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CLASSI SECONDE
La fisarmonica
Classificazione e funzionamento
La fisarmonica è uno strumento aerofono ad ance libere di metallo, alimentate da un mantice collegato ai
due manuali. Si può intendere la fisarmonica come un piccolo organo portatile.
Il mantice immette l’aria nelle due casse, al cui interno sono disposte le file di ance, fissate ai “castelletti”
di legno con funzione di supporto detti somieri.
Mediante meccanismi di leve comandati dalle due tastiere vengono sollevate le valvole che chiudono i fori
posti su ciascuno dei due fondi, ossia le pareti stagne interne alle casse.
L’apertura dei fori consente il passaggio dell’aria che mette in vibrazione le ance. Le ance sono installate su
di un apparato detto voce a sua volta fissato al somiere.
Ogni voce è costituita da una piastra in alluminio che fa da basamento, due ance libere in acciaio armonico
(una entra in vibrazione se si apre il mantice, l’altra quando si chiude), i chiodi che fissano la linguetta alla
piastra e le pelli che permettono la stagnazione della fessura corrispondente all’ancia che non suona.
Di norma ad una voce corrisponde un foro e quindi un tasto. Se le ance di una stessa voce producono il
medesimo suono, si ha uno strumento unitonico: la fisarmonica; se le ance producono altezze differenti, si
ho uno strumento bitonico: l’organetto.
Il manuale destro della fisarmonica si può presentare con una tastiera “tipo pianoforte” oppure con una
bottoniera da quattro o cinque file di bottoni, a loro volta disposti secondo il modello “C-griff” (col do in
prima fila) oppure “B-griff” (con do in terza fila).
Massima estensione manuale destro con tastiera: 45 note da mi2 a do 6.
Massima estensione manuale destro con bottoniera: 64 note da mi1 a sol6.
Il manuale sinistro si presenta sempre sotto forma di bottoniera. Questo manuale può presentare due
sistemi di disposizione dei suoni: un primo sistema è quello storicamente preposto alla svolgimento di
accompagnamento ritmico-armonico ed è definito a bassi standard con bassi ed accordi precomposti
(rispettivamente maggiori, minori, di settima di dominante e di settima diminuita); il secondo sistema
prevede invece diverse ottave (4 o 5 circa) di suoni indipendenti come al manuale destro ed è definito a
bassi sciolti.
Massima estensione manuale sinistro a bassi sciolti per terze minori: 58 note da mi0 a do#5.
Nei due manuali sono presenti dei registri, ovvero delle possibilità combinatorie delle diverse file di ance
che permettono di cambiare il timbro dello strumento.
All’interno della cassa del manuale destro, alcuni somieri con determinate gamme di ance sono rinchiusi
all’interno di una “scatola” di risonanza chiamata cassotto. Essa è normalmente di legno o, per una
maggiore stagnazione, di alluminio con la parete interna rivestita di legno. Il cassotto produce un suono
molto dolce, ovattato e rotondo. Negli strumenti “in quarta” cioè dotati di quattro gamme di ance, di
norma le due gamme più gravi sono “in cassotto”, le altre due “fuori cassotto”; gli strumenti da studio sono
di solito senza cassotto.
Nella musica folfkloristica si utilizza anche un’accordatura con tremolo che sfrutta il fenomeno dei
battimenti, per cui entrano contemporaneamente in vibrazione due ance, di cui una leggermente
“scordata”rispetto all’altra.
L’apostrofo
dopo i numeri
si legge
“piedi”
Breve storia dello strumento
La prima metà del XIX secolo è il periodo in cui in Europa fioriscono la
sperimentazione e la prototipazione di strumenti dotati dell’ancia libera. Da questo
intenso periodo di ricerca nasceranno l’armonium, la fisarmonica e l’organetto,
l’armonica a bocca, la concertina e il bandoneon.
L’origine dell’ancia libera è però molto più remota. Essa è l’elemento che produce il
suono dello Sheng, organo a bocca apparso in Cina circa 2700 a.C.; nel suo percorso
verso l’Europa e l’Occidente l’ancia libera lascia poche tracce nei documenti.
- Phys-Harmonika (1818-21) costruita da Anton Häckl. Essa prevede una tastiera ad ance
libere collocabile sotto quella del pianoforte e alimentata da un mantice azionato con i
pedali;
- Handäoline (1822) costruita da C.F.Ludwig Buschmann che applicò un mantice alla Mundäoline (a bocca),
- Symphonium (1825) costruito da Sir Charles Wheatstone. In pratica una scatola dotata di piccoli tasti con
un foro per convogliare il soffio dell’esecutore, sostituito successivamente da un mantice.
La data certa per la nascita della fisarmonica è quella del maggio 1829, data in cui Cyrill Demian a Vienna
chiese il brevetto regio per uno strumento di sua invenzione: l’Accordion, di dimensioni ridotte e dotato
del solo manuale destro bitonico che produce solo accordi di 5 note.
L’industria italiana della fisarmonica nasce prima a Castelfidardo (Ancona) con la ditta di Paolo Soprani
(1863), poi a Stradella (Pavia) con l’attività di Mariano Dallapè (1876).
Elenco cronologico di composizioni significative
(fisarmonica solista)
1960 Ole Schmid Toccata n.1 (Danimarca)
2 1 2 3 4 5 543 432 3 2 1 2 1
Gm F Gm
3/2 5/4
9
Gm F Gm F Gm F Gm
5
17 2 1 2 3 4 5 4 3 4 3 2 3 2 1 2 1
C Dm
Dm
3/2 5/4
25
C Dm C Dm C Dm
Dm
La valse d'Amelie
Yann Tiersen
arr. prof.ssa Ilaria Nardi
1 2 3 2 3 4 3 2 1 4 454323 2 1
Dm Am Dm Am
4 2 3 2 4 2 3 2
11
3 2 1 2 4 4 5 4 3 4 3 1 2
F C F C
5 4 4 3 5 4 4 3
4 1 5 1 3 1 3 1 2 1 3 1 4 1 5 1 3 1 3 1 2 1 3 1
Dm
Am
Dm
Am
4 2 3 2 4 2 3 2
27
3 1 4 1 3 1 4 1 3 1 2 1 3 1 3 1 4 1 3 1 3 1 2 3
F C F C
5 4 4 3 5 4 4 3
Il valzer di Amelìe
2
5 4 3 2 4 4 5 4 3 4 5 4 3
35
Dm
Am
Dm
Am
4 2 3 2 4 2 3 2
4 3 4 4 4 5 4 3 4 3 4
43
F C F C
5 4 4 3 5 4 4 3
4 5 4 4 2 3 2 4 2 4 5 4 4 2 3 2 4 2
51
Dm Am Dm Am
4 2 3 2 4 2 3 2
4 5 4 3 2 4 2 3 2 4 5 4 324 2 32
59
F
C
F
C
5 4 4 3 5 4 4 3
Cm Gm
La valse
4 2 3 2
Les negresses vert
9
1 2 3 4 3 2 1
Fm Cm
5 3 4 2
17 1 2 3 2 3 2 5 3 4 5 4 3 2 1 2
Cm Gm
25
1 2 3 4 3 2 1
Fm Cm
La valse
2
2 3 4 2 3 3 4 3 2 1 2 3 2 1
33
subito più
Cm
Gm
41 3 4 5 3 4 4 5 4 3 2 1 3 2 1 2 1 2 3
Fm
Cm
49
2 1 3 24 2 1 2 3 4 3 2 1 3 2 1 2
Gm
57
1 2 3 4 3 2 1 2 3 2 3 5 3 2
Cm
Fm
65
1 2 3 2 3 2 1
Cm
73
1 2 3 5 3 2
Cm Gm
ripetere diminuendo sempre
La valse
3
77
Lupin
Franco Micalizzi
arr.prof.ssa Ilaria Nardi
3 4 3 2 3 2 3 2 1 2 1 2 3 4 3 4 3 2 3
B B
F7
5 4 4 2 5 4
6 3
3
2 3 2 1 2 3 4 3 2 3 2 1 2 1 2 5 4 2 1 4 1 2
F7
B
4 2 5 4
12 3 3 3
1 2 1 2 5 4 2 1 4 5 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 5 4 2
B
F7 Cm
4 2 5 4 3 2
18
1 4 2 4 2 1 2 3 2 3 5 4 3 4
Gm F7
3 2 4 2
2
25
2 1 2 5 4 2 1 5 1 2 1 2 3 2 3 5 4 5
E
B B7
F7
5 4 4 2 4 2 5 4
32
3 4 5 4 3 3 2 1 4 5 2 4 2 1
Em
B
F
5 3 4 3 3 2
39
5 2 3 4 3 2 2 1 2 3 2 3 4 3 4 5
E
B
Fm D Gm
4 3 3 2 5 4 3 2 3 2
46
3 5 4 3 4 5 3 4 3 2 3 2 3 2 1 2 1 2 3 4
B
F7 F7
3 2 4 2 5 4 4 2
Minuetto in Sol maggiore
J.S. Bach
5 1 3 1 5 1 4 5 3 4 2 1
4 2 4/ 5 3 3 3 5 4/ 2
4 5 3 4 2 3 1
9
4/ 5 4/ 2 4 3/
17 5 4 1 4 1 3 2 1 1 3 1 4 1 3 4
4 3/ 5/ 2/
5 1 2 1 5 1 2 1 5 1 3 4 5 1 3 1 4 1 4 521
25
G
Summer
Joe Hisaishi
arr. prof.ssa Ilaria Nardi
1 4
5/ 4/ 5 4 3 2 4 3
5
8
Fm
5 1 4 2 1 2 3 1 4 2 1 1 2
A G Bm
32 54 32 32
11 .
3 3
D B m G A
1 3 5 5 3 2 1 2 4 2 1 1 5 3 2 3 1 3 2
E G A E A
32 54 32 32 43 54 32 54 32
Summer
2
16
A
5 1 2 3 5 3 2 1
D A7 D Em
54 32 5/4
32 4/3
18
D
A7
D
Em
A
20
5 1 2 3 5 3 2 1
G D7 G Am D
54 32 5/4 32 4/3
22
G D7 G Am D
24
4 3 2 4/ 2 5 3 4/ 3 4 5 4/ 2
Summer
3
26
28
3
F m
A G Bm E G A
32
5 4 5
36
3
F m
A G Bm E A D Bm
3 1 3 2
40
G D
E m
rit.
G A D Bm G A D D