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TRAVI
Le travi possono essere considerate nella risposta come elementi strutturali secondari. Esse possono
essere quindi, in accordo al 7.2.3 delle NTC2018, progettate in modo da resistere ai soli carichi
verticali. Sono realizzate mediante un calcestruzzo di classe di resistenza C25/30 e dotate di un
copriferro di 3 cm per l'edificio fuori terra, e di 4cm per la parte interrata dell'edificio.
Si sono studiate due categorie di travi per tutta la parte fuori terra dell'edificio dalla copertura al
piano primo: trave di spina con dimensioni di 100cm per 25 cm e travi di bordo con dimensioni di
50cm per 25cm; entrambe sono progettate in spessore. Ciascuna trave è stata progettata tenendo
conto delle limitazioni geometriche e di armatura che successivamente sono state verificate essere
rispettate.
Limitazioni geometriche
La base massima calcolata per la trave è di 50 cm che deriva dal calcolo B = min(250*250;2*250)
Dove bc è la larghezza dei pilastri su cui poggia e hw l'altezza della trave stessa.
Si son progettate le travi tenendo conto dei limiti di armatura longitudinale in zona tesa tali per cui
0.26∗f ctm
A s= ∗b∗d> 0.0013∗b∗d
f yk
Si verifica la duttilità attraverso alla formula che regola il rapporto geometrico relativo all'armatura
tesa.
As
ρ che nel caso specifico deve risultare essere compresa tra 0.31 < ρ < 1.56. ρ=
b∗h
A s , max
Si calcolano le basi della trave di spina e la trave di bordo: B=
1 %∗d
Ottengo:
BTrave =75,57 cm
spina
scelgo BTrave =80 cm
spina
BTrave =46,05 cm
¿
scelgo BTrave =50 cm
¿
BTrave =48,43 cm
¿
scelgo BTrave =50 cm
¿
BTrave =69.52 cm
¿
scelgo BTrave =70 cm
¿
BTrave =29,91 cm
¿
scelgo BTrave =30 cm
¿
B = 800 mm
H = 250 mm
c = 40 mm
d = 210 mm
2
( 8 ф 16 ) =1608 mm ¿
A−¿
sb
2
( 4 ф 16 ) =804mm ¿
A+¿
sb
391.3∗(1608)
x=f yd∗¿ ¿ ¿ = 69.38 mm
14.17∗0.8∗800
d−x
Ɛ s = 3.5‰*[ ] = 7.094‰ > 1.96‰ = Ɛ yd As snervata
x
B = 800 mm
H = 250 mm
c = 40 mm
d = 210 mm
2
( 6 ф 16 ) =1118 mm ¿
A−¿
sb
2
( 4 ф 16 ) =804mm ¿
A+¿
sb
391.3∗(1118)
x=f yd∗¿ ¿ ¿ = 48.24 mm
14.17∗0.8∗800
d−x
Ɛ s = 3.5‰*[ ] = 11.74‰ > 1.96‰ = Ɛ yd As snervata
x
“Da alcuni calcoli svolti non risulterebbe necessario infittire l'armatura alle estremità della trave;
tuttavia nelle sezioni per norma, è necessario prevedere una zona critica paria 1 volta l'altezza della
sezione, misurata a partire dalla faccia del nodo trave-pilastro; inoltre nelle zone dissipative devono
essere previste staffe di contenimento: la prima staffa di contenimento deve distare non più di 5cm
dalla sezione a filo pilastro o setto, mentre le successive devono essere disposte ad un passo non
superiore alla minore tra le grandezze seguenti:
Per staffa di contenimento si intende una staffa rettangolare di diametro minimo 6mm con ganci a
135° prolungati, alle due estremità, per almeno 10 diametri. I ganci devono essere assicurati alle
barre longitudinali” NTC 2018 cap 7.4.6.2.1
La resistenza a taglio V Rd di elementi strutturali dotati di specifica armatura a taglio deve essere
valutata sulla base di una adeguata schematizzazione a traliccio. Gli elementi resistenti dell’ideale
traliccio sono: le armature trasversali, le armature longitudinali, il corrente compresso di
calcestruzzo e i puntoni d’anima inclinati.
L’inclinazione θ dei puntoni di calcestruzzo rispetto all’asse della trave deve rispettare i limiti
seguenti:
Con riferimento all’armatura trasversale, la resistenza di calcolo a taglio trazione si calcola con:
0.9∗d∗A sw
V Rsd = ∗f yd∗( ctgθ +ctgα )∗sin α
s
dove
α è l’angolo di inclinazione dell’armatura trasversale rispetto all’asse della trave (α =90 °);
Il passo delle staffe nella zona di infittimento viene ricavato dall’equazione di verifica imponendo
come taglio resistente il taglio sollecitante della zona critica.
V Ed <V Rd
La verifica è soddisfatta.
Si calcola inoltre la zona di infittimento dagli appoggi. Prima di tutto è necessario conoscere il
punto in cui si annulla il taglio. Successivamente si calcola la lunghezza di infittimento, indicata
come x1 e x2, che rappresenta il punto in cui il taglio risultante da Midas, quindi il taglio
sollecitante, è pari al taglio resistente della sezione.
V Ed −V Rd
∗l
V Ed
→ x ,dx
l 0=
2 {
x , sx
0.9∗d∗f yd∗A sw
s=
V Ed
Armatura minima:
A st ,min =1,5∗B
smin =0,8∗d
3 staffe /m
Di seguito si riportano i calcoli effettuati.
Verifica delle tensioni (SLE)
Con
M SLEmax
σ s , SLE ,max =
As∗z
Viene ora riportata la tabella generale contenente la verifica eseguita sulle travi in esame, inoltre
abbiamo calcolato σ c tramite VCASLU.
Verifica stato limite di deformazione
Per travi con luce non superiori a 10 m è possibile omettere la verifica delle inflessioni, ritenendola
implicitamente soddisfatta, se il rapporto di snellezza =l/h tra luce e altezza rispetta la limitazione
[NTC Circolare 2009_4.1.2.2.2]:
I valori da attribuire a K sono riportati in Tabella Circolare 2009_4.1.I, insieme con i valori limite di
λ calcolati assumendo fck =25 MPa inoltre abbiamo che il secondo termine in parentesi vale 1, i nel
caso di calcestruzzo molto sollecitato (ρ=1,5%) o poco sollecitato (ρ =0,5%).
L 415
Nel seguente caso: =17,55 λ= = =16,6<17,55
h 25
Per quanto riguarda la salvaguardia dell’aspetto e della funzionalità dell’opera, le frecce a lungo
termine delle travi, calcolate sotto la condizione quasi permanente dei carichi, non dovrebbero
superare il limite di 1/250 della luce.
Per quanto riguarda l’integrità delle pareti divisorie e di tamponamento portate, le frecce delle travi,
calcolate sotto la condizione quasi permanente dei carichi, non dovrebbero superare il limite di
1/500 della luce. In tale verifica la freccia totale calcolata può essere depurata dalla parte presente
prima dell’esecuzione delle pareti. Detto valore si riferisce al caso di pareti divisorie in muratura.
Verifica allo stato limite di fessurazione
Valore di k:
k1 = 0,4 per barre ad aderenza migliorata
k1 = 0,8 per barre lisce
k2 = 0,25 in caso di trazione pura
k2 = 0,125 flessione o presso-flessione
Verifica:
La normativa fornisce delle formule per determinare l’azione assiale di progetto su questi elementi
di collegamento:
0.40∗N ed ∗a g∗S kN
Muratura
=0.40∗(3 ∗8 m)∗0.158∗1.862=2.825 kN per sottosuolo di categoria B
g m
Dimensionamento a compressione
Dimensionamento a trazione