Rispetto al 2008/9 che comunque è stato un pessimo anno il settore ha
fatto +1,25%. Il settore auto produce circa l’8/9% del PIL in Italia ma anche negli altri paesi ha una percentuale molto alta. Il mercato nonostante le varie crisi è sempre cresciuto conseguentemente alla crescita della necessità di mezzi. In questo momento per i consumatori ci sono grossi incentivi dato il mercato. La storia delle concessionarie: Inizialmente c’erano contratti molto restrittivi che obbligavano ad operare per concessione da li il nome concessionaria (dealer). Questi dealer in teoria non potevano avere altri marchi in concessione quindi erano monomarca se non in altre filiali. Oggi i concessionari sono circa 300, negli anni 80’ erano oltre 1400 in Italia.
La gestione di queste problematiche vale per le concessionarie come per
tutte le altre imprese. Le Capacità globali d’impresa: 1-ECONOMICA: Un’azienda nasce per produrre reddito 2-FINANZIARIA: Capacità di dare credito e ottenere credito, la logica del credito e del debito è fondamentale perché nonostante si produca reddito 3-REDDITIVITA: è una migliore lettura del reddito a cui si aggiunge l’investimento effettuato e comunque che ci da informazioni più precise. La reddittività è fondamentale per valutare la sostenibilità del business 4-MONETARIA: Produce liquidità l’azienda?
Tutte e 4 sono importanti uguali, dipende dalla situazione e dal momento.
Per un’analisi dell’azienda è fondamentale analizzare tutte e 4 le capacità. Un tempo si analizzava solo il conto economico ma oggi è fondamentale avere un’idea di insieme data da tutti e 4 i fattori.
La capacità è data dalla periodicità dei risultati economici.
La capacità economica si misura tramite il conto economico. E’ importante attenersi al principio di competenza economica (i costi sostenuti per i ricavi).
La concessionaria ha due tipi di attività:
-Vendita: automobili nuove o usate
Ogni anno viene definito tramite il contratto di concessione un obiettivo di vendita delle auto nuove. Il mercato delle auto usate è un mercato parallelo e più complesso caratterizzato dalla valutazione del deprezzamento dell’auto. -Post-vendita: