Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
rco
Ma
l mo
lie
La personalità
ug
iG
ud
St
Argomenti
gli
– definizione di personalità;
de
– tratti di personalità;
– Big Five;
tà
– teorie psicodinamiche;
– teorie comportamentali.
si
er
iv
Un
1
ni
rco
Obiettivi
Ma
• Gli obiettivi della lezione sono:
– comprendere la complessità della struttura della
personalità e saper distinguere tra personalità,
carattere e temperamento;
mo
– identificare i principali tratti di personalità e i
fondamenti delle teorie dei tratti;
l
– comprendere il passaggio da tratto di personalità a
lie
disturbo di personalità;
ug
– analizzare i principi teorici delle teorie
personalità dinamiche e comportamentali.
di
iG
ud
St
Definizione di personalità
gli
2
ni
rco
Definizione di personalità
Ma
• Organizzazione Mondiale della Sanità (1992):
mo
sentimento e comportamento che caratterizza il tipo
di adattamento e lo stile di vita di un soggetto e che
risulta da fattori costituzionali, dello sviluppo e
l
lie
dell’esperienza sociale”.
ug
iG
ud
St
Definizione di personalità
gli
de
3
ni
rco
Distinzione tra personalità, carattere e
temperamento
Ma
• Il termine “carattere” compare con Teofrasto, discepolo
di Aristotele e deriva dal greco:
mo
Kharássein: incidere, tratteggiare, iscrivere
e
l
lie
produrli.
ug
iG
ud
St
4
ni
rco
Distinzione tra personalità, carattere e
temperamento
Ma
• Ippocrate (V sec. a.c.) ha studiato per primo il
temperamento.
mo
Sangue, tipo Bile gialla,
sanguigno collerico Bile nera, Flemma,
(eccesso di (eccesso di melanconico flemmatico
l
lie
sangue): bile gialla): (eccesso di (eccesso di
persona con persona bile nera): flemma):
comportamenti irascibile, persona persona pigra
gioviali e permalosa e avara e triste. e lenta.
allegri. superba. ug
iG
ud
St
emotività: bassa
soglia di attivazione
emotiva
insieme di tratti
stabili,
tà
tendenza a trovare
gratificazione dai
rapporti
intersoggettivi
iv
Un
5
ni
rco
Tratti e dimensioni della personalità
Ma
• Tratto = dimensione stabile dell’individuo (Allport,
1961).
mo
DSM-IV-TR (2002)
l
lie
atto in un'ampia gamma di situazioni e determinanti nel
guidare i comportamenti dell'individuo.
ug
iG
ud
St
dimensione stabile
Allport (1961) Tratto
dell’individuo
tà
"modalità costanti di
percepire e di mettersi in
relazione con l'ambiente
DSM-IV- sociale e con se stessi",
si
messe in atto in
TR Tratti un'ampia gamma di
(2002) situazioni e determinanti
nel guidare i
er
comportamenti
dell'individuo.
iv
Un
6
ni
rco
Teorie dei tratti
Ma
• Presupposto di base: le persone sono predisposte fin
dalla nascita, per natura, a reagire e a comportarsi
secondo stili e tipologie della condotta che possono
mo
essere sistematizzati come tratti del carattere o della
personalità (Renzo Canestrari e Antonio Godino, 2007).
l
lie
ug
iG
ud
St
7
ni
rco
Teorie dei tratti
Ma
mo
l
lie
ug
Immagine tratta da Canestrari e Godino, 2007
iG
ud
St
fisiologico) dell’organismo.
er
iv
Un
8
ni
rco
Teorie dei tratti
Ma
• Primo momento due dimensioni in grado di spiegare
buona parte delle differenze individuali:
mo
Stabilità/
Introversione/
Instabilità (o
l
Estroversione
lie
Nevroticismo)
ug
iG
ud
St
– modello tridimensionale.
tà
• Psicoticismo:
9
ni
rco
I Big Five
Ma
• La teoria dei Big Five si colloca tra l’estrema complessità
della teoria di Cattell (16 fattori) e l’estrema
semplificazione della teoria di Eysenck (3 fattori),
mo
attraverso la descrizione di 5 fattori
l
lie
ug
iG
ud
St
I Big Five
Energia
gli
Amicalità
de
Coscienziosità
tà
Stabilità emotiva
• varietà di caratteristiche collegate all'ansietà e alla presenza di problemi di
tipo emotivo, quali la depressione, l'instabilità di umore, l'irritabilità, ecc.
er
Apertura mentale
• apertura verso nuove idee, verso i valori degli altri e verso i propri
iv
sentimenti.
Un
10
ni
rco
I Big Five
Ma
• 132 item totali con risposta su scala Likert a 5 punti da
assolutamente falso a assolutamente vero.
mo
• Ad ogni dimensione corrispondono due
sottodimensioni per un totale di 10:
– dinamismo, dominanza, cooperatività, cordialità, scrupolosità,
l
perseveranza, controllo dell'emozione, controllo degli impulsi,
lie
apertura alla cultura e apertura all'esperienza.
ug
iG
ud
St
11
ni
rco
Teorie psicodinamiche della personalità
Ma
• Sigmund Freud L’evoluzione del soggetto passa
attraverso una serie di fasi psicosessuali geneticamente
determinate
Fase-orale
mo
Fase-anale
l
Fase-fallica
lie
Fase-di-latenza
ug
Fase-genitale
iG
ud
St
personalità fallica.
si
er
iv
Un
12
ni
rco
Teorie psicodinamiche della personalità
Ma
• L’importante apporto dato da Freud risiede, quindi, in una
concezione dinamica della personalità considerata
in relazione a varie tendenze in conflitto che si
mo
rapportano raggiungendo un equilibrio “instabile”.
l
lie
ug
iG
ud
St
Ragione
Sentimento
tà
si
Sensazione
er
Intuizione
iv
Un
13
ni
rco
Teorie psicodinamiche della personalità
Ma
• Tali funzioni rappresentano le modalità peculiari
attraverso cui i soggetti si relazionano col mondo e
percepiscono le esperienze.
mo
Ragione e sentimento: • Funzioni razionali
l
• Secondo Jung non è possibile, per una persona,
lie
sviluppare tutte le quattro funzioni allo stesso modo;
– è, dunque, inevitabile che qualcuna si sviluppi
inferiore).
scarsamente ug
maggiormente (funzione superiore) e che altre
rimangano sviluppate (funzione
iG
ud
St
14
ni
rco
Teorie psicodinamiche della personalità
Ma
• Otto Kernberg (1984; 1996) distingue tre diverse
organizzazioni di personalità:
mo
Nevrotica Borderline Psicotica
l
lie
ug
iG
ud
St
• giudizio;
• canalizzazione delle pulsioni;
er
15
ni
rco
Teorie psicodinamiche della personalità
Ma
– Relazione con la realtà (esame di realtà): è una
conseguenza del funzionamento dell’Io.
mo
– Stili difensivi: esprimono il livello di gravità della
patologia, il livello di strutturazione e l’integrazione
dell’Io.
l
lie
ug
iG
ud
St
Teorie comportamentali
gli
Paradigma comportamentismo
de
Stimolo Risposta
tà
16
ni
rco
Teorie comportamentali
Ma
• Burrhus Skinner: ogni aspetto
della condotta ha origine in una
esperienza di apprendimento
mo
condizionato.
l
lie
comportamenti piuttosto che di altri
in funzione dell’esito positivo o
Burrhus Skinner
meno.
ug (1904-1990)
iG
ud
St
Conclusioni
gli
ambiente.
17
ni
rco
Conclusioni
Ma
• Il modello dei Big Five si pone come punto di incontro
tra la teoria di Cattell e di Eysenck e identifica cinque
fattori principali:
mo
– Energia, Amicalità, Coscienziosità, Stabilità emotiva e
Apertura mentale.
l
lie
• La teoria psicodinamica di Freud pone in relazione la
personalità con le fasi dello sviluppo libidico/pulsionale.
ug
iG
ud
St
Copyright
gli
de
tà
AVVISO - Ai sensi dell'art. 1, comma 1 del decreto-legge 22 marzo 2004, n. 72, come modificato
dalla legge di conversione 21 maggio 2004 n. 128, le opere presenti su questo sito hanno assolto
gli obblighi derivanti dalla normativa sul diritto d'autore e sui diritti connessi. Tutti i
contenuti sono proprietà letteraria riservata e protetti dal diritto di autore della Università degli
si
Copyright©UNIMARCONI
iv
Un
18