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Parola chiave è IPERTESTO: serie di blocchi testuali uniti da una serie di collegamenti, dai link.
ipertesto più conosciuto al mondo è internet: WORLD WIDE WEB, realizzato nel 1989 al CERN di Ginevra e
termine “internet” realizzat0 nel 1972.
la prima volta che viene usata la parola ipertesto è nel 1965 da Ted Nelson che parla di HYPERTEXT.
primo sistema che progetta Ted Nelson = XANADU previsione di quello che è oggi; possibilità di non
leggere un testo in maniera tradizionale e di navigare nel testo “saltando” da una parte all’altra. Sistema di
navigazione in cui usa la visualizzazione del testo.
Ted Nelson negli anni 60 crea l’ipertesto, opera si intitola Xanadu, nel 1965 (24 anni prima di internet) come
strumento per visualizzare letteratura e mettere in relazione testi diversi.
nel 1989 TIM BERNERS-LEE nel CERN di Ginevra genera un ipertesto che va aldilà della visualizzazione della
letteratura.
PAROLE CHIAVE:
- TOTALITÀ: capacità di far interagire testi diversi che creano una nuova struttura.
- OPERA APERTA: ipertesto non nasce come una struttura lineare da A a Z ma è composto da diverse
parti che permettono la fruizione in maniera differente, non è data in modo esclusivo dall’autore, il fruitore
stesso interpretandola ne produce una forma differente.
- CASUALITÀ: possibilità di non tenere sotto controllo ogni possibile esito della fruizione, l’autore
predispone degli strumenti e in modo casuale questi codici possono essere accostati.
- NON LINEARITÀ: molteplicità di percorsi possibili che ti portano in una situazione o in un’altra: un
filosofo francese FOUCAULT ha definito i NODI come elementi che producono una direzione inaspettata
all’interno di un testo che non è più lineare.
Questi artisti con gli ipertesti creano una forma di opposizione al pensiero unico dominante
Concetto di RIZOMA che viene definito da DELEUZE e GUATTARI nel 19 6 come modello di organizzazione
del spere ipertestuale decentrato e non gerarchico perché l’ipertesto non ha punti d’entrata e di uscita, non
ha gerarchie ma stabilisce connessioni produttive in ogni direzione.
https://rreisman.medium.com/as-we-will-think-the-legacy-of-ted-nelson-original-visionary-of-the-web-
f4f69a60bd6
il personal computer nasce da un’esperienza legata agli anni 60 e un modo di pensare legato alla
personalizzazione dell’esperienza: “do it yourself”, per trovare alternativa al potere pre costituito.
nel 1932 BERTOL BRECHT aveva ipotizzato nascita di una radio autogestita dal proletariato, in cui
l’ascoltatore poteva contribuire alla condivisione di contenuti -> nasceva come esigenza di opposizione al
fascismo.
-DECENTRAMENTO: non c’è più solo un’unica sorgente delle informazioni ma ci spostiamo su piano
collettivo, da qui nasceranno le sorgenti di OPEN SOURCE.
-COOPERAZIONE: creare opera d’arte in cui tutti possano partecipare alla creazione e non solo alla fruizione
= si può parlare di arte sociale con un artista importante:
JOSEPH BEUYS (artista che valorizza la natura). Questo artista definisce la SCULTURA SOCIALE attraverso
individui diversi che creano una scultura della vita della persone, OPERA D’ARTE COME UTOPIA, SOCIETÀ
COME OPERA D’ARTE PER ECCELLENZA, OPERA D’ARTE TOTALE.