IMPOSTE
Le imposte pagate in bolletta sono costituite dall’IVA e dalle cosidette accise, imposta erariale e addizionale
Bolletta ELE Domestico USO: RISERVATO
Emittente: TRAINING – MAT NO
FAQ Dettaglio Riepilogo letture e prelievi
Perché mi conteggiate nuovamente tutti i Kwh che ho già pagato nella bolletta precedente?
Nel momento in cui si effettua un conguaglio, cioè viene rilevata la lettura effettiva del contatore, si procede a stornare tutti i consumi fatturati in
“acconto” e contemporaneamente all’addebito dei consumi effettivi.
Tuttavia i Kwh che ha già pagato “in acconto”, vengono portati in detrazione. Se controlla sul retro della bolletta, troverà la voce “acconti
precedentemente versati” presente nel riquadro “Totale servizi di vendita”.
Fascia 1 consumi rilevati dal Lunedì al Venerdì dalle 08.00 alle 19.00 di ogni giorno (esclusi Sabato –
Domenica e Festivi)
Fascia 2 consumi rilevati dal Lunedì al Venerdì dalle 07.00 alle 08.00 e dalle ore 19.00 alle ore 23.00 –
Sabato dalle 07.00 alle 23.00 (esclusi Domenica e Festivi)
Fascia 3 consumi rilevati dalle 23.00 alle 07.00 dal Lunedì al Venerdì – Sabato dalle 00.00 alle 07.00 e dalle
23.00 alle 24.00 – tutte le ore domenicali e festive.
Per Servizi di rete si intendono le attività che consentono ai fornitori (sia che operino sul mercato libero sia che forniscano il Servizio di
maggior tutela) di trasportare l’energia elettrica sulle reti di trasmissione nazionali e locali fino al contatore, per consegnarla ai clienti.
Nella bolletta, gli importi pagati per tali attività sono suddivisi in Quota fissa, Quota variabile e Quota potenza e vanno a coprire i costi di
Trasporto, Distribuzione, Misura nonché gli Oneri generali.
La quota fissa è una componente tariffaria annua ripartita in quote mensili e viene addebitata anche in assenza di consumi.
Generalmente l’unità di misura è €/mese.
La quota potenza è correlata alla potenza contrattuale (potenza impegnata) ed è un corrispettivo fisso mensile che non dipende dai
consumi.
L’unità di misura è espressa in €/kW/mese. Ad esempio se la potenza impegnata è di 3 kW tale valore verrà moltiplicato per il costo
unitario di es: 0,4278 €/kW/mese la formula per ricavare l’onere mensile è 3x0,4278=1,28 €..