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di Cardiologia
Con impegno contro le cardiopatie e l’ictus cerebrale

Ictus cerebrale:
un evento serio

swissheart.ch
Un ictus cerebrale può colpire chiunque

L’ictus cerebrale è la terza causa di morte più frequente in Svizzera

e il motivo più frequente di menomazioni. Un trattamento rapido
aiuta a salvare vite e a evitare danni permanenti.

L’ictus cerebrale ha molti nomi. È chiamato colpo apoplettico, infarto

cerebrale o «colpetto». Tutti questi termini indicano il medesimo
evento pericoloso: a causa di un disturbo improvviso nell’irrorazione
sanguigna, parti del cervello non ricevono ossigeno. Si rischia che ven­
gano perturbate importanti funzioni corporee. O persino la morte.

Trattare rapidamente, salvare vite

Un ictus cerebrale è sempre un’emergenza. Cure immediate possono
salvare vite. In ospedali specializzati, dotati di Stroke Unit o Stroke
Center, i medici specialisti in ictus cerebrale si prodigano per eliminare
il disturbo dell’irrorazione sanguigna. La medicina che si occupa di
ictus cerebrali è in grado di ottenere notevoli risultati: nelle prime tre-
sei ore dall’evento può aiutare la maggior parte delle persone colpite.
Molte dopo si riprendono. Grazie alle cure mediche e alla riabilita­
zione, le funzioni corporee compromesse possono essere ripristinate
in parte o del tutto. Tuttavia una persona colpita su
tre riporta menomazioni permanenti.

Il rischio di avere un ictus cerebrale au­

menta con l’età. Ma l’ictus cerebrale può ­Ogni anno

16 000
colpire chiunque. Un quarto delle per­
sone colpite ha meno di 65 anni. Chi
conosce i propri rischi può fare pre­
venzione: uno stile di vita sano aiuta persone in Svizzera
a scongiurare un ictus cerebrale e le
sue conseguenze.
hanno un
ictus cerebrale
 Ictus cerebrale: un evento serio | Fondazione Svizzera di Cardiologia

Come si verifica un ictus cerebrale?

L’ictus cerebrale è un evento drammatico, spesso

con conseguenze a lungo termine. La causa
è un vaso sanguigno malato oppure occluso
nel cervello.

Un ictus cerebrale si verifica se l’apporto di

sangue si interrompe all’improvviso in parti del
cervello. Le cellule cerebrali ricevono troppo poco
ossigeno (o affatto) e nessuna sostanza nutritiva:
muoiono rapidamente. A seconda della parte colpita
del cervello e dell’estensione del danno possono esservi conseguenze
permanenti: paralisi, disturbi visivi, disturbi della parola, disturbi delle
percezioni, disturbi della memoria e alterazioni alla sfera sensoriale.
Molte persone soffrono a lungo di grande stanchezza.

La causa à una malattia vascolare o cardiaca

Molti ictus cerebrali sono causati da vasi sanguigni malati o danneg­
giati. Spesso vi è arteriosclerosi: nello strato interno dei vasi sanguigni
si formano depositi di grasso infiammatori: quando si rompono, può
crearsi un coagulo che blocca il vaso sanguigno. Dato che l’arterio­
sclerosi è responsabile anche della cardiopatia coronarica, e quindi di
angina pectoris o infarto cardiaco, l’ictus cerebrale e molte malattie
cardiache di solito hanno fattori di rischio simili.

Coaguli pericolosi si formano anche nel cuore. In presenza di fibrilla­

zione atriale (l’aritmia cardiaca più frequente) nell’atrio del cuore può
formarsi un coagulo che, trasportato dal flusso sanguigno, giunge al
cervello dove blocca un vaso.
Le forme di ictus cerebrale

La maggior parte degli ictus cerebrali possono essere suddivisi in

due forme. In entrambe spesso si presentano gli stessi sintomi.
Solo con un esame approfondito in un reparto specializzato nella
cura degli ictus si può chiarirne la causa.

Infarto ischemico
Si parla di infarto ischemico quando un coagulo di sangue occlude un
vaso sanguigno e blocca l’irrorazione sanguigna. Il coagulo di sangue
può formarsi anche all’interno di un vaso sanguigno nel cervello. Op­
pure in un altro punto del corpo, ad esempio nel cuore o nell’arteria
carotide, e poi arriva fino al cervello. La medicina che si occupa di ictus
cerebrali cerca di sciogliere il coagulo con medicamenti o di toglierlo
con un catetere.

Emorragia cerebrale
Molto più rara dell’infarto ischemico è l’emorragia cerebrale: un vaso
sanguigno scoppia e in alcuni tratti il tessuto viene danneggiato. Pos­
sono anche verificarsi emorragie tra meninge e cervello.

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Si informi meglio s­ ull’ictus

­cerebrale e su cosa fa

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la ­Fondazione Svizzera di
­Cardiologia per contrastarlo:
www.ictuscerebrale.ch

Che cos’è un «colpetto»?

Spesso si sente il termine «colpetto». È un mini ictus
cerebrale e in gergo medico è chiamato attacco  
ischemico transitorio (TIA). I sintomi sono gli stessi
dell’ictus cerebrale, ma dopo un po’ spariscono  
del tutto. Ciononostante anche il TIA è un’emergenza
proprio come l’ictus cerebrale perché c’è il rischio
molto elevato che nei giorni seguenti si verifichi un
ictus cerebrale
Scongiurare l’ictus cerebrale

Con l’avanzare dell’età il rischio di ictus cerebrale

aumenta. Uno stile di vita sano e il trattamento dei
fattori di rischio possono però impedire molti ictus.

Ecco come vivere in modo sano:

– praticare sufficiente moto regolarmente
– mangiare secondo la dieta mediterranea
– ridurre il sovrappeso
– riservarsi sempre momenti di relax
– smettere di fumare

Si faccia controllare regolarmente dal

medico o in farmacia – e se necessario
trattare – i seguenti fattori di rischio:
– ipertensione arteriosa
– diabete
– colesterolo

Ne parli con il suo medico se nota:

– pulsazioni irregolari o tachicardia
(fattore di rischio fibrillazione atriale)
– forte russamento con pause respiratorie
e stanchezza durante il giorno
(fattore di rischio apnea del sonno)
Herzinfarkt | Schweizerische Herzstiftung 08

Come faccio a
­riconoscere un
ictus cerebrale?
Nella maggior parte dei casi si presenta uno o
più dei seguenti sintomi:
– paralisi improvvisa, disturbi della sensibilità
o debolezza, di solito solo a un lato del corpo
(viso, braccio o gamba)
–d
 isturbi della parola o difficoltà a capire
quanto viene detto
– c ecità improvvisa (spesso solo da un occhio)
oppure visione doppia
– f orti vertigini con incapacità di camminare
–m
 al di testa improvviso, insolito e intenso

Se si presenta uno di questi segnali, allerti subito i soccorsi

­chiamando il numero d’emergenza 144 e richieda il ricovero in
un ospedale dotato di Stroke Center o Stroke Unit, specializzato
nel trattamento di pazienti con ictus cerebrale.

Numero
­d’emergenza 144  !
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© Fondazione Svizzera di Cardiologia, luglio 2021

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