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In una agenzia di pubblicità classicamente intesa il lavoro del copy si sviluppa in parallelo a
quello dell'art. Entrambi elaborano l'idea creativa a partire da una strategia. Questa strategia può
essere preparata dal personale dell'ufficio marketing o dal copy stesso (copy strategy) a partire
dai dati economici, statistici e di mercato forniti dal marketing. Sulla base di questa strategia
viene dedotto un concept o copy idea. L'interpretazione creativa del concept attraverso layout o
storyboard è ciò che porta alla campagna pubblicitaria. Quanto viene elaborato dalla coppia
creativa viene mediato verso il cliente dall'account e viceversa: qualsiasi tipo di comunicazione è
solitamente il frutto di una lunga mediazione tra le parti (cliente da un lato, agenzia e creativi
dall'altro).
Il tono e lo stile scelto si adatta sia rispetto al mezzo scelto (TV, stampa, internet, un discorso
davanti a una platea, eccetera) sia rispetto alle caratteristiche dell'utente finale (target). Questo
può cambiare notevolmente da un contesto all'altro: può essere l'elettore di un partito oppure il
suo detrattore, l'utente di un sistema informatico oppure quello di una lavatrice, una casalinga,
uno studente, eccetera.
Più un copy è bravo più riesce a modulare il messaggio cambiando stile e ritmo a seconda del
mezzo e del target. In linea di massima oggi si privilegia uno stile estremamente sintetico.
Questa tendenza è stata fortemtene incentivata dalla sempre maggiore importanza che ha
assunto internet, un mezzo che privilegia testi brevi, una certa frammentazione del messaggio e
l'uso della lingua inglese, solitamente più sintetica di quella italiana. In questo senso una frase
spesso ricorrente nel quotidiano del copy è "taglia: puoi dire lo stesso, con la metà delle
parole".
[modifica] Bibliografia
• Marco Vecchia, Hapù. Manuale di tecnica della comunicazione pubblicitaria - Lupetti
2003 ISBN 9788883910975
• Pete Barry, The Advertising Concept Book - Thames & Hudson 2008 ISBN
978-0-500-51405-4
• Ernesto Spinelli, Il prodotto inesistente - Accademia editore 2010 ISBN
978-88-89420-58-4
• Ernesto Spinelli, Il paradosso sul copywriter - Accademia editore 2010 ISBN
978-88-89420-59-1