Im-
portan-
ti figure pro-
I principali musei hanno servizi di caffet-
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
fessionali lega-
teria, di ristorazione e di guardaroba. te ai musei sono:
• il conservatore, che
è incaricato di dirigere un
Il servizio editoriale e di vendita di museo, curandone la conserva-
cataloghi e sussidi audiovisivi e in- zione e l’arricchimento;
formatici. • l’archivista, che si occupa della catalo-
gazione e del reperimento, all’interno degli ar-
chivi, del bene richiesto per la visione, la con-
sultazione o la riproduzione;
• i custodi, che garantiscono la tutela delle
Nell’atrio vi sono i servizi di accoglienza, di infor- opere esposte durante le ore di apertura;
mazione, di guida e assistenza didattica. • le guide, che organizzano i percorsi in ba-
se alle diverse esigenze del pubblico.
1 PARTE 7 - I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI
Il museo nella Storia
La conservazione delle opere nel Rinascimento per cronologia e per scuole di appartenenza.
Ai musei d’arte si affiancano musei di storia, della scienza
Nel Rinascimento, il desiderio di collezionare opere d’ar-
e della tecnologia, di arti decorative e applicate, ecc.
te antica ha spinto numerosi umanisti, per lo più prìncipi,
In Italia, in molte città sorgono Musei Civici, spesso collo-
aristocratici e prelati, ad acquistare monete, piccoli oggetti,
cati all’interno di importanti edifici pubblici.
sculture, pietre preziose e rare.
Alla fine dell’Ottocento vengono inaugurate le esposizio-
Le opere venivano conservate in sale o giardini apposita-
ni dei prodotti industriali. A seguito della prima Esposizio-
mente progettati, perché ciascuna fosse valorizzata al me-
ne Universale, tenutasi a Londra nel 1851, venne fondato
glio: celebre è il cinquecentesco Giardino del Belvedere in
un vero e proprio museo permanente, il South Kensington
Vaticano, di Donato Bramante, che ospitava le statue del
Museum. Qui si comprendono i legami tra industria e ar-
Laocoonte e l’Apollo del Belvedere.
te: si possono seguire le nuove tecniche di lavorazione e il
A Firenze la ricca collezione della famiglia Medici trovò
percorso che porterà alla nascita del disegno industriale.
posto, nel 1574, nella Tribuna in Palazzo degli Uffizi: è
questa, probabilmente, la prima sala al mondo ad essere
concepita per esporre e conservare opere d’arte. Principali musei pubblici tra Settecento e Ottocento
• Roma, Museo Capitolino (1734)
Dall’Età dei Lumi all’Ottocento • Roma, Musei Vaticani (seconda metà del XVIII sec.)
Nel Settecento, Età dell’Illuminismo, si afferma la volontà • Londra, British Museum (1759)
di elevare il livello di cultura di tutti gli uomini. Parallela- • Parigi, Museo del Louvre (1793)
mente, le opere d’arte vengono conservate e valorizzate, • Firenze, Galleria degli Uffizi (pubblico dal 1743)
perché considerate patrimonio della collettività. • Madrid, Museo del Prado (1811-1819)
In Europa vengono aperti musei al pubblico. Nelle capi- • Berlino, Altes Museum (1823-1830)
• Monaco di Baviera, Alte Pinakothek (1816-1836)
tali vengono inaugurati i Musei Nazionali. La loro organiz-
• Londra, National Gallery (1824, 1832-1838)
zazione ubbidisce a princìpi illuministi: le opere sono clas- • San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage (1845-1851)
sificate e ordinate sulla base di rigorosi criteri, in particolare
Una sala della National Gallery a Londra.
Il Castello di Rivoli
Tipo di esposizione
Museo nazionale o Museo regionale Museo civico
Casa-museo Chiesa Museo d’arte moderna
Galleria/Pinacoteca Mostra temporanea ......................
Si trova in un:
edificio nato come luogo di esposizione
edificio riadattato temporaneamente all’uso espositivo
edificio storico ristrutturato edificio moderno
luogo all’aperto ...........................................................
Proprietà
Stato Regione Provincia Comune Curia
Consorzio di enti pubblici e/o privati Privati
Vi si conservano opere di età
preistorica antica romana medievale
rinascimentale barocca ottocentesca
contemporanea ...........................................
Vi sono strutture di supporto didattico quali:
sala multimediale sala conferenze visita guidata
biblioteca computer bookshop nessuna
Esiste una sezione interna di studi e ricerche, di promozione culturale?
Sì No
Il museo cura anche delle pubblicazioni? Sì No
La collezione
Il MoMA ospita oggi oltre centocinquan-
tamila opere tra pittura e scultura, che
compongono un panorama completo
dell’arte moderna e contemporanea
mondiale.
Esse sono suddivise in diverse sezioni: ol-
tre alla pittura ed alla scultura, i disegni,
l’illustrazione, il manifesto, la fotografia,
l’architettura e il design, il cinema e le
tecniche multimediali.
La biblioteca e gli archivi raccolgono ol-
tre 300 000 libri e periodici, e biografie
di più di 70 000 artisti.