Van Dijk

• Le reti sociali e mediali sono la principale modalità organizzativa (struttura)

• Non sono l’intera sostanza della società

• La sostanza sono sempre i corpi, le menti, le regole, le risorse

• I mass media ancora fondamentali

ù • Le reti mediali e la CMC non sostituiscono le reti sociali e la comunicazione umana

• Integrazione e intreccio.

LE 7 LEGGI DEL WEB

1. NETWORK ARTICULATION → struttura a rete pervasiva a tutti i livelli: le relazioni sociali acquistano
importanza rispetto alle unità che uniscono;

2. NETWORK EXTERNALITY → effetti sulle cose e persone esterne alla rete (pressione verso la connessione,
standardizzazione);

3. NETWORK EXTENSION → necessari mediatori (motori di ricerca, portali, agenti, ecc.), l’estensione della
rete: dato che la rete cresce di continuo; diventa sempre più difficile trovare le informazioni che cerchiamo
– una rete non viene creata solo per trovare info, ma anche per immetterle. Diventa sempre meno facile
trovare le informazioni di cui abbiamo realmente bisogno – Information Overload – per questo si rendono
necessari dei mediatori; (CASO Amazon)

4. SMALL WORLDS → aumento esponenziale delle connessioni (tra persone, società e organizzazioni):
rischio contagio altissimo (interdipendenza, instabilità);

5. LIMITS OF ATTENTION → in linea di principio, tutti in una rete sono in grado di connettersi con chiunque
altro ma il tempo e le energie cognitive sono limitate. Più le persone producono contenuti e minore sarà
l’audience che fruirà di questi contenuti (mediamente);

6. POWER LAW → le fonti che hanno più connessioni, ne acquisiranno sempre di più e viceversa
(googlearchy);

ù7. TREND AMPLIFICATION → le reti sono strutture relazionali che tendono ad amplificare i trend sociali e
strutturali esistenti. Reti e computer sono strumenti di rinforzo