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CARTOGRAFIA E GIS
6. La cartografia numerica NON permette di riprodurre ed aggiornare le carte in tempi più brevi
vero
falso
8. Quando si usa l'espressione "grande scala" si indica una piccola porzione di territorio
vero
falso
9. Geodesia
tecniche di rilevamento strumentale e calcoli necessari alla rappresentazione grafica di una parte di
superficie fisica
scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre e dei fenomeni che su di
essa si osservano
1
scienza che si occupa dello studio della forma, e quindi delle dimensioni, della superficie fisica della
Terra
10. La componente descrittiva di una carta riguarda le soluzioni grafiche adottate per attribuire significato
all'oggetto cartografico; ad es. il tratto, il colore, la campitura, i testi ...
vero
falso
11. Le relazioni spaziali tra i diversi oggetti della carta si possono dividere in topologiche, direzionali, di
vicinanza
vero
falso
14. Il progetto GIS non è in alcun modo condizionato dalla qualità dei dati iniziali
vero
falso
16. Il GIS tratta tre tipologie di dati "grafici": geometrici, topologici, descrittivi
vero
falso
17. Il GIS tratta tre tipologie di dati "grafici": topologici, direzionali, di vicinanza
vero
falso
2
19. Il geoide è l'orbita tracciata dalla luna intorno alla Terra
vero
falso
22. Il file di georeferenziazione, se contenuto nella stessa cartella dell'immagine, viene letta
automaticamente dai sistemi GIS
vero
falso
24. La cartografia numerica permette di gestire facilmente volumi elevati di dati ed informazioni
geografiche
vero
falso
25. La legenda è:
una chiave di interpretazione
un formato numerico digitale di immagine in formato bitmap
un repertorio di simboli e contenuti
una rappresentazione simbolica grafica per coordinate e calcoli
26. La legenda è:
un repertorio di simboli e contenuti
memorizzare le informazioni relative a una realtà di interesse
un archivio informatizzato di attributi
un sistema di decodifica delle soluzioni descrittive
3
28. La legenda è un sistema di decodifica delle soluzioni descrittive
vero
falso
29. La qualità dei dati iniziali condiziona la qualità del risultato finale dell'intero progetto GIS
vero
falso
30. La georeferenziazione
è un processo di elaborazione di uno o più vettori
può avere come esito una deformazione secondo dei punti di coordinate note
cambia la geometria dell’immagine raster
è un processo di elaborazione che implica, come minimo, la traslazione, rotazione e un
ridimensionamento di scala
31. La georeferenziazione è
un processo di elaborazione di una immagine vettoriale
un processo di elaborazione di una immagine raster
35. I punti omologhi permettono la georeferenziazione e sono dei punti comuni tra due immagini, almeno
una delle quali è georeferenziata
vero
falso
38. Le informazioni relative alla posizione nello spazio, scala e rotazione possono essere registrate in un
file abbinato con lo stesso nome dell'immagine ma con diversa estensione
vero
falso
39. Nel formato cartografico numerico vettoriale le primitive sono forme grafiche semplici come: punto,
4
linea, poligono
vero
falso
41. Il formato cartografico numerico vettoriale ha una struttura di memorizzazione dei dati efficiente che
permette di risparmiare spazio memoria
vero
falso
42. Il principale vantaggio del formato cartografico numerico vettoriale è quello di evitare la riproduzione
degli errori e dei limiti della fonte (scala nominale)
vero
falso
43. Cartografia
scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre e dei fenomeni che su di
essa si osservano
scienza che si occupa dello studio della forma, e quindi delle dimensioni, della superficie fisica della
Terra
è una rappresentazione metrica del territorio
tecniche di rilevamento (strumentale) e calcoli necessari alla rappresentazione grafica di una parte
di superficie fisica
45. Il GIS permette di NON definire nella sua geometria, topologia e attributi ogni dato
vero
falso
47. Nel GIS la gestione dei dati avviene normalmente tramite due archivi in stretta relazione tra loro: la
carta numerica e il database
vero
falso
5
48. I metodi di proiezione utilizzati nella comune cartografia (IGMI, CTR/CTP, …) sono
equivalenti (= rispettano le superfici)
equidistanti (= rispettano le distanze)
afilattiche (≠)
conformi (= rispettano gli angoli)
49. La carta geografica consente di comunicare informazioni di tipo spaziale che non possono essere
espresse con la stessa efficacia da parole o numeri
vero
falso
55. La simbologia
è un sistema per la rappresentazione e misurazione dello spazio
è una rappresentazione semplificata e convenzionale della realtà
è una rappresentazione geometrica piana che fa uso di un particolare procedimento matematico
per la trasposizione grafica
56. Nel GIS non è possibile creare un layout di stampa, solo delle catture schermo per la stampa.
vero
falso
57. Il progetto GIS rappresenta il modello dei dati e raccoglie tutti i dati utili alla rappresentazione della
6
realtà di riferimento
vero
falso
58. La scala grafica è un segmento graduato che rappresenta sulla carta la scala numerica in forma grafica
vero
falso
60. I GIS (Geographic Information System) sono strumenti per l'interpretazione dello spazio
vero
falso
61. I GIS (Geographic Information System) sono strumenti per l'interpretazione dello tempo
vero
falso
62. Nel GIS le etichette sono dei testi visualizzabili vicino alle geometrie
vero
falso
63. Nei GIS non serve settare il sistema di riferimento del progetto
vero
falso
64. L'ellissoide è un solido con superficie regolare che approssima il geoide per permetterne la proiezione
di una porzione della Terra su un piano
vero
falso
65. L'ellissoide è un solido con superficie irregolare che approssima la forma della Terra
vero
falso
67. In GIS non posso inserire punti attraverso tabelle di coordinate, se non inserendole manualmente una
a una
vero
falso
69. La scala è il rapporto tra una distanza lineare misurata sulla carta e la corrispondente distanza reale
sulla superficie terrestre
7
vero
falso
72. Il dato geografico consente tre tipi di operazioni fondamentali: il posizionamento, il confronto e il
supporto alle decisioni/interpretazioni
vero
falso
73. Il dato geografico è localizzato o geocodificato e ingloba anche altri attributi che definiscono o
caratterizzano il fenomeno o l’oggetto di interesse
vero
falso
74. Topografia
è una rappresentazione metrica del territorio
tecniche di rilevamento (strumentale) e calcoli necessari alla rappresentazione grafica di una parte
di superficie fisica
scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre e dei fenomeni che su di
essa si osservano
scienza che si occupa dello studio della forma, e quindi delle dimensioni, della superficie fisica della
Terra
75. Un rapporto di scala è la riduzione delle dimensioni reali applicato alla rappresentazione
vero
falso
76. Quando si usa l'espressione "piccola scala" si indica una vasta porzione di territorio
vero
falso
77. Nel GIS i dati geometrici e quelli descrittivi non sono mai collegati tra loro
vero
falso
78. In GIS posso inserire dei testi delimitati da caratteri, detti delimitatori, e trasformarli in punti
georiferiti
8
vero
falso
79. Il posizionamento degli elementi o dei fenomeni oggetto di interesse può avvenire attraverso una
localizzazione assoluta, quindi una posizione geografica in un sistema di coordinate, oppure attraverso la
loro localizzazione relativa, ovvero la posizione tra gli oggetti/fenomeni
vero
falso
80. Nel formato cartografico numerico vettoriale la struttura base delle immagini è composta da una
griglia regolare di celle, dette pixel (contrazione di picture element).
vero
falso
81. Nel formato numerico raster (o bitmap) la struttura base delle immagini è composta da una griglia
regolare di celle, dette pixel (contrazione di picture element)
vero
falso
82. Il principale svantaggio delle immagini vettoriali è il maggiore impiego di risorse per l'archiviazione e
l'utilizzo dei dati, rispetto al formato raster
vero
falso
84. Per convenzione geografica nelle carte tematiche di dati quantitativi si usano colori chiari per valori
bassi e colori scuri per valori più alti
vero
falso
85. I dati inseriti in GIS NON devono per forza avere una collocazione nello spazio
vero
falso
86. Il GIS è uno strumento che riesce a far interagire caratteristiche geografiche e caratteristiche
qualitative/quantitative dei dati
vero
falso
87. I diversi metodi di proiezione comportano necessariamente delle deformazioni relative a distanze,
angoli e/o aree
vero
falso
88. La rappresentazione dello spazio ha interessato la cultura occidentale solo in epoca moderna
vero
falso
89. Nel formato cartografico numerico vettoriale le immagini sono formate da punti, linee e aree definite
da coppie/triadi di coordinate cartesiane.
9
vero
falso
91. Nel GIS le tabelle contengono i dati descrittivi delle entità geografiche
vero
falso
92. In tutti i GIS per poter modificare i dati di un livello vettoriale devo prima rendere editabile il livello
tramite uno strumento apposito (edit/modifica/editabile/...)
vero
falso
93. In GIS NON posso creare un nuovo shapefile ma solo dxf, un file di esportazione vettoriale
vero
falso
94. I dati inseriti in GIS NON devono per forza avere una collocazione nello spazio
vero
vero
falso
95. Nelle proprietà progetto GIS a cosa serve l’opzione che si riferisce all’indirizzamento
“Assoluto” memorizza il percorso specifico sulla memoria di massa che state usando
“Relativo” memorizza il percorso da dove aprire i files partendo dalla posizione del file progetto
“Diretto” permette l’inserimento di riferimenti al disco fisso
“Superiore” memorizza solo indirizzi internet sicuri che iniziano per http://
“Misto” dà la possibilità di inserire indirizzi di vario tipo
96. Disegnando in GIS è possibile appoggiare un poligono ad un altro sdoppiando la parte di perimetro
comune
vero
falso
97. L'informazione geografica si rapporta ad uno o più luoghi sulla superficie terrestre
vero
falso
98. Dalla combinazione degli attributi grafici deriva il patrimonio informativo della carta
vero
falso
99. Il geoide ha una definizione fisica: è la superficie normale in ogni punto alla direzione della forza di
gravità
vero
falso
10
101. Lo scopo del progetto GIS è la creazione di un modello di dati consono alla
elaborazione/interrogazione che si prevede di fare
vero
falso
102. In GIS lo strumento di snap (o snapping) serve per agganciare il vettore che stiamo tracciando a
vertici o linee già presenti in un'altra geometria
vero
falso
105. La visualizzazione di un'immagine sullo schermo di un computer e' ottenuta utilizzando piccoli punti
detti:
chips
pixels
bit
dots
11
vero
falso
112. I supporti di memoria si dividono in stabili e volatili. Quali fra i seguenti supporti è volatile?
Floppy disk
RAM
Disco rigido
CD ROM
113. La ROM:
è volatile
elabora i dati
è permanente
114. La RAM:
è permanente
contiene i dati archiviati
è volatile
119. Il dispositivo per leggere e scrivere un supporto rimovibile di memoria di massa si chiama CPU
vero
falso
12
120. Il dispositivo per leggere e scrivere un supporto rimovibile di memoria di massa si chiama drive
vero
falso
13
non ha niente a che fare con i moderni computer
132. La commercializzazione di massa delle Macchine di Turing iniziò nel secondo dopoguerra
vero
falso
132.2: In quali anni iniziò la commercializzazione della macchina di Turing?
Mai
anni 50
anni 60
anni 70
anni 80
134. Il componente software, specifico per un particolare modello di periferica, che ne consente la
corretta gestione da parte del sistema operativo, è detto
driver
sistema operativo
swapping
macchina astratta
135. In un sistema che realizza la memoria virtuale il trasferimento di alcune pagine dalla RAM a un'area
su memoria di massa è detto
driver
macchina astratta
swapping
sistema operativo
136. Il componente software, specifico per un particolare modello di periferica, che ne consente la
corretta gestione da parte del sistema operativo è detto driver
vero
falso
138. I programmatori:
scrivono programmi estesi in linguaggio macchina
usano linguaggi ad alto livello come Java, C++, PERL, Python
14
139. I programmi:
sono scritti da programmatori in grado di scrivere programmi estesi in linguaggio macchina
sono comandi che di volta in volta l’utente impartisce alla macchina
sono dati residenti nella memoria RAM
sono scritti da programmatori in grado di scrivere programmi estesi in linguaggi “ad alto livello”
141. In un computer:
i ruoli dei diversi componenti dipendono dal tipo di sistema
il processore elabora i dati, la RAM memorizza su dischi secondari, dispositivi locali e/o computer
collegati in rete fanno input/output
la RAM elabora i dati, il processore memorizza su dischi secondari, dispositivi locali input/output
collegano in rete i computer
144. WinZip, WinRar, 7zip e gzip sono programmi di compressione con perdita di dati
vero
falso
15
148. L’unità di controllo è la parte più importante del processore:
vero
falso
149. Le diverse componenti (CPU, RAM, interfacce …) di un computer sono collegate dal BUS:
vero
falso
150. Il BUS:
è un’unità di memoria piccola ed estremamente veloce usata per mantenere le informazioni di
necessità immediata per il processore
si occupa di eseguire le operazioni di tipo aritmetico/logico, preleva gli operandi delle operazioni
dai Registri Generali, deposita il risultato delle operazioni nei Registri Generali e, insieme all’unità
di controllo, collabora al completamento di un ciclo della macchina
mette in comunicazione i vari componenti dell’elaboratore
16
158. L'operazione di ottimizzazione delle prestazioni di un disco ottenuta riorganizzando in modo più
efficiente i blocchi nel file system si chiama:
formattazione
lettura
esecuzione
deframmentazione
159. L'interprete traduce un programma in linguaggio ad alto livello in linguaggio macchina e ne esegue
passo passo le istruzioni
vero
falso
161. Nel modello di colore RGB il colore che si ottiene dalla somma di tutti i colori fondamentali presi con
la massima intensità è il bianco
vero
falso
162. Nel modello di colore RGB il colore che si ottiene dalla somma di tutti i colori fondamentali presi con
la massima intensità è:
nero
grigio
bianco
vinaccia
164. Si chiama RGB il modello additivo basato sui colori rosso, giallo, blu.
vero
falso
166. Se si converte un'immagine BMP in JPEG e poi si riconverte in BMP si ottiene sempre esattamente
l'immagine di partenza
vero
falso
167. Al momento della loro esecuzione le istruzioni di un programma applicativo devono essere:
17
nella ROM
nella ROM o nella RAM
su un disco magnetico
nella RAM
172. Un drive a stato solido ha un tempo d'accesso inferiore a quello della RAM
vero
falso
18
177. I dischi a stato solido hanno velocità di rotazione maggiore di quelli magnetici
vero
falso
186. La capacità di memorizzazione di un disco ottico può essere negativamente influenzata dalla
presenza di un forte campo magnetico
19
vero
falso
189. L’hardware è:
la struttura fisica (architettura) del calcolatore e i programmi di base
la struttura fisica (architettura) del calcolatore formata da parti meccaniche, elettriche,
elettroniche
il sistema operativo, ovvero i programmi di base per la gestione del sistema
194. Un computer:
al contrario dell’architettura di von Neumann non ha più bisogno di un processore (Central
Processing Unit - CPU) per elaborare i dati
fa input/output dell’informazione usando i dispositivi locali di I/O e collegandosi in rete con altri
computer
20
una memoria volatile
un dispositivo hardware per la gestione della RAM
un'applicazione per la riproduzione di brani musicali
196. Quale vantaggio comporta la conversione di un file audio da formato WAV a formato MP3?
una miglior resa dei bassi (suoni gravi)
una migliore qualità generale
un minore spazio di memoria occupato
una miglior qualità nei suoni acuti
nessuno
197. Quale vantaggio comporta la conversione di un file immagine da formato BMP a formato JPEG?
Una minore occupazione di memoria
Una migliore qualità generale
Una miglior resa dei colori scuri
Una miglior qualità nei colori
Nessuno
198. La conversione di una immagine da un formato TIF a JPEG non comporta perdita di dati
vero
falso
199. Un processo è:
lo stato di un programma in esecuzione
un nome generico per identificare un dispositivo elettronico
un programma in esecuzione su un elaboratore (unitamente ad alcune informazioni di stato)
un nome generico per identificare un dispositivo hardware
203. I formati di compressione delle immagini comportano la perdita di una parte dei dati
vero
falso
21
205. La quantità minima di dati che possono essere scritti o letti sul disco è memorizzata in un:
registro
blocco
bit
bytes
206. Qualunque segnale indesiderato che interferisce con quello trasmesso si dice
Byte
rumore
bit
22
INTERNET
304. In una pagina web si possono avere collegamenti che puntano alla pagina stessa
vero
falso
305. In una pagina web non si possono avere collegamenti che puntano alla pagina stessa
vero
falso
307. I server HTTP gestiscono la corrispondenza tra indirizzi simbolici e numerici sulla rete
vero
falso
309. Un motore di ricerca va a cercare nel Web i siti che contengono la parola chiave digitata dall’utente
vero
falso
310. Secondo la sintassi HTML la corretta marca di chiusura per un paragrafo è <\p>
vero
falso
313. Una linea ADSL di velocità reale pari a 8 mega riesce a trasferire un file da 8 mega in un secondo circa
vero
falso
314. Nelle linee ADSL la velocità di trasmissione in ingresso è maggiore di quella in uscita
vero
falso
315. Nelle linee ADSL la velocità di trasmissione in uscita è maggiore di quella in ingresso
23
vero
falso
321. L'uso del www iniziale è una pura convenzione, non vige alcun obbligo
vero
falso
324. I server DNS gestiscono la corrispondenza fra indirizzi simbolici e numerici sulla rete
vero
falso
24
326. DNS è il protocollo del Web
vero
falso
327. I protocolli di rete stabiliscono il formato dei messaggi e le modalità di scambio fra programmi su
rete
vero
falso
332. Quali sono i tre tipi di file grafico tipicamente interpretati dai moderni navigatori web?
jpg / pdf / png
bmp / jpg / dwg
gif / jpg / pdf
gif / jpg / png
bmp / dxf / jpg
333. Il campo "Copia carbone nascosta" (CCN) dei messaggi di posta elettronica viene usato per
nascondere ai destinatari l'indirizzo del mittente
vero
falso
334. A che scopo può essere usato il campo "Copia carbone nascosta" dei messaggi di posta elettronica?
a gestire il trasferimento del messaggio fra strati del protocollo in maniera trasparente per il
destinatario
a segnalare ai destinatari pagine del cosiddetto "Web profondo"
a far trasmettere al mittente una ricevuta di ritorno in maniera trasparente per il destinatario
a impedire che ciascuno dei destinatari di un messaggio di posta elettronica venga a conoscere
25
l'indirizzo degli altri destinatari
a nascondere ai destinatari l'indirizzo del mittente
336. In una rete un server fornisce servizi, sotto forma di elaborazione o di dati
vero
falso
337. In una rete un server riceve servizi, sotto forma di elaborazione o di dati
vero
falso
339. Un motore di ricerca automaticamente dice in quali siti ricorre la parola chiave
vero
falso
340. HTML è un server che gestisce la corrispondenza tra indirizzi simbolici e numerici sulla rete
vero
falso
341. HTML è:
un linguaggio di codifica dei testi
un linguaggio di codifica immagini
un protocollo di comunicazione su rete
un linguaggio per la specifica delle pagine Web
343. World Wide Web è un ipertesto multimediale distribuito sulla rete Internet.
vero
falso
344. Il World Wide Web è stato ideato verso la fine degli anni Ottanta
vero
26
falso
352. Un sito che propone contemporaneamente ai visitatori una molteplicità di servizi informativi e
comunicativi è un
social network
server
programma di posta elettronica
portale
353. L'indirizzo simbolico di una risorsa web comincia sempre per www
vero
falso
354. 193.205.199.228 è:
un protocollo per Internet
un nome simbolico
un indirizzo IP
27
DATABASE
356. Il database
è un insieme ridondante di dati
è un insieme strutturato di dati
è un sistema di archiviazione dei dati
non permette la gestione di volumi consistenti di dati
è un insieme integrato e consistente di dati
357. Un database è
una parte di foglio di calcolo
oggetti grafici in relazione topologica tra loro
un foglio di calcolo
archivio informatizzato di attributi organizzato in tabelle
359. Un database è
una base di dati
la base di ogni linguaggio di programmazione
una base per colori RGB
una banca dati
28
testo descrittivo non organizzato ma leggibile da elaboratori di testo
dati che costruiscono una mappa raster
361. In un database
la struttura di ogni tabella è composta da record (ascissa) e campi (ordinata)
la struttura delle tabelle non ha alcuna importanza
i collegamenti tra tabelle non sono significativi
la struttura di ogni tabella è la stessa di un foglio di calcolo
363. In un DB relazionale i dati sono organizzati in serie di matrici bidimensionali collegate da chiavi
comuni
vero
falso
364. Le regole d'integrità SPECIFICHE del database sono quelle definite dal calcolatore che gestisce il
database. Riguardano i dati che verranno inseriti automaticamente nelle tabelle e hanno lo scopo di
assicurare che questi dati siano corretti
vero
falso
366. Le regole di integrità sono un insieme di regole del modello relazionale che servono per rendere
valide le associazioni tra le tabelle e per eliminare gli errori di inserimento, cancellazione o modifica di
dati collegati tra loro. Garantiscono l'integrità dei dati quando si hanno relazioni associate tra loro
attraverso la chiave esterna
vero
falso
367. Le regole di integrità sono una serie di criteri che ci guidano nella costruzione delle singole tabelle in
modo tale da realizzare un database che sia il più efficiente possibile
vero
falso
368. Le regole d’integrità referenziale prevedono che per ogni valore non nullo della chiave esterna esista
un valore corrispondente della chiave primaria nella tabella associata.
vero
falso
29
370. Le regole d’integrità SPECIFICHE del database
sono quelle definite dal creatore del database stesso
riguardano i dati che verranno inseriti nelle tabelle e hanno lo scopo di assicurare che questi dati
siano corretti
Hanno lo scopo di assicurare un database che contenga informazioni logiche
sono l’integrità referenziale e l’integrità dell’entità
sono quelle che prevedono che la chiave primaria non sia nulla
371. Nel modello relazionale la base di dati è un insieme di relazioni (o tabelle), in cui i dati sono
organizzati in record (le righe della tabella) che raccolgono tutti i valori delle proprietà di un oggetto e li
organizzano in campi (le colonne della tabella)
vero
falso
372. In una base di dati si cerca sempre di evitare la ridondanza dei dati
vero
falso
373. In un DB relazionale le tabelle devono essere strutturate in modo da evitare ridondanza di dati
vero
falso
374. La Query è:
una interrogazione del DB, mai geografica
il collegamento tra tabelle di dati sulla base di un campo chiave
una interrogazione del DB che consente di estrarre una parte dei record sulla base di uno o più
criteri di selezione riferiti ai campi del DB o alle proprietà (geometriche e topologiche delle entità
della carta)
375. La Query:
è una interrogazione su base geografica mai su base DB
è una interrogazione del DB, mai geografica
può essere basata su un DB o su base geografica in un GIS
può essere basata su un DB
376. Query da DB è:
una interrogazione su base topologica
una interrogazione dei dati alfanumerici
377. Le query mi permettono di selezionare dei dati ma non è possibile da questi creare un nuovo layer
vero
falso
379. La query
effettua una sovrapposizione tra gli elementi di due o più temi e può creare un nuovo tematismo
30
è un'interrogazione del DB che consente di estrarre una parte dei record sulla base di uno o più
criteri di selezione riferiti ai campi del DB (o alle proprietà geometriche e topologiche delle entità
della carta).
389. Le regole di normalizzazione ci aiutano in fase di progettazione a trovare la struttura ottimale per il
nostro database.
vero
31
falso
390. I dati immessi in un DB devono essere ridondanti per permettere il controllo dei dati inseriti
vero
falso
391. Per le regole di normalizzazione: tutti i campi diversi dalla chiave primaria sono indipendenti l’uno
dall’altro
vero
falso
393. Quale di questi è un modello concettuale impiegato per la progettazione di basi di dati?
modello Entità-Relazioni
modello UML
modello RGB
modello CMYK
394. Un modello concettuale impiegato per la progettazione di basi di dati è il modello CMYK
vero
falso
32
l’insieme degli attributi riferiti ad un solo elemento
403. Il dato è:
una sequenza di bit, che può essere interpretata in modi diversi
l’interpretazione di una sequenza di bit
informazione
406. In un DB relazionale le tabelle devono essere strutturate in modo da evitare ridondanza di dati
vero
falso
407. Le regole di normalizzazione hanno l’obiettivo di realizzare un database che sia il più efficiente
possibile, ovvero che a ogni tabella corrisponda un singolo oggetto della realtà rappresentata.
vero
falso
409. In un database relazionale, l’attributo di una relazione che garantisce l’unicità di ogni oggetto (riga) è
chiamato :
campo chiave
campo principale
campo univoco
campo centrale
33
la possibilità di modificare per la prima volta una matrice bidimensionale (tabella)
l’informazione che consente di identificare in modo univoco i diversi record di una tabella
411. Le regole di normalizzazione ci aiutano in fase di analisi dei dati a trovare risultati coerenti
vero
falso
412. Le regole di normalizzazione sono una serie di criteri che ci guidano nella costruzione delle singole
tabelle.
vero
falso
414. I dati qualitativi possono essere classificati per intervalli, mentre quelli quantitativi vengono
categorizzati
vero
falso
VETTORI E RASTER
417. Il raster è
la rappresentazione simbolica grafica più accurata si possa avere in digitale
34
un modo di rappresentazione grafica che fa uso di una griglia di pixel
un formato numerico digitale di immagine diverso dal formato bitmap
un tipo di foglio di calcolo
418. Il raster è
la rappresentazione simbolica grafica più accurata si possa usare in digitale
un formato di immagine digitale
una rappresentazione grafica per primitive (punti, linee, poligoni)
una rappresentazione simbolica grafica per coordinate e calcoli
419. Il raster è
un formato numerico digitale di immagine meno descrittivo ma più accurato del vettoriale
un tipo di foglio di calcolo
un formato numerico digitale di immagine meno accurato ma più descrittivo del vettoriale
un formato numerico digitale di immagine diverso dal formato bitmap
421. Nel formato numerico raster (o bitmap) ad ogni pixel corrisponde un valore che, opportunamente
decodificato dal programma di gestione delle immagini, permette di ricostruire l'immagine grafica
vero
falso
422. Nel formato numerico raster (o bitmap) le primitive sono forme grafiche semplici come: punto, linea,
poligono
vero
falso
423. Nel formato cartografico numerico vettoriale le primitive sono forme grafiche semplici come: punto,
linea, poligono
vero
falso
424. Nel formato numerico raster (bitmap) la struttura base delle immagini è composta da una griglia
regolare di celle, dette pixel (contrazioni di picture element)
vero
falso
35
426. Vantaggi del raster
non sono in nessun modo rilevanti rispetto al formato cartaceo
è la minore diffusione di standard qualitativi elevati
elevata precisione solo se si gestiscono volumi elevati di dati
più descrittivo rispetto al formato vettoriale
434. Non è possibile tagliare un raster secondo uno strato maschera vettoriale.
vero
falso
36
435. Il formato vettoriale è più descrittivo rispetto al formato raster
vero
falso
437. Il CAD
elabora e analizza dati raster
visualizza dati raster
438. Nelle immagini raster la dimensione dei pixel definisce la "risoluzione" (livello di dettaglio
dell'immagine): più i pixel sono piccoli (rispetto alle dimensioni dell'immagine) più la qualità è alta
vero
falso
439. Nelle immagini vettoriali la dimensione dei pixel definisce la "risoluzione" (livello di dettaglio
dell'immagine): più i pixel sono piccoli (rispetto alle dimensioni dell'immagine) più la qualità è alta
vero
falso
442. Il formato numerico raster permette grande facilità, rapidità ed economicità di acquisizione di
immagini (integrazione immagini aeree e da telerilevamento, scansione-georeferenziazione di immagini)
vero
falso
443. Il formato numerico vettoriale permette grande facilità, rapidità ed economicità di acquisizione di
immagini (integrazione immagini aeree e da telerilevamento, scansione-georeferenziazione di immagini)
vero
falso
444. Il vettoriale è
un modo di rappresentazione grafica che fa uso di una griglia di pixel
una rappresentazione grafica che i sistemi GIS riescono ad aprire ma non a modificare
una rappresentazione simbolica grafica per coordinate e calcoli
una rappresentazione grafica che i sistemi GIS non riescono a gestire
446. Il vettoriale è
37
una rappresentazione grafica che i sistemi GIS riescono ad aprire ma non a modificare
una rappresentazione grafica che i sistemi GIS non riescono a gestire
una rappresentazione per pixel
un formato numerico digitale di immagine diverso dal formato bitmap
447. Il vettoriale è
un modo di rappresentazione grafica che fa uso di una griglia di pixel
una rappresentazione grafica per primitive (punti, linee, poligoni)
un formato di Photoshop e di Gimp
un formato numerico digitale di immagine meno accurato ma più descrittivo del vettoriale
ALTRO
38
A cosa serve il clock?
a scandire la frequenza delle operazioni svolte dal microprocessore
a determinare la durata delle operazioni svolte dal microprocessore
a trasferire dati tra le varie componenti dell'elaboratore
a memorizzare la data e l'ora di ogni operazione svolta dal microprocessore
ad inviare alcuni tipi di istruzioni, anziché al microprocessore, verso il coprocessore
matematico o altri processori dedicati
Nelle reti peer-to-peer ogni nodo può svolgere indifferentemente l’attività di cliente o di
servente
vero
falso
Il buffering
effettua una sovrapposizione tra gli elementi dei due o più temi e può creare un
nuovo tematismo
da un tema puntuale, lineare o poligonale definisce un poligono di rispetto ad una
distanza fissa o variabile in funzione degli attributi dell'elemento
I diversi metodi di proiezione si possono distinguere sulla base del tipo di superficie
utilizzata (cilindrica, conica, prospettica, ..)
vero
falso
L'overlay topologico
definisce un poligono di rispetto ad una distanza fissa o variabile in funzione degli
39
attributi dell'elemento
effettua una sovrapposizione tra gli elementi di due o più temi e può creare un
nuovo tematismo
Quali di questi sono metodi statistici per dividere in classe dei dati quantitativi?
metodo dei dati quantitativi
metodo delle aree costanti
Principle analysis
metodo dei quantili
metodo dei numeri pari
Natural Breaks
L’operazione di Joining è
sostituzione automatica di un dato all’interno di tutte le tabelle di un DB
collegamento tra tabelle di dati sulla base di un campo chiave
I Join spaziali:
non esistono
sono unione di tabelle di attributi sulla base di un ID
sono unione di tabelle di attributi su base geografica
Le regole d'integrità referenziale prevedono che per ogni valore non nullo della chiave
esterna esiste un valore corrispondente della chiave primaria nella tabella associata
vero
falso
40
Le regole d'integrità referenziale prevedono che per ogni valore nullo della chiave
esterna esista un valore nullo corrispondente della chiave primaria nella tabella
associata
vero
falso
Le regole della chiave esterna prevedono che per ogni valore non nullo dell’integrità
referenziale esista un valore corrispondente della chiave primaria nella tabella
associata.
vero
falso
L'integrità dell'entità prevede che la chiave primaria non sia nulla (vuota)
vero
falso
L'integrità dell'entità prevede che la chiave primaria non sia di tipo stringa
vero
falso
L’integrità dell’entità prevede che la chiave primaria non sia occupata (piena).
vero
falso
I record sono:
le colonne di una matrice bidimensionale
le tabelle di un DB
le righe di una matrice bidimensionale
Per la regola dell’integrità referenziale non si può cancellare una riga di una tabella la
quale è collegata (tramite chiavi esterne) ad una o più righe dell’altra tabella.
vero
falso
Il vincolo di dominio
definisce l’identificativo univoco del record (chiave primaria, chiave condivisa,
chiavi primarie naturali, …)
definisce il formato dei valori da inserire nel dominio (numerico, stringa, data,
decimale, …)
41
riguarda le associazioni di tabelle e garantiscono che i valori logici fra righe di
tabelle diverse siano coerenti in caso di aggiunta, modifica o cancellazione di dati
La chiave secondaria:
non può mai essere replicata
permette di richiamare la chiave primaria in un’altra tabella di attributi
può essere replicata
è un codice (di solito numerico) che identifica il record
serve a richiamare il record di un’altra tabella
La chiave primaria:
permette di richiamare la chiave secondaria in un’altra tabella di attributi
non è un identificativo
può essere replicata
permette di identificare in modo univoco i record di una tabella
deve essere unica
La chiave primaria:
può essere attribuito anche in modo fittizio (es: numero d'ordine progressivo)
è il collegamento tra tabelle di dati
è l’informazione che consente di identificare in modo univoco i diversi record di
una tabella
è una interrogazione del DB che consente di estrarre una parte dei record
può fare riferimento ad un unico campo o a più campi contemporaneamente
considerati
La chiave primaria è:
l’ID ma non può essere usato per mettere in relazione il record con altre tabelle
replicabile nella stessa tabella
non replicabile nella stessa tabella
un codice (di solito numerico) che identifica il record e lo mette in relazione con
altre tabelle di attributi o con la sua rappresentazione spaziale
Chiave primaria
il valore in questo dominio può essere ripetuto quante volte si vuole
è l’informazione che consente di identificare in modo univoco i diversi record di
una tabella
42
una matrice
Concetto di accuratezza
la dimensione del più piccolo particolare presente nella rappresentazione
cartografica
è la corrispondenza tra realtà e l’attributo qualitativo associato al dato
è il grado di corrispondenza tra il dato teorico con il dato reale o di riferimento. È la
differenza nella posizione di un punto sulla cartografia rispetto alla posizione reale
nel sistema di riferimento cartografico usato. Più i valori misurati tendono al valore
di riferimento e più la misura è accurata
Concetto di precisione
è il grado di corrispondenza tra il dato teorico con il dato reale o di riferimento. È la
differenza nella posizione di un punto sulla cartografia rispetto alla posizione reale
nel sistema di riferimento cartografico usato.
la dimensione del più piccolo particolare presente nella rappresentazione
cartografica
è la corrispondenza tra realtà e l’attributo qualitativo associato al dato
Secondo le norme vigenti in Italia, quale dato, relativo ad una persona, non è un "dato
sensibile"?
dato idoneo a rivelarne la convinzione religiosa
dato idoneo a rivelarne l'opinione politica
dato idoneo a rivelarne i redditi
43
dato idoneo a rivelarne lo stato di salute
dato idoneo a rivelarne l'adesione ad un sindacato
Secondo le norme vigenti in Italia il dato idoneo a rivelare i redditi di una persona è
considerato un "dato sensibile"
vero
falso
Secondo le norme vigenti in Italia il dato idoneo a rivelare lo stato di salute di una
persona non è considerato un "dato sensibile"
vero
falso
Concetto di risoluzione
è il grado di corrispondenza tra il dato teorico con il dato reale o di riferimento. È la
differenza nella posizione di un punto sulla cartografia rispetto alla posizione reale
nel sistema di riferimento cartografico usato. Più i valori misurati tendono al valore
di riferimento e più la misura è accurata
44
è la corrispondenza tra realtà e l’attributo qualitativo associato al dato
la dimensione del più piccolo particolare presente nella rappresentazione
cartografica
Il concetto di tempo è molto più importante di quello di spazio nell'ambito dei Beni
culturali
vero
falso
Spazio e tempo sono due concetti complementari e ugualmente importanti per i Beni
Culturali
vero
falso
Per le regole di normalizzazione: tutti i campi diversi dalla chiave primaria sono
indipendenti l’uno dall’altro.
45
vero
falso
L’operazione di “indexing”:
consente la creazione di un elenco alfabetico dei contenuti dei file su un sistema,
per facilitare la ricerca di contenuti
è un modo di controllare il lavoro dell’utente
permette il back-up veloce dei dati
Il vincolo di chiave
definisce l’identificativo univoco del record (chiave primaria, chiave condivisa,
chiavi primarie naturali,..)
riguarda le associazioni di tabelle e garantiscono che i valori logici fra righe di
tabelle diverse siano coerenti in caso di aggiunta, modifica o cancellazione
definisce il formato dei valori da inserire nel dominio (numerico, stringa, data,
decimale, …)
46
Lo schema della relazione è
la visione dall’alto del DB
lo strumento che mi permette di inserire nuove relazioni tra tabelle
l’intestazione di tutti i domini di una matrice bidimensionale (tabella)
la struttura del DB
Chiave esterna:
informazione che consente il collegamento tra record di tabelle diverse attraverso
relazioni plurime
una chiave univoca per identificare un record
è anche detta secondaria
Il modem prende nome dalla contrazione dei due termini che definiscono le sue funzioni
principali
modellamento e demerito
modellazione ed emanazione
modulazione e demodulazione
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nell'acquisizione del dato
vero
falso
Digitalizzare significa:
Trasformare l’informazione dalla forma analogica alla forma digitale
Automatizzare un processo
Acquisire informazione utilizzando solo le dita
Apache è un tipo di
linguaggio di programmazione
server web
CPU
sistema operativo
Il concetto di accuratezza non ha niente a che fare con quello di scala nominale
vero
falso
48
ad amplificare il rumore
a codificare un messaggio in un segnale
49