Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
LA NOSTRA
DEMOCRAZIA
SOSPESA
DI ILVO DIAMANTI
14 19 dicembre 2021
Prima Pagina
Roma. Manifestazione
della Cgil in piazza
San Giovanni
19 dicembre 2021 15
Il rapporto / Gli italiani e lo Stato
D
ue anni di pandemia
hanno cambiato il no-
stro sguardo sulla so-
cietà. Sul mondo. E, na-
turalmente, sulle istitu-
zioni e lo Stato. Abbia-
mo (in)seguito questi
mutamenti, da molto
tempo, nel Rapporto
“Gli italiani e lo Stato” curato da LaPolis
dell’Università di Urbino e Demos, giunto
alla XXIV edizione. La ricerca ha “in-segui-
to” il percorso tortuoso del Paese nel corso
del primo ventennio del secolo. Ha, quin-
di, permesso di comprendere i riflessi sul-
la nostra vita impressi da avvenimenti e
trasformazioni, in ambito nazionale e in-
CON IL LOCKDOWN È
anni. Perché sottolineano come sia diffici-
le, per gli italiani, per noi, immaginare ciò
TUTTE LE INIZIATIVE DAL BASSO tre il 23% ritiene che durerà ancora molti
anni. In altri termini, più di 3 italiani su 4
non riescono a “pensare” cosa avverrà do-
ter-nazionale. Tuttavia, a nessuno può mani. E se, all’inizio della pandemia, que-
“sfuggire” che l’irruzione del Virus ha cam- sto “disagio” riguardava soprattutto i più
biato tutto. La nostra vita, il nostro modo anziani, in seguito, e ancora oggi, si è allar-
di “sentire” e di “guardare”. Intorno. Indie- gato e diffuso fra i più giovani. Che rappre-
tro. E avanti. Il presente, il passato e il fu- sentano il nostro futuro. “Sospeso”, come
turo. Negli ultimi due anni, infatti, il tem- abbiamo detto.
po si è fermato. Meglio: sospeso. Perché Naturalmente, nel corso degli anni, gli
“segnato” dai confini del Virus. Che hanno italiani si sono adeguati. Abituati. “L’arte
quasi “fermato” ciò che avveniva “prima”. di arrangiarsi”, nel nostro Paese, non co-
E reso im-pensabile ciò avverrà “dopo”. Ieri stituisce un “vizio”. Un sistema di aggirare
e domani: difficile rappresentarli. Perché i problemi in modo disinvolto e “opportu-
conta quel che avviene oggi. Anzi, ciò che nista”. Rispecchia, invece, la capacità di
avviene “ora” è già “passato”. Mi rendo con- tradurre le difficoltà in “opportunità”. Uti-
to che, nel presentare il “Rapporto fra gli lizzando le risorse fornite dall’ambiente e
italiani (quindi, noi) e lo Stato”, rischio di dalla tradizione.
perdermi. E, soprattutto, di confondere Tuttavia, è indubbio che nel periodo del
coloro che leggono queste riflessioni per Covid siamo cambiati. Anche nell’ultimo
“capire” quanto è avvenuto e avviene nel anno. Questo Rapporto, che riguarda “gli
nostro Paese. Nella nostra società. Eppure, italiani e lo Stato” rivela mutamenti chiari.
occorre partire dalle ricerche che abbia- Già osservati nella precedente indagine,
mo condotto e proposto negli ultimi due presentata un anno fa. Quest’anno, però, si
16 19 dicembre 2021
Prima Pagina
19 dicembre 2021 17
Il rapporto / Gli italiani e lo Stato
18 19 dicembre 2021
Prima Pagina
22%
Contrario
73 72 -3 -2
LA SODDISFAZIONE DEI SERVIZI
Quanto si ritiene soddisfatto dei seguenti servizi?
66 50 +1 +17 (Dati in % di coloro che si ritengono “moltissimo o molto” soddisfatti,
al netto delle non risposte)
55 65 +8 -2 Assistenza 60
sanitaria 56
privata 59
54 56 +5 +3 53
Assistenza 48
sanitaria 46
38 42 +7 +3 pubblica 40
41
Scuole 47
38 45 +6 -1 pubbliche 45
48
42
34 37 +10 +7 Scuole 42
private 39
43
30 31 +12 +11 24
Ferrovie 36
35
36 42 +3 +3 37
20
Trasporti 27
22 30 +15 +7 urbani 29
36
33
24 24 +11 +11 2021 2020 2019 2011
PUBBLICO E PRIVATO
23 23 +9 +9 Mi può dire quanto si sente d’accordo con le seguenti affermazioni?
(Dati % di coloro che sono “moltissimo o molto” d’accordo)
19 15 +7 +11
15 9 +8 +14 24 21 21 16 22 16 15 10 31 25 26 21
Bisogna ridurre il peso Bisogna ridurre il peso Indice di propensione
9 4 +4 +9 dello Stato nella gestione dello Stato nella gestione al privato (chi chiede
dei servizi sociosanitari dell’istruzione e lasciare una maggiore presenza
*** Nel 2011 il dato è stato rilevato separatamente per Cgil e Cisl-Uil. e lasciare piu spazio più spazio alle scuole del privato nella gestione
Il dato proposto è la media tra idue risultati. alle strutture private private di sanità e istruzione)
19 dicembre 2021 19
Il rapporto / Gli italiani e lo Stato
20 19 dicembre 2021
Prima Pagina
LE MANIFESTAZIONI NO-PASS
Lei quale posizione assume rispetto
alle manifestazioni contro il Green Pass?
C ontinuano gli effetti della pandemia sull’attivismo civico
e politico degli italiani. Già lo scorso anno si era registra-
ta una contrazione della partecipazione, dopo l’efferve-
scenza osservata nel 2019 con il movimento delle Sardine, dei
Fridays For Future e comunque di una mobilitazione “contro”.
Quest’anno, l’Osservatorio su Gli Italiani e lo Stato, curato da
Ha partecipato LaPolis dell’Università di Urbino e Demos, mostra come la par-
a queste iniziative tecipazione si sia ulteriormente ridotta rispetto al 2020, quan-
3% do c’erano comunque state mobilitazioni all’insegna dell’«an-
73% drà tutto bene», segnate da forte emotività durante il lockdown.
Non ha partecipato Le restrizioni per fronteggiare la pandemia hanno inevitabil-
e non è favorevole 22% mente contenuto l’espressione del potenziale civico e politico.
Non ha partecipato
ma è daccordo Non significa che non vi siano state azioni collettive che hanno
con l’iniziativa coinvolto la comunità. Le continue manifestazioni no-vax, no-
Non sa
2% pass, no-mask nelle città, o in rete, ne sono una testimonianza.
Tuttavia, fa una certa impressione vedere come tutti gli indica-
Le risposte sulle manifestazioni No Pass incrociate con quelle sulla democrazia
(vedi grafico a pagina 23)
tori siano scivolati al di sotto di quanto si era registrato 10 anni
La democrazia è preferibile a qualsiasi altra forma di governo fa. Manifestazioni come flashmob, sit-in, la protesta politica o
iniziative di partito (12%) si sono dimezzate rispetto al periodo
19% 78% pre-pandemia. In calo anche quelle legate all’ambiente (27% vs
il 42%), alla città/quartiere (26% vs 38%). Lo stesso volontaria-
In alcune circostanze un regime autoritario puo essere preferibile 3% to (34%) ha perso 10 punti percentuali rispetto al 2019. Ma non
è solo la partecipazione nel territorio a mostrare segni di riflus-
37% 63% so. Sono state toccate anche le forme di impegno attraverso il
consumo critico, che dopo aver coinvolto la metà degli italiani
è sceso al 44% e poi al 38% negli ultimi due anni. Si tratta di una
Non fa differenza tendenza comune all’altra formula di consumerismo politico:
42% 57% il boicottaggio di prodotti o servizi. Lo stesso, anche se in misu-
ra minore, è avvenuto per le discussioni politiche via internet
(26%). Le petizioni, in maggioranza organizzate online, sono
Non sa / Non risponde
2% scese dal 37 al 32% e vedono in primo piano il protagonismo
Ha partecipato o è d’accordo con le manifestazioni contro il Green Pass dei giovani (57%) e dei giovani-adulti (52%).
Non ha partecipato e non è d’accordo con le iniziative La pandemia ha offerto un argomento forte ad alcuni intel-
lettuali e politici che con le loro prese di posizione si sono posti
come riferimenti per una minoranza inquieta della società.
RETE E MONITORAGGIO DEL POTERE POLITICO Quella intimorita e dubbiosa sul vaccino ma anche critica sulla
Usare Internet per denunciare e criticare pubblicamente
l’azione di politici e governanti quanto può contribuire
gestione della crisi pandemica. Il sospetto nei confronti dell’e-
a migliorare la qualità della democrazia? stablishment - che siano governanti, figure istituzionali o
scienziati - si è alimentato grazie al dibattito pubblico che ha
preso forma tra chat, salotti tv e protesta di piazza, toccando
direttamente il discorso democratico. Tutto ciò si è saldato alla
2014 2015 2017 2018 2021
critica o all’insoddisfazione verso il sistema della democrazia
rappresentativa. Questi orientamenti, infatti, sono più diffusi
tra quanti hanno partecipato o sono d’accordo con le manife-
stazioni “no-vax”. La rete viene vista come uno strumento di
47% 45% 46% 51% 55% critica e denuncia dei governanti, come azione di monitorag-
gio democratico per il miglioramento della democrazia stessa
(55%). “Non luogo” per definizione, la rete è diventata il “luogo”
per una porzione di opinione pubblica. In tempi di pandemia
(Dati % di chi risponde “Molto” o “Abbastanza”)
viene usata come megafono da una componente minoritaria,
impaurita, a volte incattivita, che intreccia la complessa que-
stione delle libertà democratiche e la gestione della pandemia
con idee complottiste e una retorica antiscientista. Q
19 dicembre 2021 21
Il rapporto / Gli italiani e lo Stato
22 19 dicembre 2021
Prima Pagina
VOGLIA DI SICUREZZA
DEMOCRATICO O AUTORITARIO?
Con quale di queste affermazioni si direbbe maggiormente d’accordo? (Dati in %)
72 71 71
70 69
66 67 67 67
Serie
storica 62
2008 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021
SICUREZZA E LIBERTÀ Per garantire la sicurezza di tutti, lo stato deve limitare la libertà dei cittadini
Se pensa alle misure adottate per contenere il Coronavirus, Anche in situazioni di emergenza le persone devono essere libere di muoversi
in quale di queste frasi si riconosce maggiormente? (valori % – serie storica) Non sa
6
40 30 40 25
91 3
73 2
68 2
57 3 55 5
Dicembre 2021 Dicembre 2020 Ottobre 2020 Maggio 2020 Marzo 2020
60% 62%
50% 44% 46%
44% 36%
Tecnici con
competenze
riconosciute
Il paese ha bisogno di essere Sia preferibile che a governare siano
48% guidato da un leader forte* “tecnici con competenze riconosciute”
Politici eletti invece di “politici eletti dai cittadini”**
dai cittadini
* Con quale di queste affermazioni si direbbe maggiormente d’accordo?
1) Il paese ha bisogno di essere guidato da un leader forte;
Non sa 8% 2) I leader forti sono un pericolo per la democrazia.
** Secondo lei, per il futuro dell’Italia è meglio che a governare siano:
1) Tecnici con competenze riconosciute; 2) Politici eletti dai cittadini.
19 dicembre 2021 23