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N.

114 DICEMBRE 2013 articolo


RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET
REG. TRIBUNALE DI LUCCA N° 785 DEL 15/07/03

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SEDE VIA E.FRANCALANCI 418 – 55054 BOZZANO (LU)
TEL. 0584 976585 - FAX 0584 977273
DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO
COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO

GIOVANI

Allenare la ricezione: le esercitazioni da


utilizzare per Piccoli Amici, Pulcini ed
Esordienti.
A cura degli Istruttori Scuola Calcio Livorno
Categoria per categoria, gli esercizi per operare con gradualità ed
efficacia..

Lo scopo della scuola calcio AS Livorno Calcio, di cui è responsabile Manuele


Cacicia, è quello di favorire la socializzazione dei bambini proponendo nel
contempo una adeguata e professionale pratica sportiva finalizzata
all'insegnamento del gioco del calcio.
Queste la categorie interessate dall'attivata: Esordienti 2001, Esordienti
2002; Pulcini 2003; Pulcini 2004; Pulcini 2005; Piccoli amici 2006 / 2007 e
2008

INTRODUZIONE
Per ricezione infatti intendiamo lo
Questo mese andiamo ad analizzare il smorzare la traiettoria della palla in
fondamentale tecnico della ricezione. modo tale che essa rimanga sotto il
Tra tutti i gesti tecnici si tratta controllo del giocatore; solo così egli
probabilmente di quello meno sarà in grado di strutturare tutte le
spettacolare, quello che non risalta agli azioni successive e, migliore sarà la
occhi dello spettatore meno esperto, il qualità della ricezione, migliore sarà il
quale resta senza dubbio colpito da un gesto che verrà abbinato ad essa.
gol frutto di un tiro imparabile o da un
lancio millimetrico o da un dribbling Abbiamo infatti due tipi di ricezione in
ubriacante eseguito ad altissima relazione allo spazio in cui essa si
velocità. determina, che sono la ricezione da
fermo (il giocatore resta sul posto) e la
Tutti questi gesti però sono possibili ricezione “a seguire” (il giocatore
soltanto grazie ad un'ottima procede di corsa lungo il terreno di
padronanza della palla (quella che gioco).
definiamo dominio) di cui la ricezione è
un elemento basilare: prima di un tiro, Nel calcio moderno, visti i ritmi
un dribbling o un passaggio, è frenetici, vista la necessità di compiere
necessario che io abbia ricevuto e scelte e gesti in pochissimi istanti,
controllato la palla. diventa essenziale essere capaci di
effettuare una ricezione ottimale, che ESERCITAZIONI.
sarà molto raramente una ricezione da
fermo e sarà anzi proiettata già al suo CAMPO MINATO.
nascere verso una successiva azione. di Michelangelo Galeazzi e Massimiliano
Spesso a questo riguardo si parla di Sargentini.
ricezione orientata, ossia una ricezione
fatta in modo da indirizzare il controllo Categoria 2005.
della palla verso una determinata
direzione; noi però vogliamo allargare il
focus di osservazione/azione anche
all'aspetto cognitivo e quindi preferiamo
vederla come un orientamento non solo
nello spazio ma anche nelle intenzioni
del giocatore.

L'orientamento non è solo la direzione


che diamo alla palla ma è la
preparazione che attuiamo per poter
mettere in pratica in modo ottimale il
gesto successivo; si avrà quindi una
ricezione orientata per il tiro, per
superare l'avversario, per conquistare
I ragazzi, disposti come in figura, si
spazio ecc.
scambiano la palla tra loro in varie
modalità. Lo scopo è quello di ricevere
Ovviamente per arrivare allo scopo
e controllare la palla all'interno dello
ultimo dobbiamo iniziare dalle cose più
spazio delimitato dai cinesini.
semplici, quindi procederemo, come
sempre facciamo, adattando le nostre
SVOLGIMENTO 1
richieste alle esigenze del gruppo e
I ragazzi si lanciano la palla (bomba)
all'età dei ragazzi, cercando di inserire
con le mani senza che questa possa
ogni nostra richiesta in contesti ludico-
cadere a terra (campo minato) e senza
creativi.
che si possa uscire dallo spazio
delimitato.
Sarà quindi necessario iniziare con il
variante: lancio libero, a fallo laterale,
coinvolgere gli schemi motori di base
braccio dex, braccio snx, con battito
propedeutici a questo gesto tecnico
delle mani mentre la palla è in volo
(orientamento spazio-temporale,
valutazione delle traiettorie) per poi
SVOLGIMENTO 2
insistere sul perfezionamento del gesto
I ragazzi si passano la palla con i piedi:
stesso (tecnica analitica in regime
questa non deve uscire dal percorso
coordinativo) fino a proporre esercizi a
prestabilito determinato dai quadrati di
tema in forma situazionale, in modo da
stazionamento e dal corridoio centrale;
indurre i ragazzi a scegliere da soli la
fuori da tale percorso c'è il campo
soluzione migliore in relazione al
minato e la “”bomba” esplode
contesto che di volta in volta si
varianti: solo piede dex, solo sinx, due
presenta loro (giochi pensanti), in
tocchi, dex-snx ecc.
questo caso il tipo di ricezione più
adatta alla situazione e all'obiettivo
perseguito.

2
GIOCO COORDINATIVO NELLA FASE GIOCO DELLE “GEMME”.
INIZIALE CON PASSAGGIO E di Luigi Del Sordo, Nicola Nepi, Stefano
RICEZIONE. Lorenzi.
di Luigi Del Sordo, Nicola Nepi, Stefano Categoria 2004.
Lorenzi.

Categoria 2004.

SVOLGIMENTO
In questo gioco di passaggio e ricezione
si cerca di portare il bambino, in libera
SVOLGIMENTO esplorazione, ad assumere la corretta
P1 parte effettuando la rullata tra i posizione del corpo per un adeguata
paletti sdraiati, arriva al cono ed ricezione e conseguente trasmissione
effettua il passaggio al compagno del della palla.
percorso posto sopra, entra nella speed
ladder effettuando 2 appoggi per Nel gioco delle “gemme” infatti la
spazio. squadra composta da cinque bambini
dovrà effettuare un dai e segui
P2 parte senza palla effettuando all’interno delle porticine e se riesce a
equilibri frontali sui cuscinetti d’aria. compiere quattro ( successivamente 6 –
8 – 10 ) passaggi "gemme" consecutivi
Nel momento in cui arriva al cono realizza un goal.
rosso, esegue un controllo orientato sul
passaggio effettuato da p1 e va ad Il passaggio gemma si realizza in senso
eseguire il percorso sottostante; orario con ricezione e passaggio col
effettuando da prima uno slalom tra i piede sx mentre in senso antiorario
cinesi, un salto sull'ostacolo e per finire ricezione e passaggio con il piede
sempre uno slalom fino al cono rosso. destro.

Variante P1: scavalcamento ostacolino Nello step successivo si sostituiscono i


con tocco sotto dx-sx, 2 appoggi per coni del quadrato con dei cerchi dove si
spazio nella speed ladder con le mani posiziona un avversario che nel giro
laterale dx sx. palla prova a intercettare il passaggio
allungando l’arto inferiore (o nella
Variante P2: equilibri con variante sdraiandosi come portiere)
avanzamento laterale, rullata-stop salto restando sempre con una parte del
palla sotto, rullata stop. corpo all’interno del cerchio.
La squadra che gioca al passaggio
gemme sarà costretta così anche a
3
compiere uno smarcamento vanno a ricevere palla con un controllo
allontanandosi dall’avversario limitato. orientato per poi andare a calciare in
porta.
Si segue la progressione dell’esercizio Effettuare delle gare tra le 2 squadre.
precedente.
Variante: con lo stesso esercizio
possiamo variare, qui i giocatori A e C
dopo aver effettuato il passaggio al
compagno invece di andare in porta
dovranno attaccare il compagno per
andare a fare un 1 vs 1, mentre i
giocatori posti di fronte a loro dovranno
ugualmente eseguire l’esercizio motorio
ricevere palla e andare a concludere in
porta.

RICEZIONE PALLA IN GIOCO


SITUAZIONALE
Di Simone Sireno.
ESERCITAZIONE ANALITICA PER LA
Categoria 2002
RICEZIONE DELLA PALLA
Di Simone Sireno.

Categoria 2003.

SVOLGIMENTO
Disponiamo, come in figura, 4 ragazzi
(rossi) sui lati di un quadrato che fanno
possesso palla con un compagno che si
SVOLGIMENTO
muove all'interno del quadrato stesso.
In questo esercizio andiamo a lavorare
All'interno si trovano anche 3 avversari
sulla ricezione della palla in forma
che hanno il compito di ostacolare e
analitica.
intercettare i passaggi tra i ragazzi in
Formare 4 file dove i giocatori A e C
possesso palla.
eseguono una conduzione tra i cinesini
Scopo del gioco è quello di effettuare
e poi un passaggio per poi andare in
più passaggi possibili verso il ragazzo al
porta a parare il tiro del giocatore posto
centro del quadrato.
di fronte a lui.
I giocatori B e D invece dopo aver
Variante 1: si variano sia le squadre
eseguito un esercitazione motoria
che la disposizione dei ragazzi
4
Variante 2: limitare il numero dei
tocchi sia dentro che fuori del quadrato

Prestare attenzione alla posizione del


corpo in fase di ricezione

PARTITA CON PORTE BIFRONTI.


Di Mr. Grossi.

Categoria 2001

SVOLGIMENTO
Due squadre si affrontano cercando di
mantenere il possesso palla finalizzato
ad attraversare una delle porticine
dislocate sul terreno con un controllo
orientato.
Il numero delle porticine varia a
seconda dei giocatori impiegati
nell'esercitazione. Se effettuiamo un 6
contro 6 dobbiamo le porticine devono
essere 7.

Variante: numero tocchi, numero


tocchi per effettuare il controllo e la
conduzione attraverso la porticina

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