articolo
N.04 DICEMBRE 2003
RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET
REG. TRIBUNALE DI LUCCA N° 785 DEL 15/07/03
DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO
COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO
SEDE VIA E.FRANCALANCI 418 – 55050 BOZZANO (LU)
TEL. 0584 976585 - FAX 0584 977273
P R E P AR AZ I O N E
La pausa natalizia è un momento importantissimo della stagione agonistica che bisogna saper ben sfruttare e non
sbagliare. Anche se negli ultimi tempi tale sosta viene sfruttata per tornei vari nel settore giovanile e partite di esibizione
per far cassetta con le squadre professioniste.
E’ fondamentale capire come la squadra arriva a questo periodo di riposo per impostare l’eventuale “cura”.
Ci possono essere cinque diversi tipi di squadre:
1) La squadra “stanca”;
2) La squadra in “salute”;
3) La squadra che “non corre”;
4) La squadra con molti infortunati ;
5) La squadra psicologicamente a terra.
Per determinare l’eventuale patologia che affligge la nostra squadra possiamo fare uso di vari sistemi. L’occhio vigile del
nostro staff deve essere supportato da indagini cliniche dei dottori: esami ematochimici, test psicologici.
Al preparatore atletico spetterà il compito di testare la squadra e valutare i dati con lo “storico” in suo possesso .
Una raccomandazione: non aspettate a fare tutte queste indagini all’inizio della sosta. Altrimenti perderete un sacco di
tempo e non avrete più spazio per espletare il lavoro che vi siete prefissi.
Esami e test vari andrebbero fatti nelle due settimane che precedono l’inizio della sosta, in modo tale da avere un quadro
ben delineato e partire subito con la “cura” al momento giusto, impostando così un training personalizzato per ogni
giocatore.
Analisi della situazione:
Squadra stanca. E’ una squadra che da segni di apatia, gioca solo per una parte della gara, è molto
irascibile, colleziona molti cartellini gialli e rossi, non è reattiva, anche i dati clinici lo confermano.
In questo caso bisogna sfruttare il periodo per rigenerare la squadra, sarebbe deleterio
sovraccaricarla di lavoro. Useremo dei mezzi di allenamento non monotoni, poco lavoro a “secco”
ma molto lavoro con la palla, utilizzeremo anche sport alternativi come basket o pallavolo specie nel
riscaldamento.
Squadra in salute. E’ una squadra ben messa in classifica, gli ultimi risultati sono stati utili, il
morale è buono e fisicamente siamo ok. Bene dobbiamo in questo caso fare opera di mantenimento,
senza sconvolgere la programmazione di base.
Squadra che “non corre”. Si può non correre per vari motivi: perché non abbiamo forza di
arrivare sulla palla prima dell’avversario, perché non siamo molto resistenti al gesto “forte-veloce” e
alla distanza pecchiamo, perché non riusciamo a recuperare bene tra uno scatto e l’altro. Arrivati alla
risoluzione dell’enigma a voi la cura.
Squadra con infortunati. La sosta ci può arrivare in aiuto quando l’infermeria è piena. Tale
periodo ci permetterà di risolvere gli infortuni più leggeri, di curare coloro che nelle ultime partite
accusavano ma “stringevano i denti”, di accelerare il recupero di quei casi più seri.
Un dato importante: lo scorso campionato dopo tre settimane di pausa in serie A la media infortunati
era di 2,4 giocatori per squadra, quando la media campionato era di 2,9.
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Proposta di Lavoro per Categoria Primavera – Prima Squadra.
RIPOSO
Test Potenza Test Forza CAMPIONATO
prima
Aerobica ALLENAMENTO ALLENAMENTO ANALISI DEI DATI Ultima partita
dell'allenamento
E
al pomeriggio PROGRAMMAZION prima della pausa
E
DELLE PROSSIME
2 SETTIMANE
22-dic-03 23-dic-03 24-dic-03 25-dic-03 26-dic-03 27-dic-03 28-dic-03
DEFATICAMENTO PROGRAMMA PROGRAMMA PROGRAMMA
+ INDIVID.+ INDIVID.+ INDIVID.+ AMICHEVOLE
Prep.tecnico
MUSCOLAZIONE tattica (PTT)+ PTT + PTT +
PROPRIOCETTIVA Resist.Forza PROPRIOCETTIVA
PARTE ALTA + + Veloce(RFV)+ RIPOSO RIPOSO +
PROGRAMMA
ILLUSTRAZIONE AI INDIVID. X
CHI HA +
GIOCATORI DEL POT.AEROBICA MUSCOLAZIONE POT.AEROBICA BISOGNO
PROGRAMMA PARTE ALTA
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