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Trilobiti

Sono considerati, recentemente, un gruppo molto vicino ai chelicerati.

Sono tutti estinti. Gruppo monofiletico, molto probabilmente.

Circa 10.000 specie in 1500 generi.

Da 0.5 cm a 70 cm.

SOLO Marine; detritivore la maggior parte, anche predatori.

Sono comparse molto precocemente già nel cambriano inferiore abbiamo diverse morf. di trilobiti. Hanno avuto una
radiazione adattiva molto ampia. Un grande successo evolutivo, fino per ad estinguersi.

La forma del corpo rimane, con variazioni un po' sul tema, somiglia concettualmente ad un bivalve. Alcune trilobiti avevano
a possibilità di chiudersi a palla, un po' come fanno alcuni crostacei (li isopodi, porcellini di terra). O chiudersi come un
bivalve.

Una ricchissima presenza di fossili grazie alla loro struttura. Sono anche utilizzati come fossili guida, essendo facilmente
identificabili e databili. Il corpo fra le varie specie è facilmente riconoscibile.

Si sono estinti in probabile di un forte competitore: le ammoniti. I molluschi insomma per concorrenza oppure per
predazione diretta ha determinato, probabilmente, l’estinzione delle trilobiti.

Corpo:

Diviso in tre tagma in senso trasversale.

Capo (4 segmenti fusi, tagmosi), Torace, e un Pigidio (formato anche questo da segmenti fusi, quasi sempre).

Partizione anche in senso longitudinale.

Un lobo assiale (centrale), e due lobi laterali (detti pleuriti destro e sinistro) da qua si parla di TRI-LOBITI.

Arti: ricordiamo che l’arto, sebbene compaia come biramoso. Dato che non parte della coxa/base la ramificazione, ma
probabilmente da quella che è la precoxa. La precoxa porta degli esiti epi-poditi, quindi dati che parte dalla preocxa
dovrebbe essere un pre-epidote e non quindi un esopodite. Quindi non è lo stesso esipodite degli artropodi.

A questo Pre-epipodite non si riesce ad attribuirne un compito, forse per respirare? E gli arti? Forse per scavare?

Sistema nervoso:

Antenne.

Occhio: ci sono trilobiti cieche, occhi composti con pochi ommatidi (soprattutto quelle che abitavano profondità
oceaniche) mentre la maggior parte abitava acque poco profonde, e quindi avevano normale occhi composti efficienti.
Esoscheletro dei Trilobiti non è composti di Chitina ma è pesantemente calcificato, da CaCo3.

E anche le faccette corneali degli occhi sono composte da CaCo3 ma trasparente!!! Molto interessante e rilevante, perché
non è certo da artropode mandibolato.

Anatomia interna: sconosciuta. Essendo calcificate fossilizzano bene ma solo le parti esterne dell’animale.

Vaso sanguigno dorsale. Intestino completo.

Probabilmente bocca rivolta molto indietro. Uno stomaco ed una massa ghiandolare, probabilmente un simil fegato.

Pre-epipodite e Telo-podite che portano delle Gnatobasi. Con cui sminuzzano il cibo o la preda prima di ingerirle. Ci sono
molte modifiche in tal senso, alcune più affilate, altre meno, in base anche alla predazione da parte delle trilobiti.

Tergite e Pleurite fortemente calcifati.

Ma Sternite no! Membranoso. Solo protetto da membrana tendinea con cui si articolano le zampe (che normalmente si
articolano con i pleuriti).

Ignoriamo se i sessi fossero separati. E le modalità di riproduzione.

Larva: planctonica che si accresceva per mute successive fino allo stato adulto.

I Trilobiti sono più parenti dei Chelicerati che dei mandibolati.

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