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Saggio breve ambito tecnico-scientifico

Quale potrebbe essere il futuro del libro? Proprio a questo interrogativo nel corso degli ultimi anni
la società ha cercato di dare una risposta. Uno dei temi che ricorrono con maggiore frequenza nel
vasto dibattito scientifico e giornalistico è, senza dubbio, quello relativo al “futuro del libro”, come
sottolinea Fabio Ciotti in La rivoluzione della lettura.

Attualmente, non sono molti gli italiani che sembrano attirati dalla prospettiva di leggere in futuro
un libro su un apparecchio digitale. Poco più di uno su dieci leggerebbe un e-book per motivi di
studio, lavoro e passatempo. ll libro di carta avrà sempre i suoi estimatori grazie alle sue
caratteristiche che lo rendono unico: la forma, le pagine da sfogliare manualmente, il colore, fanno
sì che il lettore instauri un rapporto diretto con esso, come dà appunto notizia il sole24ore.
Oggi quando si parla di lettura la maggior parte della gente pensa al tradizionale libro cartaceo, la
cui struttura perdura da millenni, molti lettori trovano insostituibile l’odore inconfondibile di un
libro appena acquistato, oppure il sentimento piacevole che si prova al contatto con la ruvidezza
delle pagine. Il libro cartaceo viene attribuito ai romantici, oppure a quelli che amano perdersi
nelle librerie a consultare libri diversi, o per quelli che si lasciano ispirare da una copertina e
emano regalarli. “Non sperate di liberarvi dei libri cartacei” afferma Umberto Eco nella sua
conversazione con Jean Claude Carriere, da il sole24ore. Il libro è sacro, è elemento di riferimento
in ogni salotto, per alcuni il libro è addirittura un simbolo di potere e conoscenza: un simbolo da
esporre per definire il proprio status, come comunica il sito 6sicuro.it.

D’altra parte però non mancano persone che sostengono che l’e-book cambierà la fruizione dei
libri; una delle più interessanti novità tecnologiche e commerciali che ha caratterizzato il
panorama dei nuovi media nel corso dell’ultimo anno sembra mettere in discussione se non la
permanenza, almeno la centralità del libro cartaceo, quindi cominciano a diventare sempre più
importanti i cosiddetti e-book, come afferma Fabio Ciotti in La rivoluzione della lettura. I vantaggi
dell’e-book non riguardano solamente la comodità ma anche l’economicità, come riporta infatti il
sito ecoage sostenendo che quest’ultimo non utilizza carta, quindi può essere replicato un numero
infinito di volte senza eccessivi costi di produzione. Gli e-book metteranno a disposizione delle
scuole e delle biblioteche una gran quantità di materiale e ciascun individuo sarà per tanto in
grado, con il proprio e-book, di portare con sé una grossa quantità di libri che oggi non sarebbero
trasportabili, inoltre quest’ultimo può essere infatti un grande strumento di potenza didattica-
educativa, come dà notizia Tommaso De Mauro in Tutti a scuola con l’e-book.

È giusto affermare che l’e-book rappresenti una novità tecnologica e commerciale, ma Fabio Ciotti
in La rivoluzione della lettura sostiene che i supporti digitali, almeno per ora non hanno
rappresentato una vera e propria alternanza al libro cartaceo. Per quanto riguarda l’economicità
dell’e-book, è corretto affermare che quest’ultimo riduce i costi di produzione, ma allo stesso
tempo comporta un consumo di energia, il quale appunto necessita di energia elettrica per
visualizzare a video il contenuto del libro, come infatti riporta il sito ecoage. Lo stesso sito ribadisce
inoltre che il prezzo degli e-book è ancora alto, spesso quindi costa meno un’edizione cartacea
tascabile stampata su carta riciclata. È vero che l’e-book metterà a disposizione delle scuole una
grossa quantità di materiale, ma Fabio Ciotti in La rivoluzione della lettura ribadisce che questi
oggetti seppur utili e vantaggiosi, sono ancora considerati e usati come opere di riferimento o
strumenti didattici, quindi l’attività di lettura, in gran parte delle sue forme, è rimasta legata al
rapporto con il tradizionale libro cartaceo. L’e-book non sostituisce la comodità e il piacere del
libro su carta.

I lettori italiani restano fedeli al fascino del libro stampato, al bisogno di sfogliare le pagine per
sentirne la ruvidezza della carta sotto i polpastrelli e l’odore che già di per sé racconta una storia.
saggio breve ambito tecnico-scientifico 28/03/17 Beatrice Boschi 4°B RIM
saggio breve ambito tecnico-scientifico 28/03/17 Beatrice Boschi 4°B RIM

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