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INDICE

Introduzione: Chi sono gli angeli?. . . . . . . . . . . . . . . . .4

Capitolo 1: Il regno degli angeli . . . . . . . . . . . . . . 13


Capitolo 2: Entra in contatto con i tuoi angeli 26
Capitolo 3: Segni dagli angeli. . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
Capitolo 4: Gli angeli ci proteggono . . . . . . . . . . .50
Capitolo 5 : Gli angeli ci aiutano a trovare
ciò che cerchiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . 66

Capitolo 6 : Gli angeli ci aiutano nelle relazioni 73


Capitolo 7: Gli angeli ci aiutano con la carrier a
e con i nostri obiettivi esistenziali . 89

Capitolo 8: Guarire con gli angeli. . . . . . . . . . . . 97

Capitolo 9: Gli angeli in terr a. . . . . . . . . . . . . . . . . 107


Capitolo 10: FAQ – Domande frequenti
sugli angeli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118
<6=
Introduzione

CHI
SONO GLI
ANGELI?

P
roprio in questo momento, al
tuo fianco ci sono degli angeli
custodi. Questi esseri puri, fatti
di luce divina, sono degni della
tua fiducia e sono qui per aiu-
.
.
. Chi sono gli angeli? ,

Coloro che comunicano regolarmente con i


propri angeli riferiscono di notevoli miglioramen-
ti nella loro vita: si sentono più felici, più sereni e
fiduciosi e meno spaventati dalla morte o dal futu-
ro . Sanno di non essere da soli, perché hanno dei
guardiani fidati a vegliare su di loro .
Anche per me è così: nel 1995 ho rischiato di
morire e un angelo mi ha salvata . Da allora do le-
zioni sugli angeli nei miei libri e nei seminari che
tengo in tutto il mondo . Mi sento più felice e rea-
lizzata che mai: è meraviglioso e commovente as-
sistere alla guarigione nella vita degli altri e vedere
che le cose migliorano dopo che hanno iniziato a
lavorare con gli angeli .
Prima di quell’esperienza che mi ha cambia-
to la vita ero una psicoterapista, specializzata nel
trattamento di disordini alimentari e dipenden-
ze, e come tutti i terapisti, il mio obiettivo era
di aiutare i pazienti ad avere una vita più sana e
intensa . Ho scoperto che la strada più veloce ed
efficace per la felicità passa attraverso il contatto
con gli angeli .
Gli angeli ci amano di un amore puro e ci aiu-
tano a sentire, toccare, vedere e comprendere la
presenza di Dio nella vita di tutti i giorni . Di qua-
lunque problema si tratti, salute, lavoro, amore,
famiglia, gli angeli sono lì per aiutarti . Nulla è

<6=
troppo piccolo o troppo grande per loro e saranno
felici di aiutarti non appena glielo chiederai .

Riguardo la religione

Anche se molte religioni ne parlano, gli angeli


non appartengono a nessuna setta, sono al di fuori
di qualsiasi confessione . Gli angeli possono far
parte di qualunque cammino religioso e spirituale,
perciò non devi cambiare la tua fede o le tue con-
vinzioni per lavorare con loro .
L’immagine tradizionale degli angeli viene dal-
le religioni monoteiste dell’Ebraismo, del Cristia-
nesimo e dell’Islam . Monoteismo significa credere
in un solo Dio . Questa pratica fu fondata dal pa-
triarca Abramo che costituì la fede ebraica, a cui
seguirono il Cristianesimo e poi l’Islam . Tutte e tre
le religioni considerano tradizionalmente gli an-
geli come messaggeri e protettori dei propri capi
e fedeli: nel monoteismo l’angelo è il tramite tra
Dio e l’uomo .
Nelle religioni politeiste (quelle che adorano
molti dei) ci sono divinità simili agli angeli, ma
senza ali . Queste divinità sono comuni a tutti, al
contrario degli angeli custodi che sono invece per-
sonali . Le religioni panteiste credono che Dio sia

<7=
.
Ho scoperto che chi lavora con gli angeli svilup-
pa una relazione più intima con Dio, poiché scom-
paiono in loro paure e sensi di colpa che potrebbe-
ro aver assorbito dagli insegnamenti religiosi .
È interessante notare che, mentre la storia del
nostro Pianeta è costellata di guerre scatenate in
nome di Dio e della religione, nessuno ha mai
combattuto a causa degli angeli . È un tratto della
spiritualità su cui conveniamo tutti, perché tutti
amano gli angeli .

Comprendere il libero arbitrio

Dio ha dato a ciascuno di noi il libero arbitrio,


cioè la possibilità di decidere liberamente e di agi-
re secondo le convinzioni personali . Per questo
non interferisce con il libero arbitrio, e nemmeno
gli angeli .
Anche se sia Dio che gli angeli sanno già di cosa
hai bisogno, non possono intervenire senza il tuo
permesso . Per questo motivo devi essere tu a chie-
dere il loro intervento .
Gli angeli ti aiuteranno in ogni situazione;
come ho già detto, nulla è troppo piccolo o troppo
grande per loro . Non temere di essere un disturbo
per loro: sono esseri illimitati in grado di aiutare

<9=
tutti nello stesso momento. E non ti preoccupare:
non stai distogliendo i tuoi angeli da qualcosa di
più importante, perché nulla è più importante per
loro che poterti aiutare.
Gli angeli hanno tempo, energie e risorse illi-
mitati, e aiutarti a trovare la pace è un onore sacro
per loro. Puoi invocarne l’aiuto quando vuoi, sen-
za preoccuparti di stancarli troppo. Anzi, per loro
è un piacere!
Ci sono molti modi per chiedere aiuto agli an-
geli.

• Dirlo. Pronuncia la tua richiesta a voce


alta, rivolgendoti direttamente agli
angeli o anche a Dio (il risultato sarà lo
stesso, poiché Dio e gli angeli sono una
cosa sola).

• Pensarlo. Mentalmente, chiedi aiuto


ai tuoi angeli: sono in ascolto dei tuoi
pensieri con amore incondizionato.

• Scriverlo. Apri il tuo cuore agli angeli


in una lettera.

• Visualizzarlo. Creati un’immagine


mentale in cui gli angeli circondano te,

< 10 =
i tuoi cari, il tuo veicolo o la situazione
in questione.

• Affermarlo. Dichiara la tua gratitudine


agli angeli per aver risolto il problema.

Le parole che usi sono irrilevanti, perché gli


angeli rispondono alla “preghiera del tuo cuore”,
cioè ai tuoi veri sentimenti, desideri e domande .
È solo a causa del libero arbitrio che devono at-
tendere la tua richiesta, quindi non conta come,
l’importante è che tu chieda .

NO

Nota: tutte le storie incluse in questo libro sono vere e ripor-


tano i nomi reali dei protagonisti, tranne nei casi in cui sia
stato richiesto l’anonimato . Questi ultimi verranno indicati
con un asterisco (*) .

< 11 =
Capitolo Uno

IL
REGNO
DEGLI
ANGELI

C
’è un numero infinito di angeli pronti
ad aiutare tutti noi a vivere in pace.
Così come le persone, anche gli angeli
hanno le proprie specialità. Questa
è una breve guida ai diversi tipi di
esseri celesti che saranno felici di aiutarti.

Gli angeli custodi

Gli angeli che restano sempre al tuo fianco


sono chiamati angeli custodi . Si tratta di entità cele-
sti non umane inviate direttamente dal Creatore,
ma non dobbiamo confonderle con i nostri cari
defunti che, nonostante possano agire come gli
angeli, vengono invece chiamati spiriti guida . Gli

< 13 =
amici scomparsi e i nostri familiari, come tutti i
vivi o i morti, hanno un loro ego, e anche se pos-
sono essere ben intenzionati, la loro guida non è
così pura e fidata come quella degli angeli custodi,
i quali sono con noi dalla nostra nascita fino alla
morte fisica .
A prescindere da quel che facciamo nella nostra
vita, gli angeli custodi non ci lasceranno mai . Ci
proteggono e ci guidano, ci tengono al sicuro e si
prodigano per la nostra felicità e salute e per farci
raggiungere i nostri obiettivi . Affinché tutto que-
sto sia possibile è necessario che collaboriamo con
loro come se fossimo una squadra: se chiediamo il
loro aiuto dobbiamo essere pronti ad accoglierlo .
Essendo una veggente da tutta la vita posso dire
di non aver mai visto nessuno che non abbia alme-
no due angeli custodi al suo fianco . Uno è più im-
pertinente e insistente e fa di tutto per spingerci a
mettere a frutto il nostro potenziale divino; l’altro è
più tranquillo ed è lì per calmarci e confortarci . Ep-
pure, non tutti riescono a sentire la voce dei propri
angeli . Se così fosse, nel mondo regnerebbe la pace!
Puoi avere anche più di due angeli custodi e i
vantaggi sono notevoli: agiscono come il fossato
di un castello, proteggendoti dalla negatività . Più
angeli avrai attorno a te, più forte sentirai il loro
amore divino e la loro protezione . Inoltre, è più

< 14 =
.
In confronto agli angeli custodi, gli arcangeli sono
più imponenti, solenni e potenti, ma anche estre-
mamente amorevoli e umili. Essendo entità celesti
incorporee, non hanno distinzione di genere e tutta-
via le diverse caratteristiche e specificità conferisco-
no loro energie e personalità maschili o femminili.
Nella Bibbia vengono nominati gli arcangeli
Michele e Gabriele. In altre versioni si trovano an-
che Raffaele e Uriele, mentre in antichi testi ebrai-
ci il numero degli arcangeli arriva a quindici.
Nell’elenco che segue si può notare che, tranne
in due casi, tutti i nomi degli arcangeli terminano
col suffisso “-el(e)”, che in ebraico significa “di Dio”
o “da Dio”. Le due eccezioni sono rappresentate da
due profeti, i quali al termine delle loro vite esem-
plari sono ascesi al Cielo diventando arcangeli.
Gli arcangeli qui elencati vengono a volte chia-
mati con nomi diversi: di seguito sono riportati
i più comuni, insieme alle rispettive peculiarità,
caratteristiche e breve storia.

Ariel, la “leonessa di Dio” . Ci aiuta a prov-


vedere alle necessità fisiche (come il dena-
ro, la casa e le provviste) . Ariel aiuta anche
nelle questioni ambientali e nella cura e
guarigione degli animali . Lavora con l’ar-
cangelo Raffaele (che come lei cura e aiuta

< 16 =
gli animali) e con il cerchio angelico chia-
mato “troni” . Storicamente viene associata
al re Salomone e agli Gnostici, i quali cre-
devano che Ariel dominasse i venti .

Azrael, colui “che riceve l’aiuto di Dio” .


Azrael aiuta a condurre le anime dei defun-
ti in paradiso, guarisce i sofferenti e assi-
ste chi consola gli afflitti . Nella tradizione
ebraica e in quella islamica è considerato
“l’angelo della morte” e viene associato
all’arcangelo Raffaele e al re Salomone .

Camaele, colui “che vede Dio” . Camaele


libera dall’ansia, porta la pace nel mondo
e a ciascuno di noi, aiuta a ritrovare oggetti
e persone scomparse e a risolvere situazioni
intricate . Viene considerato il capo del cer-
chio angelico chiamato “potestà” . Camaele
è una delle dieci Sefirot, le “Luci Increate”
della Cabala e quindi controlla uno dei
rami dell’Albero della Vita (una spiegazio-
ne mistica della creazione secondo la dot-
trina cabalistica) .

Gabriele, il “messaggero di Dio” . Questo


arcangelo aiuta i messaggeri, come gli scrit-

< 17 =
tori, gli insegnanti e i giornalisti. Aiuta an-
che i genitori a crescere i figli, a concepirli
o ad adottarli.
Alcune tradizioni attribuiscono a Gabriele
una personalità maschile, mentre per altre
è femminile. Come si legge nel Vangelo di
Luca, Gabriele annunciò a Zaccaria e a Ma-
ria l’imminente nascita di Giovanni Batti-
sta e di Gesù, mentre nell’Antico Testamen-
to si dice che Gabriele salvò il nipote di
Abramo, Lot, dalla distruzione di Sodoma.
Lo stesso Maometto disse che il Corano gli
fu dettato dall’arcangelo Gabriele.

Haniel, “gloria di Dio” . Assiste le donne


durante il ciclo mestruale e favorisce la
chiaroveggenza . È associata al pianeta Ve-
nere e alla Luna ed è una delle dieci Sefi-
rot della Cabala . Si crede che Haniel abbia
scortato il profeta Enoch in paradiso .

Jeremiel, “misericordia di Dio” . Influisce


sulle emozioni, aiutandoci a fare il punto
delle nostre vite per poter andare avanti,
e ci aiuta anche a cambiare in positivo . In
antichi testi ebraici, Jeremiel è nominato
tra i sette arcangeli fondamentali . Dal mo-

< 18 =
.
Michele, colui “che è come Dio” . Ci libe-
ra dalla paura e dal dubbio, ci protegge e
cancella la negatività . Normalmente è con-
siderato il più potente di tutti gli arcange-
li e la Bibbia, così come altri testi sacri del
Cristianesimo, dell’Ebraismo e dell’Islam,
lo descrive mentre lotta eroicamente per
proteggere gli altri . Michele è il santo pa-
trono dei poliziotti perché protegge e dona
coraggio a chi lo invoca e controlla il regno
angelico conosciuto come “virtù” .

Raguel, “amico di Dio” . Porta armonia nelle


relazioni e aiuta a sanare le incomprensioni .
Nel libro di Enoch si dice che Raguel sorve-
glia tutti gli angeli per mantenere l’armonia
tra di loro . Si crede che Raguel abbia assistito
l’ascensione del profeta Enoch e la sua tra-
sformazione nell’arcangelo Metatron .

Raffaele, “colui che guarisce” . Cura i di-


sturbi e guida i guaritori e i potenziali gua-
ritori . È uno dei tre arcangeli santificati,
insieme a Michele e a Gabriele (anche se
in un primo momento ne erano stati cano-
nizzati sette) . Nel libro di Tobia (un testo
canonico della Bibbia), Raffaele si presenta

< 20 =
come il servitore della Gloria del Signore .
Fu uno dei tre arcangeli che fecero visita
al patriarca Abramo . Poiché assistette Tobia
nel suo viaggio, Raffaele è considerato un
santo patrono dei viaggiatori, anche se il
suo ruolo principale è quello di guarire e
assistere i guaritori .

Raziel, “segreti di Dio” . Cura i blocchi spi-


rituali e psichici, ci aiuta nell’interpreta-
zione dei sogni e nella gestione dei ricordi
delle nostre vite passate . Secondo antiche
tradizioni ebraiche, Raziel siede così vicino
al trono di Dio da poter sentire tutti i segre-
ti dell’universo, da lui riportati in un libro
chiamato Sefer Raziel, che significa I l libro
dell’arcangelo Raziel . Secondo la leggenda,
Raziel diede questo libro a Adamo prima
che lasciasse l’Eden e a Noè mentre costrui-
va l’arca . La Cabala descrive Raziel come la
personificazione della saggezza di Dio .

Sandalfon . Era il profeta Elia asceso al


Cielo e divenuto arcangelo . I suoi compiti
sono molteplici, tra cui quello di curare le
persone dalle tendenze aggressive e quello
di consegnare le nostre preghiere al Crea-

< 21 =
tore. Inoltre Sandalfon aiuta i musicisti, in
particolare quelli che usano la musica per
scopi curativi. Dal momento che è uno dei
due uomini divenuti arcangeli, Sandalfon è
considerato il fratello gemello di Metatron
(il profeta Enoch). Nell’antica tradizione
ebraica si parla della notevole statura di
Sandalfon e si dice che Mosè lo chiamasse
“l’angelo alto”.

Uriele, “Dio è luce”. È l’angelo della sag-


gezza e della filosofia, la cui luce ci dona
una mente acuta e nuove idee. Nei te-
sti sacri dell’Ebraismo, i compiti di Uriele
sono molti e vari. Come angelo della luce,
è spesso associato al regno angelico degli
illuminati “serafini”, i più vicini a Dio tra
tutti i nove cori. Si crede che sia stato Uri-
ele ad avvisare Noè del diluvio e spesso è
annoverato tra i quattro arcangeli maggio-
ri, insieme a Michele, Gabriele e Raffaele.

Zadkiel, “virtù di Dio”. Cura i disturbi del-


la memoria e aiuta le altre funzioni men-
tali. Molti studiosi ritengono che Zadkiel
sia l’angelo che impedì ad Abramo di com-
piere il sacrificio di suo figlio Isacco. Nella

< 26 =
Cabala è considerato il vicario di Michele,
perché lo assiste nel proteggerci e liberarci
dalle energie inferiori.

Gli arcangeli sono non confessionali e questo


vuol dire che non devi appartenere a una partico-
lare religione per poterne richiedere l’attenzione e
l’aiuto . Dal momento che sono esseri incorporei
illimitati, gli arcangeli possono aiutare simultanea-
mente chiunque li invochi . Risponderanno alle tue
richieste, che siano pronunciate, pensate o scritte .
Puoi anche chiedere loro di rimanere per sempre al
tuo fianco e saranno più che felici di farlo .

Che aspetto hanno gli angeli?

Questa domanda mi viene rivolta spesso . Quan-


do ero piccola, fondamentalmente vedevo gli an-
geli come scintillanti luci bianche e colorate . Cre-
scendo, la mia vista è migliorata e ho cominciato
a vederne l’aspetto e la forma . Ora vedo angeli
accanto a tutti, ovunque vada . La loro bellezza è
maestosa e toglie il fiato .
Gli angeli sono traslucidi e semiopachi . Non
hanno pelle e quindi il loro corpo, gli occhi e i
capelli non hanno i colori distintivi di nessuna

< 23 =
razza . La luce che emanano risplende di diversi
colori, a seconda delle loro energie, e i loro abiti
appaiono come strati di chiffon opalescente .
Hanno grandi ali di cigno, anche se non li ho mai
visti agitarle per volare . Gli angeli mi hanno rivelato
che il primo artista che li dipinse confuse la loro aura
per aureole e ali e quindi li rappresentò così . Ora ci
aspettiamo che gli angeli assomiglino a quei dipinti
così ci appaiono spesso come esseri alati .
Gli angeli hanno aspetto e dimensioni differenti,
proprio come le persone . Non stupisce che gli arcan-
geli siano i più alti e imponenti; i cherubini, invece,
sembrano bambini con le ali; mentre gli angeli cu-
stodi misurano tra il metro e il metro e mezzo .
Gli angeli viaggiano su una lunghezza d’onda
più alta rispetto alla nostra . È un po’ come la te-
levisione e la radio: hanno larghezze di banda pa-
rallele, eppure diverse . Allo stesso modo, gli angeli
vivono accanto a noi su un livello di energia che
possiamo percepire, e che molti di noi riescono
a vedere e sentire . Che tu avverta la presenza dei
tuoi angeli proprio ora oppure no, puoi comun-
que connetterti con loro e riceverne subito l’aiuto,
come vedremo nel prossimo capitolo .

NO

< 24 =
Capitolo Due

ENTR A
IN CONTATTO
CON I TUOI
ANGELI

U
na volta richiesto l’aiuto degli
angeli, si metteranno immedia-
tamente al lavoro per te in uno
dei seguenti modi:

• intervenendo direttamente e rea-


lizzando i tuoi desideri proprio al
momento giusto;

• dandoti un segno della loro presenza;

• guidandoti e dandoti istruzioni affin-


ché, con il loro aiuto, tu possa coo-
perare alla realizzazione delle tue
preghiere.

< 26 =
Farci da guida e darci istruzioni sono le mo-
dalità più comuni con cui gli angeli rispondono
alle nostre preghiere: si tratta di una forma d’aiu-
to chiamata assistenza divina . Quando riceviamo
questo tipo di assistenza, dobbiamo darci da fare
affinché le nostre preghiere siano esaudite . Molte
persone pensano che le loro preghiere rimangano
inascoltate, ma la realtà è che stanno solo igno-
rando le informazioni che ricevono .
L’assistenza divina è continua, premurosa,
edificante e i ncoraggiante e c i c hiede s empre d i
migliorare le cose . Può giungere a noi attraver-
so una delle seguenti quattro modalità (o in una
loro combinazione) .

1. A livello fisico o emotivo. È come una sen-


sazione allo stomaco, un formicolio, come quan-
do ti viene la pelle d’oca, o hai un’intuizione, o
quando senti la presenza di un angelo accanto a
te: sono tutte sensazioni che ti spingono a cam-
biare in positivo . Questo fenomeno è chiamato
chiarosenzienza, letteralmente “percezione chiara” .
Coloro che ricevono assistenza divina attraver-
so le sensazioni tendono a essere molto sensibili
all’energia, ai sentimenti degli altri e agli additivi
chimici . Se fai parte di questo gruppo devi stare
attento alle persone e agli ambienti che frequenti,

< 27 =
. Entra in contatto con i tuoi angeli ,

perché questi elementi ti influenzano molto di più


rispetto agli altri .
Per gestire una sensibilità così spiccata puoi ri-
correre a due procedimenti detti schermaggio e fil-
traggio . Il primo consiste nel pregare i tuoi angeli
affinché ti forniscano una protezione spirituale, o
nell’immaginare di essere circondato da una luce
protettiva; mentre il secondo consiste nel chiedere
agli angeli di liberarti dalla negatività che potresti
aver assorbito durante il giorno .
Dopo aver chiesto risposte e aiuto agli angeli,
presta attenzione a quelle sensazioni che sono più
intense o che si ripetono: rispettale e non cedere
all’impulso di dire: “È solo una sensazione .” La via
privilegiata con cui Dio e gli angeli ci parlano è
attraverso le nostre sensazioni: l’assistenza divina,
quando è autentica, ci fa sentire protetti e amati .
Asseconda le sensazioni che ti portano verso
cambiamenti positivi, anche se sembrano irrazio-
nali o estranee alle tue preghiere; se non sei sicuro
che si tratti davvero della guida dei tuoi angeli,
chiedi loro di darti un segno .

2. Attraverso visioni e sogni. Quando vedi


un’immagine con gli occhi della mente, quando in
sogno hai un’apparizione molto vivida o quando,
da sveglio, vedi brillare luci scintillanti o è come

< 28 =
se assistessi a una proiezione mentale in cui ricevi
informazioni, non si tratta altro che di episodi di
chiaroveggenza, letteralmente “visione chiara”.
Coloro che ricevono assistenza divina visivamen-
te tendono a essere molto sensibili alla luce, ai colori
e alla bellezza nel mondo terreno. Se questo è il tuo
caso, la tua espressività troverà sfogo principalmente
in forme artistiche e creative; sarai in grado di visua-
lizzare la manifestazione dei tuoi desideri e questo ti
aiuterà ad avere successo in molti ambiti.
Spesso si crede erroneamente che essere chia-
roveggenti significhi essere in grado di vedere gli
angeli con i propri occhi, come se fossero esseri
opachi tridimensionali. Benché ogni tanto accada,
la maggior parte dei chiaroveggenti vede gli angeli
come immagini eteree e fugaci attraverso gli occhi
della mente.
Dopo aver chiesto l’aiuto dei tuoi angeli, pre-
sta attenzione a ogni immagine che si forma nella
mente o a ogni segno che notano i tuoi occhi. Se
hai la visione di un “sogno che diventa realtà”,
prega i tuoi angeli perché ti aiutino a realizzarlo
passo dopo passo.

3. Attraverso l’intuito. Se sai delle cose senza


un motivo apparente, come se Dio le avesse scari-
cate direttamente nel tuo cervello; se parli o scrivi

< 29 =
.
.
Esempi di assistenza divina

Che giungano a noi sottoforma di sensazioni,


parole, immagini o pensieri, i messaggi degli an-
geli sono sempre incoraggianti, amorevoli e ispi-
ranti. Gli angeli sono come uomini-radar in grado
di vedere molto in alto, lontano e tutto intorno
a noi: insomma, hanno una visione completa di
come le azioni di oggi influiranno sul nostro fu-
turo. Perciò, anche se ti chiedono di fare qualcosa
che ti sembra estraneo alle tue preghiere, è perché
sanno che gioverà al tuo futuro.

Di seguito sono elencati alcuni degli ambiti nei


quali più spesso gli angeli ci offrono la loro assi-
stenza divina.

• Salute e stile di vita: migliorare la tua


alimentazione, disintossicarti, fare eser-
cizio meglio e più spesso, passare del
tempo all’aria aperta.

• Spiritualità: meditare di più, fare yoga,


rilassare mente e corpo, vivere in un
ambiente tranquillo.

< 32 =
• Lavoro e denaro: seguire le tue pas-
sioni, non avere preoccupazioni econo-
miche, ridurre lo stress del lavoro.

• Sfera emotiva: allontanare le preoccu-


pazioni, perdonare te stesso e gli altri,
smettere di rimandare.

Ricordati di chiedere

C’è una vecchia massima che dice “Chi scrive


più lettere riceve più posta”. Ed è così anche con
gli angeli: se ti piacerebbe sentirli di più, allora
parla più spesso con loro.
Condividi i tuoi sogni, le delusioni, le paure,
le ansie, le preoccupazioni e le gioie. Digli tutto,
chiedi loro qualunque cosa, perché vogliono aiu-
tarti in ogni ambito della tua vita.
Il rapporto con i tuoi angeli custodi diventerà
sempre più profondo se parlerai con loro regolar-
mente. Un modo per conoscerli ancora meglio è
quello di chiedere i loro nomi. Ti basterà pensare
o pronunciare una semplice richiesta: “Angeli, per
favore, rivelatemi i vostri nomi”, e poi prestare at-
tenzione alla parola che giungerà a te sotto forma
di pensiero, suono, sensazione o immagine. Una

< 33 =
.
Per sentirli ancora meglio

Puoi chiedere ai tuoi angeli di aiutarti a distin-


guere più chiaramente la loro voce, o a capire il
significato dei loro messaggi più misteriosi . Di se-
guito sono riportati ulteriori consigli per rendere
ancora più limpida e cristallina la comunicazione
con i tuoi angeli .

– Respira. Quando siamo stressati ci capita di


trattenere il fiato e questo ci impedisce di ricevere
i messaggi che potrebbero alleviare il nostro stress .
Perciò, ricorda di respirare profondamente quando
stai parlando con i tuoi angeli . Gli angeli mi han-
no rivelato che i loro messaggi vengono trasportati
dalle molecole di ossigeno e quindi più aria fresca
respiriamo, più chiari appaiono questi messaggi .
Ecco perché è più facile sentire gli angeli quando
ci troviamo all’aria aperta o vicino a una sorgente
d’acqua (comprese la doccia e la vasca da bagno) .

– Rilassati. Concentrarsi troppo impedisce una


comunicazione chiara e diretta . Non c’è bisogno
di sforzarti per sentirli, perché i tuoi angeli sono
più motivati a comunicare con te di quanto non
lo sia tu . Al contrario, rilassa il tuo corpo con dei
respiri profondi, predisponiti al contatto e chiedi

< 35 =
ai tuoi angeli di aiutarti ad alleviare la tensione
fisica e mentale .

– Segui la loro guida. Se i tuoi angeli ti chie-


dono di cambiare dieta, probabilmente è perché
sanno che cibi trattati e additivi chimici creano
interferenze nella vostra comunicazione .
Se c’è qualcuno che può insegnarti come sen-
tire meglio la voce dei tuoi angeli, sono proprio
loro; quindi, chiedi di guidarti e poi segui tutte le
indicazione che ti danno .

– Chiedi dei segnali. Se non sei sicuro di sentire


correttamente i tuoi angeli, chiedi loro di darti un
segno . È meglio non essere troppo specifici sul tipo
di segnale desiderato; piuttosto lascia all’infinita
creatività degli angeli la libertà di escogitare un
segnale che riconoscerai facilmente . Ti delizierà
scoprire quanto amore e senso dell’umorismo gli
angeli mostrano nel loro uso dei segni, come ti
mostrerò nel prossimo capitolo .

NO

< 36 =
Capitolo Tre

SEGNI
DAGLI
ANGELI

G li angeli ci danno dei segni per


rassicurarci della loro esistenza e
della validità dei loro messaggi.
Questi segnali vengono rappre-
sentati da cose che vedi o senti
nel mondo reale tre o più volte, oppure da cose che
giungono a te in modo particolare .
Per esempio, se senti pronunciare o leggi il titolo
di un libro tre o più volte, probabilmente si tratta di
un messaggio dai tuoi angeli che ti raccomandano
di leggerlo .
Come segno della loro presenza, gli angeli pos-
sono anche lasciare delle piume in luoghi partico-
lari, probabilmente perché noi associamo le piu-
me alle loro ali . Nelle due storie che seguono, gli
angeli hanno utilizzato le piume per comunicare

< 38 =
che situazioni particolarmente tese avrebbero avu-
to esito positivo.

.
. Segni dagli angeli ,

Come Sandra, anche Kathryn ricevette così tan-


te piume da essere sicura che tutto si sarebbe risol-
to per il meglio.

Kathryn aveva litigato con un’amica e


stava pensando di mettere fine al loro rap-
porto, così chiese aiuto ai suoi angeli. Un
giorno, mentre era seduta nel giardino sul
retro a piangere, una piuma fluttuò nell’aria
accanto a lei. Kathryn lo prese come un se-
gnale che gli angeli stavano lavorando sul
suo rapporto di amicizia e le chiedevano di
non fare nulla per il momento.
Quel pomeriggio, mentre andava a pren-
dere i suoi figli a scuola, Kathryn chiese an-
cora agli angeli di darle un segno che la sua
amicizia sarebbe durata. Guardò in basso
e vide una piuma, e poi un’altra ancora.
Quando arrivò a scuola, Kathryn aveva rac-
colto trentacinque piume, che interpretò
come un segnale molto positivo. Com’era
prevedibile Kathryn e l’amica si riappacifi-
carono e sono tutt’ora molto unite.

.
Mentre l’ambulanza la trasportava in
ospedale per un’urgente operazione al
cuore, Mary, ovviamente spaventata, pre-
gava che tutto andasse bene. Guardando
fuori dai finestrini posteriori dell’ambu-
lanza, vide una nuvola che aveva la forma
di un angelo genuflesso in preghiera e in
quel momento fu certa che tutto sarebbe
andato per il meglio. Mary tenne a mente
quell’immagine per tutta la durata dell’in-
tervento e della convalescenza, sicura che
gli angeli vegliassero su di lei. Ed era pro-
prio così: Mary si è ripresa completamente
ed è molto grata agli angeli per averle dato
quel segno rassicurante.

A volte i segni giungono a noi sotto forma di


odori, piuttosto che di immagini o suoni. Molte
persone riferiscono di percepire profumi, aromi
floreali o fumo quando i loro angeli sono vicini:

Kathleen cercava disperatamente di ven-


dere la propria casa per potersi trasferire vici-
no alla figlia, che avrebbe avuto il suo primo
bambino in agosto . Abbattuta perché i com-
pratori avevano fatto marcia indietro, una
sera era seduta in cucina a piangere . Improv-

< 41 =
. Segni dagli angeli ,

visamente la stanza si riempì di un intenso


profumo di rose. All’inizio Kathleen non
capì, ma poi un’amica le spiegò che si tratta-
va di un segno inviato dagli angeli per dirle
che tutto sarebbe andato bene. Fu proprio
così; Kathleen riuscì a vendere la sua casa.
Successivamente la donna ebbe bisogno
dell’assistenza degli angeli per trovare una
sistemazione accanto alla figlia. Ancora
una volta giunsero in suo aiuto, guidan-
dola verso una bellissima casa a un ottimo
prezzo. Kathleen seppe che era quella giu-
sta quando vide un meraviglioso cespuglio
di rose rosse davanti all’ingresso. “C’era
una rosa di un rosso più vivo che risaltava
in mezzo alle altre,” ricorda Kathleen, “e in
quel momento seppi di essere a casa.”

Luci angeliche

Circa la metà dei miei lettori e ascoltatori in


tutto il mondo riferisce di aver visto dei flash lu-
minosi, simili a quelli delle macchine fotografiche
o a uno scintillio tremolante. A volte le luci sono
bianche, altre volte hanno la luminosità di rubi-
ni, zaffiri, smeraldi e altri colori. Molte persone mi

< 42 =
hanno confidato di essere state dal medico pen-
sando che ci fosse qualcosa che non andava nei
loro occhi, ma gli oculisti rispondevano sempre
che era tutto a posto.
Questo accade perché non si tratta di luci ter-
restri: io le chiamo luci angeliche o scie angeliche.
Quando le vedi, in realtà stai osservando l’attrito
o l’energia prodotta dagli angeli che si muovono
nella stanza: è un po’ come il luccichio di un’auto
che si muove molto velocemente.
Le luci bianche provengono dai nostri angeli
custodi, mentre quelle colorate sono emesse dagli
arcangeli. Questo elenco ti aiuterà a capire quale
arcangelo ti è accanto quando vedi scintille lumi-
nose o flash di luce colorata.

• Arcobaleno: Raziel, l’arcangelo che


cura i blocchi spirituali e psichici e ci
rivela i segreti dell’esoterismo.

• Azzurro (acqua): Raguel, che aiuta


nelle relazioni.

• Azzurro (chiaro, quasi bianco):


Haniel, che assiste le donne durante
il ciclo mestruale e aiuta nella
chiaroveggenza.

< 43 =
. Segni dagli angeli ,

• Beige: Azrael, l’arcangelo che ci aiuta a


guarire dal dolore.

• Blu (scuro): Zadkiel, l’arcangelo che ci


aiuta a migliorare la memoria e le fun-
zioni mentali.

• Giallo (chiaro): Uriele, l’arcangelo


della saggezza.

• Giallo (scuro): Gabriele, che aiuta i


messaggeri e i genitori.

• Porpora (acceso, quasi blu cobalto):


Michele, che ci dona coraggio e
protezione.

• Rosa (chiaro): Ariel, che ci aiuta con


gli animali, la natura e le apparizioni.

• Rosa (fucsia): Jophiel, che ci aiuta ad


abbellire i nostri pensieri e la nostra
vita.

• Turchese: Sandalfon, l’arcangelo della


musica.

< 44 =
• Verde (chiaro): Camaele, l’arcangelo
della pace che ci aiuta a trovare ciò che
cerchiamo.

• Verde e rosa scuro: Metatron, che


aiuta i bambini a preservare i loro doni
spirituali e la loro autostima.

• Verde (smeraldo): Raffaele, l’arcangelo


guaritore.

• Violetto: Jeremiel, che ci aiuta a gestire


le emozioni.

Angeli e numeri

Un altro modo molto comune con cui gli angeli


ci parlano è attraverso le sequenze numeriche . Ti
è mai capitato di notare gli stessi numeri ripetuti
mentre guardi l’orologio, la targa di un’auto o un
numero di telefono?
Non si tratta di una coincidenza, anzi, è un
messaggio dall’alto .
Fin dai tempi del grande filosofo Pitagora, l’uo-
mo sa che i numeri sono portatori di potenti vi-
brazioni: gli strumenti musicali e i computer si

< 45 =
. Segni dagli angeli ,

basano su formule matematiche e i messaggi nu-


merici degli angeli sono altrettanto precisi.

I significati base dei numeri sono i seguenti:

0: Questo è un messaggio d’amore da par-


te del Creatore.

1: Fai attenzione ai tuoi pensieri perché


attrarrai a te quello che pensi; perciò,
concentrati solo sui tuoi desideri, non
sulle paure.

2: Resta saldo nella fede e non abbando-


nare la speranza.

3: Gesù o altri maestri ascesi ti sono ac-


canto per aiutarti.

4: Gli angeli ti sostengono in questo mo-


mento.

5: Un cambiamento positivo si profila


all’orizzonte.

6: Lascia le preoccupazioni del mondo


terreno e materiale a Dio e agli angeli.

< 46 =
Trova un equilibrio tra i tuoi pensieri
materiali e quelli spirituali.

7: Sei sulla strada giusta, continua così!

8: Sta per arrivare un momento di prospe-


rità.

9: Non ritardare ulteriormente il raggiun-


gimento dei tuoi obiettivi esistenziali.

Quando vedi una combinazione di numeri,


semplicemente “somma” tra loro i rispettivi signi-
ficati . Per esempio, la sequenza 428 significa: “Gli
angeli sono con te, perciò abbi fede, perché sta per
giungere un periodo di prosperità .”
(Per maggiori informazioni ti rimando al mio
libro Angel Numbers [I numeri degli angeli] .)

Gli angeli ci parlano in forme diverse e modi


creativi, perciò se senti che stai ricevendo un loro
messaggio, probabilmente è così . Chiedi ai tuoi
angeli di aiutarti a riconoscere i loro segnali e mes-
saggi, e vedrai che comincerai a notarli intorno a

< 47 =
. Segni dagli angeli ,

te. Più ti accorgerai di questi segni e li seguirai con


successo, più crescerà la tua fiducia negli angeli e
in te stesso.

< 48 =
Capitolo Quattro

GLI
ANGELI
CI
PROTEGGONO

U
na buona cosa da fare men-
tre guidi è quella di chiedere
la protezione dei tuoi angeli
custodi e dell’arcangelo
Michele. Ti consiglio anche di
immaginare la tua auto avvolta in una luce bianca,
che sappiamo ormai essere l’essenza energetica
degli angeli . In caso di traffico, chiedi agli angeli
di proteggere le auto di chi guida accanto a te .
Gli angeli veglieranno sui tuoi cari mentre guida-
no anche se tu non sei con loro . Non devi fare altro
che chiedere agli angeli il particolare tipo di aiuto di
cui hai bisogno e loro saranno felici di offrirtelo .
Prima di metterti alla guida, chiedi agli ange-
li di proteggere te e gli altri guidatori, assicuran-
do a tutti un viaggio sereno e tranquillo; se te ne

< 55 =
dimentichi, puoi sempre farlo in qualunque mo-
mento durante il viaggio. Ho parlato persino con
persone che hanno chiesto l’aiuto degli angeli nel
bel mezzo di un incidente, uscendone miracolosa-
mente illesi.
Proprio come ha scoperto Doris, gli angeli pos-
sono intervenire in modi misteriosi essendo al di
sopra e al di sotto del mondo terreno.

Doris guidava a circa ottanta chilometri


orari su un lungo ponte quando il cofano
della sua auto si sollevò improvvisamente
bloccandole la visuale . Sentì l’auto sban-
dare, uscire dall’argine e fermarsi a pochi
centimetri dall’acqua profonda . Alcuni au-
tomobilisti si fermarono per aiutarla, chie-
dendole se stesse bene e poi le domandaro-
no dell’altro passeggero .
Doris rispose che era in macchina da sola e
che non c’era nessun altro, ma tutte e dodici
le persone che avevano assistito all’incidente
dissero di aver visto qualcun altro nel sedile
accanto al suo e, pensando che Doris fosse
sotto shock per l’impatto, si misero a cerca-
re l’altro passeggero . Stordita, Doris pensò:
“Che si trattasse del mio angelo custode? È
come se io e la mia auto fossimo state solle-

< 51 =
. Gli angeli ci proteggono ,

vate in aria e poi rimesse a terra, senza nem-


meno un graffio o un’ammaccatura.”

Il dato interessante della storia di Doris è che


dodici testimoni abbiano detto di aver visto una
persona seduta accanto a lei, qualcuno che Doris
ha identificato con il suo angelo custode. Ho rice-
vuto molte storie di persone che sostenevano che
le loro auto avevano inspiegabilmente sfidato le
leggi di gravità e dopo averne ascoltate così tante,
sono convinta che l’unica spiegazione possibile
sia che gli angeli sono in grado di spostare le auto
lontano dal pericolo.

Estelliane guidava sotto la pioggia bat-


tente quando un semirimorchio si schiantò
contro la sua portiera . La donna lanciò uno
sguardo all’angioletto d’argento che stava
appeso allo specchietto retrovisore e disse
una preghiera . Improvvisamente Estelliane
sentì l’auto sollevarsi in aria e posarsi con
delicatezza a lato della strada . Sembrava
incredibile, ma né lei né il suo passeggero
riportarono ferite, mentre l’auto era ancora
funzionante .
Estelliane ricorda: “La macchina ha fatto
qualcosa di fisicamente impossibile per le

< 52 =
leggi della dinamica perché sono stata col-
pita lateralmente, e quindi avrebbe dovuto
scattare in avanti e tamponare le macchine
che mi precedevano. L’angioletto attaccato
allo specchietto retrovisore è scomparso,
ma so che gli angeli custodi che mi hanno
protetto quel giorno sono sempre con me.”

A volte gli angeli ci proteggono dagli incidenti


facendo in modo che le nostre auto smettano di
funzionare. Molte storie che ho ricevuto parlano
di motori che si sono improvvisamente fermati
giusto in tempo per evitare lo scontro.

Dana era ferma allo stop ad aspettare


il verde . Quando il semaforo scattò, sen-
tì come una forza che le impediva di pre-
mere il pedale dell’acceleratore e quindi
la macchina non si mosse . Proprio in quel
momento un grosso camion sfrecciò attra-
verso l’incrocio, passando con il rosso . Se
Dana si fosse mossa, il camion l’avrebbe
presa in pieno sulla fiancata . “Sapevo che
la forza che mi aveva trattenuto il piede era
un angelo,” dice Dana, “ero sconvolta, ma
anche grata .”

< 53 =
. Gli angeli ci proteggono ,

Gli angeli possono bloccare temporaneamen-


te le auto per farci evitare incidenti. Nella storia
che segue, hanno messo fuori uso un’auto per una
notte intera, mentre il guidatore si faceva passare
la sbornia.

Kathryn era turbata perché il fidanzato,


Ben, insisteva per guidare anche se aveva
bevuto per tutto il giorno. Quando si mi-
sero in macchina per affrontare un viaggio
di circa cento chilometri, Kathryn pregò in
silenzio perché gli angeli li proteggessero.
Si sentì davvero sollevata quando vide che
Ben girava la chiave, ma l’auto non si met-
teva in moto. Era stata la preghiera di Kath-
ryn a far rompere l’alternatore, impedendo
così a Ben di mettersi alla guida.

Ho ricevuto anche molte storie di persone che


raccontano di aver percepito mani invisibili che li
aiutavano; mani che li spingevano fuori dal perico-
lo, che li stringevano forte mentre la loro auto vola-
va per aria, che prendevano il controllo del volante.

Dopo una brusca inversione a U, Jaqueli-


ne perse il controllo del veicolo: l’auto rim-
balzò e stava per capovolgersi . Mentre cer-

< 54 =
cava disperatamente di raddrizzare lo sterzo,
una voce le disse: “Lascia andare il volante.”
Jaqueline pensò che si sarebbe schianta-
ta se avesse lasciato il volante, ma la voce
ripeté il comando con tono fermo e genti-
le. Così Jaqueline lasciò la presa. Dieci se-
condi dopo l’auto smise miracolosamente
di sbandare e si fermò al lato della strada.
“Era come se qualcuno avesse preso il
mio posto alla guida dell’auto” ricorda Ja-
queline. “C’era molto traffico, ma mentre
la macchina rimbalzava per la strada non
mi è passata accanto nessun’altra auto. È
chiaro che il mio angelo aveva fermato gli
altri veicoli per metterci tutti al sicuro.”

Assistenza stradale

Non solo gli angeli ci proteggono dagli inciden-


ti, ma ci assistono anche lungo la strada . Ricevo
spesso storie di persone che sono state in grado di
guidare per chilometri con il serbatoio vuoto o con
una gomma bucata, grazie all’aiuto degli angeli . C’è
anche chi mi racconta che gli angeli aiutano ad ar-
rivare in orario agli appuntamenti o all’aeroporto
senza bisogno di correre per strada: gli angeli posso-

< 55 =
. Gli angeli ci proteggono ,

no far scattare il verde al semaforo e trovarti ottimi


parcheggi… basta solo che tu lo chieda!

.
Gli angeli possono far funzionare la tua auto
anche quando sembra impossibile, come quando
hai finito la benzina, hai una gomma a terra, o ci
sono dei guasti meccanici. Ovviamente non ti fa-
rebbero mai guidare se non in completa sicurezza,
perciò o saranno loro ad aggiustare la tua auto, o ti
guideranno verso la stazione di servizio più vicina
o verso un meccanico che ti possa aiutare.

Barbara stava guidando su una strada


ghiacciata, quando un’altra auto sbandò fi-
nendo contro il muso della sua . Dopo aver
informato la polizia, disse una preghiera
per ringraziare di non essersi fatta male e
chiese agli angeli di aiutarla ad arrivare a
una stazione di servizio che conosceva e di
cui si fidava .
“Quando arrivai all’officina,” r icorda
Barbara, “la mia auto ‘morì’ . Il meccanico
le diede un’occhiata, mi guardò perplesso
e disse che non si spiegava come fossi riu-
scita ad arrivare fin lì . Ma io sapevo che gli
angeli avevano ascoltato le mie preghiere .”

< 57 =
. Gli angeli ci proteggono ,

Un aiuto “ in volo”

Io e mio marito Steven viaggiamo spesso in tut-


to il mondo per i nostri seminari e ci affidiamo
completamente agli angeli per la pianificazione e
sistemazione di ogni aspetto organizzativo, dalla
partenza al ritorno.
Quando devi viaggiare in aereo, puoi chiedere
ai tuoi angeli di:

• aiutarti a trovare una centralinista gen-


tile, cordiale, amichevole e competente
quando chiami la compagnia aerea per
prenotare i biglietti;

• indicarti cosa mettere in valigia.


(Piccolo suggerimento per esperienza per-
sonale: se gli angeli ti dicono di portare
con te un ombrello o un altro oggetto,
fallo anche se ti sembra inutile; loro
non sbagliano mai.);

• organizzare il tuo trasferimento verso


l’aeroporto. Se sei tu a guidare, possono
aiutarti a trovare parcheggio vicino al
terminal;

< 58 =
• aiutarti a evitare la fila al check-in e
farti incontrare personale gentile e
competente;

• superare tranquillamente i punti di


controllo senza che il tuo bagaglio sia
perquisito;

• farti avere dei buoni posti e degli


ottimi vicini (o addirittura un sedile
vuoto accanto al tuo!);

• assicurarsi che l’aereo non abbia nes-


sun guasto meccanico;

• fare in modo che l’aereo decolli e


atterri in orario;

• garantire che sia tu che i tuoi bagagli


arriviate in tempo per le coincidenze;

• proteggere le tue valigie e farle arrivare


a destinazione in modo che al ritiro
bagagli siano le prime a uscire;

• trovarti un trasporto affidabile verso


l’hotel;

< 59 =
. Gli angeli ci proteggono ,

• non farti attendere al check-in


dell’hotel;

• farti assegnare una stanza tranquilla e


confortevole.

Se durante il volo incontri qualche turbolenza,


chiedi agli angeli di stabilizzare l’aereo: centinaia
di angeli lo solleveranno sulla propria schiena e tu
viaggerai come su un cuscino con le ali. Grazie a
questo metodo, Steven e io viaggiamo meraviglio-
samente da anni.
La storia di Helen* all’aeroporto è una delle mie
preferite, perché ci aiuta a ricordare che gli angeli
sono dappertutto.

A sedici anni Helen stava per affrontare


il suo primo viaggio in aereo da sola, così la
madre e la nonna pregarono intensamente
per la sua protezione .
Helen volò da Pittsburgh a Dallas, dove
avrebbe dovuto cambiare aereo per rag-
giungere infine Los Angeles . Un anziano
signore con dei pantaloni a scacchi, che as-
somigliava molto al nonno di Helen, la av-
vicinò all’aeroporto di Dallas, chiedendole
come stesse e dove andasse . Normalmente

< 60 =
Helen sarebbe stata più prudente con gli
estranei, ma c’era qualcosa in quell’uomo
che le diceva che poteva fidarsi di lui .
Helen, molto nervosa per il volo, si con-
fidò con l’uomo che stranamente sembrava
conoscere già tante cose su di lei . Le disse
di non preoccuparsi, tutto sarebbe andato
bene e si sarebbero rivisti più tardi .
Helen si imbarcò sull’aereo e si dimenti-
cò dell’uomo . Quando atterrò a Los Ange-
les non c’era nessuno ad aspettarla ed He-
len si sentiva spaventata e confusa . Mentre
aspettava il padre, l’anziano signore con i
pantaloni a scacchi si sedette accanto a lei!
Helen era molto sorpresa, perché per tutto
il volo da Dallas a Los Angeles non l’aveva
visto sull’aereo .
L’uomo disse: “Sapevo che ti avrei tro-
vata ancora qui; aspetterò finché non arri-
va tuo padre, così non sarai sola .” Quando
il padre di Helen arrivò, lei si girò per pre-
sentargli il signore, ma questi era scom-
parso . La ragazza disse al padre che stava
parlando con l’uomo proprio un attimo
prima che lui arrivasse e lui le rispose: “Me
ne sono accorto, ma pensavo che stessi
parlando da sola .”

< 61 =
. Gli angeli ci proteggono ,

Qualche settimana dopo Helen era di


ritorno a Pittsburgh e stava curando il
mercatino di beneficienza della sua chie-
sa. Sentì un colpetto sulla spalla, si girò
e fu sorpresa di vedere l’anziano signore
con gli stessi pantaloni a scacchi che le
sorrideva. Le disse: “Ti avevo detto che sa-
rebbe andato tutto bene e ora sei a casa
sana e salva.” Nessun altro al mercatino
vide l’uomo.
Helen corse a casa e raccontò tutta la
storia alla nonna che le rispose: “Ho prega-
to perché avessi un angelo custode e le mie
preghiere sono state ascoltate.”
“So che sembra incredibile, ma è vero,”
racconta Helen, “non ho mai dubitato de-
gli angeli, e ora che mia nonna è in paradi-
so, so che anche lei è tra loro.”

Altri tipi di protezione

Oltre a proteggerci mentre siamo in viaggio, gli


angeli vegliano su di noi anche quando siamo a
casa, al lavoro e a scuola . Prima di addormentarti,
una buona idea è quella di chiedere agli angeli di
stare di guardia davanti a porte e finestre per tutta

< 62 =
la notte; in questo modo dormirai tranquillo sa-
pendo di essere completamente al sicuro.
Puoi chiedere agli angeli di vegliare anche sui
tuoi cari (anche quando non sono insieme a te).

Lessie chiese agli angeli e all’arcangelo


Michele (l’angelo protettore) di aver cura
di suo figlio Quinn, che era appena entrato
nell’esercito. Nel 2003 Quinn fu inviato in
Afghanistan; lui e la sua squadra stavano ri-
salendo un ripido terrapieno quando Quinn
cadde e si ferì a una gamba. A causa di questo
incidente la squadra fu costretta a cambiare
percorso. Quando raggiunsero l’accampa-
mento, scoprirono che era stata preparata
un’imboscata sulla cima del terrapieno dove
Quinn era caduto: se non avessero fatto quel-
la deviazione sarebbero stati uccisi tutti.
Due anni dopo Quinn precipitò per sedi-
ci metri senza paracadute da un elicottero,
atterrando sulla schiena e riportando solo
qualche graffio al gomito.
Lessie afferma: “Sì, io credo negli angeli,
e so che hanno salvato la vita di mio figlio.”

Non solo gli angeli ci proteggono dal perico-


lo, ma ci donano una vita semplice e tranquilla,

< 63 =
. Gli angeli ci proteggono ,

anche aiutandoci a trovare oggetti perduti o qua-


lunque altra cosa cerchiamo, come vedremo nel
prossimo capitolo.
NO

< 64 =
Capitolo Cinque

GLIANGELI CI AIUTANO
A TROVARE CIÒ
CHE CERCHIAMO

N
ulla è mai perduto agli occhi
di Dio. Anche se noi non
conosciamo la posizione di
qualcosa, Dio sa sempre dove
si trova. In quanto messag-
geri divini, gli angeli possono riportarci un oggetto
che avevamo perduto, sostituirlo con qualcosa di
migliore o aiutarci a ritrovarlo .

L’arcangelo Camaele è il principale “angelo cer-


catore” e ci aiuta a localizzare gli oggetti perduti .
Se non ricordi dove hai lasciato il libretto degli
assegni, le chiavi o gli occhiali da sole invoca Ca-
maele e gli altri angeli perché ti aiutino . In alcuni
casi ti guideranno verso il luogo dove si trova l’og-
getto, mentre in altri lo recupereranno e lo mette-

< 66 =
ranno in un luogo dove avevi già guardato, come
è successo ad Altaira.

Altaira stava ricamando a punto croce


quando le cadde l’ago a terra. Cercò ovun-
que ma non riuscì a trovarlo così, preoc-
cupata che il figlio o il gatto potessero pe-
starlo, chiese aiuto agli angeli. Poi infilò un
altro ago e lasciò la stanza.
Quando ritornò, ritrovò il primo ago
proprio accanto alla sedia. “Sapevo di
aver già guardato in quel punto,” ricorda
Altaira, “avevo persino tastato il tappeto
con la mano.” La cosa più straordinaria
era che il secondo ago che Altaira aveva
infilato era stato messo in un puntaspilli,
in modo che non potesse cadere; ma Al-
taira ricorda perfettamente di non essere
stata lei a mettercelo.

.
. Gli angeli ci aiutano a trovare ciò che cerchiamo ,

.
Non solo gli angeli sono in grado di localizza-
re oggetti perduti, ma possono anche renderceli
in modi miracolosi. Dopo aver chiesto agli angeli
di riportarti qualcosa, stai tranquillo e non preoc-
cuparti di come risponderanno alla tua preghie-
ra. Se sentirai una sensazione o un pensiero che
ti spingono ad andare in un posto o a fare qual-
cosa, assicurati di seguire queste istruzioni perché
potrebbero portarti direttamente a quello che stai
cercando, come è successo a Karen.

Dopo una lunga giornata di lavoro,


Karen non vedeva l’ora di tornare a casa,
ma prima doveva spedire alcune fatture
e depositare degli assegni in banca . Sul-
la strada di casa si fermò in posta e poi
si diresse in banca . Si stava apprestando a
fare il deposito quando si accorse di non
avere gli assegni con sé! Karen chiese ai
suoi angeli: “Dove potrebbero essere?” e
una voce sottile rispose: “Respira profon-
damente, ascolta il tuo cuore e lo saprai .”
Così Karen fece tre respiri profondi e si
mise in ascolto .
Improvvisamente sentì queste parole:
“Li hai mescolati accidentalmente con le
bollette che hai spedito e ora sono nella

< 69 =
. Gli angeli ci aiutano a trovare ciò che cerchiamo ,

cassetta della posta.” Karen fu presa dal pa-


nico quando realizzò che la posta doveva
essere già stata raccolta e che i suoi assegni
erano ormai perduti.
La voce le parlò ancora: “Respira pro-
fondamente e ascolta il tuo cuore.” Karen
obbedì e si calmò abbastanza da sentire
le nuove istruzioni dei suoi angeli: “Vai
all’ufficio postale; il postino è in ritardo e
sta raccogliendo la posta proprio in questo
momento. Ti aiuterà a ritrovare i tuoi asse-
gni.” Karen si precipitò all’ufficio postale e,
come previsto, il postino stava caricando i
sacchi di posta sul furgone.
Karen gli spiegò la situazione e l’uo-
mo gentilmente accettò di aiutarla: “Non
si preoccupi, controlleremo la posta in-
sieme.” Poco dopo trovarono gli assegni.
Mentre Karen ringraziava gli angeli sentì la
voce dire: “Grazie Karen per aver ascoltato.
È stato un lavoro di squadra!”.

.
Joannie guidava da sola di notte sulla
strada dalla California al Texas, dove viveva
la madre. Ormai si stava facendo tardi e Jo-
annie decise di lasciare l’autostrada per cer-
care un hotel dove passare la notte. Su quella
strada, nel bel mezzo del nulla, sembravano
esserci solo squallidi motel poco rassicuran-
ti. Così Joannie chiese ad alta voce: “Ok an-
geli, aiutatemi a trovare un posto tranquillo
e confortevole per questa notte.” Fu guidata
verso un’uscita dove trovò un hotel appe-
na costruito: l’atrio era riccamente decorato
con statue di angeli e c’era una meravigliosa
stanza disponibile per lei.

Gli angeli possono aiutarti in ogni situazione: da


quelle apparentemente più banali, alle questioni di
vita o di morte . Nei prossimi tre capitoli impare-
remo a lavorare con gli angeli per guarire e miglio-
rare le relazioni, la carriera e la salute .

NO

< 71 =
Capitolo Sei

GLI ANGELI CI AIUTANO


NELLE
RELAZIONI

E’ facile sentirsi in pace quando si è da


soli in meditazione. Tuttavia per una
crescita spirituale reale bisogna impa-
rare a gestire le relazioni con serenità.
Come si fa a mantenere la fiducia e
l’amore quando le persone intorno a noi ci delu-
dono? Ancora una volta, gli angeli ci offrono un
aiuto davvero efficace e concreto .
Nel mio passato da psicoterapista ho avuto
modo di studiare le relazioni interpersonali per
anni . Anche se molti tipi di terapia che si rivolgo-
no a quest’area producono ottimi risultati, ho sco-
perto che l’intervento degli angeli è di gran lunga
più efficace di quello umano quando si tratta di

< 73 =
far luce sulle relazioni e di guarirle. Che si tratti di
un rapporto d’amore, familiare, genitore-figlio o
di amicizia, lavorare fianco a fianco con gli angeli
dà sempre risultati positivi.

Le questioni di cuore

Gli angeli possono aiutarti in amore, che tu sia


single o già impegnato. Se sei in cerca dell’anima
gemella, gli “angeli dell’amore” possono aiutarti
a trovare la persona adatta a te. Un ottimo modo
per invocare l’aiuto degli angeli è trovare un po-
sto tranquillo, dove non sarai interrotto, e scrivere
una lettera che cominci in questo modo:

Cari angeli custodi della mia anima gemella…

dopodiché apri il tuo cuore a questi angeli nel


corpo della lettera. Non importa che tu conosca
l’identità della tua anima gemella: sono loro a co-
noscerla. Infine, concludi la lettera con una frase
di questo tipo:

So che la mia anima gemella mi sta cercan-


do con la stessa intensità con cui la sto cer-
cando io. Vi ringrazio perché so che ci farete

< 74 =
incontrare, innamorare e vivere una relazione
felice e armoniosa, basata su rispetto reciproco,
integrità, interessi comuni e amore appassio-
nato. Vi ringrazio anche per la vostra guida
limpida e cristallina, che mi farà cominciare al
più presto questo viaggio a due.

Molte coppie si sono incontrate durante i miei


seminari e le loro relazioni sono sbocciate grazie
al comune desiderio di lavorare insieme con gli
angeli . Di solito durante i miei seminari chiedo ai
membri del pubblico che sono in cerca dell’ani-
ma gemella di alzare la mano e di guardarsi in-
torno perché si possano vedere tra di loro . Poi
invoco un gruppo di angeli conosciuti come “an-
geli dell’amore”, cherubini simili a Cupido che
ci aiutano a recuperare la gioia e il divertimento
nella vita . Grazie all’intervento di questi angeli e
all’esercizio delle mani alzate, cinque coppie che
si sono incontrate ai miei seminari oggi sono feli-
cemente sposate .
Gli angeli dell’amore possono anche ridare
nuova passione a una relazione esistente . Chie-
di loro di aiutare te e il tuo partner a ritrovare il
vostro lato giocoso, un ingrediente importante
in ogni relazione d’amore . Gli angeli dicono che
molte coppie finiscono per concentrarsi troppo

< 75 =
sul lavoro e sulle responsabilità e hanno bisogno
di fare un po’ di spazio al divertimento e all’amo-
re . Gli angeli dell’amore possono aiutarti a trovare
il tempo per questo impegno importante e darti la
forza di portarlo a compimento .

Gli amici

A volte le nostre relazioni cambiano quando ci


impegniamo in un cammino spirituale e questo
vale anche per la decisione di lavorare con gli an-
geli . Se hai un amico conosciuto quando eri con-
centrato sul mondo materiale, è possibile che tu
senta il bisogno di allontanarti mano a mano che
la tua attenzione si sposta verso il mondo spiri-
tuale . Innanzitutto i vostri interessi potrebbero
divergere e poi la Legge dell’attrazione dice che
ci attirano le persone che sono sulla nostra stes-
sa lunghezza d’onda . Una persona concentrata
sull’amore e sulla pace non sarà, quindi, attratta
da una concentrata sulla paura .
Chiedi ai tuoi angeli di aiutarti a superare que-
sti cambiamenti nelle tue relazioni e di dare una
risoluzione pacifica a quelle che stanno giungendo
al termine . Gli angeli possono donarti anche stra-
ordinari nuovi amici, basta solo che tu lo chieda .

< 76 =
. Gli angeli ci aiutano nelle relazioni ,

La famiglia

Allo stesso modo, anche le tue relazioni fami-


liari possono cambiare mano a mano che ti sposti
sempre di più sul piano spirituale . Se vieni da una
famiglia tradizionalista, in un primo momento i
tuoi familiari potrebbero preoccuparsi per la tua
spiritualità . Non cercare di convincere o conver-
tire nessuno al tuo nuovo modo di pensare . L’ap-
proccio migliore per gestire questo tipo di situa-
zione è quello di mostrarti felice e contento: così
facendo sarai un’ottima pubblicità per i benefici
del cammino spirituale che stai seguendo . Quan-
do gli altri si accorgeranno di quanto sei sereno, ti
chiederanno il segreto della tua felicità .
Gli angeli ci indicano di abbandonare il risen-
timento e la rabbia come via verso la pace . Quasi
tutti abbiamo sofferto nelle nostre relazioni con la
famiglia, gli amici e il partner; gli angeli si assicu-
rano che questo dolore non rovini la nostra salute
e la nostra felicità presenti e future .
Se qualcuno ha fatto qualcosa che per te è im-
perdonabile, gli angeli non ti chiederanno di cam-
biare idea e dire semplicemente: “In fondo non ha
fatto niente di male .” Al contrario, vogliono che
tu liberi la rabbia che avvelena la tua mente e il
tuo corpo . Quando siamo colmi di risentimento

< 77 =
ne attiriamo altrettanto verso di noi sia nelle rela-
zioni che nelle situazioni.
Se sei logorato da schemi relazionali problema-
tici, probabilmente è colpa del risentimento verso
un membro della tua famiglia. La parola perdono
è sinonimo di “rilasciare le tossine” e sostituirle
con salute e pace. Gli angeli possono aiutarti in
questo, se glielo chiedi.
Un modo efficace di liberarsi delle tossine emo-
tive è quello di invocare gli arcangeli Michele e
Jeremiel prima di addormentarti. Quando dormi
sei più sensibile all’intervento degli angeli, mentre
quando sei sveglio le paure del tuo ego potrebbero
essere d’intralcio.
Rivolgiti agli arcangeli, in silenzio o ad alta
voce, in questo modo:

“Vi chiedo di cancellare ogni vecchia traccia


di rabbia, dolore, risentimento, giudizio, ama-
rezza o rancore dalla mia mente, dal mio corpo
e dalle mie emozioni. Desidero sostituire il dolo-
re con la pace. Abbandono a voi qualunque cosa
mi sia d’ostacolo nel raggiungere la pace consa-
pevole, soprattutto nelle relazioni con gli altri.”

Quando ti sveglierai noterai un cambiamento


positivo . Non è importante che tu riesca a ricorda-

< 78 =
re l’incontro con gli arcangeli nei tuoi sogni, per-
ché loro agiscono a livello inconscio.
Gli angeli possono risolvere vecchie questioni
aperte con altre persone, vive o morte. Questo non
significa che tu debba necessariamente riallaccia-
re la relazione con quella persona; l’obiettivo è di
aprirti all’amore, alla pace e all’armonia in tutti gli
ambiti della vita.

I figli

Moltissimi genitori mi hanno detto di essere


stati in grado di adottare o concepire un bambino
dopo aver invocato l’aiuto degli angeli, come nel
caso di Mary.

Mary e il marito desideravano tanto adot-


tare un bambino, ma erano ormai abbattuti
per le molte difficoltà e le lunghe attese . Non
avevano ancora perso del tutto la speranza .
Una mattina Mary stava uscendo dal lavoro,
quando trovò una spilla a forma di angelo, an-
cora chiusa nella confezione, per terra accanto
alla sua auto . Si chiese come mai un oggetto
del genere si trovasse fuori dall’impresa edile
in cui lavorava, essendo lei l’unica donna .

< 79 =
Appuntò la spilla alla borsa e sperò che
fosse un segno positivo. Quella sera Mary
chiese ai suoi angeli di aiutarla con l’adozio-
ne e il mattino seguente l’assistente sociale
telefonò per comunicare che le avrebbero
affidato un bambino. Il giorno dopo Mary e
il marito portarono a casa il loro figlio John,
che aveva appena compiuto cinque anni.

Dopo l’adozione di un bambino, gli angeli con-


tinuano a offrire il loro aiuto . I due arcangeli specia-
lizzati in questioni legate all’infanzia sono Gabriele
e Metatron . Gabriele si occupa della prima parte
dell’infanzia, dal concepimento fino al primo anno
di vita; mentre Metatron ne prende il posto come
fermo e amorevole guardiano mano a mano che il
bambino cresce . Il suo ruolo principale è quello di
sviluppare e proteggere la spiritualità del bambino .
I genitori possono invocare Gabriele e Meta-
tron per avere il loro aiuto ulteriore nelle questioni
comportamentali dell’infanzia, mentre per proble-
mi di salute o di alimentazione è meglio affidarsi
a Raffaele . Per problemi comportamentali più seri,
come uso di droghe o tendenza all’aggressività, si
può chiedere aiuto all’arcangelo Michele . Molti di
questi comportamenti si manifestano quando gio-
vani sensibili assorbono involontariamente ener-

< 80 =
gia negativa dall’ambiente circostante . Chiedi a
Michele di “ripulire” tuo figlio, un termine usato
dagli angeli per descrivere il processo con cui libe-
rano una persona dalle energie inferiori . Sono sta-
ta testimone di veri e propri capovolgimenti com-
portamentali a seguito dell’intervento di Michele,
con risultati di gran lunga superiori a quelli dei
metodi psicoterapici che ho appreso all’università
e durante il tirocinio .
Forse è merito dell’amore puro degli angeli, o for-
se del fatto che non sono minimamente toccati dalla
paura o da preoccupazioni terrene . Qualunque sia la
causa, ho assistito e sentito molte storie di bambini
miracolosamente aiutati dagli angeli . Questa storia,
che ho già raccontato nel mio libro The Care and Fe-
eding of Indigo Children [La cura e l’alimentazione dei
Bambini Indaco], ne è un esempio .

Una donna di nome Josie mi si avvicinò du-


rante uno dei miei seminari con gli occhi pieni di
lacrime e le braccia spalancate per abbracciarmi .
Mi disse che dopo aver letto nei miei libri come
lavorare con gli angeli, aveva sperimentato l’inter-
vento divino sul figlio di tredici anni, Chris .
“Chris era incontrollabile prima che iniziassi a
lavorare con i suoi angeli” mi spiegò Josie . “Non
tornava mai a casa in orario, si drogava e a scuola

< 81 =
era un disastro . Poi mia zia portò a casa uno dei
tuoi libri e lessi come comunicare con gli angeli di
Chris . Allora non credevo veramente negli angeli,
pensavo che fossero un’invenzione, come Babbo
Natale . Ma volevo disperatamente aiutare mio fi-
glio, e quindi feci un tentativo .”
“In silenzio parlai con gli angeli custodi di
Chris, anche se non ero sicura che fosse il modo
giusto . Non sapevo nemmeno se li avesse degli an-
geli, visto che si comportava come un diavolo! Ma
i risultati arrivarono quasi immediatamente e con-
tinuai a parlare a quegli angeli ogni notte .”
Chiesi a Josie come stesse Chris adesso e lei ri-
spose raggiante: “Benissimo! È felice, ha chiuso
con la droga e va bene a scuola .”

Ricucire le relazioni con l ’aiuto degli angeli

Puoi rimediare a un malinteso parlando con gli


angeli custodi dell’altra persona . Anche se gli an-
geli non possono forzare il libero arbitrio di nes-
suno, interverranno per rimuovere gli ostacoli che
ti impediscono di raggiungere la pace, compresi i
dispiaceri nelle relazioni .
In questi casi chiudi gli occhi e concentrati sul
tuo respiro; poi desidera intensamente parlare con

< 82 =
gli angeli custodi dell’altra persona. Non c’è peri-
colo che ti sbagli, perché ciò che conta è l’inten-
zione e non il modo in cui lo fai.
Poi apri il tuo cuore (in silenzio, in una lettera
o ad alta voce) a quegli angeli: racconta loro delle
tue paure, della rabbia, dei dispiaceri e dei deside-
ri. Quindi chiedi loro di far tornare la pace nella
relazione, ma non dare istruzioni su come fare, al-
trimenti ostacolerai le loro azioni o non ti accor-
gerai della risposta che ti viene data. Lascia che sia
l’infinita saggezza creativa di Dio a escogitare una
soluzione ingegnosa che soddisferà tutti quanti.
Hai mai desiderato tornare indietro nel tempo
per poter ritirare qualcosa che hai detto o gestire
diversamente una situazione? Gli angeli possono
soddisfare questo desiderio attraverso un proce-
dimento chiamato “annullamento” . Pensa alle
azioni o alle parole che vorresti modificare e poi
dì agli angeli:

“Desidero che le conseguenze di questo errore


siano cancellate dal passato, dal presente e dal futuro
di tutte le persone coinvolte.”

Il risultato di questo procedimento è che spesso


le persone coinvolte si dimenticano di ciò che è
accaduto, come se non fosse mai successo e que-

< 83 =
.
Gli angeli non si soffermano sui tratti più su-
perficiali della nostra personalità o sui nostri di-
fetti: si concentrano invece sulla luce e sull’amore
che c’è in ognuno di noi, indipendentemente dal-
le apparenze. Più vediamo la bontà negli altri e più
siamo in grado di scorgerla dentro di noi.
Gli angeli sostengono che le relazioni, anche
quelle più brevi, hanno un fine ultimo, un obiet-
tivo. Una volta raggiunto questo obiettivo, l’attra-
zione tra le due persone diminuisce e questo è uno
dei motivi per cui a volte i rapporti finiscono.
Gli angeli possono aiutarci quando una rela-
zione giunge al termine, anche quando si tratta
di prendere decisioni difficili come quella di rom-
pere, dandoci il coraggio e la forza necessari per
sopportare una rottura, occupandosi di entrambi
e aiutandoci a superare la cosa.

Quando il marito di Annette la lasciò


sola con due bambini piccoli, lei era di-
strutta emotivamente ed economicamente .
Quasi come un simbolo della sua impoten-
za, il passeggino del figlio più piccolo era
rimasto chiuso dentro al baule della sua
vecchissima auto che rifiutava d i aprirsi,
costringendola così a portare il bambino
in braccio ovunque andasse . Dopo sei mesi

< 85 =
passati faticosamente ad arrangiarsi, An-
nette decise finalmente di chiedere aiuto
agli angeli . In particolare, invocò l’arcange-
lo Michele, con il quale aveva già lavorato
in precedenza .
Annette sentì di doversi liberare dal do-
lore e dalla rabbia che provava verso l’ex
marito in una lettera a cuore aperto, che
poi bruciò . Quando la lettera fu ridotta in
cenere, Annette cominciò a vedere dei flash
di luce di un blu acceso e capì che l’arcan-
gelo Michele era al suo fianco .
Il giorno dopo, Annette avvertì il bi-
sogno di togliere dalla propria auto tutto
ciò che apparteneva all’ex marito e chiese
agli angeli di allontanare la negatività da
lei, dai suoi figli, dalla sua casa e dall’au-
to . Mentre raccoglieva l’ultima cartaccia, il
baule dell’auto si aprì da solo . Annette non
poteva crederci! Tolse il passeggino e rin-
graziò più volte gli angeli per il loro aiuto .
Poi rientrò in casa e sentì squillare il tele-
fono: era suo nipote, che raramente chiama-
va . Le disse che il suo vicino di casa aveva
messo in vendita un’auto bianca in ottime
condizioni a cinquemila dollari, ma che,
avendogli parlato della sua situazione, era

< 86 =
disposto a darla a lei per duemila. Annette
pianse quando le fu consegnata l’auto, per-
ché era molto più di quanto osasse sperare.
“Quando vidi l’auto bianca svoltare nel
mio vialetto seppi che si trattava di un
dono degli angeli” dice Annette. “Non pos-
so credere a quanta ‘fortuna’ ho avuto da
quando ho chiesto aiuto agli angeli. Con-
tinuano a vegliare su di me giorno dopo
giorno, ricordandomi che mi sono accanto
attraverso il luccichio delle loro luci blu,
viola e verdi. Non mi manca mai nulla,
perché ci sono gli angeli a pensare alle mie
esigenze quotidiane.”

Gli angeli possono aiutarci a risolvere i nostri


problemi con gli altri, che si tratti di un coniuge,
di un membro della famiglia, di un amico o an-
che di un estraneo . Inoltre, guidano e proteggono
le nostre relazioni sul lavoro: dopotutto passiamo
molto tempo con colleghi, dipendenti, clienti e
altre persone che incontriamo sul posto di lavoro .
Nel prossimo capitolo vedremo come gli angeli ci
aiutano con la nostra carriera e i nostri obiettivi .

NO

< 87 =
Capitolo Sette

GLI ANGELI CI AIUTANO


CON LA CARRIER A
E CON I NOSTRI
OBIETTIVI
ESISTENZIALI

U
na delle domande che il pub-
blico mi rivolge più spesso è: “Gli
angeli possono indicarmi qual
è il mio scopo nella vita?”. Ciò
che intendono veramente è però:
“Qual è il lavoro giusto per me?”.
Visto che passiamo almeno otto ore al giorno
al lavoro, è giusto voler trovare un impiego appro-
priato, un lavoro che non serva semplicemente a
pagare le bollette . Il lavoro giusto è quello che fai
con passione, con il desiderio e la speranza di con-
tribuire positivamente, di fare la differenza . E se
poi è anche ben pagato, be’, tanto meglio .
Tutti noi abbiamo uno scopo nella vita, che è
estremamente importante, perché il suo raggiun-
gimento servirà anche alle altre persone, agli ani-

< 89 =
mali e all’ambiente, ed è legato ai nostri talenti,
passioni e interessi. Gli angeli vogliono che tu ti
renda utile, senza preoccuparti dei soldi o dei rico-
noscimenti. “Sii d’aiuto e sarai aiutato” è così che
dicono sempre. In questo campo gli angeli posso-
no fornirti tutto l’aiuto di cui hai bisogno.

Gli arcangeli e la carriera

Gli arcangeli sono felici di aiutarti in ogni aspet-


to della tua carriera. Di seguito sono riportate le
specifiche tipologie di aiuto che ciascun arcangelo
può fornire.

.
. Gli angeli ci aiutano con la carriera ... ,

Camaele: L’“arcangelo cercatore” ti aiuterà


a trovare la carriera o l’impiego che stai cer-
cando . Camaele ti aiuterà anche a mante-
nere la calma durante la ricerca del lavoro
perfetto .

Gabriele: L’arcangelo messaggero aiuta gli


insegnanti, i giornalisti, gli scrittori e colo-
ro che vogliono lavorare con i bambini . Se
ti senti spinto verso la scrittura, Gabriele ti
darà la motivazione e la guida necessarie; se
invece sei deciso ad aiutare i bambini, chiedi
a Gabriele di assegnarti un incarico divino .

Haniel: Puoi invocare l’arcangelo della gra-


zia prima di un colloquio di lavoro, quando
stai partecipando a una riunione e ogni vol-
ta che vuoi essere più spigliato ed elegante .

Jophiel: L’arcangelo della bellezza ti aiuta


a mantenere alto il livello di energia posi-
tiva sul posto di lavoro e a non avere pre-
occupazioni legate alla tua carriera . Jophiel
aiuta anche in ogni aspetto del loro lavoro
gli artisti, le persone creative, chi si occupa
dell’industria della bellezza e i professioni-
sti del feng shui .

< 91 =
Metatron: Se lavori a contatto con adole-
scenti o bambini molto vivaci Metatron
può esserti d’aiuto . È in grado di assegnarti
un incarico divino se desideri lavorare con
gli adolescenti; è inoltre un ottimo motiva-
tore e organizzatore e lo puoi invocare se
hai bisogno di assistenza o di una spinta .

Michele: L’arcangelo Michele può aiutarti


a individuare il tuo scopo nella vita e gui-
darti nella tua carriera . Un ottimo modo
per ottenere il suo aiuto è quello di scriver-
gli una lettera in cui chiedere informazioni
riguardo al lavoro e al percorso di studi più
adatto a te . Michele è uno degli arcange-
li più possenti e quindi non avrai proble-
mi a sentirne la voce . Scrivi le sue risposte
sotto alle tue domande nella lettera e avrai
così un utile riepilogo dei suoi consigli per
quanto riguarda il lavoro .
Michele parla con un tono diretto, sempre
gentile, ma anche molto schietto, e questo
ne fa l’arcangelo giusto da invocare quando
hai bisogno di coraggio per cambiare o mi-
gliorare la tua carriera lavorativa . Ti aiuterà
a trovare un lavoro migliore, a iniziare una
tua attività e a rapportarti in modo diretto

< 92 =
ma cordiale con colleghi, superiori e clienti .
Michele è anche molto bravo a riparare og-
getti elettronici e meccanici come compu-
ter, auto, fax…

Raguel: Se il tuo lavoro ti porta a contatto con


clienti e colleghi, o se ti occupi di mediazione
(come per esempio i consulenti matrimonia-
li), l’arcangelo Raguel può fare in modo che
queste interazioni siano armoniose .

Raffaele: Se la tua carriera è nell’ambito


della sanità o se senti di poter essere un
guaritore, Raffaele ti può aiutare . Raffaele ti
guida nella scelta della pratica curativa che
più ti si addice, a far fronte alle spese per la
tua istruzione nel settore, ad aprire e diri-
gere un centro di cura, a trovare un ottimo
lavoro nel campo della sanità o a esercitare
con successo la libera professione . Raffaele
ti suggerirà inoltre i gesti e le parole giuste
durante le sedute di guarigione .

Sandalfon: Questo arcangelo sostiene le


carriere artistiche, specialmente quelle nel-
la musica . Invoca Sandalfon come musa
per trovare l’ispirazione, come maestro per

< 93 =
guidare la tua creatività e come agente per
promuovere i tuoi progetti.

Uriele: L’arcangelo della luce può illumina-


re la tua mente con idee e progetti brillanti.
Invoca Uriele quando devi risolvere proble-
mi, trovare risposte azzeccate o quando af-
fronti discussioni importanti.

Zadkiel: Questo arcangelo ti permette di mi-


gliorare la memoria; è un fantastico aiutante
per gli studenti e per chiunque debba ricorda-
re nomi, cifre e altre informazioni importanti.

Gli angeli al lavoro

Gli angeli faranno gli straordinari per aiutarti con


la tua carriera . Basta una tua richiesta e filtreranno le
telefonate per tenere lontani perditempo indesiderati .
Possono anche indirizzare verso di te clienti fi-
dati e interessati . Un’ottima preghiera da recitare
al mattino è questa:

“Desidero che chiunque possa trarre benefici


dai miei prodotti (o servizi) trovi il tempo,
il denaro e qualunque altra cosa gli serva per poter
acquistare oggi i miei prodotti (o servizi).”

< 95 =
Ho parlato con molti titolari di negozi ben av-
viati, i quali usano con successo una preghiera si-
mile . Entrando in quei negozi, sono rimasta colpi-
ta nel vedere che sono pieni di clienti soddisfatti e
felici di fare spese .
Chiedi agli angeli di fare in modo che tu ti di-
verta al lavoro e loro riempiranno ogni giornata
di momenti gioiosi e significativi . Se hai bisogno
di qualcosa, come un nuovo computer, un altro
magazzino o un ufficio più grande, rivolgiti agli
angeli . Puoi invocare gli angeli anche quando sei
in cerca di idee, contatti o energia .
Gli angeli sono in grado di aiutarti in ogni am-
bito della tua vita lavorativa, dal più grande al più
piccolo, perché ti amano e si preoccupano per te .
Vogliono la tua tranquillità e sanno che ti senti
più felice quando sei soddisfatto di come hai im-
piegato la giornata .
Gli angeli vogliono la nostra felicità in ogni mo-
mento e questo comprende anche la guarigione di
un nostro caro nel caso sopraggiunga un proble-
ma di salute . Nel prossimo capitolo vedremo come
gli angeli si prendono cura della nostra salute, do-
nandoci serenità mentale, fisica e spirituale .

NO

< 96 =
Capitolo Otto

GUARIRE
CON GLI
ANGELI

N
ulla è impossibile per Dio
o per gli angeli: guariscono
qualunque disturbo, ci infon-
dono la motivazione giusta
per fare esercizio e per far
sparire o ridurre il desiderio di cibi non salutari
e sostanze dannose . Tutto ciò che dobbiamo fare
è decidere fermamente di voler guarire ed essere
disposti ad affidarci completamente a loro .
Gli angeli lavorano in squadra con Gesù, Budda
e altre divinità, quindi non devi preoccuparti che
la terapia angelica possa interferire con le convin-
zioni o i vincoli della tua religione .
Puoi chiedere a Dio di inviare angeli guaritori a
un’altra persona . Come abbiamo già detto, gli ange-
li non possono violare il libero arbitrio e imporre a

< 97 =
qualcuno una terapia indesiderata (ricorda che non
tutti vogliono guarire, e le ragioni sono personali e
private); tuttavia la loro presenza ha un effetto cal-
mante, sempre utile e positivo per la salute e quindi
è una buona idea invocare gli angeli per coloro che
hanno a che fare con problemi di salute.
L’arcangelo Raffaele è il più importante nell’am-
ministrazione e direzione della guarigione. È assi-
stito da un gruppo di “angeli guaritori” che lavo-
rano in perfetta armonia con lui per orchestrare
guarigioni miracolose. L’aura di Raffaele è verde
smeraldo, il colore energetico dell’amore puro e la
usa per circondare di luce le parti del corpo ferite
o malate.
Alcune volte gli angeli intervengono guidan-
doci verso ottimi professionisti della salute . Dopo
aver invocato l’aiuto degli angeli, presta attenzio-
ne a idee e sensazioni ricorrenti che ti spingono a
contattare certi medici o strutture sanitarie . Ricor-
da che puoi sempre chiedere agli angeli di alzare la
voce o di spiegarti qualcosa di cui non comprendi
il significato .
La storia di Holly mostra come gli angeli pos-
sano guarirci miracolosamente, a patto che solle-
citiamo il loro aiuto e poi ci facciamo da parte per
dar loro modo di agire .

< 98 =
.
Dopo aver letto delle guarigioni descrit-
te nel mio libro Angel Medicine [Medicina
angelica], Holly ebbe un’epifania e realizzò
che anche lei meritava quel tipo di aiuto da
Dio e dagli angeli, e disse a sé stessa: “An-
che io mi merito un miracolo!” . Capì che
il suo tentativo di controllare tutto con “il
potere della mente” non funzionava .
Holly ricorda: “Per la prima volta nella
vita mollai la presa e capii che non dove-
vo affrontare tutto da sola . Lasciai andare
la paura, il dolore e la depressione . L’uni-
ca cosa che chiesi fu che la mia guarigione
avvenisse mentre dormivo, perché sapevo
che avrei fatto troppe domande se fosse
successo mentre ero sveglia!” .
Dopo aver chiesto a Dio e agli angeli
di essere guarita, Holly si sdraiò insieme
ai suoi tre cani e si addormentò . Di solito
durante la notte i cani di Holly si agita-
vano perché volevano uscire, ma quella
sera non si mossero e dormirono fino a l
mattino seguente .
Holly invece fu bruscamente svegliata
da degli impulsi elettrici che le procurava-
no spasmi muscolari . Sentiva vampate di
calore seguite da brividi di freddo, mano

< 100 =
a mano che gli impulsi si spostavano nel
corpo e anche la stanza era pervasa di elet-
tricità statica.
Holly si sentiva più leggera che mai e in
quel momento seppe che era guarita. Una
voce le disse di alzarsi e lei fece dondolare
le gambe fuori dal letto, mentre i suoi cani
ancora dormivano.
Holly ricorda: “Il piede quasi immobiliz-
zato ora si muoveva liberamente! Il piede
destro aveva recuperato la stessa capacità
di rotazione del sinistro. Mi alzai e, per la
prima volta dopo un anno e mezzo, non
provai dolore. Potevo caricare tutto il peso
sul piede e camminare senza zoppicare.”
Oggi Holly balla, corre e indossa di nuo-
vo i tacchi a spillo. “Per la scienza quello
che sto facendo è impossibile” sottolinea
Holly. “Dovevo soltanto crederci e chieder-
lo. Ti ringrazio Signore per avermi inviato
i tuoi arcangeli. Finalmente la mia vita mi
appartiene di nuovo.”

.
.
Uno stile di vita sano

Gli angeli sono felici di aiutarci con i nostri pro-


blemi di salute e s’impegnano molto anche nella
prevenzione, per mantenerci attivi e sani per tutta
la vita . Ti sarà capitato sicuramente di avere la sen-
sazione che i tuoi angeli ti spingessero a cambiare
dieta, a fare più esercizio e in generale ad agire per
migliorare la tua salute .
Subito dopo aver cominciato a lavorare con gli
angeli, molte persone scoprono che i loro gusti in
fatto di cibi e bevande cambiano; alcuni trovano
persino difficoltà a digerire quelli che in preceden-
za erano i loro alimenti preferiti .
Tutto ciò è parte di quel movimento ascendente
di vibrazioni energetiche prodotto dalla vicinanza
con gli angeli . Proprio come la Legge dell’attrazione
fa in modo che tu sia attratto da persone con senti-
menti e convinzioni simili ai tuoi, scoprirai che an-
che la tua attrazione verso i cibi e le bevande cambia .
Certe persone migliorano la propria dieta na-
turalmente e con facilità, mentre per alcuni è ne-
cessario un intervento angelico . Poco dopo aver
cominciato a scrivere libri sugli angeli, iniziai ad
avere fortissimi mal di testa, e non avendone mai
sofferto, capii che qualcosa non andava . Interrogai
l’arcangelo Raffaele a riguardo e immediatamente

< 103 =
sentii (attraverso le sensazioni e i pensieri) che il
colpevole era la mia dose quotidiana di cioccolato .
Raffaele mi spiegò che il cioccolato intaccava le
mie riserve energetiche e che questo dava origine
a una disarmonia quando mi connettevo con gli
angeli: un po’ come quando due sistemi meteoro-
logici di alta e bassa pressione si scontrano causan-
do un temporale .
Ero sconcertata dalla notizia, perché avevo sem-
pre voglia di cioccolato . Mi domandavo come sarei
potuta stare anche un solo giorno senza mangiar-
lo e così chiesi a Raffaele di aiutarmi . Era il 1996
e da quella sera non ho più cercato il cioccolato .
Raffaele mi ha liberato dalla mia dipendenza, il
che è un vero miracolo per una ex cioccolatomane
come me . Anche i mal di testa sono scomparsi e
non sono più tornati .
Gli angeli non sono né puritani né moralisti,
ma sanno che alcuni di noi hanno bisogno di stare
alla larga dagli additivi chimici per condurre una
vita sana e felice e quindi spesso ci spingono a di-
sintossicarci e a evitare alcol, zucchero, caffeina,
nicotina e altre droghe . Gli angeli hanno aiutato
me e molti altri a liberarci dagli additivi chimici e
dalle dipendenze .
Oltre alle questioni alimentari, gli angeli ci in-
dirizzano anche verso programmi di allenamento

< 104 =
che si adattino ai nostri interessi e livelli di energia .
Spesso ci guidano verso lo yoga, perché ci aiuta a
concentrarci e a meditare, oltre che a rafforzare la
muscolatura, liberare i chakra e avere più energia .
Gli angeli desiderano anche che passiamo del
tempo nella natura, perché il potere magico dell’aria
fresca, degli alberi, dei fiori, delle piante, dell’acqua
e del sole ci rimette in forze e ci rinnova .
Inoltre gli angeli ci raccomandano di riposare
bene e questo significa anche controllare che le
nostre camere siano tranquille, i letti comodi e
che lenzuola e cuscini siano privi di allergeni .
Se una sensazione o un pensiero ti spingono a
cambiare il tuo stile di vita, è il segno che stai ri-
cevendo la guida dei tuoi angeli . Se hai bisogno di
aiuto per trovare la motivazione, l’energia, il tem-
po, il denaro o qualunque altra cosa ti serva per
portare a termine questi cambiamenti, non devi
fare altro che chiedere .

NO

< 105 =
Capitolo Nove

GLI ANGELI
IN
TERR A

E’ possibile che tu abbia incontrato un


angelo in forma umana mentre ti con-
segnava un messaggio di conforto o
compiva un’impresa eroica. Gli angeli
possono apparirci in sembianze umane
quando devono salvare una vita o aiutare qualcuno
a sentire meglio la loro voce.
.
Ecco un esempio di come angeli in sembianze
umane hanno aiutato Susan.

Durante un inverno particolarmente


freddo la caldaia di Susan* si ruppe. Dopo
aver chiamato varie ditte di riparazione si
rese conto che non poteva permettersi di
sostituirla né di ripararla. Il giorno seguen-
te un anonimo furgoncino bianco si fermò
davanti a casa sua: due uomini in divisa le
dissero che erano stati mandati a consegna-
re e installare una nuova caldaia.
Susan protestò e disse che non aveva or-
dinato nessuna caldaia nuova, ma gli uo-
mini le risposero che l’avrebbero installa-
ta comunque e che in seguito lei avrebbe
potuto discutere del pagamento con il loro
ufficio. Susan non ebbe più notizie da que-
gli uomini e non sapeva nemmeno quale
ditta chiamare per chiedere del pagamento
della caldaia. Era certa che si trattava dei
suoi angeli, che si erano occupati del riscal-
damento della sua casa.

Gli angeli ci aiutano in modi miracolosi . Invece


di chiedere il denaro necessario per sostituire la
caldaia, Susan ha semplicemente pregato perché

< 108 =
l’impianto di riscaldamento della sua casa venis-
se aggiustato. Se avesse insistito con Dio perché le
facesse trovare il denaro necessario, nella convin-
zione che quello fosse l’unico modo per ottenere
una caldaia, forse la risposta alle sue preghiere non
sarebbe stata così rapida.
Anche Tracy ha scoperto che gli angeli non smet-
tono mai di essere generosi e di prodigarsi per noi.

Tracy e la figlioletta si trovavano all’ae-


roporto e stavano tornando a casa . Al mo-
mento del check-in, però, la compagnia ae-
rea le disse che il suo biglietto non era va-
lido e che avrebbe dovuto acquistarne un
altro per potersi imbarcare . Ma Tracy non
aveva abbastanza denaro e quindi si sedette
in disparte e cominciò a piangere .
Poco dopo si sentì toccare gentilmente
sulla spalla, si girò e vide un’elegante anzia-
na signora che le chiese se avesse bisogno
di aiuto . Quando Tracy le ebbe spiegato
la situazione, la signora si offrì immedia-
tamente di comprarle un altro biglietto .
Tracy la ringraziò con tutto il cuore e un
attimo dopo la donna era sparita .
Quando Tracy si imbarcò scoprì con pia-
cere che l’anziana signora era seduta nel po-

< 109 =
sto accanto al suo e per tutto il volo lei e la
sua bambina furono confortate dalla sua pre-
senza. Quando atterrarono, Tracy ringraziò
nuovamente la sua benefattrice per il bigliet-
to e per le parole gentili, ma appena sbarcate
scoprì che la signora era scomparsa di nuovo.
Tracy non ha dubbi, è sicura che quella si-
gnora fosse un angelo in sembianze umane.

Un angelo può entrare nelle nostre vite in for-


ma umana per un breve periodo, per proteggerci,
indirizzarci in una scelta importante o per soste-
nerci e guidarci. Una volta compiuta la sua missio-
ne angelica, può uscire dalle nostre vite alla stessa
velocità con cui è entrato.

.
Durante il terremoto la casa mobile di
Anna si rovesciò e un palo della luce cadde
sulla tenda della veranda. Se non fosse sta-
to per l’appuntamento anticipato con Betty,
che l’aveva fatta uscire di casa, Anna avrebbe
potuto farsi male seriamente o anche peggio.
Betty non arrivò mai all’appuntamento e
Anna non ebbe più sue notizie. Dopotutto,
Betty aveva portato a termine il suo incarico
celeste di proteggere la vita di Anna.

Ci sono volte in cui il Cielo ci chiede di agire


come angeli. Ti è mai capitato di consigliare un
amico o un cliente e di dire qualcosa di così sag-
gio e confortante da chiederti persino tu da dove
venissero quelle parole? Questo è un esempio di
come Dio possa parlare attraverso di te, usandoti
come un angelo messaggero.
Altre volte l’invito ad agire come angelo in Ter-
ra è molto più chiara, come è successo a Kathy.

Essendo un’infermiera professionista,


Kathy pensò di fermarsi per dare una mano
quando vide un terribile incidente sulla
corsia opposta dell’autostrada, ma non sa-
peva come fare ad attraversare per il traffi-
co intenso e veloce . Qualcosa dentro di lei

< 111 =
le disse di fermarsi comunque. Appena sce-
sa dalla macchina, una donna si avvicinò
a Kathy chiamandola per nome, anche se
non si erano mai viste prima. La donna dis-
se che le persone coinvolte nell’incidente
avevano bisogno di aiuto e quando Kathy
rispose che non sapeva come attraversare
la strada, la donna le disse: “Ti aiuterò io.”
La donna si avviò in mezzo all’autostra-
da trafficata e, con le braccia protese, fece
fermare i grossi camion a rimorchio. Poi
prese Kathy per un braccio e guidandola la
condusse da un ragazzo che giaceva sulla
strada e aveva disperato bisogno di assi-
stenza medica. Kathy si girò per ringraziare
la donna, ma questa era scomparsa.
Kathy praticò al ragazzo la rianimazio-
ne cardiopolmonare e rimase a pregare
con lui fino all’arrivo dell’ambulanza. In
seguito chiese se qualcuno avesse notizie
della donna, ma nessun altro l’aveva vista.
Kathy è sicura che si trattasse di un angelo
custode, ed è certa che quella notte anche
lei abbia agito per conto di Dio.

Tra coloro che incontrano un angelo con sem-


bianze umane, molti non si rendono subito conto

< 112 =
che quella persona così disponibile è in realtà un
angelo. È solo quando l’angelo scompare davanti
ai loro occhi che la sua identità diventa palese.

Era una sera di nebbia fitta e l e d ue


amiche Barbara e Lorraine, due insegnan-
ti, erano preoccupate di dover prendere
la macchina per tornare a casa dopo una
lunga giornata a scuola . La nebbia era così
fitta che trovarono con fatica la loro auto
nel parcheggio della scuola . Mentre Barba-
ra si stava mettendo contro voglia al vo-
lante, un uomo molto elegante comparve
dal nulla .
“Siediti dietro”, disse con voce autorevo-
le . Nessuna delle due amiche era spaventa-
ta e in qualche modo sentivano di potersi
fidare d ell’uomo e d el s uo g iudizio . S ulla
strada di casa entrambe si sentirono asson-
nate, come in una specie di letargo .
Barbara ricorda: “Mi risvegliai quando
svoltammo nel vialetto di casa e trovammo
mio marito e quello di Lorraine ad aspet-
tarci, sollevati di vederci arrivare sane e
salve .” Lorraine si precipitò in casa, men-
tre Barbara rimase a riflettere su ciò che era
accaduto: l’uomo era scomparso e Barbara

< 113 =
era seduta al volante, ma non si ricordava
assolutamente come avesse fatto ad arri-
varci. Ancora oggi Lorraine e Barbara sono
confuse, ma sono convinte che quella sera
un angelo sia giunto in loro aiuto.

Gli angeli prendono forma umana per fornir-


ci assistenza fisica, come quello che ha assunto
l’aspetto di un uomo per portare Barbara e Lorrai-
ne a casa sane e salve nonostante la nebbia. Ma lo
fanno anche in momenti di crisi o di stress, quan-
do non riusciamo più a sentire la voce interiore
dello spirito. In questi casi gli angeli assumo forma
umana, in modo da farci prestare più attenzione ai
loro importanti messaggi e avvertimenti, come nel
caso di Patricia.

.
. Gli angeli in terra ,

I pompieri e i paramedici dovettero usa-


re degli appositi attrezzi idraulici di salva-
taggio per estrarre Patricia dall’auto . Uno
dei soccorritori le disse: “È una fortuna che
tu abbia spento il motore . Stava perdendo
benzina sulla strada e sarebbe bastata una
scintilla del meccanismo di accensione per
farti saltare in aria .” Quando Patricia spie-
gò che era stata una donna a ordinarglie-
lo, l’uomo le rispose: “Quale donna? Nes-
suno è arrivato alla tua auto prima di noi .
Non avrebbero potuto raggiungerti finché
la macchina non è stata trainata fuori dal
traffico e posta sul l ato della s trada .” Solo
allora Patricia ha capito di essere stata sal-
vata da un angelo .

Che siano incarnati in forma umana o puro spi-


rito, gli angeli sono qui per mettere in pratica il de-
siderio di pace di Dio, avvalendosi di ciascuno di
noi; questo significa che vogliono aiutarti facendo
il possibile per farti sentire in pace . Se non hai idea
di cosa potrebbe servirti, puoi chiedere agli angeli
di aiutarti ad avere dei propositi positivi per te stes-
so . Gli angeli possono darti anche il tempo, la mo-

< 115 =
tivazione, l’energia e tutto quello che ti serve per
permetterti di lavorare sulla tua assistenza divina.
Gli angeli ti amano più di quanto le parole pos-
sano esprimere. Ti amano incondizionatamente e
apprezzano e stimano i tuoi doni, i tuoi talenti e
la tua missione divina. Più di tutto i tuoi angeli
desiderano per te la pace e la felicità più complete
e sono disponibili in ogni momento per aiutarti a
raggiungerle. L’unica cosa che devi fare è chiedere.

NO

< 116 =
Capitolo Dieci

FAQ
DOMANDE FREQUENTI
SUGLI
ANGELI

D
i seguito sono riportate alcune
delle domande che mi vengono
rivolte più spesso dai miei lettori
e dal pubblico che assiste alle mie
lezioni. Non penso assolutamente
di avere una soluzione a tutto, ma sono brava ad
ascoltare e queste sono le risposte che Dio e gli
angeli hanno dato alle mie domande . Prova anche
tu a rivolgere loro le tue domande e ad ascoltare le
risposte che ti offrono .

< 118 =
D: Perché non riesco a sentire i miei angeli?

R: I principali motivi per cui le persone non ri-


escono a sentire i propri angeli sono due: il primo
è che si sforzano di farlo troppo intensamente;
mentre il secondo motivo è che sono inconsape-
voli o insicuri dei messaggi angelici che ricevono .
È importante che non ti sforzi o cerchi troppo
intensamente di sentirli . Meglio andare con cal-
ma . Ricorda che gli angeli sono persino più moti-
vati di te a stabilire un collegamento, perciò lascia
fare a loro e disponiti all’ascolto, piuttosto che cer-
care di inseguire la loro voce .
Rilassa la mente attraverso il respiro, poi chiu-
di gli occhi e chiedi ai tuoi angeli di donarti uno
stato di tranquillità e quindi rivolgi loro una do-
manda . Presta attenzione alle sensazioni fisiche ed
emotive che giungeranno a te, anche sotto forma
di idee, immagini e parole . È impossibile che tu
non percepisca niente, perché gli angeli rispondo-
no sempre a ogni preghiera e domanda, e perché
noi non smettiamo mai di pensare e provare sen-
sazioni e questi sono i due canali di comunicazio-
ne preferiti dagli angeli .
Dai ascolto a questi pensieri e sensazioni, so-
prattutto se si ripetono e sono pieni d’amore e
ispirazione . Spesso i messaggi degli angeli sono

< 119 =
molto semplici e apparentemente estranei all’og-
getto delle tue preghiere; perciò se sei ancora in-
certo rispetto alla validità o al significato del mes-
saggio, chiedi agli angeli di darti un segno chiaro
o ulteriori informazioni.
Alcune volte le persone non riescono a sentire
i propri angeli a causa del loro stile di vita . Am-
bienti rumorosi e la presenza di additivi chimici e
prodotti animali nella tua dieta possono creare in-
terferenze nella tua comunicazione con l’alto . Se
hai la forte sensazione o l’idea di dover aggiustare
il tuo stile di vita, chiedi agli angeli la motivazione
e l’aiuto per riuscirci .

D: Ho chiesto aiuto ai miei angeli, ma non è


successo nulla.

R: Molto spesso ci sembra che le nostre pre-


ghiere non siano ascoltate perché l’assistenza di-
vina (cioè la risposta degli angeli alle nostre ri-
chieste, sotto forma di istruzioni e consigli, per
guidarci al raggiungimento dei nostri desideri)
passa inosservata o viene ignorata . Se stai aspet-
tando un particolare tipo di risposta alla tua pre-
ghiera, potresti non notare altri segnali che si di-
scostano da questa aspettativa . Quando pregai di

< 120 =
.
D: Tu veneri gli angeli?

.
.
.
D: Come faccio a sapere che sto davvero parlan-
do con un angelo e non me lo sto solo inventando?

R: La vera assistenza divina è edificante, inco-


raggiante, ispirante, positiva e amorevole . Nei loro
messaggi, gli angeli cercano sempre di migliorare
qualcosa: una prospettiva, la salute, le relazioni,
l’ambiente, il mondo e così via . Di solito ripetono
il messaggio attraverso le tue sensazioni e i pen-
sieri, e in ciò che vedi o senti, finché non decidi
di accettare il consiglio . Se non sei sicuro che il
messaggio sia reale, fermati e aspetta un attimo,
poiché la vera assistenza divina si ripete, mentre
una guida non autentica svanisce se ignorata .
Guardati da un “impostore” molto comune: il
tuo ego, che prova a convincerti che non sei auto-
rizzato a parlare con gli angeli e che non possiedi
abilità intuitive o mentali . Sappi che questo mes-
saggio è dettato solo dalla paura e dall’ego .
Dio e gli angeli parlano in un tono amorevole
e positivo . Se dovessi mai sentire parole negative
da qualcuno, vivo o morto, smetti di parlare con
questo essere e prega immediatamente l’arcangelo
Michele affinché ti aiuti: allontanerà da te le ener-
gie inferiori e ti proteggerà dalla negatività .
Parlare con gli angeli è un’esperienza piacevo-
le e piena di gioia . Che tu senta la loro voce, li

< 125 =
veda, avverta la loro presenza o sviluppi una nuo-
va percezione, sarà sicuramente piacevole entrare
in contatto con loro .

D: Se lavoro con gli angeli, significa che sto evi-


tando la responsabilità di assumermi il controllo
della mia vita e della mia crescita personale?

R: Ad alcune persone sembra di “imbrogliare” nel


chiedere l’intervento divino; credono di dover soffri-
re per imparare e crescere, e che la responsabilità di
superare le situazioni difficili sia tutta sulle loro spal-
le . Tuttavia gli angeli dicono che anche se possiamo
crescere attraverso il dolore, cresciamo ancora più in
fretta attraverso la pace . Inoltre, a differenza del do-
lore, la nostra serenità è in grado di ispirare gli altri .
In ogni caso, gli angeli non fanno tutto al po-
sto tuo; devi considerarli più che altro come dei
compagni di squadra che ti chiedono di passargli
la palla in un’azione collettiva verso il gol . Alcune
volte gli angeli risponderanno alla tua richiesta di
aiuto attraverso un intervento miracoloso, ma più
spesso, grazie alla loro assistenza divina, faranno
in modo che tu sia in grado di aiutarti da solo .

NO

< 126 =
Copyright © 2006 by Doreen Virtue
Published and distributed in the United States by:
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Titolo originale: Angels 101: an introduction to
connecting, working, and healing with the angels
Traduzione: Elena Leardini

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