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Prova d’esame di

FONDAMENTI DI INFORMATICA, ordinamento didattico DM 509


(Prof. G. Danese)
3 marzo 2014
CANDIDATO: n. matricola:
1. Si presenti un esempio di albero ordinato dotato di almeno 4 livelli e grado almeno 3 per
ogni nodo, fuorché i nodi foglia. Si converta l’albero ordinato proposto nell’albero binario
corrispondente, commentando la conversione effettuata. Si definiscano le modalità di visita
in ordine anticipato, differito e simmetrico e si applichino le visite in ordine anticipato e
differito all’albero ordinato proposto e in ordine simmetrico all’albero binario.
2. Si elenchino gli elementi usati dall’algebra di Boole, gli operatori e le proprietà note. Si
definisca il funzionamento dell’operatore Exor e si citino sue applicazioni.
3. Ipotizzando che i numeri riportati in tabella in base sedici siano rappresentati in virgola
mobile con 32 bit, di cui 8 dedicati all’esponente, si identifichino i numeri corrispondenti
(mantissa rappresentata in binario, esponente in decimale) sia nella convenzione che
rappresenta l’esponente in complemento a due, sia secondo lo standard IEEE 754,
commentando adeguatamente le risposte.
Numero in virgola mobile, Numero corrispondente
espresso in base sedici
CA71A98B

74D01E6D

4. Si consideri l’istruzione di ritorno da chiamata a sottoprogramma ret. Si presenti il formato


dell’istruzione e le fasi dell’esecuzione della stessa, evidenziando le risorse della CPU
coinvolte in ciascuna delle fasi citate.
5. Si descriva l’architettura di una generica CPU evidenziando in particolare le funzioni che
vengono svolte dal Program Counter e dallo Stack Pointer. Si commenti il coinvolgimento
delle risorse della CPU durante la fase di decodifica dell’istruzione, ben commentando lo
scopo di tale fase.
6. Per la traduzione di programmi scritti in linguaggi sorgente si possono utilizzare
compilatori, e assemblatori. Si elenchino le fasi che vengono svolte da compilatore e
assemblatore, confrontando le modalità di traduzione effettuata.
7. Si rappresentino i seguenti numeri espressi in decimale, utilizzando il minimo numero di
cifre necessarie, in Valore Assoluto nelle basi 2 e 16, in complemento a 1, a 2 e a 16, in
codice BCD e in notazione eccesso nelle basi 2 e 16 (considerando rispettivamente che la
polarizzazione valga 2n-1-1, se n è il minimo numero di bit richiesti e la costante di
polarizzazione sia (16m)/2 -1, se m è il minimo numero di cifre richieste). Ove necessario si
commentino sinteticamente le risposte.
# decimale V.A. base 2 Compl. a 2 Eccesso base 2 Compl. a 1
- 256
347

# decimale Compl. a 16 V.A. base 16 Eccesso base 16 BCD


452
- 401
8. Si descrivano i sottoprogrammi aperti e chiusi evidenziando in particolar modo il risultante
coinvolgimento delle risorse della CPU, le conseguenze del loro utilizzo sulla occupazione
di memoria, sui tempi di esecuzione e sul modo di operare del traduttore del linguaggio
utilizzato.
Prova d’esame di
FONDAMENTI DI INFORMATICA, ordinamento didattico DM 509
(Prof. G. Danese)
3 marzo 2014
CANDIDATO: n. matricola:
1. Si presenti un esempio di albero ordinato dotato di almeno 3 livelli e grado per ogni nodo pari
alcuni a 3, altri a 4, fuorché i nodi foglia. Si converta l’albero ordinato proposto nell’albero
binario corrispondente, commentando la conversione effettuata. Si definiscano le modalità di
visita in ordine anticipato, differito e simmetrico e si applichino le visite in ordine anticipato e
differito all’albero ordinato proposto e in ordine simmetrico all’albero binario.
2. Si rappresentino i seguenti numeri espressi in decimale, utilizzando il minimo numero di cifre
necessarie, in Valore Assoluto nelle basi 2 e 16, in complemento a 1, a 2 e a 16, in codice BCD e
in notazione eccesso nelle basi 2 e 16 (considerando rispettivamente che la polarizzazione valga
2n-1-1, se n è il minimo numero di bit richiesti e la costante di polarizzazione sia (16 m)/2 -1, se m
è il minimo numero di cifre richieste). Ove necessario si commentino sinteticamente le risposte.
# decimale V.A. base 2 Compl. a 2 Eccesso base 2 Compl. a 1
256
-127

# decimale Compl. a 16 V.A. base 16 Eccesso base 16 BCD


-291
476

3. Ipotizzando che i numeri riportati in tabella in base sedici siano rappresentati in virgola mobile
con 32 bit, di cui 8 dedicati all’esponente, si identifichino i numeri corrispondenti (mantissa
rappresentata in binario, esponente in decimale) sia nella convenzione che rappresenta
l’esponente in complemento a due, sia secondo lo standard IEEE 754, commentando
adeguatamente le risposte.
Numero in virgola mobile, Numero corrispondente
espresso in base sedici
C8F2981C

6046DE01

4. Si consideri l’istruzione di salto condizionato, relativo, jr z, numero. Si presenti il formato


dell’istruzione e le fasi dell’esecuzione della stessa, evidenziando le risorse della CPU coinvolte
in ciascuna delle fasi citate.
5. Si descriva l’architettura di una generica CPU evidenziando in particolare le funzioni che
vengono svolte dallo Stack Pointer e la sua interazione con lo stack. Si commenti il
coinvolgimento delle risorse della CPU durante la fase di fetch del codice operativo
dell’istruzione. Si motivi infine la necessità di prevedere un collegamento bidirezionale fra ALU
e registro dei Flag.
6. Per la traduzione di programmi scritti in linguaggi sorgente si possono utilizzare compilatori, e
assemblatori. Si elenchino le fasi che vengono svolte da compilatore e assemblatore,
confrontando le modalità di traduzione effettuata.
7. Si elenchino gli elementi usati dall’algebra di Boole, gli operatori e le proprietà note. Si dimostri
perché l’operatore NAND sia considerato universale.
8. Si descrivano i sottoprogrammi aperti e chiusi evidenziando in particolar modo il risultante
coinvolgimento delle risorse della CPU, le conseguenze del loro utilizzo sulla occupazione di
memoria, sui tempi di esecuzione e sul modo di operare del traduttore del linguaggio utilizzato.

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