G(s) 𝑎 𝑎 𝑎𝑠 + 𝑏 𝑎𝑠 + 𝑏 𝑎𝑠 2 + 𝑏𝑠 + 𝑐 𝑎𝑠 2 + 𝑏𝑠 + 𝑐
𝑠+𝑏 𝑠+𝑐 2
𝑠 + 𝑐𝑠 + 𝑑 𝑠 2 + 𝑑𝑠 + 𝑒 𝑠 3 + 𝑑𝑠 2 + 𝑒𝑠 + 𝑓
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N° g. Libertà 1 2 3 4 5 6
Risposta a Regime Permanente ỹ(t) del sistema caratterizzato dalla funzione di trasferimento W(s) in corrispondenza
all’ingresso di u(t)
1 𝑡 𝑡 2⁄
2
0 𝑊(0) ≠ 0 𝑑𝑊 𝑡 2 𝑑𝑊 1 𝑑2 𝑊
W(s) ha in 𝑊(0)𝑡 + | 𝑊(0) + |𝑠=0 𝑡 + |
s=0 uno ZERO 𝑑𝑆 𝑠=0 2 𝑑𝑆 2 𝑑𝑠 2 𝑠=0
di molteplicità… 1 0 𝑊(𝑠) 𝑑𝑊 𝑑𝑊 1 𝑑2𝑊
| = | |𝑠=0 𝑡 + |
𝑠 𝑠=0 𝑑𝑆 𝑠=0 𝑑𝑆 2 𝑑𝑠 2 𝑠=0
≠0
2 0 0 𝑊(𝑠) 1 𝑑2𝑊
| = | ≠0
𝑠 2 𝑠=0 2 𝑑𝑠 2 𝑠=0
𝑵𝑭 𝑁𝐹 𝑁𝐻
𝑾(𝒔) = se è presente anche H(s) allora 𝑊(𝑠) =
𝑫𝑭 +𝑵𝑭 𝐷𝐹 𝐷𝐻 +𝑁𝐹 𝑁𝐻
𝑫𝑭
𝑾𝒆 (𝒔) = (come sopra)
𝑵𝑭 +𝑫𝑭
𝐷𝑊 = Denominatore di W(s)
Per il polinomio caratteristico:
Modulo |F(jω)|:
Fase φ (F(jω)):
Margine di Fase:
Il dominio di applicazione delle ICT (Information Cyber Technology) sono le reti di trasporto di gas, elettricità ed
acqua ad esempio. Può essere applicato per evitare o percepire attacchi di tipo informatico a database o addirittura
a centrali nucleari (come nel caso del 2010 in Francia).
Nel caso di un attaccante che vuole attaccare un generatore ad esempio, questo funziona bene tra i 58 e i 60 Hz, se
viene alterato dall’attaccante, viene staccato e smette di funzionare.
In particolare ci si riferisce al Target QoE e Perceived QoE basate su analisi effettuate principalmente sui Feedback
Parameters (parametri come delay, throughput, packet loss, privacy, roaming e feedback diretto dall’utente).
Quindi in queste nuove tecnologie in fase di sviluppo (5G) collaborano i Data Analytics Subsystem e i QoE Evaluator
per verificare che il Perceived QoE sia più possibile vicino al Target QoE e quindi calcolare il QoE Error, ovvero la
differenza tra i due parametri.
Lo scopo di queste nuove tecnologie è di eliminare le classiche limitazioni di Internet che sono:
- L’architettura multilivello (Pila OSI) che obbliga i programmatori a progettare gli algoritmi e le procedure
rimanendo su un solo livello
- La rete è piena di utenti che però appartengono a diverse categorie (Cloud, Server) che vengono trattati tutti
nella stessa maniera
- Molti algoritmi e procedure nelle reti e nei cloud sono open-loop che necessitano di utilizzare metodologie
closed-loop avanzate
- L’incapacità di soddisfare diverse richieste specifiche di QoE