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INFORMATICA

CARTOGRAFIA E GIS

1. Vantaggi della cartografia numerica:


 nessuno, ma è necessaria per gestire formati grafici in digitale
 elevata precisione solo se si gestiscono volumi elevati di dati
 costi relativamente bassi
 è la minore diffusione di standard qualitativi elevati

2. Vantaggi della cartografia numerica:


 elevata precisione se si gestiscono volumi limitati di dati
 possibilità di riprodurre ed aggiornare le carte in tempi più brevi
 non sono in nessun modo rilevanti rispetto al formato analogico
 nessuno, ma è necessaria per gestire formati grafici in digitale

3. Vantaggi della cartografia numerica:


 elevata precisione solo se si gestiscono volumi elevati di dati
 è la minore diffusione di standard qualitativi elevati
 possibilità di gestire facilmente volumi elevati di dati ed informazioni geografiche
 non sono in nessun modo rilevanti rispetto al formato cartaceo

4. Vantaggi della cartografia numerica:


 è la minore diffusione di standard qualitativi elevati
 nessuno, ma è necessaria per gestire formati grafici in digitale
 possibilità di impedire la riproduzione e modifica delle carte
 più facile diffusione di standard qualitativi elevati

5. La cartografia numerica permette la diffusione di standard qualitativi elevati


 vero
 falso

6. La cartografia numerica NON permette di riprodurre ed aggiornare le carte in tempi più brevi
 vero
 falso

7. Se si parla di grande scala si intende:


 una piccola area (reale) rappresentata sulla carta
 una media area rappresentata sulla carta
 una carta corografica
 una grande area rappresentata sulla carta

8. Quando si usa l'espressione "grande scala" si indica una piccola porzione di territorio
 vero
 falso

9. Geodesia
 tecniche di rilevamento strumentale e calcoli necessari alla rappresentazione grafica di una parte di
superficie fisica
 scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre e dei fenomeni che su di
essa si osservano

1
 scienza che si occupa dello studio della forma, e quindi delle dimensioni, della superficie fisica della
Terra

10. La componente descrittiva di una carta riguarda le soluzioni grafiche adottate per attribuire significato
all'oggetto cartografico; ad es. il tratto, il colore, la campitura, i testi ...
 vero
 falso

11. Le relazioni spaziali tra i diversi oggetti della carta si possono dividere in topologiche, direzionali, di
vicinanza
 vero
 falso

12. Un sistema di riferimento è composto da


 Una legenda
 Una simbologia
 Un sistema di coordinate opportunamente posizionato (planimetrico, altimetrico o
tridimensionale)
 Una scala
 Una rete di punti compensata che lo materializza
 Una superficie di riferimento associata al sistema di coordinate (ellissoide, sfera, piano tangente
per la planimetria e geoide per l’altimetria)
 Dei dati fisici (costante gravitazionale, coefficiente gravitazionale, velocità angolare, ecc. )

13. I sistemi GIS:


 sono programmi per la gestione del tempo
 sono il connubio tra due diverse tecnologie: database e CAD
 sono usati per il fotoritocco
 sono un’evoluzione di Photoshop
 sono programmi per la gestione e l’analisi dello spazio

14. Il progetto GIS non è in alcun modo condizionato dalla qualità dei dati iniziali
 vero
 falso

15. I sistemi GIS sono nati:


 per scopi commerciali
 per scopi militari
 per scopi turistici
 per scopi economici

16. Il GIS tratta tre tipologie di dati "grafici": geometrici, topologici, descrittivi
 vero
 falso

17. Il GIS tratta tre tipologie di dati "grafici": topologici, direzionali, di vicinanza
 vero
 falso

18. Il geoide è un frammento di roccia proveniente dallo spazio


 vero
 falso

2
19. Il geoide è l'orbita tracciata dalla luna intorno alla Terra
 vero
 falso

20. Il geoide è il satellite di un pianeta, come la Luna per la Terra


 vero
 falso

21. Analisi tipiche di un GIS sono:


 Analisi spaziali
 Analisi di visibilità
 Back-up
 Estrazione automatica di entità
 Simulazioni e modelli predittivi
 Linguaggi di programmazione (NO)
 Analisi 3D: esposizione, illuminazione, acclività, percorsi, accessibilità, ...
 Analisi di testi

22. Il file di georeferenziazione, se contenuto nella stessa cartella dell'immagine, viene letta
automaticamente dai sistemi GIS
 vero
 falso

23. Gli attributi di un tematismo GIS sono:


 dati relativi alla creazione, modo, proprietà, caratteristiche… non direttamente utili alle analisi ma
importanti per capire con che cartografia si ha a che fare
 dati relativi alla sola posizione e archiviazione dei dati
 dati superflui e non analizzabili direttamente
 informazioni collegate agli elementi grafici che possono esprimere il contenuto semantico e/o
l'intensità del fenomeno rappresentato

24. La cartografia numerica permette di gestire facilmente volumi elevati di dati ed informazioni
geografiche
 vero
 falso

25. La legenda è:
 una chiave di interpretazione
 un formato numerico digitale di immagine in formato bitmap
 un repertorio di simboli e contenuti
 una rappresentazione simbolica grafica per coordinate e calcoli

26. La legenda è:
 un repertorio di simboli e contenuti
 memorizzare le informazioni relative a una realtà di interesse
 un archivio informatizzato di attributi
 un sistema di decodifica delle soluzioni descrittive

27. La legenda è un repertorio di simboli e contenuti


 vero
 falso

3
28. La legenda è un sistema di decodifica delle soluzioni descrittive
 vero
 falso

29. La qualità dei dati iniziali condiziona la qualità del risultato finale dell'intero progetto GIS
 vero
 falso

30. La georeferenziazione
 è un processo di elaborazione di uno o più vettori
 può avere come esito una deformazione secondo dei punti di coordinate note
 cambia la geometria dell’immagine raster
 è un processo di elaborazione che implica, come minimo, la traslazione, rotazione e un
ridimensionamento di scala

31. La georeferenziazione è
 un processo di elaborazione di una immagine vettoriale
 un processo di elaborazione di una immagine raster

32. Cosa contiene il file di progetto GIS?


 tutti i dati (files) salvati nel progetto e le caratteristiche a questi applicati
 solo gli indirizzi da dove caricare i dati e le caratteristiche a questi applicati (scala, simbologie,
sovrapposizioni…)

33. Quale tra questi è un software GIS?


 Proleg
 GVsig
 Surfer
 MySQL

34. I punti omologhi sono punti di coordinate note sull'immagine da georeferenziare


 vero
 falso

35. I punti omologhi permettono la georeferenziazione e sono dei punti comuni tra due immagini, almeno
una delle quali è georeferenziata
 vero
 falso

36. Cosa sono i punti omologhi in un processo di georeferenziazione?


 i punti definiti secondo una triade di coordinate (x, y, z)
 i punti corrispondenti tra due differenti mappe dello stesso territorio

37. I punti di controllo sono punti di coordinate note sull'immagine da georeferenziare


 vero
 falso

38. Le informazioni relative alla posizione nello spazio, scala e rotazione possono essere registrate in un
file abbinato con lo stesso nome dell'immagine ma con diversa estensione
 vero
 falso

39. Nel formato cartografico numerico vettoriale le primitive sono forme grafiche semplici come: punto,

4
linea, poligono
 vero
 falso

40. Il formato cartografico numerico vettoriale ha scarsa accuratezza


 vero
 falso

41. Il formato cartografico numerico vettoriale ha una struttura di memorizzazione dei dati efficiente che
permette di risparmiare spazio memoria
 vero
 falso

42. Il principale vantaggio del formato cartografico numerico vettoriale è quello di evitare la riproduzione
degli errori e dei limiti della fonte (scala nominale)
 vero
 falso

43. Cartografia
 scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre e dei fenomeni che su di
essa si osservano
 scienza che si occupa dello studio della forma, e quindi delle dimensioni, della superficie fisica della
Terra
 è una rappresentazione metrica del territorio
 tecniche di rilevamento (strumentale) e calcoli necessari alla rappresentazione grafica di una parte
di superficie fisica

44. Quale di queste affermazioni è vera?


 i modelli predittivi sono algoritmi che da una rete di elementi lineari determinano i percorsi minimi
tra due punti
 le mappe tematiche sono carte che hanno come scopo quello di evidenziare aspetti particolari
mediante l’utilizzo di simboli e colori e che permettono una visione immediata del fenomeno
rappresentato
 le analisi 3D sono le analisi di correlazione, regressione, prossimità, significatività, …
 l'overlay topologico definisce un poligono di rispetto ad una distanza fissa o variabile in funzione
degli attributi dell'elemento

45. Il GIS permette di NON definire nella sua geometria, topologia e attributi ogni dato
 vero
 falso

46. Il sistema di proiezione


 è un sistema per la rappresentazione e misurazione dello spazio
 è una rappresentazione semplificata e convenzionale della realtà
 è una rappresentazione geometrica piana che fa uso di un particolare procedimento matematico
per la trasposizione grafica

47. Nel GIS la gestione dei dati avviene normalmente tramite due archivi in stretta relazione tra loro: la
carta numerica e il database
 vero
 falso

5
48. I metodi di proiezione utilizzati nella comune cartografia (IGMI, CTR/CTP, …) sono
 equivalenti (= rispettano le superfici)
 equidistanti (= rispettano le distanze)
 afilattiche (≠)
 conformi (= rispettano gli angoli)

49. La carta geografica consente di comunicare informazioni di tipo spaziale che non possono essere
espresse con la stessa efficacia da parole o numeri
 vero
 falso

50. L’acronimo G.I.S. sta per:


 Guaranteed Imagine Surround
 Geospatial Interaction System
 Geographic Information System
 Geometrical Iperbolic Sound

51. I sistemi GIS:


 sono programmi per la gestione del tempo
 sono programmi per la gestione e l’analisi dello spazio
 sono il connubio tra due diverse tecnologie: database e CAD
 Sono una evoluzione di Photoshop
 sono usati per il fotoritocco

52. La mappa geografica fa uso di convenzioni quali:


 relazioni topologiche, direzionali, di vicinanza
 basi di dati relazionali
 sistema di proiezione, sistema di riferimento, scala e simbologia
 punti, linee e poligoni (dette primitive)

53. La carta geografica


 è un frammento reale di territorio
 fa uso di convenzioni come il sistema di riferimento, il sistema di proiezione, la scala e la simbologia
 evita qualsiasi convenzione, simbologia e scala
 è una rappresentazione geometrica, piana, semplificata e convenzionale di tutta o di una parte
della superficie terrestre

54. La carta geografica è una rappresentazione della realtà


 vero
 falso

55. La simbologia
 è un sistema per la rappresentazione e misurazione dello spazio
 è una rappresentazione semplificata e convenzionale della realtà
 è una rappresentazione geometrica piana che fa uso di un particolare procedimento matematico
per la trasposizione grafica

56. Nel GIS non è possibile creare un layout di stampa, solo delle catture schermo per la stampa.
 vero
 falso

57. Il progetto GIS rappresenta il modello dei dati e raccoglie tutti i dati utili alla rappresentazione della

6
realtà di riferimento
 vero
 falso

58. La scala grafica è un segmento graduato che rappresenta sulla carta la scala numerica in forma grafica
 vero
 falso

59. Il fotomosaico è un insieme di foto georeferenziate


 vero
 falso

60. I GIS (Geographic Information System) sono strumenti per l'interpretazione dello spazio
 vero
 falso

61. I GIS (Geographic Information System) sono strumenti per l'interpretazione dello tempo
 vero
 falso

62. Nel GIS le etichette sono dei testi visualizzabili vicino alle geometrie
 vero
 falso

63. Nei GIS non serve settare il sistema di riferimento del progetto
 vero
 falso

64. L'ellissoide è un solido con superficie regolare che approssima il geoide per permetterne la proiezione
di una porzione della Terra su un piano
 vero
 falso

65. L'ellissoide è un solido con superficie irregolare che approssima la forma della Terra
 vero
 falso

66. Per georeferenziare un’immagine posso:


 utilizzare indifferentemente una mappa georeferenziata o punti di coordinate note (x, y, z)
 posso solo riferirmi ad una mappa già georeferenziata
 utilizzare solo punti di cui conosco le coordinate (x, y, z)

67. In GIS non posso inserire punti attraverso tabelle di coordinate, se non inserendole manualmente una
a una
 vero
 falso

68. I dati inseriti in GIS vengono posizionati in base ad un sistema di riferimento


 vero
 falso

69. La scala è il rapporto tra una distanza lineare misurata sulla carta e la corrispondente distanza reale
sulla superficie terrestre

7
 vero
 falso

70. In un GIS i dati alfanumerici


 trattano solo cartografia, nessun dato alfanumerico è importabile
 sono elenchi per l’indicizzazione dei tematismi vettoriali
 costituiscono una importante componente descrittiva della mappa
 sono file di testo che descrivono discorsivamente la mappa

71. Quale di queste affermazioni è vera?


 le mappe tematiche sono carte che hanno come scopo quello di evidenziare aspetti particolari
mediante l’utilizzo di simboli e colori e che permettono una visione immediata del fenomeno
rappresentato
 i modelli predittivi sono algoritmi che da una rete di elementi lineari determinano i percorsi minimi
tra due punti
 l'overlay topologico definisce un poligono di rispetto ad una distanza fissa o variabile in funzione
degli attributi dell'elemento
 le analisi 3D sono le analisi di correlazione, regressione, prossimità, significatività, …

72. Il dato geografico consente tre tipi di operazioni fondamentali: il posizionamento, il confronto e il
supporto alle decisioni/interpretazioni
 vero
 falso

73. Il dato geografico è localizzato o geocodificato e ingloba anche altri attributi che definiscono o
caratterizzano il fenomeno o l’oggetto di interesse
 vero
 falso

74. Topografia
 è una rappresentazione metrica del territorio
 tecniche di rilevamento (strumentale) e calcoli necessari alla rappresentazione grafica di una parte
di superficie fisica
 scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre e dei fenomeni che su di
essa si osservano
 scienza che si occupa dello studio della forma, e quindi delle dimensioni, della superficie fisica della
Terra

75. Un rapporto di scala è la riduzione delle dimensioni reali applicato alla rappresentazione
 vero
 falso

76. Quando si usa l'espressione "piccola scala" si indica una vasta porzione di territorio
 vero
 falso

77. Nel GIS i dati geometrici e quelli descrittivi non sono mai collegati tra loro
 vero
 falso

78. In GIS posso inserire dei testi delimitati da caratteri, detti delimitatori, e trasformarli in punti
georiferiti

8
 vero
 falso

79. Il posizionamento degli elementi o dei fenomeni oggetto di interesse può avvenire attraverso una
localizzazione assoluta, quindi una posizione geografica in un sistema di coordinate, oppure attraverso la
loro localizzazione relativa, ovvero la posizione tra gli oggetti/fenomeni
 vero
 falso

80. Nel formato cartografico numerico vettoriale la struttura base delle immagini è composta da una
griglia regolare di celle, dette pixel (contrazione di picture element).
 vero
 falso

81. Nel formato numerico raster (o bitmap) la struttura base delle immagini è composta da una griglia
regolare di celle, dette pixel (contrazione di picture element)
 vero
 falso

82. Il principale svantaggio delle immagini vettoriali è il maggiore impiego di risorse per l'archiviazione e
l'utilizzo dei dati, rispetto al formato raster
 vero
 falso

83. In GIS la query è un’interrogazione dei dati cronologici


 vero
 falso

84. Per convenzione geografica nelle carte tematiche di dati quantitativi si usano colori chiari per valori
bassi e colori scuri per valori più alti
 vero
 falso

85. I dati inseriti in GIS NON devono per forza avere una collocazione nello spazio
 vero
 falso

86. Il GIS è uno strumento che riesce a far interagire caratteristiche geografiche e caratteristiche
qualitative/quantitative dei dati
 vero
 falso

87. I diversi metodi di proiezione comportano necessariamente delle deformazioni relative a distanze,
angoli e/o aree
 vero
 falso

88. La rappresentazione dello spazio ha interessato la cultura occidentale solo in epoca moderna
 vero
 falso

89. Nel formato cartografico numerico vettoriale le immagini sono formate da punti, linee e aree definite
da coppie/triadi di coordinate cartesiane.

9
 vero
 falso

90. La scala numerica è l'indicazione del rapporto di riduzione in termini di frazione


 vero
 falso

91. Nel GIS le tabelle contengono i dati descrittivi delle entità geografiche
 vero
 falso

92. In tutti i GIS per poter modificare i dati di un livello vettoriale devo prima rendere editabile il livello
tramite uno strumento apposito (edit/modifica/editabile/...)
 vero
 falso

93. In GIS NON posso creare un nuovo shapefile ma solo dxf, un file di esportazione vettoriale
 vero
 falso

94. I dati inseriti in GIS NON devono per forza avere una collocazione nello spazio
vero
 vero
 falso

95. Nelle proprietà progetto GIS a cosa serve l’opzione che si riferisce all’indirizzamento
 “Assoluto” memorizza il percorso specifico sulla memoria di massa che state usando
 “Relativo” memorizza il percorso da dove aprire i files partendo dalla posizione del file progetto
 “Diretto” permette l’inserimento di riferimenti al disco fisso
 “Superiore” memorizza solo indirizzi internet sicuri che iniziano per http://
 “Misto” dà la possibilità di inserire indirizzi di vario tipo

96. Disegnando in GIS è possibile appoggiare un poligono ad un altro sdoppiando la parte di perimetro
comune
 vero
 falso

97. L'informazione geografica si rapporta ad uno o più luoghi sulla superficie terrestre
 vero
 falso

98. Dalla combinazione degli attributi grafici deriva il patrimonio informativo della carta
 vero
 falso

99. Il geoide ha una definizione fisica: è la superficie normale in ogni punto alla direzione della forza di
gravità
 vero
 falso

100. In GIS si possono eseguire query da database e query geografiche


 vero
 falso

10
101. Lo scopo del progetto GIS è la creazione di un modello di dati consono alla
elaborazione/interrogazione che si prevede di fare
 vero
 falso

102. In GIS lo strumento di snap (o snapping) serve per agganciare il vettore che stiamo tracciando a
vertici o linee già presenti in un'altra geometria
 vero
 falso

COMPUTER E SUOI COMPONENTI

103. Nessun computer può funzionare senza disco fisso


 vero
 falso

104. Il computer può funzionare senza disco fisso


 vero
 falso

105. La visualizzazione di un'immagine sullo schermo di un computer e' ottenuta utilizzando piccoli punti
detti:
 chips
 pixels
 bit
 dots

106. ROM significa


 Random Output Memory
 Read Output Memory
 Read Only Memory
 Random Only Memory

107. RAM significa


 Random output Memory
 Random Access Memory
 Read Access Memory
 Random input Memory

108. Più grande è la RAM e più dati posso processare contemporaneamente:


 vero
 falso

109. Più grande è la RAM e più dati posso memorizzare:


 vero
 falso

110. Più grande è la ROM e più dati posso memorizzare:

11
 vero
 falso

111. Più grande è la ROM e più dati posso processare contemporaneamente:


 vero
 falso

112. I supporti di memoria si dividono in stabili e volatili. Quali fra i seguenti supporti è volatile?
 Floppy disk
 RAM
 Disco rigido
 CD ROM

113. La ROM:
 è volatile
 elabora i dati
 è permanente

114. La RAM:
 è permanente
 contiene i dati archiviati
 è volatile

115. Esempi di sistema operativo sono:


 Windows, Office, Apple OSX
 MS-DOS, Android, Linux
 Photoshop, Autocad e tutti i GIS

116. La combinazione di un calcolatore e di un traduttore da un linguaggio di programmazione al suo


linguaggio macchina si può definire
 swapping
 macchina astratta
 driver
 sistema operativo

117. Per macchina virtuale si intende:


 una macchina per navigare in internet
 una macchina che esegue un programma di realtà virtuale
 una macchina fisica che può essere collegata ad un’altra una macchina fisica e che svolge compiti
virtuali
 una macchina che si può affittare pagando un canone di affitto
 una macchina che fisicamente non esiste ma che viene emulata tramite apposito software

118. La combinazione di un calcolatore e di un traduttore da un linguaggio di programmazione al suo


linguaggio macchina si può definire sistema operativo
 vero
 falso

119. Il dispositivo per leggere e scrivere un supporto rimovibile di memoria di massa si chiama CPU
 vero
 falso

12
120. Il dispositivo per leggere e scrivere un supporto rimovibile di memoria di massa si chiama drive
 vero
 falso

121. Il ruolo del processore è:


 dipende dal ruolo e dall’istruzione da eseguire
 trasferire dati dalla RAM alla ROM
 eseguire programmi in linguaggio macchina

122. Il sistema operativo è costituito da:


 linguaggio macchina per l’esecuzione dei comandi
 la struttura fisica del calcolatore
 programmi di base per la gestione del sistema

123. Il sistema operativo:


 è l'insieme dei programmi che mi servono per scrivere documenti e fare grafici
 è un programma
 serve per navigare in Internet
 è una parte fisica del calcolatore

124. Il sistema operativo


 è parte dell’hardware di un calcolatore
 è un software

125. Il software per la definizione e la manipolazione della base di dati è un


 Database
 GIS (Geographic Information System)
 Database Management System (DBMS)

126. Le periferiche sono:


 stampante, tastiera, monitor, ma non la memoria secondaria che fa parte dell’unità centrale
 processore e memoria principale
 dispositivi quali stampante, tastiera, monitor, memoria secondaria, periferiche di input/output

127. Qual è la funzione principale delle memorie di massa o ausiliarie?


 permettere la registrazione permanente di dati e programmi
 registrare i programmi nel momento in cui vengono mandati in esecuzione
 registrare permanentemente solo i dati, dal momento che i programmi risiedono in memoria RAM
 aumentare la quantità di memoria disponibile per le elaborazioni

128. Le memorie di massa sono:


 unità per la memorizzazione dei dati
 dischi magnetici ormai obsoleti, non più in uso
 corrispondenti a RAM+CPU+I/O

129. I computer elettronici sono ispirati alla macchina di Turing:


 vero
 falso

130. La macchina di Turing:


 non è mai entrata in produzione ma costituisce l’idea di base di un moderno computer
 costituisce un passo ulteriore dopo l’architettura di von Neumann

13
 non ha niente a che fare con i moderni computer

131. Il test di Turing voleva dimostrare:


 che una macchina è in grado di computare qualsiasi operazione
 che una macchina si può dire intelligente se è in grado di simulare il comportamento di un uomo
tanto da ingannare un osservatore umano
 che una macchina è intelligente e sa ragionare

132. La commercializzazione di massa delle Macchine di Turing iniziò nel secondo dopoguerra
 vero
 falso
132.2: In quali anni iniziò la commercializzazione della macchina di Turing?
 Mai
 anni 50
 anni 60
 anni 70
 anni 80

133. Durante l'esecuzione, un programma come Internet Explorer risiede


 in RAM
 in ROM
 su disco rigido
 in un registro

134. Il componente software, specifico per un particolare modello di periferica, che ne consente la
corretta gestione da parte del sistema operativo, è detto
 driver
 sistema operativo
 swapping
 macchina astratta

135. In un sistema che realizza la memoria virtuale il trasferimento di alcune pagine dalla RAM a un'area
su memoria di massa è detto
 driver
 macchina astratta
 swapping
 sistema operativo

136. Il componente software, specifico per un particolare modello di periferica, che ne consente la
corretta gestione da parte del sistema operativo è detto driver
 vero
 falso

137. I programmi sono:


 sequenze di bit che descrivono l’informazione ovvero il significato del dato
 dati interpretati in modi diversi
 sequenze di istruzioni per l’elaborazione dei dati e definiscono quale debba essere il
comportamento del processore

138. I programmatori:
 scrivono programmi estesi in linguaggio macchina
 usano linguaggi ad alto livello come Java, C++, PERL, Python

14
139. I programmi:
 sono scritti da programmatori in grado di scrivere programmi estesi in linguaggio macchina
 sono comandi che di volta in volta l’utente impartisce alla macchina
 sono dati residenti nella memoria RAM
 sono scritti da programmatori in grado di scrivere programmi estesi in linguaggi “ad alto livello”

140. Le componenti fisiche del computer sono altrimenti dette:


 Hardware
 Software
 Middleware
 Dataware

141. In un computer:
 i ruoli dei diversi componenti dipendono dal tipo di sistema
 il processore elabora i dati, la RAM memorizza su dischi secondari, dispositivi locali e/o computer
collegati in rete fanno input/output
 la RAM elabora i dati, il processore memorizza su dischi secondari, dispositivi locali input/output
collegano in rete i computer

142. Un motore di ricerca cerca nell’archivio dei siti web


 vero
 falso

143. La lettura del CD-ROM avviene:


 con una testina ROM
 con un raggio laser
 con frequenze sonore
 con raggi ad infrarossi
 con un sensore magnetico

144. WinZip, WinRar, 7zip e gzip sono programmi di compressione con perdita di dati
 vero
 falso

145. WinZip e gzip sono programmi di compressione


 con perdita di dati
 senza perdita di dati

146. L’unità di controllo:


 è la parte più importante del processore. Esegue le istruzioni dei programmi, coordina le attività
del processore, controlla il flusso delle istruzioni tra il processore e la memoria
 è l’unità di memoria piccola ed estremamente veloce usata per mantenere le informazioni di
necessità immediata per il processore
 si occupa di eseguire le operazioni di tipo aritmetico/logico, preleva gli operandi delle operazioni
dai Registri Generali, deposita il risultato delle operazioni nei Registri Generali e, insieme all’unità
di controllo, collabora al completamento di un ciclo della macchina

147. L’unità di controllo:


 esegue le istruzioni dei programmi, coordina le attività del processore e controlla il flusso delle
istruzioni tra il processore e la memoria
 è costituita da processore e memoria principale
 indica il numero di “operazioni elementari” che vengono eseguite nell’unità di tempo

15
148. L’unità di controllo è la parte più importante del processore:
 vero
 falso

149. Le diverse componenti (CPU, RAM, interfacce …) di un computer sono collegate dal BUS:
 vero
 falso

150. Il BUS:
 è un’unità di memoria piccola ed estremamente veloce usata per mantenere le informazioni di
necessità immediata per il processore
 si occupa di eseguire le operazioni di tipo aritmetico/logico, preleva gli operandi delle operazioni
dai Registri Generali, deposita il risultato delle operazioni nei Registri Generali e, insieme all’unità
di controllo, collabora al completamento di un ciclo della macchina
 mette in comunicazione i vari componenti dell’elaboratore

151. La CPU è costituita da due componenti principali:


 la ROM e la RAM
 il modem e la stampante
 l'unità di controllo e l'ALU (Unità Aritmetico Logica)

152. Cos'è un'applicazione CPU bound?


 un'applicazione che richiede molto I/O e poca elaborazione da parte della CPU
 un'applicazione scritta in linguaggio macchina
 un'applicazione contenente istruzioni di jump per la CPU
 un'applicazione scritta per una specifica CPU
 un'applicazione che richiede poco I/O e massiccia elaborazione da parte della CPU

153. La CPU non è un componente di un sistema operativo


 vero
 falso

154. I moderni computer elettronici:


 non fanno più uso di memorie principali o secondarie
 memorizzano solo informazioni
 elaborano i dati, memorizzano i dati, fanno l’input/output dei dati

155. In un File System:


 l’utente è unico per ogni calcolatore
 possono esistere diversi livelli di accesso: utente privilegiato, amministratore di sistema, superuser
 ogni utente gestisce i suoi dati e tutte le impostazioni del sistema operativo

156. In un File System:


 tutti gli utenti hanno gli stessi permessi
 solo l’utente loggato può decidere il proprio modo di accedere ai dati
 è possibile impedire/permettere la scrittura/lettura/esecuzione di file/cartelle di un particolare
utente da parte di altri

157. Il File System:


 riguarda la gestione dei dati su una memoria di massa
 riguarda solo la lettura dei dati da parte del processore
 riguarda il sistema di back-up dei dati

16
158. L'operazione di ottimizzazione delle prestazioni di un disco ottenuta riorganizzando in modo più
efficiente i blocchi nel file system si chiama:
 formattazione
 lettura
 esecuzione
 deframmentazione

159. L'interprete traduce un programma in linguaggio ad alto livello in linguaggio macchina e ne esegue
passo passo le istruzioni
 vero
 falso

160. Qual è la capacità tipica di un CD?


 4,7 GB
 1 TB
 1,44 MB
 25 GB
 700 MB

161. Nel modello di colore RGB il colore che si ottiene dalla somma di tutti i colori fondamentali presi con
la massima intensità è il bianco
 vero
 falso

162. Nel modello di colore RGB il colore che si ottiene dalla somma di tutti i colori fondamentali presi con
la massima intensità è:
 nero
 grigio
 bianco
 vinaccia

163. Si chiama RGB il modello additivo basato sui colori primari


 rosa, giallo, bordeaux
 rosso, verde, blu
 rosso, giallo, blu

164. Si chiama RGB il modello additivo basato sui colori rosso, giallo, blu.
 vero
 falso

165. Quali delle seguenti unità non sono memorie di massa?


 CD-ROM
 ROM
 floppy disk
 RAM

166. Se si converte un'immagine BMP in JPEG e poi si riconverte in BMP si ottiene sempre esattamente
l'immagine di partenza
 vero
 falso

167. Al momento della loro esecuzione le istruzioni di un programma applicativo devono essere:

17
 nella ROM
 nella ROM o nella RAM
 su un disco magnetico
 nella RAM

168. Un disco rigido è:


 un terminale
 un dispositivo di output
 un particolare tipo di dispositivo che implementa la memoria RAM
 un dispositivo di memoria di massa

169. La memoria principale (RAM):


 è veloce nel leggere/scrivere una cella e volatile perché non tiene memoria dei dati processati
 serve a leggere, scrivere e tenere memoria dei dati
 serve a memorizzare i dati elaborati dalla ROM

170. Quando si spegne il computer, cosa rimane in memoria RAM?


 la rappresentazione binaria dell'ultima schermata
 l'ultimo programma oggetto di elaborazione
 soltanto il sistema operativo
 niente

171. Quando un computer è spento i programmi risiedono


 nella scheda madre
 in RAM
 su disco rigido
 nei registri

172. Un drive a stato solido ha un tempo d'accesso inferiore a quello della RAM
 vero
 falso

173. Quale di queste affermazioni a proposito di un drive a stato solido è vera?


 è persistente
 ha un tempo d'accesso inferiore a quello della RAM
 consente un numero infinito di operazioni di scrittura
 è un dispositivo magnetico
 è volatile

174. Il software è costituito da:


 sistema operativo e programmi applicativi
 sistema operativo e hardware
 programmi di base per la gestione del sistema e il ciclo di esecuzione istruzioni

175. Un PC non connesso a Internet non può essere infettato da virus


 vero
 falso

176. L’hardware è costituito da:


 ciclo di esecuzione istruzioni, memoria principale e memoria secondaria
 sistema operativo e memoria principale
 il ciclo di esecuzione istruzioni e i programmi di base per la gestione del sistema

18
177. I dischi a stato solido hanno velocità di rotazione maggiore di quelli magnetici
 vero
 falso

178. La memoria RAM è divisa in celle a ognuna delle quali è assegnato:


 un contatore di byte
 un registro
 un indirizzo

179. Ubuntu è un software di base


 vero
 falso

180. GIS Free e Open source sono:


 OpenJump
 Udig
 Idrisi
 ArchGIS
 MapGIS
 Quantum GIS

181. Il progetto Open Source:


 mette a disposizione del codice sorgente, ma nessuno può poi cambiarlo in alcun modo
 mette a disposizione dei programmi, ma non è mai riuscito a creare un sistema operativo
 condivide software creato da una comunità di programmatori che viene distribuito con una
particolare licenza, la GNU GPL, costruita per garantirne la libertà di diffusione e di modifica

182. La RAM è una memoria


 ad accesso veloce ed in cui i dati sono immagazzinati in modo permanente
 la RAM non è una memoria
 ad accesso lento, ma in cui i dati sono immagazzinati in modo permanente
 ad accesso veloce, ma in cui i dati sono immagazzinati in modo temporaneo

183. Quale di questi non è un componente di un sistema operativo?


 interprete dei comandi
 gestore della memoria
 file system
 kernel
 CPU

184. Word è un'applicazione di tipo WYSIWYG


 vero
 falso

185. Il sistema operativo:


 è parte dell’hardware di un calcolatore
 è un software

186. La capacità di memorizzazione di un disco ottico può essere negativamente influenzata dalla
presenza di un forte campo magnetico

19
 vero
 falso

187. La memoria principale:


 è il disco del computer che si divide in RAM e ROM
 è diversa dalla memoria secondaria o permanente
 è la ROM e serve ad immagazzinare dati

188. La memoria secondaria:


 è la c.d. RAM e serve ad elaborare l’informazione
 non esiste nessuna memoria secondaria
 è il c.d. disco rigido che, insieme alla memoria principale (RAM), serve a memorizzare
l’informazione

189. L’hardware è:
 la struttura fisica (architettura) del calcolatore e i programmi di base
 la struttura fisica (architettura) del calcolatore formata da parti meccaniche, elettriche,
elettroniche
 il sistema operativo, ovvero i programmi di base per la gestione del sistema

190. Un compilatore traduce un programma in linguaggio ad alto livello in linguaggio macchina e ne


esegue passo passo le istruzioni
 vero
 falso

191. La memoria cache:


 è la memoria principale
 è un livello di memoria intermedio tra i registri e la RAM
 è una memoria lenta a basso costo

192. L'uso delle memorie cache si fonda sul principio di


 eseguibile
 bus
 località
 scrittura

193. In un contesto di virtualizzazione dell'hardware, un software di base che si colloca funzionalmente


tra l’hardware e un normale sistema operativo si dice
 swapping
 hypervisor
 macchina astratta

194. Un computer:
 al contrario dell’architettura di von Neumann non ha più bisogno di un processore (Central
Processing Unit - CPU) per elaborare i dati
 fa input/output dell’informazione usando i dispositivi locali di I/O e collegandosi in rete con altri
computer

195. Cosa si intende per "MMU"?


 un registro della CPU

20
 una memoria volatile
 un dispositivo hardware per la gestione della RAM
 un'applicazione per la riproduzione di brani musicali

196. Quale vantaggio comporta la conversione di un file audio da formato WAV a formato MP3?
 una miglior resa dei bassi (suoni gravi)
 una migliore qualità generale
 un minore spazio di memoria occupato
 una miglior qualità nei suoni acuti
 nessuno

197. Quale vantaggio comporta la conversione di un file immagine da formato BMP a formato JPEG?
 Una minore occupazione di memoria
 Una migliore qualità generale
 Una miglior resa dei colori scuri
 Una miglior qualità nei colori
 Nessuno

198. La conversione di una immagine da un formato TIF a JPEG non comporta perdita di dati
 vero
 falso

199. Un processo è:
 lo stato di un programma in esecuzione
 un nome generico per identificare un dispositivo elettronico
 un programma in esecuzione su un elaboratore (unitamente ad alcune informazioni di stato)
 un nome generico per identificare un dispositivo hardware

200. Android è un driver


 vero
 falso

201. Perché un documento possa essere definito multimediale, deve


 esserci ipertestualità
 essere in Internet
 fornire interattività
 esserci compresenza di più mezzi di comunicazione
 essere nel Web

202. Java è un linguaggio di programmazione


 vero
 falso

203. I formati di compressione delle immagini comportano la perdita di una parte dei dati
 vero
 falso

204. I programmi sono sequenze di istruzioni elementari:


 vero
 falso

21
205. La quantità minima di dati che possono essere scritti o letti sul disco è memorizzata in un:
 registro
 blocco
 bit
 bytes

206. Qualunque segnale indesiderato che interferisce con quello trasmesso si dice
 Byte
 rumore
 bit

207. Il caricamento di un programma


 consiste nella registrazione del programma
 consiste nel far leggere le istruzioni del programma che risiedono già nella memoria principale
 consiste nel copiarlo dalla memoria secondaria nella memoria principale

208. I dischi magnetici:


 si basano su luce laser
 sfruttano il fenomeno fisico della polarizzazione

209. La memoria principale:


 è diversa dalla memoria secondaria o permanente
 è il disco del computer che si divide in RAM e ROM
 è la ROM e serve ad immagazzinare dati

300. L’unità centrale è:


 costituita da processore e memoria principale
 costituita da memoria unica, dispositivi di input/output e periferiche
 costituita da memoria secondaria e dispositivi di input/output

301. A cosa serve l'OCR?


 a riconoscere automaticamente le periferiche connesse ad un personal computer
 a generare le immagini che vengono poi visualizzate dal video
 a collegare uno scanner ad un PC
 a trasferire i dati dalla CPU alla RAM
 a riconoscere i caratteri da un'immagine di una pagina scritta a mano o stampata

302. L'OCR serve a trasferire i dati dalla CPU alla RAM


 vero
 falso

303. La memoria ROM:


 non perde mai il suo contenuto
 perde il suo contenuto dopo alcuni secondi da quando spegniamo il computer
 perde il suo contenuto appena spegniamo il computer
 è la parte inferiore di un CD-ROM

22
INTERNET

304. In una pagina web si possono avere collegamenti che puntano alla pagina stessa
 vero
 falso

305. In una pagina web non si possono avere collegamenti che puntano alla pagina stessa
 vero
 falso

306. HTTP gestisce la corrispondenza simbolici / numerici


 vero
 falso

307. I server HTTP gestiscono la corrispondenza tra indirizzi simbolici e numerici sulla rete
 vero
 falso

308. HTTP è il protocollo del Web


 vero
 falso

309. Un motore di ricerca va a cercare nel Web i siti che contengono la parola chiave digitata dall’utente
 vero
 falso

310. Secondo la sintassi HTML la corretta marca di chiusura per un paragrafo è <\p>
 vero
 falso

311. Secondo la sintassi HTML le marche di chiusura cominciano per /


 vero
 falso

312. Che cos'è Firefox Mozilla?


 un programma per scaricare la posta da un sito web
 il robot che esplora la rete per il motore di ricerca Bing
 un browser per la navigazione sul Web
 una casella di posta elettronica
 il programma per connettersi a Internet

313. Una linea ADSL di velocità reale pari a 8 mega riesce a trasferire un file da 8 mega in un secondo circa
 vero
 falso

314. Nelle linee ADSL la velocità di trasmissione in ingresso è maggiore di quella in uscita
 vero
 falso

315. Nelle linee ADSL la velocità di trasmissione in uscita è maggiore di quella in ingresso

23
 vero
 falso

316. Un motore di ricerca cerca risultati in tutti i siti del Web


 vero
 falso

317. Web è un sinonimo di Internet, entrato in voga negli anni '90


 vero
 falso

318. Firefox Mozilla, Safari, Crome e Internet Explorer:


 sono tutti browser per la navigazione sul Web
 sono caselle di posta elettronica
 sono tutti linguaggi di programmazione tranne Internet Explorer
 non hanno nulla a che fare tra loro

319. Quale delle seguenti affermazioni è corretta?


 un motore di ricerca cerca nell’archivio dei siti web
 un motore di ricerca cerca risultati in tutti i siti del Web
 un motore di ricerca va a cercare nel Web i siti che contengono la parola chiave digitata dall’utente
 un motore di ricerca automaticamente dice in quali siti ricorre la parola
 un motore di ricerca fornisce all'utente collegamenti a risorse del Web

320. Un motore di ricerca fornisce all'utente collegamenti a risorse del Web


 vero
 falso

321. L'uso del www iniziale è una pura convenzione, non vige alcun obbligo
 vero
 falso

322. Che cosa gestiscono i server DNS?


 l’invio di messaggi di posta elettronica da parte degli utenti e la comunicazione fra un server e
l’altro
 la corrispondenza fra indirizzi simbolici e numerici sulla rete
 lo scambio di documenti, dati e programmi anche fra calcolatori con sistemi operativi diversi
 la distribuzione di pagine web agli utenti
 la ricezione di messaggi di posta elettronica da parte degli utenti

323. Il DNS gestisce la corrispondenza simbolici / numerici


 vero
 falso

324. I server DNS gestiscono la corrispondenza fra indirizzi simbolici e numerici sulla rete
 vero
 falso

325. La tecnica di ricorsione del DNS serve a identificare un server


 qualsiasi
 efficiente
 autorevole

24
326. DNS è il protocollo del Web
 vero
 falso

327. I protocolli di rete stabiliscono il formato dei messaggi e le modalità di scambio fra programmi su
rete
 vero
 falso

328. Da quante cifre binarie sono costituiti gli indirizzi IP?


 32
 8
 21
 64

329. Che cosa stabiliscono i protocolli di rete?


 le priorità di accesso alle risorse di rete fra i vari utenti
 il livello di compressione dei file grafici ammissibili sul Web
 i formati dei file ospitati dai server web
 le topologie delle architetture delle reti LAN
 il formato dei messaggi e le modalità di scambio fra programmi su rete

330. Quale rapporto lega Internet e il Web?


 sono la stessa cosa
 internet è un sottoinsieme del Web
 internet fornisce solo comunicazioni sincrone, il Web anche quelle sincrone
 internet è un servizio del Web
 il Web è un servizio di Internet

331. Internet è un servizio sul Web


 vero
 falso

332. Quali sono i tre tipi di file grafico tipicamente interpretati dai moderni navigatori web?
 jpg / pdf / png
 bmp / jpg / dwg
 gif / jpg / pdf
 gif / jpg / png
 bmp / dxf / jpg

333. Il campo "Copia carbone nascosta" (CCN) dei messaggi di posta elettronica viene usato per
nascondere ai destinatari l'indirizzo del mittente
 vero
 falso

334. A che scopo può essere usato il campo "Copia carbone nascosta" dei messaggi di posta elettronica?
 a gestire il trasferimento del messaggio fra strati del protocollo in maniera trasparente per il
destinatario
 a segnalare ai destinatari pagine del cosiddetto "Web profondo"
 a far trasmettere al mittente una ricevuta di ritorno in maniera trasparente per il destinatario
 a impedire che ciascuno dei destinatari di un messaggio di posta elettronica venga a conoscere

25
l'indirizzo degli altri destinatari
 a nascondere ai destinatari l'indirizzo del mittente

335. A quale di queste organizzazioni chiederei la fornitura di una connessione ad Internet?


 Internet Access Provider
 Domain Maintainer
 Registration Authority Italiana
 Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico
 Network Information Center

336. In una rete un server fornisce servizi, sotto forma di elaborazione o di dati
 vero
 falso

337. In una rete un server riceve servizi, sotto forma di elaborazione o di dati
 vero
 falso

338. In una rete un server


 coordina i servizi, siano essi di elaborazione o di gestione, fornitigli dai crawlers
 acquisisce autonomamente informazioni, che indicizza per renderle disponibili ai crawlers
 fornisce servizi, sotto forma di elaborazione o di dati
 riceve informazioni dai crawlers, che indicizza per renderle disponibili ai robots
 riceve servizi, sotto forma di elaborazione o di dati

339. Un motore di ricerca automaticamente dice in quali siti ricorre la parola chiave
 vero
 falso

340. HTML è un server che gestisce la corrispondenza tra indirizzi simbolici e numerici sulla rete
 vero
 falso

341. HTML è:
 un linguaggio di codifica dei testi
 un linguaggio di codifica immagini
 un protocollo di comunicazione su rete
 un linguaggio per la specifica delle pagine Web

342. WWW significa:


 WAN Wide Web
 Wet Wet Wet
 World Wide Web
 World Wire WAN

343. World Wide Web è un ipertesto multimediale distribuito sulla rete Internet.
 vero
 falso

344. Il World Wide Web è stato ideato verso la fine degli anni Ottanta
 vero

26
 falso

345. Una WLAN è una rete locale in ambiente Windows


 vero
 falso

346. Il Web è un servizio su Internet


 vero
 falso

347. Che cos'è un ipertesto?


 un editor testuale
 un blocco uniforme di informazioni
 un insieme di blocchi testuali connessi da un insieme di collegamenti e di rimandi
 una pagina web
 un sito web

348. La struttura di un ipertesto è


 di tipo molti a molti
 reticolare
 relazionale
 casuale

349. La struttura di un ipertesto è relazionale di tipo molti a molti


 vero
 falso

350. URL significa


 Unit Resource Locator
 Uniform Resource Locator
 Uniform Resource Logic

351. Il caricamento di un programma:


 consiste nella registrazione del programma
 consiste nel far leggere le istruzioni del programma che risiedono già nella memoria principale
 consiste nel copiarlo dalla memoria secondaria nella memoria principale

352. Un sito che propone contemporaneamente ai visitatori una molteplicità di servizi informativi e
comunicativi è un
 social network
 server
 programma di posta elettronica
 portale

353. L'indirizzo simbolico di una risorsa web comincia sempre per www
 vero
 falso

354. 193.205.199.228 è:
 un protocollo per Internet
 un nome simbolico
 un indirizzo IP

27
DATABASE

355. Vantaggi di una struttura database:


 possibilità di gestire agevolmente volumi consistenti di dati
 non permette la modifica dei dati
 insieme integrato e consistente di dati
 velocità di accesso alle informazioni
 insieme ridondante di dati

356. Il database
 è un insieme ridondante di dati
 è un insieme strutturato di dati
 è un sistema di archiviazione dei dati
 non permette la gestione di volumi consistenti di dati
 è un insieme integrato e consistente di dati

357. Un database è
 una parte di foglio di calcolo
 oggetti grafici in relazione topologica tra loro
 un foglio di calcolo
 archivio informatizzato di attributi organizzato in tabelle

358. Cos'è un database?


 una collezione di immagini raster con lo stesso canale di colori
 una collezione di dati correlati creata con lo scopo specifico di essere importata in gis
 una collezione di dati correlati creata con lo scopo specifico di rappresentare adeguatamente e
memorizzare le informazioni relative a una realtà di interesse

359. Un database è
 una base di dati
 la base di ogni linguaggio di programmazione
 una base per colori RGB
 una banca dati

360. Cosa si intende per dati strutturati?


 file di testo organizzato secondo una struttura che lo rende leggibile come matrice da parte di
appositi programmi come GIS, database, fogli di calcolo, …

28
 testo descrittivo non organizzato ma leggibile da elaboratori di testo
 dati che costruiscono una mappa raster

361. In un database
 la struttura di ogni tabella è composta da record (ascissa) e campi (ordinata)
 la struttura delle tabelle non ha alcuna importanza
 i collegamenti tra tabelle non sono significativi
 la struttura di ogni tabella è la stessa di un foglio di calcolo

362. Fra le tabelle di un database possono sussistere relazioni di tipo:


 biunivoco ma non plurimo
 biunivoco (1 a 1)
 plurimo, ma non molti a molti
 plurimo (n/1 - 1/n - n/n)

363. In un DB relazionale i dati sono organizzati in serie di matrici bidimensionali collegate da chiavi
comuni
 vero
 falso

364. Le regole d'integrità SPECIFICHE del database sono quelle definite dal calcolatore che gestisce il
database. Riguardano i dati che verranno inseriti automaticamente nelle tabelle e hanno lo scopo di
assicurare che questi dati siano corretti
 vero
 falso

365. Le regole generali dei DB sono l’integrità specifica e l’integrità di chiusura.


 vero
 falso

366. Le regole di integrità sono un insieme di regole del modello relazionale che servono per rendere
valide le associazioni tra le tabelle e per eliminare gli errori di inserimento, cancellazione o modifica di
dati collegati tra loro. Garantiscono l'integrità dei dati quando si hanno relazioni associate tra loro
attraverso la chiave esterna
 vero
 falso

367. Le regole di integrità sono una serie di criteri che ci guidano nella costruzione delle singole tabelle in
modo tale da realizzare un database che sia il più efficiente possibile
 vero
 falso

368. Le regole d’integrità referenziale prevedono che per ogni valore non nullo della chiave esterna esista
un valore corrispondente della chiave primaria nella tabella associata.
 vero
 falso

369. Il vincolo di integrità referenziale:


 definisce il formato dei valori da inserire nel dominio (numerico, stringa, data, decimale,...)
 definisce l’identificativo univoco del record (chiave primaria, chiave condivisa, chiave primarie
naturali,...)
 riguarda le associazioni di tabelle e garantisce che i valori logici fra righe di tabelle diverse siano
coerenti in caso di aggiunta, modifica o cancellazione di dati

29
370. Le regole d’integrità SPECIFICHE del database
 sono quelle definite dal creatore del database stesso
 riguardano i dati che verranno inseriti nelle tabelle e hanno lo scopo di assicurare che questi dati
siano corretti
 Hanno lo scopo di assicurare un database che contenga informazioni logiche
 sono l’integrità referenziale e l’integrità dell’entità
 sono quelle che prevedono che la chiave primaria non sia nulla

371. Nel modello relazionale la base di dati è un insieme di relazioni (o tabelle), in cui i dati sono
organizzati in record (le righe della tabella) che raccolgono tutti i valori delle proprietà di un oggetto e li
organizzano in campi (le colonne della tabella)
 vero
 falso

372. In una base di dati si cerca sempre di evitare la ridondanza dei dati
 vero
 falso

373. In un DB relazionale le tabelle devono essere strutturate in modo da evitare ridondanza di dati
 vero
 falso

374. La Query è:
 una interrogazione del DB, mai geografica
 il collegamento tra tabelle di dati sulla base di un campo chiave
 una interrogazione del DB che consente di estrarre una parte dei record sulla base di uno o più
criteri di selezione riferiti ai campi del DB o alle proprietà (geometriche e topologiche delle entità
della carta)

375. La Query:
 è una interrogazione su base geografica mai su base DB
 è una interrogazione del DB, mai geografica
 può essere basata su un DB o su base geografica in un GIS
 può essere basata su un DB

376. Query da DB è:
 una interrogazione su base topologica
 una interrogazione dei dati alfanumerici

377. Le query mi permettono di selezionare dei dati ma non è possibile da questi creare un nuovo layer
 vero
 falso

378. Sono Query geografiche:


 interrogazione su base topologica
 query da DB
 tutte le Query in GIS
 le query di prossimità e topologiche (a 200 m da, a più di, all’interno di, si sovrappone, non
compreso, …)

379. La query
 effettua una sovrapposizione tra gli elementi di due o più temi e può creare un nuovo tematismo

30
 è un'interrogazione del DB che consente di estrarre una parte dei record sulla base di uno o più
criteri di selezione riferiti ai campi del DB (o alle proprietà geometriche e topologiche delle entità
della carta).

380. La query è l'unione tra due tabelle


 vero
 falso

381. Le query da database possono sfruttare le relazioni topologiche e di prossimità


 vero
 falso

382. Le queries spaziali


 definiscono dei poligoni di rispetto ad una distanza fissa o variabile in funzione degli attributi
dell'elemento
 sono delle interrogazioni di dati a partire da criteri spaziali

383. Le “query” in un sistema GIS sono:


 le interrogazioni dei dati sulla base degli attributi e/o su quella delle relazioni spaziali
 un sistema di simulazione dei dati
 un sistema che definisce la geometria, topologia e attributi di un progetto GIS
 uno strumento per la trasformazione di sistemi di proiezione diversi

384. SQL (Structured Query Language) è


 un linguaggio di programmazione che permette di “tradurre” le operazioni da eseguire in linguaggio
macchina
 un linguaggio semplice che permette di interrogare un DB

385. Il database (DB) relazionale è:


 un insieme ridondante di dati
 una collezione di dati correlati creata con lo scopo specifico di rappresentare adeguatamente e
memorizzare le informazioni relative a una realtà di interesse
 non permette la gestione di volumi consistenti di dati
 un sistema di archiviazione dei dati
 archivio informatizzato di attributi organizzato in tabelle

386. I DB relazionali non consentono di gestire anche relazioni di tipo plurimo


 vero
 falso

387. I DB relazionali sono molto rigidi rispetto, ad esempio, ai DB gerarchici


 vero
 falso

388. I modelli di database sono:


 scalare, rotativo e dinamico
 tentacolare, sensibile, caotico e misto
 gerarchico, reticolare, relazionale

389. Le regole di normalizzazione ci aiutano in fase di progettazione a trovare la struttura ottimale per il
nostro database.
 vero

31
 falso

390. I dati immessi in un DB devono essere ridondanti per permettere il controllo dei dati inseriti
 vero
 falso

391. Per le regole di normalizzazione: tutti i campi diversi dalla chiave primaria sono indipendenti l’uno
dall’altro
 vero
 falso

392. I dati immessi in un DB non devono essere ridondanti


 vero
 falso

393. Quale di questi è un modello concettuale impiegato per la progettazione di basi di dati?
 modello Entità-Relazioni
 modello UML
 modello RGB
 modello CMYK

394. Un modello concettuale impiegato per la progettazione di basi di dati è il modello CMYK
 vero
 falso

395. Il modello concettuale di una base di dati si articola su


 XML e SGML
 concetti, attributi, relazioni
 alberi, la loro struttura gerarchica, ed i loro attributi
 variabili ed operazioni aritmetiche

396. A cosa servono le regole di normalizzazione?


 Si tratta di una serie di criteri che ci guidano nella costruzione delle singole tabelle in modo tale da
realizzare un database che sia il più efficiente possibile
 Ci aiutano in fase di progettazione a trovare la struttura ottimale per il nostro database
 Riguardano il tipo di associazione che sussiste tra record di tabelle di relazioni diversi, ad es. uno a
uno, uno a molti, molti a uno, molti a molti
 Definiscono il formato dei valori da inserire nel dominio (numerico, stringa, data, decimale, …)

397. Regola fondamentale dei DB è la non ridondanza dei dati.


 vero
 falso

398. Regola fondamentale dei DB è la ridondanza dei dati.


 vero
 falso

399. In un database il record è:


 diverso dalla riga o dalla tupla
 il dominio dei dati
 insieme di valori che rispondono ad una certa categoria di attributi

32
 l’insieme degli attributi riferiti ad un solo elemento

400. In un database il campo è:


 l’insieme di valori che rispondono ad una certa categoria di attributi
 diverso dalla riga o dalla tupla
 l’insieme degli attributi riferiti ad un solo elemento
 diverso dal domini

401. Le regole generali dei DB sono l’integrità dell’entità e l’integrità referenziale.


 vero
 falso

402. In un database relazionale i dati sono strutturati in


 tabelle asslkjociate tra loro
 record organizzati secondo rapporti gerarchici (tipo parents/children)
 record associati tra loro attraverso l’uso di puntatori come una rete neuronale

403. Il dato è:
 una sequenza di bit, che può essere interpretata in modi diversi
 l’interpretazione di una sequenza di bit
 informazione

404. Informazione è sinonimo di dato


 vero
 falso

405. Il tipo relazionale di database si riferisce a:


 la relazione dei record di tabelle diverse
 la relazione di valori dei diversi domini che va a formare un record e quindi descrive un elemento

406. In un DB relazionale le tabelle devono essere strutturate in modo da evitare ridondanza di dati
 vero
 falso

407. Le regole di normalizzazione hanno l’obiettivo di realizzare un database che sia il più efficiente
possibile, ovvero che a ogni tabella corrisponda un singolo oggetto della realtà rappresentata.
 vero
 falso

408. Selezionare e filtrare i dati è la stessa cosa.


 vero
 falso

409. In un database relazionale, l’attributo di una relazione che garantisce l’unicità di ogni oggetto (riga) è
chiamato :
 campo chiave
 campo principale
 campo univoco
 campo centrale

410. In una banca dati relazionale la chiave primaria è:


 il blocco all’accesso ai dati
 i privilegi di accesso ai dati da parte dell’amministratore di sistema

33
 la possibilità di modificare per la prima volta una matrice bidimensionale (tabella)
 l’informazione che consente di identificare in modo univoco i diversi record di una tabella

411. Le regole di normalizzazione ci aiutano in fase di analisi dei dati a trovare risultati coerenti
 vero
 falso

412. Le regole di normalizzazione sono una serie di criteri che ci guidano nella costruzione delle singole
tabelle.
 vero
 falso

413. Il primo livello di normalizzazione


 riguarda le associazioni di tabelle e garantisce che i valori logici fr righe di tabelle diverse siano
coerenti in caso di aggiunta, modifica o cancellazione di dati
 definiscono il formato di valori da inserire nel dominio (numerico, stringa, data, decimale,...)
 richiede che in un record tutti i valori di ogni colonna siano indivisibili (diversamente da un foglio
di calcolo)

414. I dati qualitativi possono essere classificati per intervalli, mentre quelli quantitativi vengono
categorizzati
 vero
 falso

VETTORI E RASTER

415. Le analisi raster sono:


 ritaglio di superfici
 matrice di distanze
 analisi del vicino più prossimo
 interpolazione di dati puntuali per la creazione di superfici
 creazione di curve di livello
 creazione di griglie

416. Analisi raster sono:


 Differenza simmetrica
 modello dell’indice di asperità, modello del rilievo
 analisi Geomorfologica come DEM, modello ombreggiato, modello delle pendenze, modello delle
esposizioni
 Buffer
 Dissolvi

417. Il raster è
 la rappresentazione simbolica grafica più accurata si possa avere in digitale

34
 un modo di rappresentazione grafica che fa uso di una griglia di pixel
 un formato numerico digitale di immagine diverso dal formato bitmap
 un tipo di foglio di calcolo

418. Il raster è
 la rappresentazione simbolica grafica più accurata si possa usare in digitale
 un formato di immagine digitale
 una rappresentazione grafica per primitive (punti, linee, poligoni)
 una rappresentazione simbolica grafica per coordinate e calcoli

419. Il raster è
 un formato numerico digitale di immagine meno descrittivo ma più accurato del vettoriale
 un tipo di foglio di calcolo
 un formato numerico digitale di immagine meno accurato ma più descrittivo del vettoriale
 un formato numerico digitale di immagine diverso dal formato bitmap

420. Quali di questi sono formati raster molto comuni?


 *.dwg
 *.gif
 *.shp
 *.bmp
 *.dxf
 *.tif

421. Nel formato numerico raster (o bitmap) ad ogni pixel corrisponde un valore che, opportunamente
decodificato dal programma di gestione delle immagini, permette di ricostruire l'immagine grafica
 vero
 falso

422. Nel formato numerico raster (o bitmap) le primitive sono forme grafiche semplici come: punto, linea,
poligono
 vero
 falso

423. Nel formato cartografico numerico vettoriale le primitive sono forme grafiche semplici come: punto,
linea, poligono
 vero
 falso

424. Nel formato numerico raster (bitmap) la struttura base delle immagini è composta da una griglia
regolare di celle, dette pixel (contrazioni di picture element)
 vero
 falso

425. Vantaggi del raster


 è la minore diffusione di standard qualitativi elevati
 elevata precisione (solo se si gestiscono volumi elevati di dati)
 più descrittivo rispetto al formato vettoriale
 facilità, rapidità ed economicità di acquisizione di immagini

35
426. Vantaggi del raster
 non sono in nessun modo rilevanti rispetto al formato cartaceo
 è la minore diffusione di standard qualitativi elevati
 elevata precisione solo se si gestiscono volumi elevati di dati
 più descrittivo rispetto al formato vettoriale

427. Vantaggi del raster


 facilità di riproduzione e acquisizione dei dati
 elevata precisione solo se si gestiscono volumi elevati di dati
 più descrittivo rispetto al formato vettoriale
 è la minore diffusione di standard qualitativi elevati

428. Svantaggi del raster


 possibilità di impedire la riproduzione e modifica delle carte
 maggiore impiego di risorse per l'archiviazione e l'utilizzo dei dati
 nessuno, perché è l’unico formato grafico digitale
 è la maggior diffusione di standard qualitativi elevati

429. Vantaggi del vettoriale


 sono l’elevata capacità descrittiva a discapito di un dispendio di memoria
 sono operazioni di calcolo e modellazione più agevoli e risparmio di memoria
 non sono in nessun modo rilevanti rispetto al formato raster
 è l’unico formato grafico gestibile in GIS

430. Vantaggi del vettoriale


 sono l’elevata capacità descrittiva a discapito di un dispendio di memoria
 costi relativamente bassi rispetto al raster
 sono l’integrazione tra tecniche cartografiche manuali ed elettroniche, la digitalizzazione delle
mappe e una struttura di memorizzazione dei dati efficiente

431. Vantaggi del vettoriale


 sono l’elevata accuratezza grafica e una struttura di memorizzazione dei dati più efficiente
 una rappresentazione per pixel dell’immagine
 non sono in nessun modo rilevanti rispetto al formato raster
 sono l’elevata capacità descrittiva a discapito di un dispendio di memoria

432. Quale di questi è un formato vettoriale:


 *.shp
 *.html
 *.jpg
 *.bmp

433. Quali di queste sono estensioni di formati vettoriali?


 *.zip
 *.jpg
 *. dxf
 *.tif
 *.shp

434. Non è possibile tagliare un raster secondo uno strato maschera vettoriale.
 vero
 falso

36
435. Il formato vettoriale è più descrittivo rispetto al formato raster
 vero
 falso

436. Il registro Program Counter contiene un indirizzo di memoria centrale


 vero
 falso

437. Il CAD
 elabora e analizza dati raster
 visualizza dati raster

438. Nelle immagini raster la dimensione dei pixel definisce la "risoluzione" (livello di dettaglio
dell'immagine): più i pixel sono piccoli (rispetto alle dimensioni dell'immagine) più la qualità è alta
 vero
 falso

439. Nelle immagini vettoriali la dimensione dei pixel definisce la "risoluzione" (livello di dettaglio
dell'immagine): più i pixel sono piccoli (rispetto alle dimensioni dell'immagine) più la qualità è alta
 vero
 falso

440. Il formato raster è più preciso e accurato rispetto al formato vettoriale


 vero
 falso

441. Il formato raster è più descrittivo rispetto al formato vettoriale


 vero
 falso

442. Il formato numerico raster permette grande facilità, rapidità ed economicità di acquisizione di
immagini (integrazione immagini aeree e da telerilevamento, scansione-georeferenziazione di immagini)
 vero
 falso

443. Il formato numerico vettoriale permette grande facilità, rapidità ed economicità di acquisizione di
immagini (integrazione immagini aeree e da telerilevamento, scansione-georeferenziazione di immagini)
 vero
 falso

444. Il vettoriale è
 un modo di rappresentazione grafica che fa uso di una griglia di pixel
 una rappresentazione grafica che i sistemi GIS riescono ad aprire ma non a modificare
 una rappresentazione simbolica grafica per coordinate e calcoli
 una rappresentazione grafica che i sistemi GIS non riescono a gestire

445. Quando cambio colore, forma, dimensione di un vettoriale


 modifico sia la simbologia che i dati di origine
 modifico solo la simbologia all’interno del progetto
 modifico i dati di origine

446. Il vettoriale è

37
 una rappresentazione grafica che i sistemi GIS riescono ad aprire ma non a modificare
 una rappresentazione grafica che i sistemi GIS non riescono a gestire
 una rappresentazione per pixel
 un formato numerico digitale di immagine diverso dal formato bitmap

447. Il vettoriale è
 un modo di rappresentazione grafica che fa uso di una griglia di pixel
 una rappresentazione grafica per primitive (punti, linee, poligoni)
 un formato di Photoshop e di Gimp
 un formato numerico digitale di immagine meno accurato ma più descrittivo del vettoriale

448. Vantaggi del raster


 più descrittivo rispetto al formato vettoriale
 elevata precisione solo se si gestiscono volumi elevati di dati
 è la minore diffusione di standard qualitativi elevati
 integrazione immagini aeree e da telerilevamento, scansione-georeferenziazione di immagini

ALTRO

I metadati/metainformazioni sono le caratteristiche di base di un dato (file) e notizie


relative alla creazione e alla redazione del dato
 vero
 falso

La dimensione dell’immagine visibile su un video si misura lungo la:


 pixel
 diagonale
 base x altezza (Bxh)

Per rilevare errori di trasmissione viene usato


 il byte
 la deframmentazione
 il bit di parità

Cos’è la cardinalità di associazioni tra tabelle?


 è il tipo di associazione che sussiste tra record di tabelle di relazioni diverse, ad es.
uno a uno, uno a molti, molti a uno, molti a molti
 si tratta di una serie di criteri che ci guidano nella costruzione delle singole tabelle
di relazioni
 definisce il formato dei valori da inserire nel dominio (numerico, stringa, data,
decimale, …)

38
A cosa serve il clock?
 a scandire la frequenza delle operazioni svolte dal microprocessore
 a determinare la durata delle operazioni svolte dal microprocessore
 a trasferire dati tra le varie componenti dell'elaboratore
 a memorizzare la data e l'ora di ogni operazione svolta dal microprocessore
 ad inviare alcuni tipi di istruzioni, anziché al microprocessore, verso il coprocessore
matematico o altri processori dedicati

La frequenza di clock si misura in:


 minuti
 centesimi di secondo
 hertz
 secondi

Nelle reti peer-to-peer ogni nodo può svolgere indifferentemente l’attività di cliente o di
servente
 vero
 falso

Il buffering
 effettua una sovrapposizione tra gli elementi dei due o più temi e può creare un
nuovo tematismo
 da un tema puntuale, lineare o poligonale definisce un poligono di rispetto ad una
distanza fissa o variabile in funzione degli attributi dell'elemento

I diversi metodi di proiezione si possono distinguere sulla base del tipo di superficie
utilizzata (cilindrica, conica, prospettica, ..)
 vero
 falso

Il numero binario 10000 è il doppio di 1000


 vero
 falso

Il numero binario 111111 è il doppio di 11111


 vero
 falso

Per le regole di normalizzazione: i valori che compaiono in un dominio (colonna) devono


appartenere allo stesso tipo (numerico, stringa, data, decimale,…).
 vero
 falso

L'overlay topologico
 definisce un poligono di rispetto ad una distanza fissa o variabile in funzione degli

39
attributi dell'elemento
 effettua una sovrapposizione tra gli elementi di due o più temi e può creare un
nuovo tematismo

La frequenza del clock:


 il clock non ha alcuna frequenza
 indica il numero di “operazioni elementari” che vengono eseguite nell’unità di
tempo
 fornisce cadenze temporali variabili per l’esecuzione di una o più operazioni
elementari o complesse

Quali di questi sono metodi statistici per dividere in classe dei dati quantitativi?
 metodo dei dati quantitativi
 metodo delle aree costanti
 Principle analysis
 metodo dei quantili
 metodo dei numeri pari
 Natural Breaks

Il Joining tra tabelle è:


 il collegamento tra tabelle di dati sulla base di un campo chiave
 l’informazione che consente di identificare in modo univoco i diversi record di una
tabella
 un sistema di archiviazione dei dati
 anche detta secondaria

L’operazione di Joining è
 sostituzione automatica di un dato all’interno di tutte le tabelle di un DB
 collegamento tra tabelle di dati sulla base di un campo chiave

Il Join mi permette di interrogare i dati in GIS


 vero
 falso

I Join spaziali:
 non esistono
 sono unione di tabelle di attributi sulla base di un ID
 sono unione di tabelle di attributi su base geografica

Le regole d'integrità referenziale prevedono che per ogni valore non nullo della chiave
esterna esiste un valore corrispondente della chiave primaria nella tabella associata
 vero
 falso

40
Le regole d'integrità referenziale prevedono che per ogni valore nullo della chiave
esterna esista un valore nullo corrispondente della chiave primaria nella tabella
associata
 vero
 falso

Le regole della chiave esterna prevedono che per ogni valore non nullo dell’integrità
referenziale esista un valore corrispondente della chiave primaria nella tabella
associata.
 vero
 falso

L'integrità dell'entità prevede che la chiave primaria non sia nulla (vuota)
 vero
 falso

L'integrità dell'entità prevede che la chiave primaria non sia di tipo stringa
 vero
 falso

L’integrità dell’entità prevede che la chiave primaria non sia occupata (piena).
 vero
 falso

I record sono:
 le colonne di una matrice bidimensionale
 le tabelle di un DB
 le righe di una matrice bidimensionale

Per la regola dell’integrità referenziale la cancellazione di record associati ad un’altra


tabella è respinta completamente o la cancellazione viene estesa a catena a tutti i
records dipendenti.
 vero
 falso

Per la regola dell’integrità referenziale non si può cancellare una riga di una tabella la
quale è collegata (tramite chiavi esterne) ad una o più righe dell’altra tabella.
 vero
 falso

Il vincolo di dominio
 definisce l’identificativo univoco del record (chiave primaria, chiave condivisa,
chiavi primarie naturali, …)
 definisce il formato dei valori da inserire nel dominio (numerico, stringa, data,
decimale, …)

41
 riguarda le associazioni di tabelle e garantiscono che i valori logici fra righe di
tabelle diverse siano coerenti in caso di aggiunta, modifica o cancellazione di dati

La chiave secondaria:
 non può mai essere replicata
 permette di richiamare la chiave primaria in un’altra tabella di attributi
 può essere replicata
 è un codice (di solito numerico) che identifica il record
 serve a richiamare il record di un’altra tabella

La chiave primaria:
 permette di richiamare la chiave secondaria in un’altra tabella di attributi
 non è un identificativo
 può essere replicata
 permette di identificare in modo univoco i record di una tabella
 deve essere unica

La chiave primaria:
 può essere attribuito anche in modo fittizio (es: numero d'ordine progressivo)
 è il collegamento tra tabelle di dati
 è l’informazione che consente di identificare in modo univoco i diversi record di
una tabella
 è una interrogazione del DB che consente di estrarre una parte dei record
 può fare riferimento ad un unico campo o a più campi contemporaneamente
considerati

La chiave primaria è:
 l’ID ma non può essere usato per mettere in relazione il record con altre tabelle
 replicabile nella stessa tabella
 non replicabile nella stessa tabella
 un codice (di solito numerico) che identifica il record e lo mette in relazione con
altre tabelle di attributi o con la sua rappresentazione spaziale

Chiave primaria
 il valore in questo dominio può essere ripetuto quante volte si vuole
 è l’informazione che consente di identificare in modo univoco i diversi record di
una tabella

Che cosa è un file di testo delimitato?


 dati strutturati
 testo delimitato da testi di descrizione
 un testo limitato nel numero di caratteri
 testo delimitato da un carattere speciale che permette ai programmi di dividerlo in

42
una matrice

Il file di testo delimitato è:


 mappe tematiche di dati quantitativi solo con dati numerici
 un testo che viene trasformato in vettore GIS
 un raster
 mappe tematiche di dati qualitativi solo con dati alfanumerici
 un testo che viene trasformato in tabella da un editor di fogli di calcolo, un GIS o
programmi simili
 un vettore

Concetto di accuratezza
 la dimensione del più piccolo particolare presente nella rappresentazione
cartografica
 è la corrispondenza tra realtà e l’attributo qualitativo associato al dato
 è il grado di corrispondenza tra il dato teorico con il dato reale o di riferimento. È la
differenza nella posizione di un punto sulla cartografia rispetto alla posizione reale
nel sistema di riferimento cartografico usato. Più i valori misurati tendono al valore
di riferimento e più la misura è accurata

Il concetto di accuratezza è legato a quello di scala nominale


 vero
 falso

Concetto di precisione
 è il grado di corrispondenza tra il dato teorico con il dato reale o di riferimento. È la
differenza nella posizione di un punto sulla cartografia rispetto alla posizione reale
nel sistema di riferimento cartografico usato.
 la dimensione del più piccolo particolare presente nella rappresentazione
cartografica
 è la corrispondenza tra realtà e l’attributo qualitativo associato al dato

La frequenza di campionamento di un segnale si misura in


 secondi
 hertz
 centesimi di secondo
 minuti

Secondo le norme vigenti in Italia, quale dato, relativo ad una persona, non è un "dato
sensibile"?
 dato idoneo a rivelarne la convinzione religiosa
 dato idoneo a rivelarne l'opinione politica
 dato idoneo a rivelarne i redditi

43
 dato idoneo a rivelarne lo stato di salute
 dato idoneo a rivelarne l'adesione ad un sindacato

Secondo le norme vigenti in Italia il dato idoneo a rivelare i redditi di una persona è
considerato un "dato sensibile"
 vero
 falso

Secondo le norme vigenti in Italia il dato idoneo a rivelare lo stato di salute di una
persona non è considerato un "dato sensibile"
 vero
 falso

Il compito di un client in un'architettura client-server è:


 fare da interfaccia per l'utente e richiedere dati al server
 convertire l'informazione da formato digitale ad analogico per inviarla al server
 instradare i messaggi inviati dal server

Il compito del server in un'architettura client-server è:


 facilitare l'accesso al sistema operativo
 gestire il servizio offerto all'utente
 fare da interfaccia per l’utente

I dati vettoriali puntuali permettono


 il calcolo di aree complesse
 l’autogeoreferenziazione
 analisi come Poligoni di Voronoi
 analisi come Triangolazioni di Delaunlay

Unità aritmetico logica:


 è la parte più importante del processore. Esegue le istruzioni dei programmi,
coordina le attività del processore, controlla il flusso delle istruzioni tra il
processore e la memoria
 è l’unità di memoria piccola ed estremamente veloce usata per mantenere le
informazioni di necessità immediata per il processore
 si occupa di eseguire le operazioni di tipo aritmetico/logico, preleva gli operandi
delle operazioni dai Registri Generali, deposita il risultato delle operazioni nei
Registri Generali e, insieme all’unità di controllo, collabora al completamento di un
ciclo della macchina

Concetto di risoluzione
 è il grado di corrispondenza tra il dato teorico con il dato reale o di riferimento. È la
differenza nella posizione di un punto sulla cartografia rispetto alla posizione reale
nel sistema di riferimento cartografico usato. Più i valori misurati tendono al valore
di riferimento e più la misura è accurata

44
 è la corrispondenza tra realtà e l’attributo qualitativo associato al dato
 la dimensione del più piccolo particolare presente nella rappresentazione
cartografica

Si dice esadecimale una notazione in base 6


 vero
 falso

Si dice esadecimale una notazione in base


 16
 8
 10
 3

Cosa sono i metadati?


 attributi strutturati collegati ad un tematismo raster
 gli attributi di un vettore
 sono dati che riguardano la creazione del tematismo, il modo, la data, la proprietà,

 dati per metà grafici e per metà testo
 dati importanti sulle caratteristiche del vettore non direttamente utilizzabili per
l’analisi

Il concetto di spazio riguarda solo marginalmente i Beni culturali


 vero
 falso

Il concetto di tempo è molto più importante di quello di spazio nell'ambito dei Beni
culturali
 vero
 falso

Spazio e tempo sono due concetti complementari e ugualmente importanti per i Beni
Culturali
 vero
 falso

Per le regole di normalizzazione: l'ordine con il quale le righe e le colonne compaiono


nella tabella è irrilevante.
 vero
 falso

Per le regole di normalizzazione: tutti i campi diversi dalla chiave primaria sono
indipendenti l’uno dall’altro.

45
 vero
 falso

L’architettura di von Neumann è costituita da:


 l’unità di controllo della CPU e le attività svolte come prelievo, decodifica ed
esecuzione
 non ha niente a che vedere con i moderni computer
 CPU, I/O, Memoria e BUS

L’operazione di “indexing”:
 consente la creazione di un elenco alfabetico dei contenuti dei file su un sistema,
per facilitare la ricerca di contenuti
 è un modo di controllare il lavoro dell’utente
 permette il back-up veloce dei dati

Il vincolo di chiave
 definisce l’identificativo univoco del record (chiave primaria, chiave condivisa,
chiavi primarie naturali,..)
 riguarda le associazioni di tabelle e garantiscono che i valori logici fra righe di
tabelle diverse siano coerenti in caso di aggiunta, modifica o cancellazione
 definisce il formato dei valori da inserire nel dominio (numerico, stringa, data,
decimale, …)

Nella CPU, qual è il contenuto del registro IR (instruction Register)?


 il dato generato dall’esecuzione dell’istruzione
 l’istruzione attualmente in esecuzione
 l’indirizzo della cella di memoria in cui dovrà essere salvato il risultato
dell’esecuzione dell’istruzione
 i dati di input per l’istruzione attualmente in esecuzione
 l’indirizzo della cella di memoria contenente la prossima istruzione da eseguire

Qual è il principale vantaggio della crittografia asimmetrica rispetto a quella simmetrica?


 Il messaggio cifrato è uguale al messaggio in chiaro
 Non richiede la trasmissione della chiave segreta
 Gli algoritmi di cifratura e decifratura sono più semplici e veloci
 Necessita di una sola chiave, invece di due, per cifrare e decifrare
 Il messaggio cifrato ha dimensioni più ridotte e quindi può essere trasmesso più
velocemente

Concetto di completezza riguarda la mancanza di errori di omissione all'interno della


base di dati
 vero
 falso

46
Lo schema della relazione è
 la visione dall’alto del DB
 lo strumento che mi permette di inserire nuove relazioni tra tabelle
 l’intestazione di tutti i domini di una matrice bidimensionale (tabella)
 la struttura del DB

Chiave esterna (o secondaria)


 informazione che consente di identificare in modo univoco i diversi record di una
tabella
 il valore in questo dominio può essere ripetuto quante volte si vuole
 è l’informazione che consente il collegamento tra record di tabelle diverse
attraverso relazioni plurime

Chiave esterna:
 informazione che consente il collegamento tra record di tabelle diverse attraverso
relazioni plurime
 una chiave univoca per identificare un record
 è anche detta secondaria

A cosa servono le regole di normalizzazione? (DUE RISPOSTE)


 Si tratta di una serie di criteri che ci guidano nella costruzione delle singole tabelle
in modo tale da realizzare un database che sia il più efficiente possibile
 Ci aiutano in fase di progettazione a trovare la struttura ottimale per il nostro
database
 Riguardano il tipo di associazione che sussiste tra record di tabelle di relazioni
diversi, ad es. uno a uno, uno a molti, molti a uno, molti a molti
 Definiscono il formato dei valori da inserire nel dominio (numerico, stringa, data,
decimale, …)

Il modem prende nome dalla contrazione dei due termini che definiscono le sue funzioni
principali
 modellamento e demerito
 modellazione ed emanazione
 modulazione e demodulazione

Per un processo in un sistema in timesharing, quale transizione di stato non è possibile?


 da "in esecuzione" a "in attesa"
 da "in attesa" a "in esecuzione"
 da "in esecuzione" a "pronto"
 da "in attesa" a "pronto"
 da "pronto" a "in esecuzione"

La scala nominale è il grado di precisione degli strumenti e delle metodologie usati

47
nell'acquisizione del dato
 vero
 falso

Per etichette si intendono quelle scritte legate ad un attributo di un layer


 vero
 falso

Digitalizzare significa:
 Trasformare l’informazione dalla forma analogica alla forma digitale
 Automatizzare un processo
 Acquisire informazione utilizzando solo le dita

Apache è un tipo di
 linguaggio di programmazione
 server web
 CPU
 sistema operativo

L’architettura di von Neumann:


 è il dispositivo locale di input/output
 è un modello teorico che non è mai stato utilizzato
 costituisce la struttura dei moderni computer elettronici

Concetto di completezza riguarda il grado di precisione degli strumenti e delle


metodologie usati nell'acquisizione del dato
 vero
 falso

L'intelligenza artificiale è l'area dell'informatica che studia i fondamenti teorici, le


metodologie e le tecniche che permettono di progettare sistemi hardware e software
capaci di fornire a un elaboratore delle prestazioni che, per un osservatore comune,
sembrerebbero essere di esclusiva pertinenza dell'intelligenza umana.
 vero
 falso

Il concetto di accuratezza non ha niente a che fare con quello di scala nominale
 vero
 falso

A cosa serve la ridondanza nella comunicazione?


 a decodificare il messaggio contenuto in un segnale
 a combattere gli effetti del rumore
 a rendere più veloce la comunicazione

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 ad amplificare il rumore
 a codificare un messaggio in un segnale

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