longitudinale

Linea vita
p > 50% 15< p ≤50% p ≤ 15%

CALPESTABILI
PASSERELLA

AERATORI
NON
1 - modulo A Linea vita trasversale

1 - modulo B Linea vita trasversale

1
3

pendenza > 50%

LV 1
Z1 Z2 Z1

LV 4 - Linea vita longitudinale

200 201

PASSERELLA
Z6
A11 550

2B
LUCERNARI NON CALPESTABILI LUCERNARI NON CALPESTABILI B2 3A 2B
200

3A
200
F6 Z2 Z2 Z2
180
2B 3A 650 2000

LV 1 - Linea vita longitudinale

F5

AERATORI
AERATORI
180
Z1 Z1 Z1
F4
D5 D2 D1 D6
1300 180

UPN220

UPN220
Z5
LV 3 LV 3 LV 3 - Linea vita trasversale 1A 3A LV 6 - Linea
F3
180 vita trasversale
1000 2000 2000
F2 B4
2B 3A 650 2000

PASSERELLA
180 Z2 Z2 Z2
F1
1A 3A
200
A6 A7 A8 A9 A10
100 LUCERNARI NON CALPESTABILI LUCERNARI NON CALPESTABILI
200 200 200 200 200
1A 3A 880
200 Z1 200 Z1 Z1 78 Z1 Z1

LV 4
C5 C2 1A 3A C1 C6
Z5
E3
145 LV 2 LV 2 LV 2 - Linea vita trasversale LV 5 - Linea
690 E2 1A 3A vita trasversale
145 E1 1000 2000 2000 200
B1 A1 A2 A3 A4 A5 B3
2A
Z3 490 Z3 1 Z3
3A 200 200 200 200 200 200
Z4 Z4 200 200
78
margine copertura margine copertura
ACCESSO IN COPERTURA
pendenza > 50% TRAMITE PIATTAFORMA
DI SOLLEVAMENTO

Le quote delle linee vita trasversali sono da

considerarsi come distanza effettiva degli
elementi e non sono in pianta. E
ML
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I5A COMMITTENTE ARCELOR MITTAL ITALIA S.P.A. RIFERIMENTO TECNICO

N. 51509/18 S.P.
CANTIERE TARANTO (TR) - ''STABILIMENTO ILVA - COP. MATERIE PRIME''
DATA PROGETTO TAV.
A B A B FABBRICATO COPERTURA MATERIE PRIME
LEGENDA NUMERAZIONE D.P.I. PER ZONE DI LAVORO OGGETTO PROCEDURE DI LAVORO - PARTICOLARE AREE DI LAVORO 24/01/20 Tav. 2A
ZONA LATERALE E CENTRALE
AERATORI LUCERNARI CON PERICOLO DI n°
SFONDAMENTO NON CALPESTABILI DISPOSITIVO UNI EN 354, 355, 362 L max
ZONA MANUTENZIONE CON ZONA MANUTENZIONE CON
1A CORDINO DOPPIO ELASTICIZZATO 1,80 mt
1° FASE: 2° FASE:
Utilizzare il sistema anticaduta con gli idonei DPI in modo da consentire la lavorazione in condizione di caduta totalmente prevenuta

Z1 Z2 Operatore collegato al dispositivo A L'operatore si muove verso il STORIA EMISSIONI E MODIFICHE TIMBRO E FIRMA PER CERTIFICAZIONE
DISPOSITIVO 1A e 3A DISPOSITIVI 2B e 3A dispositivo B e collega il secondo
DATA REV. MOTIVAZIONE TECNICO
cordino
ZONA CON ELEVATO RISCHIO CADUTA n° L regolata 03 Aggiornate zone utilizzo DPI
ZONA MANUTENZIONE CON 18/06/19 M.C.
Z3
DISPOSITIVO 2A e 3A Z4 NON MANUTENZIONABILE TRAMITE
LAVORO IN FUNE
2A DISPOSITIVO UNI EN 353.2 - DI TIPO
GUIDATO CON CORDA REGOLABILE ad un max
di 4,50 mt
08/07/19 04 Aggiornata posizione passerella M.C.
11/07/19 05 Aggiunti punti singoli per areatori M.C.

Z5 AREA LAVORO IN FUNE Z6 ZONA MANUTENZIONE CON A B A B 24/01/20 06 Elaborato Tecnico Copertura S.P.
DISPOSITIVO 2B e 3A RAGGIUNGIBILE n° L regolata R
DISPOSITIVO UNI EN 353.2 - DI TIPO
TRAMITE L'UTILIZZO DI UN ULTERIORE
DISPOSITIVO 2B e 3A
2B GUIDATO CON CORDA REGOLABILE ad un max
di 6,00 mt
SECURITY BUILDING SERVICE S.R.L.
Via S.S. Filippo e Giacomo s.n. - 24050 - Covo (BG)
Tel. 0363998894 - Fax 800121929
SOLUZIONE DEL PROBLEMA e-mail: progettazione@lineevita.it
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n° Vincolarsi alla linea tramite un dispositivo 3° FASE: 4° FASE:
DISPOSITIVO UNI EN 355 dotato di sistema di blocco e in prossimità'

3A
L'operatore si muove verso il Operatore collegato al dispositivo B

ASSORBITORE DI ENERGIA
dei bordi agganciarsi ai punti tipo A tramite
cordino per l'eliminazione dell'effetto pendolo
dispositivo A e rimuove il primo La proprietà di questo disegno è tutelata a termini di legge, è quindi vietato usarlo, riprodurlo, renderlo noto a terzi
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