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120 GIUGNO 2014 articolo

RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET
REG. TRIBUNALE DI LUCCA N° 785 DEL 15/07/03

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SEDE VIA E.FRANCALANCI 418 – 55054 BOZZANO (LU)
TEL. 0584 976585 - FAX 0584 977273
DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO
COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO

GIOVANI

Esordienti B: allenare coordinazione, schemi

motori e gestualità tecniche con specifiche
proposte.
A cura di MASSIMO SACCA'
La settimana di lavoro dei minicalciatori del S.G. Empoli Calcio..

Massimo Saccà, nato a Empoli il 12/05/1987, laureando in Scienze Motorie, è

istruttore scuola calcio dell’Empoli Giovani FC dalla stagione 2005/2006.
Nel corso degli anni ha avuto modo di allenare le categorie Piccoli Amici, Pulcini,
Esordienti, Giovanissimi ed Allievi.
E’ in possesso della qualifica di Istruttore Giovani Calciatori.
Coautore del libro “Piccoli Amici: giochi ed esercitazioni tecnico coordinative”.

INTRODUZIONE contemporanee, mentre altre volte si

lavora su una sola stazione.
Nell’articolo di questo mese vedremo il L’obiettivo principale di questa serie di
micro ciclo settimanale per la categoria esercitazioni è il passaggio, sviluppato
esordienti, che nell’annata in corso in particolar modo attraverso
prevede l’utilizzo di piccoli atleti nati nel esercitazioni situazionali.
2002.
• Attivazione, dove si svolgono
DESCRIZIONE delle esercitazioni relative a un
nostro progetto interno che ha
Come vi abbiamo già detto negli articoli come obiettivo la ricezione ed il
precedenti, questa categoria passaggio, oppure altre
partecipano a tre sedute settimanali esercitazioni prettamente
che si svolgono il Martedì, Giovedì e il tecniche.
Venerdì nella fascia oraria, che va dalle
17.30 alle 19.30 • Centrale, in questa fase
In questa categoria lavoriamo con 1 dell’allenamento alterniamo il
gruppi formato da 18 bambini, i quali lavoro motorio a quello tecnico
sono sempre seguiti da almeno 2 sviluppato attraverso
istruttori e un preparatore atletico. esercitazioni analitiche o
L’allenamento è suddiviso in più fasi, in situazionali.
alcuni casi si lavora su due stazioni
 • Finale, in questa fase si PARTE CENTRALE
alternano giochi e partite a tema
e la partita finale che viene Il gruppo viene suddiviso in 2
svolta o in spazi stretti con sottogruppi, uno dei quali svolgerà un
numeri bassi di giocatori o con la lavoro motorio con il preparatore
squadra al completo giocando in atletico, mentre l’altro gruppo svolgerà
spazi ampi. un possesso palla sempre con
l’obiettivo di lavorare sul passaggio e
SEDUTA ALLENAMENTO DEL sul controllo orientato, una volta finito
MARTEDI’ si scambieranno le stazioni.

ATTIVAZIONE Le stazioni dureranno 12’ minuti

ciascuna per un totale di 24’.

La prima esercitazione si sviluppa in un

quadrato di circa 12 metri per 12, la
squadra gialla deve mantenere il
possesso (come variante possiamo
vincolare il gioco ad uno o due tocchi) e
al raggiungimento di un “bonus” di
passaggi riusciti consecutivamente
otterrà il punto.
Mentre la squadra rossa dovrà cercare
di intercettare la palla, e una volta
intercettata cercare velocemente la
“via” del gol andando a calciare in
porta.
Il gruppo viene suddiviso in 2 parti in
entrambi sviluppano la medesima
esercitazione.
Tutto il gruppo lavora sullo stesso
esercizio per 15’.
2
In questo possesso palla ci sono dei
giocatori che agiscono all’interno dello
spazio di gioco mentre altri sono fuori e
giocano come se fossero delle
“sponde”.
Quando uno dei giocatori che si trova
all’interno del rettangolo di gioco passa
la palla ad un compagno all’esterno i
due si cambieranno di posizione.
Questo gioco si può sviluppare a tocchi
liberi, o a tocchi vincolati (due tocchi).
Per rendere il “possesso” più avvincente
sarebbe opportuno svilupparlo sotto
forma di competizione tra le due
squadre, per esempio mettendo un
“bonus” sui passaggi riusciti.
Una volta terminate le due stazioni
lavoriamo su un gioco di posizione, nel
quale una volta raggiunto un numero di
passaggi consecutivi concordato
precedentemente, la squadra in
possesso dovrà cercare di fare gol
attraverso un passaggio smarcante per
uno o più giocatori che si inseriranno
nella zona di porta.
In questa esercitazione abbiamo
inserito due “comodini” e abbiamo
schierato le due squadre in campo con
un ipotetico 1-4-3-3 (nella figura
sottostante non abbiamo inserito il
portiere, ma in realtà nella maggior
parte delle volte partecipa al gioco di
posizione, giocando come “comodino” e
agendo nella sua posizione abituale alle
spalle dei difensori.
In seguito suddividiamo il gruppo in 2
parti e sviluppiamo un esercitazione
situazionale di 2>2 + 2 sponde frontali,
quindi lavoreremo sulla fase di non
possesso con i 2 difensori, i quali sono
vincolati alla loro zona (delimitata dalla
linea centrale del campo che vedete
nella figura) in modo da lavorare sui
principi della fase di non possesso.
Il gol è valido solamente dopo uno
scambio con una sponda verticale.
PARTE FINALE
Nella parte finale faremo una partita a
tema ( gruppo diviso in 2 parti, si gioca
su due campi speculari), in questa
partita a tema ci sono 3 porte nelle
quali poter segnare e sono numerate
(oppure possono essere abbinate ad un
colore) e l’allenatore può “chiamare” il
numero della porta nella quale la
squadra deve segnare, oppure può
chiamare il numero della porta che è
“chiusa”, quindi la squadra potrà
segnare nelle altre due.
Le varianti per questo tipo di partita
sono numerose e ogni allenatore le
sviluppa e le adatta alle proprie
richieste.
Questo tipo di esercitazione presenta
molte difficoltà, perché il giocatore non
solo dovrà stare attento a tutti gli
3
sviluppi del gioco, ma dovrà
considerare anche le indicazioni
dell’allenatore, quindi è molto
complicata a livello cognitivo.

PARTE CENTRALE

Anche oggi suddividiamo il gruppo in

Dopo aver svolto la partita a tema,
andremo a giocare una partita finale
senza regole particolari vincolanti al
gioco.
due parti ed i ragazzi si alterneranno su
due stazioni, lavoreremo su due
possessi palla in modo da allenare
molto il passaggio ed il controllo
orientato in situazione.

SEDUTA DI ALLENAMENTO DEL

GIOVEDì

ATTIVAZIONE

La seduta del Giovedì inizia sempre o

quasi sempre allo stesso modo, quindi
andremo a fare un gioco di posizione
della durata di 20’ dove si eserciteranno
tutti i ragazzi contemporaneamente.

Giochiamo un 7 vs 7 più 3 jolly che

creano la superiorità numerica.
Le squadre sono disposte in uno spazio
dalle dimensioni variabili a seconda del
numero dei giocatori presenti.

Fuori dal quadrato ci sono 4 sponde per

squadra disposte in modo alternato.
L’ obiettivo naturalmente è quello di
mantenere il possesso palla.

La seconda esercitazione si sviluppa in

uno spazio di forma rettangolare ed è
un possesso posizionale.

4
Ogni giocatore ha la sua zona di campo
di competenza e l’obiettivo è quello di
raggiungere il “bonus” passaggi per
ottenere un punto.
PARTE FINALE
Oggi faremo una partita a tema, nella
quale vi saranno 4 porte disposte come
nella figura. L’istruttore durante il gioco
comunicherà ai ragazzi in quale porta
segnare.
Lavoreremo su un campo molto corto e
ampio, mentre al “cambio porte”
giocheremo in un campo stretto e
lungo.

Entrambe le esercitazioni avranno una

durata di circa 15’, per un totale di 30’.
Dopo queste due esercitazioni
passeremo ad un esercitazione
situazionale con il campo suddiviso in 3
parti (come nella figura).

Campo suddiviso in tre zone, La partita durerà in totale 20’.

giocheremo un 2<2 nella zona centrale Dopo questo goco a tema faremo 20’ di
e due 1<1 nelle zone laterali. partita libera.

I gialli dovranno segnare nella porte, SEDUTA DI ALLENAMENTO DEL

mentre i rossi se recuperano palla VENERDì
dovranno segnare nelle portine.
ATTIVAZIONE

Questa esercitazione avrà la durata di

circa 15’. Oggi come attivazione andremo a
lavorare sulla ricezione orientata e sul
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passaggio in forma analitica, andando a In questo caso la squadra gialla dovrà
curare anche l’orientamento del corpo mantenere il possesso il più a lungo
in base alla palla e ai compagni. possibile, ottenendo un “punto” ogni
volta raggiunto il bonus di passaggi, la
Questa esercitazione consiste in un “dai squadra rossa dovrà cercare di
e vai” a due tocchi obbligatori dove il intercettare per poi velocemente andare
giocatore che passa la palla va poi a a calciare in una delle due porte in
prendere il posto del ricevente. modo da ottenere a sua volta un
“punto”.
Come dicevo prima oltre a curare il
gesto tecnico del passaggio e della
ricezione, è molto importante fare
attenzione all’ orientamento del corpo
del giocatore che dovrà ricevere la
palla.

PARTE CENTRALE

Nella parte centrale come facciamo

solitamente il gruppo si alterna su due
stazioni, continuiamo il lavoro
settimanale sui possessi palla, andando
a proporre un nuovo possesso, nel
quale raggiunto un determinato numero
Dopo queste due esercitazioni andremo
di passaggi consecutivi la squadra in
a fare una esercitazione situazionale
possesso palla dovrà andare a
nella quale sarà presente una
concludere a rete per concretizzare il
competizione tra 2 squadre, avrà la
possesso.
durata di circa 16 minuti alla fine dei
quali avrà naturalmente vinto la
Si giocherà su due spazi di gioco
squadra che ha segnato più gol.
rettangolari, divisi da una porta dove
appunto i giocatori dovranno segnare.

In questa prima esercitazione andremo

L’ altro gruppo lavorerà sempre su un
a lavorare nello specifico sulla
possesso, il quale lo abbiamo già visto
precisione del tiro in porta, sulla
ad inizio settimana e che riproponiamo
capacità di anticipazione e sulla lettura
con delle piccole varianti.
6
delle situazioni di gioco attraverso il
2<1 o 2<2.
L’esercitazione inizia con il giocatore
rosso n°1 il quale dopo una conduzione
in slalom tra i coni dovrà calciare in una
delle due portine cercando di eludere
l’intervento del giocatore giallo n°1 il
quale dovrà cercare di capire dove
vuole calciare il compagno rosso e
intercettare il tiro.
A questo punto nel settore adiacente si
svilupperà una situazione di gioco, che
potrà essere di 2 (rossi) contro 1
(giallo) nel caso in cui il tiro
precedentemente effettuato dal
giocatore rosso n°1 sia andato a segno,
oppure si svilupperà una situazione di
2>2 nel caso in cui il difendente giallo
n°1 avesse intercettato il tiro, in questo
caso il giocatore giallo n°1 andrà ad
aiutare il compagno nella situazione di
gioco.
PARTE FINALE
Nella parte finale effettueremo 2
partite, la prima è una partita a tema
mentre la seconda è una partita libera
senza nessun vincolo o regola
particolare ed entrambe avranno la
durata di 20’ ciascuna.
In questa partita a tema abbiamo 4
porte e ad ognuna di essa abbiamo
assegnato un colore, abbiamo dunque
una porta rossa, una gialla, una bianca
e una celeste.
In campo abbiamo 2 squadre, ognuna
di queste due squadre è formata da 3
giocatori di un colore e 3 di un altro, ad
esempio i rossi ed i bianchi giocano
insieme contro i gialli e i celesti.
(in più abbiamo anche un jolly per
creare superiorità numerica).
La squadra in possesso dovrà
raggiungere un numero stabilito di
passaggi consecutivi (ad esempio 8
passaggi) dopo di che dovrà andare a
fare gol nella porticina del colore del
giocatore che ha effettuato l’ottavo
passaggio.
Facciamo un esempio:
I bianchi e i rossi che giocano insieme
raggiungono il bonus di 8 passaggi, e
l’ultimo passaggio è stato effettuato da
un componente di colore rosso, in
questo caso dovranno andare a segnare
nella porta di colore rosso.
Come già detto dopo la partita a tema,
faremo una partita libera.