eucariota) ed è in una zona chiamata NUCLEOIDE
 ci sono anche piccoli anelli di DNA, i PLASMIDI, che possono essere trasferiti da
un batterio ad un altro (non sono indispensabili).
 Si muovono grazie ai PILI (servono a far muovere quello che è in giro) o ai FLAGELLI
(movimento a frusta).

CELLULE EUCARIOTE
 sono cellule più giovani
 possiedono un vero e proprio nucleo dove è contenuto il materiale genetico, cioè
il DNA
 sono più grandi; hanno dimensioni da 5-6 micron
 la cellula eucariota può formare da sola organismi unicellulari (i lieviti) o insieme
ad altre un organismo pluricellulare
 hanno una compartimentazione interna (cioè presenza di organuli specifici)
 vivono in presenza di ossigeno e luce
 si distinguono in cellule animali e cellule vegetali

CELLULA EUCARIOTA ANIMALE

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CELLULA EUCARIOTA VEGETALE

Organuli che hanno in comune le cellule animali e le cellule vegetali

MEMBRANA CELLULARE (o MEMBRANA PLASMATICA) - E’ la membrana esterna (nelle


cellule animali è la parte più esterna; le cellule vegetali possiedono anche la parete cellulare
formata da cellulosa).
Il suo ruolo è quello di delimitare la cellula e “determinare” le relazioni.
In pratica protegge la cellula e si lascia attraversare dalle sostanze in entrata ed in
uscita (è selettiva, in quanto solo alcune sostanze come l’acqua, l’ossigeno e l’anidride
carbonica la attraversano spontaneamente).
E’ formata da un doppio strato di fosfolipidi, colesterolo e proteine.
Ci sono dei recettori che permettono lo scambio di informazioni.

CITOPLASMA - E’ una sostanza gelatinosa composta prevalentemente di acqua, in cui


sono disciolte molte sostanze e dove sono dispersi gli organuli cellulari.

RIBOSOMI - Sono formati prevalentemente da RNA. Sono la sede della sintesi delle
proteine. Possono essere liberi nel citoplasma o trovarsi sul reticolo endoplasmatico (che si
chiama, allora, ruvido).

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RETICOLO ENDOPLASMATICO - E’ una struttura formata da tubuli che percorrono
tutta la cellula come corridoi. Se sopra ci sono i ribosomi viene chiamato RUVIDO
(RER) altrimenti se è senza ribosomi viene chiamato LISCIO (REL).

CITOSCHELETRO - Rappresenta l’impalcatura interna della cellula. E’ formato da


microtubuli e microfilamenti di proteine. E’ abbondante nelle cellule animali perché non hanno
il sostegno della parete cellulare. E’ responsabile della forma della cellula e della
posizione dei vari organuli

NUCLEO - E’ il centro direttivo della cellula. E’ delimitato da una membrana nucleare che
possiede dei pori, che permettono all’informazione contenuta nel DNA di passare nel
citoplasma come RNA.
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APPARATO DI GOLGI - E’ costituito da una serie di “sacchetti” schiacciati, formati da
membrane e impilati l’uno sull’altro. Il suo ruolo è quello di immagazzinare e rielaborare
le sostanze (come grassi e carboidrati) che poi, tramite vescicole, vengono portate fuori
dalla cellula. C’è in tutte le cellule ma abbonda in quelle ghiandolari.

LISOSOMI - Sono vescicole tondeggianti che contengono enzimi capaci di demolire


le sostanze di rifiuto della cellula (sono gli spazzini della cellula). Sono delimitati da una
membrana impermeabile che impedisce al loro contenuto di “uscire” nella cellula (altrimenti si
auto mangerebbe).

MITOCONDRI - Sono la sede di maggior produzione di energia da parte della cellula;


qui avviene la respirazione cellulare.
C6H12O6 + 6 O2 ----------> 6 CO2 + 6 H20 + energia
Hanno la forma di fagiolo con due membrane, di cui, quella più interna, ha molte
creste (CRESTE MITOCONDRIALI) e, quindi, un notevole sviluppo. Hanno un piccolo
corredo di DNA (DNA mitocondriale) indipendente da quello del nucleo, grazie al
quale possono duplicarsi autonomamente.

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Organuli tipici delle cellule animali

CIGLIA (o PILLI) e FLAGELLI - Sono filamenti esterni della membrana delle cellule
animali.
I flagelli sono uno o due per cellula e sono più grossi delle ciglia.
Le ciglia sono più numerose e più sottili.
Hanno una funzione legata al movimento (negli organismi unicellulari e nello
spermatozoo) oppure facilitano la rimozione di sostanze (es. l’epitelio delle prime vie
respiratorie ha le ciglia; il loro movimento trattiene tutte le particelle entrate con l’aria; anche
le tube hanno le ciglia).

CENTRIOLI - Sono presenti nella divisione della cellula.


Organuli tipici delle cellule vegetali

CLOROPLASTI - I trovano nelle parti verdi delle piante e nelle alghe.


Anche loro (come i mitocondri) hanno una piccola parte di DNA per potersi duplicare.
Contengono la clorofilla e sono la sede della fotosintesi.
La struttura dei cloroplasti è costituita da una doppia membrana che racchiude la parte interna
dove è presente un sistema lamellare, i tilacoidi, che contengono la clorofilla (pigmento verde
che permette di catturare la luce del sole necessaria per la fotosintesi).

luce

6 CO2 + 6 H20 -------------- C6H12O6 + 6 O2


clorofilla

VACUOLI - Sono caratteristici delle cellule vegetali. A volte possono occupare quasi tutto il
volume cellulare. Hanno diverse funzioni: possono contribuire a dare rigidità e sostegno
ai tessuti vegetali, possono contenere sostanze di riserva, di scarto o pigmenti
cellulari che danno il colore ai fiori ed ai frutti.
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