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Graham L. Patrick
Chimica Farmaceutica
Edises, Terza Edizione 2015
TESTI CONSIGLIATI
Camille G. Wermuth
Le applicazioni della Chimica Farmaceutica
Edises
Chimica Farmaceutica e Tossicologica I: Programma
• Parte Generale: bersagli molecolari dei farmaci (recettori, enzimi ed acidi nucleici);
proprietà chimico-fisiche che influenzano l’attività dei farmaci (stereochimica,
proprietà acido-base, solubilità, coefficiente di ripartizione); farmacodinamica
(interazione farmaco-recettore, relazioni struttura-attività); farmacocinetica (reazioni
di fase I e II, modificazioni chimiche che influenzano la famacocinetica); scoperta,
progettazione e sviluppo dei farmaci.
• Classificazione dei principi attivi e delle specialità medicinali secondo il sistema
ATC e nomenclatura dei farmaci
• Parte sistematica: sistema colinergico, adrenergico, dopaminergico,
serotoninergico, istaminergico e oppoide. Farmaci attivi su canali ionici (ansiolitici,
anticonvulsivanti, ipnotco-sedativi, anestetici locali) e su meccanismi di ricaptazione
(antidepressivi). Inibitori pompa protonica. Antipertensivi. Antinfiammatori non
steroidei. Antiallergici. Anestetici generali
CHIMICA FARMACEUTICA: definizioni
TOSSICITA’: l’insieme degli effetti non voluti del farmaco a breve e a lungo
termine.
CHIMICA FARMACEUTICA: definizioni
OBIETTIVI:
! studio dei farmaci già esistenti, delle loro proprietà farmacologiche e delle
loro relazioni struttura-attività.
CHIMICA FARMACEUTICA
H gas esilarante
cloroformio etere CH3
OH O
O O O
OH OH
OH
O N O
CH3
O CH3
O O
H3C
HN CH3 N
N CH
O N 3
O
O
antifebbrina antipirina cocaina
Prospettiva storica della chimica farmaceutica
1929 1935
penicilline prontosil
battericida batteriostatico
1957 1960
1950 imipramina clordiazepossido
clorpromazina antidepressivo ansiolitico
antipsicotico
’90
imatinib
antitumorale
1968
propanololo ’80
Anti-ipertensivo 6-mercaptopurina
antitumorale
Classificazione dei farmaci
" In base all’origine: regno minerale, regno animale, regno vegetale, sintesi,
ecc.
" In base alla natura dell’infermità (classificazione fisiologica OMS sulla base
del sistema organico su cui agiscono):
farmaci del SNC, del sistema circolatorio, ecc.
citoplasma
nucleo
membrana nucleare
membrana cellulare
recettori glucocorticoide
citosolici
mineralcorticoidi
recettori
intracellulari
steroidei
tiroidei
recettori nucleari
acido retinoico
vitamina D
GABAA,C
glicina
recettori canale
glutammato (AMPA; NMDA, kainato)
(ionotropici)
5-HT3
nicotinico
adenosinico
adrenergico
cannabinoide
accoppiati a dopaminergico
recettori proteine G
GABAB
transmembranali
istaminergico
muscarinico
oppoide
della somatostatina
recettori serotoninergico
metabotropici
EGF
tirosino-chinasici
IGF
eritropoietina
peptide natriuretico
guanil-ciclasici
guanilina
citochine
Bersagli molecolari dei farmaci
Bersagli molecolari dei farmaci
RECETTORI
Enzimi
Enzimi
muscarina
OH
N
+
Recettori
O
Muscarinici (M)
O
+
N O
+
N O
O
Recettori
Nicotinici (N)
N
nicotina
Interazione dell’acetilcolina con il sito attivo dell’acetilcolinesterasi
Interazione della nicotina con il recettore nicotinico a4b2
! legame ionico
Forze in gioco nell’interazione farmaco-bersaglio
!legami idrogeno: - la sua forza dipende dei gruppi coinvolti
- è più debole di un legame ionico (2-5 kcal/mol)
- è un legame direzionale
Forze in gioco nell’interazione farmaco-bersaglio
!legami idrogeno
O-H- - N 7
O-H - - O 6
C-H - - O[Cl3CH - - OC(CH3)2] 2.6
N-H - - O 2.3
N-H - - N 2.4
N-H - - F 5
F-H - - F 7
Forze in gioco nell’interazione farmaco-bersaglio
!legami idrogeno
Forze in gioco nell’interazione farmaco-bersaglio
!forze di Van der Waals - sono forze di legame molto deboli (0.5-1 kcal/mol)
- si instaurano tra regioni idrofobiche del farmaco e del
recettore
- sono dovute all’attrazione tra aree transitorie di alta e
bassa densità elettronica
- la forza dell’interazione diminuisce notevolmente con la
distanza
Forze in gioco nell’interazione farmaco-bersaglio
!Legame covalente
E’ il legame più forte che si possa instaurare tra un farmaco e un recettore (40-140
kcal/mol).
Un farmaco che forma legami covalenti si lega irreversibilmente con il proprio
target e determina una modificazione permanente della funzionalità della
proteina.
O OH
O CH3 CH3
H3C O N
O N
CH3 O
aspirina
penicillina
H H S rivastigmina
N
O N
O COOH
H O
Ser TPasi/CPasi
Forze in gioco nell’interazione farmaco-bersaglio
!Legame covalente: esempi
Forze in gioco nell’interazione farmaco-bersaglio
!Legame covalente
SH
F F
N
Cl NH H Cl NH
H O H
N CH3 N CH3
N N N N
O CH3 O CH3
N O N O
N
H
O
Afatinib (BIBW2992)
Forze in gioco nell’interazione farmaco-bersaglio
O
O N O
H
OH OMe
H3C OH
CH3
HO
O
OH
H
N
HO O
HO